perindopril teva 30 compresse 4mg perindopril teva italia srl

Indicazioni

 Che cosa è perindopril teva 30cpr 4mg?

Perindopril teva compresse prodotto da teva italia srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di ace-inibitori, non associati.
Contiene i principi attivi: perindopril erbumina (tert-butilamina)
Composizione Qualitativa e Quantitativa: perindopril. Codice AIC: 038538017

E' stato sostituito dal prodotto perindopril teva 30cpr 4mg

E' utilizzato per perindopril

Contiene principi attivi: Perindopril.


Il prodotto perindopril teva 30cpr 4mg è una formulazione in confezione del farmaco perindopril teva

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 7,14 €

 Perindopril teva 30cpr 4mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Perindopril teva 30cpr 4mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve perindopril teva 30cpr 4mg?

Trattamento dell'ipertensione, trattamento dell'insufficienza cardiaca sintomatica. coronaropatia termine che designa in generale le malattie che colpiscono le coronarie.... Leggi arteriosa stabile, diminuzione del rischio di eventi cardiaci in pazienti con una anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di infarto del miocardio e/o rivascolarizzazione.

 Posologia e modo di somministrazione

Per uso orale. Si raccomanda l'assunzione del farmaco compresse una volta al giorno al mattino prima di un pasto. Le compresse devono essere ingerite intere con un bicchiere d'acqua. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere stabilita in base alle necessita’ individuali, attenendosi al profilo del paziente e alla risposta della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa. Il farmaco in compresse puo' essere usato in monoterapia o in combinazione con altre classi di terapie anti-ipertensive. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale raccomandata e’ di 4 mg somministrati una volta al giorno al mattino. I pazienti con un sistema renina-angiotensina-aldosterone in stato di intensa attivazione possono andare incontro ad un'eccessiva caduta pressoria dopo il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi iniziale. In questi pazienti si raccomanda un dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi iniziale uguale a 2 mg e l'inizio della terapia deve avvenire sotto stretto controllo medico. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi potra’ essere incrementata fino a 8 mg una volta algiorno, dopo un mese di trattamento. In seguito all'inizio della terapia con il farmaco, potrebbe verificarsi ipotensione sintomatica; questo e' piu' probabile per i pazienti trattati in concomitanza con medicinali diuretici. Si raccomanda pertanto di procedere con cautela, poiche' tali pazienti possono presentare deplezione di volume e/o salina. Se possibile, la terapia con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi deve essere interrotta nei 2-3 giorni precedenti l’inizio della terapia con il farmaco. Nei pazienti ipertesi per i quali non e' possibile sospendere la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del diuretico, occorre iniziare la terapia a base di farmaco in con unadose di 2 mg. Si devono monitorare la funzione renale e la potassiemia. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi successiva deve essere regolata in funzione della risposta della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa. Se necessario, la terapia con il medicinalediuretico potra' essere ripristinata. Nei pazienti anziani il trattamento deve iniziare a una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 2 mg che potranno essere progressivamente incrementati a 4 mg dopo un mese e poi a 8 mg, se necessario, in base alla funzionalita' renale. Si raccomanda di introdurre l'assunzione del farmaco, di norma associata a un Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi non risparmiatore dipotassio e/o digossina e/o un betabloccante, sotto stretta supervisione medica con una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale consigliata di 2 mg, assunta al mattino. Questo dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi puo' essere aumentato con incrementi di 2 mg a intervalli non inferiori a 2 settimane fino a 4 mg una volta al giorno, setollerata. L'adeguamento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deve basarsi sulla risposta clinica del singolo paziente. In pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi grave e in pazienti considerati ad alto rischio (con funzionalita' renale compromessa e una tendenza allo squilibrio elettrolitico, pazienti chericevono contemporaneamente trattamento con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi e/o trattamenticon agenti vasodilatatori) il trattamento deve iniziare sotto strettasupervisione medica. I pazienti ad alto rischio di ipotensione sintomatica, ad esempio i pazienti con deplezione di sale con o senza iponatriemia, pazienti con ipovolemia o che sono stati sottoposti ad una forte terapia a base di diuretici, devono correggere tali condizioni, se possibile, prima di iniziare la terapia con il farmaco. La Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa, la funzionalita’ renale e il potassio nel Siero Parte liquida del sangue.... Leggi devono essere attentamente monitorati, sia prima sia durante il trattamento. Il farmaco deve essere introdotto alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 4 mg una volta al giorno perdue settimane, poi incrementato a 8 mg una volta al giorno, in base alla funzionalita' renale e purche' la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 4 mg sia ben tollerata. I pazienti anziani devono ricevere una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 2 mg una volta al giorno per una settimana, poi 4 mg una volta al giorno la settimana successiva, prima di incrementare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi fino a 8 mg una volta al giorno, in base alla funzionalita' renale. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deve essere incrementato solo se il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi inferiore precedente risulta ben tollerato. Ildosaggio nei pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi deve essere basato sulla clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina, come delineato di seguito. clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi >=60 (ml/min), dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata 4 mg al giorno; 30 < ClCR <60, dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi 2 mg al giorno; 15 < ClCR <30, dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi 2 mg ogni 2 giorni; pazienti in emodialisim ClCR <15, dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi 2 mg il giorno della dialisi. La clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi del perindoprilato e' pari a 70 ml/min. Per i pazienti in emodialisi, il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deve essere assunto dopo la dialisi. Non e' necessario alcun adeguamento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi in pazienti affetti da insufficienza epatica.

 Effetti indesiderati

Durante il trattamento con il perindopril, sono stati osservati i seguenti effetti indesiderati. >>Esami diagnostici: possono manifestarsi incrementi dell'urea ematica e della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi plasmatica, iperkaliemia che scompare in seguito ad interruzione del trattamento, soprattutto in presenza di insufficienza renale, insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi grave e ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi renovascolare. Un aumento degli enzimi epatici e della bilirubina sierica sono stati evidenziati in rari casi. >>Patologie cardiache. Comuni: ipotensione ed effetti correlati all'ipotensione. Moltorari: aritmia, angina pectoris, infarto del miocardio e ictus, probabilmente secondari a eccessiva ipotensione in pazienti ad alto rischio.>>Patologie del sistema emolinfopoietico: molto raramente sono stati riportati diminuzione dell'emoglobina e dell'ematocrito, trombocitopenia, leucopenia/neutropenia, e casi di agranulocitosi o pancitopenia. In pazienti affetti da insufficienza congenita di G6PDH, sono stati riportati casi molto rari di anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica. >>Patologie del sistema nervoso. Comuni: cefalea, capogiri, vertigini, parestesia. Molto rari: stato confusionale. >>Patologie dell'occhio. Comuni: disturbi visivi. >>Patologie dell'orecchio e del labirinto. Comuni: tinnito. >>Patologierespiratorie, toraciche e mediastiniche. Comuni: tosse, dispnea. Non comuni; broncospasmo. Molto rari: polmonite, eosinofilia, rinite. >>Patologie gastrointestinali. Comuni: nausea, vomito, dolori addominali, disgeusia, dispepsia, diarrea, stipsi. Non comuni: secchezza delle fauci. Molto rari: pancreatite. >>Patologie renali e urinarie. Non comuni: insufficienza renale. Molto rari: insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta. >>Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comuni: eruzioni cutanee,prurito. Non comuni: angioedema di viso, estremita' labbra, membrane mucose, lingua, glottide parte della laringe che appare come una fessura e che contiene le corde vocali.... Leggi e/o laringe, orticaria. Molto rari: eritema multiforme. >>Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comuni: crampi muscolari. >>Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comuni: astenia. Non comuni:sudorazione. >>Patologie epatobiliari. Molto rari: epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi citoliticao colestatica. >>Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Non comuni: impotenza. >>Disturbi psichiatrici. Non comuni: alterazioni dell'umore o disturbi del sonno.

 Forme Farmacologiche

Perindopril-teva per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco perindopril-teva è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al perindopril, a uno qualsiasi degli eccipienti, o ad altri ACE-inibitori. anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di angioedema associato a precedente terapia con ACE-inibitori. Angioedema ereditario o idiopatico. Secondoo terzo trimestre di gravidanza.

 Avvertenze

Gli ACE-inibitori possono provocare un abbassamento della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa. E' stata osservata ipotensione sintomatica nei pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi sintomatica, accompagnata o meno da insufficienza renale. Cio' puo' verificarsi con maggiore probabilita' nei pazienti che hanno gradi piu' severi di insufficienza cardiaca. Per i pazienti maggiormente a rischio di ipotensione sintomatica e' opportuno effettuare un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della Fase Parte di un processo.... Leggi iniziale della terapia e della regolazione del dosaggio. In caso di ipotensione, si deve porre il paziente in posizione supina e praticare, se necessario, un'infusione endovenosa di normale soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi fisiologica. In alcuni pazienti normo oipotesi con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi congestizia, il farmaco puo' causare un ulteriore abbassamento della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sistemica. Se l'ipotensione diventa sintomatica, si deve ridurre il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi o interrompere il trattamento. In farmaco deve essere somministrato con cautela nei pazienti con stenosi della valvola mitralica e ostruzione del tratto di efflusso del ventricolo sinistro. In caso di compromissione della funzionalita' renale (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi INTERAZIONIIn pazienti in terapia diuretica e in particolare pazienti sottopostia deplezione di volume e/o di sale, si puo' verificare un'eccessiva riduzione della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa dopo l'inizio della terapia con ACE-inibitori. La possibile insorgenza di effetti ipotensivi puo' essere ridotta sospendendo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del diuretico, aumentando la volemia o l'introduzione di sale prima di iniziare la terapia, con un dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi ridotto e progressivo del perindopril. Sebbene i livelli di potassio nel Siero Parte liquida del sangue.... Leggi rimangano solitamente entro valori normali, in alcunipazienti trattati con il perindopril si puo' manifestare iperkaliemia. I diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio (ad es. spironolattone, triamterene o amiloride), gli integratori di potassio o i sostitutivi del sale che contengono potassio possono portare ad aumenti significativi del potassio sierico. Pertanto, il trattamento concomitante con il perindopril e i medicinali summenzionati non e' raccomandato. Se l'uso concomitante e' indicato a causa di una ipokaliemia dimostrata, si raccomanda estrema cautela e uno stretto monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi del potassio sierico. Sono stati segnalati aumenti reversibili delle concentrazioni sieriche di litio ed episodi di tossicita' durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di litio e di ACE-inibitori. L'impiego concomitante di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici puo' aumentare il rischio di tossicita' indotta da litio e incrementare ulteriormente il rischio gia' aumentato di effetti tossiciindotti da litio associato all'uso di ACE-inibitori. Si sconsiglia l'impiego del perindopril in associazione con il litio, ma, se l'associazione e' necessaria, si deve eseguire un accurato monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei livelli sierici di litio. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di un medicinale antinfiammatorio non steroideo puo' ridurre l'effetto antipertensivo degli ACE-inibitori. Inoltre, i fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi e gli ACE-inibitori esercitano un effetto additivo sull'aumento dei livelli sierici di potassio e possono determinare un peggioramento della funzionalita' renale. Tali effetti sono di solito reversibili. Raramente puo' verificarsi un'insufficienza renaleacuta, specialmente in pazienti con compromissione della funzione renale come gli anziani o i soggetti disidratati. L'impiego concomitante di questi medicinali puo' aumentare gli effetti ipotensivi del perindopril. L'impiego concomitante di nitroglicerina ed altri nitrati o altri vasodilatatori puo' ulteriormente ridurre la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa. Studi epidemiologici hanno suggerito che la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di ACE-inibitori e di antidiabetici (insuline, medicinali ipoglicemizzanti orali) puo' aumentare l'effetto ipoglicemizzante con conseguente rischio di ipoglicemia. Questo effetto si verifica con maggiore probabilita' nelle prime settimane di terapia combinata e nei pazienti concompromissione renale. Il perindopril puo' essere assunto in concomitanza con acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi (quando usato come trombolitico), trombolitici, betabloccanti e/o nitrati. L'impiego concomitante di alcuni anestetici, antidepressivi triciclici ed antipsicotici con gli ACE-inibitori puo' determinare un'ulteriore riduzione della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa. I simpaticomimetici possono ridurre gli effetti antipertensivi insieme di farmaci che sono utilizzati nella cura della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi degli ACE-inibitori.EFFETTI INDESIDERATIDurante il trattamento con il perindopril, sono stati osservati i seguenti effetti indesiderati. >>Esami diagnostici: possono manifestarsi incrementi dell'urea ematica e della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi plasmatica, iperkaliemia che scompare in seguito ad interruzione del trattamento, soprattutto in presenza di insufficienza renale, insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi grave e ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi renovascolare. Un aumento degli enzimi epatici e della bilirubina sierica sono stati evidenziati in rari casi. >>Patologie cardiache. Comuni: ipotensione ed effetti correlati all'ipotensione. Moltorari: aritmia, angina pectoris, infarto del miocardio e ictus, probabilmente secondari a eccessiva ipotensione in pazienti ad alto rischio.>>Patologie del sistema emolinfopoietico: molto raramente sono stati riportati diminuzione dell'emoglobina e dell'ematocrito, trombocitopenia, leucopenia/neutropenia, e casi di agranulocitosi o pancitopenia. In pazienti affetti da insufficienza congenita di G6PDH, sono stati riportati casi molto rari di anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica. >>Patologie del sistema nervoso. Comuni: cefalea, capogiri, vertigini, parestesia. Molto rari: stato confusionale. >>Patologie dell'occhio. Comuni: disturbi visivi. >>Patologie dell'orecchio e del labirinto. Comuni: tinnito. >>Patologierespiratorie, toraciche e mediastiniche. Comuni: tosse, dispnea. Non comuni; broncospasmo. Molto rari: polmonite, eosinofilia, rinite. >>Patologie gastrointestinali. Comuni: nausea, vomito, dolori addominali, disgeusia, dispepsia, diarrea, stipsi. Non comuni: secchezza delle fauci. Molto rari: pancreatite. >>Patologie renali e urinarie. Non comuni: insufficienza renale. Molto rari: insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta. >>Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comuni: eruzioni cutanee,prurito. Non comuni: angioedema di viso, estremita' labbra, membrane mucose, lingua, glottide parte della laringe che appare come una fessura e che contiene le corde vocali.... Leggi e/o laringe, orticaria. Molto rari: eritema multiforme. >>Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comuni: crampi muscolari. >>Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comuni: astenia. Non comuni:sudorazione. >>Patologie epatobiliari. Molto rari: epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi citoliticao colestatica. >>Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Non comuni: impotenza. >>Disturbi psichiatrici. Non comuni: alterazioni dell'umore o disturbi del sonno.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOL'uso degli ACE-inibitori non e' raccomandato durante il primo trimestre di gravidanza. L'uso degli ACE-inibitori e' controindicato duranteil secondo ed il terzo trimestre di gravidanza. L'evidenza epidemiologica sul rischio di teratogenicita' a seguito dell'esposizione ad ACE-inibitori durante il primo trimestre di gravidanza non ha dato risultati conclusivi; tuttavia non puo' essere escluso un piccolo aumento delrischio. Per le pazienti che stanno pianificando una gravidanza si deve ricorrere ad un trattamento antiipertensivo alternativo, con comprovato profilo di sicurezza per l'uso in gravidanza, a meno che non sia considerato essenziale il proseguimento della terapia con un ACE-inibitore. Quando viene diagnosticata una gravidanza, il trattamento con ACE-inibitori deve essere immediatamente interrotto e, se appropriato, si deve iniziare una terapia alternativa. E' noto che nella donna l'esposizione ad ACE-inibitori durante il secondo ed il terzo trimestre induce tossicita' fetale (ridotta funzionalita' renale, oligoidramnios, ritardo nell'ossificazione del cranio) e tossicita' neonatale (insufficienza renale, ipotensione, iperkaliemia). Se dovesse verificarsi un'esposizione ad un ACE-inibitore dal secondo trimestre di gravidanza, si raccomanda un controllo ecografico della funzionalita' renale e del cranio. I neonati le cui madri abbiano assunto ACE-inibitori devono essere attentamente seguiti per quanto riguarda l'ipotensione. Poiche' nonsono disponibili dati riguardanti l'uso del farmaco durante l'allattamento, il medicinale non e' raccomandato e sono da preferire trattamenti alternativi con comprovato profilo di sicurezza per l'uso durante l'allattamento, specialmente in caso di allattamento di neonati o prematuri.

 Composizione ed Eccipienti

Cellulosa microcristallina (E460), Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi anidro, silice colloidaleanidra, magnesio stearato (E572), amido di mais.

 Gravidanza e Allattamento

L'uso degli ACE-inibitori non e' raccomandato durante il primo trimestre di gravidanza. L'uso degli ACE-inibitori e' controindicato duranteil secondo ed il terzo trimestre di gravidanza. L'evidenza epidemiologica sul rischio di teratogenicita' a seguito dell'esposizione ad ACE-inibitori durante il primo trimestre di gravidanza non ha dato risultati conclusivi; tuttavia non puo' essere escluso un piccolo aumento delrischio. Per le pazienti che stanno pianificando una gravidanza si deve ricorrere ad un trattamento antiipertensivo alternativo, con comprovato profilo di sicurezza per l'uso in gravidanza, a meno che non sia considerato essenziale il proseguimento della terapia con un ACE-inibitore. Quando viene diagnosticata una gravidanza, il trattamento con ACE-inibitori deve essere immediatamente interrotto e, se appropriato, si deve iniziare una terapia alternativa. E' noto che nella donna l'esposizione ad ACE-inibitori durante il secondo ed il terzo trimestre induce tossicita' fetale (ridotta funzionalita' renale, oligoidramnios, ritardo nell'ossificazione del cranio) e tossicita' neonatale (insufficienza renale, ipotensione, iperkaliemia). Se dovesse verificarsi un'esposizione ad un ACE-inibitore dal secondo trimestre di gravidanza, si raccomanda un controllo ecografico della funzionalita' renale e del cranio. I neonati le cui madri abbiano assunto ACE-inibitori devono essere attentamente seguiti per quanto riguarda l'ipotensione. Poiche' nonsono disponibili dati riguardanti l'uso del farmaco durante l'allattamento, il medicinale non e' raccomandato e sono da preferire trattamenti alternativi con comprovato profilo di sicurezza per l'uso durante l'allattamento, specialmente in caso di allattamento di neonati o prematuri.

 Interazioni con altri prodotti

In pazienti in terapia diuretica e in particolare pazienti sottopostia deplezione di volume e/o di sale, si puo' verificare un'eccessiva riduzione della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa dopo l'inizio della terapia con ACE-inibitori. La possibile insorgenza di effetti ipotensivi puo' essere ridotta sospendendo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del diuretico, aumentando la volemia o l'introduzione di sale prima di iniziare la terapia, con un dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi ridotto e progressivo del perindopril. Sebbene i livelli di potassio nel Siero Parte liquida del sangue.... Leggi rimangano solitamente entro valori normali, in alcunipazienti trattati con il perindopril si puo' manifestare iperkaliemia. I diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio (ad es. spironolattone, triamterene o amiloride), gli integratori di potassio o i sostitutivi del sale che contengono potassio possono portare ad aumenti significativi del potassio sierico. Pertanto, il trattamento concomitante con il perindopril e i medicinali summenzionati non e' raccomandato. Se l'uso concomitante e' indicato a causa di una ipokaliemia dimostrata, si raccomanda estrema cautela e uno stretto monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi del potassio sierico. Sono stati segnalati aumenti reversibili delle concentrazioni sieriche di litio ed episodi di tossicita' durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di litio e di ACE-inibitori. L'impiego concomitante di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici puo' aumentare il rischio di tossicita' indotta da litio e incrementare ulteriormente il rischio gia' aumentato di effetti tossiciindotti da litio associato all'uso di ACE-inibitori. Si sconsiglia l'impiego del perindopril in associazione con il litio, ma, se l'associazione e' necessaria, si deve eseguire un accurato monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei livelli sierici di litio. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di un medicinale antinfiammatorio non steroideo puo' ridurre l'effetto antipertensivo degli ACE-inibitori. Inoltre, i fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi e gli ACE-inibitori esercitano un effetto additivo sull'aumento dei livelli sierici di potassio e possono determinare un peggioramento della funzionalita' renale. Tali effetti sono di solito reversibili. Raramente puo' verificarsi un'insufficienza renaleacuta, specialmente in pazienti con compromissione della funzione renale come gli anziani o i soggetti disidratati. L'impiego concomitante di questi medicinali puo' aumentare gli effetti ipotensivi del perindopril. L'impiego concomitante di nitroglicerina ed altri nitrati o altri vasodilatatori puo' ulteriormente ridurre la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa. Studi epidemiologici hanno suggerito che la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di ACE-inibitori e di antidiabetici (insuline, medicinali ipoglicemizzanti orali) puo' aumentare l'effetto ipoglicemizzante con conseguente rischio di ipoglicemia. Questo effetto si verifica con maggiore probabilita' nelle prime settimane di terapia combinata e nei pazienti concompromissione renale. Il perindopril puo' essere assunto in concomitanza con acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi (quando usato come trombolitico), trombolitici, betabloccanti e/o nitrati. L'impiego concomitante di alcuni anestetici, antidepressivi triciclici ed antipsicotici con gli ACE-inibitori puo' determinare un'ulteriore riduzione della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa. I simpaticomimetici possono ridurre gli effetti antipertensivi insieme di farmaci che sono utilizzati nella cura della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi degli ACE-inibitori.

 Come Conservare il prodotto

Mantenere il blister Confezione utilizzata per le formulazioni solide (come compresse, capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi ecc.), costituita da piccoli fogli di materiale plastico nei quali sono stat... Leggi nella bustina protettiva all'interno della confezione originale, per proteggerlo dall'umidita'. Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Usare entro 30 giorni dall'apertura.

 Categoria terapeutica