levoxacin*10cpr riv 500mg levofloxacina glaxosmithkline spa

Indicazioni

 Che cosa è levoxacin 10cpr riv 500mg?

Levoxacin compresse rivestite divisibili prodotto da glaxosmithkline spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di antibatterici chinolonici, fluorochinoloni.
Contiene i principi attivi: levofloxacina emiidrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: levofloxacina. Codice AIC: 033940053

E' utilizzato per levofloxacina

Contiene principi attivi: Levofloxacina.


Il prodotto levoxacin 10cpr riv 500mg è una formulazione in confezione del farmaco levoxacin

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 Levoxacin 10cpr riv 500mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Levoxacin 10cpr riv 500mg è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve levoxacin 10cpr riv 500mg?

Negli adulti con infezioni di lieve o moderata gravita', il prodotto e' indicato nel trattamento delle infezioni riportate di seguito, quando queste sono dovute a microrganismi sensibili alla levofloxacina: sinusite È l'infiammazione dei seni paranasali, quelle cavità che si trovano all'interno delle ossa del cranio e sono in comunicazione con il naso. Normalmen... Leggi batterica acuta (adeguatamente diagnosticata in riferimento alle linee guida nazionali e/o locali sul trattamento delle infezioni delle vie respiratorie); riacutizzazione batterica di bronchite È una infiammazione, acuta o cronica, della mucosa dei bronchi. Nelle forme acute la causa più frequente di bronchite è rappresentata dalle infezio... Leggi cronica (adeguatamente diagnosticata in riferimento alle linee guida nazionali e/o locali sul trattamento delle infezioni delle vie respiratorie); polmoniti acquisite in comunita’; infezioni non complicate delle vie urinarie; infezioni complicate delle vie urinarie (incluse le pielonefriti); prostatite batterica cronica; infezioni della pelle e dei tessuti molli. Prima di prescrivere il medicinale devono essere considerate lelinee guida nazionali e/o locali sull'uso appropriato dei fluorochinolonici.

 Posologia e modo di somministrazione

Il medicinale viene somministrato 1 o 2 volte/die. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dipende dal tipo, dalla gravita' dell'infezione e dalla sensibilita’ del patogeno si riferisce a un agente, in genere un virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi o un batterio, che può provocare una malattia.... Leggi ritenuto causa dell'infezione. >>Durata del trattamento. Dipendedal decorso clinico. Come per altre terapie antibiotiche, il trattamento deve essere continuato per un minimo di 48-72 ore dopo lo sfebbramento, o dopo la dimostrazione di eradicazione batterica. >>Modo di somministrazione. Le compresse devono essere deglutite intere con sufficiente liquido. Possono essere spezzate lungo la linea di frattura per adattare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi e possono essere ingerite durante o lontano dai pasti. Devono essere assunte almeno 2 ore prima o dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di sali di ferro, Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi e sucralfato, al fine di evitare una riduzione dell’assorbimento. >>Posologia. dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi nei pazienti con funzionalita' renale normale (Clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi > 50 ml/min). sinusite È l'infiammazione dei seni paranasali, quelle cavità che si trovano all'interno delle ossa del cranio e sono in comunicazione con il naso. Normalmen... Leggi acuta: 500 mg 1 volta/die per 10-14 giorni. bronchite È una infiammazione, acuta o cronica, della mucosa dei bronchi. Nelle forme acute la causa più frequente di bronchite è rappresentata dalle infezio... Leggi cronica riacutizzata: da 250 a 500 mg 1 volta/die per 7-10 giorni. Polmoniti acquisite in comunita': 500 mg 1 o 2 volte/die per 7-14 giorni. Infezioninon complicate delle vie urinarie: 250 mg 1 volta/die per 3 giorni. Infezioni complicate delle vie urinarie incluse le pielonefriti: 250 mg1 volta/die per 7-10 giorni. Prostatite batterica cronica: 500 mg 1 volta/die per 28 giorni. Infezioni della pelle e dei tessuti molli: 250mg 1 volta/die o 500 mg 1 o 2 volte/die per 7-14 giorni. >>Popolazioni speciali. Funzionalita’ renale compromessa (Clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi <= 50 ml/min). >>Pazienti con funzionalita' renale compromessa. Clcr 50-20 ml/min: prima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi 250 mg/24 h, dosi successive 125 mg/24 h. Prima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi 500 mg/24 h, dosi successive 250 mg/24 h. Prima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi 500 mg/12 h, dosi successive 250 mg/12 h. Clcr 19-10 ml/min. Prima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi 250 mg/24 h, dosi successive 125 mg/48 h. Prima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi 500 mg/24 h, dosi successive 125 mg/24 h. Prima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi 500 mg/12 h, dosi successive 125 mg/12 h. Clcr CONSERVAZIONENessuna precauzione particolare.AVVERTENZENei casi piu' gravi di polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi pneumococcica la terapia puo' non essere ottimale. Le infezioni nosocomiali causate da Pseudomonas aeruginosa possono richiedere terapia combinata. Tendinite e rottura del tendine. La tendinite puo' manifestarsi raramente. Essa coinvolge piu’ frequentemente il tendine di Achille e puo' portare alla sua rottura. Il rischio di tendinite e di rotture tendinee e' aumentato nei pazienti anziani e nei pazienti che utilizzano corticosteroidi. Un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi attento di questi pazienti e' pertanto necessario se viene loro prescritto il prodotto. Se si sospetta una tendinite il trattamento deve essere immediatamente interrotto e devono essere adottate misure specifiche per il tendine colpito (p.e. immobilizzazione). Malattia da Clostridium difficile. Se si manifesta una diarrea grave, in particolare se persistente e/o con sanguinamento durante o dopo la terapia con il medicinale, questa puo' essere sintomatica della malattia da Clostridium difficile, la cui forma piu' grave e' la colite pseudomembranosa, affezione che, se sospetta, richiede l'interruzione immediata della terapiae l’adozione di immediate misure di supporto con o senza terapia specifica (es. vancomicina orale). In questa situazione clinica i prodottiche inibiscono la peristalsi sono controindicati. Pazienti predisposti ad attacchi convulsivi. Il prodotto e' controindicato in pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di epilessia e, come per altri chinolonici, deve essere utilizzato con estrema cautela nei pazienti predisposti ad attacchi convulsivi, come i soggetti con lesioni preesistenti del sistema nervoso centrale sistema di cui fa parte il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi e che è la sede della formazione dei pensieri, delle funzioni vitali (respiro, frequenza del cuore), dei moviment... Leggi o i pazienti che ricevono terapie concomitanti con fenbufen e fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi simili, oppure farmaci come la teofillina che riducono la soglia convulsiva cerebrale. In caso di convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi il trattamento con levofloxacina deve essere interrotto. Pazienti con carenza della glucosio-6-fosfato-deidrogenasi. I pazienti con difetti latenti o accertati per l'attivita' della glucosio-6-fosfato-deidrogenasi possono essere predisposti a reazioni emolitiche quando vengono trattati con antibatterici della classe dei chinoloni e per tale ragione la levofloxacina deve essere usata con cautela. Pazienti con compromissione renale. Poiche' la levofloxacina viene escreta principalmente per via renale, le dosi devono essere opportunamente adattate in caso di compromissione renale. Levofloxacina puo' causare reazioni di ipersensibilita' gravi, potenzialmente fatali (ad esempio angioedema fino a shock anafilattico), occasionalmente dopo la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale. Sospendere il trattamento. Ipoglicemia. Come accade con tutti i chinoloni, e' stata segnalata ipoglicemia,solitamente in pazienti diabetici che sono in trattamento concomitante con ipoglicemizzanti orali (ad esempio glibenclamide) o con insulina. Si raccomanda di monitorare attentamente la glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi in questi pazienti diabetici. Prevenzione della fotosensibilizzazione. Sebbene la fotosensibilizzazione sia molto rara, durante la terapia con levofloxacina si raccomanda di non esporsi inutilmente a luce solare intensa o a raggi U.V. artificiali (p.e. lampada solare, solarium) al fine di evitare l'insorgenza di fotosensibilizzazione. Pazienti trattati con antagonisti della vitamina K A causa di un possibile incremento dei valori dei test di coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi (PT/INR) e/o dei sanguinamenti in pazienti trattati in associazione con un antagonista della vitamina K (p.e. warfarin), i test di coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi devono essere monitorati quando questi farmaci sono somministrati contemporaneamente. Reazioni psicotiche. Nei pazienti che assumono chinoloni, inclusa la levofloxacina, sono state segnalate reazioni psicotiche. Queste, in casi molto rari, sono progredite a pensieri suicidi e comportamenti autolesivi, talvolta dopo soltanto una singola dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di levofloxacina. Nel caso in cui il paziente sviluppi queste reazioni, si deve interrompere la levofloxacina e si devono istituire misure appropriate. Si raccomanda attenzione nel caso in cui si debba utilizzare levofloxacina nei pazienti psicotici o nei pazienti con precedenti di malattia psichiatrica. Prolungamento dell'intervallo QT I fluorochinoloni, inclusa levofloxacina, devono essere somministrati con cautela nei pazienti con noti fattori di rischio per il prolungamento dell'intervallo QT come per esempio: sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi del QT lungo congenita, assunzione contemporanea di farmaci che notoriamente prolungano l'intervallo QT (ad es. antiaritmici di classe IA e III, antidepressivi triciclici, macrolidi), squilibrio elettrolitico non compensato (ad es. ipokaliemia, ipomagnesiemia), anziani, malattie cardiache (ad es. insufficienza cardiaca, infarto miocardico, bradicardia). neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica. In pazienti che assumono fluorochinoloni, inclusa la levofloxacina, e' stata segnalata neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica sensoriale osensomotoria, che puo’ insorgere rapidamente. Se il paziente presentasintomi da neuropatia, il trattamento con levofloxacina deve essere interrotto per prevenire lo sviluppo di una situazione irreversibile. oppiacei farmaci (come per esempio la morfina) contenenti oppio, una sostanza dotata di effetti narcotici e sedativi.... Leggi Nei pazienti trattati con levofloxacina, la determinazione degli oppiacei farmaci (come per esempio la morfina) contenenti oppio, una sostanza dotata di effetti narcotici e sedativi.... Leggi nelle urine puo' dare risultati falsopositivi. Per confermare la positivita' puo' essere necessario eseguire l'analisi con un metodo piu' specifico. Patologie epatobiliari. Dopo il trattamento con levofloxacina sono stati descritti casi di necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi epatica con eventuale insufficienza epatica potenzialmente letale, soprattutto in pazientiaffetti da gravi malattie concomitanti, come ad esempio sepsi. I pazienti devono essere informati di interrompere il trattamento e di contattare il loro medico curante nel caso in cui si sviluppino segni e sintomi di sofferenza epatica, come ad esempio anoressia, ittero, urine scure, prurito o addome sensibile alla palpazione.INTERAZIONI>>Effetto di altri medicinali sul prodotto. Sali di ferro, Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi contenenti magnesio o alluminio. L'assorbimento di levofloxacina risulta significativamente ridotto quando il medicinale viene somministratoin concomitanza con sali di ferro o Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi contenenti magnesio o alluminio. Si raccomanda pertanto che preparazioni contenenti cationi bivalenti o trivalenti, come i sali di ferro o gli Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi contenentimagnesio o alluminio non siano somministrati 2 ore prima o dopo l'assunzione di compresse. Nessuna interazione e' stata evidenziata con carbonato di calcio. Sucralfato. Il sucralfato riduce significativamente la biodisponibilita' del prodotto, quando somministrati contemporaneamente. Pertanto in caso di terapia concomitante si raccomanda di somministrare il sucralfato 2 ore dopo la somministrazione. Teofillina, fenbufen o antiinfiammatori non steroidei simili. In uno studio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi non sono state evidenziate interazioni farmacocinetiche tra levofloxacina e teofillina. Tuttavia una marcata riduzione della soglia convulsivapuo' verificarsi quando i chinolonici vengono somministrati in concomitanza con teofillina, fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi o altri agenti capaci di ridurre tale soglia. In presenza di fenbufen le concentrazioni di levofloxacina sono risultate del 13% piu' elevate di quelle osservate somministrando il farmaco da solo. Probenecid e cimetidina. Hanno dimostrato un effetto statisticamente significativo sulla eliminazione della levofloxacina. La clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi renale della levofloxacina e' risultata ridotta del 24% con cimetidina e del 34% con probenecid. Questo avviene perche' entrambi ifarmaci sono capaci di bloccare la secrezione di levofloxacina a livello dei tubuli renali. Tuttavia, e' improbabile che alle dosi utilizzate negli studi clinici, le differenze statisticamente significative a livello cinetico abbiano rilevanza clinica. Specialmente nei pazienti con compromissione renale, si richiede particolare cautela in caso di contemporanea Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di levofloxacina con farmaci che possono modificare la secrezione tubulare renale come probenecid e cimetidina. Altre informazioni rilevanti. Studi di farmacologia clinica hanno dimostrato che la Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi non viene modificata in modo clinicamente rilevante quando la levofloxacina viene somministrata insieme ai seguenti farmaci: carbonato di calcio, digossina, glibenclamide e ranitidina. >>Effetto su altri medicinali. Ciclosporina: l'emivita della ciclosporina risulta aumentata del 33% quando somministrata in concomitanza con levofloxacina. Antagonisti della vitamina K Incrementi dei valori dei test di coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi (PT/INR) e/o sanguinamenti, che possono essere anche gravi, sono stati segnalati in pazienti trattati con levofloxacina in associazione con un antagonista della vitamina K (p.e. warfarin). Pertanto, si devono monitorare i test di coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi nei pazienti trattati con antagonisti della vitamina K. Farmaci che notoriamente prolungano l'intervallo QT. La levofloxacina, come altri fluorochinoloni, deve essere utilizzata con cautela nei pazienti che assumono farmaci che notoriamente prolungano l'intervallo QT (ad esempio antiaritmici di classe IA e III, antidepressivi triciclici, macrolidi). >>Altre forme di interazione. Cibo: poiche' non esistono interazioni di particolare rilevanza clinica con il cibo, il medicinale puo' essere somministrato indipendentemente dalla contemporanea assunzione di cibo.EFFETTI INDESIDERATILe informazioni sono riconducibili a studi clinici effettuati su piu'di 5000 pazienti e ad una vasta esperienza di post-marketing. Le reazioni avverse di seguito riportate sono descritte in accordo alla classificazione sistemico-organica MedDRA. Sono stati utilizzati i seguentivalori di frequenza: molto comune (>= 1/10); comune >= (1/100, < 1/10); non comune (>= 1/1000, <= 1/100); raro (>= 1/10000, <= 1/1000); molto raro (<= 1/10000); non noto (non valutabile in base ai dati disponibili). All’interno dei diversi gruppi di frequenza, gli effetti indesiderati vengono riportati in ordine di gravita' decrescente. Infezioni ed infestazioni. Non comune: infezione micotica (e proliferazione di altri microrganismi resistenti). Patologie del sistema emolinfopoietico. Non comune: leucopenia, eosinofilia; raro: trombocitopenia, neutropenia; molto raro: agranulocitosi; non noto: pancitopenia, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica. Disturbi del sistema immunitario. Molto raro: shock anafilattico.Le reazioni anafilattiche e anafilattoidi possono qualche volta manifestarsi anche dopo la prima somministrazione. Non noto: ipersensibilita'. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Non comune: anoressia; molto raro: ipoglicemia particolarmente nei pazienti diabetici. Disturbi psichiatrici. Non comune: insonnia, nervosismo; raro: reazioni psicotiche, depressione, stato confusionale, agitazione, ansia; molto raro: reazioni psicotiche con comportamenti autolesivi compresi ideazione o atti suicidi, allucinazioni. Patologie del sistema nervoso. Non comune: vertigini, cefalea, sonnolenza; raro: convulsioni, tremori, parestesie; molto raro: neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica sensoriale o sensomotoria, Disgeusia Alterazione della facolta del gusto.... Leggi inclusa ageusia, parosmia inclusa anosmia. Patologie dell'occhio. Molto raro: disturbi della vista. Patologie dell'orecchio e del labirinto. Non comune: vertigini; molto raro: riduzione dell'udito; nonnoto: tinnito. Patologie cardiache. Raro: tachicardia; non noto: elettrocardiogramma con prolungamento dell'intervallo QT. Patologie vascolari. Raro: ipotensione. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Raro: broncospasmo, dispnea; molto raro: polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi allergica. Patologie gastrointestinali. Comune: diarrea, nausea; non comune: vomito,dolore addominale, dispepsia, flatulenza, costipazione; raro: diarreacon perdite ematiche che in casi molto rari puo' essere segnale di una enterocolite inclusa la colite pseudomembranosa. Patologie epatobiliari. Comune: aumento degli enzimi epatici (ALT - AST, fosfatasi alcalina, GGT); non comune: aumento della bilirubina ematica; molto raro: epatite; non noto: con levofloxacina sono stati riportati casi di itteroe gravi lesioni epatiche, inclusi casi di insufficienza epatica acuta, essenzialmente in pazienti con gravi patologie preesistenti. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: rash, prurito; raro: orticaria; molto raro: edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi angioneurotico, reazioni di fotosensibilita'; non noto: Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson, eritema multiforme, iperidrosi. Le reazioni muco-cutanee possono qualche volta manifestarsi anche dopo la prima somministrazione. Patologie del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo. Raro: disturbi a carico dei tendini, compresa tendinite (es. tendine di Achille), artralgia, mialgia; molto raro: rottura del tendine: questo effetto indesiderato puo' verificarsi entro 48 ore dall'inizio del trattamento ed essere bilaterale, indebolimento muscolare che puo' risultare di particolare rilevanza in soggetti affetti da Miastenia Eccessiva debolezza e affaticabilita dei muscoli.... Leggi grave. Non noto: rabdomiolisi. Patologie renali ed urinarie. Non comune: aumento della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi ematica; molto raro: insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta (adesempio dovuta a nefrite interstiziale). Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comune: astenia; molto raro: piressia; non noto: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (incluso mal di schiena, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico e alle estremita'). Altri effetti indesiderati associati con lasomministrazione di fluorochinolonici includono: sintomi extrapiramidali ed altri disturbi della coordinazione muscolare, vasculite allergica, attacchi di porfiria in pazienti con porfiria.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO>>Gravidanza. Gli studi di riproduzione sull'animale non hanno evidenziato specifici problemi. Tuttavia, in assenza di dati nell'uomo ed a causa di rischi sperimentali di danno da fluorochinolonici alle cartilagini che sostengono pesi dell'organismo in crescita, il prodotto non deve essere impiegato in gravidanza. >>Allattamento. In assenza di dati nell'uomo ed a causa di rischi sperimentali di danno da fluorochinolonici alle cartilagini che sostengono pesi dell'organismo in crescita,il medicinale non deve essere impiegato in donne che allattano al seno.

 Effetti indesiderati

Le informazioni sono riconducibili a studi clinici effettuati su piu'di 5000 pazienti e ad una vasta esperienza di post-marketing. Le reazioni avverse di seguito riportate sono descritte in accordo alla classificazione sistemico-organica MedDRA. Sono stati utilizzati i seguentivalori di frequenza: molto comune (>= 1/10); comune >= (1/100, < 1/10); non comune (>= 1/1000, <= 1/100); raro (>= 1/10000, <= 1/1000); molto raro (<= 1/10000); non noto (non valutabile in base ai dati disponibili). All'interno dei diversi gruppi di frequenza, gli effetti indesiderati vengono riportati in ordine di gravita' decrescente. Infezioni ed infestazioni. Non comune: infezione micotica (e proliferazione di altri microrganismi resistenti). Patologie del sistema emolinfopoietico. Non comune: leucopenia, eosinofilia; raro: trombocitopenia, neutropenia; molto raro: agranulocitosi; non noto: pancitopenia, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica. Disturbi del sistema immunitario. Molto raro: shock anafilattico.Le reazioni anafilattiche e anafilattoidi possono qualche volta manifestarsi anche dopo la prima somministrazione. Non noto: ipersensibilita'. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Non comune: anoressia; molto raro: ipoglicemia particolarmente nei pazienti diabetici. Disturbi psichiatrici. Non comune: insonnia, nervosismo; raro: reazioni psicotiche, depressione, stato confusionale, agitazione, ansia; molto raro: reazioni psicotiche con comportamenti autolesivi compresi ideazione o atti suicidi, allucinazioni. Patologie del sistema nervoso. Non comune: vertigini, cefalea, sonnolenza; raro: convulsioni, tremori, parestesie; molto raro: neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica sensoriale o sensomotoria, Disgeusia Alterazione della facolta del gusto.... Leggi inclusa ageusia, parosmia inclusa anosmia. Patologie dell'occhio. Molto raro: disturbi della vista. Patologie dell'orecchio e del labirinto. Non comune: vertigini; molto raro: riduzione dell'udito; nonnoto: tinnito. Patologie cardiache. Raro: tachicardia; non noto: elettrocardiogramma con prolungamento dell'intervallo QT. Patologie vascolari. Raro: ipotensione. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Raro: broncospasmo, dispnea; molto raro: polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi allergica. Patologie gastrointestinali. Comune: diarrea, nausea; non comune: vomito,dolore addominale, dispepsia, flatulenza, costipazione; raro: diarreacon perdite ematiche che in casi molto rari puo' essere segnale di una enterocolite inclusa la colite pseudomembranosa. Patologie epatobiliari. Comune: aumento degli enzimi epatici (ALT - AST, fosfatasi alcalina, GGT); non comune: aumento della bilirubina ematica; molto raro: epatite; non noto: con levofloxacina sono stati riportati casi di itteroe gravi lesioni epatiche, inclusi casi di insufficienza epatica acuta, essenzialmente in pazienti con gravi patologie preesistenti. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: rash, prurito; raro: orticaria; molto raro: edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi angioneurotico, reazioni di fotosensibilita'; non noto: Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson, eritema multiforme, iperidrosi. Le reazioni muco-cutanee possono qualche volta manifestarsi anche dopo la prima somministrazione. Patologie del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo. Raro: disturbi a carico dei tendini, compresa tendinite (es. tendine di Achille), artralgia, mialgia; molto raro: rottura del tendine: questo effetto indesiderato puo' verificarsi entro 48 ore dall'inizio del trattamento ed essere bilaterale, indebolimento muscolare che puo' risultare di particolare rilevanza in soggetti affetti da Miastenia Eccessiva debolezza e affaticabilita dei muscoli.... Leggi grave. Non noto: rabdomiolisi. Patologie renali ed urinarie. Non comune: aumento della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi ematica; molto raro: insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta (adesempio dovuta a nefrite interstiziale). Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comune: astenia; molto raro: piressia; non noto: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (incluso mal di schiena, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico e alle estremita'). Altri effetti indesiderati associati con lasomministrazione di fluorochinolonici includono: sintomi extrapiramidali ed altri disturbi della coordinazione muscolare, vasculite allergica, attacchi di porfiria in pazienti con porfiria.

 Forme Farmacologiche

Levoxacin per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco levoxacin è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Il medicinale non deve essere somministrato: a pazienti che abbiano manifestato ipersensibilita' alla levofloxacina o ad altri chinolonici o a qualsiasi eccipiente Qualsiasi sostanza innocua e priva di qualunque azione farmacologica che viene utilizzata nella preparazione dei farmaci. Gli eccipienti hanno molte f... Leggi in esso contenuto, a pazienti epilettici, a pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di affezioni tendinee correlate alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di fluorochinolonici, a bambini o adolescenti nel periodo della crescita, alle donne in stato di gravidanza, alle donne che allattano al seno.

 Avvertenze

Nei casi piu' gravi di polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi pneumococcica la terapia puo' non essere ottimale. Le infezioni nosocomiali causate da Pseudomonas aeruginosa possono richiedere terapia combinata. Tendinite e rottura del tendine. La tendinite puo' manifestarsi raramente. Essa coinvolge piu' frequentemente il tendine di Achille e puo' portare alla sua rottura. Il rischio di tendinite e di rotture tendinee e' aumentato nei pazienti anziani e nei pazienti che utilizzano corticosteroidi. Un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi attento di questi pazienti e' pertanto necessario se viene loro prescritto il prodotto. Se si sospetta una tendinite il trattamento deve essere immediatamente interrotto e devono essere adottate misure specifiche per il tendine colpito (p.e. immobilizzazione). Malattia da Clostridium difficile. Se si manifesta una diarrea grave, in particolare se persistente e/o con sanguinamento durante o dopo la terapia con il medicinale, questa puo' essere sintomatica della malattia da Clostridium difficile, la cui forma piu' grave e' la colite pseudomembranosa, affezione che, se sospetta, richiede l'interruzione immediata della terapiae l'adozione di immediate misure di supporto con o senza terapia specifica (es. vancomicina orale). In questa situazione clinica i prodottiche inibiscono la peristalsi sono controindicati. Pazienti predisposti ad attacchi convulsivi. Il prodotto e' controindicato in pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di epilessia e, come per altri chinolonici, deve essere utilizzato con estrema cautela nei pazienti predisposti ad attacchi convulsivi, come i soggetti con lesioni preesistenti del sistema nervoso centrale sistema di cui fa parte il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi e che è la sede della formazione dei pensieri, delle funzioni vitali (respiro, frequenza del cuore), dei moviment... Leggi o i pazienti che ricevono terapie concomitanti con fenbufen e fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi simili, oppure farmaci come la teofillina che riducono la soglia convulsiva cerebrale. In caso di convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi il trattamento con levofloxacina deve essere interrotto. Pazienti con carenza della glucosio-6-fosfato-deidrogenasi. I pazienti con difetti latenti o accertati per l'attivita' della glucosio-6-fosfato-deidrogenasi possono essere predisposti a reazioni emolitiche quando vengono trattati con antibatterici della classe dei chinoloni e per tale ragione la levofloxacina deve essere usata con cautela. Pazienti con compromissione renale. Poiche' la levofloxacina viene escreta principalmente per via renale, le dosi devono essere opportunamente adattate in caso di compromissione renale. Levofloxacina puo' causare reazioni di ipersensibilita' gravi, potenzialmente fatali (ad esempio angioedema fino a shock anafilattico), occasionalmente dopo la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale. Sospendere il trattamento. Ipoglicemia. Come accade con tutti i chinoloni, e' stata segnalata ipoglicemia,solitamente in pazienti diabetici che sono in trattamento concomitante con ipoglicemizzanti orali (ad esempio glibenclamide) o con insulina. Si raccomanda di monitorare attentamente la glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi in questi pazienti diabetici. Prevenzione della fotosensibilizzazione. Sebbene la fotosensibilizzazione sia molto rara, durante la terapia con levofloxacina si raccomanda di non esporsi inutilmente a luce solare intensa o a raggi U.V. artificiali (p.e. lampada solare, solarium) al fine di evitare l'insorgenza di fotosensibilizzazione. Pazienti trattati con antagonisti della vitamina K A causa di un possibile incremento dei valori dei test di coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi (PT/INR) e/o dei sanguinamenti in pazienti trattati in associazione con un antagonista della vitamina K (p.e. warfarin), i test di coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi devono essere monitorati quando questi farmaci sono somministrati contemporaneamente. Reazioni psicotiche. Nei pazienti che assumono chinoloni, inclusa la levofloxacina, sono state segnalate reazioni psicotiche. Queste, in casi molto rari, sono progredite a pensieri suicidi e comportamenti autolesivi, talvolta dopo soltanto una singola dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di levofloxacina. Nel caso in cui il paziente sviluppi queste reazioni, si deve interrompere la levofloxacina e si devono istituire misure appropriate. Si raccomanda attenzione nel caso in cui si debba utilizzare levofloxacina nei pazienti psicotici o nei pazienti con precedenti di malattia psichiatrica. Prolungamento dell'intervallo QT I fluorochinoloni, inclusa levofloxacina, devono essere somministrati con cautela nei pazienti con noti fattori di rischio per il prolungamento dell'intervallo QT come per esempio: sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi del QT lungo congenita, assunzione contemporanea di farmaci che notoriamente prolungano l'intervallo QT (ad es. antiaritmici di classe IA e III, antidepressivi triciclici, macrolidi), squilibrio elettrolitico non compensato (ad es. ipokaliemia, ipomagnesiemia), anziani, malattie cardiache (ad es. insufficienza cardiaca, infarto miocardico, bradicardia). neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica. In pazienti che assumono fluorochinoloni, inclusa la levofloxacina, e' stata segnalata neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica sensoriale osensomotoria, che puo' insorgere rapidamente. Se il paziente presentasintomi da neuropatia, il trattamento con levofloxacina deve essere interrotto per prevenire lo sviluppo di una situazione irreversibile. oppiacei farmaci (come per esempio la morfina) contenenti oppio, una sostanza dotata di effetti narcotici e sedativi.... Leggi Nei pazienti trattati con levofloxacina, la determinazione degli oppiacei farmaci (come per esempio la morfina) contenenti oppio, una sostanza dotata di effetti narcotici e sedativi.... Leggi nelle urine puo' dare risultati falsopositivi. Per confermare la positivita' puo' essere necessario eseguire l'analisi con un metodo piu' specifico. Patologie epatobiliari. Dopo il trattamento con levofloxacina sono stati descritti casi di necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi epatica con eventuale insufficienza epatica potenzialmente letale, soprattutto in pazientiaffetti da gravi malattie concomitanti, come ad esempio sepsi. I pazienti devono essere informati di interrompere il trattamento e di contattare il loro medico curante nel caso in cui si sviluppino segni e sintomi di sofferenza epatica, come ad esempio anoressia, ittero, urine scure, prurito o addome sensibile alla palpazione.

 Composizione ed Eccipienti

Nucleo della compressa: crospovidone, ipromellosa, cellulosa microcristallina, sodio stearil fumarato. Rivestimento: ipromellosa, titanio diossido (E 171), talco, macrogol, ferro ossido giallo (E 172) e ferro ossido rosso (E 172).

 Gravidanza e Allattamento

>>Gravidanza. Gli studi di riproduzione sull'animale non hanno evidenziato specifici problemi. Tuttavia, in assenza di dati nell'uomo ed a causa di rischi sperimentali di danno da fluorochinolonici alle cartilagini che sostengono pesi dell'organismo in crescita, il prodotto non deve essere impiegato in gravidanza. >>Allattamento. In assenza di dati nell'uomo ed a causa di rischi sperimentali di danno da fluorochinolonici alle cartilagini che sostengono pesi dell'organismo in crescita,il medicinale non deve essere impiegato in donne che allattano al seno.

 Interazioni con altri prodotti

>>Effetto di altri medicinali sul prodotto. Sali di ferro, Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi contenenti magnesio o alluminio. L'assorbimento di levofloxacina risulta significativamente ridotto quando il medicinale viene somministratoin concomitanza con sali di ferro o Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi contenenti magnesio o alluminio. Si raccomanda pertanto che preparazioni contenenti cationi bivalenti o trivalenti, come i sali di ferro o gli Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi contenentimagnesio o alluminio non siano somministrati 2 ore prima o dopo l'assunzione di compresse. Nessuna interazione e' stata evidenziata con carbonato di calcio. Sucralfato. Il sucralfato riduce significativamente la biodisponibilita' del prodotto, quando somministrati contemporaneamente. Pertanto in caso di terapia concomitante si raccomanda di somministrare il sucralfato 2 ore dopo la somministrazione. Teofillina, fenbufen o antiinfiammatori non steroidei simili. In uno studio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi non sono state evidenziate interazioni farmacocinetiche tra levofloxacina e teofillina. Tuttavia una marcata riduzione della soglia convulsivapuo' verificarsi quando i chinolonici vengono somministrati in concomitanza con teofillina, fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi o altri agenti capaci di ridurre tale soglia. In presenza di fenbufen le concentrazioni di levofloxacina sono risultate del 13% piu' elevate di quelle osservate somministrando il farmaco da solo. Probenecid e cimetidina. Hanno dimostrato un effetto statisticamente significativo sulla eliminazione della levofloxacina. La clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi renale della levofloxacina e' risultata ridotta del 24% con cimetidina e del 34% con probenecid. Questo avviene perche' entrambi ifarmaci sono capaci di bloccare la secrezione di levofloxacina a livello dei tubuli renali. Tuttavia, e' improbabile che alle dosi utilizzate negli studi clinici, le differenze statisticamente significative a livello cinetico abbiano rilevanza clinica. Specialmente nei pazienti con compromissione renale, si richiede particolare cautela in caso di contemporanea Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di levofloxacina con farmaci che possono modificare la secrezione tubulare renale come probenecid e cimetidina. Altre informazioni rilevanti. Studi di farmacologia clinica hanno dimostrato che la Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi non viene modificata in modo clinicamente rilevante quando la levofloxacina viene somministrata insieme ai seguenti farmaci: carbonato di calcio, digossina, glibenclamide e ranitidina. >>Effetto su altri medicinali. Ciclosporina: l'emivita della ciclosporina risulta aumentata del 33% quando somministrata in concomitanza con levofloxacina. Antagonisti della vitamina K Incrementi dei valori dei test di coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi (PT/INR) e/o sanguinamenti, che possono essere anche gravi, sono stati segnalati in pazienti trattati con levofloxacina in associazione con un antagonista della vitamina K (p.e. warfarin). Pertanto, si devono monitorare i test di coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi nei pazienti trattati con antagonisti della vitamina K. Farmaci che notoriamente prolungano l'intervallo QT. La levofloxacina, come altri fluorochinoloni, deve essere utilizzata con cautela nei pazienti che assumono farmaci che notoriamente prolungano l'intervallo QT (ad esempio antiaritmici di classe IA e III, antidepressivi triciclici, macrolidi). >>Altre forme di interazione. Cibo: poiche' non esistono interazioni di particolare rilevanza clinica con il cibo, il medicinale puo' essere somministrato indipendentemente dalla contemporanea assunzione di cibo.

 Come Conservare il prodotto

Nessuna precauzione particolare.

 Categoria terapeutica