brimonidina ba coll1 flaconi 5ml 2mg bausch & lomb-iom spa

Indicazioni

 Che cosa è brimonidina ba coll1fl 5ml 2mg?

Brimonidina ba collirio soluzione prodotto da bausch & lomb-iom spa
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di simpaticomimetici per la terapia del glaucoma.
Contiene i principi attivi: brimonidina tartrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: brimonidina tartrato 2 mg equivalente a 1,3 mg di brimonidina. Codice AIC: 039652019

E' utilizzato per brimonidina

Contiene principi attivi: Brimonidina tartrato 2 mg equivalente a 1,3 mg di brimonidina.


Il prodotto brimonidina ba coll1fl 5ml 2mg è una formulazione in confezione del farmaco brimonidina ba

Consulta la pagina dedicata al farmaco brimonidina ba

Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 4,50 €

 Brimonidina ba coll1fl 5ml 2mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Brimonidina ba coll1fl 5ml 2mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve brimonidina ba coll1fl 5ml 2mg?

Riduzione della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi intraoculare (PIO) elevata in pazienti con glaucoma ad angolo aperto o ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi oculare. Come monoterapia in pazienti per i quali e' controindicata una terapia topica con beta-bloccanti. Come terapia aggiuntiva ad altri farmaci che abbassano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi intraoculare quando l'obiettivo PIO non e’ raggiunto con un singolo principio attivo.

 Posologia e modo di somministrazione

Adulti (inclusi gli anziani): una goccia di brimonidina nell'occhio(i) interessato(i) due volte al giorno, a distanza di circa 12 ore. Nei pazienti anziani non e' necessario alcun aggiustamento del dosaggio. Come per altri colliri, al fine di ridurre un possibile assorbimento sistemico, si raccomanda di comprimere il sacco lacrimale a livello del canthus mediale (occlusione puntale) per un minuto. Questa compressione deve essere eseguita immediatamente dopo l’instillazione di ogni goccia. In caso di utilizzo di piu' di un farmaco Oftalmico Che riguarda l'occhio.... Leggi topico, i diversi farmaci devono essere instillati a distanza di 5-15 minuti. Non sono stati condotti studi con il medicinale in pazienti con insufficienza epatica o renale. Non sono stati effettuati studi clinici negli adolescenti (dai 12 ai 17 anni di eta’). L'uso non e' raccomandato nei bambini al di sotto dei 12 anni di eta’ ed e' controindicato nei neonatie nei bambini (al di sotto dei due anni di eta'). E' noto che nei neonati possono verificarsi gravi reazioni avverse. La sicurezza e l'efficacia del farmaco non sono state stabilite nei bambini.

 Effetti indesiderati

Le reazioni avverse piu' comunemente riportate sono secchezza orale, iperemia oculare e bruciore/dolore acuto, tutte osservate nel 22-25% dei pazienti. Questi effetti sono di solito transitori e generalmente non di gravita' tale da richiedere l'interruzione del trattamento. Negli studi clinici, sintomi di reazioni allergiche oculari sono stati riscontrati nel 12,7% dei soggetti (causando la sospensione del farmaco nell'11,5% dei soggetti), con inizio tra il terzo ed il nono mese di trattamento nella maggior parte dei pazienti. Per ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravita'. Patologie cardiache. Non comuni (>=1/1000, =1/10): mal di testa, sonnolenza. Comune:vertigini, alterazione del gusto. Molto raro: sincope. Patologie dell'occhio. Molto comune: irritazione oculare, incluse reazioni allergiche (iperemia, bruciore e dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi acuto, prurito, sensazione di corpo estraneo, follicoli congiuntivali), visione offuscata. Comune (>=1/100, 20 Kg (25%).

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOLa sicurezza dell'uso del medicinale nelle donne in gravidanza non e'stata stabilita. Negli studi condotti sugli animali, la brimonidina tartrato non ha causato effetti teratogeni. Nei conigli, la brimonidinatartrato, a livelli plasmatici piu' elevati di quelli raggiunti durante la terapia nell'uomo, ha causato un aumento di perdita nel reimpianto e una riduzione della crescita postnatale. Deve essere utilizzato in gravidanza solo se il potenziale beneficio per la madre giustifica il potenziale rischio per il feto. Non e' noto se la brimonidina sia escreta nel latte umano. La sostanza viene escreta nel latte dei ratti in allattamento. Non deve essere utilizzata dalle donne che allattano.

 Forme Farmacologiche

Brimonidina-ba per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco brimonidina-ba è disponibile nelle seguenti formulazioni:


Consulta la pagina dedicata a farmaco brimonidina ba

 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Neonati e bambini. Pazienti sottoposti a terapia con inibitori della monoamino ossidasi (MAO) e pazienti trattati con antidepressivi che agiscono sulla trasmissione noradrenergica (es. antidepressivi triciclici e mianserina).

 Avvertenze

Bambini di 2 anni e piu' di eta', specialmente quelli di eta' compresa tra i 2 e i 7 anni e/o con un peso < di 20 Kg, devono essere trattati con cautela ed attentamente monitorati a causa dell'alta incidenza di sonnolenza. Si raccomanda cautela nel trattamento dei pazienti affetti da malattie cardiovascolari gravi o instabili e non controllate. Durante gli studi clinici, alcuni pazienti (12,7 %) hanno mostrato una reazione oculare di tipo allergico con brimonidina. Qualora si verificassero reazioni allergiche, interrompere il trattamento con brimonidina. Usare con cautela nei pazienti con depressione, insufficienza cerebrale o coronarica, fenomeno di Raynaud, ipotensione ortostatica o tromboangioite obliterante. Non sono stati condotti studi in pazienti con insufficienza epatica o renale; pertanto si raccomanda cautela nel trattamento di questi pazienti. Il conservante, benzalconio cloruro, presente nel prodotto, puo' causare irritazione oculare. Evitare il contatto con le lenti a contatto morbide. Rimuovere le lenti a contatto primadell'instillazione ed attendere almeno 15 minuti prima di riapplicarle. E' noto che le lenti a contatto morbide possono cambiare colore.

 Composizione ed Eccipienti

Benzalconio cloruro, alcool polivinilico, sodio cloruro, sodio citrato, acido citrico monoidrato, acqua depurata, acido cloridrico (per l'aggiustamento del pH), sodio idrossido (per l'aggiustamento del pH).

 Gravidanza e Allattamento

La sicurezza dell'uso del medicinale nelle donne in gravidanza non e'stata stabilita. Negli studi condotti sugli animali, la brimonidina tartrato non ha causato effetti teratogeni. Nei conigli, la brimonidinatartrato, a livelli plasmatici piu' elevati di quelli raggiunti durante la terapia nell'uomo, ha causato un aumento di perdita nel reimpianto e una riduzione della crescita postnatale. Deve essere utilizzato in gravidanza solo se il potenziale beneficio per la madre giustifica il potenziale rischio per il feto. Non e' noto se la brimonidina sia escreta nel latte umano. La sostanza viene escreta nel latte dei ratti in allattamento. Non deve essere utilizzata dalle donne che allattano.

 Interazioni con altri prodotti

Sebbene non siano stati condotti studi specifici di interazione, deveessere considerata la possibilita' di un effetto additivo o di potenziamento con i depressivi del SNC (alcool, barbiturici, oppiacei, sedativi o anestetici). Non sono disponibili dati sul livello di catecolamine ormoni che accelerano il metabolismo e provocano la riduzione del tessuto grasso.... Leggi in circolazione dopo la somministrazione. Si raccomanda, tuttavia, cautela nei pazienti che assumono farmaci che possono alterare il metabolismo e la captazione delle ammine circolanti (per es. clorpromazina, metilfenidato, reserpina). In seguito ad applicazione del prodotto, in alcuni pazienti sono state osservate diminuzioni clinicamente non significative della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna. Si raccomanda cautela in caso di uso concomitante di brimonidina e di farmaci come gli antiipertensivi e/o glicosidi cardioattivi. Si raccomanda inoltre cautela in caso di inizio (o di variazione di dosaggio) di un trattamento concomitante con agenti sistemici (indipendentemente dalla forma farmaceutica) che possono interagire con gli agonisti alfa-adrenergici o interferire conla loro attivita' come gli agonisti o gli antagonisti dei recettori adrenergici (per es. isoprenalina, prazosina).

 Come Conservare il prodotto

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

 Categoria terapeutica