lisinopril id tev 14cpr20+12,5 lisinopril e teva italia srl

 Che cosa è lisinopril id tev 14cpr20+12,5?

Lisinopril idro teva compresse prodotto da teva italia srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di ace-inibitori e diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la pressione forza esercitata dal sangue sulle pareti di arterie vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... leggi e vene.... leggi alta.... leggi tiazidici.
Contiene i principi attivi: lisinopril diidrato/idroclorotiazide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: lisinopril diidrato equivalente a lisinopril 20 mg e idroclorotiazide12,5 mg. Codice AIC: 037473081

E' utilizzato per lisinopril e diuretici

Contiene principi attivi: Lisinopril diidrato equivalente a lisinopril 20 mg e idroclorotiazide12,5 mg.


Il prodotto lisinopril id tev 14cpr20+12,5 è una formulazione in confezione del farmaco lisinopril idro teva

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 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 2,80 €

 Lisinopril id tev 14cpr20+12,5 è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Lisinopril id tev 14cpr20+12,5 è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve lisinopril id tev 14cpr20+12,5?

Trattamento dell'ipertensione essenziale. E' indicato per i pazienti la cui Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa non e’ adeguatamente controllata con lisinopril in monoterapia (o idroclorotiazide in monoterapia).

 Posologia e modo di somministrazione

La selezione di una idonea dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi antiipertensiva di lisinopril e idroclorotiazide dipendera' dalla valutazione clinica del paziente. Deve essere assunto una volta al giorno. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di entrambi e' solitamente consigliata dopo la titolazione delle dosi dei singoli componenti. Puo’ essere preso in considerazione il Passaggio Canale.... Leggi diretto dallamonoterapia alla combinazione fissa. Le compresse da 20 mg/12,5 mg possono essere somministrate ai pazienti la cui Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa non sia adeguatamente controllata in monoterapia. Non superare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera massima di 40 mg di lisinopril/25 mg di idroclorotiazide. La terapia diuretica precedente deve essere interrotta due-tre giorni prima di iniziare il trattamento con lisinopril/idroclorotiazide. Qualoracio' non fosse possibile sara’ necessario iniziare il trattamento in monoterapia a una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 2,5 mg. L'associazione lisinopril/idroclorotiazide e' controindicata per i pazienti affetti da grave insufficienzarenale. In pazienti con una clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi tra 30 e 80 ml/min puo’ essere usata solo dopo la titolazione dei singoli componenti. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale consigliata come monoterapia per questi pazienti e'5-10 mg. Anziani: studi clinici sull'associazione di lisinopril e idroclorotiazide non hanno evidenziato correlazione tra eta' dei pazientie cambiamenti di Efficacia Riferita a un farmaco: raggiungimento dell'azione curativa voluta.... Leggi e tollerabilita'. Bambini: l’efficacia e la sicurezza di lisinopril/idroclorotiazide nei bambini non sono state stabilite.

 Effetti indesiderati

Molto comune (>1/10), comune (>1/100, 1/1000, 1/10.000, >Idroclorotiazide. Infezioni e infestazioni: sialoadenite. Patologie del sistema emolinfopoietico: leucopenia, neutropenia/agranulocitosi, trombocitopenia, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi aplastica, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, mielosoppressione. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: anoressia, iperglicemia, glicosuria, iperuricemia, squilibrio elettrolitico. Disturbi psichiatrici: irrequietezza, depressione, disturbi del sonno. Patologie delsistema nervoso: inappetenza, parestesia, senso di mancamento. Patologie dell'occhio: xantopsia, visione offuscata transitoria. Patologie dell'orecchio e del labirinto: vertigini. Patologie cardiache: ipotensione posturale, aritmie cardiache. Patologie vascolari: angioite necrotizzante. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: disturbi respiratori. Patologie gastrointestinali: irritazione gastrica, diarrea, costipazione, pancreatite. Patologie epatobiliari: ittero. Patologiedella cute e del tessuto sottocutaneo: reazioni di fotosensibilita', Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea, reazioni cutanee simili a lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso, riattivazione di lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso cutaneo, orticaria, reazioni anafilattiche, Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: spasmi muscolari. Patologie renali e urinarie: disfunzione renale, nefrite interstiziale. Patologie sistemiche:febbre, debolezza. >>Lisinopril. Patologie del sistema emolinfopoietico. Raro: diminuzione di emoglobina ed ematocrito. Molto raro: depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi midollare acuta, anemia, trombocitopenia, leucopenia, neutropenia, agranulocitosi, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, linfoadenopatia,malattia autoimmune. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Molto raro: ipoglicemia. Patologie del sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi e disturbi psichiatrici. Comuni: vertigini, cefalea. Non comune: alterazioni dell'umore, parestesie, vertigini, alterazione del gusto, disturbi del sonno. Raro: confusione mentale. Patologie cardiache e vascolari. Comuni: effetti ortostatici. Non comune: infarto miocardico o accidente cerebrovascolare, talora secondari a ipotensione eccessiva nei pazienti ad alto rischio, palpitazioni, tachicardia. Fenomeno di Raynaud. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: tosse. Non comune: rinite. Molto raro: broncospasmo, sinusite, alveolite allergica/polmonite eosinofila. Patologie gastrointestinali. Comune: diarrea, vomito. Non comune: nausea, doloreaddominale e indigestione. Raro: secchezza delle fauci. Molto raro: pancreatite, angioedema intestinale, epatite, ittero, insufficienza epatica. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea, prurito. Raro: ipersensibilita'/edema angioneurotico, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi angioneurotico Relativo all'innervazione dei vasi sanguigni.... Leggi di viso, estremita', labbra, lingua, glottide parte della laringe che appare come una fessura e che contiene le corde vocali.... Leggi e/o laringe, orticaria, alopecia, psoriasi. Molto raro:diaforesi, pemfigo,necrolisi epidermica tossica, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson, eritema multiforme. E' stato segnalato un complesso di sintomi che puo' includere uno o piu' dei seguenti:febbre, vasculite, mialgia,artralgia/artrite, test positivo agli anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi antinucleari (ANA), velocita' di eritrosedimentazione elevata (VES), eosinofilia e leucocitosi, Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea, fotosensibilita' o altre manifestazioni dermatologiche. Patologierenali e urinarie. Comune: disfunzione renale. Raro: uremia, insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta. Molto raro: oliguria/anuria. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Non comune: impotenza. Raro: ginecomastia. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi non comune: affaticamento, astenia. Esami diagnostici Non comune: aumenti dell'urea ematica, aumenti della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi sierica, aumenti degli enzimi epatici, iperkaliemia. Raro: aumento dei livelli di bilirubina sierica, iponatriemia.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOL'uso degli ACE-inibitori non e' raccomandato durante il primo trimestre di gravidanza ed e' controindicato durante il secondo ed il terzo trimestre. L'evidenza epidemiologica sul rischio di teratogenicita' a seguito dell'esposizione ad ACE-inibitori durante il primo trimestre non ha dato risultati conclusivi; tuttavia non puo' essere escluso un piccolo aumento del rischio. Per le pazienti che stanno pianificando una gravidanza si deve ricorrere a trattamenti antiipertensivi alternativi, con comprovato profilo di sicurezza per l'uso a meno che non sia considerato essenziale il proseguimento della terapia con un ACE-inibitore. Quando viene diagnosticata una gravidanza, la terapia deve essereimmediatamente interrotta e, se appropriato, iniziarne una alternativa. E' noto che nella donna l'esposizione a tale terapia durante il secondo ed il terzo trimestre induce tossicita' fetale neonatale; se dovesse verificarsi un'esposizione dal secondo trimestre di gravidanza, siraccomanda un controllo ecografico della funzionalita' renale e del cranio. I neonati le cui madri abbiano assunto ACE-inibitori devono essere attentamente seguiti per quanto riguarda l'ipotensione. L'impiego a lungo termine di idroclorotiazide durante il terzo trimestre di gravidanza puo' causare ischemia fetale/placentare e rischio di ritardo della crescita. In seguito a esposizione in prossimita' del parto sono stati osservati, in rari casi, ipoglicemia e trombocitopenia neonatale.L'idroclorotiazide puo' ridurre il volume del Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi oltre al flusso ematico uteroplacentare. Il lisinopril, che oltrepassa la placenta, e'stato rimosso dal circolo del neonato, con un certo beneficio clinico, mediante dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi peritoneale e puo' in teoria essere eliminato per exsanguinotrasfusione. Allattamento. Poiche' non sono disponibili dati riguardanti l'uso del lisinopril durante l'allattamento, non e' raccomandato e sono da preferire trattamenti alternativi con comprovato profilo di sicurezza per l'uso durante l'allattamento di neonati o prematuri. L'uso di tiazidi da parte delle madri durante tale periodo e' stato associato a una diminuzione, o anche soppressione, della produzione di latte. Sono inoltre stati osservati ipersensibilita' a farmaci sulfonamidici, ipokaliemia e ittero nucleare.

 Forme Farmacologiche

Lisinopril-idro-teva per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco lisinopril-idro-teva è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Anamnesi di ipersensibilita' al lisinopril o a uno qualsiasi degli eccipienti o ad altri ACE-inibitori. anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di ipersensibilita' alla idroclorotiazide o ad altri medicinali sulfonamidici. edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi angioneurotico Relativo all'innervazione dei vasi sanguigni.... Leggi conseguente a precedente trattamento con ACE-inibitore. edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi angioneurotico Relativo all'innervazione dei vasi sanguigni.... Leggi ereditario/idiopatico. Grave insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi POSOLOGIALa selezione di una idonea dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi antiipertensiva di lisinopril e idroclorotiazide dipendera' dalla valutazione clinica del paziente. Deve essere assunto una volta al giorno. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di entrambi e' solitamente consigliata dopo la titolazione delle dosi dei singoli componenti. Puo' essere preso in considerazione il Passaggio Canale.... Leggi diretto dallamonoterapia alla combinazione fissa. Le compresse da 20 mg/12,5 mg possono essere somministrate ai pazienti la cui Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa non sia adeguatamente controllata in monoterapia. Non superare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera massima di 40 mg di lisinopril/25 mg di idroclorotiazide. La terapia diuretica precedente deve essere interrotta due-tre giorni prima di iniziare il trattamento con lisinopril/idroclorotiazide. Qualoracio' non fosse possibile sara' necessario iniziare il trattamento in monoterapia a una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 2,5 mg. L'associazione lisinopril/idroclorotiazide e' controindicata per i pazienti affetti da grave insufficienzarenale. In pazienti con una clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi tra 30 e 80 ml/min puo' essere usata solo dopo la titolazione dei singoli componenti. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale consigliata come monoterapia per questi pazienti e'5-10 mg. Anziani: studi clinici sull'associazione di lisinopril e idroclorotiazide non hanno evidenziato correlazione tra eta' dei pazientie cambiamenti di Efficacia Riferita a un farmaco: raggiungimento dell'azione curativa voluta.... Leggi e tollerabilita'. Bambini: l'efficacia e la sicurezza di lisinopril/idroclorotiazide nei bambini non sono state stabilite.CONSERVAZIONENon conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C.AVVERTENZE>>Lisinopril. In pazienti con ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi non complicata, raramente e' stata osservata ipotensione sintomatica. In pazienti ipertesi trattati con lisinopril, e' piu' probabile che si verifichi ipotensione in pazienti che hanno subito una perdita di volume. E' stata osservata ipotensione sintomatica nei pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi accompagnata o meno da insufficienza renale. Cio' puo' verificarsi con maggiorprobabilita' nei pazienti che hanno gradi piu' severi di insufficienza cardiaca. Monitorare attentamente la Fase Parte di un processo.... Leggi iniziale della terapia e la regolazione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi nei pazienti maggiormente a rischio. In alcuni pazienti con Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa normale o bassa affetti da insufficienza cardiaca, il trattamento puo' causare un ulteriore abbassamento della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa sistemica. Somministrare con cautela nei pazienti con stenosi della valvola mitralica e ostruzione del tratto di efflusso del ventricolo sinistro. In pazienti con insufficienza cardiaca, l'ipotensione che si verifica dopo l'inizio del trattamento puo' causare un ulteriore deterioramento della funzionalita' renale. Alcuni pazienti ipertesi senza alcuna apparente patologia renale pre-esistentehanno sviluppato un aumento dei livelli di urea sostanza di scarto prodotta dal fegato ed eliminata attraverso le urine.... Leggi ematica e di creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi nel siero, solitamente limitato e transitorio, in particolare quando il trattamento e' stato associato a un diuretico. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di lisinopril a pazienti sottoposti a recente intervento di trapianto renale non e' raccomandata. Raramente sono stati segnalati angioedema al viso, estremita', labbra, lingua, glottide parte della laringe che appare come una fessura e che contiene le corde vocali.... Leggi e/o laringe; cio' puo'verificarsi in qualsiasi momento. Molto raramente sono stati segnalati casi con esiti fatali dovuti ad angioedema associato con edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi dellalaringe o edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi della lingua. I pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di angioedema non correlato a terapia con ACE-inibitori sono maggiormente a rischio di sviluppare angioedema durante il trattamento. Sono state riscontratereazioni anafilattoidi in pazienti dializzati con membrane ad alto flusso e trattati in concomitanza con un ACE-inibitore. Raramente, i pazienti che assumono ACE-inibitori durante l'aferesi delle lipoproteine a bassa densita' (LDL) con destrano solfato hanno sviluppato reazioni anafilattoidi tali da risultare in pericolo di vita. Alcuni pazienti trattati con ACE-inibitori durante trattamento di Desensibilizzazione Metodo usato per prevenire o ridurre le reazioni allergiche.... Leggi sono andati incontro a reazioni anafilattoidi prolungate. Molto raramente, gli ACE-inibitori sono stati associati a una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi che inizia con ittero colestatico o epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi e progredisce fino a necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi epatica fulminante e decesso. Sono state segnalate neutropenia/agranulocitosi, trombocitopenia e anemia. In pazienti con funzione renale normale senza altri fattori complicanti, la neutropenia si verifica raramente. GliACE-inibitori causano una frequenza piu' elevata di angioedema in pazienti di razza nera; inoltre il lisinopril sembra essere meno efficacenel ridurre la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa di tali pazienti. E' stata segnalata una tosse È l'improvvisa e rumorosa espulsione di aria dai polmoni, che viene indotta per espellere dalle vie aeree materiali estranei e secrezioni. È uno dei... Leggi non produttiva, persistente. Nei pazienti che devono essere sottoposti a un intervento chirurgico importante o durante l'anestesia con agenti ipotensivi, il lisinopril puo' bloccare la formazione di angiotensina II in seguito al rilascio di renina. In alcuni pazientisi sono riscontrati aumenti dei livelli serici di potassio. In pazienti diabetici controllare la glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi soprattutto nel primo mese di trattamento. Generalmente l'associazione di litio e lisinopril non e' raccomandata. La terapia non deve essere iniziata quando si pianifica unagravidanza e nemmeno durante. >>Idroclorotiazide: in pazienti con funzionalita' renale compromessa si possono verificare effetti cumulatividei farmaci. Se si sviluppa insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi progressiva, valutare attentamente la terapia, e considerare un'interruzione del trattamento con i diuretici. Usare con cautela in pazienti con funzionalita' epatica compromessa o disturbi progressivi della funzione epatica. Puo' ridurre la tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi al glucosio, causare squilibrio di liquidi ed elettroliti. Nei diabetici, puo' essere necessario un aggiustamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di Insulina Ormone la cui azione principale e quella di ridurre il tasso di zucchero nel sangue.... Leggi o di ipoglicemizzanti orali. Aumenti dei livelli dicolesterolo e trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi sono stati associati alla terapia con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici. In alcuni pazienti trattati con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici si puo' verificare iperuricemia, o si puo' sviluppare gotta manifesta. Effettuare periodicamente la determinazione degli elettroliti sierici ad intervalli appropriati. Sebbene con l'uso di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici sipossa sviluppare ipokaliemia, l'uso concomitante di lisinopril puo' ridurre l'ipokaliemia indotta da diuretici. La possibilita' di ipokaliemia e' maggiore in pazienti con cirrosi epatica, i pazienti che manifestano rapida diuresi, i pazienti che assumono dosi orali inadeguate dielettroliti e i pazienti trattati in concomitanza con corticosteroidio ormone adrenocorticotropo. Le tiazidi possono ridurre l'escrezione urinaria di calcio, causare un intermittente aumento dei livelli sierici di calcio e aumentare l'escrezione renale di magnesi; cio' puo' provocare ipomagnesiemia. L'ipercalcemia marcata puo' essere un segno di iperparatiroidismo latente. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di tiazidi deve essereinterrotta prima di effettuare i test di funzionalita' paratiroidea. L'idroclorotiazide presente in questo farmaco puo' produrre un risultato positivo nei test anti-doping. Si possono manifestare reazioni di ipersensibilita' in pazienti con o senza anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi clinica di asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi bronchiale o allergica. E' stata segnalata la possibilita' di attivazione oesacerbazione di lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso sistemico. >>Lisinopril/idroclorotiazide: a volte si puo' manifestare ipotensione sintomatica in seguitoall'assunzione della prima dose. Una reazione ipotensiva transitoria non costituisce una Controindicazione Circostanza che sconsiglia l'uso di un medicamento o un trattamento, altrimenti innocuo.... Leggi alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di ulteriori dosi. Usare cautela nella Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del prodotto a pazienti che presentano stenosi aortica o cardiomiopatia ipertrofica. Le tiazidi sono inefficaci per i pazienti con una clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi inferiore a 30 ml/min non deve essere somministrato a pazienti con una clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi di 30-80 ml/minuto finche' risulti evidente dall'aggiustamento delle dosi dei singoli componenti che e' necessariala Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi delle dosi previste dalla preparazione in associazione. La combinazione di un ACE-inibitore e una tiazide non esclude la possibilita' di insorgenza di ipokaliemia. E' necessario effettuare controlli regolari dei livelli di potassio. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi deve essere interrotta in caso di neutropenia accertata o sospetta.INTERAZIONISono state segnalate le seguenti interazioni tra lisinopril/idroclorotiazide compresse, altri ACE-inibitori o prodotti che contengono idroclorotiazide. Lisinopril diuretici: se viene aggiunto un Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi al trattamento di un paziente che sta assumendo lisinopril, l'effetto antiipertensivo e' generalmente additivo. I pazienti che stanno gia' assumendo diuretici, possono avvertire in qualche caso un eccessivo calo dipressione arteriosa in seguito all'aggiunta di lisinopril. La possibilita' di insorgenza di ipotensione sintomatica puo' essere ridotta al minimo interrompendo l'assunzione del Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi prima di iniziare il trattamento con lisinopril. Farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS) incluso acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi = 3 g/die: la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi cronica di fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi puo' ridurre gli effetti antiipertensivi degli ACE-inibitori; entrambi esercitano un effetto additivo sull'aumento dei livelli sierici di potassio e possono determinare un peggioramento della funzionalita' renale. Tali effetti sono di solito reversibili. Raramente puo'verificarsi un'insufficienza renale acuta, specialmente in pazienti con compromissione della funzione renale. Altri medicinali antiipertensivi: l'impiego concomitante di questi medicinali puo' aumentare gli effetti ipotensivi del lisinopril. L'uso di nitroglicerina e altri nitrati o vasodolatatori puo' ulteriormente ridurre la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa.Antidepressivi triciclici/Antipsicotici/Anestetici: l'impiego concomitante di alcuni anestetici, antidepressivi triciclici e antipsicotici con gli ACE-inibitori puo' determinare un'ulteriore riduzione della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa. Simpaticomimetici: i simpaticomimetici possono ridurre gli effetti ipotensivi degli ACE-inibitori; i pazienti devono essere attentamente monitorati. Antidiabetici: studi epidemiologici hanno suggerito che la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di ACE-inibitori e di antidiabetici, possa aumentare l'effetto ipoglicemizzante con conseguente rischio di ipoglicemia. Questo effetto si verifica con maggiore probabilita' nelle prime settimane di terapia combinata e nei pazienti con compromissione renale. Nitrati, acido acetilsalicilico, tromboliticie/o beta-bloccanti: il lisinopril puo' essere assunto in concomitanzacon acido acetilsalicilico, trombolitici, beta-bloccanti e/o nitrati.Allopurinolo: la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di ACE-inibitori e allopurinolo aumenta il rischio di insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi e puo' condurre aun aumento del rischio di leucopenia. Ciclosporina: l'uso concomitante di ACE-inibitori e ciclosporina aumenta il rischio di insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi e iperkaliemia. Lovastatina: l'uso concomitante di ACE-inibitori e lovastatina aumenta il rischio di iperkaliemia. Procainamide, farmaci citostatici o immunosoppressori: la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di ACE-inibitori puo' aumentare il rischio di leucopenia. Emodialisi: l'uso di lisinopril/idroclorotiazide e' sconsigliato per i pazienti che devono essere dializzati. E' necessario evitare tale associazione. Idroclorotiazide amfotericina B (parenterale), carbenoxolone, corticosteroidi, corticotropina (ACTH) o lassativi stimolanti: l'idroclorotiazide puo' causare squilibri elettrolitici, in particolare ipokaliemia. Sali di calcio: un aumento della calcemia conseguentemente a escrezioneridotta si puo' verificare in seguito a Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici. Glicosidi cardiaci: aumento del rischio di intossicazioneda digitale accompagnato da ipokaliemia indotta da tiazide. Colestiramina e colestipolo: possono ridurre o rallentare l'assorbimento di idroclorotiazide. Pertanto, i diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi sulfonamidici devono essere assunti almeno 1 ora prima o 4-6 ore dopo questi farmaci. miorilassanti farmaci in grado di ridurre il tono della muscolatura.... Leggi non-depolarizzanti: l'effetto di questi farmaci puo' essere intensificatoda idroclorotiazide. Farmaci associati a torsioni di punta: a causa del rischio di ipokaliemia, e' opportuno usare cautela nella Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di idroclorotiazide in concomitanza con farmaci associati a torsioni di punta. Sotalolo: l'ipokaliemia indotta da tiazide puo' aumentare il rischio di aritmie indotte da sotalolo. Lisinopril/idroclorotiazide. Integratori di potassio, diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio o surrogati del sale contenenti potassio. Sebbene nel corso di studi clinici con ACE-inibitori il potassio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi solitamente rimanesse entro valori normali, in alcuni pazienti si e' manifestata iperkaliemia. Fattori di rischio per lo sviluppo di iperkaliemia includono insufficienza renale, diabete mellito e uso concomitante di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio, integratori di potassio o surrogati del sale contenentipotassio. L'uso di questi, puo' portare a notevole incremento dei livelli di potassio nel siero. Se il lisinopril viene somministrato con un Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi non risparmiatore di potassio, l'ipokaliemia puo' migliorare. Litio. Durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di litio e ACE-inibitori sono stati segnalati aumenti reversibili delle concentrazioni sieriche di litio e tossicita'. Si sconsiglia l'impiego di entrambi, mase l'associazione e' necessaria, si deve eseguire un accurato monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei livelli sierici di litio. Trimetoprim. L'impiego concomitante di ACE-inibitori e tiazidi con trimetoprim aumenta il rischio di iperkaliemia.EFFETTI INDESIDERATIMolto comune (>1/10), comune (>1/100, 1/1000, 1/10.000, >Idroclorotiazide. Infezioni e infestazioni: sialoadenite. Patologie del sistema emolinfopoietico: leucopenia, neutropenia/agranulocitosi, trombocitopenia, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi aplastica, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, mielosoppressione. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: anoressia, iperglicemia, glicosuria, iperuricemia, squilibrio elettrolitico. Disturbi psichiatrici: irrequietezza, depressione, disturbi del sonno. Patologie delsistema nervoso: inappetenza, parestesia, senso di mancamento. Patologie dell'occhio: xantopsia, visione offuscata transitoria. Patologie dell'orecchio e del labirinto: vertigini. Patologie cardiache: ipotensione posturale, aritmie cardiache. Patologie vascolari: angioite necrotizzante. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: disturbi respiratori. Patologie gastrointestinali: irritazione gastrica, diarrea, costipazione, pancreatite. Patologie epatobiliari: ittero. Patologiedella cute e del tessuto sottocutaneo: reazioni di fotosensibilita', Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea, reazioni cutanee simili a lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso, riattivazione di lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso cutaneo, orticaria, reazioni anafilattiche, Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: spasmi muscolari. Patologie renali e urinarie: disfunzione renale, nefrite interstiziale. Patologie sistemiche:febbre, debolezza. >>Lisinopril. Patologie del sistema emolinfopoietico. Raro: diminuzione di emoglobina ed ematocrito. Molto raro: depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi midollare acuta, anemia, trombocitopenia, leucopenia, neutropenia, agranulocitosi, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, linfoadenopatia,malattia autoimmune. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Molto raro: ipoglicemia. Patologie del sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi e disturbi psichiatrici. Comuni: vertigini, cefalea. Non comune: alterazioni dell'umore, parestesie, vertigini, alterazione del gusto, disturbi del sonno. Raro: confusione mentale. Patologie cardiache e vascolari. Comuni: effetti ortostatici. Non comune: infarto miocardico o accidente cerebrovascolare, talora secondari a ipotensione eccessiva nei pazienti ad alto rischio, palpitazioni, tachicardia. Fenomeno di Raynaud. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: tosse. Non comune: rinite. Molto raro: broncospasmo, sinusite, alveolite allergica/polmonite eosinofila. Patologie gastrointestinali. Comune: diarrea, vomito. Non comune: nausea, doloreaddominale e indigestione. Raro: secchezza delle fauci. Molto raro: pancreatite, angioedema intestinale, epatite, ittero, insufficienza epatica. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea, prurito. Raro: ipersensibilita'/edema angioneurotico, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi angioneurotico Relativo all'innervazione dei vasi sanguigni.... Leggi di viso, estremita', labbra, lingua, glottide parte della laringe che appare come una fessura e che contiene le corde vocali.... Leggi e/o laringe, orticaria, alopecia, psoriasi. Molto raro:diaforesi, pemfigo,necrolisi epidermica tossica, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson, eritema multiforme. E' stato segnalato un complesso di sintomi che puo' includere uno o piu' dei seguenti:febbre, vasculite, mialgia,artralgia/artrite, test positivo agli anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi antinucleari (ANA), velocita' di eritrosedimentazione elevata (VES), eosinofilia e leucocitosi, Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea, fotosensibilita' o altre manifestazioni dermatologiche. Patologierenali e urinarie. Comune: disfunzione renale. Raro: uremia, insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta. Molto raro: oliguria/anuria. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Non comune: impotenza. Raro: ginecomastia. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi non comune: affaticamento, astenia. Esami diagnostici Non comune: aumenti dell'urea ematica, aumenti della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi sierica, aumenti degli enzimi epatici, iperkaliemia. Raro: aumento dei livelli di bilirubina sierica, iponatriemia.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOL'uso degli ACE-inibitori non e' raccomandato durante il primo trimestre di gravidanza ed e' controindicato durante il secondo ed il terzo trimestre. L'evidenza epidemiologica sul rischio di teratogenicita' a seguito dell'esposizione ad ACE-inibitori durante il primo trimestre non ha dato risultati conclusivi; tuttavia non puo' essere escluso un piccolo aumento del rischio. Per le pazienti che stanno pianificando una gravidanza si deve ricorrere a trattamenti antiipertensivi alternativi, con comprovato profilo di sicurezza per l'uso a meno che non sia considerato essenziale il proseguimento della terapia con un ACE-inibitore. Quando viene diagnosticata una gravidanza, la terapia deve essereimmediatamente interrotta e, se appropriato, iniziarne una alternativa. E' noto che nella donna l'esposizione a tale terapia durante il secondo ed il terzo trimestre induce tossicita' fetale neonatale; se dovesse verificarsi un'esposizione dal secondo trimestre di gravidanza, siraccomanda un controllo ecografico della funzionalita' renale e del cranio. I neonati le cui madri abbiano assunto ACE-inibitori devono essere attentamente seguiti per quanto riguarda l'ipotensione. L'impiego a lungo termine di idroclorotiazide durante il terzo trimestre di gravidanza puo' causare ischemia fetale/placentare e rischio di ritardo della crescita. In seguito a esposizione in prossimita' del parto sono stati osservati, in rari casi, ipoglicemia e trombocitopenia neonatale.L'idroclorotiazide puo' ridurre il volume del Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi oltre al flusso ematico uteroplacentare. Il lisinopril, che oltrepassa la placenta, e'stato rimosso dal circolo del neonato, con un certo beneficio clinico, mediante dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi peritoneale e puo' in teoria essere eliminato per exsanguinotrasfusione. Allattamento. Poiche' non sono disponibili dati riguardanti l'uso del lisinopril durante l'allattamento, non e' raccomandato e sono da preferire trattamenti alternativi con comprovato profilo di sicurezza per l'uso durante l'allattamento di neonati o prematuri. L'uso di tiazidi da parte delle madri durante tale periodo e' stato associato a una diminuzione, o anche soppressione, della produzione di latte. Sono inoltre stati osservati ipersensibilita' a farmaci sulfonamidici, ipokaliemia e ittero nucleare.

 Avvertenze

>>Lisinopril. In pazienti con ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi non complicata, raramente e' stata osservata ipotensione sintomatica. In pazienti ipertesi trattati con lisinopril, e' piu' probabile che si verifichi ipotensione in pazienti che hanno subito una perdita di volume. E' stata osservata ipotensione sintomatica nei pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi accompagnata o meno da insufficienza renale. Cio' puo' verificarsi con maggiorprobabilita' nei pazienti che hanno gradi piu' severi di insufficienza cardiaca. Monitorare attentamente la Fase Parte di un processo.... Leggi iniziale della terapia e la regolazione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi nei pazienti maggiormente a rischio. In alcuni pazienti con Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa normale o bassa affetti da insufficienza cardiaca, il trattamento puo' causare un ulteriore abbassamento della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa sistemica. Somministrare con cautela nei pazienti con stenosi della valvola mitralica e ostruzione del tratto di efflusso del ventricolo sinistro. In pazienti con insufficienza cardiaca, l'ipotensione che si verifica dopo l'inizio del trattamento puo' causare un ulteriore deterioramento della funzionalita' renale. Alcuni pazienti ipertesi senza alcuna apparente patologia renale pre-esistentehanno sviluppato un aumento dei livelli di urea sostanza di scarto prodotta dal fegato ed eliminata attraverso le urine.... Leggi ematica e di creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi nel siero, solitamente limitato e transitorio, in particolare quando il trattamento e' stato associato a un diuretico. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di lisinopril a pazienti sottoposti a recente intervento di trapianto renale non e' raccomandata. Raramente sono stati segnalati angioedema al viso, estremita', labbra, lingua, glottide parte della laringe che appare come una fessura e che contiene le corde vocali.... Leggi e/o laringe; cio' puo'verificarsi in qualsiasi momento. Molto raramente sono stati segnalati casi con esiti fatali dovuti ad angioedema associato con edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi dellalaringe o edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi della lingua. I pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di angioedema non correlato a terapia con ACE-inibitori sono maggiormente a rischio di sviluppare angioedema durante il trattamento. Sono state riscontratereazioni anafilattoidi in pazienti dializzati con membrane ad alto flusso e trattati in concomitanza con un ACE-inibitore. Raramente, i pazienti che assumono ACE-inibitori durante l'aferesi delle lipoproteine a bassa densita' (LDL) con destrano solfato hanno sviluppato reazioni anafilattoidi tali da risultare in pericolo di vita. Alcuni pazienti trattati con ACE-inibitori durante trattamento di Desensibilizzazione Metodo usato per prevenire o ridurre le reazioni allergiche.... Leggi sono andati incontro a reazioni anafilattoidi prolungate. Molto raramente, gli ACE-inibitori sono stati associati a una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi che inizia con ittero colestatico o epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi e progredisce fino a necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi epatica fulminante e decesso. Sono state segnalate neutropenia/agranulocitosi, trombocitopenia e anemia. In pazienti con funzione renale normale senza altri fattori complicanti, la neutropenia si verifica raramente. GliACE-inibitori causano una frequenza piu' elevata di angioedema in pazienti di razza nera; inoltre il lisinopril sembra essere meno efficacenel ridurre la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa di tali pazienti. E' stata segnalata una tosse È l'improvvisa e rumorosa espulsione di aria dai polmoni, che viene indotta per espellere dalle vie aeree materiali estranei e secrezioni. È uno dei... Leggi non produttiva, persistente. Nei pazienti che devono essere sottoposti a un intervento chirurgico importante o durante l'anestesia con agenti ipotensivi, il lisinopril puo' bloccare la formazione di angiotensina II in seguito al rilascio di renina. In alcuni pazientisi sono riscontrati aumenti dei livelli serici di potassio. In pazienti diabetici controllare la glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi soprattutto nel primo mese di trattamento. Generalmente l'associazione di litio e lisinopril non e' raccomandata. La terapia non deve essere iniziata quando si pianifica unagravidanza e nemmeno durante. >>Idroclorotiazide: in pazienti con funzionalita' renale compromessa si possono verificare effetti cumulatividei farmaci. Se si sviluppa insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi progressiva, valutare attentamente la terapia, e considerare un'interruzione del trattamento con i diuretici. Usare con cautela in pazienti con funzionalita' epatica compromessa o disturbi progressivi della funzione epatica. Puo' ridurre la tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi al glucosio, causare squilibrio di liquidi ed elettroliti. Nei diabetici, puo' essere necessario un aggiustamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di Insulina Ormone la cui azione principale e quella di ridurre il tasso di zucchero nel sangue.... Leggi o di ipoglicemizzanti orali. Aumenti dei livelli dicolesterolo e trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi sono stati associati alla terapia con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici. In alcuni pazienti trattati con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici si puo' verificare iperuricemia, o si puo' sviluppare gotta manifesta. Effettuare periodicamente la determinazione degli elettroliti sierici ad intervalli appropriati. Sebbene con l'uso di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici sipossa sviluppare ipokaliemia, l'uso concomitante di lisinopril puo' ridurre l'ipokaliemia indotta da diuretici. La possibilita' di ipokaliemia e' maggiore in pazienti con cirrosi epatica, i pazienti che manifestano rapida diuresi, i pazienti che assumono dosi orali inadeguate dielettroliti e i pazienti trattati in concomitanza con corticosteroidio ormone adrenocorticotropo. Le tiazidi possono ridurre l'escrezione urinaria di calcio, causare un intermittente aumento dei livelli sierici di calcio e aumentare l'escrezione renale di magnesi; cio' puo' provocare ipomagnesiemia. L'ipercalcemia marcata puo' essere un segno di iperparatiroidismo latente. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di tiazidi deve essereinterrotta prima di effettuare i test di funzionalita' paratiroidea. L'idroclorotiazide presente in questo farmaco puo' produrre un risultato positivo nei test anti-doping. Si possono manifestare reazioni di ipersensibilita' in pazienti con o senza anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi clinica di asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi bronchiale o allergica. E' stata segnalata la possibilita' di attivazione oesacerbazione di lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso sistemico. >>Lisinopril/idroclorotiazide: a volte si puo' manifestare ipotensione sintomatica in seguitoall'assunzione della prima dose. Una reazione ipotensiva transitoria non costituisce una Controindicazione Circostanza che sconsiglia l'uso di un medicamento o un trattamento, altrimenti innocuo.... Leggi alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di ulteriori dosi. Usare cautela nella Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del prodotto a pazienti che presentano stenosi aortica o cardiomiopatia ipertrofica. Le tiazidi sono inefficaci per i pazienti con una clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi inferiore a 30 ml/min non deve essere somministrato a pazienti con una clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi di 30-80 ml/minuto finche' risulti evidente dall'aggiustamento delle dosi dei singoli componenti che e' necessariala Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi delle dosi previste dalla preparazione in associazione. La combinazione di un ACE-inibitore e una tiazide non esclude la possibilita' di insorgenza di ipokaliemia. E' necessario effettuare controlli regolari dei livelli di potassio. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi deve essere interrotta in caso di neutropenia accertata o sospetta.

 Composizione ed Eccipienti

Calcio fosfato dibasico anidro, magnesio stearato, amido pregelatinizzato, mannitolo, amido di mais.

 Gravidanza e Allattamento

L'uso degli ACE-inibitori non e' raccomandato durante il primo trimestre di gravidanza ed e' controindicato durante il secondo ed il terzo trimestre. L'evidenza epidemiologica sul rischio di teratogenicita' a seguito dell'esposizione ad ACE-inibitori durante il primo trimestre non ha dato risultati conclusivi; tuttavia non puo' essere escluso un piccolo aumento del rischio. Per le pazienti che stanno pianificando una gravidanza si deve ricorrere a trattamenti antiipertensivi alternativi, con comprovato profilo di sicurezza per l'uso a meno che non sia considerato essenziale il proseguimento della terapia con un ACE-inibitore. Quando viene diagnosticata una gravidanza, la terapia deve essereimmediatamente interrotta e, se appropriato, iniziarne una alternativa. E' noto che nella donna l'esposizione a tale terapia durante il secondo ed il terzo trimestre induce tossicita' fetale neonatale; se dovesse verificarsi un'esposizione dal secondo trimestre di gravidanza, siraccomanda un controllo ecografico della funzionalita' renale e del cranio. I neonati le cui madri abbiano assunto ACE-inibitori devono essere attentamente seguiti per quanto riguarda l'ipotensione. L'impiego a lungo termine di idroclorotiazide durante il terzo trimestre di gravidanza puo' causare ischemia fetale/placentare e rischio di ritardo della crescita. In seguito a esposizione in prossimita' del parto sono stati osservati, in rari casi, ipoglicemia e trombocitopenia neonatale.L'idroclorotiazide puo' ridurre il volume del Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi oltre al flusso ematico uteroplacentare. Il lisinopril, che oltrepassa la placenta, e'stato rimosso dal circolo del neonato, con un certo beneficio clinico, mediante dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi peritoneale e puo' in teoria essere eliminato per exsanguinotrasfusione. Allattamento. Poiche' non sono disponibili dati riguardanti l'uso del lisinopril durante l'allattamento, non e' raccomandato e sono da preferire trattamenti alternativi con comprovato profilo di sicurezza per l'uso durante l'allattamento di neonati o prematuri. L'uso di tiazidi da parte delle madri durante tale periodo e' stato associato a una diminuzione, o anche soppressione, della produzione di latte. Sono inoltre stati osservati ipersensibilita' a farmaci sulfonamidici, ipokaliemia e ittero nucleare.

 Interazioni con altri prodotti

Sono state segnalate le seguenti interazioni tra lisinopril/idroclorotiazide compresse, altri ACE-inibitori o prodotti che contengono idroclorotiazide. Lisinopril diuretici: se viene aggiunto un Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi al trattamento di un paziente che sta assumendo lisinopril, l'effetto antiipertensivo e' generalmente additivo. I pazienti che stanno gia' assumendo diuretici, possono avvertire in qualche caso un eccessivo calo dipressione arteriosa in seguito all'aggiunta di lisinopril. La possibilita' di insorgenza di ipotensione sintomatica puo' essere ridotta al minimo interrompendo l'assunzione del Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi prima di iniziare il trattamento con lisinopril. Farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS) incluso acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi = 3 g/die: la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi cronica di fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi puo' ridurre gli effetti antiipertensivi degli ACE-inibitori; entrambi esercitano un effetto additivo sull'aumento dei livelli sierici di potassio e possono determinare un peggioramento della funzionalita' renale. Tali effetti sono di solito reversibili. Raramente puo'verificarsi un'insufficienza renale acuta, specialmente in pazienti con compromissione della funzione renale. Altri medicinali antiipertensivi: l'impiego concomitante di questi medicinali puo' aumentare gli effetti ipotensivi del lisinopril. L'uso di nitroglicerina e altri nitrati o vasodolatatori puo' ulteriormente ridurre la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa.Antidepressivi triciclici/Antipsicotici/Anestetici: l'impiego concomitante di alcuni anestetici, antidepressivi triciclici e antipsicotici con gli ACE-inibitori puo' determinare un'ulteriore riduzione della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa. Simpaticomimetici: i simpaticomimetici possono ridurre gli effetti ipotensivi degli ACE-inibitori; i pazienti devono essere attentamente monitorati. Antidiabetici: studi epidemiologici hanno suggerito che la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di ACE-inibitori e di antidiabetici, possa aumentare l'effetto ipoglicemizzante con conseguente rischio di ipoglicemia. Questo effetto si verifica con maggiore probabilita' nelle prime settimane di terapia combinata e nei pazienti con compromissione renale. Nitrati, acido acetilsalicilico, tromboliticie/o beta-bloccanti: il lisinopril puo' essere assunto in concomitanzacon acido acetilsalicilico, trombolitici, beta-bloccanti e/o nitrati.Allopurinolo: la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di ACE-inibitori e allopurinolo aumenta il rischio di insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi e puo' condurre aun aumento del rischio di leucopenia. Ciclosporina: l'uso concomitante di ACE-inibitori e ciclosporina aumenta il rischio di insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi e iperkaliemia. Lovastatina: l'uso concomitante di ACE-inibitori e lovastatina aumenta il rischio di iperkaliemia. Procainamide, farmaci citostatici o immunosoppressori: la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di ACE-inibitori puo' aumentare il rischio di leucopenia. Emodialisi: l'uso di lisinopril/idroclorotiazide e' sconsigliato per i pazienti che devono essere dializzati. E' necessario evitare tale associazione. Idroclorotiazide amfotericina B (parenterale), carbenoxolone, corticosteroidi, corticotropina (ACTH) o lassativi stimolanti: l'idroclorotiazide puo' causare squilibri elettrolitici, in particolare ipokaliemia. Sali di calcio: un aumento della calcemia conseguentemente a escrezioneridotta si puo' verificare in seguito a Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici. Glicosidi cardiaci: aumento del rischio di intossicazioneda digitale accompagnato da ipokaliemia indotta da tiazide. Colestiramina e colestipolo: possono ridurre o rallentare l'assorbimento di idroclorotiazide. Pertanto, i diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi sulfonamidici devono essere assunti almeno 1 ora prima o 4-6 ore dopo questi farmaci. miorilassanti farmaci in grado di ridurre il tono della muscolatura.... Leggi non-depolarizzanti: l'effetto di questi farmaci puo' essere intensificatoda idroclorotiazide. Farmaci associati a torsioni di punta: a causa del rischio di ipokaliemia, e' opportuno usare cautela nella Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di idroclorotiazide in concomitanza con farmaci associati a torsioni di punta. Sotalolo: l'ipokaliemia indotta da tiazide puo' aumentare il rischio di aritmie indotte da sotalolo. Lisinopril/idroclorotiazide. Integratori di potassio, diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio o surrogati del sale contenenti potassio. Sebbene nel corso di studi clinici con ACE-inibitori il potassio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi solitamente rimanesse entro valori normali, in alcuni pazienti si e' manifestata iperkaliemia. Fattori di rischio per lo sviluppo di iperkaliemia includono insufficienza renale, diabete mellito e uso concomitante di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio, integratori di potassio o surrogati del sale contenentipotassio. L'uso di questi, puo' portare a notevole incremento dei livelli di potassio nel siero. Se il lisinopril viene somministrato con un Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi non risparmiatore di potassio, l'ipokaliemia puo' migliorare. Litio. Durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di litio e ACE-inibitori sono stati segnalati aumenti reversibili delle concentrazioni sieriche di litio e tossicita'. Si sconsiglia l'impiego di entrambi, mase l'associazione e' necessaria, si deve eseguire un accurato monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei livelli sierici di litio. Trimetoprim. L'impiego concomitante di ACE-inibitori e tiazidi con trimetoprim aumenta il rischio di iperkaliemia.

 Come Conservare il prodotto

Non conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C.

 Categoria terapeutica