ibubaby bb os sospensione 100ml 2% ibuprofene carlo erba otc srl

Indicazioni

 Che cosa è ibubaby bb os sosp 100ml 2%?

Antalfebal sospensione orale prodotto da carlo erba otc srl
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali senza obbligo di prescrizione medica s.o.p.

E' utilizzato per la cura di farmaci antiinfiammatori ed antireumatici non steroidei.
Contiene i principi attivi: ibuprofene
Composizione Qualitativa e Quantitativa: 5 ml di sospensione orale contengono 100 mg di ibuprofene (equivalente al 2 %). Codice AIC: 036165013

E' utilizzato per ibuprofene

Contiene principi attivi: 5 ml di sospensione orale contengono 100 mg di ibuprofene (equivalente al 2 %).


Il prodotto ibubaby bb os sosp 100ml 2% è una formulazione in confezione del farmaco antalfebal

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 7,50 €

 Ibubaby bb os sosp 100ml 2% è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Ibubaby bb os sosp 100ml 2% è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve ibubaby bb os sosp 100ml 2%?

Dolore da lieve a moderato; febbre.

Composizione:

5 ml di sospensione orale contengono 100 mg di ibuprofene (equivalente al 2 %). 5 ml di sospensione orale contengono 1,5 g di saccarosio e 0,035 mg di colorante Rosso Allura. Per un elenco completo degli eccipienti, vedere la sezione 6.1.

Eccipienti

Acesulfame potassico, glicerolo, sodio benzoato (E211), polisorbato 80, saccarosio, amido di mais, acqua purificata, gomma xantano, acido citrico, colorante rosso allura AC (E129), aroma di bubblegum consistente in aroma artificiale di anguria, aroma naturale e artificiale di anguria e aroma di miscela dolce.

Indicazioni terapeutiche

dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da lieve a moderato. • Febbre.

Controindicazioni

ANTALFEBAL Bambini non deve mai essere somministrato a pazienti: • con ipersensibilità al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi ibuprofene, ad altri farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei (FANS), al colorante Rosso Allura AC, o a un qualunque eccipiente; • con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di attacchi di asma, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi della mucosa nasale o reazioni cutanee a seguito dell’impiego di acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi o altri farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei; • ulcera peptica/emorragia attiva, o anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi positiva di ulcera peptica/emorragia Ricorrente Fenomeno che si ripete frequentemente e con le stesse caratteristiche.... Leggi (due o più distinti episodi di accertata ulcerazione o sanguinamento); • anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi positiva di emorragia gastrointestinale o perforazione relativa a precedente trattamento con FANS; • evento Cerebrovascolare Che interessa il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi ed il sistema vascolare.... Leggi o altra emorragia attiva; • grave disfunzione epatica o renale; • grave insufficienza cardiaca; • durante gli ultimi tre mesi di gravidanza (vedere sezione 4.6); • in caso di perdita sostanziale di liquidi (causata da vomito, diarrea o da mancata assunzione di liquidi).

Posologia

La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di ANTALFEBAL Bambini dipende dall’età o dal peso corporeo. Generalmente, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi complessiva giornaliera è di 20 - 30 mg di ibuprofene per kg di peso corporeo, suddiviso in 3-4 dosi singole. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera complessiva raccomandata non deve essere superata.
Età (oppure peso corporeo) Dose singola Dose giornaliera complessiva
Bambini da 6 - 8 mesi (circa 5 - 6 kg) 2,5 - 5 ml (equivalente a 50 - 100 mg di ibuprofene) fino a 7,5 ml (equivalente a massimo 150 mg di ibuprofene)
Bambini da 9 - 12 mesi (circa 7 - 9 kg) 2,5 - 5 ml (equivalente a 50 - 100 mg di ibuprofene) fino a 10 ml (equivalente a massimo 200 mg di ibuprofene)
Bambini da 1 - 3 anni (circa 10 - 15 kg) 5 ml (equivalente a 100 mg di ibuprofene) fino a 15 ml (equivalente a massimo 300 mg di ibuprofene)
Bambini 4 - 6 anni (circa 16 - 20 kg) 7,5 ml (equivalente a 150 mg di ibuprofene) fino a 20 ml (equivalente a massimo 400 mg di ibuprofene)
Bambini 7 - 9 anni (circa 21 - 29 kg) 10 ml (equivalente a 200 mg di ibuprofene) fino a 30 ml (equivalente a massimo 600 mg di ibuprofene)
Bambini 10 - 12 anni (circa 30 - 43 kg) 10 ml (equivalente a 200 mg di ibuprofene) fino a 40 ml (equivalente a massimo 800 mg di ibuprofene)
In caso di assunzione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola massima, l’intervallo tra una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e l’altra deve essere di 4 ore. Il flacone deve essere agitato energicamente prima dell’uso. Per garantire una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi accurata, la confezione include un misurino graduato. ANTALFEBAL Bambini può essere assunto sia in concomitanza che lontano dai pasti. In pazienti con sensibilità gastrica si raccomanda l’assunzione di ANTALFEBAL Bambini durante i pasti. ANTALFEBAL Bambini non deve essere assunto per più di 4 giorni senza prima consultare un medico o un dentista. Se in questo periodo di tempo i sintomi persistono o peggiorano, consultare il medico. Per minimizzare gli effetti indesiderati è consigliabile utilizzare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi minima efficace, per il minor tempo possibile (vedere sezione 4.4). Gruppi speciali di pazienti Insufficienza renale: In pazienti con alterazione della funzione renale da lieve a moderata non è richiesta alcuna riduzione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi (in caso di pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi grave, vedere sezione 4.3). Insufficienza epatica: In pazienti con alterazione della funzione epatica da lieve a moderata non è richiesta alcuna riduzione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi (in caso di pazienti con insufficienza epatica grave, vedere sezione 4.3). Bambini ANTALFEBAL Bambini non deve essere somministrato a neonati di età inferiore a 6 mesi o peso corporeo al di sotto dei 5 kg, in quanto non esiste un’adeguata esperienza che ne supporti l’uso in questa fascia di età.

Avvertenze e precauzioni

Sicurezza gastrointestinale È sconsigliato l’uso di ANTALFEBAL Bambini in associazione con altri FANS, compresi gli inibitori selettivi della ciclossigenasi-2. Per minimizzare gli eventi indesiderati è consigliabile utilizzare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi minima efficace per il minor tempo possibile (vedere sezione 4.2 e rischi gastrointestinali e cardiovascolari di seguito riportati). Anziani: La popolazione anziana presenta una maggiore incidenza di reazioni avverse ai FANS, in particolare sanguinamento e perforazione gastrointestinale, talvolta fatali (vedere sezione 4.2). Sanguinamento gastrointestinale, ulcerazione e perforazione: Sanguinamento GI, ulcerazione o perforazione, talvolta fatali, sono stati segnalati per tutti i fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi durante il trattamento, con o senza segni premonitori né precedente anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di gravi eventi GI. Il rischio di emorragia GI, ulcerazione o perforazione è maggiore a dosi elevate di FANS, in pazienti con una anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di ulcera, in particolare se complicata da emorragia o perforazione (vedere sezione 4.3) e negli anziani. Per questi pazienti è consigliabile iniziare il trattamento con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi più bassa consigliata. L’associazione con agenti protettivi (per esempio, misoprostolo o inibitori della pompa protonica) è indicata in questa popolazione di pazienti, come pure nel caso di soggetti per i quali si richiede una concomitante assunzione di piccole dosi di acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi o di altri farmaci che potrebbero aumentare il rischio gastrointestinale (vedere di seguito e la sezione 4.5). I pazienti con una anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di tossicità GI, in particolare se anziani, devono riferire al proprio medico qualunque tipo di sintomatologia addominale insolita (in particolar modo il sanguinamento gastrointestinale), in particolare nelle fasi iniziali del trattamento. Particolare cautela è consigliata in pazienti che fanno un uso concomitante di farmaci che potrebbero aumentare il rischio di ulcerazione o sanguinamento, come corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi orali, anticoagulanti come il warfarin, inibitori selettivi della ricaptazione della Serotonina Sostanza coinvolta in alcuni processi nervosi.... Leggi o agenti antipiastrinici come l’acido acetilsalicilico (vedere sezione 4.5). In caso di sanguinamento GI o perforazione in pazienti sotto terapia con ANTALFEBAL Bambini, il trattamento deve essere interrotto. Porre particolare attenzione nella Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi in pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi positiva di malattie gastrointestinali (colite ulcerosa, malattia di Crohn), in quanto l’uso di detti farmaci potrebbe aggravare queste condizioni (vedere sezione 4.8). Effetti cardiovascolari e cerebrovascolari Particolare cautela (colloquio con il medico o il farmacista) prima di iniziare il trattamento è consigliata in pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi e/o insufficienza cardiaca, in quanto in associazione alla terapia con fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi sono stati riportati ritenzione dei liquidi, ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi e edema. Esami clinici e dati epidemiologici suggeriscono che l’uso di ibuprofene, in particolare a dosi elevate (2400 mg die) e nel trattamento a lungo termine, può essere associato a un rischio lievemente maggiore di eventi trombotici arteriosi (per esempio, infarto del miocardio o ictus). In generale, gli studi epidemiologici non hanno evidenziato che ibuprofene a basse dosi (per esempio, ≤1200 mg die) è associato a un aumentato rischio di infarto del miocardio. Reazioni cutanee Reazioni cutanee gravi, alcune delle quali con esito fatale, compreso dermatite esfoliante, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson e Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica, sono state segnalate molto raramente in associazione all’uso di fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi (vedere sezione 4.8). I pazienti sembrano essere a più alto rischio per queste reazioni nelle prime fasi della terapia: l’insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento. ANTALFEBAL Bambini deve essere interrotto immediatamente alla comparsa di rush cutaneo, lesioni mucosali o altri segni di ipersensibilità. Altre note: È consigliabile particolare cautela nel caso di pazienti con: • porfiria intermittente acuta, • lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso sistemico Il termine sistemico viene utilizzato, in medicina, come contrario di "locale": la circolazione sistemica si riferisce a tutto il circolo sanguigno (v... Leggi e patologie miste del tessuto connettivo, • disturbi gastrointestinali, colite ulcerosa o malattia di Crohn, • ipertensione, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi • insufficienza cardiaca, • alterazione della funzione renale, • disturbi epatici, • allergie (per esempio, reazioni cutanee ad altri agenti, asma, febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi da fieno), edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi cronico si dice di una malattia che dura a lungo, ha un decorso lento e lievi variazioni.... Leggi delle membrane mucose o ostruzione delle vie respiratorie, • infezioni - l’ibuprofene potrebbe mascherarne i segni, specialmente in caso di varicella. In caso di assunzione di ibuprofene può esserci il rischio di un aggravarsi o di una ritardata diagnosi delle infezioni batteriche dei tessuti molli. (Nel foglio illustrativo il paziente viene informato che il prodotto va assunto solo se consigliato dal medico poiché il rischio per certe infezioni potrebbe aumentare). Il prodotto medicinale contiene saccarosio (5 ml di sospensione orale contengono circa 0.13 BU). Di questo va tenuto conto nei pazienti affetti da diabete mellito. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di questo medicinale deve essere evitata in pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, malassorbimento di glucosio-galattosio o insufficienza di saccarosio isomaltasi. Molto raramente sono stati osservati episodi di grave ipersensibilità acuta (per esempio, shock anafilattico). Alla comparsa dei primi sintomi di reazione di ipersensibilità dopo assunzione/somministrazione di ANTALFEBAL Bambini, interrompere immediatamente il trattamento. Le necessarie misure mediche dovranno essere adottate dal personale medico specialistico, in linea con la sintomatologia manifestatasi. L’ibuprofene, principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi di ANTALFEBAL Bambini, può inibire temporaneamente la funzione piastrinica (aggregazione trombocitica). Di conseguenza, i pazienti con alterazioni della coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi devono essere attentamente monitorati. In caso di uso prolungato di ANTALFEBAL Bambini, è consigliato effettuare controlli regolari dei valori epatici, della funzione renale e dell’emocromo. Il prolungato uso di analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi a dosi elevate (vale a dire diverse da quelle specificate nelle istruzioni d’impiego) può indurre la comparsa di cefalee che quindi non devono essere trattate con dosi ulteriori del medicinale. L’assunzione abituale di analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi in generale, ma soprattutto l’associazione di diversi farmaci antidolorifici, può causare lesioni renali permanenti ed esporre al rischio di insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi (nefropatia da analgesici).

Interazioni

L’ibuprofene (come altri FANS) deve essere assunto con cautela se somministrato in concomitanza con i seguenti farmaci: Altri FANS, compresi i salicilati: l’uso concomitante di numerosi fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi può aumentare il rischio di sanguinamento e ulcere gastrointestinali dovute a un effetto sinergico. L’uso concomitante di ibuprofene e altri fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi deve dunque essere evitato (vedere sezione 4.4). Digossina, fenitoina, litio: l’uso concomitante di ANTALFEBAL Bambini e preparazioni di digossina, fenitoina o litio può aumentare i livelli sierici di questi prodotti medicinali. In caso di uso corretto (massimo 4 giorni), normalmente non è necessario un controllo dei livelli sierici riferiti a litio, digossina e fenitoina. Diuretici, inibitori ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi e antagonisti dei recettori dell’angiotensina II: I fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi possono indebolire l’azione di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi e altri ipertensivi. In alcuni pazienti con compromissione della funzione renale (per esempio, soggetti disidratati o anziani con compromessa funzione renale) l’uso concomitante di un inibitore ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi o di antagonisti dei recettori dell’angiotensina II che inibiscono la ciclossigenasi può comportare un ulteriore peggioramento della funzione dei reni, compresa l’insufficienza renale acuta, solitamente reversibile. Di conseguenza, la cosomministrazione richiede particolare cautela, soprattutto negli anziani. Dopo l’avvio della terapia concomitante, e successivamente su base periodica, i pazienti devono essere adeguatamente idratati e la loro funzione renale deve essere controllata. La concomitante Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di ANTALFEBAL Bambini e diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio può provocare ipercalemia. Corticosteroidi: aumentato rischio di sanguinamento o ulcerazione gastrointestinale (vedere sezione 4.4). Agenti antipiastrinici e inibitori della ricaptazione della Serotonina Sostanza coinvolta in alcuni processi nervosi.... Leggi (SSRI): aumentato rischio di sanguinamento gastrointestinale (vedere sezione 4.4). Acido acetilsalicilico I dati sperimentali mostrano che l’ibuprofene può inibire l’effetto sull’aggregazione piastrinica dell’acido acetilsalicilico a basse dosi quando i farmaci sono somministrati in concomitanza. Tuttavia, l’esiguità dei dati e le incertezze relative alla loro applicazione alla situazione clinica implicano che non possono essere tratte conclusioni definitive circa l’uso regolare di ibuprofene, e nessun effetto clinicamente rilevante è considerato probabile per l’uso occasionale dell’ibuprofene (vedere sezione 5.1). Metotrexato: la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di ANTALFEBAL Bambini nelle 24 ore precedenti o successive all’assunzione di metotrexato, può portare a elevate concentrazioni dello stesso e a un potenziamento del suo effetto tossicologico. Ciclosporina: il rischio di un effetto a danno dei reni dovuto alla ciclosporina viene aumentato dalla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di taluni farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei. Questo effetto non può essere escluso in caso di uso concomitante di ciclosporina e ibuprofene. Anticoagulanti: i fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi possono potenziare l’effetto di anticoagulanti, come il warfarin (vedere sezione 4.4). Sulfoniluree: studi clinici hanno mostrato interazioni tra farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei e antidiabetici (sulfoniluree). Sebbene finora non siano state descritte interazioni tra l’ibuprofene e le sulfoniluree, in caso di assunzione concomitante si raccomanda un controllo dei valori del glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue. Tacrolimus: il rischio di nefrotossicità è maggiore in caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante dei due farmaci. Zidovudina: durante il trattamento concomitante, è stato riscontrato un aumento del rischio di emartro ed ematoma è la raccolta di sangue dentro un tessuto, con formazione di un coagulo. Si manifesta con gonfiore e colorito bluastro della pelle.... Leggi per i pazienti HIV positivi soggetti a emorragie. Probenecid e sulfinpirazone: i prodotti medicinali contenenti probenecid o sulfinpirazone possono ritardare l’eliminazione dell’ibuprofene.

Effetti indesiderati

In ciascun gruppo di incidenza, gli effetti indesiderati vengono riportati in ordine di gravità decrescente.
Molto comuni: ≥ 1/10 Comuni: ≥1/100 fino a < 1/10
Non comuni: ≥1/1.000 fino a < 1/100 Rari:≥1/10.000 fino a < 1/1.000
Molto rari: < 1/10.000 Non noto (dai dati disponibili non può essere effettuata alcuna stima)
L’elenco dei seguenti effetti indesiderati comprende tutti gli effetti indesiderati riportati in caso di trattamento con ibuprofene, anche quelli in pazienti con reumatismi sottoposti a terapia a lungo termine a dosi elevate. Le percentuali dell’incidenza, che contemplano anche casi molto rari, riguardano l’impiego a breve termine di dosi giornaliere fino a un massimo di 1200 mg di ibuprofene somministrato per via orale e di 1800 mg di ibuprofene in supposte. Per i seguenti effetti indesiderati bisogna tener conto che essi sono, in genere, dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dipendenti e soggettivi. Gli effetti indesiderati più comunemente osservati sono di natura gastrointestinale. Si possono verificare ulcere peptiche, perforazione o sanguinamento gastrointestinale, a volte con esito fatale, in particolare nella popolazione degli anziani (vedere sezione 4.4). Dopo la somministrazione, sono stati segnalati nausea, vomito, diarrea, flatulenza, costipazione, dispepsia, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, melena, ematemesi, stomatite infiammazione che coinvolge la mucosa della bocca.... Leggi ulcerativa, esacerbazione di colite e malattia di Crohn (vedere sezione 4.4). Meno frequentemente è stata osservata gastrite. In particolare il rischio di sanguinamento gastrointestinale è dipendente sia dalla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi che dalla durata del trattamento. Sono stati segnalati edema, ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi e insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi in associazione al trattamento con FANS. I dati degli studi clinici e degli esami epidemiologici mostrano che l’uso di ibuprofene, in particolare a dosi elevate (2.400 mg die), e nelle terapie di lungo periodo può essere associato a un lieve aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (per esempio, infarto del miocardio o ictus) (vedere sezione 4.4). Patologie cardiache Molto rari: palpitazioni, insufficienza cardiaca, infarto del miocardio. Patologie del sistema emolinfopoietico. Molto rari: disturbi dell’ematopoiesi (anemia, leucopenia, trombocitopenia, pancitopenia, agranulocitosi). I primi sintomi possono essere febbre, mal di gola, lesioni superficiali del cavo orale, disturbi simil influenzali, marcato affaticamento, epistassi perdita di sangue dal naso.... Leggi ed emorragia cutanea. Nella terapia a lungo termine è consigliabile il controllo regolare dell’emocromo. Patologie del sistema nervoso Non comuni: disturbi del sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale, quali cefalea, senso di instabilità e barcollamento, sonnolenza, agitazione, irritabilità o stanchezza. Patologie dell’occhio Non comuni: disturbi della visione. Patologie dell’orecchio e del labirinto Rari: tinnito. Patologie gastrointestinali Comuni: dolorabilità gastrointestinale, quali pirosi, dolori addominali, nausea, vomito, flatulenza, diarrea, Costipazione Stitichezza.... Leggi e perdite ematiche gastrointestinali che in casi eccezionali possono causare anemia. Non comuni: ulcere gastrointestinali, con possibilità di sanguinamento e perforazione. stomatite infiammazione che coinvolge la mucosa della bocca.... Leggi ulcerativa, esacerbazione di colite e malattia di Crohn (vedere sezione 4.4), gastrite. Molto rari: esofagite, pancreatite, formazione di atresia intestinale a diaframma. In caso di forte dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi epigastrico, ematemesi, o melena il paziente deve sospendere immediatamente il trattamento e rivolgersi al medico. Patologie renali e urinari Molto rari: formazione di edemi, particolarmente in pazienti con ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi arteriosa o insufficienza renale, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi nefrotica, nefrite interstiziale che può essere accompagnata da insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta. Raramente possono anche verificarsi alterazioni del tessuto renale (necrosi papillare) ed elevate concentrazioni di acido urico composto poco solubile presente nelle urine, che facilmente precipita in cristalli.... Leggi nel sangue. Di conseguenza, la funzione renale deve essere controllata con regolarità. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Molto raro: reazioni bollose includenti sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson e Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi tossica epidermica In casi eccezionali, durante un’infezione da varicella La varicella è una malattia esantematica, infettiva ed epidemica causata dal virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi varicella-zoster appartenente al gruppo degli Herpes-virus. Il c... Leggi possono verificarsi infezioni cutanee e complicazioni a livello dei tessuti molli di grave entità (vedere anche "Infezioni e infestazioni"). Infezioni e infestazioni Molto raramente è stata descritta l’esacerbazione di infiammazioni collegate a infezioni (per esempio, sviluppo di fascite necrotizzante) in concomitanza con l’uso di farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei. Tale evento può essere associato al meccanismo di azione dei farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei. In caso di insorgenza o di peggioramento di un’infezione durante l’uso di ANTALFEBAL Bambini il paziente deve immediatamente rivolgersi al medico. È necessario accertare se ci sono le indicazioni per iniziare una terapia antinfettiva/antibiotica. Molto raramente, durante il trattamento con ibuprofene sono stati osservati sintomi di meningite infiammazione delle tre membrane che rivestono sia il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi sia il midollo spinale (ovvero il sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale) e che può provocare, oltre... Leggi asettica con rigidità del collo, cefalea, nausea, vomito, febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi o obnubilamento. I pazienti affetti da patologie autoimmuni (LES, patologie miste del tessuto connettivo) sembrano essere predisposti. Patologie vascolari Molto rari: ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi arteriosa. Disturbi del sistema immunitario Non comune: reazioni di ipersensibilità con Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea e prurito, così come attacchi d’asma (talvolta con ipotensione). In caso di eventi di questo tipo il paziente deve informare immediatamente il medico e interrompere l’uso di ANTALFEBAL Bambini. Molto rari: reazioni di ipersensibilità generale grave. I sintomi possono essere: gonfiore del viso, della lingua e della laringe con restringimento delle vie respiratorie, dispnea, palpitazioni, ipotensione o persino shock fatale. Il colorante Rosso Allura AC può causare reazioni allergiche. In caso di comparsa di uno di questi sintomi - che possono manifestarsi fin dalla prima Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi - ricorrere immediatamente all’assistenza del medico. Patologie epatobiliari Molto rari: alterazione della funzione epatica, danno epatico, in particolare nella terapia a lungo termine, insufficienza epatica, epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi acuta. Disturbi psichiatrici Molto rari: reazioni psicotiche, depressione.

Gravidanza e allattamento

Gravidanza L’inibizione della sintesi delle prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi può avere effetti negativi sulla gravidanza e/o lo sviluppo embriofetale. I dati di studi epidemiologici mostrano un aumento del rischio di aborto e di malformazioni cardiache e gastroschisi dopo l’uso di inibitori della sintesi delle prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi nei primi mesi di gravidanza. È stato stimato che il rischio aumenta con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e la durata della terapia. Negli animali, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di un inibitore della sintesi delle prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi ha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre e post-impianto e di mortalità embriofetale. Inoltre, un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare, è stato riportato in animali a cui erano stati somministrati inibitori di sintesi delle prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi durante il periodo organogenico. Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, l’ibuprofene non deve essere somministrato se non in caso di effettiva necessità. Qualora l’ibuprofene sia usato da una donna che stia tentando di concepire, o durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, il trattamento dovrà essere il più breve possibile e la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi la più bassa possibile. Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi possono esporre il feto a: - tossicità cardiopolmonare (con chiusura prematura del Dotto Condotto.... Leggi arterioso e ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi polmonare); - disfunzione renale, che può progredire a insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi con oligoidramnios; la madre e il nascituro, alla fine della gravidanza, a: - possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, un effetto antiaggregante che può manifestarsi anche a dosi molto basse; - inibizione delle contrazioni uterine risultanti in ritardo o prolungamento del travaglio. Conseguentemente, l’ibuprofene è controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza. Allattamento Piccole quantità del principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi ibuprofene e dei suoi prodotti catabolici sono secrete nel latte materno. Non essendo finora noti effetti avversi per il neonato, l’allattamento al seno potrebbe non essere interrotto se si assume la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi consigliata per il trattamento a breve termine di dolori di entità da lieve a moderata o febbre. Fertilità Vi sono alcuni dati secondo cui le sostanze che inibiscono la ciclossigenasi / sintesi delle prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi possono causare la compromissione della fertilità della donna attraverso l’effetto prodotto sull’ovulazione. Questo effetto è reversibile con la sospensione del farmaco.

 Posologia e modo di somministrazione

La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi del medicinale dipende dall'eta' o dal peso corporeo. Generalmente, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi complessiva giornaliera e’ di 20 - 30 mg di ibuprofene per kg di peso corporeo, suddiviso in 3-4 dosi singole. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera complessiva raccomandata non deve essere superata. Bambini da 6 - 8 mesi (circa 5 - 6 kg): 2,5 - 5 ml (equivalente a 50 - 100 mg di ibuprofene) di dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola; fino a 7,5 ml (equivalente a massimo 150 mgdi ibuprofene) dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera. Bambini da 9 - 12 mesi (circa 7 - 9 kg): 2,5 - 5 ml (equivalente a 50 - 100 mg di ibuprofene) dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola; fino a 10 ml (equivalente a massimo 200 mg di ibuprofene) dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera. Bambini da 1 - 3 anni (circa 10 - 15 kg): 5 ml (equivalente a 100 mg di ibuprofene) dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola; fino a 15 ml (equivalente a massimo 300 mg di ibuprofene) dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera. Bambini 4 - 6 anni (circa 16- 20 kg): 7,5 ml (equivalente a 150 mg di ibuprofene) dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola; fino a 20 ml (equivalente a massimo 400 mg di ibuprofene) dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera. Bambini 7 - 9 anni (circa 21 - 29 kg): 10 ml (equivalente a 200 mg di ibuprofene) dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola; fino a 30 ml (equivalente a massimo 600mg di ibuprofene) dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera. Bambini 10 - 12 anni (circa 30 - 43 kg): 10 ml (equivalente a 200 mg di ibuprofene) dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola; fino a 40 ml (equivalente a massimo 800 mg di ibuprofene) dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera. In caso di assunzione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola massima, l'intervallo tra una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e l’altra deve essere di 4 ore. Il flacone deve essere agitatoenergicamente prima dell'uso. Per garantire una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi accurata, la confezione include un misurino graduato. Il medicinale puo' essere assunto sia in concomitanza che lontano dai pasti. In pazienti con sensibilita’ gastrica si raccomanda l'assunzione del farmaco durante i pasti. Il farmaco non deve essere assunto per piu' di 4 giorni senza prima consultare un medico o un dentista. Per minimizzare gli effetti indesiderati e' consigliabile utilizzare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi minima efficace, per il minor tempo possibile. Insufficienza renale: in pazienti con alterazione della funzione renale da lieve a moderata non e' richiesta alcuna riduzione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi (in caso di pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi grave, vedere sezione 4.3). Insufficienza epatica: in pazienti con alterazione della funzione epatica da lieve a moderata non e’ richiesta alcuna riduzione della dose. Bambini: il prodotto non deve essere somministrato aneonati di eta' inferiore a 6 mesi o peso corporeo al di sotto dei 5 kg, in quanto non esiste un'adeguata esperienza che ne supporti l'uso in questa fascia di eta'.

 Effetti indesiderati

Frequenza: molto comuni (>= 1/10); comuni (>= 1/100 fino a < 1/10); non comuni (>= 1/1.000 fino a < 1/100); rari (>= 1/10.000 fino a < 1/1.000); molto rari (< 1/10.000); non noto. L'elenco dei seguenti effettiindesiderati comprende tutti gli effetti indesiderati riportati in caso di trattamento con ibuprofene, anche quelli in pazienti con reumatismi sottoposti a terapia a lungo termine a dosi elevate. Le percentuali dell'incidenza, che contemplano anche casi molto rari, riguardano l'impiego a breve termine di dosi giornaliere fino a un massimo di 1200 mg di ibuprofene somministrato per via orale e di 1800 mg di ibuprofene in supposte. Per i seguenti effetti indesiderati bisogna tener contoche essi sono, in genere, dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dipendenti e soggettivi. Gli effetti indesiderati piu' comunemente osservati sono di natura gastrointestinale. Si possono verificare ulcere peptiche, perforazione o sanguinamentogastrointestinale, a volte con esito fatale, in particolare nella popolazione degli anziani. Dopo la somministrazione, sono stati segnalatinausea, vomito, diarrea, flatulenza, costipazione, dispepsia, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, melena, ematemesi, stomatite infiammazione che coinvolge la mucosa della bocca.... Leggi ulcerativa, esacerbazione di colite e malattia di Crohn. Meno frequentemente e' stata osservata gastrite. In particolare il rischio di sanguinamento gastrointestinale e'dipendente sia dalla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi che dalla durata del trattamento. Sono stati segnalati edema, ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi e insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi in associazione al trattamento con FANS. I dati degli studi clinici e degli esami epidemiologici mostrano che l'uso di ibuprofene, in particolare a dosi elevate (2.400 mg die), e nelle terapie di lungo periodo puo' essere associato a un lieve aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi(per esempio, infarto del miocardio o ictus). Patologie cardiache. Molto rari: palpitazioni, insufficienza cardiaca, infarto del miocardio.Patologie del sistema emolinfopoietico. Molto rari: disturbi dell'ematopoiesi (anemia, leucopenia, trombocitopenia, pancitopenia, agranulocitosi). I primi sintomi possono essere febbre, mal di gola, lesioni superficiali del cavo orale, disturbi simil influenzali, marcato affaticamento, epistassi perdita di sangue dal naso.... Leggi ed emorragia cutanea. Nella terapia a lungo termine e' consigliabile il controllo regolare dell'emocromo. Patologie del sistema nervoso. Non comuni: disturbi del sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale, quali cefalea, senso di instabilita' e barcollamento, sonnolenza, agitazione, irritabilita' o stanchezza. Patologie dell'occhio. Non comuni: disturbi della visione. Patologie dell'orecchio e del labirinto. Rari: tinnito. Patologie gastrointestinali. Comuni: dolorabilita' gastrointestinale, quali pirosi, dolori addominali, nausea, vomito, flatulenza, diarrea, Costipazione Stitichezza.... Leggi e perdite ematiche gastrointestinali che in casi eccezionali possono causare anemia; non comuni: ulcere gastrointestinali, con possibilita' di sanguinamento e perforazione. stomatite infiammazione che coinvolge la mucosa della bocca.... Leggi ulcerativa, esacerbazione di colite e malattia di Crohn, gastrite; molto rari: esofagite, pancreatite, formazione di atresia intestinale a diaframma. In caso di forte dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi epigastrico, ematemesi, o melena il paziente deve sospendere immediatamente il trattamento e rivolgersi al medico. Patologie renali e urinari. Molto rari: formazione di edemi, particolarmente in pazienti con ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi arteriosa o insufficienza renale, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi nefrotica, nefrite interstiziale che puo' essere accompagnata da insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta. Raramente possono anche verificarsi alterazioni del tessuto renale (necrosi papillare) ed elevate concentrazioni di acido urico composto poco solubile presente nelle urine, che facilmente precipita in cristalli.... Leggi nel sangue. Di conseguenza, la funzione renale deve essere controllata con regolarita'. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Molto raro: reazioni bollose includenti sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi diStevens-Johnson e Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi tossica epidermica. In casi eccezionali, durante un'infezione da varicella La varicella è una malattia esantematica, infettiva ed epidemica causata dal virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi varicella-zoster appartenente al gruppo degli Herpes-virus. Il c... Leggi possono verificarsi infezioni cutanee e complicazioni a livello dei tessuti molli di grave entita'. Infezioni e infestazioni. Molto raramente e' stata descritta l'esacerbazionedi infiammazioni collegate a infezioni (per esempio, sviluppo di fascite necrotizzante) in concomitanza con l'uso di farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei. Tale evento puo' essere associato al meccanismo di azione dei farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei. In caso di insorgenza o di peggioramento di un'infezione durante l'uso del medicinale il paziente deve immediatamente rivolgersi al medico. E' necessario accertare se ci sono le indicazioni per iniziare una terapia antinfettiva/antibiotica. Molto raramente, durante il trattamento con ibuprofene sono stati osservati sintomi di meningite infiammazione delle tre membrane che rivestono sia il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi sia il midollo spinale (ovvero il sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale) e che può provocare, oltre... Leggi asettica con rigidita' del collo, cefalea, nausea, vomito, febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi o obnubilamento. I pazienti affetti dapatologie autoimmuni (LES, patologie miste del tessuto connettivo) sembrano essere predisposti. Patologie vascolari. Molto rari: ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi arteriosa. Disturbi del sistema immunitario. Non comune: reazioni di ipersensibilita' con Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea e prurito, cosi' come attacchid'asma (talvolta con ipotensione). In caso di eventi di questo tipo il paziente deve informare immediatamente il medico e interrompere l'uso del medicinale; molto rari: reazioni di ipersensibilita' generale grave. I sintomi possono essere: gonfiore del viso, della lingua e dellalaringe con restringimento delle vie respiratorie, dispnea, palpitazioni, ipotensione o persino shock fatale. Il colorante Rosso Allura AC puo' causare reazioni allergiche. Patologie epatobiliari. Molto rari: alterazione della funzione epatica, danno epatico, in particolare nella terapia a lungo termine, insufficienza epatica, epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi acuta. Disturbi psichiatrici. Molto rari: reazioni psicotiche, depressione.

 Forme Farmacologiche

Antalfebal per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco antalfebal è disponibile nelle seguenti formulazioni:


Consulta la pagina dedicata a farmaco antalfebal

 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi ibuprofene, ad altri farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei (FANS), al colorante Rosso Allura AC, o a un qualunque eccipiente; con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di attacchi di asma, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi della mucosa nasale o reazioni cutanee a seguito dell'impiego di acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi o altri farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei; ulcera peptica/emorragia attiva, o anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi positiva di ulcera peptica/emorragia Ricorrente Fenomeno che si ripete frequentemente e con le stesse caratteristiche.... Leggi (due o piu' distinti episodi di accertata ulcerazione o sanguinamento); anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi positiva di emorragia gastrointestinale o perforazione relativa a precedente trattamento con FANS; evento Cerebrovascolare Che interessa il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi ed il sistema vascolare.... Leggi o altra emorragia attiva; grave disfunzione epatica o renale; grave insufficienza cardiaca; durante gli ultimi tre mesi di gravidanza; in caso di perdita sostanziale di liquidi (causata da vomito, diarrea o da mancata assunzione di liquidi).

 Avvertenze

Sicurezza gastrointestinale: e' sconsigliato l'uso del farmaco in associazione con altri FANS, compresi gli inibitori selettivi della ciclossigenasi-2. Per minimizzare gli eventi indesiderati e' consigliabile utilizzare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi minima efficace per il minor tempo possibile. Anziani: la popolazione anziana presenta una maggiore incidenza di reazioniavverse ai FANS, in particolare sanguinamento e perforazione gastrointestinale, talvolta fatali. Sanguinamento gastrointestinale, ulcerazione e perforazione: sanguinamento GI, ulcerazione o perforazione, talvolta fatali, sono stati segnalati per tutti i fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi durante il trattamento, con o senza segni premonitori ne' precedente anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di gravi eventi GI. Il rischio di emorragia GI, ulcerazione o perforazione e' maggiore a dosi elevate di FANS, in pazienti con una anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di ulcera, in particolare se complicata da emorragia o perforazione e negli anziani. Per questi pazienti e' consigliabile iniziare il trattamento con ladose piu' bassa consigliata. L'associazione con agenti protettivi (per esempio, misoprostolo o inibitori della pompa protonica) e' indicatain questa popolazione di pazienti, come pure nel caso di soggetti peri quali si richiede una concomitante assunzione di piccole dosi di acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi o di altri farmaci che potrebbero aumentare il rischio gastrointestinale. I pazienti con una anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di tossicita' GI,in particolare se anziani, devono riferire al proprio medico qualunque tipo di sintomatologia addominale insolita (in particolar modo il sanguinamento gastrointestinale), in particolare nelle fasi iniziali deltrattamento. Particolare cautela e' consigliata in pazienti che fannoun uso concomitante di farmaci che potrebbero aumentare il rischio diulcerazione o sanguinamento, come corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi orali, anticoagulanti come il warfarin, inibitori selettivi della ricaptazione della Serotonina Sostanza coinvolta in alcuni processi nervosi.... Leggi o agenti antipiastrinici come l'acido acetilsalicilico. In casodi sanguinamento GI o perforazione in pazienti sotto terapia con il medicinale, il trattamento deve essere interrotto. Porre particolare attenzione nella Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi in pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi positiva di malattie gastrointestinali (colite ulcerosa, malattia di Crohn), in quanto l'uso di detti farmaci potrebbe aggravare queste condizioni. Effetti cardiovascolari e cerebrovascolari: particolare cautela prima di iniziare il trattamento e' consigliata in pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi e/o insufficienza cardiaca, in quanto in associazione alla terapia con fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi sono stati riportati ritenzione dei liquidi, ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi e edema. Esami clinici e dati epidemiologici suggeriscono che l'uso di ibuprofene, in particolare a dosi elevate (2400 mg die) e nel trattamento a lungo termine, puo' essere associato a un rischio lievemente maggiore di eventi trombotici arteriosi (per esempio, infarto del miocardio o ictus). In generale, gli studi epidemiologici non hanno evidenziato che ibuprofene a basse dosi (per esempio, <=1200 mg die)e' associato a un aumentato rischio di infarto del miocardio. Reazioni cutanee: alcune delle quali con esito fatale, compreso dermatite esfoliante, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson e Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica, sono state segnalate molto raramente in associazione all'uso di FANS. Ipazienti sembrano essere a piu' alto rischio per queste reazioni nelle prime fasi della terapia: l'insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento. Il medicinale deve essere interrotto immediatamente alla comparsa di rush cutaneo, lesioni mucosali o altri segni di ipersensibilita'. E' consigliabile particolare cautela nel caso di pazienti con: porfiria intermittente acuta, lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso sistemico Il termine sistemico viene utilizzato, in medicina, come contrario di "locale": la circolazione sistemica si riferisce a tutto il circolo sanguigno (v... Leggi e patologie miste del tessuto connettivo, disturbi gastrointestinali, colite ulcerosa o malattia di Crohn, ipertensione, edema; insufficienza cardiaca, alterazione della funzione renale, disturbi epatici, allergie (per esempio, reazioni cutanee ad altri agenti, asma, febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi da fieno), edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi cronico si dice di una malattia che dura a lungo, ha un decorso lento e lievi variazioni.... Leggi delle membrane mucose o ostruzione delle vie respiratorie, infezioni; l'ibuprofene potrebbe mascherarne i segni, specialmente in caso di varicella. In caso di assunzione di ibuprofene puo' esserci il rischio di un aggravarsi o di una ritardata diagnosi delle infezioni batteriche dei tessutimolli. Il prodotto medicinale contiene saccarosio. Molto raramente sono stati osservati episodi di grave ipersensibilita' acuta (per esempio, shock anafilattico). Alla comparsa dei primi sintomi di reazione diipersensibilita' dopo assunzione/somministrazione del farmaco, interrompere immediatamente il trattamento. Le necessarie misure mediche dovranno essere adottate dal personale medico specialistico, in linea conla sintomatologia manifestatasi. L'ibuprofene, puo' inibire temporaneamente la funzione piastrinica (aggregazione trombocitica). Di conseguenza, i pazienti con alterazioni della coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi devono essere attentamente monitorati. In caso di uso prolungato del farmaco, e' consigliato effettuare controlli regolari dei valori epatici, della funzione renale e dell'emocromo. Il prolungato uso di analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi a dosi elevate(vale a dire diverse da quelle specificate nelle istruzioni d'impiego) puo' indurre la comparsa di cefalee che quindi non devono essere trattate con dosi ulteriori del medicinale. L'assunzione abituale di analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi in generale, ma soprattutto l'associazione di diversi farmaci antidolorifici, puo' causare lesioni renali permanenti ed esporre al rischio di insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi (nefropatia da analgesici).

 Composizione ed Eccipienti

Acesulfame potassico, glicerolo, sodio benzoato (E211), polisorbato 80, saccarosio, amido di mais, acqua purificata, gomma xantano, acido citrico, colorante rosso allura AC (E129), aroma di bubblegum consistente in aroma artificiale di anguria, aroma naturale e artificiale di anguria e aroma di miscela dolce.

 Gravidanza e Allattamento

L'inibizione della sintesi delle prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi puo' avere effetti negativi sulla gravidanza e/o lo sviluppo embriofetale. I dati di studi epidemiologici mostrano un aumento del rischio di aborto e di malformazioni cardiache e gastroschisi dopo l'uso di inibitori della sintesi delle prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi nei primi mesi di gravidanza. E' stato stimato cheil rischio aumenta con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e la durata della terapia. Negli animali, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di un inibitore della sintesi delle prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi ha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre e post- impianto e di mortalita' embriofetale. Inoltre, un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare, e' stato riportato in animali a cui erano stati somministrati inibitori di sintesidelle prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi durante il periodo organogenico. Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, l'ibuprofene non deve essere somministrato se non in caso di effettiva necessita'. Qualora l'ibuprofene sia usato da una donna che stia tentando di concepire, o durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, il trattamento dovra' essere il piu' breve possibile e la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi la piu' bassa possibile. Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi possono esporre il feto a: tossicita' cardiopolmonare (con chiusura prematura del Dotto Condotto.... Leggi arterioso e ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi polmonare); disfunzione renale, che puo' progredire a insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi con oligoidramnios; la madre e il nascituro, alla fine della gravidanza, a: possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, un effetto antiaggregante che puo' manifestarsi anche a dosi molto basse; inibizione delle contrazioni uterine risultanti in ritardo o prolungamento del travaglio. Conseguentemente, l'ibuprofene e' controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza. Piccole quantita' del principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi ibuprofene e dei suoi prodotti catabolici sono secrete nel latte materno. Non essendo finora noti effetti avversi per il neonato, l'allattamento al seno potrebbe non essere interrotto se si assume la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi consigliata per il trattamento a breve termine di dolori di entita' da lieve a moderata o febbre. Vi sono alcuni dati secondo cui le sostanze che inibiscono la ciclossigenasi / sintesi delle prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi possono causare la compromissione della fertilita' della donna attraverso l'effetto prodotto sull'ovulazione. Questo effetto e' reversibile con la sospensione del farmaco.

 Interazioni con altri prodotti

L'ibuprofene (come altri FANS) deve essere assunto con cautela se somministrato in concomitanza con i seguenti farmaci. Altri FANS, compresi i salicilati: l'uso concomitante di numerosi fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi puo' aumentare il rischio di sanguinamento e ulcere gastrointestinali dovute a un effetto sinergico. L'uso concomitante di ibuprofene e altri fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi deve dunqueessere evitato. Digossina, fenitoina, litio: l'uso concomitante del medicinale e preparazioni di digossina, fenitoina o litio puo' aumentare i livelli sierici di questi prodotti medicinali. In caso di uso corretto (massimo 4 giorni), normalmente non e' necessario un controllo dei livelli sierici riferiti a litio, digossina e fenitoina. Diuretici, inibitori ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi e antagonisti dei recettori dell'angiotensina II: i FANSpossono indebolire l'azione di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi e altri ipertensivi. In alcuni pazienti con compromissione della funzione renale (per esempio, soggetti disidratati o anziani con compromessa funzione renale) l'uso concomitante di un inibitore ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi o di antagonisti dei recettori dell'angiotensina II che inibiscono la ciclossigenasi puo' comportare un ulteriore peggioramento della funzione dei reni, compresa l'insufficienza renale acuta, solitamente reversibile. Di conseguenza, la co-somministrazione richiede particolare cautela, soprattutto negli anziani. Dopo l'avvio della terapia concomitante, e successivamente su base periodica,i pazienti devono essere adeguatamente idratati e la loro funzione renale deve essere controllata. La concomitante Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del farmaco e diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio puo' provocare ipercalemia.Corticosteroidi: aumentato rischio di sanguinamento o ulcerazione gastrointestinale. Agenti antipiastrinici e inibitori della ricaptazione della Serotonina Sostanza coinvolta in alcuni processi nervosi.... Leggi (SSRI): aumentato rischio di sanguinamento gastrointestinale. Acido acetilsalicilico: i dati sperimentali mostrano che l'ibuprofene puo' inibire l'effetto sull'aggregazione piastrinica dell'acido acetilsalicilico a basse dosi quando i farmaci sono somministrati in concomitanza. Tuttavia, l'esiguita' dei dati e le incertezze relative alla loro applicazione alla situazione clinica implicano che non possono essere tratte conclusioni definitive circa l'uso regolare di ibuprofene, e nessun effetto clinicamente rilevante e' considerato probabile per l'uso occasionale dell'ibuprofene. Metotrexat : la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del medicinale nelle 24 ore precedenti o successive all'assunzione di metotrexato, puo' portare a elevate concentrazioni dello stesso ea un potenziamento del suo effetto tossicologico. Ciclosporin : il rischio di un effetto a danno dei reni dovuto alla ciclosporina viene aumentato dalla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di taluni farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei. Questo effetto non puo' essere escluso in caso di uso concomitante di ciclosporina e ibuprofene. Anticoagulanti: i fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi possono potenziare l'effetto di anticoagulanti, come il warfarin. Sulfoniluree: studi clinici hanno mostrato interazioni tra farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei e antidiabetici (sulfoniluree). Sebbene finora non siano state descritte interazioni tra l'ibuprofene e le sulfoniluree, in caso di assunzione concomitante si raccomanda un controllo dei valori del glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue. Tacrolimus: il rischio di nefrotossicita' e' maggiore in caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante dei due farmaci. Zidovudina: durante il trattamento concomitante, e' stato riscontrato un aumento del rischio di emartro ed ematoma è la raccolta di sangue dentro un tessuto, con formazione di un coagulo. Si manifesta con gonfiore e colorito bluastro della pelle.... Leggi per i pazienti HIVpositivi soggetti a emorragie. Probenecid e sulfinpirazone: i prodotti medicinali contenenti probenecid o sulfinpirazone possono ritardare l'eliminazione dell'ibuprofene.

 Come Conservare il prodotto

Questo prodotto medicinale non richiede condizioni termiche speciali per la conservazione.

 Categoria terapeutica