irbesartan sun*30cpr riv 300mg irbesartan sun pharma italia srl

Indicazioni

 Che cosa è irbesartan sun 30cpr riv 300mg?

Irbesartan ran compresse rivestite prodotto da sun pharma italia srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di antagonisti dell'angiotensina ii, non associati.
Contiene i principi attivi: irbesartan
Composizione Qualitativa e Quantitativa: irbesartan. Codice AIC: 040818229

E' utilizzato per irbesartan

Contiene principi attivi: Irbesartan.


Il prodotto irbesartan sun 30cpr riv 300mg è una formulazione in confezione del farmaco irbesartan ran

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 Irbesartan sun 30cpr riv 300mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Irbesartan sun 30cpr riv 300mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve irbesartan sun 30cpr riv 300mg?

Trattamento dell'ipertensione arteriosa essenziale; trattamento dellamalattia renale nei pazienti ipertesi con diabete mellito di tipo 2 come parte di una terapia farmacologica antipertensiva.

 Posologia e modo di somministrazione

La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale usuale raccomandata e di mantenimento e' 150 mg una volta al giorno, con o senza cibo. Irbesartan alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 150 mg una volta al giorno fornisce generalmente un migliore controllo della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa nell'arco delle 24 ore rispetto alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 75 mg. Tuttavia, si puo’ prendere in considerazione di iniziare la terapia con 75 mg, in particolare nei pazienti emodializzati e nei pazienti anziani di eta' superiore ai 75 anni. Nei pazienti che non risultino adeguatamente controllati con un dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di 150 mg una volta al giorno, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di irbesartan puo’ essere aumentata a 300 mg, oppure possono essere co- somministrati altri farmaci antipertensivi. In particolare e' stato dimostrato che l'aggiunta di un diuretico, come l’idroclorotiazide, ha un effetto additivo con l'irbesartan. Nei pazienti ipertesi con diabete di tipo 2, la terapia deve essere iniziata con 150 mg di irbesartan una volta al giorno e incrementata fino a 300 mg una volta al giorno come dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di mantenimento consigliata per il trattamento della malattia renale. La dimostrazione del beneficio a livello renale di irbesartan nei pazienti ipertesi con diabete di tipo 2, si basa su studi nei quali irbesartan e' stato impiegato in aggiunta ad altri farmaci antipertensivi, secondo necessita', per raggiungere la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa desiderata. Insufficienza renale: nei pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi non e' necessaria alcuna variazione del dosaggio. Nei pazienti in emodialisi si deve prendere in considerazione una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale inferiore (75 mg). Insufficienza epatica: nei pazienti con insufficienza epatica da lieve a moderata non e’ necessaria alcuna variazione del dosaggio. Non sono disponibili dati clinici relativi a pazienti con insufficienza epatica grave. Pazienti anziani: sebbene si debba prendere in considerazione di iniziare la terapia con 75 mg nei pazienti di eta' superiore ai 75 anni, variazioni di dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi non sono normalmente necessarie negli anziani. Pazienti pediatrici: data l'insufficienza di dati in merito alla sicurezza e all'efficacia irbesartan non e' raccomandato nei bambini e negli adolescenti.

 Effetti indesiderati

La frequenza degli effetti indesiderati sotto-riportati e' definita nel seguente modo convenzionale: molto comune (>= 1/10); comune (>=1/100, < 1/10); non comune (>= 1/1000, < 1/100); rara (>= 1/10000, < 1/1000); molto rara (< 1/10000). Ipertensione: in studi clinici controllaticon placebo in pazienti ipertesi, l'incidenza globale degli effetti indesiderati nel gruppo con irbesartan (56,2%) non differiva da quella nel gruppo con placebo (56,5%). Le interruzioni della terapia, dovute ad un qualsiasi evento avverso Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi o di laboratorio, sono state meno frequenti per i pazienti trattati con irbesartan (3,3%) rispetto a quelli trattati con placebo (4,5%). L'incidenza degli effetti indesiderati era indipendente dalla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi (nell'intervallo della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata), dal sesso, dall'eta', dalla razza o dalla durata del trattamento. Patologie del sistema nervoso. Comune: capogiri. Patologie cardiache. Non comune: tachicardia. Patologie vascolari. Non comune: vampate. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non comune: tosse. Patologie gastrointestinali. Comuni: nausea/vomito; non comuni: diarrea, dispepsia/bruciore. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Non comune: disfunzione sessuale. Patologie sistemiche e condizioni relative al sito di somministrazione. Comune: affaticamento; non comune: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico. Esami diagnostici. Comune: nei pazienti trattati con irbesartan sono stati comunemente osservati (1,7%) aumenti significativi della creatinchinasi plasmatica. Nessuno di questi aumenti e' stato associato ad eventi clinici identificabili a livello muscoloscheletrico. ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi e diabete di tipo 2 con malattia renale: oltre agli effetti indesiderati citati per l'ipertensione, nei pazienti ipertesi diabetici con microalbuminuria e funzione renale normale, capogiri posturali ed ipotensione ortostatica sono stati segnalati nello 0,5% dei pazienti (cioe', non comune), con un'incidenza superiore rispetto al placebo. Nei pazienti ipertesi diabetici con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi cronica e proteinuria manifesta, i seguenti effetti indesiderati sono stati riportati in > 2% dei pazienti e con frequenza maggiore rispetto al placebo. Patologie del sistema nervoso. Comune: capogiri posturali. Patologie vascolari. Comune: ipotensione ortostatica. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comune: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi muscoloscheletrico. Esami diagnostici: iperpotassiemia si verificava piu' frequentemente nei pazienti diabetici trattati con irbesartan che in quelli trattati con placebo. Nei pazienti ipertesi diabetici con microalbuminuria e funzione renale normale, iperpotassiemia (>=5,5 mEq/L) si verificava nel 29,4% (cioe', molto comune) dei pazienti nel gruppo con irbesartan 300 mg, e nel 22% dei pazienti nel gruppo con placebo. Nei pazienti ipertesi diabetici con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi cronica e proteinuria manifesta, iperpotassiemia (>= 5,5 mEq/L) si verificava nel46,3% (cioe', molto comune) dei pazienti nel gruppo con irbesartan, enel 26,3% dei pazienti nel gruppo con placebo. Una diminuzione nell'emoglobina, clinicamente non significativa, e' stata osservata nello 1,7% (cioe', comune) dei pazienti ipertesi con malattia renale avanzata trattati con irbesartan. Sono stati segnalati i seguenti ulteriori effetti indesiderati, le cui incidenze non possono tuttavia essere determinate. Patologie del sistema immunitario: rari casi di reazioni di ipersensibilita', quali Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea, orticaria infiammazione della pelle caratterizzata dalla comparsa diffusa o circoscritta di pomfi pruriginosi, fugaci e di varie forme e dimensioni.... Leggi e angioedema. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: iperpotassiemia. Patologie del sistema nervoso: cefalea. Patologie dell'orecchio e del labirinto: tinnito. Patologie gastrointestinali: disgeusia. Patologie epatobiliari: epatite, funzione epatica alterata. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: vasculite leucocitoclastica. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: artralgia, mialgia dolore localizzato a uno o più gruppi muscolari. I muscoli colpiti si presentano contratti e dolenti e i movimenti provocano dolore.... Leggi (in alcuni casi associata a livelli plasmatici aumentati di creatinchinasi), crampi muscolari. Patologie renali e urinarie: funzione renale ridotta, compresi casi di insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi in pazienti a rischio. Pazienti pediatrici: in uno studio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi randomizzato in bambini e adolescentiipertesi tra i 6 e i 16 anni di eta', i seguenti effetti indesideraticorrelati si sono verificati nella Fase Parte di un processo.... Leggi in doppio cieco di 3 settimane: cefalea, ipotensione, capogiri, tosse. Nel periodo in aperto di 26 settimane di questo studio clinico, le anomalie di laboratorio piu' frequentemente osservate sono state aumenti di creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi (6,5%) e valori elevati di CK nel 2% dei bambini trattati.

 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o a uno qualsiasi degli eccipienti; secondo e terzo trimestre di gravidanza.

 Avvertenze

Ipovolemia: ipotensione sintomatica, in particolare dopo la prima dose, puo' manifestarsi in pazienti con deplezione di volume e/o sodio dovuta a intensa terapia diuretica, dieta iposodica, diarrea o vomito. Tali condizioni devono essere corrette prima di somministrare irbesartan. ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi renovascolare: nei pazienti con stenosi bilaterale dell'arteria renale o con stenosi dell'arteria con un unico rene funzionante a cui sono somministrati farmaci che agiscono a livello del sistema renina-angiotensina-aldosterone vi e' un rischio aumentato di grave ipotensione o di insufficienza renale. Sebbene cio' non sia documentato con irbesartan, un effetto simile dovra' essere previsto con gli antagonisti dei recettori dell'angiotensina- II. insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi e trapianto renale: si raccomanda di controllare periodicamente i livellisierici del potassio e della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi quando irbesartan viene usatonei pazienti con insufficienza renale. Non ci sono dati clinici relativi alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di irbesartan nei pazienti con trapianto renale recente. Pazienti ipertesi con diabete di tipo 2 e malattia renale: in un'analisi effettuata nel corso di uno studio in pazienti con malattia renale avanzata, gli effetti di irbesartan sugli eventi sia renali che cardiovascolari non erano uniformi in tutti i sottogruppi. In particolare, essi erano meno favorevoli nelle donne e nei soggetti non caucasici. Iperpotassiemia: puo' verificarsi particolarmente in presenza di insufficienza renale, proteinuria manifesta dovuta a malattia renale diabetica e/o insufficienza cardiaca. Nei pazienti a rischio si raccomanda di monitorare attentamente il potassio sierico. Litio: l'associazione di litio e irbesartan non e' raccomandata. Stenosi delle valvole aortica e mitralica, cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva: e' richiesta una speciale attenzione nei pazienti con stenosi aortica o mitralica, o con cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva. Aldosteronismo primario: i pazienti con aldosteronismo primario normalmente non rispondono ai farmaci antipertensivi insieme di farmaci che sono utilizzati nella cura della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi che agiscono inibendo il sistema renina-angiotensina. Pertanto, l'uso di irbesartan non e' raccomandato. Nei pazienti il cui tono vascolare e la cui funzione renale dipendono principalmente dall'attivita' del sistema renina- angiotensina-aldosterone(per esempio, pazienti con grave insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi congestizia ocon malattia renale sottostante, inclusa stenosi dell'arteria renale), il trattamento con inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina o con antagonisti dei recettori dell'angiotensina-II attivi su tale sistema e' stato associato a ipotensione acuta, azotemia, oliguriao, raramente, insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta. Come con qualsiasi altro farmaco antipertensivo, un calo eccessivo della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa in pazienti con cardiopatia ischemica o malattia cardiovascolare ischemicapotrebbe portare a un infarto miocardico o ad un ictus. L'irbesartan e gli altri antagonisti dell'angiotensina sembrano essere meno efficaci nel far diminuire la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa nella popolazione nera rispetto a soggetti di altre popolazioni, probabilmente a causa della maggiore prevalenza Maggioranza.... Leggi di stati di bassa renina nella popolazione nera ipertesa. Pazienti pediatrici: l'irbesartan e' stato studiato nella popolazione pediatrica tra i 6 ed i 16 anni di eta' ma i dati attuali, in attesa che se ne rendano disponibili altri, non sono sufficienti a sostenere un'estensione del suo utilizzo nei bambini. Il medicinale contiene lattosio. Gravidanza: non si deve iniziare il trattamento con gli antagonisti dei recettori dell'angiotensina-II (AIIRA) durante la gravidanza. A meno che non sia ritenuto essenziale proseguire la terapia con AIIRA, nelle pazienti che stanno pianificando una gravidanza si dovrebbe effettuare il Passaggio Canale.... Leggi a un trattamento con altri antipertensivi insieme di farmaci che sono utilizzati nella cura della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi che hanno un ben affermato profilo di sicurezza nell'uso in gravidanza. In caso di gravidanza accertata, il trattamento con AIIRA deve essere interrotto al piu' presto, iniziando, se appropriato, una terapia alternativa.

 Composizione ed Eccipienti

Nucleo della compressa: Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi monoidrato, cellulosa microcristallina, croscarmellosa sodica, ipromellosa, silice colloidale anidra, magnesio stearato. Rivestimento della compressa. Opadry II OY-LS-28900 bianco Composto Combinazione di due o piu elementi.... Leggi da: Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi monoidrato, ipromellosa, titanio diossido, macrogol 4000.

 Gravidanza e Allattamento

L'uso degli AIIRA non e' raccomandatao nel primo trimestre di gravidanza. L'uso degli AIIRA e' controindicato nel secondo e terzo trimestredi gravidanza. L'evidenza epidemiologica relativa al rischio di teratogenicita' a seguito di esposizione ad ACE-inibitori nel corso del primo trimestre di gravidanza non e' risultata essere conclusiva; tuttavia, non si puo' escludere che il rischio possa in parte aumentare. Sebbene non siano disponibili dati epidemiologici controllati relativi al rischio con gli antagonisti dei recettori dell'angiotensina-II (AIIRA), rischi simili possono sussistere per questa classe di farmaci. A meno che non sia ritenuto essenziale proseguire la terapia con AIIRA, nelle pazienti che stanno pianificando una gravidanza si dovrebbe effettuare il Passaggio Canale.... Leggi a un trattamento con altri antipertensivi insieme di farmaci che sono utilizzati nella cura della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi che hanno un ben affermato profilo di sicurezza nell'uso in gravidanza. In caso di gravidanza accertata, il trattamento con AIIRA deve essere interrotto al piu' presto, iniziando, se appropriato, una terapia alternativa. E' noto che l'esposizione a una terapia con AIIRA nel corso del secondo e terzo trimestre causa fetotossicita' (funzione renale ridotta, oligoidramnio, ritardo nell'ossificazione del cranio) e tossicita' neonatale (insufficienza renale, ipotensione, iperpotassiemia). Nel caso di esposizione agli AIIRA a partire dal secondo trimestre di gravidanza, si raccomanda di eseguire accertamenti ecografici della funzione renale e del cranio. I neonati le cui madri hanno assunto degli AIIRA devono essere monitorati attentamente in merito all'ipotensione. In mancanza di informazioni relative all'uso di irbesartan durante l'allattamento, esso non e' raccomandato e sono preferibili trattamenti alternativicon profili di sicurezza meglio affermati durante l'allattamento, in particolare in caso di allattamento di un neonato o di un nato prematuro.

 Interazioni con altri prodotti

Diuretici e altri farmaci antipertensivi: altri farmaci antipertensivi insieme di farmaci che sono utilizzati nella cura della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi possono potenziare gli effetti ipotensivi dell'irbesartan; il farmaco e' stato comunque somministrato senza problemi assieme ad altri farmaci antipertensivi, quali beta-bloccanti, calcio-antagonisti ad azioneprolungata e diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici. All'inizio della terapia, un precedente trattamento con dosi elevate di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi puo' comportare una condizione di ipovolemia e il rischio di ipotensione. Integratori di potassio e diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio: in base all'esperienza conl'utilizzo di altri farmaci che agiscono sul sistema renina-angiotensina, la co- Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio, integratori di potassio, sostituti del sale da cucina contenenti potassio, o altri farmaci che possono aumentare la potassiemia (per esempio l'eparina), puo' determinare aumenti del potassio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi e non e', pertanto, raccomandata. Litio: durante la co-somministrazione di litio einibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina, sono stati riportati aumenti reversibili delle concentrazioni sieriche di litio e tossicita'. Con l'irbesartan, effetti simili sono ad oggi stati segnalati solo in casi molto rari. Pertanto, l'associazione non e' raccomandata. In caso l'associazione fosse necessaria, si raccomanda di monitorare attentamente i livelli sierici di litio. Farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei: in caso di co-somministrazione di antagonisti dell'angiotensina -II e farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei (per esempio, inibitori selettivi di COX-2, acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi (> 3 g/al giorno) e fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi non selettivi), puo' verificarsi un'attenuazione dell'effetto antipertensivo. Come con gli ACE-inibitori, l'uso contemporaneo di antagonisti dell'angiotensina-II e di fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi puo' determinare un rischio aumentato di peggioramento della funzione renale, compresa possibile insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta, e un aumento della potassiemia, in particolare in pazienti con modesta funzione renale pregressa. Tale associazione deveessere somministrata con cautela, soprattutto negli anziani. I pazienti devono essere idratati adeguatamente e si deve valutare di controllare la funzione renale sia dopo l'inizio della terapia concomitante che periodicamente. Nell'ambito degli studi clinici, la Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi dell'irbesartan non e' modificata dall'idroclorotiazide. L'irbesartan e' principalmente metabolizzato dal CYP2C9 e in misura inferiore mediante glicuronizzazione. Non sono state osservate alcune interazioni farmacocinetiche o farmacodinamiche significative quando l'rbesartan era co-somministrato con il warfarin, un farmaco metabolizzato dal CYP2C9.Gli effetti degli induttori di CYP2C9, quali la rifampicina, sulla Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi dell'irbesartan non sono stati studiati. La Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi della digossina non era modificata dalla co- Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi dell'ibersartan.

 Come Conservare il prodotto

Conservare nella confezione originale al riparo dalla luce. Questo medicinale non richiede particolari condizioni di temperatura per la conservazione.

 Categoria terapeutica