levodopa bens te 50cpr200+50mg levodopa ed teva italia srl

Indicazioni

 Che cosa è levodopa bens te 50cpr200+50mg?

Levodopa bens te compresse divisibili prodotto da teva italia srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di anti-parkinsoniani, levodopa e inibitori della decarbossilasi.
Contiene i principi attivi: levodopa/benserazide cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ogni compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... leggi contiene 200 mg di levodopa e 50 mg di benserazide come benserazide cloridrato. Codice AIC: 039452038

E' utilizzato per levodopa ed inibitore della decarbossilasi

Contiene principi attivi: Ogni compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi contiene 200 mg di levodopa e 50 mg di benserazide come benserazide cloridrato.


Il prodotto levodopa bens te 50cpr200+50mg è una formulazione in confezione del farmaco levodopa bens te

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 11,20 €

 Levodopa bens te 50cpr200+50mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Levodopa bens te 50cpr200+50mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve levodopa bens te 50cpr200+50mg?

Trattamento dei sintomi del morbo di Parkinson.

 Posologia e modo di somministrazione

La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi sono variabili ed e' possibile fornire solo indicazioni guida. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dipende dalla gravita' dei sintomi extrapiramidali e dalla tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi del singolo soggetto. Evitare la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di dosi singole elevate. Una volta iniziato il trattamento, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere aumentata gradualmente per limitare gli effetti indesiderati e in modo da non ridurre la probabilita’ di successo terapeutico. dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi standard: per le dosi non realizzabili/possibili con queste compresse, sono disponibili altri dosaggi e altre forme farmaceutiche del medicinale. Pazienti non trattati in precedenza con levodopa. dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale. dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di levodopa: 100-200 mg; dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di benserazide: 25-50 mg. Aumento ogni 3-7 giorni. dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di levodopa: 50-100 mg; dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di benserazide: 12,5-25 mg. dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima. dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di levodopa: 800 mg; dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dibenserazide: 200 mg. All'inizio, ogni singola Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi non deve superare i 50 mg/12,5 mg. Successivamente, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera deveessere suddivisa in almeno 4 somministrazioni. Se si verificano effetti indesiderati, innanzitutto non aumentare ulteriormente la dose, o ridurla temporaneamente e titolarla di nuovo piu’ gradualmente. In casodi effetti indesiderati a livello del tratto gastrointestinale, e' possibile somministrare antiemetici come domperidone. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi efficace di solito e' compresa fra 400 e 800 mg di levodopa e fra 100 e 200 mg di benserazide al giorno in dosi suddivise, con la maggior parte dei pazienti che richiede non piu’ di 600 mg di levodopa e 150 mg di benserazide al giorno. Il miglioramento ottimale si nota di solito nell'arco di 1 - 3 settimane, tuttavia l'effetto terapeutico completo puo' non essere evidente per qualche tempo. Pertanto si consiglia di lasciar trascorrere diverse settimane prima di prendere in considerazione la possibilita' di incrementare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi oltre il range medio di dose. Qualoranon si ottenessero miglioramenti soddisfacenti, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo’ essere aumentata, ma con cautela e a intervalli di un mese. Di rado e' necessario superare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 800 mg di levodopa/200 mg di benserazide al giorno. Il trattamento deve essere continuato per almeno sei mesi prima di giungere alla conclusione di insuccesso terapeutico a causa della mancanza di risposta clinica. Pazienti trattati in precedenza con levodopa: sospendere completamente la levodopa in Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi singola per un periodo di 12 ore e successivamente iniziare un trattamento conlevodopa/benserazide. Per ottenere un effetto Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi simile, la dosedi levodopa in combinazione con benserazide deve essere pari al 20% circa della precedente dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di levodopa. Tenere il paziente sotto osservazione per una settimana, poi, se necessario, aumentare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi secondo le modalita' previste per i pazienti non trattati con levodopa in precedenza. Pazienti trattati precedentemente con altre associazioni dilevodopa/inibitore della decarbossilasi: sospendere la terapia precedente per 12 ore. Per ridurre al minimo l'eventualita' di effetti conseguenti alla sospensione di levodopa, puo' essere vantaggioso interrompere la terapia precedente di notte e iniziare la terapia con levodopa/benserazide la mattina successiva. Le dosi iniziali e i successivi incrementi devono essere somministrati secondo le modalita' descritte peri pazienti che non hanno mai assunto levodopa in precedenza. La terapia con levodopa/benserazide puo' essere assunta in concomitanza con altri trattamenti anti-Parkinson. Non appena l’effetto terapeutico dellaterapia con levodopa/benserazide diventa evidente, si dovra' valutareil dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dell'altro trattamento, quindi ridurlo e sospenderlo se necessario. Raccomandazioni particolari per la dose: i pazienti che evidenziano gravi irregolarita' nella risposta possono essere assistiti dividendo la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi in dosi piu' piccole e piu' frequenti (vale a dire piu' di quattro volte al giorno) senza comunque alterare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi complessiva giornaliera. Pazienti anziani: nei pazienti anziani, si raccomanda di titolare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi gradualmente. Bambini e adolescenti: l'esperienza sull'uso di questa terapia nei bambini e negli adolescenti e' limitata. Pazienti con danno renale ed epatico: non sono necessari adeguamenti della dose. Metodo e durata della somministrazione: questo medicinale e' per uso orale. Se possibile, somministrare levodopa/benserazide da 30 minuti a 1 ora dopo i pasti. Gli effetti indesiderati a livello gastrointestinale, che si verificano essenzialmente nelle fasi iniziali del trattamento, possono essere controllati assumendo il medicinale accompagnandolo con cibo o bevande, o rallentando la titolazione delladose. La terapia con levodopa/benserazide deve essere assunta a lungotermine (terapia sostitutiva). Se e' ben tollerata, il trattamento non deve essere limitato nel tempo.

 Effetti indesiderati

Le frequenze degli effetti indesiderati sono definite in base alla seguente convenzione: molto comuni (>= 1/10), comuni (>= 1/100, < 1/10),non comuni (>= 1/1.000, < 1/100), rari (>= 1/10.000,< 1/1.000), moltorari (< 1/10.000), non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Patologie del sistema emolinfopoietico. Molto rari: leucopenia transitoria, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, trombocitopenia. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Molto rari: aumento dell'acido urico o del BUN (azoto ureico nel sangue). Disturbi psichiatrici. Rari: allucinazioni, disorientamento temporale; molto rari: agitazione, ansia, disturbi del sonno, deliri, umore depresso, anoressia; non nota: leggera euforia, sonnolenza, aggressivita', "smascheramento" di psicosi, segni di gioco d'azzardo patologico, aumento della libidine, ipersessualita'. Patologie del sistema nervoso. Comuni: irregolarita' della risposta terapeutica come episodi di "congelamento", da "finedi dose" ed effetti "on off", discinesia, movimenti involontari (coreiformi o atetosici); molto rari: eccessiva sonnolenza diurna, episodi di addormentamento. Patologie cardiache. Molto rari: aritmia alterazione del normale ritmo dei battiti del cuore.... Leggi cardiaca.Patologie vascolari. Molto rari: ipotensione ortostatica. Patologie gastrointestinali. Molto rari: perdita del gusto, alterazioni del gusto, nausea, vomito, diarrea; non nota: emorragia gastrointestinale. Patologie epatobiliari. Molto rari: aumento dei livelli di transaminasi, fosfatasi alcalina. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Rari: reazioni cutanee allergiche, prurito, rash. Patologie renali e urinarie. Molto rare: scolorimento delle urine; non nota: uremia. Altro. Non nota: arrossamento, sudorazione. Gli effetti indesiderati tipici del trattamento iniziale (perdita dell'appetito, nausea, vomito, alterazioni del gusto) solitamente possono essere controllati somministrandolevodopa/benserazide insieme a cibo o bevande oppure aumentando piu' gradualmente la dose. I movimenti involontari (per esempio coreiformi o atetosici), che possono svilupparsi nelle fasi piu' avanzate della malattia, possono essere controllati riducendo la dose. Le irregolarita' nella risposta terapeutica (fenomeni di "congelamento", "deterioramento di fine dose"e il fenomeno "on-off") possono svilupparsi dopo un trattamento prolungato e solitamente si riducono o vengono resi tollerabili dividendo la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi in dosi piu' piccole e piu' frequenti. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di levodopa puo' quindi essere aumentata per tentativi, in piu' stadi,per migliorarne l'efficacia. Agitazione, ansia, disturbi del sonno, allucinazioni, deliri e disorientamento temporale si verificano principalmente nei pazienti anziani e in pazienti con un'anamnesi corrispondente. I disturbi circolatori come l'ipotensione ortostatica si possono solitamente migliorare riducendo la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di levodopa/benserazide. Si puo' verificare un leggero cambiamento di colore delle urine. Solitamente di colore rosso, con il tempo diventano scure.

 Forme Farmacologiche

Levodopa-bens-te per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco levodopa-bens-te è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Levodopa/benserazide non deve essere assunta nei seguenti casi: ipersensibilita' alla levodopa, alla benserazide o ad uno qualsiasi degli eccipienti; grave ipertiroidismo, tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi o feocromocitoma; patologie gravi a livello endocrino, cardiaco, epatico o renale; psicosi endogene o esogene; trattamento con reserpina o inibitori non selettivi delle monoaminoossidasi (IMAO). Sospendere la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di questiinibitori delle MAO almeno 2 settimane prima di iniziare il trattamento con levodopa/benserazide; glaucoma dell'angolo chiuso.

 Avvertenze

L'uso di levodopa/benserazide non e' raccomandato nel trattamento di reazioni extrapiramidali di origine farmacologica o nella corea di Huntington. Nella Fase Parte di un processo.... Leggi iniziale del trattamento, le funzioni epatica, renale ed ematopoietica devono essere valutate di frequente, e periodicamente nel corso della terapia prolungata. La funzione circolatoria e l'elettrocardiogramma (ECG) devono essere monitorati regolarmente nei pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di infarto miocardico, aritmia alterazione del normale ritmo dei battiti del cuore.... Leggi cardiaca o disturbidelle coronarie. E' necessario monitorare attentamente i pazienti conanamnesi di ipotensione ortostatica, in particolare all'inizio del trattamento. In caso di ipotensione ortostatica sintomatica puo' essere necessario ricorrere ad un apposito trattamento. I pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di ulcera gastrointestinale, convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi o Osteomalacia Condizione di rammolimento delle ossa.... Leggi devono essere monitorati con particolare attenzione. I pazienti con glaucoma ad angolo aperto possono essere trattati con cautela con levodopa/benserazide, purche' si proceda al controllo costante della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi intraoculare. I pazienti devono essere monitorati con attenzione durante il trattamento per evidenziare qualsiasi cambiamento nella Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi intraoculare. Nei pazienti diabetici si dovra' controllare con maggiore frequenza la glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi e la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi della terapia antidiabetica dovra' essere adeguata di conseguenza. Tutti i pazienti dovranno essere attentamentemonitorati per rilevare variazioni di carattere Psicologico Relativo all'osservazione del comportamento.... Leggi ed episodi depressivi con o senza ideazione suicidaria. Durante il trattamento con levodopa/benserazide e' possibile che si verifichi depressione, maquest'ultima puo' anche essere causata della malattia sottostante. Nei pazienti trattati per la malattia di Parkinson con agonisti della dopamina, inclusa la levodopa, sono stati segnalati casi di sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi patologica del gioco d'azzardo, incremento della libido e ipersessualita'. La sospensione improvvisa di levodopa/benserazide dopo un trattamento a lungo termine con medicinali contenenti levodopa puo' portare a una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi maligna da sospensione di levodopa (con iperpiressia, rigidita' muscolare, talvolta cambiamenti psicologici e aumento della Creatina Sostanza presente nel muscolo, sangue e urine.... Leggi fosfochinasi sierica) oppure crisi acinetiche. Entrambe queste situazioni possono mettere a repentaglio la vita del paziente. Pertanto la sospensione di levodopa indicata terapeuticamente deve essere eseguita solo in ospedale. Poiche' il trattamento con levodopa/benserazide puo' causare stanchezza e, in rari casi, eccessiva sonnolenza diurna e improvvisa insorgenza del sonno, talvolta senza segni di preavviso, bisogna avvisare i pazienti di fare molta attenzione durante la guida o nell'utilizzo di macchinari. In questi casi, si puo' prendere in considerazione una riduzione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi o l'interruzione della terapia. Se il paziente deve essere sottoposto ad anestesia generale, il trattamento con levodopa/benserazide puo' essere continuato fino a quando e' consentito al paziente assumere liquidi e medicinali per via orale. Se e' necessario sospendere temporaneamente la terapia, il trattamento conlevodopa/benserazide puo' essere ripreso, alle stesse dosi assunte precedentemente, non appena sia consentita l'assunzione di liquidi per via orale. Qualora la terapia fosse sospesa per periodi piu' lunghi, ladose dovra' essere nuovamente adattata in maniera graduale; tuttavia,in molti casi, il paziente puo' ritornare rapidamente alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi terapeutica precedente. Se il paziente deve essere sottoposto a intervento chirurgico d'urgenza, nel caso in cui il trattamento con levodopa/benserazide non sia stato sospeso, e' consigliabile evitare l'anestesia con alotano. In soggetti predisposti possono verificarsi reazioni di ipersensibilita'. L'esperienza nei pazienti di eta' inferiore ai 25 anni e' limitata. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di antipsicotici con proprieta' bloccanti il recettore struttura atta a ricevere segnali o stimoli In tutti i tessuti del nostro corpo, compresi muscoli e ossa, sono presenti dei piccolissimi sensori dal diametro di un milionesimo di millimetro. ... Leggi e a produrre una risposta biologica a essi.... Leggi della dopamina, in particolare gli antagonisti del recettore struttura atta a ricevere segnali o stimoli In tutti i tessuti del nostro corpo, compresi muscoli e ossa, sono presenti dei piccolissimi sensori dal diametro di un milionesimo di millimetro. ... Leggi e a produrre una risposta biologica a essi.... Leggi D 2, deve essere effettuata con cautela e il paziente deve essere tenuto sotto stretta osservazione per rilevare la perdita dell'effetto anti-Parkinson oppure il peggioramento dei sintomi del Parkinson. Sono stati avanzati sospetti circa la possibilita' che la levodopa possa causare l'insorgenza di melanoma tumore di specifiche cellule della pelle.... Leggi maligno. Pertanto si raccomanda di non ricorrere al trattamento con levodopa/benserazide in soggetti attualmente o precedentemente affetti da melanoma tumore di specifiche cellule della pelle.... Leggi maligno.

 Composizione ed Eccipienti

Mannitolo, cellulosa microcristallina, amido di mais pregelatinizzato, calcio fosfato dibasico, anidro, povidone K-25, crospovidone, silicecolloidale anidra, ferro ossido rosso (E172), magnesio stearato.

 Gravidanza e Allattamento

Gravidanza Non vi sono dati adeguati relativi all'uso di levodopa/benserazide in donne in gravidanza. Gli studi condotti su animali hanno evidenziato tossicita' riproduttiva. Il rischio potenziale per l'embrione o il feto non e' noto. Levodopa/benserazide non deve essere usata durante la gravidanza, a meno che i vantaggi per la madre non superino gli eventuali rischi per il feto. E' preferibile rimandare la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di levodopa dopo il primo trimestre; qualora risultasse impossibile rimandare l'inizio del trattamento o in assenza di un'alternativa, e' necessario un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi prenatale. Le donne in eta' fertile devono fare uso di un contraccettivo efficace. Allattamento La levodopa e' escreta nel latte materno in quantita' significative. Ci sono evidenze di soppressione dell'allattamento durante il trattamento con levodopa. La sicurezza della levodopa e della benserazide nel bambino none' nota. Le donne non devono allattare al seno durante il trattamentocon levodopa/benserazide.

 Interazioni con altri prodotti

Interazioni farmacocinetiche: la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante dell'agente anticolinergico triesifenidile con levodopa/benserazide riduce il tasso di assorbimento della levodopa. Il solfato di ferro riduce la Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi massima plasmatica e l'area sotto la curva (AUC) della levodopa del 30-50%. Le variazioni farmacocinetiche osservate nel corso del trattamento concomitante con solfato di ferro sembrano raggiungere un significato Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi solo in alcuni pazienti. La metoclopramide aumenta il tasso di assorbimento della levodopa. Interazioni farmacodinamiche. Sostanze che agiscono sul sistema motorio extrapiramidale: glioppioidi, gli antiipertensivi e i neurolettici contenenti reserpina (ad eccezione della clozapina) possono ridurre l'effetto della terapia con levodopa/benserazide. L'associazione di levodopa/benserazide con neurolettici non e' raccomandata. Se necessario, somministrare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi piu' bassa di entrambi i prodotti. Inibitori delle MAO: il trattamentocon levodopa/benserazide non deve essere somministrato contemporaneamente con inibitori non selettivi delle MAO. L'uso degli inibitori puridelle MAO-B (per esempio selegilina, fino a 10 mg/die) o degli inibitori selettivi delle MAO-A (per esempio moclobemide) non e' controindicato. In alcuni casi, la selegilina puo' aumentare l'effetto anti-Parkinson della levodopa, senza indurre interazioni pericolose. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di inibitori delle MAO-A e delle MAO-B equivaleall'attivita' di un inibitore non selettivo delle MAO. Di conseguenza, tali associazioni non devono essere somministrate contemporaneamentealla terapia con levodopa/benserazide. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di inibitori delle MAO irreversibili e non selettivi (per esempio tranilcipromina) puo' provocare crisi ipertensive fino a due settimanedopo la sospensione dell'inibitore delle MAO. Agenti antiipertensivi:si sono verificati casi di ipotensione posturale sintomatica nei casiin cui associazioni di levodopa con un inibitore della decarbossilasisono state aggiunte al trattamento di pazienti che gia' assumevano antiipertensivi. Puo' essere necessario adeguare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dell'agente antiipertensivo. Agenti simpaticomimetici: la terapia con levodopa/benserazide non deve essere assunta in associazione con agenti simpaticomimetici. L'associazione puo' aumentare l'effetto dell'agente simpaticomimetico. Se tale associazione e' necessaria, e' importante monitorare lafunzione cardiovascolare e ridurre la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dell'agente simpaticomimetico. Altri agenti anti-Parkinson: la terapia con levodopa/benserazide puo' essere associata con altri agenti anti-Parkinson (per esempio gliagonisti della dopamina, l'amantadina e gli agenti colinergici), purche' venga ridotta di quanto necessario la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di levodopa/benserazideo dell'altro agente. Se si avvia una terapia adiuvante con un inibitore delle catecol- O -metil transferasi (COMT), puo' essere necessario ridurre la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di levodopa/benserazide. Quando viene istituita una terapia con levodopa/benserazide, gli anticolinergici farmaci che curano i disturbi motori causati da anomalie del cervello.... Leggi non devono essere sospesi in modo brusco, in quanto l'effetto di levodopa comincia a manifestarsi dopo qualche tempo. Pasti ad alto contenuto proteico: l'ingestione concomitante di pasti ad alto contenuto proteico puo' ridurre l'effetto di levodopa/benserazide. Alterazioni negli esami diagnostici di laboratorio. L'assunzione di levodopa/benserazide puo' interferire con diversi esami diagnostici di laboratorio: determinazione delle catecolamine, della creatinina, dell'acido urico, del glucosio, della fosfatasi alcalina, della transaminasi glutammico-ossalacetica (SGOT), dell'aspartato aminotransferasi, (AST), della transaminasi glutammico-piruvica (SGPT), della alanina aminotransferasi (ALT), della lattato deidrogenasi (LDH) e della bilirubina; si e' osservato un aumento dei livelli di azoto ureico nel sangue (BUN) in concomitanza con l'assunzionedi levodopa/benserazide; determinazione di falsi positivi del corpo chetonico mediante test strip (la reazione rimane inalterata dopo ebollizione dell'urina); determinazione di falsi positivi del glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nelle urine mediante il metodo della glucosio-ossidasi; falsi positivi deltest di Coombs.

 Prodotti Generici Equivalenti

Il prodotto ha 2 prodotti equivalenti in base alle liste di equivalenza

 Come Conservare il prodotto

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

 Categoria terapeutica