zaredrop os soluzione fl60ml+sir venlafaxina italfarmaco spa

Indicazioni

 Che cosa è zaredrop os soluz fl60ml+sir?

Zaredrop soluzione orale prodotto da italfarmaco spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di antidepressivi.
Contiene i principi attivi: venlafaxina cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: venlafaxina. Codice AIC: 040745010

E' utilizzato per venlafaxina

Contiene principi attivi: Venlafaxina.


Il prodotto zaredrop os soluz fl60ml+sir è una formulazione in confezione del farmaco zaredrop

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 18,99 €

 Zaredrop os soluz fl60ml+sir è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Zaredrop os soluz fl60ml+sir è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve zaredrop os soluz fl60ml+sir?

Trattamento degli episodi di depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi maggiore; per la prevenzionedelle recidive di episodi di depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi maggiore.

 Posologia e modo di somministrazione

Il flacone e' munito di una siringa-adattatore graduata ed e' chiuso con un tappo a vite a prova di bambino. 0,5 ml di soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi corrispondono a 37,5 mg di venlafaxina base. Per prelevare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi prescritta disoluzione, la siringa deve essere inserita nell’adattatore. Tenendo la siringa attaccata al flacone, ruotare il flacone a testa in giu'. Abbassare lentamente il pistone e prelevare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi prescritta. Eliminare le eventuali bolle d’aria presenti battendo delicatamente sul corpo della siringa e premendo lentamente il pistone. Si raccomanda di assumere la soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi orale di venlafaxina a stomaco pieno, all'incirca alla stessa ora della giornata. La soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi deve essere diluita in acquaprima della somministrazione. Per uso orale. Episodi di depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi maggiore: 75 mg/die in due dosi frazionate assunte a stomaco pieno. I pazienti che non rispondono alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale di 75 mg/die possono trarre un beneficio aumentando la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi fino ad una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima di 375 mg/die. Aumenti della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi possono essere effettuati ad intervalli di 2 settimane o piu'. Se clinicamente giustificato a causa della gravita’ dei sintomi, incrementi della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi possono essere effettuati ad intervalli piu' frequenti, ma non inferiori a 4 giorni. A causa del rischio di effetti avversi correlati alla dose, gli aumenti della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi devono essere effettuati solo dopo una valutazione clinica. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi minima efficace deve essere mantenuta. I pazienti devono essere trattati per unperiodo di tempo sufficiente, di solito per parecchi mesi o piu'. Il trattamento deve essere riesaminato regolarmente caso per caso. Un trattamento piu' prolungato puo' essere adatto anche per prevenire le recidive di episodi di depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi maggiore (MDE). Nella maggior parte dei casi, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata nella prevenzione delle recidive di MDE e’ uguale a quella utilizzata durante l'episodio in corso. L'assunzionedegli antidepressivi deve continuare per almeno sei mesi dopo la remissione. Uso in pazienti anziani: nessun aggiustamento specifico della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di venlafaxina e' considerato necessario in base alla sola eta' del paziente. Tuttavia, bisogna usare cautela nel trattamento degli anziani (ad esempio, a causa della possibilita' di alterazione renale, dicambiamenti della sensibilita' e dell'affinita’ ai neurotrasmettitoriche si verificano con l'invecchiamento). Si deve sempre usare la doseminima efficace, e quando e' necessario un aumento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi i pazienti devono essere tenuti attentamente sotto controllo. Uso nei bambinie negli adolescenti di eta' inferiore a 18 anni: venlafaxina non e' raccomandata per l'uso nei bambini e negli adolescenti. Studi clinici controllati in bambini e adolescenti affetti da disturbo depressivo maggiore non sono riusciti a dimostrare l'efficacia del farmaco e non confermano l'utilita' della venlafaxina in questi pazienti. L'efficacia ela sicurezza della venlafaxina per altre indicazioni in bambini e adolescenti di eta' inferiore a 18 anni non sono state accertate. Uso in pazienti con alterazione epatica: in pazienti con alterazione epatica lieve e moderata, in generale si deve considerare una riduzione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi del 50%. Tuttavia, a causa della variabilita' inter-individuale dell'eliminazione del farmaco, puo’ essere opportuna un'individualizzazione della dose. Sono disponibili dati limitati in pazienti con grave alterazione epatica. Si consiglia cautela, e si deve prendere in considerazione una riduzione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di oltre il 50%. In tali pazienti il potenziale beneficio deve essere valutato in rapporto ai rischi. Usoin pazienti con alterazione renale: sebbene non sia necessario ridurre la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi in pazienti con filtrazione glomerulare (GFR) fra 30 e 70 ml/minuto, si consiglia di usare cautela. Nei pazienti sottoposti ad emodialisi e nei pazienti con grave alterazione renale (GFR < 30 ml/min),la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere ridotta del 50%. A causa della variabilita' inter-individuale dell'eliminazione del farmaco, in questi pazienti puo' essere opportuna l'individualizzazione della dose. Sintomi di astinenza osservati alla sospensione della venlafaxina: si deve evitare una sospensione brusca del farmaco. Quando si sospende il trattamento con venlafaxina, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere gradualmente ridotta nel corso di almeno 1-2 settimane per diminuire il rischio di reazioni di astinenza. Se simanifestano sintomi intollerabili dopo una riduzione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi oppure alla sospensione del trattamento, si puo' prendere in considerazionela ripresa della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi prescritta in precedenza. Successivamente, si puo' continuare a ridurre la dose, ma in misura piu' graduale. I pazienti trattati con venlafaxina in forma a pronto rilascio possono passarealla venlafaxina a rilascio prolungato, somministrata alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera equivalente piu' vicina. Ad esempio, dalla venlafaxina a prontorilascio in soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi orale alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 37,5 mg/ml due volte al giorno si puo' passare alla venlafaxina a rilascio prolungato in capsule/compresse da 75 mg una volta al giorno. Possono essere necessari aggiustamenti individuali della dose.

 Effetti indesiderati

Le reazioni avverse sono elencate qui sotto in base al sistema corporeo e ed alla frequenza. Le frequenze sono definite come: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100 e =1/1000 e =1/10000 e < 1/1000), frequenza sconosciuta. Ematologico/ linfatico. Insolite: ecchimosi, emorragia gastrointestinale; sconosciute: sanguinamento dalle mucose, tempo di emorragia prolungato, trombocitopenia, discrasie ematiche (compresa l'agranulocitosi, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi aplastica, neutropenia e pancitopenia). Metabolico/ Nutrizionale. Frequenti: aumento della colesterolemia, perdita di peso, insolite: aumento di peso; sconosciute: prove di funzionalita' epatica anormali, iponatremia, epatite, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da inappropriata secrezione dell'ormone antidiuretico (SIADH), aumento della prolattina. Sistema nervoso. Molto frequenti: secchezza orale, cefalea; frequenti: sogni anormali, diminuzione della libido, stordimento, aumento del tono muscolare (ipertonia), insonnia, nervosismo, parestesie, sedazione, tremore, confusione, depersonalizzazione; insolite: apatia, allucinazioni, mioclono, agitazione, alterazione del coordinamento e dell'equilibrio; rare: acatisia/ irrequietezza psicomotoria, convulsioni, reazione maniacale; sconosciute: sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi neurolettica maligna (SNM), sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi serotoninergica, delirio, reazioni extrapiramidali (compresa la Distonia Disordine della tonicita dei muscoli.... Leggi e la discinesia), discinesia movimenti anormali, involontari, provocati da disturbi funzionali in un dato distretto del sistema nervoso.... Leggi tardiva, idee e comportamenti suicidari, vertigini, aggressivita'. Organidi senso speciali. Frequenti: anomalie dell'accomodazione, midriasi, disturbi visivi; insolite: alterata sensibilita' gustativa, tinnito; sconosciute: glaucoma ad angolo chiuso. Sistema cardiovascolare. Frequenti: ipertensione, vasodilatazione (generalmente vanpate di calore), palpitazioni; insolite: ipotensione posturale, sincope, tachicardia; sconosciute: ipotensione, prolungamento di QT, fibrillazione ventricolare, tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi ventricolare (comprese le torsade de pointes). Apparatorespiratorio. Frequenti: sbadiglio; sconosciute: eosinofilia polmonare. Apparato digerente. Molto frequenti: nausea; frequenti: riduzione dell'appetito (anoressia), stitichezza, vomito; insolite: bruxismo, diarrea; sconosciute: pancreatite. Pelle. Molto frequenti: sudorazione (compresi i sudori notturni); insolite: Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea, alopecia; sconosciute: eritema multiforme, Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi diStevens-Johnson, prurito, orticaria. Muscolo scheletrico. Sconosciute: rabdomiolisi. Urogenitale. Frequenti: eiaculazione anormale /anorgasmia (maschi), disfunzione erettile (impotenza), alterazioni della minzione (generalmente difficolta' ad iniziare la minzione), disturbi mestruali associati a sanguinamento aumentato od irregolare (ad esempio menorragia, metrorragia), pollachiuria; insolite: orgasmo anormale (femmine), ritenzione urinaria; rare: incontinenza urinaria. L'organismo nel suo complesso. Frequenti: astenia Indica uno stato di grande debolezza generale, dovuto alla riduzione della forza muscolare e della capacità di concentrarsi (astenia psico-fisica). L... Leggi (stanchezza), brividi; insolite: reazione di fotosensibilita', angioedema; sconosciute: anafilassi. La sospensione della venlafaxina (specialmente se non graduale) determina comunemente sintomi di astinenza. Stordimento, disturbi sensoriali (comprese le parestesie), disturbi del sonno (tra cui l'insonnia e sogni vividi), agitazione od ansia, nausea e/o vomito, tremore, cefalea termine medico che indica il mal di testa.... Leggi e sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi influenzale sono le reazioni segnalate piu' di frequente. Generalmente, questi eventi sono di intensita' lieve o moderata e si risolvono da soli; tuttavia, in alcuni pazienti, possono essere gravi e/o prolungati. Pertanto e' consigliabile che, quando il trattamento con venlafaxina non e' piu' necessario, venga effettuata una sospensione graduale, con graduale riduzione della dose. Pazienti pediatrici: in generale, il profilo delle reazioni avverse correlate alla venlafaxina (in studi clinici controllati con placebo) nei bambini e negli adolescenti(da 6 a 17 anni) era simile a quello riscontrato negli adulti. Come avviene negli adulti, sono stati osservati: diminuzione dell'appetito, perdita di peso, aumento della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa e della colesterolemia. In studi clinici eseguiti nei bambini e' stata osservata la reazione avversa costituita da ideazione suicidaria. Sono stati inoltre segnalati casi di ostilita' e, specialmente nel disturbo depressivo maggiore, di autolesionismo. In particolare, le seguenti reazioni avverse sono state osservate in pazienti pediatrici: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, agitazione, dispepsia, ecchimosi, epistassi perdita di sangue dal naso.... Leggi e mialgia.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon sono disponibili dati adeguati sull'impiego di venlafaxina in donne in gravidanza. Studi eseguiti nell'animale hanno dimostrato una tossicita' riproduttiva. Il potenziale rischio per l'uomo e' sconosciuto.Venlafaxina deve essere somministrata a donne gravide solo se i benefici previsti superino ogni possibile rischio. Nei neonati possono insorgere sintomi da sospensione se si usa venlafaxina fino al parto o poco prima del parto. Alcuni neonati esposti a venlafaxina verso il termine del III trimestre di gravidanza hanno sviluppato complicanze che hanno richiesto alimentazione forzata, supporto respiratorio o prolungata ospedalizzazione. Queste complicanze possono insorgere immediatamente dopo il parto. I seguenti sintomi possono essere osservati nei neonati se la madre ha utilizzato un SSRI/SNRI nelle fasi avanzate della gravidanza: irritabilita', tremore, ipotensione, pianto persistente e difficolta' a succhiare o a dormire. Questi sintomi possono essere dovuti ad effetti serotoninergici o legati all'esposizione al farmaco. Nella maggioranza dei casi, queste complicanze si osservano immediatamenteo entro 24 ore dopo il parto. Dati epidemiologici hanno suggerito chel'uso degli SSRI in gravidanza, specialmente nella gravidanza avanzata, puo' aumentare il rischio di ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi polmonare persistente nelneonato (IPPN). Sebbene nessuno studio abbia indagato se tale fenomeno e' associato anche all'impiego di SNRI, con il farmaco non si puo' escludere questo potenziale rischio, tenendo conto del relativo meccanismo d'azione (inibizione della ricaptazione della serotonina). Venlafaxina ed il suo Metabolita Prodotto del metabolismo (v).... Leggi attivo, O-desmetilvenlafaxina, sono escreti nel latte materno. Non si puo' escludere che cio' costituisca un rischio per il lattante.

 Forme Farmacologiche

Zaredrop per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco zaredrop è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno degli eccipienti. Il trattamento concomitante con inibitori irreversibili della monoamino-ossidasi (anti-MAO) e' controindicato a causa del rischio di sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi serotoninergica con sintomi come agitazione, tremore ed ipertermia. Venlafaxina non deve essere iniziata per almeno 14 giorni dopo la sospensione del trattamento con un Anti-MAO Farmaci che combattono la depressione.... Leggi irreversibile. Venlafaxina deve essere sospesa almeno 7 giorni prima di iniziare il trattamento con un Anti-MAO Farmaci che combattono la depressione.... Leggi irreversibile.

 Avvertenze

La depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi e' associata ad un maggior rischio di idee suicide, autolesionismo e suicidio. Questo rischio persiste fino a quando si verifica una significativa remissione. Dato che un miglioramento puo' non verificarsi durante le prime settimane o piu' di trattamento, i pazienti devono essere attentamente monitorati fino a quando non si otterra'questo miglioramento. Inoltre, queste affezioni possono essere concomitanti con un disturbo depressivo maggiore. Pertanto le stesse precauzioni osservate quando si trattano pazienti con disturbo depressivo maggiore devono essere osservate quando si trattano pazienti con altri disturbi psichiatrici. Un attento controllo dei pazienti, e in particolare di quelli esposti ad un rischio elevato, deve accompagnare la terapia farmacologica, specialmente all'inizio del trattamento e dopo cambiamenti della dose. Il farmaco non deve essere usato nel trattamento dibambini e adolescenti di eta' inferiore a 18 anni. Comportamenti correlati al suicidio e ostilita' sono stati osservati piu' di frequente in studi clinici eseguiti in bambini e adolescenti trattati con antidepressivi rispetto a quelli trattati con placebo. Inoltre, mancano dati a lungo termine sulla sicurezza del preparato in bambini e adolescentiper quanto riguarda la crescita, la maturazione e lo sviluppo cognitivo e comportamentale. La sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi serotoninergica, che e' un'affezionepotenzialmente letale, puo' verificarsi nel trattamento con venlafaxina, specialmente con l'impiego concomitante di altri farmaci, come glianti-MAO, che possono influenzare i sistemi neurotrasmettitori serotoninergici. I sintomi della sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi serotoninergica possono comprendere alterazioni dello stato mentale. In associazione con venlafaxina, puo' manifestarsi midriasi. Si raccomanda di controllare accuratamente ipazienti con aumentata Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi intraoculare od i pazienti a rischiodi glaucoma ad angolo chiuso. Aumenti della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa correlati alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi sono stati comunemente segnalati con venlafaxina. In alcuni casi, sono stati riferiti notevoli aumenti della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa tanto da richiedere un immediato trattamento. Tutti i pazienti devono essere accuratamente sottoposti a screening serie di test diagnostici.... Leggi per l'ipertensione arteriosa e l'ipertensione pre-esistente deve essere controllata prima diiniziare il trattamento. La Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa deve essere misurata periodicamente dopo l'inizio del trattamento e dopo incrementi della dose. Bisogna esercitare cautela in pazienti le cui condizioni di base potrebbero essere compromesse da aumenti della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa, adesempio, in pazienti con alterata funzione cardiaca. Possono verificarsi, specialmente con dosi molto elevate, aumenti della frequenza cardiaca. Bisogna esercitare cautela in pazienti le cui condizioni di basepotrebbero essere compromesse da aumenti della frequenza cardiaca. Lasicurezza di impiego di venlafaxina non e' stata valutata in pazienticon una recente storia di infarto miocardico o di malattia cardiaca instabile. Pertanto, il medicinale deve essere usato con cautela. Nell'esperienza post- commercializzazione, casi di aritmia alterazione del normale ritmo dei battiti del cuore.... Leggi cardiaca fatale sono stati segnalati con l'impiego di venlafaxina, specialmente dopo sovradosaggio. Durante la terapia con venlafaxina possono verificarsi convulsioni; usare cautela in pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di convulsioni; i pazienti con tale anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi devono essere attentamente monitorati; e il trattamento deve essere sospeso. Con venlafaxina, possono verificarsi casi di iponatremia e/o di sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da inappropriata secrezione di ormone antidiuretico (SIADH). Cio' si verifica piu' di frequente in pazienti con volume plasmatico ridotto o in pazienti disidratati. I pazienti anziani, i pazienti in cura con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi e i pazienti con volume plasmatico ridotto possono essere a maggior rischio per questo evento. Ifarmaci che inibiscono la captazione della Serotonina Sostanza coinvolta in alcuni processi nervosi.... Leggi possono provocare una riduzione della funzione piastrinica. In pazienti che assumono venlafaxina, il rischio di sanguinamento dalla cute e dalle mucose - compresa l'emorragia gastrointestinale - puo' essere aumentato. Venlafaxina deve essere usata con cautela in pazienti predisposti al sanguinamento, compresi i pazienti in trattamento con anticoagulanti e anti-aggreganti. Durante il trattamento a lungo termine con venlafaxina, deveessere presa in considerazione la misurazione delle concentrazioni plasmatiche di colesterolemia. Si sconsiglia la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della venlafaxina in associazione con farmaci dimagranti. Venlafaxina, da sola o in associazione con altri medicinali, non e' indicata per la perdita di peso. In una piccola percentuale di pazienti con disturbi dell'umore che hanno ricevuto antidepressivi, compresa la venlafaxina, puo' verificarsi mania/ipomania. Venlafaxina deve essere usata con cautela in pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi personale o storia familiare di disturbo bipolare. Puo' manifestarsi aggressivita'. Essa e' stata segnalata all'inizio della terapia, in concomitanza di cambiamenti della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e della sospensione del trattamento; usare cautela in pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di aggressivita'. Quando il trattamento viene sospeso, sono frequenti sintomi di astinenza, specialmente se la sospensione e' improvvisa. Il rischio di sintomi di astinenza puo' dipendere da numerosi fattori, che comprendono la durata della terapia, il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi e la velocita' della sua riduzione. Generalmente, questi sintomi sono lievi o moderati; tuttavia, in alcuni pazienti possono essere di grave intensita'. Essi di solito avvengono nei primi giorni che seguono la sospensione del trattamento, ma molto raramente questi sintomi si sono osservati anche in pazienti che hanno inavvertitamente saltato una dose. Generalmente, questi sintomi si risolvono da soli e di solito entro 2 settimane, anche se in alcuni individui possono essere piu' prolungati (2-3 mesi o piu'). Pertanto, quando si sospende il trattamento si consiglia di ridurrela venlafaxina gradualmente, nel corso di numerose settimane o mesi, secondo le esigenze del paziente. L'uso della venlafaxina e' stato associato allo sviluppo di acatisia, caratterizzata da sgradevole e penosa irrequietezza soggettiva, da necessita' di muoversi spesso e da incapacita' di restare seduti o in piedi. Questo disturbo si verifica con maggior frequenza nelle prime settimane di trattamento. In pazienti che sviluppano questi sintomi, l'aumento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo' essere dannoso.Nei pazienti trattati con venlafaxina e' segnalata secchezza del cavoorale. Il prodotto contiene sorbitolo.

 Composizione ed Eccipienti

Sorbitolo liquido E420, saccarina sodica E954, sodio benzoato E211, aroma di anice (anetolo, acqua, etanolo), idrossido di sodio (per l'aggiustamento del pH), acido cloridrico concentrato (per l'aggiustamento del pH), acqua purificata.

 Gravidanza e Allattamento

Non sono disponibili dati adeguati sull'impiego di venlafaxina in donne in gravidanza. Studi eseguiti nell'animale hanno dimostrato una tossicita' riproduttiva. Il potenziale rischio per l'uomo e' sconosciuto.Venlafaxina deve essere somministrata a donne gravide solo se i benefici previsti superino ogni possibile rischio. Nei neonati possono insorgere sintomi da sospensione se si usa venlafaxina fino al parto o poco prima del parto. Alcuni neonati esposti a venlafaxina verso il termine del III trimestre di gravidanza hanno sviluppato complicanze che hanno richiesto alimentazione forzata, supporto respiratorio o prolungata ospedalizzazione. Queste complicanze possono insorgere immediatamente dopo il parto. I seguenti sintomi possono essere osservati nei neonati se la madre ha utilizzato un SSRI/SNRI nelle fasi avanzate della gravidanza: irritabilita', tremore, ipotensione, pianto persistente e difficolta' a succhiare o a dormire. Questi sintomi possono essere dovuti ad effetti serotoninergici o legati all'esposizione al farmaco. Nella maggioranza dei casi, queste complicanze si osservano immediatamenteo entro 24 ore dopo il parto. Dati epidemiologici hanno suggerito chel'uso degli SSRI in gravidanza, specialmente nella gravidanza avanzata, puo' aumentare il rischio di ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi polmonare persistente nelneonato (IPPN). Sebbene nessuno studio abbia indagato se tale fenomeno e' associato anche all'impiego di SNRI, con il farmaco non si puo' escludere questo potenziale rischio, tenendo conto del relativo meccanismo d'azione (inibizione della ricaptazione della serotonina). Venlafaxina ed il suo Metabolita Prodotto del metabolismo (v).... Leggi attivo, O-desmetilvenlafaxina, sono escreti nel latte materno. Non si puo' escludere che cio' costituisca un rischio per il lattante.

 Interazioni con altri prodotti

>>Inibitori della monoamino-ossidasi (anti-MAO). Anti-MAO Farmaci che combattono la depressione.... Leggi irreversibili: venlafaxina non deve essere usata in associazione con Anti-MAO Farmaci che combattono la depressione.... Leggi irreversibili non-selettivi. Venlafaxina non deve essere iniziata per almeno 14 giorni dopo la sospensione del trattamento con un Anti-MAO Farmaci che combattono la depressione.... Leggi Irreversibile Processo che puo effettuarsi in un solo verso o in un solo senso.... Leggi non-selettivo e deve essere sospesa per almeno 7 giorni prima di iniziare il trattamento con un Anti-MAO Farmaci che combattono la depressione.... Leggi Irreversibile Processo che puo effettuarsi in un solo verso o in un solo senso.... Leggi non-selettivo. Inibitori reversibili, selettivi, della MAO-A (moclobemide): a causa del rischio di sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi serotonininergica, e' sconsigliata l'associazione tra venlafaxina ed un Anti-MAO Farmaci che combattono la depressione.... Leggi reversibile non-selettivo, come la moclobemide. Dopo trattamento con un inibitore della MAO reversibile, il periodo di sospensione prima di iniziare il trattamento con venlafaxina puo' essere piu' breve di 14 giorni. Si raccomanda di sospendere la venlafaxina per almeno 7 giorni prima di iniziare il trattamentocon un Anti-MAO Farmaci che combattono la depressione.... Leggi reversibile. Anti-MAO Farmaci che combattono la depressione.... Leggi reversibili, non -selettivi (linezolide): l'antibiotico linezolide e' un debole Anti-MAO Farmaci che combattono la depressione.... Leggi reversibile e non-selettivo che non deve essere somministrato a pazienti trattati con venlafaxina. In pazienti in cui di recente e' stato sospeso un Anti-MAO Farmaci che combattono la depressione.... Leggi e hanno iniziato l'assunzione di venlafaxina, o in cui di recente e' stata sospesa la terapia con venlafaxina prima di iniziare un anti-MAO, sono state riportate gravi reazioni avverse. Queste reazioni comprendevano tremore, mioclono, sudorazione, nausea, vomito, vampate dicalore, stordimento e ipertermia - con caratteristiche che assomigliavano ad una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi neurolettica maligna - convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi e morte. sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi serotoninergica: puo' insorgere durante il trattamento con venlafaxina, specialmente se associata ad altri farmaci che possono influenzare il sistema neurotrasmettitore sostanza chimica prodotta dal cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi che consente la trasmissione dei messaggi tra le cellule nervose.... Leggi serotoninergico (compresi i triptani,gli SSRI, gli SNRI, il litio, la sibutramina, il tramadolo o l'erba di San Giovanni [Iperico perforato]), con medicinali che riducono il metabolismo della Serotonina Sostanza coinvolta in alcuni processi nervosi.... Leggi (compresi gli anti-MAO) o con i precursori della Serotonina Sostanza coinvolta in alcuni processi nervosi.... Leggi (come supplementi a base di triptofano). Se e' giustificato dal punto di vista Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi il trattamento concomitante con venlafaxina e un SSRI, un snri Farmaci che inibiscono la ricaptazione sinaptica sia di Serotonina Sostanza coinvolta in alcuni processi nervosi.... Leggi e noradrenalina, non appartenenti però alla categoria dei triciclici. Vi apparteng... Leggi o un Agonista Sostanza che compete con un Composto Combinazione di due o piu elementi.... Leggi dell'organismo imitandone l'effetto.... Leggi del recettore struttura atta a ricevere segnali o stimoli In tutti i tessuti del nostro corpo, compresi muscoli e ossa, sono presenti dei piccolissimi sensori dal diametro di un milionesimo di millimetro. ... Leggi e a produrre una risposta biologica a essi.... Leggi della Serotonina Sostanza coinvolta in alcuni processi nervosi.... Leggi (triptano), si consiglia un'attenta osservazione del paziente, specialmente durante l'inizio del trattamento e gli incrementi della dose. Non e' raccomandato l'uso concomitante di venlafaxina con precursori della Serotonina Sostanza coinvolta in alcuni processi nervosi.... Leggi (come supplementi a base di triptofano). Sostanze attive sul SNC: il rischio di usare venlafaxina in associazione con altre sostanze attive sul SNC non e' stato valutato sistematicamente. Di conseguenza, si consiglia di usare cautela quando si assume venlafaxina in associazione con altre sostanze attive sul SNC. Etanolo: e' stato dimostrato che venlafaxina non aumenta l'alterazione delle capacita' mentali e motorie causata dall'etanolo. Tuttavia, come avviene con tutte le sostanze attive sul SNC, bisogna consigliare ai pazienti di evitareil consumo di alcool. >>Effetto di altri medicinali sulla venlafaxina. Ketoconazolo (inibitore di CYP3A4): uno studio farmacocinetico con ketoconazolo sull'isoenzima CYP2D6, in metabolizzatori estesi (EM) e scarsi (PM) ha determinato una maggiore AUC della venlafaxina (70% e 21%rispettivamente in soggetti PM e EM di CYP2D6) e dell'O-desmetilvenlafaxina (33% e 23% rispettivamente in soggetti PM e EM di CYP2D6) dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di ketoconazolo. L'impiego concomitante di inibitori di CYP3A4 (ad esempio: atazanavir, claritromicina, indinavir, itraconazolo, voriconazolo, posaconazolo, ketoconazolo, nelfinavir, ritonavir,saquinavir, telitromicina) e venlafaxina puo' aumentare i livelli di venlafaxina e di O-desmetilvenlafaxina. Pertanto, si consiglia cautelase la terapia del paziente comprende un inibitore di CYP3A4 e venlafaxina in concomitanza. >>Effetto della venlafaxina su altri medicinali.Litio: con l'impiego concomitante di venlafaxina e litio puo' verificarsi una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi serotoninergica. Diazepam: venlafaxina non ha alcun effetto sulla Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi e sulla farmacodinamica del diazepam e del suo Metabolita Prodotto del metabolismo (v).... Leggi attivo, desmetildiazepam. Diazepam non sembra influenzare la Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi della venlafaxina o dell'O-desmetilvenlafaxina. Non si sa se esista un'interazione Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi e/o farmacodinamica con altre benzodiazepine. Imipramina: venlafaxina non influenza È una malattia infettiva acuta causata da virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza (della famiglia degli Orthomyxovirus). I virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza umana si dividono in tre... Leggi lafarmacocinetica dell'imipramina e della 2-OH-imipramina. Si e' osservato un aumento dose- dipendente dell'AUC della 2-OH-desipramina di 2,5-4,5 volte somministrando venlafaxina alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 75-150 mg/die, mentre l'imipramina non influenza È una malattia infettiva acuta causata da virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza (della famiglia degli Orthomyxovirus). I virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza umana si dividono in tre... Leggi la Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi della venlafaxina e dell'O-desmetilvenlafaxina. Il significato Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi di questa interazione e' sconosciuto. Bisogna usare cautela nella Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di venlafaxina ed imipramina. Aloperidolo: uno studio farmacocinetico con aloperidolo ha mostrato una diminuzione del 42% della sua eliminazione totale, un aumento del 70% dell'AUC, un aumento dell'88% diC max , ma nessuna variazione dell'emivita dell'aloperidolo. Questo dato deve essere tenuto presente in pazienti trattati con aloperidolo in associazione a venlafaxina. Il significato Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi di questa interazione e' sconosciuto. Risperidone: venlafaxina aumenta del 50% l'AUC del risperidone, ma non altera significativamente il profilo farmacocinetico della sezione attiva totale (risperidone piu' 9-idrossirisperidone). Il significato Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi di questa interazione e' sconosciuto. Metoprololo: la co-somministrazione di venlafaxina e metoprololo in volontari sani in uno studio farmacocinetico di interazione ha determinato unaumento della Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi plasmatica del metoprololo di circa il 30-40% senza alterare le concentrazioni plasmatiche del suo Metabolita Prodotto del metabolismo (v).... Leggi attivo, a-idrossimetoprololo. La rilevanza clinica di questo riscontroin pazienti ipertesi e' sconosciuta. Metoprololo non altera il profilo farmacocinetico della venlafaxina o del suo Metabolita Prodotto del metabolismo (v).... Leggi attivo, O-desmetilvenlafaxina. Bisogna usare cautela nella Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di venlafaxina e metoprololo. Indinavir: uno studio farmacocinetico con indinavir ha mostrato una diminuzione del 28% dell'AUC e una diminuzione del 36% di C max con l'indinavir. L'indinavir non influenza È una malattia infettiva acuta causata da virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza (della famiglia degli Orthomyxovirus). I virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza umana si dividono in tre... Leggi la Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi della venlafaxina e dell'O-desmetilvenlafaxina. Il significato Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi di questa interazione e' sconosciuto.

 Come Conservare il prodotto

Questo medicinale non richiede alcuna particolare temperatura di conservazione quando il medicinale e' conservato nella sua confezione originale chiusa. Dopo la prima apertura, questo medicinale non richiede particolari condizioni di conservazione. Conservare il medicinale nellaconfezione originale e tenere il flacone nell'astuccio.

 Categoria terapeutica