fluconazolo abc 2 capsule 150mg fluconazolo abc farmaceutici spa

Indicazioni

 Che cosa è fluconazolo abc 2cps 150mg?

Fluconazolo abc capsule rigide prodotto da abc farmaceutici spa
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di antimicotici per uso sistemico, derivati triazolici.
Contiene i principi attivi: fluconazolo
Composizione Qualitativa e Quantitativa: fluconazolo. Codice AIC: 037931021

E' utilizzato per fluconazolo

Contiene principi attivi: Fluconazolo.


Il prodotto fluconazolo abc 2cps 150mg è una formulazione in confezione del farmaco fluconazolo abc

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 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 8,28 €

 Fluconazolo abc 2cps 150mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Fluconazolo abc 2cps 150mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve fluconazolo abc 2cps 150mg?

Criptococcosi: terapia delle infezioni micotiche profonde dovute a Cryptococcus neoformans, incluse quelle che si verificano in pazienti con compromissione del sistema immunitario secondaria a patologie maligne o a sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da immunodeficienza acquisita o le micosi Infezione provocata da funghi.... Leggi secondarie a chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi antineoplastica. Il farmaco puo' quindi essere utilizzato nel trattamento della meningite infiammazione delle tre membrane che rivestono sia il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi sia il midollo spinale (ovvero il sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale) e che può provocare, oltre... Leggi criptococcica e nella terapia di mantenimento per la prevenzione delle recidive, nonche' nel trattamento della criptococcosi cutanea e polmonare. Candidiasi sistemiche: inclusecandidemia e candidiasi disseminata ed altre forme invasive di infezioni da Candida tra cui esofagite, endocardite, peritonite, infezioni polmonari, gastrointestinali, oculari e genito-urinarie. Pazienti affetti da patologie maligne ricoverati presso unita’ di terapia intensiva sottoposti a terapie immunosoppressive o chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi antineoplasticao in condizioni che possano predisporre ad infezioni da Candida. Candidiasi delle mucose: candidiasi orofaringea (mughetto) ed esofagea, infezioni broncopolmonari non-invasive, candiduria, candidiasi Mucocutanea Relativo al muco ed alla pelle.... Leggi e candidiasi orale atrofica cronica. Il farmaco e' inoltre indicatonella prevenzione delle recidive della candidiasi orofaringea in pazienti AIDS. Candidiasi genitale: candidiasi vaginali acute e ricorrenti; profilassi per ridurre l’incidenza delle ricadute della candidiasi vaginale (3 o piu' episodi in un anno); balanite da Candida. Pazienti immunocompromessi: prevenzione delle infezioni micotiche nei pazienti con compromissione del sistema immunitario secondaria a patologie maligne o a sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da immunodeficienza acquisita, o nella prevenzione delle micosi Infezione provocata da funghi.... Leggi secondarie a chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi antineoplastica. Dermatomicosi: tinea pedis, tinea cruris, tinea corporis, tinea capitis e pityriasis versicolor e nel trattamento delle candidiasi cutanee. Nel trattamento delle infezioni della pelle e delle membrane mucose, l'uso del prodotto deve essere limitato solo a quei casi di particolare estensione o gravita’ che non abbiano risposto alla terapia topica tradizionale. micosi Infezione provocata da funghi.... Leggi endemiche profonde: coccidioidomicosi, paracoccidioidomicosi, sporotricosi ed istoplasmosi nei pazienti immunocompetenti. Nei bambini nondeve essere usato per la tinea capitis.

 Posologia e modo di somministrazione

La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera dovrebbe essere basata sulla natura e severita' dell'infezione micotica. La maggior parte dei casi di candidiasi vaginale risponde alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola. La terapia per le infezioni che richiedono dosi multiple dovrebbe proseguire fino a quando i parametri clinici ed i test di laboratorio non indicano che l’infezione micotica attiva e' risolta. Un periodo inadeguato di trattamento puo’ portare alla recidiva dell'infezione attiva. I pazienti affetti da AIDS Sigla per Acquired ImmunoDeficiency Syndrome, Sindrome da Immunodeficienza acquisita.... Leggi e meningite infiammazione delle tre membrane che rivestono sia il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi sia il midollo spinale (ovvero il sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale) e che può provocare, oltre... Leggi criptococcica o da candidiasi orofaringea Ricorrente Fenomeno che si ripete frequentemente e con le stesse caratteristiche.... Leggi usualmente richiedono la terapia di mantenimento per prevenire le recidive. Uso negli adulti. >>Criptococcosi: per le patologie gravi che possono mettere in pericolo la vita del paziente, inclusa la meningite infiammazione delle tre membrane che rivestono sia il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi sia il midollo spinale (ovvero il sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale) e che può provocare, oltre... Leggi criptococcica la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi usuale e' di 400 mg in unica Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi giornaliera in 1^a giornata. Nei giorni seguenti si consigliano dosaggi di 200 mg/die. A seconda della risposta clinica del paziente, questa dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo’ essere aumentata a 400 mg/die. Generalmente la durata del trattamento della meningite infiammazione delle tre membrane che rivestono sia il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi sia il midollo spinale (ovvero il sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale) e che può provocare, oltre... Leggi criptococcica e' di 6-8 settimane. Per la prevenzione delle recidive della meningite infiammazione delle tre membrane che rivestono sia il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi sia il midollo spinale (ovvero il sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale) e che può provocare, oltre... Leggi criptococcica nei pazienti affetti da AIDS, puo'essere somministrato indefinitamente alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 200 mg al di', dopoche il paziente ha terminato il primo ciclo di terapia ed e' diventato negativo all’esame colturale. >>Candidiasi sistemiche: per la candidemia, la candidiasi disseminata ed altre infezioni invasive da candidala dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi usuale e' di 400 mg in 1^a giornata; successivamente si consigliano dosaggi di 200 mg/die. A seconda della risposta clinica del paziente, questa dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo' essere aumentata a 400 mg/die. La durata del trattamento dipende dalla risposta clinica. >>Candidiasi delle mucose: per la candidiasi orofaringea, inclusi i pazienti immunocompromessi, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi usuale e' di 50-100 mg una volta al di' per 7-14 giorni. Se necessario, nei pazienti gravemente immunocompromessi, il trattamento puo' essere proseguito per periodi piu' lunghi. Per la candidiasi orale atrofica nei portatori di protesi dispositivo utilizzato per sostituire almeno parzialmente una parte del corpo umano che non è più in grado di operare correttamente.... Leggi dentale, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi normale e' di 50 mg una volta al di’ per 14 giorni. In questi casi si deve prevedere una contemporanea terapia antisettica del cavo orale e della protesi. Per le altre infezioni da candida localizzate (ad eccezione della candidiasi genitale, per la quale si rimanda al punto successivo), quali esofagite, candiduria, infezioni broncopolmonari non-invasive, candidiasi mucocutanee, ecc., la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi usuale efficace e' di 50-100 mg al giorno, per 14-30 giorni. Per la prevenzione delle recidive della candidiasi orofaringea nei pazienti AIDS, dopo che il paziente e' stato sottoposto aun intero ciclo di terapia primaria, il fluconazolo puo' essere somministrato ad un dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di 150 mg una volta a settimana. >>Candidiasi genitale: per il trattamento della candidiasi vaginale, somministrare una singola dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi orale da 150 mg per un solo giorno di terapia. Per ridurre l'incidenza delle recidive della candidiasi vaginale si puo' assumere una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi da 150 mg di fluconazolo una volta al mese per 4-12 mesi. Alcune pazienti possono richiedere una Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi piu' frequente. Per la balanite da Candida il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi e' di 150 mg in unica Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi orale. >>Pazienti immunocompromessi: per la prevenzione della candidiasi la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata e' di 50-400 mg in monosomministrazione giornaliera, in relazione al rischio del paziente di svilupparel'infezione micotica. Per i pazienti ad alto rischio, ovvero i pazienti che possono sviluppare una neutropenia profonda o prolungata, il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi giornaliero raccomandato e' di 400 mg in dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di dovra' iniziare diversi giorni prima della prevista insorgenza della neutropenia e proseguire per 7 giorni quando la conta dei neutrofili avra' raggiunto un valore superiore a 1000 cellule/mm^3. >>Dermatomicosi, incluse tinea pedis, corporis, cruris, pityriasis versicolor e le infezioni cutanee da Candida: 50-100 mg al di’ in unica Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi per 2-4 settimane di terapia. La tinea pedis puo' richiedere un trattamento fino a 6 settimane. >>Micosi endemiche profonde:per le infezioni micotiche endemiche profonde il farmaco deve essere somministrato come seguente. Coccidioidomicosi: 200-400 mg, 11-24 mesi. Paracoccidioidomicosi: 200-400 mg, 2-17 mesi. Sporotricosi: 200-400 mg, 1-16 mesi. Istoplasmosi: 200-400 mg, 3-17 mesi. Bambini: come per le infezioni negli adulti, la durata del trattamento si basa sulla risposta clinica e micologica. Il farmaco si somministra in dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola giornaliera. Bambini di eta' superiore alle quattro settimane di vita:la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata per la candidiasi delle mucose e' di 3 mg/kg/die. Una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di carico pari a 6 mg/kg/die puo' essere usata il primo giorno per raggiungere piu' rapidamente lo steady-state. Per il trattamento della candidiasi sistemica e delle infezioni criptococciche, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata e' di 6-12 mg/kg/die, in funzione della gravita' della patologia. Per la profilassi di infezioni fungine nei pazienti immunocompromessi considerati a rischio a causa della neutropenia provocata da chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi citotossica o radioterapia, il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi raccomandato e' di 3-12 mg/kg/die in funzione dell'estensione e della durata della neutropenia indotta. Nei bambini non deve essere superata la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima giornaliera di 400 mg. Bambini entro le prime quattro settimane di vita: i neonati eliminano il farmaco piu' lentamente. Nelle prime due settimane di vita bisogna usare lo stesso dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi in mg/kg dei bambini delle altre fasce di eta', ma la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi deve avvenire ogni72 ore. Durante la 3a e la 4a settimana di vita si deve somministrarelo stesso dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi ogni 48 ore. Nei neonati a termine ci sono pochi dati di Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi a supporto di questa posologia. Nei neonati entro le prime due settimane di vita non bisogna superare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di 12 mg/kg ogni 72 ore, mentre in quelli tra la 3a e la 4a settimana di vita non si deve superare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 12 mg/kg ogni 48 ore. La Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi del medicinale nei bambini con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi non e' stata studiata. Uso negli anziani: se non c'e' evidenza di compromissionerenale, si usa il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi normalmente raccomandato. Per i pazienti con alterazione della funzionalita' renale (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi < 50 ml/min), il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deve essere regolato come sopra. >>Modo di somministrazione: puo' essere somministrato sia per via orale che per via endovenosa. La scelta della via di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi dipendera' dalle condizioni cliniche del paziente. Nel passare dalla somministrazioneper via endovenosa a quella orale, o viceversa, non e' necessario modificare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi giornaliero.

 Effetti indesiderati

>>Studi clinici. Alterazioni dell'apparato gastrointestinale: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, diarrea, flatulenza, nausea. Alterazioni della cute e del tessuto sottocutaneo: rash cutaneo. Alterazioni del sistema nervoso: cefalea. In alcuni pazienti, in particolare in quelli affetti da gravi patologie quali l'AIDS o il cancro, sono state osservate alterazioni della funzionalita' epatica, renale o ematologica durante trattamento con fluconazolo e farmaci di confronto, ma il significato Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi e la correlazione con il trattamento sono incerti. Alterazioni del sistema epatobiliare: tossicita' epatica tra cui rari casi fatali, elevazioni della fosfatasi alcalina, elevazioni della bilirubina, elevazioni delle transaminasi SGOT (o AST) e SGPT (o ALT). Popolazione pediatrica: latipologia e l'incidenza degli effetti indesiderati e delle alterazioni dei parametri di laboratorio riscontrati nel corso degli studi clinici pediatrici sono paragonabili a quelli osservati negli adulti. >>Post-marketing. Alterazioni dell'apparato gastrointestinale: dispepsia, vomito. Alterazioni del sistema nervoso: vertigini, convulsioni, alterazione del gusto. Alterazioni della cute e del tessuto sottocutaneo: alopecia, reazioni cutanee esfoliative tra cui la sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson e la Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica. Alterazioni del sangue e del sistema linfatico: leucopenia comprendente neutropenia e agranulocitosi, trombocitopenia. Alterazioni del sistema immunitario: anafilassi (comprendente angioedema, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi facciale, prurito, orticaria). Alterazioni del sistema epatobiliare: insufficienza epatica, epatite, necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi epatocellulare, ittero. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, ipocalemia. Alterazioni cardiache: prolungamento dell'intervallo QT, torsioni di punta.

 Forme Farmacologiche

Fluconazolo-abc per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco fluconazolo-abc è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al fluconazolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Pazienti con epatopatie acute e croniche e con insufficienza epatica. Gravidanza e allattamento. Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di terfenadina nei pazienti sottoposti a terapia con fluconazolo a dosi multiple >=400 mg/die. Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante con cisapride.

 Avvertenze

Nei pazienti immunocompromessi, la terapia puo' essere iniziata primache i risultati dei test colturali e di laboratorio siano disponibili; successivamente il trattamento antimicotico farmaco che combatte le micosi, cioè le infezioni causate da funghi parassiti.... Leggi dovra' essere conformemente modificato. I pazienti che nel corso della terapia evidenziano alterazioni della funzionalita' epatica devono essere attentamente monitorati per la possibile insorgenza di danni epatici piu' gravi. Nel casosi manifestassero segni o sintomi clinici di disturbi epatici attribuibili al farmaco, la terapia dovra' essere sospesa. Il farmaco e' stato associato a rari casi di grave tossicita' epatica, talvolta fatali, soprattutto nei pazienti con gravi patologie di base. Nei casi di epatotossicita' associata al farmaco non e' stato possibile stabilire una relazione con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi utilizzata, la durata della terapia, il sesso o l'eta' del paziente; questi episodi si sono generalmente rivelati reversibili alla sospensione del trattamento. In corso di terapia si sono verificati solo rari episodi di reazioni cutanee esfoliative tra cui la sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson e la Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica; i pazienti con AIDS Sigla per Acquired ImmunoDeficiency Syndrome, Sindrome da Immunodeficienza acquisita.... Leggi sono maggiormente soggetti a sviluppare reazioni cutanee gravi a molti farmaci. Qualora in un paziente in terapia per infezioni micotiche superficiali si manifestasse rash Cutaneo Della pelle.... Leggi attribuibile alfarmaco, il trattamento con questo agente dovra' essere interrotto. Ipazienti con infezioni micotiche invasive/sistemiche che sviluppano rash Cutaneo Della pelle.... Leggi dovranno essere attentamente monitorati ed il trattamento dovra' essere sospeso qualora si manifestassero lesioni bollose o un eritema multiforme. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante del farmaco a dosiinferiori a 400 mg/die e terfenadina deve essere attentamente monitorata. Alcuni azoli, incluso il farmaco, sono stati associati ad un prolungamento dell'intervallo QT nell'elettrocardiogramma. Durante la fasesuccessiva alla commercializzazione, nei pazienti che assumevano il farmaco si sono presentati raramente casi di prolungamento dell'intervallo QT e di torsioni di punta. Questi casi comprendevano pazienti gravemente malati con molteplici fattori di rischio confondenti, come malattie strutturali del cuore, anomalie elettrolitiche e farmaci concomitanti che possono aver contribuito alle anomalie del ritmo. Deve esseresomministrato con cautela nei pazienti che presentano queste potenziali condizioni di proartimia. Le capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi contengono lattosio: i pazienti affetti da rari problemi di intolleranza al galattosio, deficit di lattasi, o da malassorbimento di glucosio/galattosio non devono assumere questo medicinale. Il prodotto viene eliminato immodificato principalmente attraverso le urine. Non sono necessari adattamenti quando si effettua una terapia in unica dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi (candidiasi vaginale). Quando invecesi effettua una terapia con dosi ripetute nei pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi (inclusi i bambini), dovra' essere somministrata una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale di carico compresa tra 50 mg e 400 mg; successivamente, il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi giornaliero (a seconda dell'indicazione) dovra' essere modificato in modo seguente. Clcr > 50: 100%. Clcr <=50: 50%. Pazienti dializzati su base regolare: 100% dopo ogni seduta di dialisi.

 Composizione ed Eccipienti

Lattosio monoidrato, amido pregelatinizzato, magnesio stearato, silice colloidale anidra, sodio laurilsolfato. Capsula: gelatina, titanio diossido (E171), ossido di ferro giallo (E172) (solo in cps 100 mg).

 Gravidanza e Allattamento

Non sono disponibili adeguati studi clinici controllati condotti su donne in gravidanza. In neonati di madri affette da coccidioidomicosi, trattate con il farmaco ad alti dosaggi (400-800 mg/die) per un periodo >= 3 mesi, sono state riportate anomalie congenite multiple. Il rapporto tra l'uso di fluconazolo e tali eventi non e' chiaro. Studi sullariproduzione animale hanno evidenziato danni a carico del feto associati a tossicita' materna solo quando il farmaco e' stato utilizzato a dosaggi elevati, mentre cio' non si e' verificato quando il farmaco e'stato utilizzato a dosi di 5 o 10 mg/kg. L'uso del prodotto durante la gravidanza deve comunque essere limitato ai casi di infezioni micotiche gravi quando, a giudizio del medico, i potenziali benefici superano i rischi possibili. I livelli di farmaco raggiunti nel latte maternosono simili ai livelli plasmatici; pertanto, si sconsiglia l'uso del prodotto durante l'allattamento.

 Interazioni con altri prodotti

Sono stati segnalati episodi di sanguinamento in associazione al prolungamento del tempo di protrombina in pazienti sottoposti a terapia concomitante con il warfarin. Si consiglia quindi un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi del tempo di protrombina nei pazienti sottoposti a terapia con anticoagulanti cumarinici. In uno studio aperto condotto su volontari sani trattati per via orale con una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola di 1200 mg di azitromicinaed una di 800 mg del medicinale non c'e' stata alcuna interazione Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi significativa tra i 2 farmaci. A seguito della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante con midazolam per via orale, sono stati registratinotevoli incrementi delle concentrazioni di midazolam ed effetti psicomotori. L'effetto sul midazolam sembra essere piu' pronunciato a seguito di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi orale diel medicinale rispetto al medicinale somministrato per via endovenosa. Nel caso in cui nei pazienti in trattamento sia necessaria una terapia concomitante di benzodiazepine, e' opportuno considerare una diminuzione del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi delle benzodiazepinee un adeguato monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi del paziente. Il farmaco somministrato a volontari sani ha determinato un prolungamento dell'emivita sierica delle sulfoniluree somministrate contemporaneamente per via orale. Il farmaco e le sulfoniluree orali possono essere somministrati contemporaneamente ai pazienti diabetici, ma si dovra' tenere conto della possibile insorgenza di un episodio ipoglicemico. In volontari sani che assumevano il farmaco, la cosomministrazione di dosi multiple di idroclorotiazide ha comportato un incremento del 40% delle concentrazioni plasmatiche del farmaco. Un effetto di questa entita', non richiede una modificazione del regime posologico del medicinale nei soggetti in terapia concomitante con farmaci diuretici; tuttavia il medico dovra' tenere conto di questa eventualita'. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante con fenitoina puo' determinare un aumento clinicamente significativo dei livelli di fenitoina. Quando la cosomministrazione dei due farmaci e' necessaria, bisogna controllare le concentrazioni plasmatiche della fenitoina ed il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di quest'ultima dovra' essere modificato in modo da garantire i livelli terapeutici del farmaco. In due studi di Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi con una terapia combinata a base di contraccettivi orali e dosimultiple non sono stati riscontrati effetti clinicamente rilevanti nei livelli dei due ormoni sostanze prodotte dalla ghiandole endocrine che agiscono su diversi tessuti e sono trasportate attraverso il sangue.... Leggi dei pazienti in terapia con 50 mg, mentre le AUC dell'etinilestradiolo e del levonorgestrel nel gruppo che assumeva200 mg hanno evidenziato un incremento del 40% e del 24% rispettivamente. In un terzo studio con 300 mg somministrati una volta alla settimana, l'AUC dell'etinilestradiolo e del noretindrone e' aumentata del 24% e del 13% rispettivamente. L'impiego di dosi multiple a questi dosaggi non modifica l'efficacia di una terapia combinata a base di contraccettivi orali. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante con rifampicina ha comportato una riduzione del 25% dell'AUC e del 20% dell'emivita del farmaco, considerare un incremento del dosaggio. Nel corso di un altro studio condotto su pazienti sottoposti a trapianto di midollo con dosi multiple da 100 mg/die, il farmaco non ha modificato i livelli di ciclosporina. Si raccomanda pertanto il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi delle concentrazioni plasmatiche della ciclosporina nei pazienti in terapia. I pazienti in terapia con alti dosaggi di teofillina o che sono maggiormente a rischio per episodi di tossicita' indotti dalla teofillina devono essere attentamente controllati quando assumono contemporaneamente il farmaco. Qualora dovessero manifestarsi segni di tossicita' da teofillina, inoltre, la terapia dovra' essere adeguatamente modificata. In seguito al verificarsi di gravi episodi di disritmia in pazienti sottoposti a terapia concomitante con altri azoli antimicotici e terfenadina, sono stati condotti studi di interazione con la terfenadina. Alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera di 200 mg non ha determinato un prolungamento dell'intervallo QTc.Con dosi giornaliere pari a 400 mg o superiori, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del farmaco aumenta in modo significativo i livelli plasmatici della terfenadina nel caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante. L'uso concomitante del farmaco a dosi di 400 mg/die o superiori e terfenadina e' controindicato. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante del farmaco a dosi inferiori a 400 mg/die e terfenadina deve essere invece attentamente monitorata. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di cisapride e il farmaco e' controindicata. Nei casi di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante con rifabutina e' stata osservata interazione, caratterizzata da aumento delle concentrazioni sieriche di rifabutina. Sono stati riportati casi di nefrotossicita' nei pazienti a cui venivano contemporaneamente somministrati. In caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante con tacrolimus e' stata osservata interazione, caratterizzata da aumento delle concentrazioni sieriche di tacrolimus. Sono stati riportati casi di nefrotossicita' nei pazienti a cui venivano contemporaneamente somministrati. I pazienti sottoposti ad una terapia concomitante con il farmaco e zidovudina farmacidevono essere attentamente monitorati a causa del possibile sviluppo di eventi avversi correlati alla zidovudina. L'uso in pazienti sottoposti a terapia concomitante con astemizolo o altri farmaci metabolizzati dal sistema del citocromo P-450 puo' essere associato ad aumenti delle concentrazioni sieriche di questi farmaci. Non sono state osservateinterazioni clinicamente significative durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea con cimetidina o antiacidi. Inoltre in pazienti sottopostiad irradiazione totale del corpo per trapianto di midollo non sono state riscontrate variazioni clinicamente significative nell'assorbimento del farmaco.

 Prodotti Generici Equivalenti

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 Come Conservare il prodotto

Conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C.

 Categoria terapeutica