nerisona unguento 20g 0,3% diflucortolone leo pharma a/s

Indicazioni

 Che cosa è nerisona ung 20g 0,3%?

Nerisona unguento dermatologico prodotto da leo pharma a/s
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di corticosteoridi, non associati.
Contiene i principi attivi: diflucortolone valerato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: diflucortolone valerato 0,3 g. Codice AIC: 023722147

E' utilizzato per diflucortolone

Contiene principi attivi: Diflucortolone valerato 0,3 g.


Il prodotto nerisona ung 20g 0,3% è una formulazione in confezione del farmaco nerisona

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 4,89 €

 Nerisona ung 20g 0,3% è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Nerisona ung 20g 0,3% è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve nerisona ung 20g 0,3%?

Placche localizzate resistenti di: psoriasi, lichenificazione, lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso discoide, lichen gruppo di malattie della pelle di varia origine, caratterizzate da papule si tratta di piccoli e duri rilievi che compaiono sulla pelle provocati da diverse malattie.... Leggi e da prurito più o meno intenso.... Leggi ipertrofico; cicatrici ipertrofiche. Il medicinale e' disponibile in due formulazioni: crema idrofoba e unguento. La crema idrofoba e' un’emulsione di tipo acqua in olio e, in quanto tale, permette la traspirazione cutanea e gli scambi di calore. La componente oleosa protegge, nel contempo, da un indesiderabile essiccamento della cute. Il farmaco unguento e' costituito da una base anidra indicata nelle forme particolarmente secche per le proprieta’ emollienti. Questo tipo di base e' talora in grado di favorire i processi di guarigione. L'occlusione attuata dall’unguento aiuta la penetrazione del principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi negli strati cutanei.

 Posologia e modo di somministrazione

Salvo diversa prescrizione medica, applicare in strato sottile il medicinale inizialmente due o tre volte al giorno sulla zona da trattare.Questa posologia va osservata per un periodo di 1-2 settimane, nel corso del quale si evidenziano, in genere, significativi risultati clinici. Non appena il quadro Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi sara' migliorato, e' sufficiente ridurre la posologia ad una sola applicazione al giorno o passare all’analogo prodotto a piu' bassa concentrazione.

 Effetti indesiderati

Sintomi locali quali prurito, bruciore, eritema o vescicolazione possono verificarsi in casi isolati durante il trattamento. In rari casi possono intervenire follicolite, decolorazione cutanea, aumentata crescita di peli corporei (ipertricosi), reazioni allergiche cutanee ad unoqualunque dei componenti della formulazione (dermatite allergica da contatto). Nel corso di trattamento di estese aree cutanee (circa il 10% e piu' della superficie corporea) e/o di impiego prolungato (oltre 10 giorni) non puo' essere esclusa, come per gli altri cortisonici, la comparsa delle seguenti reazioni concomitanti: atrofie cutanee, decolorazione cutanea, teleangectasie, strie, manifestazioni acneiformi e sintomi sistemici da riassorbimento di corticoide, quali soppressione reversibile dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA). I sintomi cliniciincludono sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Cushing, iperglicemia aumento del tasso di glucosio (zuccheri) nel sangue.... Leggi e glicosuria. Una maggiore incidenza si puo' osservare con l'uso di farmaci corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi su una superficie di grandi dimensioni, l'uso prolungato, l'aggiunta del bendaggio occlusivo, coesistenti ad insufficienza epatica. Dopo la sospensione del farmaco, il recupero dell'asse HPA e' pronta e completa. Nei trattamenti occlusivi si tenga presente che le pellicole usate peril bendaggio possono essere esse stesse causa di fenomeni di sensibilizzazione.

 Forme Farmacologiche

Nerisona per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco nerisona è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti; presenza sulla zona da trattare di affezioni cutanee di origine tubercolare o luetica; patologie virali (varicella e herpes zoster), reazioni cutanee post vacciniche. Il preparato non e' indicato per il trattamento di lattanti e di bambini in eta' inferiore a 4 anni, data l'elevata Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi del principio attivo. La crema idrofoba o unguento non deve essere applicata sul viso per l'elevata Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi del principio attivo.

 Avvertenze

Nelle malattie cutanee accompagnate da infezioni batteriche e' opportuno associare un trattamento con chemioterapici topici; in caso di micosi Infezione provocata da funghi.... Leggi sono necessari antimicotici locali. In caso di lesioni estese e' opportuno trattare in successione, una alla volta, aree parziali. Il trattamento con bendaggio occlusivo su vaste superfici corporee non e' consigliato. L'impiego dei corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi su ampie superfici corporee o per prolungati periodi di tempo, in particolare sotto bendaggio occlusivo, aumenta significativamente il rischio di effetti collaterali. L'applicazione percutanea di corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi nel trattamento di dermatosi affezione della pelle.... Leggi estese e/o per lunghi periodi di tempo, puo' determinare fenomeni secondari di assorbimento sistemico Il termine sistemico viene utilizzato, in medicina, come contrario di "locale": la circolazione sistemica si riferisce a tutto il circolo sanguigno (v... Leggi (sindrome di Cushing, inibizione dell'asse ipotalamo-ipofisario). Tale evenienza e' piu' frequente in caso di bendaggio occlusivo. Pertanto, nel trattamento di affezioni croniche che richiedano terapie prolungate, qualora sia stato raggiunto un favorevole effetto terapeutico, sara' opportuno ridurre il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi e la frequenza delle applicazioni al minimo necessario per controllare isintomi ed evitare le recidive, sospendendo l'uso del preparato appena possibile. Cosi' come e' noto per i corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi sistemici, anchecon l'impiego dei corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi topici e' possibile la comparsa di glaucoma (ad es. dopo l'impiego di dosi eccessive o su aree estese perperiodi prolungati, con tecniche di bendaggio occlusivo). L'uso, specie se prolungato, dei medicinali corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi per uso topico puo' dar origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso occorre interrompere il trattamento ed istituire una terapia adeguata.

 Composizione ed Eccipienti

Crema idrofoba: cera d'api bianca, paraffina liquida, vaselina bianca, esteri alifatici ad alto peso molecolare, acqua depurata. Unguento: paraffina liquida, vaselina bianca, cera microcristallina, olio di ricino idrogenato.

 Gravidanza e Allattamento

Come regola generale, le preparazioni topiche contenenti corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi non devono essere applicate durante il primo trimestre di gravidanza. L'indicazione clinica per il trattamento con la crema idrofoba o unguento nelle donne in gravidanza e in allattamento deve essere attentamente esaminata e valutato se i benefici giustificano i potenziali rischi per il feto. In particolare, l'uso su zone estese o per un periodo prolungato devono essere evitati. Alcuni studi epidemiologici suggeriscono che ci potrebbe essere un aumentato rischio di palatoschisi neineonati da donne che sono state trattate con corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi sistemici durante il primo trimestre di gravidanza. Effetti indesiderati non possono essere esclusi in neonati le cui madri sono state trattate su aree estese o per periodi prolungati durante la gravidanza o l'allattamento (per esempio, si puo' produrre una riduzione della funzione surrenalica a seguito di applicazione nelle ultime settimane di gravidanza). Le donne in allattamento non devono essere trattate sul seno.

 Interazioni con altri prodotti

Non sono note ne' prevedibili interazioni tra la crema idrofoba o unguento ed altri farmaci.

 Come Conservare il prodotto

Crema idrofoba: non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.

 Categoria terapeutica