ramipril id doc*28cpr 2,5+12,5 ramipril e doc generici srl

Indicazioni

 Che cosa è ramipril id doc 28cpr 2,5+12,5?

Ramipril id doc compresse divisibili prodotto da doc generici srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di ramipril e diuretici.
Contiene i principi attivi: ramipril/idroclorotiazide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ramipril e idroclorotiazide. Codice AIC: 037626090

E' utilizzato per ramipril e diuretici

Contiene principi attivi: Ramipril e idroclorotiazide.


Il prodotto ramipril id doc 28cpr 2,5+12,5 è una formulazione in confezione del farmaco ramipril id doc

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 Ramipril id doc 28cpr 2,5+12,5 è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Ramipril id doc 28cpr 2,5+12,5 è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve ramipril id doc 28cpr 2,5+12,5?

Trattamento dell'ipertensione. Questa associazione a dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi fissa e' indicata nei pazienti la cui Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa non e’ adeguatamente controllata con ramipril da solo o idroclorotiazide da sola.

 Posologia e modo di somministrazione

Uso orale. Si raccomanda che il farmaco venga assunto una volta al giorno alla stessa ora, solitamente al mattino. Puo' essere assunto prima, durante o dopo i pasti, perche' l’assunzione di cibo non modifica la sua biodisponibilita'. Deglutire con un liquido e senza masticare o sbriciolare. >>Adulti. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere individualizzata in accordocon il profilo del paziente ed il controllo della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi dell’associazione fissa di ramipril e idroclorotiazide e' solitamente raccomandata dopo titolazione del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi con uno dei componenti singoli. Iniziare al piu' basso dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi disponibile. Se necessario, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo’ essere aumentata progressivamente per raggiungere il valore di Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa richiesto; le dosi massime consentite sono 10 mg di ramipril e 25 mg di idroclorotiazide al giorno. >>Pazienti trattati con diuretici. Si raccomanda cautela nei pazienti gia' in trattamento con diuretici, poiche' si puo' verificare ipotensione dopo l'inizio del trattamento. Si deve prendere in considerazione la riduzione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi o la sospensione del Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi prima di iniziare il trattamento con il farmaco. >>Pazienti con funzionalita’ renale compromessa. Il prodotto e' controindicato in pazienti con grave insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi a causa della presenza di idroclorotiazide (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi < 30ml/min). Pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi possono richiedere dosi ridotte del prodotto. Pazienti con clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi fra 30 e 60 ml/min devono essere trattati solo con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi piu' bassa della associazione fissa di ramipril e idroclorotiazide dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di ramipril da solo. Le dosi massime consentite sono 5 mg di ramipril e 25 mg di idroclorotiazide al giorno. >>Pazienticon ridotta funzionalita' epatica. Nei pazienti con insufficienza epatica da lieve a moderata, il trattamento deve essere iniziato solo sotto stretto controllo medico e le dosi giornaliere massime consentite sono 2,5 mg di ramipril e 12,5 mg di idroclorotiazide. Il prodotto e' controindicato nei pazienti con grave insufficienza epatica. >>Pazientianziani. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale deve essere la piu' bassa e la successiva titolazione deve essere piu' graduale a causa della maggiore probabilita' di effetti indesiderati in particolare in pazienti molto anziani o debilitati. >>Pazienti pediatrici. La sicurezza e l’efficacia del ramipril non sono ancora state stabilite nei bambini. Non puo' essere fatta nessuna specifica raccomandazione sulla posologia.

 Effetti indesiderati

Il profilo di sicurezza dell'associazione ramipril e idroclorotiazideinclude reazioni avverse che si verificano nel contesto dell'ipotensione e/o deplezione di fluidi dovuta alla diuresi Emissione di urina.... Leggi aumentata. Il principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi ramipril puo' indurre tosse È l'improvvisa e rumorosa espulsione di aria dai polmoni, che viene indotta per espellere dalle vie aeree materiali estranei e secrezioni. È uno dei... Leggi secca persistente, mentre il principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi idroclorotiazide puo' portare ad un peggioramento del metabolismo di glucosio, lipidi e acido urico. I due principi attivi hanno effetti opposti sul potassio plasmatico. Reazioni avverse gravi comprendono angioedema o reazioni anafilattiche, danno epatico o renale, pancreatiti, reazioni cutanee gravi e neutropenia/agranulocitosi. La frequenza degli effetti indesiderati e' definita utilizzando la seguente convenzione: molto comuni (>= 1/10), comuni (>= 1/100, < 1/10), non comuni (>= 1/1.000, < 1/100), rari (>= 1/10.000, < 1/1.000), molto rari (< 1/10.000), non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). All'interno dei gruppi di frequenza, gli effetti indesiderati sono elencati in ordine decrescente di gravita'. Patologie cardiache. Non comuni: ischemia miocardica quale angina pectoris, tachicardia, aritmia, palpitazioni, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi periferico; non nota: infarto del miocardio. Patologie del sistema emolinfopoietico. Non comuni: diminuzione del numero di globuli bianchi, diminuzione del numero di globuli rossi, diminuzione della Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi di emoglobina, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, diminuzione del numero delle piastrine; non nota: depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi del midollo osseo, neutropenia con agranulocitosi, pancitopenia,eosinofilia, emoconcentrazione nel contesto della deplezione di fluidi. Patologie del sistema nervoso. Comuni: cefalea, capogiri; non comuni: vertigini, parestesia, tremore, disordini dell'equilibrio, sensazione di bruciore, Disgeusia Alterazione della facolta del gusto.... Leggi ageusia; non nota: ischemia cerebrale quale ictus ischemico e attacco ischemico transitorio, alterazioni delle capacita' psicomotorie, parosmia. Patologie dell'occhio. Non comuni: disturbi della vista inclusa visione offuscata, congiuntivite; non nota: xantopsia, lacrimazione diminuita dovuta a idroclorotiazide. Patologie dell'orecchio e labirinto. Non comuni: tinnito; non nota: danni all'udito. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comuni: tosse È l'improvvisa e rumorosa espulsione di aria dai polmoni, che viene indotta per espellere dalle vie aeree materiali estranei e secrezioni. È uno dei... Leggi secca non produttiva, bronchite; non comuni: sinusite, dispnea, congestione accumulo eccessivo di sangue in una parte del corpo.... Leggi nasale; non nota: broncospasmo con aggravamento dell'asma, alveolite allergica, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare non cardiogeno dovuto a idroclorotiazide. Patologie gastrointestinali. Non comune: infiammazione gastrointestinale, disturbi della digestione, disturbi addominali, dispepsia, gastrite, nausea, stipsi, gengivite dovuta a idroclorotiazide; molto rari: vomito, stomatite infiammazione che coinvolge la mucosa della bocca.... Leggi aftosa, glossite, diarrea, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi nella parte altadell'addome, secchezza delle fauci; non nota: pancreatite (con gli ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori sono stati riportati molto eccezionalmente casi ad esito fatale), aumento degli enzimi pancreatici, epatici, angioedema del piccolo intestino, scialoadenite dovuta a idroclorotiazide. Patologie renali e urinarie. Non comuni: danno renale quale insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta, aumento della produzione di urine, aumento dell'azotemia, aumento della creatinine mia; non nota: peggioramento di proteinuria preesistente, nefrite interstiziale dovuta a idroclorotiazide. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comuni: angioedema (in casi veramente eccezionali, l'ostruzione delle vie aeree dovuta all'angioedema puo' avere esito fatale), dermatite psoriasiforme, iperidrosi, eruzionecutanea, in particolare maculo-papulare, prurito, alopecia; non nota:necrolisi epidermica tossica, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson, eritema multiforme, pemfigo, aggravamento della psoriasi, dermatite esfoliativa,reazioni di fotosensibilizzazione, onicolisi, esantema o enantema pemfigoide o lichenoide, orticaria, lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso sistemico Il termine sistemico viene utilizzato, in medicina, come contrario di "locale": la circolazione sistemica si riferisce a tutto il circolo sanguigno (v... Leggi dovuto a idroclorotiazide. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Non comuni: mialgia; non nota: artralgia, spasmi muscolari, debolezza muscolare, rigidita' muscoloscheletrica, tetania dovutaa idroclorotiazide. Alterazioni del metabolismo e della nutrizione. Comuni: inadeguato controllo del diabete mellito, diminuita tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi al glucosio, aumento della glicemia, aumento dell'uricemia, aggravamento della gotta, aumento del colesterolo e/o dei trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi nel sangue dovuti a idroclorotiazide; non comuni: anoressia, diminuzione dell'appetito, diminuzione della kaliemia e sete dovuti a idroclorotiazide; molto rari: aumento della kaliemia dovuta a ramipril; non nota: diminuzione della sodiemia, glicosuria, Alcalosi Eccesso nel sangue di sostanze contenenti il gruppo OH: ossigeno e idrogeno.... Leggi metabolica, ipocloremia, ipomagnesemia, ipercalcemia, disidratazione dovuta a idroclorotiazide. Patologie vascolari. Non comuni: ipotensione, ipotensione ortostatica, sincope, vampate; non nota: trombosi nel contesto di una grave deplezione di fluidi, stenosi vascolare, ipoperfusione, fenomeno di Raynaud, vasculite. Patologie sistemiche e alterazioni relative alla sede di somministrazione. Comuni: affaticamento, astenia; non comuni: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi al petto, piressia. Disturbi del sistema immunitario. Non nota: reazioni anafilattiche o anafilattoidi a ramipril oppure reazioni anafilattichea idroclorotiazide, aumento degli anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi antinucleo. Patologie epatobiliari. Non comuni: epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi colestatica o citolitica (l'esito fatale e' stato molto eccezionale), aumento degli enzimi epatici e/o della bilirubina coniugata, calcoli della colecisti colecisti (o cistifellea) organo situato vicino al fegato che funziona da serbatoio per la bile.... Leggi dovuti a idroclorotiazide. Non nota: insufficienza epatica acuta, ittero colestatico, danno epatocellulare. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Non comuni: impotenza erettile transitoria; non nota: diminuzione dellalibido, ginecomastia. Disturbi psichiatrici. Non comuni: umore depresso, apatia, ansieta', nervosismo, disturbi del sonno inclusa sonnolenza; non nota: stato confusionale, irrequietezza, disturbi dell'attenzione. >>Pazienti pediatrici. Sebbene la natura e la gravita' degli effetti indesiderati siano simili a quelle osservate negli adulti, la frequenza dei seguenti effetti indesiderati e' stata maggiore nei bambini. Comuni: tachicardia, congestione accumulo eccessivo di sangue in una parte del corpo.... Leggi nasale e rinite. Non comuni: tremore e orticaria. Il profilo di sicurezza complessivo per il ramipril nei pazienti pediatrici non e' significativamente diverso dal profilo di sicurezza negli adulti.

 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo, ad altri ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori (inibitori dell'Enzima di Conversione dell'Angiotensina), a idroclorotiazide, ad altri diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici, alle sulfonamidi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Riscontro anamnestico di angioedema (ereditario, idiopatico o pregresso angioedema con ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori o AIIRA). Trattamenti extracorporei che portano il sangue a contatto con superfici caricate negativamente. Stenosi bilaterale significativa dell'arteria renale o stenosi unilaterale in pazienti con rene unico funzionante. Secondo e terzo trimestre di gravidanza. Allattamento. Grave insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi con clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi inferiore a 30 ml/min in pazienti non intrattamento dialitico. Alterazioni degli elettroliti clinicamente rilevanti che potrebbero peggiorare in seguito al trattamento con il farmaco. Grave insufficienza epatica, Encefalopatia Malattia del cervello.... Leggi epatica.

 Avvertenze

Non iniziare la terapia con ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori (ramipril) o Antagonisti del recettore struttura atta a ricevere segnali o stimoli In tutti i tessuti del nostro corpo, compresi muscoli e ossa, sono presenti dei piccolissimi sensori dal diametro di un milionesimo di millimetro. ... Leggi e a produrre una risposta biologica a essi.... Leggi dell'Angiotensina II (AIIRA) durante la gravidanza. In pazienti che stanno pianificando una gravidanza ricorrere a trattamenti antiipertensivi alternativi, a meno che non sia essenziale il proseguimento dell'ACE inibitore/AIIRA. In caso di gravidanza, interrompere immediatamente gli inibitori/AIIRA e, se appropriato, iniziare una terapia alternativa. I pazienti con iperattivazione del sistema renina-angiotensina-aldosterone possono incorrere in un notevole calo acuto della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa e nel deterioramento della funzione renale dovuto all'ACE inibizione. Prevedere un'attivazione rilevante del sistema renina-angiotensina-aldosterone ed eseguire una supervisione medica che includa il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi per esempio in pazienti con ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi grave, insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi congestizia scompensata, ostacolo emodinamicamente rilevante all'afflusso o al deflusso ventricolaresinistro, stenosi unilaterale dell'arteria renale con secondo rene funzionante, pazienti in cui vi e' o si puo' sviluppare deplezione di fluidi o di sali, Cirrosi epatica Malattia del fegato con formazione di nodi duri.... Leggi e/o ascite, durante interventi chirurgici importanti o durante anestesia con farmaci che causano ipotensione. In genere occorre correggere la disidratazione, l'ipovolemia o la deplezione di sali prima di iniziare il trattamento (tuttavia nei pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi valutare tale azione correttiva contro il rischio di un sovraccarico). Se possibile, interrompere gli ACE-inibitori un giorno prima dell'intervento chirurgico. Nei pazienti a rischio di ischemia cardiaca o cerebrale in caso di ipotensione acuta supervisionare attentamente la Fase Parte di un processo.... Leggi iniziale del trattamento. L'associazione ramipril e idroclorotiazide non rappresenta un trattamento di sceltadell'iperaldosteronismo primario. Se l'associazione viene usata in unpaziente con iperaldosteronismo primario, monitorare attentamente i livelli plasmatici di potassio. Le alterazioni degli elettroliti dovuteai diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi possono causare Encefalopatia Malattia del cervello.... Leggi epatica in pazienti con patologia epatica. Valutare la funzione renale prima e durante il trattamento e aggiustare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi in particolare nelle prime settimane. In pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi monitorare attentamente. C'e' il rischio di un danneggiamento della funzione renale. In pazienti con patologia renale, le tiazidi possono precipitare l'uremia. In pazienti con funzionalita' renale compromessa si possono sviluppare effetti cumulativi del principio attivo. In caso di progressiva compromissione della funzionalita' renale rivalutare attentamente la terapia e considerare lasospensione dei diuretici. Monitorare periodicamente gli elettroliti sierici ad intervalli appropriati. Le tiazidi possono causare sbilanciamento dei fluidi o degli elettroliti. Benche' con l'uso dei diureticitiazidici si possa sviluppare ipokaliemia, la terapia concomitante con ramipril puo' ridurre l'ipokaliemia indotta da diuretici. Il rischiodi ipokaliemia e' maggiore in pazienti con cirrosi epatica, in pazienti con diuresi Emissione di urina.... Leggi rapida, in pazienti che ricevono un inadeguato supplemento di elettroliti e in pazienti in terapia concomitante con corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi o ACTH. Effettuare la prima valutazione dei livelli di potassioplasmatico nella prima settimana dopo l'inizio del trattamento. Se vengono evidenziati bassi livelli di potassio, ne e' richiesta la correzione. Si puo' verificare iponatremia da diluizione. La riduzione dei livelli di sodio inizialmente puo' essere asintomatica; monitorare regolarmente. Il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi deve essere piu' frequente in pazienti anziani e cirrotici. Le tiazidi aumentano l'escrezione urinaria di magnesio, che puo' determinare ipomagnesemia. Iperkaliemia e' stata osservata in alcuni pazienti trattati. I pazienti a rischio di sviluppare iperkaliemia includono i soggetti con insufficienza renale, di eta' > 70 anni, con diabete mellito non controllato o quelli che utilizzano sali dipotassio, diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio o altri principi attiviche fanno aumentare il livello plasmatico del potassio o condizioni quali disidratazione, scompenso cardiaco acuto, Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi metabolica. Se l'uso di una delle sopraccitate sostanze e' ritenuto necessario, monitorare regolarmente il potassio sierico. In pazienti con patologie epatiche, alterazioni degli elettroliti dovuti a terapia con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi inclusa idroclorotiazide possono causare Encefalopatia Malattia del cervello.... Leggi epatica. In caso di Encefalopatia Malattia del cervello.... Leggi epatica, interrompere immediatamente il trattamento. Idroclorotiazide stimola il riassorbimento renale del calcio e puo' causare ipercalcemia. Puo' interferire con i test per la funzionalita' paratiroidea. Sono stati segnalati casi di angioedema. In caso di angioedema, interrompere il trattamento, istituire prontamente un trattamento di emergenza e tenere sotto osservazione per almeno 12-24 ore. Dimettere solo dopo la completa risoluzione della sintomatologia. Alcuni pazienti hanno riportato angioedema intestinale. Questi pazienti hanno presentato dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale. La probabilita' e la gravita' di reazionianafilattiche o anafilattoidi in seguito a contatto con veleno di insetti o altri allergeni sono aumentate durante terapia con ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori. Considerare la sospensione prima della desensibilizzazione. Sono state osservate raramente neutropenia/agranulocitosi, ed e' stata inoltre riportata depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi del midollo osseo. Monitorare il numero dei globuli bianchi per individuare una possibile leucopenia. Si consiglia un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi piu' frequente nella Fase Parte di un processo.... Leggi iniziale del trattamento e inpazienti con compromessa funzionalita' renale, nei pazienti con concomitanti patologie del collagene proteina fibrosa le cui fibre sono componenti indigeribili che provengono dagli alimenti vegetali (frutta, verdura, cereali e legumi). Un adeguato apporto di fibre può aiutare nel... Leggi prendono parte alla costituzione di pelle, tendini e ossa.... Leggi e in quelli trattati con farmaci che possono causare alterazioni del quadro ematico. Gli ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori causano una maggiore incidenza di angioedema nei pazienti neri. Il ramiprilpuo' essere meno efficace nell'abbassare la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi nelle popolazioni nere, probabilmente per una maggiore prevalenza Maggioranza.... Leggi nelle popolazioni nere di ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi con basso livello di renina. Idroclorotiazide puo'determinare positivita' ai test anti-doping. La terapia con tiazidi puo' compromettere la tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi al glucosio. In pazienti diabetici puo' essere richiesto un aggiustamento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di Insulina Ormone la cui azione principale e quella di ridurre il tasso di zucchero nel sangue.... Leggi o dei farmaci ipoglicemizzanti orali. Un diabete mellito latente puo' divenire Manifesto Evidente.... Leggi durante la terapia con tiazidi. Aumenti dei livelli di colesterolo e trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi sono stati associati ai diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici. In alcuni pazienti in terapia con tiazidi si puo' verificare iperuricemiao si puo' manifestare una gotta conclamata. Con gli ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori e' stata riportata tosse. Si possono verificare reazioni di sensibilizzazione in pazienti con o senza pregressa allergia È una reattività anomala dell'organismo a determinate sostanze esterne (dette allergeni). In sostanza, il sistema immunitario reagisce contro agenti... Leggi o asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi bronchiale. E' stata segnalata la possibilita' di esacerbazione del lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematososistemico. Contiene Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi monoidrato.

 Composizione ed Eccipienti

Lattosio monoidrato, ipromellosa (E 464), crospovidone (E 1202), cellulosa microcristallina, sodio stearil fumarato.

 Gravidanza e Allattamento

L'uso del medicinale non e' raccomandato durante il primo trimestre di gravidanza ed e' controindicato durante il secondo ed il terzo trimestre di gravidanza. L'evidenza epidemiologica relativa al rischio di teratogenicita' a seguito dell'esposizione ad ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori durante il primo trimestre di gravidanza non ha dato risultati conclusivi; tuttavia non puo' essere escluso un piccolo aumento del rischio. Per le pazienti che stanno pianificando una gravidanza si deve ricorrere a trattamenti antipertensivi insieme di farmaci che sono utilizzati nella cura della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi alternativi, con comprovato profilo di sicurezza per l'uso in gravidanza, a meno che non sia considerato essenziale il proseguimento della terapia con un ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitore. Quando viene diagnosticata una gravidanza, il trattamento con ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori deve essere immediatamente interrotto e, se appropriato, si deve iniziare una terapia alternativa. E' noto che nella donna l'esposizione ad ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori/Antagonisti del recettore struttura atta a ricevere segnali o stimoli In tutti i tessuti del nostro corpo, compresi muscoli e ossa, sono presenti dei piccolissimi sensori dal diametro di un milionesimo di millimetro. ... Leggi e a produrre una risposta biologica a essi.... Leggi dell'Angiotensina II (AIIRA) durante il secondo ed il terzo trimestre induce tossicita' fetale (ridotta funzionalita' renale, oligoidramnios, ritardo nell'ossificazione del cranio) e tossicita' neonatale (insufficienza renale, ipotensione, iperkaliemia).Se dovesse verificarsi un'esposizione ad un ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitore dal secondotrimestre di gravidanza, si raccomanda un controllo ecografico della funzionalita' renale e del cranio. I neonati le cui madri abbiano assunto ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori devono essere attentamente osservati per quanto riguarda ipotensione, oliguria e iperkaliemia. Idroclorotiazide, in caso di esposizione prolungata durante il terzo trimestre di gravidanza, puo' causare ischemia feto-placentare e il rischio di un ritardo della crescita. Inoltre, in caso di esposizione vicino al termine sono stati riportati rari casi di ipoglicemia e trombocitopenia nei neonati. Idroclorotiazide puo' ridurre il volume plasmatico e il flusso sanguigno uteroplacentare. Il prodotto e' controindicato durante l'allattamento. Ramipril e idroclorotiazide sono escreti nel latte materno in quantita'tali che gli effetti sul bambino allattato sono probabili se dosi terapeutiche di ramipril e idroclorotiazide vengono somministrate a donneche allattano. Sono disponibili informazioni insufficienti riguardanti l'uso del ramipril durante l'allattamento, ed e' da preferire un trattamento alternativo con comprovato profilo di sicurezza per l'allattamento, specialmente del neonato o del prematuro. Idroclorotiazide e' escreta nel latte umano. L'assunzione di tiazidi durante l'allattamentoin madri che allattano e' stata associata con una diminuzione o anchesoppressione della lattazione. Si possono verificare ipersensibilita'alle sostanze attive derivate della sulfonamide, ipokaliemia e itteronucleare. A causa della possibilita' di reazioni serie da entrambe lesostanze attive in bambini allattati, si deve decidere se interrompere l'allattamento o interrompere la terapia, considerando l'importanza della terapia per la madre.

 Interazioni con altri prodotti

>>Associazioni controindicate. Trattamenti extracorporei che portano a contatto il sangue con superfici con carica negativa quali dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi od emofiltrazione con membrane ad alto flusso (ad esempio membrane poliacrilonitriliche) oppure aferesi delle lipoproteine a bassa densita' per mezzo di destrano solfato sono controindicati a causa dell'aumento del rischio di gravi reazioni anafilattoidi. Se e' richiesto questo tipo di trattamento, deve essere considerato l'uso di membrane per dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi differenti o una classe di antipertensivi insieme di farmaci che sono utilizzati nella cura della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi differente. >>Precauzioniper l'uso. Sali di potassio, eparina, diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio e altri principi attivi che aumentano i livelli del potassio nel sangue (inclusi gli antagonisti dell'Angiotensina II, trimetoprim, tacrolimus, ciclosporina): puo' verificarsi iperkaliemia, quindi e' richiesto un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi attento dei livelli sierici del potassio. Farmaciantipertensivi (ad es. diuretici) ed altri farmaci a potenziale effetto antipertensivo (ad es. nitrati, antidepressivi triciclici, anestetici, assunzione di alcool, baclofene, alfuzosina, doxazosina, prazosina, tamsulosina, terazosina): si deve prevedere un possibile potenziamento del rischio di ipotensione. Vasopressori simpaticomimetici ed altresostanze (adrenalina) che possono ridurre l'effetto antipertensivo diramipril: si raccomanda il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa. Allopurinolo, immunosoppressori, corticosteroidi, procainamide, citostatici e altri farmaci che possono alterare il quadro ematico: aumentato rischio di reazioni ematologiche. Sali di litio: l'escrezione di litiopuo' essere ridotta dagli ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori e quindi la tossicita' del litio puo' essere aumentata. I livelli sierici di litio devono essere controllati. L'uso concomitante di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici puo' aumentare ilrischio di tossicita' del litio e potenziare il rischio gia' incrementato della tossicita' del litio con gli ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori. L'associazione di ramipril e idroclorotiazide con il litio non e' pertanto raccomandata. Antidiabetici inclusa insulina: possono verificarsi reazioni ipoglicemiche. L'idroclorotiazide puo' attenuare gli effetti dei medicinaliantidiabetici. Pertanto nella Fase Parte di un processo.... Leggi iniziale della co-somministrazionesi raccomanda un controllo della glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi particolarmente stretto. Farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei ed acido acetilsalicilico: deve essere prevista una possibile riduzione dell'effetto antipertensivo del farmaco. Inoltre, una terapia concomitante con ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori e fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi puo' portare ad un aumentato rischio di peggioramento della funzionalita' renale e ad un aumento della kaliemia. Anticoagulanti orali: l'effetto degli anticoagulanti orali puo' essere diminuito dall'uso concomitante di idroclorotiazide. Corticosteroidi, ACTH, amfotericina B, carbenoxolone, elevate quantita' di liquerizia, lassativi (in caso di uso prolungato) e altre sostanze con effetto kaliuretico o che diminuiscono il potassio plasmatico: aumentato rischio di ipokaliemia. Preparati a base di digitale, sostanze attive note per prolungare l'intervallo QT e antiaritmici: la loro tossicita' proaritmica puo' essere aumentata oi loro effetti antiaritmici diminuiti in presenza di alterazioni degli elettroliti (es. ipokaliemia, ipomagnesemia). Metildopa: possibile emolisi. Colestiramina e altri scambiatori ionici somministrati per viaenterica: ridotto assorbimento di idroclorotiazide. I diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi sulfonamidici devono essere presi almeno 1 ora prima o 4-6 ore dopo questi medicinali. miorilassanti farmaci in grado di ridurre il tono della muscolatura.... Leggi di tipo curarico: possibile intensificazionee prolungamento degli effetti rilassanti muscolari. Sali di calcio e prodotti medicinali che aumentano i livelli plasmatici di calcio: si puo' prevedere un aumento della Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi sierica di calcio in caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di idroclorotiazide; pertanto si richiede uno stretto monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi del calcio sierico. Carbamazepina: rischio di iponatremia dovuto agli effetti additivi con idroclorotiazide.Mezzi di contrasto iodati: in caso di disidratazione indotta da diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi inclusa idroclorotiazide, vi e' il rischio di insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta, in particolare con l'uso di dosi importanti di mezzi di contrasto iodati. Penicillina: idroclorotiazide e' escreta nel tubulo distale, e riduce l'escrezione di penicillina. Chinino: idroclorotiazide riduce l'escrezione di chinino.

 Come Conservare il prodotto

Non conservare sopra i 25 gradi C. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall'umidita'.

 Categoria terapeutica