clorpromazina clor sa*50f 25mg clorpromazina salf spa

Indicazioni

 Che cosa è clorpromazina clor sa 50f 25mg?

Clorpromazina clor sa soluzione iniettabile prodotto da salf spa
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di antipsicotici.
Contiene i principi attivi: clorpromazina cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: clorpromazina cloridrato 25 mg. Codice AIC: 030660029

E' utilizzato per clorpromazina

Contiene principi attivi: Clorpromazina cloridrato 25 mg.


Il prodotto clorpromazina clor sa 50f 25mg è una formulazione in confezione del farmaco clorpromazina clor sa

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 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 57,12 €

 Clorpromazina clor sa 50f 25mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Clorpromazina clor sa 50f 25mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve clorpromazina clor sa 50f 25mg?

Trattamento delle schizofrenie, degli stati paranoidi e della mania; psicosi tossiche (amfetamine, LSD, cocaina, ecc.); sindromi mentali organiche accompagnate da delirio; disturbi d'ansia se particolarmente gravi e resistenti alla terapia con ansiolitici Classe di farmaci che ha come azione principale quella di sedare i sintomi e i correlati dell'ansia. La maggior parte appartiene alla classe farmacolo... Leggi tipici; depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi se accompagnata da agitazione e delirio, per lo piu' in associazione con antidepressivi; vomito e singhiozzo incoercibili; trattamento dei dolori intensi generalmente in associazione con analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi stupefacenti; medicazione pre-anestetica.

 Posologia e modo di somministrazione

Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi della clorpromazina deve essere personalizzato in rapporto all'eta' del paziente, alla natura e alla gravita’ dell'affezione, alla risposta terapeutica e alla tollerabilita’ del farmaco. E' sempre consigliabile iniziare con dosaggi bassi, aumentando progressivamente le dosi. Usualmente l'intervallo terapeutico e’ di 6-8 ore. Nell'impiego parenterale non superare i 25 mg nelle prime 24 ore salvo nei casi in cui non sia strettamente indispensabile a giudizio dello specialista. A titolo di esempio si fornisce il seguente schema posologico. Nel trattamento dei disordini psichiatrici il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi e' estremamente vario. In genere, nei pazienti ambulatoriali e con sintomi di lieve o media gravita' sono necessari 30-75 mg per Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi orale suddivisi nel corso della giornata. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi puo' essere quindi aumentato fino ad ottenere l’effetto terapeutico desiderato. Successivamente esso puo' essere gradualmente ridotto fino a determinare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di mantenimento. In caso di necessita' il trattamento puo' essere iniziato pervia intramuscolare con 25 mg che puo' essere eventualmente ripetuto se necessario. Passare quindi alla via orale. Nei pazienti ospedalizzati possono essere necessarie dosi sensibilmente superiori a seconda delgiudizio dello specialista. Nei bambini il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi consigliato e' di1 mg/kg/die ripetuto se necessario, 2-3 volte al giorno. Vomito: 25-50 mg per via intramuscolare ripetuti eventualmente 2-3 volte al giorno. Ottenuto l'effetto terapeutico, la terapia, se necessaria, deve essere continuata per via orale. Singhiozzo incoercibile: 25-50 mg 2-3 volte al giorno. Medicazione pre-anestetica: 12,5-25 mg per intramuscolare qualche ora prima dell'intervento. Per la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi intramuscolare diluire il contenuto di una Fiala Piccolo contenitore di vetro ermeticamente chiuso.... Leggi con soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi fisiologica sterile fino a portare la soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi a 5-6 ml. Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico chedovra’ valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.

 Effetti indesiderati

Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Classe sistemica organica: gravidanza, puerperio e condizioni perinatali. Reazioni avverse e frequenza: sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da astinenza neonatale, frequenza non nota, sintomi extrapiramidali. Patologie del sistema nervoso: con l'uso di fenotiazine possono verificarsi, specie durante le prime settimane di terapia, sedazione e sonnolenza che per lo piu' scompaiono con la prosecuzione della cura o con una opportuna riduzione del dosaggio. Altri effetti comportamentali che si sono manifestati con varia frequenza sono insonnia, irrequietezza, ansia, euforia, agitazione psicomotoria, depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi dell'umore o aggravamento dei sintomi psicotici. Per l'attivita' anticolinergica, le fenotiazine possono causare secchezza delle fauci, midriasi, turbe dellavisione, stipsi, ritenzione urinaria ed altri segni di ridotta attivita' parasimpatica. Sono inoltre possibili convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi e modificazioni della temperatura corporea. Un aumento significativo e non altrimenti spiegabile della temperatura corporea puo' essere dovuto ad intolleranza verso il medicinale; in tal caso e' necessario interrompere la terapia. Per la depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi del centro della tosse È l'improvvisa e rumorosa espulsione di aria dai polmoni, che viene indotta per espellere dalle vie aeree materiali estranei e secrezioni. È uno dei... Leggi possono verificarsi affezioni ab ingestis. Reazioni di tipo extrapiramidale sono comuni durante il trattamento con fenotiazine. Esse sono caratterizzate da distonie muscolari, acatisia, sindromi pseudo-parkinsoniane e discinesie persistenti tardive. Le distonie e l'acatisia sono piu' frequenti nei bambini, mentre i segni di parkinsonismo prevalgono negli anziani soprattutto se portatori di lesioni organiche cerebrali. Le distonie comprendono spasmi dei muscoli del collo e del tronco fino al torcicollo e all'opistotono, crisi oculogire, trisma, protrusione della lingua e spasmicarpo-podalici. Queste reazioni compaiono molto precocemente e scompaiono entro 24-48 ore dalla sospensione della terapia. Molto raramente le distonie possono determinare laringospasmo associato a Cianosi Colorito bluastro della pelle causato da un disturbo circolatorio.... Leggi e asfissia. L'acatisia e' caratterizzata da irrequietezza motoria e talorada insonnia ed e' piu' frequente nei primi giorni di terapia anche sepuo' comparire anche tardivamente. I disturbi spesso regrediscono spontaneamente; in caso contrario, possono essere ben controllati riducendo il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi o associando un anticolinergico antiparkinson. Le sindromi pseudo- parkinsoniane (acinesia, rigidita', tremore a riposo, ecc.) sono per lo piu' sensibili ai farmaci specifici; nei casi persistenti, puo' essere necessaria la riduzione del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi o la sospensione del trattamento. Le discinesie persistenti tardive si manifestano per lo piu' durante terapia a lungo termine e con alti dosaggi, anche nel periodo successivo alla sospensione del farmaco. Le discinesie persistenti tardive compaiono con maggiore frequenza negli anziani e nelle donne. Sono caratterizzati da movimenti ritmici della lingua, delle labbra e del volto e piu' raramente delle estremita' e sono generalmente precedute da fini movimenti vermicolari della lingua. La sospensione della terapia puo' impedire lo sviluppo della sintomatologia, della qualenon si conosce tuttavia una terapia specifica. La riduzione periodicadel dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dei neurolettici, se clinicamente possibile, puo' aiutare a riconoscere precocemente l'insorgenza di discinesia movimenti anormali, involontari, provocati da disturbi funzionali in un dato distretto del sistema nervoso.... Leggi tardiva. Moltoraramente puo' comparire Distonia Disordine della tonicita dei muscoli.... Leggi tardiva non associata con la discinesia movimenti anormali, involontari, provocati da disturbi funzionali in un dato distretto del sistema nervoso.... Leggi tardiva. E' caratterizzata da movimenti coreici o movimenti distonici ad insorgenza ritardata, spesso persistente, che puo' divenire irreversibile. Patologie cardiovascolari: ipotensione, tachicardia, vertigini, manifestazioni sincopali sono abbastanza comuni in pazienti cheassumono fenotiazine. Poiche' tali effetti indesiderati sono piu' frequenti e gravi se il medicinale viene somministrato per via parenterale, l'iniezione deve essere eseguita in clinostatismo, mantenendo il paziente in tale posizione da 30 a 60 minuti. Gli effetti ipotensivi sono piu' evidenti nei soggetti con feocromocitoma e insufficienza della mitrale. Sono possibili alterazioni del tracciato elettrocardiografico. Con l'uso di clorpromazina cloridrato o altri farmaci della stessa classe sono stati osservati rari casi di prolungamento del QT, aritmie atriali, blocco AV, aritmie ventricolari come torsione di punta, tachiacardia ventricolare, fibrillazione ventricolare ed arresto cardiaco. Sono stati riportati casi molto rari di morte improvvisa. Patologie del sistema emolinfopoietico: gli effetti sulla Crasi ematica Rapporto tra i vari elementi del sangue.... Leggi sono piuttosto rari, ma gravi. Essi comprendono leucopenia, agranulocitosi, trombocitopenia, porpora, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica ed anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi aplastica. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: sono possibili reazioni d'ipersensibilita' (a carattere sistemico Il termine sistemico viene utilizzato, in medicina, come contrario di "locale": la circolazione sistemica si riferisce a tutto il circolo sanguigno (v... Leggi o da contatto) e fotosensibilita', che sono maggiormente rappresentate da eritemi, orticaria, eczemi, dermatiti esfoliative. Nelle terapie a lungo termine sono state segnalatepigmentazioni brune specie nelle zone fotoesposte. Oltre a quelle cutanee ed ematologiche, altre reazioni d'ipersensibilita' sono rappresentate da edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi laringeo o angioneurotico, laringospasmo, broncospasmo, reazioni anafilattiche, sindromi tipo lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso sistemico. Patologie endocrine: le fenotiazine possono provocare iperprolattinemia, riduzione degli estrogeni, del progesterone e delle gonadotropine ipofisarie. Nella donna possono comparire ingrossamento e tensione mammaria, Lattazione Uscita del latte dalla mammella dopo il parto.... Leggi abnorme, amenorrea e nell'uomo ginecomastia sviluppo delle mammelle nel maschio.... Leggi e riduzione del volume testicolare, impotenza. Altri effetti possibili sono un aumento del peso corporeo, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi periferico, iperglicemia aumento del tasso di glucosio (zuccheri) nel sangue.... Leggi e glicosuria. Patologie epatobiliari: si puo' verificare con varia frequenza un ittero colestatico, clinicamente simile ad un'epatite infettiva e caratterizzato da iperbilirubinemia, ipertransaminasemia, aumento della fosfatasi alcalina ed eosinofilia. In caso di segni o sintomi di sofferenza epatica la terapia deve essere immediatamente sospesa. Patologie dell'occhio: in caso di terapia protratta e' stata segnalata la comparsa nella cornea membrana trasparente che riveste anteriormente il globo oculare.... Leggi e nel cristallino di materiale particellare di natura non determinata che in certi pazienti ha determinato deficit visivo. Retinopatia Qualunque malattia della retina (v) di origine non infiammatoria.... Leggi pigmentaria. Poiche' sembra che i danni oculari siano in relazione con il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi e la durata della terapia si suggerisce che i pazienti in trattamento con alte dosi o da lungo tempo siano controllati periodicamente. Danno epatico e renale. Come con tutte le fenotiazine in pazienti in trattamento prolungato con clorpromazina si puo' sviluppare "polmonite silente". Sono stati riportati casi di tromboembolismo venoso, inclusi casi di embolia presenza nel sangue di materiale estraneo come per esempio una bolla di acqua o di sostanze oleose che possono anche ostacolare la circolazione e caus... Leggi polmonare e di trombosi venosa profonda,con farmaci antipsicotici (frequenza non nota).

 Forme Farmacologiche

Clorpromazina-clor-sa per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco clorpromazina-clor-sa è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti o verso altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Stati comatosi specie quelli causati da sostanze ad azione depressiva sul sistema nervoso centrale sistema di cui fa parte il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi e che è la sede della formazione dei pensieri, delle funzioni vitali (respiro, frequenza del cuore), dei moviment... Leggi (alcool, barbiturici, oppiacei, ecc.): pazienti con sospetto o riconosciuto danno cerebrale sottocorticale; gravi stati di depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi midollare, discrasie ematiche, patologie epatiche e renali; feocromocitoma, Miastenia Eccessiva debolezza e affaticabilita dei muscoli.... Leggi grave e epilessia non trattata; allattamento; primo trimestre di gravidanza; prima infanzia.

 Avvertenze

La soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi deve essere limpida, incolore o quasi e priva di particelle visibili. Serve per una sola ed ininterrotta Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi e l'eventuale residuo non puo' essere utilizzato. Speciale attenzione richiede l'impiego di tale sostanza nei bambini soprattutto durante una malattia infettiva o in caso di intervento chirurgico o di vaccinazione,in quanto in tali condizioni e' stata riscontrata una piu' elevata incidenza di reazioni extrapiramidali. L'effetto antiemetico dei fenotiazinici puo' mascherare i segni di Iperdosaggio Quantita eccessiva di farmaco somministrata, oltre il consentito.... Leggi di altri farmaci o puo'rendere piu' difficile la diagnosi di concomitanti patologie specie del tratto digerente o del SNC come l'ostruzione intestinale, i tumori cerebrali, la sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Reye. Per questo motivo tali sostanze devonoessere usate con prudenza in associazione ad antiblastici farmaci in grado di inibire la moltiplicazione cellulare, impiegati contro i tumori.... Leggi che a dosi tossiche possono provocare vomito. Poiche' il rischio di discinesie persistenti tardive e' stato correlato con la durata della terapia, il trattamento cronico si dice di una malattia che dura a lungo, ha un decorso lento e lievi variazioni.... Leggi con neurolettici deve essere riservato a quei pazienti con patologie che rispondano al farmaco e per i quali non e' possibile un'appropriata terapia alternativa. Le dosi e la durata del trattamento devono essere quelle minime per ottenere una soddisfacente risposta clinica. Se compaiono segni o sintomi della discinesia movimenti anormali, involontari, provocati da disturbi funzionali in un dato distretto del sistema nervoso.... Leggi tardiva nel corso della terapia, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del medicinale deve essere sospesa. In generale, le fenotiazine non causano dipendenza psichica. Tuttavia, a seguito di brusca interruzione, possono comparire nausea, vomito, vertigini, tremori, irrequietezza motoria. Particolare attenzione va posta per i pazienti con depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi psichica ovvero durante lafase maniacale delle psicosi cicliche per la possibilita' di un rapido cambiamento del tono dell'umore verso la depressione. In corso di trattamento con farmaci antipsicotici e' stato riportato un complesso disintomi, potenzialmente fatale, denominato sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi Neurolettica Maligna (SNM). Manifestazioni cliniche di tale sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi sono: iperpiressia, rigidita' muscolare, acinesia, disturbi vegetativi; alterazioni dello stato di coscienza che possono progredire fino allo stupore e al coma. Il trattamento della SNM consiste nel sospendere immediatamente la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi dei farmaci antipsicotici e di altri farmaci non essenziali e nell'istituire una terapia sintomatica intensiva. Qualora venisse ritenuta indispensabile la ripresa del trattamento con antipsicotici, il paziente deve essere attentamente monitorato. Occorre accertarsi di uno stato di gravidanza. Nelle pazienti che allattano occorre decidere se rinunciare all'allattamento ed iniziare il trattamento o, viceversa, proseguire l'allattamento evitando la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del medicinale. I pazienti trattati con clorpromazina devono essere tenuti sotto diretto controllo medico. Per le sue proprieta' farmacologiche ilmedicinale deve essere usato con particolare cautela negli anziani, nei soggetti portatori di patologie cardiovascolari, malattie polmonariacute e croniche, glaucoma, ipertrofia prostatica ed altre malattie stenosanti dell'apparato digerente ed urinario e morbo di Parkinson. Incaso di ipotensione non utilizzare adrenalina ormone secreto dalle ghiandole surrenali ghiandole situate sopra ogni rene e che hanno importanti funzioni di regolazione ormonale.... Leggi (situate sopra i reni) sotto lo Stimolo Cio che provoca una reazione.... Leggi di sforzi o emozioni.... Leggi che puo' determinare unulteriore abbassamento della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa. Usare con cautela nei pazienti con malattie cardiovascolari o con una storia familiare diprolungamento QT. Evitare una terapia concomitante con altri neurolettici. Dosi protratte nel tempo determinano un aumento del livello plasmatico della prolattina con possibili effetti sugli organi bersaglio. Pertanto, i medicinali contenenti fenotiazine devono essere usate con particolare cautela nelle donne con neoplasie mammarie. Durante la terapia, specie se prolungata o ad alte dosi, bisogna tenere sempre presente l'evenienza di effetti indesiderati a carico del SNC, del fegato, del midollo osseo, dell'occhio e dell'apparato cardiovascolare ed e' quindi necessario eseguire periodici controlli clinici e di laboratorio. In particolare, dal momento che con i derivati fenotiazinici sono state descritte alterazioni della Crasi ematica Rapporto tra i vari elementi del sangue.... Leggi e' consigliabile durantela terapia cronica con il farmaco eseguire periodicamente un esame emocromocitometrico. Cosi' come sono opportuni ripetuti controlli della funzione renale ed epatica. I pazienti trattati con alte dosi di clorpromazina e che devono essere sottoposti ad interventi operatori necessitano di dosaggi inferiori di anestetici e di farmaci che deprimono ilsistema nervoso centrale. Gli effetti sulla Crasi ematica Rapporto tra i vari elementi del sangue.... Leggi devono essere particolarmente seguiti tra la quarta e la dodicesima settimana. L'esordio di una discrasia puo' essere tuttavia improvviso e quindi in seguito alla comparsa di manifestazioni infiammatorie a carico della bocca e delle prime vie aeree devono essere effettuati controlli ematologici. Le fenotiazine aumentano lo stato di rigidita' muscolare in individui affetti da morbo di Parkinson o forme simili o da altri disturbimotori. Inoltre, le fenotiazine possono abbassare la soglia convulsiva e facilitare la comparsa di crisi epilettiche. I pazienti in trattamento con fenotiazine devono evitare l'eccessiva esposizione alla luce solare, ricorrendo, se necessario, all'uso di speciali creme protettive. Il medicinale deve essere usato con cautela in soggetti esposti a temperature particolarmente alte o basse in quanto le fenotiazine possono compromettere i meccanismi di termoregolazione. In studi clinici randomizzati versus placebo, condotti in una popolazione di pazienti condemenza trattati con alcuni antipsicotici atipici, e' stato osservatoun aumento di circa tre volte del rischio di eventi cerebrovascolari.Il meccanismo di tale aumento del rischio non e' noto. Non puo' essere escluso un aumento del rischio per altri antipsicotici o in altre popolazioni di pazienti. Il farmaco deve essere usato con cautela in pazienti con fattori di rischio per stroke. Casi di tromboembolismo venoso (TEV) sono stati riportati con farmaci antipsicotici. Poiche' pazienti in trattamento con antipsicotici spesso presentano fattori di rischio acquisiti per il TEV, tutti i possibili fattori di rischio per il TEV devono essere identificati prima e durante il trattamento con il medicinale e devono essere intraprese opportune misure preventive. Dati derivanti da due grandi studi osservazionali hanno mostrato che pazienti anziani con Demenza Stato caratterizzato dalla perdita delle capacita intellettive.... Leggi trattati con antipsicotici hanno un lieve aumento del rischio di morte rispetto ai pazienti non trattati. Tuttavia, idati disponibili non sono sufficienti per poter fornire una stima precisa della dimensione del rischio. La causa dell'aumentato rischio none' nota. Il medicinale non e' autorizzato per il trattamento dei disturbi del comportamento correlati a demenza. Clorpromazina cloridrato contiene sodio metabisolfito e sodio solfito.

 Composizione ed Eccipienti

Acido ascorbico 4 mg; sodio metabisolfito 2 mg; sodio solfito 2 mg; sodio cloruro 12 mg; acqua p.p.i. q.b. a 2 ml.

 Gravidanza e Allattamento

Clorpromazina cloridrato non deve essere somministrato nel primo trimestre di gravidanza. Nell'ulteriore periodo il medicinale deve essere usato solo quando ritenuto essenziale e sempre sotto il diretto controllo del medico. I neonati esposti agli antipsicotici convenzionali o atipici incluso la clorpromazina cloridrato durante il terzo trimestre di gravidanza sono a rischio di effetti indesiderati inclusi sintomi extrapiramidali o di astinenza che possono variare per gravita' e durata dopo la nascita. Ci sono state segnalazioni di agitazione, ipertonia, ipotonia, tremore, sonnolenza, stress respiratorio, disturbi dell'assunzione di cibo. Pertanto i neonati dovrebbero essere attentamente monitorati. Poiche' le fenotiazine vengono escrete nel latte materno, durante l'allattamento il farmaco non deve essere somministrato. Quando impiegato come antiemetico, il medicinale deve essere usato in gravidanza solo nei casi di sintomatologia conclamata per la quale non sia possibile una terapia alternativa.

 Interazioni con altri prodotti

L'associazione con altri Psicofarmaci Farmaci che curano i disturbi della mente.... Leggi richiede speciale cautela da parte del medico per evitare effetti indesiderati da interazione. >>Le fenotiazine possono interagire con i seguenti farmaci. Sostanze che deprimono il SNC: barbiturici, ansiolitici, anestetici, antistaminici, analgesici, oppiacei. In caso di associazione evitare dosaggi elevati e controllare accuratamente il paziente per evitare un'eccessiva sedazione o depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi centrale. Anticonvulsivanti: nei soggetti epilettici puo' essere necessario un aggiustamento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dell'anticonvulsivante. Le fenotiazine possono ridurre il metabolismo della fenilidantoina. I barbiturici possono invece aumentare il metabolismo delle fenotiazine. Litio: il litio puo' ridurre la Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi della clorpromazina nel Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi e, inoltre, aumentare il rischio di reazioni di tipo extrapiramidale. E' segnalato un caso di fibrillazione ventricolare in seguito alla sospensione del litio nel corso di una terapia in associazione con la clorpromazina. Sebbene raramente, l'associazione con fenotiazine ha determinato un'encefalopatia acuta. Se presente febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi di natura non determinata insieme con effetti indesiderati di natura extrapiramidale la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del litio e di clorpromazina cloridratodeve essere sospesa. Antiipertensivi: l'interazione con farmaci usatinella terapia dell'ipertensione comporta un aumento dell'effetto ipotensivo. Tuttavia, le fenotiazine possono antagonizzare gli effetti della guanetidina e farmaci simili. Anticolinergici: cautela richiede l'associazione di fenotiazine e farmaci parasimpaticolitici che puo' favorire la comparsa di caratteristici effetti indesiderati. Gli anticolinergici farmaci che curano i disturbi motori causati da anomalie del cervello.... Leggi possono ridurre l'azione antipsicotica di clorpromazina cloridrato. Farmaci ad attivita' leucopenizzante: le fenotiazine non devono essere associate a fenilbutazone, derivati tiouracilici ed altri farmaci potenzialmente mielotossici. Metrizamide: tale sostanza aumenta il rischio di convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi da fenotiazina. E' necessario quindi sospendere la terapia almeno 48 ore prima di un esame mielografico e la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi non deve essere ripresa prima di 24 ore dall'esecuzione di questo. Alcool: l'alcool puo' potenziare gli effetti indesiderati a livello del SNC delle fenotiazine. Lisuride, Pergolide e Levodopa: gli effetti di tali sostanze sono specificatamente antagonizzati dalle fenotiazine; pertanto deve essere usata particolare attenzione nei pazienti con morbo di Parkinson. Antiacidi: possano ridurre l'assorbimento dellefenotiazine. Interazioni con i test di laboratorio: i metaboliti urinari delle fenotiazine possono causare una colorazione scura alle urinee dare false risposte positive ai tests dell'amilasi, dell'urobilinogeno, delle uroporfirine, dei porfobilinogeni e dell'acido 5-idrossi- indolacetico. Nelle donne in trattamento con fenotiazine sono stati segnalati falsi positivi ai tests di gravidanza. Antidiabetici: poiche' la clorpromazina puo' causare iperglicemia aumento del tasso di glucosio (zuccheri) nel sangue.... Leggi il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi degli ipoglicemizzanti orali o dell'insulina deve essere accuratamente determinato. Antiaritmici: i neurolettici possono indurre alterazioni del tracciato ECG come il prolungamento dell'intervallo QT. Quando i neurolettici sono somministrati in concomitanza con farmaci che prolungano il QT il rischio di insorgenza di aritmie cardiache aumenta. Pertanto, essi devono essere usati con cautela nei pazienti che assumono sostanze come gliantiaritmici che hanno effetti simili. Antidepressivi: l'associazionedi fenotiazine e antidepressivi triciclici aumenta il rischio di effetti antimuscarinici. Deferossamina: la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della deferossamina e della proclorperazina ha determinato una Encefalopatia Malattia del cervello.... Leggi metabolica transitoria. E' possibile che tale situazione possa verificarsi anche con la clorpromazina, poiche' tale medicinale presenta attivita' farmacologiche simili alla proclorperazina. Non somministrare clorpromazina cloridrato in concomitanza con farmaci che determinano alterazioni degli elettroliti. Studi sul metabolismo di clorpromazina hanno individuato due isoenzimi CYP2D6 e CYP1A2 coinvolti nel metabolismo da clorpromazina a 7-idrossi-clorpromazina. Sono inibitori del CYP2D6 (principale isoenzima coinvolto nel metabolismo della clorpromazina): gli antidepressivi, il metadone, la chinidina, gli anti H2, la codeina, l'alprenololo, gli antimalarici. Sono inibitori del CYP1A2: gli inibitori della ricaptazione della 5HT, i fluorochinolonici, le xantine metilate, il warfarin.

 Come Conservare il prodotto

Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. Non sono richieste particolari condizioni di conservazione in relazione alla temperatura.

 Categoria terapeutica