losartan id eg*30cpr 100+25mg losartan e eg spa

Indicazioni

 Che cosa è losartan id eg 30cpr 100+25mg?

Losartan id eg compresse rivestite prodotto da eg spa
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di antagonisti dell'angiotensina ii, associazioni.
Contiene i principi attivi: losartan potassico/idroclorotiazide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: losartan potassico 50 mg e idroclorotiazide 12,5; losartan potassico 100 mg e idroclorotiazide 25 mg. Codice AIC: 038601112

E' utilizzato per losartan e diuretici

Contiene principi attivi: Losartan potassico 50 mg e idroclorotiazide 12,5; losartan potassico 100 mg e idroclorotiazide 25 mg.


Il prodotto losartan id eg 30cpr 100+25mg è una formulazione in confezione del farmaco losartan id eg

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 Losartan id eg 30cpr 100+25mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Losartan id eg 30cpr 100+25mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve losartan id eg 30cpr 100+25mg?

Trattamento dell'ipertensione essenziale in pazienti la cui pressionearteriosa non viene adeguatamente controllata da losartan o idroclorotiazide quando somministrati da soli.

 Posologia e modo di somministrazione

Losartan/Idroclorotiazide puo' essere usato contemporaneamente con altri antipertensivi. Le compresse rivestite con film di Losartan/Idroclorotiazide devono essere assunte intere (senza masticarle) una volta al giorno con un bicchiere d'acqua. Losartan/Idroclorotiazide puo’ essere assunto indipendentemente dai pasti. Ipertensione: losartan /idroclorotiazide non deve essere impiegata come terapia iniziale, ma in pazienti la cui Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa non viene adeguatamente controllata con losartan potassico o idroclorotiazide quando somministrati da soli. Si raccomanda la titolazione dei singoli componenti (losartan e idroclorotiazide). Quando clinicamente indicato, si consideri il Passaggio Canale.... Leggi diretto dalla monoterapia alla combinazione fissa in quei pazienti la cui Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa non sia adeguatamente controllata. L'usuale dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di mantenimento di losartan/idroclorotiazide e’ di 50 mg/12.5 mg (losartan 50 mg/HCT 12,5 mg) una volta al giorno. Nei pazienti che non rispondono in maniera adeguata alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di losartan/idroclorotiazide 50 mg/12.5 mg, il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi puo' essere aumentato a losartan/idroclorotiazide 100 mg/25 mg (losartan 100 mg/HCT 25 mg) una volta algiorno. In generale, l'effetto antipertensivo viene raggiunto nell’arco di tre o quattro settimane dall'inizio della terapia. Uso in pazienti con ridotta funzionalita' renale ed in pazienti emodializzati: non e' necessario alcun iniziale adattamento posologico in pazienti con moderata compromissione della funzione renale (ad es. clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi 30-50 ml/min). Si sconsiglia l'uso delle compresse di losartan/idroclorotiazide nei pazienti emodializzati. Losartan/idroclorotiazide compresse non deve essere impiegato in pazienti con grave compromissione della funzione renale (ad es. clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi CONSERVAZIONENon conservare a temperatura superiore a 30 gradi C.AVVERTENZE>>Losartan. Angioedema: pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di angioedema (rigonfiamento di viso, labbra, gola e/o lingua) devono essere attentamente monitorati. Ipotensione e deplezione di volume endovascolare: e’ possibile l'insorgenza di ipotensione sintomatica, soprattutto dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della prima dose, nei pazienti ipovolemici ed iposodici in seguito ad una terapia diuretica vigorosa, ad una dieta iposodica, a diarrea o vomito. Tali condizioni devono essere corrette prima della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di losartan/idroclorotiazide compresse. Squilibri elettrolitici: sono comuni nei pazienti con insufficienza renale, con o senza diabete, e devono essere corretti. E' pertanto necessario monitorarecon attenzione le concentrazioni plasmatiche di potassio ed i valori di clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina; devono essere attentamente monitorati soprattutto i pazienti cardiopatici e le cui concentrazioni di creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi plasmatica si collocano tra 30 - 50 ml/min. Non e' raccomandato conlosartan/idroclorotiazide l'uso concomitante di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio, integratori di potassio e sostituti del sale contenenti potassio. Ridotta funzionalita' epatica: sulla base dei dati farmacocinetici che dimostrano un significativo aumento delle concentrazioni plasmatiche di losartan nei pazienti cirrotici, e' richiesta cautela quando losartan/idroclorotiazide viene somministrato a pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di compromissione epatica da lieve a moderata. Non vi e' esperienza terapeutica con losartan nei pazienti con insufficienza epatica grave. Losartan/idroclorotiazide e’ controindicato in pazienti con gravecompromissione epatica. Compromissione della funzione renale: conseguentemente all'inibizione del sistema renina- angiotensina-aldosterone sono state segnalate alterazioni della funzione renale, inclusa l'insufficienza renale (in particolare in pazienti la cui funzione renale e'dipendente dal sistema renina-angiotensina-aldosterone, quali quelli affetti da grave insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi oppure preesistente disfunzione renale). E' stato osservato un aumento dell'azotemia e della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi sierica nei pazienti con stenosi bilaterale dell'arteria renale o stenosi dell'arteria in rene funzionalmente unico; questi cambiamenti della funzione renale possono essere reversibili alla sospensione del trattamento. Losartan/idroclorotiazide deve essere usato con cautela nei pazienti con stenosi bilaterale dell'arteria renale o stenosi dell'arteria in rene funzionalmente unico. Trapianto di rene: non vi e' esperienza in pazienti sottoposti di recente a trapianto di rene. Iperaldosteronismo primario: i pazienti affetti da aldosteronismo primario non rispondono in genere a farmaci ipotensivi che agiscono tramite inibizione del sistema renina-angiotensina. Si sconsiglia pertanto la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di losartan/idroclorotiazide. Malattia coronarica e cerebrovascolare: un eccessivo calo della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa in pazienti con malattia cardiovascolare e Cerebrovascolare Che interessa il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi ed il sistema vascolare.... Leggi ischemica puo' condurre a infarto del miocardio o ictus. Insufficienza cardiaca: nei pazienti con insufficienza cardiaca, con o senza compromissione della funzione renale, sussiste un rischio di grave ipotensione arteriosa e di insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi (spesso acuta). Stenosi delle valvole aortica e mitrale, cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva: si richiede cautela nei pazienti affetti da stenosi delle valvole aortica e mitrale oppure da cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva. Differenze etniche: il losartan e gli altri antagonisti dell'angiotensina sembrano essere meno efficaci nel diminuire la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa nei neri che nei non-neri, possibilmente a causa di una maggiore prevalenza Maggioranza.... Leggi di condizioni di bassa reninanella popolazione nera ipertesa. Gravidanza: la terapia con antagonisti del recettore struttura atta a ricevere segnali o stimoli In tutti i tessuti del nostro corpo, compresi muscoli e ossa, sono presenti dei piccolissimi sensori dal diametro di un milionesimo di millimetro. ... Leggi e a produrre una risposta biologica a essi.... Leggi dell’angiotensina II (AIIRAs) non deve essere iniziata durante la gravidanza. A meno che la prosecuzione della terapia con AIIRA sia ritenuta essenziale, le pazienti che intendono avere una gravidanza devono passare ad una terapia antiipertensiva alternativa che abbia un documentato profilo di sicurezza per l'uso in gravidanza. Quando viene accertata una gravidanza, il trattamento con AIIRAs deve essere immediatamente interrotto e, se necessario, si deve iniziare una terapia alternativa. >>Idroclorotiazide. Ipotensione e squilibrio idro/elettrolitico: in alcuni pazienti puo' manifestarsi ipotensione sintomatica. I pazienti devono essere osservati per i segni clinici di squilibrio idrico o elettrolitico, ad es. deplezione di volume, iponatremia, Alcalosi Eccesso nel sangue di sostanze contenenti il gruppo OH: ossigeno e idrogeno.... Leggi ipocloremica, ipomagnesiemia o ipokaliemia che possono presentarsi durante intercorrenti vomito o diarrea. In alcuni pazienti deve essere effettuato il controllo periodico degli elettroliti sierici ad intervalli appropriati. Puo' verificarsi iponatriemia diluzionale inpazienti edematosi col tempo caldo. Effetti metabolici ed endocrini: la terapia con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici puo' compromettere la tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi del glucosio. Potrebbe essere necessario un adattamento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deifarmaci antidiabetici, inclusa l'insulina. Un diabete mellito latentepuo' diventare palese durante la terapia con tiazidici. I tiazidici possono diminuire l'escrezione urinaria di calcio e provocare l'incremento leggero e intermittente di calcio sierico. Un'ipercalcemia marcatapuo' essere prova di latente iperparatiroidismo. I tiazidici devono venire sospesi prima di eseguire i test per la funzione paratiroidea. Aumenti nei livelli di colesterolo e trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi possono essere associati alla terapia diuretica a base di tiazidici. La terapia a base di tiazidici puo' precipitare l'iperuricemia e/o la gotta in alcuni pazienti. Poiche' losartan riduce l'acido urico, la sua combinazione con idroclorotiazide comporta un'attenuazione dell'iperuricemia indotta dal diuretico. Compromissione epatica: i tiazidici devono essere usati con prudenza in pazienti con ridotta funzione epatica o malattia epatica progressiva, in quanto puo' causare colestasi intraepatica e poiche' minime alterazioni del bilancio idroelettrolitico possono precipitare ilcoma epatico. Losartan/idroclorotiazide e' controindicato in pazienticon grave compromissione epatica. Si possono verificare reazioni di ipersensibilita' nei pazienti in trattamento con tiazidici con o senza episodi di allergie o asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi bronchiale in anamnesi. La possibilita’ di esacerbazione o attivazione di un lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso sistemico Il termine sistemico viene utilizzato, in medicina, come contrario di "locale": la circolazione sistemica si riferisce a tutto il circolo sanguigno (v... Leggi e' statasegnalata con l'uso di tiazidici. Questa specialita' medicinale contiene Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi monoidrato.INTERAZIONI>>Losartan. E' stato segnalato che la rifampicina e il fluconazolo riducono i livelli del Metabolita Prodotto del metabolismo (v).... Leggi attivo. Le conseguenze cliniche di queste interazioni non sono state valutate. L'uso concomitante di altri farmaci che provocano ritenzione di potassio, integratori di potassio, o sostituti del sale contenenti potassio possono portare ad incrementidel potassio sierico. La co-somministrazione non e' consigliabile. L'escrezione di litio puo' essere ridotta. Pertanto, i livelli sierici di litio devono essere monitorati attentamente se i sali di litio devono essere co-somministrati con antagonisti del recettore struttura atta a ricevere segnali o stimoli In tutti i tessuti del nostro corpo, compresi muscoli e ossa, sono presenti dei piccolissimi sensori dal diametro di un milionesimo di millimetro. ... Leggi e a produrre una risposta biologica a essi.... Leggi dell'angiotensina II. Quando gli antagonisti dell'angiotensina II vengono somministrati simultaneamente con fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi (come inibitori selettivi della COX-2, acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi a dosaggi antinfiammatori) e fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi non selettivi, puo' verificarsi un'attenuazione dell'effetto antiipertensivo. La co-somministrazione di antagonisti dell'angiotensina II o diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi e FANSpuo' portare ad un aumento del rischio di peggioramento della funzione renale, compresa una possibile insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta, e ad un incremento dei livelli sierici di potassio, specialmente nei pazienti con disfunzione renale preesistente. Effettuare la co-somministrazione con cautela, specialmente nel paziente anziano. Idratare i pazienti e si prendere in considerazione il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della funzione renale dopo l'inizio della terapia concomitante, e tale monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi deve poi essere effettuato periodicamente. In alcuni pazienti con funzione renale compromessa che hanno iniziato un trattamento con un farmaco antiinfiammatorio non steroideo, puo' risultare in un ulteriore peggioramentodella funzione renale. Questi effetti sono generalmente reversibili. Altre sostanze inducono ipotensione come antidepressivi triciclici, antipsicotici, baclofene, amifostina. L'uso concomitante con questi farmaci che abbassano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna, come effetto principale o come effetto indesiderato, puo' aumentare il rischio di ipotensione. >>Idroclorotiazide. Quando assunti contemporaneamente, i seguenti farmacipossono interagire con i diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici: alcool, barbiturici, narcotici o antidepressivi. Puo' verificarsi un potenziamento dell'ipotensione ortostatica. Farmaci antidiabetici (agenti orali ed insulina): il trattamento con un tiazidico puo' influenzare la tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi al glucosio. Potrebbe essere necessario adattare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del farmaco antidiabetico. La metformina deve essere usata con cautela a causa del rischio di Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica indotta dalla possibile insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi secondaria all'uso dell'idroclorotiazide. Altri farmaci antiipertensivi: effetto additivo. Resine di colestiramina e colestipolo: in presenzadi resine a scambio anionico l'assorbimento dell'idroclorotiazide potrebbe risultare compromesso. Dosi singole di una delle resine di colestiramina o colestipolo legano l'idroclorotiazide e riducono il suo assorbimento dal tratto gastrointestinale fino all'85 e al 43% rispettivamente. Corticosteroidi, ACTH: deplezione elettrolitica intensificata, in particolare ipokaliemia. Amine pressorie: si potrebbe verificare una diminuzione dell'effetto delle amine pressorie, ma non sufficiente da precluderne l'uso. miorilassanti farmaci in grado di ridurre il tono della muscolatura.... Leggi non depolarizzanti: possibile potenziamento dell'effetto del miorilassante. Litio: i farmaci diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi riducono la clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi del litio e aumentano l'alto rischio di tossicita'del litio; non e’ raccomandato l'uso concomitante. Medicinali usati per il trattamento della gotta: puo' essere necessario riaggiustare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dei farmaci uricosurici, in quanto l'idroclorotiazide puo' aumentare i livelli sierici di acido urico. Puo' essere necessario aumentare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di probenecid o sulfinpirazone. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici puo' aumentare l`incidenza delle reazioni di ipersensibilita' all'allopurinolo. Farmaci anticolinergici: aumento della biodisponibilita' dei diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici con risultante diminuzione della motilita' gastrointestinale e della velocita' di svuotamento dello stomaco. Farmaci citotossici: i tiazidici possono ridurre l'escrezione renale dei farmaci citotossici e potenziare i loro effetti mielosoppressivi. Salicilati: in caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di salicilati ad alte dosi, l'idroclorotiazide potrebbe potenziare l'effetto tossico dei salicilati sul sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale. Metildopa: ci sono state segnalazioni isolate di anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica secondaria all'usoconcomitante di idroclorotiazide e metildopa. Ciclosporina: il trattamento concomitante con ciclosporina potrebbe determinare un aumento del rischio di iperuricemia e di complicazioni di tipo gottoso. Glicosidi digitalici: l'ipopotassiemia indotta dai tiazidici oppure l'ipomagnesiemia possono favorire l'insorgenza di aritmie cardiache indotte dalla digitale. Farmaci influenzati da alterazioni del potassio sierico: si raccomanda il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi periodico del potassio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi ed un ECG in caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di Losartan/Idroclorotiazidee farmaci influenzati da disturbi del potassio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi ed i seguenti farmaci che inducono torsioni di punta (tachicardia ventricolare) (compresi alcuni antiaritmici), in quanto l'ipopotassiemia e' un fattore predisponente le torsioni di punta (tachicardia ventricolare): antiaritmici di classe Ia (per es. chinidina, idrochinidina, disopiramide); antiaritmici di classe III (per es. amiodarone, sotalolo, dofetilide, ibutilide); alcuni antipsicotici (per es. tioridazina, clorpromazina, levomepromazina, trifluoperazina, ciamemazina, sulpiride, sultopride, amisulpride, tiapride, pimozide, aloperidolo, droperidolo); altri (per es. bepridil, cisapride, difemanile, eritromicina e.v., alofantrina, mizolastina, pentamidina, terfenadina, vincamina e.v.). Sali di calcio: i diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici possono aumentare i livelli sierici di calcio inseguito ad una diminuita escrezione. Se devono essere prescritti integratori di calcio, i livelli sierici di calcio devono essere monitorati e la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di calcio deve essere aggiustata di conseguenza. Interazioni tra farmaci/test di laboratorio: a causa del loro effetto sul metabolismo del calcio i tiazidici possono interferire con i test per la funzione paratiroidea. Carbamazepina: rischio di iponatremia sintomatica. E' richiesto un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi e biologico. Mezzi di contrastoiodati: in caso di disidratazione indotta dai diuretici, c'e' il rischio di un'aumentata insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta, soprattutto con elevate dosi di un prodotto iodato. I pazienti devono essere reidratati prima della somministrazione. Medicinali associati a perdita di potassio eipokaliemia, ad es. amfotericina B (parenterale), corticosteroidi, ACTH, lassativi stimolanti o glicirrizina (che si trova nella liquirizia): l'idroclorotiazide puo' intensificare lo squilibrio elettrolitico, in particolare l'ipokaliemia.EFFETTI INDESIDERATIGli effetti indesiderati di seguito definiti sono classificati, dove appropriato, da una classificazione per sistemi e organi e da una frequenza usando la seguente convenzione: molto comune (>=1/10); comune (>=1/100, =1/1.000, =1/10.000, >Losartan. Patologie del sistema emolinfopoietico. Raro: anemia, porpora Henoch-Schonlein, ecchimosi, emolisi. Disturbi del sistema immunitario. Raro: reazioni anafilattiche, angioedema, orticaria. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Non comune: anoressia, gotta. Disturbi psichiatrici. Comune: insonnia; non comune: ansia, disturbi d'ansia, disturbi da panico, confusione, depressione, sogni anomali,disturbi del sonno, sonnolenza, difficolta' di memoria. Patologie delsistema nervoso. Comune: cefalea, capogiri; non comune: nervosismo, parestesia, neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica, tremori, emicrania, sincope. Patologie dell'occhio. Non comune: visione offuscata, bruciore/sensazione di puntura nell'occhio, congiuntivite, riduzione dell'acutezza visiva. Patologie dell'orecchio e del labirinto. Non comune: vertigini, tinnito.Patologie cardiache. Non comune: ipotensione, ipotensione ortostatica, sternalgia, angina pectoris, blocco AV di grado II, evento cerebrovascolare, infarto miocardico, palpitazioni, aritmia alterazione del normale ritmo dei battiti del cuore.... Leggi (fibrillazione atriale, bradicardia sinusale, tachicardia, tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi ventricolare, fibrillazione ventricolare). Patologie vascolari. Non comune: vasculite. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: tosse, infezione delle vie respiratorie superiori, congestione accumulo eccessivo di sangue in una parte del corpo.... Leggi nasale, sinusite, disturbi del seno; non comune: disagio alla faringe, faringite, laringite, dispnea, bronchite, epistassi, rinite, congestione accumulo eccessivo di sangue in una parte del corpo.... Leggi respiratoria. Patologie gastrointestinali. Comune: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, nausea, diarrea, dispepsia; non comune: stipsi, mal di denti, bocca secca, flatulenza, gastrite, vomito. Patologie epatobiliari. Non nota: anomalia Non normale.... Leggi della funzionalita' epatica. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo.Non comune: alopecia, dermatite, pelle secca, eritema, vampate, fotosensibilita', prurito, Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea, orticaria, sudorazione. Patologie del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo. Comune: crampi muscolari, mal di schiena, dolori alle gambe, mialgia; non comune: dolori alle braccia, gonfiore alle giunture, dolori alle ginocchia, dolori muscolo scheletrici, dolori alle spalle, rigidita', artralgia, artrite, coxalgia, fibromialgia, debolezza muscolare; non nota: rabdomiolisi. Patologie renali e urinarie. Non comune: nicturia, frequenzaurinaria, infezione del tratto urinario. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Non comune: diminuzione della libido, impotenza. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: astenia, affaticamento, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi al petto; non comune:edema facciale, febbre. Esami diagnostici. Comune: iperkaliemia, lieve riduzione dell'ematocrito e dell'emoglobina; non comune: lieve aumento dell'urea e dei livelli della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi sierica; molto raro: aumento dei livelli degli enzimi epatici e della bilirubina. >>Idroclorotiazide. Patologie del sistema emolinfopoietico. Non comune: agranulocitosi, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi aplastica, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, leucopenia, porpora, trombocitopenia. Disturbi del sistema immunitario. Raro: reazioni anafilattiche. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Non comune: anoressia, iperglicemia, iperuricemia, ipokaliemia, iponatriemia. Disturbi psichiatrici. Non comune: insonnia. Patologie del sistema nervoso. Comune: cefalalgia. Patologie dell'occhio. Non comune: transitoria visione offuscata, xantopsia. Patologie vascolari. Non comune: angioite necrotizzante (vasculite, vasculite cutanea). Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non comune: distress respiratorio inclusa polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi ed edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare. Patologie gastrointestinali. Non comune: sialoadenite, spasmi, irritazione gastrica, nausea, vomito, diarrea, stipsi. Patologie epatobiliari. Non comune: ittero (colestatico intraepatico), pancreatite. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: fotosensibilita', orticaria, Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica. Patologiedell'apparato muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo. Non comune: crampi muscolari. Patologie renali e urinarie. Non comune: glicosuria, nefrite interstiziale, disfunzione renale, insufficienza renale. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comune: febbre, capogiri.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOVisti gli effetti dei singoli componenti in questo prodotto di combinazione in gravidanza, l'uso di inibitori dei recettori dell'Angiotensina II non e' raccomandato durante il primo trimestre di gravidanza. L'uso di inibitori dei recettori dell'Angiotensina II e' controindicato durante il secondo e terzo trimestre di gravidanza. Le evidenze epidemiologiche relative al rischio teratogeno in seguito all'esposizione adACE-inibitori durante il primo trimestre di gravidanza non sono risolutive; non e' tuttavia possibile escludere un piccolo aumento del rischio. Non sono disponibili dati epidemiologici controllati sul rischio connesso agli inibitori dei recettori dell'Angiotensina II (AIIRAs), tuttavia la possibilita' che esistano rischi simili per questa classe di farmaci non puo' essere esclusa. A meno che la continuazione della terapia con AIIRA non sia considerata essenziale, le pazienti che pianificano una gravidanza devono passare a trattamenti antiipertensivi alternativi, i cui profili di sicurezza per l'uso in gravidanza siano stabiliti. Quando la gravidanza viene confermata il trattamento con gli antagonisti dei recettori dell'angiotensina II deve essere immediatamente interrotto e, se necessario, deve essere iniziata una terapia alternativa. E' noto che una esposizione a terapia con antagonisti dei recettori dell'angiotensina II durante il secondo e terzo trimestre inducefetotossicita' umana (diminuzione della funzionalita' renale, oligoidramnios, ritardo nell'ossificazione del cranio) e tossicita' neonatale(insufficienza renale, ipotensione, iperpotassiemia). Nel caso in cuisi sia verificata una esposizione agli antagonisti recettoriali dell'angiotensina II a partire dal secondo trimestre di gravidanza si raccomanda un controllo ecografico della funzionalita' renale e del cranio.I neonati le cui madri hanno assunto antagonisti dei recettori dell'Angiotensina II devono essere attentamente monitorati per ipotensione. Vi e' una limitata esperienza con l'idroclorotiazide durante la gravidanza, soprattutto durante il primo trimestre. Gli studi sugli animali sono insufficienti. L'idrolorotiazide oltrepassa la barriera placentare. In base al meccanismo d'azione farmacologico dell'idroclorotiazide il suo utilizzo durante il secondo e il terzo trimestre puo' compromettere la perfusione feto-placentare e puo' causare effetti fetali e neonatali come ittero, disturbi dell'equilibrio elettrolitico e trombocitopenia. L'idroclorotiazide non deve essere usata per trattare l'edema gestazionale, l'ipertensione gestazionale o la preeclampsia a causa del rischio di diminuzione del volume plasmatico e ipoperfusione placentare, senza un effetto positivo sul decorso della patologia. L'idroclorotiazide non deve essere usata per trattare l'ipertensione essenziale in donne in gravidanza, ad eccezione di rare situazioni in cui non puo' essere utilizzato un altro trattamento. Non sono disponibili informazioni relative all'utilizzo del medicinale durante l'allattamento al seno. Idroclorotiazide e' escreto nel latte materno. Quindi l'uso del farmaco non e' raccomandato durante l'allattamento al seno e sono preferibili trattamenti con profili di sicurezza meglio stabiliti, soprattutto quando si allatta un neonato o un bambino pretermine.

 Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati di seguito definiti sono classificati, dove appropriato, da una classificazione per sistemi e organi e da una frequenza usando la seguente convenzione: molto comune (>=1/10); comune (>=1/100, =1/1.000, =1/10.000, >Losartan. Patologie del sistema emolinfopoietico. Raro: anemia, porpora Henoch-Schonlein, ecchimosi, emolisi. Disturbi del sistema immunitario. Raro: reazioni anafilattiche, angioedema, orticaria. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Non comune: anoressia, gotta. Disturbi psichiatrici. Comune: insonnia; non comune: ansia, disturbi d'ansia, disturbi da panico, confusione, depressione, sogni anomali,disturbi del sonno, sonnolenza, difficolta' di memoria. Patologie delsistema nervoso. Comune: cefalea, capogiri; non comune: nervosismo, parestesia, neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica, tremori, emicrania, sincope. Patologie dell'occhio. Non comune: visione offuscata, bruciore/sensazione di puntura nell'occhio, congiuntivite, riduzione dell'acutezza visiva. Patologie dell'orecchio e del labirinto. Non comune: vertigini, tinnito.Patologie cardiache. Non comune: ipotensione, ipotensione ortostatica, sternalgia, angina pectoris, blocco AV di grado II, evento cerebrovascolare, infarto miocardico, palpitazioni, aritmia alterazione del normale ritmo dei battiti del cuore.... Leggi (fibrillazione atriale, bradicardia sinusale, tachicardia, tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi ventricolare, fibrillazione ventricolare). Patologie vascolari. Non comune: vasculite. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: tosse, infezione delle vie respiratorie superiori, congestione accumulo eccessivo di sangue in una parte del corpo.... Leggi nasale, sinusite, disturbi del seno; non comune: disagio alla faringe, faringite, laringite, dispnea, bronchite, epistassi, rinite, congestione accumulo eccessivo di sangue in una parte del corpo.... Leggi respiratoria. Patologie gastrointestinali. Comune: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, nausea, diarrea, dispepsia; non comune: stipsi, mal di denti, bocca secca, flatulenza, gastrite, vomito. Patologie epatobiliari. Non nota: anomalia Non normale.... Leggi della funzionalita' epatica. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo.Non comune: alopecia, dermatite, pelle secca, eritema, vampate, fotosensibilita', prurito, Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea, orticaria, sudorazione. Patologie del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo. Comune: crampi muscolari, mal di schiena, dolori alle gambe, mialgia; non comune: dolori alle braccia, gonfiore alle giunture, dolori alle ginocchia, dolori muscolo scheletrici, dolori alle spalle, rigidita', artralgia, artrite, coxalgia, fibromialgia, debolezza muscolare; non nota: rabdomiolisi. Patologie renali e urinarie. Non comune: nicturia, frequenzaurinaria, infezione del tratto urinario. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Non comune: diminuzione della libido, impotenza. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: astenia, affaticamento, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi al petto; non comune:edema facciale, febbre. Esami diagnostici. Comune: iperkaliemia, lieve riduzione dell'ematocrito e dell'emoglobina; non comune: lieve aumento dell'urea e dei livelli della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi sierica; molto raro: aumento dei livelli degli enzimi epatici e della bilirubina. >>Idroclorotiazide. Patologie del sistema emolinfopoietico. Non comune: agranulocitosi, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi aplastica, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, leucopenia, porpora, trombocitopenia. Disturbi del sistema immunitario. Raro: reazioni anafilattiche. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Non comune: anoressia, iperglicemia, iperuricemia, ipokaliemia, iponatriemia. Disturbi psichiatrici. Non comune: insonnia. Patologie del sistema nervoso. Comune: cefalalgia. Patologie dell'occhio. Non comune: transitoria visione offuscata, xantopsia. Patologie vascolari. Non comune: angioite necrotizzante (vasculite, vasculite cutanea). Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non comune: distress respiratorio inclusa polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi ed edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare. Patologie gastrointestinali. Non comune: sialoadenite, spasmi, irritazione gastrica, nausea, vomito, diarrea, stipsi. Patologie epatobiliari. Non comune: ittero (colestatico intraepatico), pancreatite. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: fotosensibilita', orticaria, Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica. Patologiedell'apparato muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo. Non comune: crampi muscolari. Patologie renali e urinarie. Non comune: glicosuria, nefrite interstiziale, disfunzione renale, insufficienza renale. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comune: febbre, capogiri.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOVisti gli effetti dei singoli componenti in questo prodotto di combinazione in gravidanza, l'uso di inibitori dei recettori dell'Angiotensina II non e' raccomandato durante il primo trimestre di gravidanza. L'uso di inibitori dei recettori dell'Angiotensina II e' controindicato durante il secondo e terzo trimestre di gravidanza. Le evidenze epidemiologiche relative al rischio teratogeno in seguito all'esposizione adACE-inibitori durante il primo trimestre di gravidanza non sono risolutive; non e' tuttavia possibile escludere un piccolo aumento del rischio. Non sono disponibili dati epidemiologici controllati sul rischio connesso agli inibitori dei recettori dell'Angiotensina II (AIIRAs), tuttavia la possibilita' che esistano rischi simili per questa classe di farmaci non puo' essere esclusa. A meno che la continuazione della terapia con AIIRA non sia considerata essenziale, le pazienti che pianificano una gravidanza devono passare a trattamenti antiipertensivi alternativi, i cui profili di sicurezza per l'uso in gravidanza siano stabiliti. Quando la gravidanza viene confermata il trattamento con gli antagonisti dei recettori dell'angiotensina II deve essere immediatamente interrotto e, se necessario, deve essere iniziata una terapia alternativa. E' noto che una esposizione a terapia con antagonisti dei recettori dell'angiotensina II durante il secondo e terzo trimestre inducefetotossicita' umana (diminuzione della funzionalita' renale, oligoidramnios, ritardo nell'ossificazione del cranio) e tossicita' neonatale(insufficienza renale, ipotensione, iperpotassiemia). Nel caso in cuisi sia verificata una esposizione agli antagonisti recettoriali dell'angiotensina II a partire dal secondo trimestre di gravidanza si raccomanda un controllo ecografico della funzionalita' renale e del cranio.I neonati le cui madri hanno assunto antagonisti dei recettori dell'Angiotensina II devono essere attentamente monitorati per ipotensione. Vi e' una limitata esperienza con l'idroclorotiazide durante la gravidanza, soprattutto durante il primo trimestre. Gli studi sugli animali sono insufficienti. L'idrolorotiazide oltrepassa la barriera placentare. In base al meccanismo d'azione farmacologico dell'idroclorotiazide il suo utilizzo durante il secondo e il terzo trimestre puo' compromettere la perfusione feto-placentare e puo' causare effetti fetali e neonatali come ittero, disturbi dell'equilibrio elettrolitico e trombocitopenia. L'idroclorotiazide non deve essere usata per trattare l'edema gestazionale, l'ipertensione gestazionale o la preeclampsia a causa del rischio di diminuzione del volume plasmatico e ipoperfusione placentare, senza un effetto positivo sul decorso della patologia. L'idroclorotiazide non deve essere usata per trattare l'ipertensione essenziale in donne in gravidanza, ad eccezione di rare situazioni in cui non puo' essere utilizzato un altro trattamento. Non sono disponibili informazioni relative all'utilizzo del medicinale durante l'allattamento al seno. Idroclorotiazide e' escreto nel latte materno. Quindi l'uso del farmaco non e' raccomandato durante l'allattamento al seno e sono preferibili trattamenti con profili di sicurezza meglio stabiliti, soprattutto quando si allatta un neonato o un bambino pretermine.

 Forme Farmacologiche

Losartan-id-eg per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco losartan-id-eg è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al losartan, ai derivati solfonamidici (come l'idroclorotiazide) o ad uno qualsiasi degli eccipienti; ipocaliemia o Ipercalcemia Eccesso di calcio nel sangue.... Leggi refrattarie alla terapia; grave compromissione epatica; colestasi e patologie biliari ostruttive; iponatriemia refrattaria; iperuricemia sintomatica/gotta; secondo e terzo trimestre di gravidanza; grave compromissione renale (ad es. clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi < 30 ml/min);anuria.

 Avvertenze

>>Losartan. Angioedema: pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di angioedema (rigonfiamento di viso, labbra, gola e/o lingua) devono essere attentamente monitorati. Ipotensione e deplezione di volume endovascolare: e' possibile l'insorgenza di ipotensione sintomatica, soprattutto dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della prima dose, nei pazienti ipovolemici ed iposodici in seguito ad una terapia diuretica vigorosa, ad una dieta iposodica, a diarrea o vomito. Tali condizioni devono essere corrette prima della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di losartan/idroclorotiazide compresse. Squilibri elettrolitici: sono comuni nei pazienti con insufficienza renale, con o senza diabete, e devono essere corretti. E' pertanto necessario monitorarecon attenzione le concentrazioni plasmatiche di potassio ed i valori di clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina; devono essere attentamente monitorati soprattutto i pazienti cardiopatici e le cui concentrazioni di creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi plasmatica si collocano tra 30 - 50 ml/min. Non e' raccomandato conlosartan/idroclorotiazide l'uso concomitante di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio, integratori di potassio e sostituti del sale contenenti potassio. Ridotta funzionalita' epatica: sulla base dei dati farmacocinetici che dimostrano un significativo aumento delle concentrazioni plasmatiche di losartan nei pazienti cirrotici, e' richiesta cautela quando losartan/idroclorotiazide viene somministrato a pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di compromissione epatica da lieve a moderata. Non vi e' esperienza terapeutica con losartan nei pazienti con insufficienza epatica grave. Losartan/idroclorotiazide e' controindicato in pazienti con gravecompromissione epatica. Compromissione della funzione renale: conseguentemente all'inibizione del sistema renina- angiotensina-aldosterone sono state segnalate alterazioni della funzione renale, inclusa l'insufficienza renale (in particolare in pazienti la cui funzione renale e'dipendente dal sistema renina-angiotensina-aldosterone, quali quelli affetti da grave insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi oppure preesistente disfunzione renale). E' stato osservato un aumento dell'azotemia e della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi sierica nei pazienti con stenosi bilaterale dell'arteria renale o stenosi dell'arteria in rene funzionalmente unico; questi cambiamenti della funzione renale possono essere reversibili alla sospensione del trattamento. Losartan/idroclorotiazide deve essere usato con cautela nei pazienti con stenosi bilaterale dell'arteria renale o stenosi dell'arteria in rene funzionalmente unico. Trapianto di rene: non vi e' esperienza in pazienti sottoposti di recente a trapianto di rene. Iperaldosteronismo primario: i pazienti affetti da aldosteronismo primario non rispondono in genere a farmaci ipotensivi che agiscono tramite inibizione del sistema renina-angiotensina. Si sconsiglia pertanto la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di losartan/idroclorotiazide. Malattia coronarica e cerebrovascolare: un eccessivo calo della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa in pazienti con malattia cardiovascolare e Cerebrovascolare Che interessa il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi ed il sistema vascolare.... Leggi ischemica puo' condurre a infarto del miocardio o ictus. Insufficienza cardiaca: nei pazienti con insufficienza cardiaca, con o senza compromissione della funzione renale, sussiste un rischio di grave ipotensione arteriosa e di insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi (spesso acuta). Stenosi delle valvole aortica e mitrale, cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva: si richiede cautela nei pazienti affetti da stenosi delle valvole aortica e mitrale oppure da cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva. Differenze etniche: il losartan e gli altri antagonisti dell'angiotensina sembrano essere meno efficaci nel diminuire la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa nei neri che nei non-neri, possibilmente a causa di una maggiore prevalenza Maggioranza.... Leggi di condizioni di bassa reninanella popolazione nera ipertesa. Gravidanza: la terapia con antagonisti del recettore struttura atta a ricevere segnali o stimoli In tutti i tessuti del nostro corpo, compresi muscoli e ossa, sono presenti dei piccolissimi sensori dal diametro di un milionesimo di millimetro. ... Leggi e a produrre una risposta biologica a essi.... Leggi dell'angiotensina II (AIIRAs) non deve essere iniziata durante la gravidanza. A meno che la prosecuzione della terapia con AIIRA sia ritenuta essenziale, le pazienti che intendono avere una gravidanza devono passare ad una terapia antiipertensiva alternativa che abbia un documentato profilo di sicurezza per l'uso in gravidanza. Quando viene accertata una gravidanza, il trattamento con AIIRAs deve essere immediatamente interrotto e, se necessario, si deve iniziare una terapia alternativa. >>Idroclorotiazide. Ipotensione e squilibrio idro/elettrolitico: in alcuni pazienti puo' manifestarsi ipotensione sintomatica. I pazienti devono essere osservati per i segni clinici di squilibrio idrico o elettrolitico, ad es. deplezione di volume, iponatremia, Alcalosi Eccesso nel sangue di sostanze contenenti il gruppo OH: ossigeno e idrogeno.... Leggi ipocloremica, ipomagnesiemia o ipokaliemia che possono presentarsi durante intercorrenti vomito o diarrea. In alcuni pazienti deve essere effettuato il controllo periodico degli elettroliti sierici ad intervalli appropriati. Puo' verificarsi iponatriemia diluzionale inpazienti edematosi col tempo caldo. Effetti metabolici ed endocrini: la terapia con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici puo' compromettere la tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi del glucosio. Potrebbe essere necessario un adattamento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deifarmaci antidiabetici, inclusa l'insulina. Un diabete mellito latentepuo' diventare palese durante la terapia con tiazidici. I tiazidici possono diminuire l'escrezione urinaria di calcio e provocare l'incremento leggero e intermittente di calcio sierico. Un'ipercalcemia marcatapuo' essere prova di latente iperparatiroidismo. I tiazidici devono venire sospesi prima di eseguire i test per la funzione paratiroidea. Aumenti nei livelli di colesterolo e trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi possono essere associati alla terapia diuretica a base di tiazidici. La terapia a base di tiazidici puo' precipitare l'iperuricemia e/o la gotta in alcuni pazienti. Poiche' losartan riduce l'acido urico, la sua combinazione con idroclorotiazide comporta un'attenuazione dell'iperuricemia indotta dal diuretico. Compromissione epatica: i tiazidici devono essere usati con prudenza in pazienti con ridotta funzione epatica o malattia epatica progressiva, in quanto puo' causare colestasi intraepatica e poiche' minime alterazioni del bilancio idroelettrolitico possono precipitare ilcoma epatico. Losartan/idroclorotiazide e' controindicato in pazienticon grave compromissione epatica. Si possono verificare reazioni di ipersensibilita' nei pazienti in trattamento con tiazidici con o senza episodi di allergie o asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi bronchiale in anamnesi. La possibilita' di esacerbazione o attivazione di un lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso sistemico Il termine sistemico viene utilizzato, in medicina, come contrario di "locale": la circolazione sistemica si riferisce a tutto il circolo sanguigno (v... Leggi e' statasegnalata con l'uso di tiazidici. Questa specialita' medicinale contiene Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi monoidrato.

 Composizione ed Eccipienti

Nucleo della compressa: Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi monoidrato, cellulosa microcristallina, amido di mais pregelatinizzato, silice colloidale anidra, magnesiostearato. Rivestimento: ipromellosa, macrogol 400, titanio diossido (E171).

 Gravidanza e Allattamento

Visti gli effetti dei singoli componenti in questo prodotto di combinazione in gravidanza, l'uso di inibitori dei recettori dell'Angiotensina II non e' raccomandato durante il primo trimestre di gravidanza. L'uso di inibitori dei recettori dell'Angiotensina II e' controindicato durante il secondo e terzo trimestre di gravidanza. Le evidenze epidemiologiche relative al rischio teratogeno in seguito all'esposizione adACE-inibitori durante il primo trimestre di gravidanza non sono risolutive; non e' tuttavia possibile escludere un piccolo aumento del rischio. Non sono disponibili dati epidemiologici controllati sul rischio connesso agli inibitori dei recettori dell'Angiotensina II (AIIRAs), tuttavia la possibilita' che esistano rischi simili per questa classe di farmaci non puo' essere esclusa. A meno che la continuazione della terapia con AIIRA non sia considerata essenziale, le pazienti che pianificano una gravidanza devono passare a trattamenti antiipertensivi alternativi, i cui profili di sicurezza per l'uso in gravidanza siano stabiliti. Quando la gravidanza viene confermata il trattamento con gli antagonisti dei recettori dell'angiotensina II deve essere immediatamente interrotto e, se necessario, deve essere iniziata una terapia alternativa. E' noto che una esposizione a terapia con antagonisti dei recettori dell'angiotensina II durante il secondo e terzo trimestre inducefetotossicita' umana (diminuzione della funzionalita' renale, oligoidramnios, ritardo nell'ossificazione del cranio) e tossicita' neonatale(insufficienza renale, ipotensione, iperpotassiemia). Nel caso in cuisi sia verificata una esposizione agli antagonisti recettoriali dell'angiotensina II a partire dal secondo trimestre di gravidanza si raccomanda un controllo ecografico della funzionalita' renale e del cranio.I neonati le cui madri hanno assunto antagonisti dei recettori dell'Angiotensina II devono essere attentamente monitorati per ipotensione. Vi e' una limitata esperienza con l'idroclorotiazide durante la gravidanza, soprattutto durante il primo trimestre. Gli studi sugli animali sono insufficienti. L'idrolorotiazide oltrepassa la barriera placentare. In base al meccanismo d'azione farmacologico dell'idroclorotiazide il suo utilizzo durante il secondo e il terzo trimestre puo' compromettere la perfusione feto-placentare e puo' causare effetti fetali e neonatali come ittero, disturbi dell'equilibrio elettrolitico e trombocitopenia. L'idroclorotiazide non deve essere usata per trattare l'edema gestazionale, l'ipertensione gestazionale o la preeclampsia a causa del rischio di diminuzione del volume plasmatico e ipoperfusione placentare, senza un effetto positivo sul decorso della patologia. L'idroclorotiazide non deve essere usata per trattare l'ipertensione essenziale in donne in gravidanza, ad eccezione di rare situazioni in cui non puo' essere utilizzato un altro trattamento. Non sono disponibili informazioni relative all'utilizzo del medicinale durante l'allattamento al seno. Idroclorotiazide e' escreto nel latte materno. Quindi l'uso del farmaco non e' raccomandato durante l'allattamento al seno e sono preferibili trattamenti con profili di sicurezza meglio stabiliti, soprattutto quando si allatta un neonato o un bambino pretermine.

 Interazioni con altri prodotti

>>Losartan. E' stato segnalato che la rifampicina e il fluconazolo riducono i livelli del Metabolita Prodotto del metabolismo (v).... Leggi attivo. Le conseguenze cliniche di queste interazioni non sono state valutate. L'uso concomitante di altri farmaci che provocano ritenzione di potassio, integratori di potassio, o sostituti del sale contenenti potassio possono portare ad incrementidel potassio sierico. La co-somministrazione non e' consigliabile. L'escrezione di litio puo' essere ridotta. Pertanto, i livelli sierici di litio devono essere monitorati attentamente se i sali di litio devono essere co-somministrati con antagonisti del recettore struttura atta a ricevere segnali o stimoli In tutti i tessuti del nostro corpo, compresi muscoli e ossa, sono presenti dei piccolissimi sensori dal diametro di un milionesimo di millimetro. ... Leggi e a produrre una risposta biologica a essi.... Leggi dell'angiotensina II. Quando gli antagonisti dell'angiotensina II vengono somministrati simultaneamente con fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi (come inibitori selettivi della COX-2, acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi a dosaggi antinfiammatori) e fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi non selettivi, puo' verificarsi un'attenuazione dell'effetto antiipertensivo. La co-somministrazione di antagonisti dell'angiotensina II o diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi e FANSpuo' portare ad un aumento del rischio di peggioramento della funzione renale, compresa una possibile insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta, e ad un incremento dei livelli sierici di potassio, specialmente nei pazienti con disfunzione renale preesistente. Effettuare la co-somministrazione con cautela, specialmente nel paziente anziano. Idratare i pazienti e si prendere in considerazione il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della funzione renale dopo l'inizio della terapia concomitante, e tale monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi deve poi essere effettuato periodicamente. In alcuni pazienti con funzione renale compromessa che hanno iniziato un trattamento con un farmaco antiinfiammatorio non steroideo, puo' risultare in un ulteriore peggioramentodella funzione renale. Questi effetti sono generalmente reversibili. Altre sostanze inducono ipotensione come antidepressivi triciclici, antipsicotici, baclofene, amifostina. L'uso concomitante con questi farmaci che abbassano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna, come effetto principale o come effetto indesiderato, puo' aumentare il rischio di ipotensione. >>Idroclorotiazide. Quando assunti contemporaneamente, i seguenti farmacipossono interagire con i diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici: alcool, barbiturici, narcotici o antidepressivi. Puo' verificarsi un potenziamento dell'ipotensione ortostatica. Farmaci antidiabetici (agenti orali ed insulina): il trattamento con un tiazidico puo' influenzare la tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi al glucosio. Potrebbe essere necessario adattare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del farmaco antidiabetico. La metformina deve essere usata con cautela a causa del rischio di Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica indotta dalla possibile insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi secondaria all'uso dell'idroclorotiazide. Altri farmaci antiipertensivi: effetto additivo. Resine di colestiramina e colestipolo: in presenzadi resine a scambio anionico l'assorbimento dell'idroclorotiazide potrebbe risultare compromesso. Dosi singole di una delle resine di colestiramina o colestipolo legano l'idroclorotiazide e riducono il suo assorbimento dal tratto gastrointestinale fino all'85 e al 43% rispettivamente. Corticosteroidi, ACTH: deplezione elettrolitica intensificata, in particolare ipokaliemia. Amine pressorie: si potrebbe verificare una diminuzione dell'effetto delle amine pressorie, ma non sufficiente da precluderne l'uso. miorilassanti farmaci in grado di ridurre il tono della muscolatura.... Leggi non depolarizzanti: possibile potenziamento dell'effetto del miorilassante. Litio: i farmaci diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi riducono la clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi del litio e aumentano l'alto rischio di tossicita'del litio; non e' raccomandato l'uso concomitante. Medicinali usati per il trattamento della gotta: puo' essere necessario riaggiustare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dei farmaci uricosurici, in quanto l'idroclorotiazide puo' aumentare i livelli sierici di acido urico. Puo' essere necessario aumentare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di probenecid o sulfinpirazone. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici puo' aumentare l`incidenza delle reazioni di ipersensibilita' all'allopurinolo. Farmaci anticolinergici: aumento della biodisponibilita' dei diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici con risultante diminuzione della motilita' gastrointestinale e della velocita' di svuotamento dello stomaco. Farmaci citotossici: i tiazidici possono ridurre l'escrezione renale dei farmaci citotossici e potenziare i loro effetti mielosoppressivi. Salicilati: in caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di salicilati ad alte dosi, l'idroclorotiazide potrebbe potenziare l'effetto tossico dei salicilati sul sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale. Metildopa: ci sono state segnalazioni isolate di anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica secondaria all'usoconcomitante di idroclorotiazide e metildopa. Ciclosporina: il trattamento concomitante con ciclosporina potrebbe determinare un aumento del rischio di iperuricemia e di complicazioni di tipo gottoso. Glicosidi digitalici: l'ipopotassiemia indotta dai tiazidici oppure l'ipomagnesiemia possono favorire l'insorgenza di aritmie cardiache indotte dalla digitale. Farmaci influenzati da alterazioni del potassio sierico: si raccomanda il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi periodico del potassio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi ed un ECG in caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di Losartan/Idroclorotiazidee farmaci influenzati da disturbi del potassio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi ed i seguenti farmaci che inducono torsioni di punta (tachicardia ventricolare) (compresi alcuni antiaritmici), in quanto l'ipopotassiemia e' un fattore predisponente le torsioni di punta (tachicardia ventricolare): antiaritmici di classe Ia (per es. chinidina, idrochinidina, disopiramide); antiaritmici di classe III (per es. amiodarone, sotalolo, dofetilide, ibutilide); alcuni antipsicotici (per es. tioridazina, clorpromazina, levomepromazina, trifluoperazina, ciamemazina, sulpiride, sultopride, amisulpride, tiapride, pimozide, aloperidolo, droperidolo); altri (per es. bepridil, cisapride, difemanile, eritromicina e.v., alofantrina, mizolastina, pentamidina, terfenadina, vincamina e.v.). Sali di calcio: i diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici possono aumentare i livelli sierici di calcio inseguito ad una diminuita escrezione. Se devono essere prescritti integratori di calcio, i livelli sierici di calcio devono essere monitorati e la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di calcio deve essere aggiustata di conseguenza. Interazioni tra farmaci/test di laboratorio: a causa del loro effetto sul metabolismo del calcio i tiazidici possono interferire con i test per la funzione paratiroidea. Carbamazepina: rischio di iponatremia sintomatica. E' richiesto un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi e biologico. Mezzi di contrastoiodati: in caso di disidratazione indotta dai diuretici, c'e' il rischio di un'aumentata insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta, soprattutto con elevate dosi di un prodotto iodato. I pazienti devono essere reidratati prima della somministrazione. Medicinali associati a perdita di potassio eipokaliemia, ad es. amfotericina B (parenterale), corticosteroidi, ACTH, lassativi stimolanti o glicirrizina (che si trova nella liquirizia): l'idroclorotiazide puo' intensificare lo squilibrio elettrolitico, in particolare l'ipokaliemia.

 Come Conservare il prodotto

Non conservare a temperatura superiore a 30 gradi C.

 Categoria terapeutica