imipenem cilast sun*fl500+500 imipenem e sun pharma italia srl

Indicazioni

 Che cosa è imipenem cilast sun fl500+500?

Imipenem cilast ran soluzione per infusione polv prodotto da sun pharma italia srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di antibatterici per uso sistemico, carbapenemi.
Contiene i principi attivi: imipenem/cilastatina sodica
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ogni flaconcino contiene: 530,1 mg di imipenem, pari a 500 mg di imipenem anidro; 530,7 mg di cilastatina sodica, pari a 500 mg di cilastatina. quando ricostituita, la soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... leggi contiene 5 mg/ml di imipenem e 5 mg/ml di cilastatina. Codice AIC: 039449032

E' utilizzato per imipenem e cilastatina

Contiene principi attivi: Ogni flaconcino contiene: 530,1 mg di imipenem, pari a 500 mg di imipenem anidro; 530,7 mg di cilastatina sodica, pari a 500 mg di cilastatina. Quando ricostituita, la soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi contiene 5 mg/ml di imipenem e 5 mg/ml di cilastatina.


Il prodotto imipenem cilast sun fl500+500 è una formulazione in confezione del farmaco imipenem cilast ran

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 11,29 €

 Imipenem cilast sun fl500+500 è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Imipenem cilast sun fl500+500 è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve imipenem cilast sun fl500+500?

Trattamento delle seguenti infezioni negli adulti e nei bambini di eta' pari o superiore ad 1 anno: infezioni complicate intra-addominali; polmoniti gravi incluse polmoniti nosocomiali o polmoniti associate a respiratori; infezioni intra- e post-partum; infezioni complicate del tratto urinario; infezioni cutanee e dei tessuti molli complicate. Deve essere usato nella gestione di pazienti neutropenici nei quali si sospetta che la febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi sia dovuta ad infezione batterica. Trattamento dipazienti con batteriemia che si manifesta in associazione, o che si sospetta sia associata, a una qualsiasi delle infezioni sopra elencate.

 Posologia e modo di somministrazione

Le dosi raccomandate rappresentano la quantita' di imipenem/cilastatina da somministrare. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera deve essere basata sul tipo esulla gravita' dell’infezione, sul tipo di patogeno(i) isolato(i), sulla funzionalita' renale e sul peso corporeo del paziente. Per i pazienti con funzionalita’ renale normale, i regimi di dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandati sono: 500 mg/500 mg ogni 6 ore o 1000 mg/1000 mg ogni 8 ore OPPURE ogni 6 ore. Si raccomanda di trattare le infezioni dovute a specie di batteri Sono microrganismi unicellulari, che hanno dimensioni variabili tra 0,2 e 10 micron. Sono caratterizzati dalla presenza di una parete cellulare estern... Leggi meno suscettibili e le infezioni molto gravi con 1000 mg/1000 mg somministrati ogni 6 ore. E' necessaria una riduzione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi quando:la clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi e' <= 70 ml/min/l,73 m^2; il peso corporeo e’ < 70 kg. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi proporzionata per i pazienti < 70 kg sara' calcolata utilizzando la seguente formula: peso corporeo effettivo (kg) xdose standard. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera massima totale non deve eccedere i4000 mg/4000 mg al giorno. Per determinare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi ridotta per gli adulti con funzionalita' renale compromessa: deve essere selezionata la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera totale (ad es. 2000/2000, 3000/3000 o 4000/4000 mg) solitamente pertinente ai pazienti con funzionalita' renale normale; viene selezionato l'appropriato regime di dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi ridotto in base alla clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi del paziente. dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi ridotta negli adulti con funzionalita’ renale compromessa e peso corporeo >= 70 kg. dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera totale per pazienti con funzionalità renale normale: 2000/2000 mg/die. Clcr 41-70 ml/min/1,73 m². Dose: 500/500 mg, 8 ore d'intervallo; clcr 21-40 ml/min/1,73 m². Dose: 250/250 mg, 6 ore d'intervallo; clcr 6-20 ml/min/1,73 m². Dose: 250/250 mg, 12 ore d'intervallo. dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera totale per pazienti con funzionalita' renale normale: 3000/3000 mg/die. Clcr 41-70 ml/min/1,73 m². Dose: 500/500 mg, 6 ore d'intervallo; clcr 21-40 ml/min/1,73 m². Dose: 500/500 mg, 8 ore d'intervallo; clcr 6-20 ml/min/1,73 m². Dose: 250/250 mg, 12 ore d'intervallo. dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera totale per pazienti con funzionalita’ renale normale: 4000/4000 mg/die. Clcr 41-70 ml/min/1,73 m². Dose: 750/750 mg, 8 ore d'intervallo; clcr 21-40 ml/min/1,73 m². Dose: 500/500 mg, 6 ore d'intervallo; clcr 6-20 ml/min/1,73 m². Dose: 500/500 mg, 12 ore d'intervallo. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi proporzionata per i pazienti < 70 kg sara' calcolata dividendo ilpeso effettivo del paziente (in kg) per 70 kg, moltiplicato per la rispettiva dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata.

 Effetti indesiderati

Frequenze effetti indesiderati: molto comune (>=1/10); comune (da >=1/100 a =1/1000 a =1/10000 a=3 mesi le reazioni avverse riferite sono state coerenti con quelle riferite per gli adulti.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon sono stati effettuati studi adeguati relativi all'impiego del prodotto nelle donne in gravidanza. Studi in scimmie gravide hanno evidenziato tossicita' riproduttiva. Il rischio potenziale per l'uomo non e'noto. L'imipenem e la cilastina vengono escreti nel latte materno in piccole quantita'. In seguito a Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi orale si verifica unoscarso assorbimento di entrambi i composti. Pertanto e' improbabile che il bambino allattato sia esposto a quantita' significative. Se l'uso del medicinale viene ritenuto necessario, i benefici dell'allattamento al seno devono essere valutati rispetto ai possibili rischi per il bambino. Non sono disponibili dati sui possibili effetti potenziali del trattamento con imipenem/cilastatina sulla fertilita' maschile o femminile.

 Forme Farmacologiche

Imipenem-cilast-ran per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco imipenem-cilast-ran è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti; ipersensibilita' a qualsiasi altro agente antibatterico carbapenemico; grave ipersensibilita' a qualsiasi altro tipo di agente antibatterico betalattamico.

 Avvertenze

La selezione di imipenem/cilastatina per il trattamento di un singolopaziente deve tener conto dell'appropriatezza dell'uso di un agente antibatterico carbapenemico sulla base di fattori quali gravita' dell'infezione, prevalenza Maggioranza.... Leggi della resistenza ad altri agenti antibatterici adatti e rischio di selezione di batteri Sono microrganismi unicellulari, che hanno dimensioni variabili tra 0,2 e 10 micron. Sono caratterizzati dalla presenza di una parete cellulare estern... Leggi resistenti ai carbapenemici. Inpazienti trattati con terapia con betalattamici sono state riferite reazioni di ipersensibilita' gravi e occasionalmente fatali. E' piu' probabile che queste reazioni si manifestino in individui con un'anamnesi di sensibilita' ad molteplici allergeni. Prima di iniziare la terapia, deve essere svolta un'attenta indagine sulle precedenti reazioni diipersensibilita' ai carbapenemici, alle penicilline, alle cefalosporine, ad altri beta-lattamici e ad altri allergeni. Se si verifica una reazione allergica al prodotto, interrompere immediatamente la terapia.Le reazioni anafilattiche gravi richiedono un immediato trattamento di emergenza. Durante il trattamento con imipenem/cilastatina la funzionalita' epatica deve essere strettamente monitorata a causa del rischio di tossicita' epatica. Durante il trattamento con imipenem/cilastatina i pazienti con preesistenti disturbi epatici devono monitorare la funzionalita' epatica. Non e' necessario l'aggiustamento della dose. Durante il trattamento con imipenem/cilastatina puo' svilupparsi una risposta positiva diretta o indiretta al test di Coombs. Prima di intraprendere un qualsiasi trattamento empirico, deve essere tenuto in considerazione lo spettro antibatterico di imipenem/cilastatina, in particolare in caso di condizioni pericolose per la vita. Inoltre, si deve esercitare cautela a causa della limitata sensibilita' a imipenem/cilastatina da parte di patogeni specifici, associati ad es. a infezioni batteriche cutanee e dei tessuti molli. L'uso di imipenem/cilastatina non e' adatto per il trattamento di questo tipo di infezioni a meno che ilpatogeno non sia gia' documentato e noto per la sua sensibilita' o visia il forte sospetto che il(i) patogeno(i) piu' probabile sia adattoper il trattamento. Puo' essere indicato l'uso concomitante di un adeguato agente anti-MRSA quando si sospetta o si dimostra che infezioni da MRSA siano coinvolte nelle indicazioni approvate. L'uso concomitante di un aminoglicosidico puo' essere indicato quando si sospetta o si dimostra che infezioni da Pseudomonas aeruginosa siano coinvolte nelleindicazioni approvate. L'uso concomitante di imipenem/cilastatin e acido valproico/sodio valproato non e' raccomandato. Con imipenem/cilastatina e con quasi tutti gli altri agenti antibatterici sono state riferite colite associata ad antibiotico e colite pseudomembranosa la cui gravita' puo' variare da lieve a pericolosa della vita. E' importante tenere in considerazione questa diagnosi nei pazienti che sviluppano diarrea durante o dopo l'uso di imipenem/cilastatina. Devono essere prese in considerazione l'interruzione della terapia con imipenem/cilastatina e la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del trattamento specifico per il Clostridium difficile . Non devono essere somministrate specialita' medicinali che inibiscono la peristalsi. Imipenem/cilastatina non e' raccomandato per la terapia della meningite. Sono state riferite reazioni avverse del sistema nervoso centrale sistema di cui fa parte il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi e che è la sede della formazione dei pensieri, delle funzioni vitali (respiro, frequenza del cuore), dei moviment... Leggi quali attivita' mioclonica, stati confusionali o attacchi epilettici, in particolare quando vengono superate le dosi raccomandate basate sulla funzionalita' renale e sul peso corporeo. Queste esperienze sono state riferite piu' comunemente in pazienti con disturbi del sistema nervoso centrale sistema di cui fa parte il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi e che è la sede della formazione dei pensieri, delle funzioni vitali (respiro, frequenza del cuore), dei moviment... Leggi e/o funzionalita' renale compromessa nei quali puo' verificarsi accumulo delle entita' somministrate. Per questo in questi pazienti si sollecita in maniera particolare un accurato rispetto delle tabelle delle dosi raccomandate. Nei pazienti con disturbi di epilessia noti la terapia anticonvulsiva deve essere continuata. Deve essere prestata particolare attenzione ai sintomi neurologici o alle convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi nei bambini con fattori di rischio noti per gli attacchi epilettici o in trattamento concomitante con medicinali che riducono la soglia degli attacchi epilettici. In caso di tremori focali, mioclono o attacchi epilettici, i pazienti devono essere sottoposti ad esame neurologico e posti in terapia anticonvulsivante. Se i sintomi del sistema nervoso centrale sistema di cui fa parte il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi e che è la sede della formazione dei pensieri, delle funzioni vitali (respiro, frequenza del cuore), dei moviment... Leggi persistono, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essereridotta o interrotta. I pazienti con clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi <=5 ml/min/1,73 m^2 non devono essere trattati a meno che non venga istituita emodialisi entro 48 ore. I dati clinici sono insufficienti per raccomandare l'uso del prodotto nei bambini di eta' inferiore a 1 anno o nei pazienti pediatrici con funzionalita' renale compromessa. il mediinae da 500 mg/500 mg contiene 37,5 mg (1,63 mmol) di sodio che devono essere tenuti in considerazione dai pazienti che seguono una dieta per il controllo del sodio.

 Composizione ed Eccipienti

Sodio bicarbonato.

 Gravidanza e Allattamento

Non sono stati effettuati studi adeguati relativi all'impiego del prodotto nelle donne in gravidanza. Studi in scimmie gravide hanno evidenziato tossicita' riproduttiva. Il rischio potenziale per l'uomo non e'noto. L'imipenem e la cilastina vengono escreti nel latte materno in piccole quantita'. In seguito a Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi orale si verifica unoscarso assorbimento di entrambi i composti. Pertanto e' improbabile che il bambino allattato sia esposto a quantita' significative. Se l'uso del medicinale viene ritenuto necessario, i benefici dell'allattamento al seno devono essere valutati rispetto ai possibili rischi per il bambino. Non sono disponibili dati sui possibili effetti potenziali del trattamento con imipenem/cilastatina sulla fertilita' maschile o femminile.

 Interazioni con altri prodotti

Sono state segnalate crisi epilettiche generalizzate nei pazienti cheavevano assunto ganciclovir e imipenem-cilastatina sodica. Questi medicinali non devono essere usati contemporaneamente, a meno che il potenziale beneficio non superi il rischio. Sono state riferite riduzioni nei livelli di acido valproico che possono precipitare al di sotto dell'intervallo terapeutico quando l'acido valproico e' stato somministrato in concomitanza con agenti carbapenemici. I ridotti livelli di acido valproico possono portare a un inadeguato controllo degli attacchi epilettici; pertanto non e' raccomandato l'uso concomitante di imipeneme acido valproico/sodio valproato e devono essere prese in considerazione terapie antibatteriche o anticonvulsivanti alternative. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi simultanea di antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi con warfarin puo' aumentarne gli effetti anti-coagulanti. Sono stati riferiti casi di aumenti negli effetti anticoagulanti di agenti anticoagulanti orali in pazienti trattati in concomitanza con agenti antibatterici. Il rischio puo' variare con l'infezione di base, l'eta' e lo stato generale del paziente, per cui il contributo dell'antibiotico all'aumento dell'INR e' di difficile valutazione. Si raccomanda che l'INR venga monitorato di frequente durante e subito dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi conun agente anticoagulante orale. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante del farmaco e probenecid ha dato luogo ad aumenti minimi nei livelli plasmatici e nell'emivita plasmatica di iminipem. Il recupero nelle urine di imipenem attivo si e' ridotto di circa il 60% della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi quando il medicinale veniva somministrato con probenecid. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante del prodotto e probenecid ha raddoppiato i livelli plasmatici e l'emivita della cilastatina, non ha avuto effetto sul recupero di cilastatina nelle urine.

 Come Conservare il prodotto

Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Tenere il flaconcino/flaconcino per infusione nella scatola.

 Categoria terapeutica