ceftazidima my*im 250mg/ml+f ceftazidima mylan spa

Indicazioni

 Che cosa è ceftazidima my im 250mg/ml+f?

Ceftazidima mg preparazione iniettabile prodotto da mylan spa
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di antibatterici beta-lattamici.
Contiene i principi attivi: ceftazidima pentaidrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ceftazidima pentaidrato 291-582-1164-2328 mg (pari a ceftazidima 250-500-1000-2000 mg). Codice AIC: 036604015

E' utilizzato per ceftazidima

Contiene principi attivi: Ceftazidima pentaidrato 291-582-1164-2328 mg (pari a ceftazidima 250-500-1000-2000 mg).


Il prodotto ceftazidima my im 250mg/ml+f è una formulazione in confezione del farmaco ceftazidima mg

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 2,31 €

 Ceftazidima my im 250mg/ml+f è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Ceftazidima my im 250mg/ml+f è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve ceftazidima my im 250mg/ml+f?

Di uso elettivo e specifico in infezioni batteriche gravi di accertata o presunta origine da Gram-negativi "difficili" o da flora mista conpresenza di Gram-negativi resistenti ai piu' comuni antibiotici. In particolare il prodotto trova indicazione nelle suddette infezioni, in pazienti defedati e/o immunodepressi. Profilassi chirurgica: risulta in grado di ridurre l'incidenza di infezioni post-chirurgiche in pazienti sottoposti ad interventi contaminanti o potenzialmente tali.

 Posologia e modo di somministrazione

Somministrare per via parenterale (endovenosa o intramuscolare profonda). >>Dosaggio. Varia in rapporto alla gravita' del singolo caso, sensibilita', sito e tipo di infezione, eta’, funzionalita' renale e secondo il giudizio del medico. Via intramuscolare. Adulti: 1-3 g/die in 2-3 somministrazioni. Nella terapia della riacutizzazione batterica della bronchite È una infiammazione, acuta o cronica, della mucosa dei bronchi. Nelle forme acute la causa più frequente di bronchite è rappresentata dalle infezio... Leggi cronica, 1-3 g/die in 1-3 somministrazioni. Bambini: 30-100 mg/kg/die in 2-3 somministrazioni. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi abituale e’ di 50 mg/kg/die in 2 somministrazioni. Quando si richiedono dosaggi piu' elevati, si puo' ricorrere alla via endovenosa. Via endovenosa. Adulti: 1-6g/die. Bambini: 30-100 mg/kg/die. Nei casi di particolare gravita’ (soggetti immunodepressi, con fibrosi cistica o con meningite) tale posologia puo' essere ulteriormente aumentata fino a 150 mg/kg/die in 3 somministrazioni. >>Anziani. Nei pazienti anziani gravi, in considerazione della ridotta clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della ceftazidima, il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi massimo giornaliero non dovrebbe di norma superare i 3 g, soprattutto in quelli dieta' superiore agli 80 anni. >>Pazienti con compromissione renale. Laceftazidima e' escreta immodificata dai reni. Pertanto deve essere ridotta la posologia nei pazienti con compromissione della funzionalita'renale. Si dovrebbe somministrare una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale di 1 g. dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di mantenimento della ceftazidima raccomandata nell’insufficienza renale. Clcr (ml/min) >50 e cr sierica approssimativa mcmol/l (mg/dl) 50-31 e cr sierica approssimativa 150-200(1,7-2,3), 1 g/12 h; clcr 30-16 e cr sierica approssimativa 200-350 (2,3-4), 1 g/24 h; clcr 15-6 e cr sierica approssimativa 350-500 (4-5,6), 0,5 g/24 h; clcr 500 (>5,6), 0,5 g/48 h. Nelle infezioni gravi si potra' aumentare del 50% la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi unitaria oppure aumentare la frequenza di somministrazione: in questi casi andranno controllati i livelli sierici di ceftazidima i cui valori minimi non dovrebbero superare 40 mg/l. Nei bambini la clcr andra' adattata tenendo conto della superficie corporea o del peso corporeo privato dei grassi. >>Profilassi chirurgica. Per la prevenzione delle infezioni post-operatorie verranno somministrati, in relazione al tipo, duratae rischio di contaminazione dell'intervento 1 g i.m. o 1-2 g e.v. in dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola (profilassi "ultra short term") o in dosi ripetute (profilassi "short term"). >>Emodialisi. L'emivita sierica durante l'emodialisi varia da 3 a 5 ore. Ai pazienti in dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi e' opportuno ripetere, alla fine di ogni trattamento, le dosi indicate in tabella di cui sopra. >>Dialisi peritoneale. La ceftazidima puo' essere impiegata sia nella dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi peritoneale che nella dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi peritoneale ambulatoriale continua (CAPD). La ceftazidima puo’ essere aggiunta alle soluzioni per dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi peritoneale (di solito 125-250 mg ogni due litri di liquido perdialisi). Nei pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi in terapia intensiva sottoposti ad emodialisi o ad emofiltrazione ad alto flusso somministrare 1 g/die in dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola o in dosi suddivise. Nel caso di emofiltrazione a basso flusso seguire il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi raccomandato in caso di funzionalita' renale ridotta. dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi consigliato di ceftazidima nell'emofiltrazione continua venovenosa. Funzionalita' renale residua (clcr ml/min): dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di mantenimento (mg) per un tasso di ultrafiltrazione 5, 16,7, 33,3, 50 ml/min/12 h. Clcr 0: 250, 250, 500, 500 mg; clcr 5: 250, 250, 500, 500; clcr 10: 250, 500, 500, 750; clcr 15: 250, 500, 500, 750; clcr 20: 500, 500, 500, 750. dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi consigliato di ceftazidima durante l'emodialisi continua venovenosa. Funzionalita' renale residua (clcr ml/min): dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di mantenimento (mg) per un tasso di flusso dializzato di 1,0 litri/ora con tasso di ultrafiltrazione di 0,5, 1,0, 2,0 litri/ora/12 h. Clcr 0: 500, 500, 500; clcr 5: 500, 500, 750; clcr 10: 500, 500, 750; clcr 15: 500, 750, 750; clcr 20: 750, 750, 1000. Funzionalita' renale residua (clcr ml/min): dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di mantenimento (mg) per un tasso di flusso dializzato di 2,0 litri/ora con tasso di ultrafiltrazione di 0,5, 1,0, 2,0 litri/ora/12 h. Clcr 0: 500, 500, 750; clcr 5: 500, 500, 750; clcr 10: 500, 750, 1000; clcr 15: 750, 750, 1000; clcr 20: 750, 750, 1000.

CONSERVAZIONEPrima della ricostituzione conservare i flaconcini al riparo dalla luce e a temperatura non superiore a 25 gradi C. Il prodotto in soluzione, dopo ricostituzione con acqua p.p.i. o con liquidi infusionali compatibili (ad esempio soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi fisiologica glucosata o di sodio lattato) deve essere usato di norma entro 6 ore se conservato a temperatura ordinaria ed entro 1 giorno se conservato a 4 gradi C. La colorazione delle soluzioni puo' variare da giallo pallido a color ambra in funzione della concentrazione, del tipo di diluente e delle condizioni di conservazione. I flaconcini possono sviluppare al loro interno dopo la loro ricostituzione, una Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi positiva, dovuta alla liberazione di anidride carbonica.AVVERTENZEAccertarsi se il paziente abbia manifestato precedenti reazioni di ipersensibilita' alla cefazidima, alle cefalosporine, alle penicilline oad altri farmaci. Somministrare con cautela in pazienti in cui si sono manifestate reazioni allergiche alla penicillina. In caso di reazione allergica alla ceftazidima si deve interrompere la terapia ed eventualmente istituire un trattamento idoneo (adrenalina, antistaminici, corticosteroidi) ed altre opportune misure di emergenza. Casi di colite pseudomembranosa sono stati descritti in concomitanza all'uso di tuttigli antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi a largo spettro (inclusi macrolidi, penicilline semisintetiche e cefalosporine); e' importante prendere in considerazione tale diagnosi in pazienti che presentano diarrea durante la terapia. Tali forme di colite possono variare da lievi a molto gravi. Il trattamento con antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi ad ampio spettro altera la normale flora del colone puo' facilitare la crescita dei clostridi. Gli studi effettuati hanno evidenziato che una tossina prodotta dal Clostridium difficile e' la principale causa della colite associata all’uso di antibiotici. Forme lievi di colite pseudomembranosa rispondono in genere favorevolmentealla semplice interruzione del farmaco. In forme moderate o gravi il trattamento deve includere la sigmoidoscopia, opportune ricerche batteriologice e la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di liquidi, elettroliti e proteine. Nei casi in cui la colite non migliori dopo la sospensione del farmaco enei casi gravi la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di vancomicina per via orale costituisce il trattamento di scelta della colite pseudomembranosa da Clostridium difficile indotta da antibiotici. Devono essere escluse altre cause di colite. Il trattamento concomitante con alti dosaggi di cefalosporine e medicinali nefrotossici quali aminoglicosidi o diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi potenti (ad esempio furosemide) possono avere un effetto negativo sulla funzionalita' renale. L'esperienza clinica ha mostrato che probabilmente cio' non costituisce un problema se la ceftazidima viene somministrata ai dosaggi raccomandati. Non si evidenzia che la ceftazidima abbia effetti negativi sulla funzionalita' renale alle normali dosi terapeutiche. La ceftazidima e' escreta per via renale. Pertanto, come per tutti gli antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi eliminati per tale via, in pazienti con moderata o grave insufficienza renale, si raccomanda di ridurre la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi per evitare le conseguenze cliniche di concentrazioni ematiche eccessive, qualiad esempio convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi o sequele neurologiche. Come per altri antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi a largo spettro l'uso prolungato della ceftazidima puo' favorire l'emergere opportunistico di microrganismi o ceppi non sensibili (ad esempio Candida ed Enterococchi) che richiede l'adozione di misure adeguate o l'eventuale interruzione del trattamento. E' pertanto essenziale un assiduo controllo delle condizioni del paziente. Come per altre cefalosporine e penicilline a spettro allargato alcuni ceppi di Enterobacter spp, e Serratia spp inizialmente sensibili, possono manifestare resistenza durante la terapia con ceftazidima. Pertanto nel corso del trattamento di tali infezioni, se ritenuto clinicamente appropriato, deve essere valutata la possibilita' di eseguire successivi test di sensibilita'.INTERAZIONIL'uso concomitante di alti dosaggi con medicinali nefrotossici puo' avere effetti negativi sulla funzionalita' renale. Il cloramfenicolo e'un antagonista in vitro della ceftazidima e delle altre cefalosporine. La rilevanza clinica di tale osservazione non e' conosciuta, ma qualora il farmaco e cloramfenicolo siano somministrati in concomitanza bisogna considerare la possibilita' che si manifesti antagonismo tra i due antibiotici. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi delle cefalosporine puo' interferire con i risultati di alcune prove di laboratorio, causando pseudopositivita’ della glicosuria con i metodi di Benedict, Feeling e "Clinitest", basati sulla riduzione del rame, ma non con i metodi enzimatici. La ceftazidima non interferisce con la determinazione della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi nel saggio con picrato alcalino.EFFETTI INDESIDERATI>>Reazioni locali: flebite o tromboflebite conseguenti a Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi endovenosa, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi e/o infiammazione dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi intramuscolare. >>Reazioni di ipersensibilita': rash urticarioidi o maculopapulari, febbre, prurito e, molto raramente, angioedema e reazioni anafilattiche (inclusi broncospasmo e/o ipotensione); come con altre cefalosporine vi sono state rare segnalazioni di eritema multiforme, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson e Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica. >>Reazioni gastrointestinali: diarrea, nausea, vomito, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale e, molto raramente, candidiasi del cavo orale o colite; come per altre cefalosporine la colite puo' essere associata alla presenza del Clostridium difficile e presentarsi sottoforma di colite pseudomembranosa. >>Reazioni genito-urinarie: candidiasi, vaginite. >>Reazioni a livello del tratto Epatobiliare Relativo al fegato ed alla bile.... Leggi e del pancreas: molto raramente ittero.>> Reazioni neurologiche: cefalea, vertigini, parestesie e sensazioni di sapore sgradevole; segnalazioni di sequele neurologiche come tremori, mioclonie, convulsioni, Encefalopatia Malattia del cervello.... Leggi e coma verificatesi in pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi nei quali il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi della ceftazidima non era stato opportunamente ridotto. >>Modificazioni dei parametri di laboratorio. Sono state riferite in corso di terapia con ceftazidima variazioni transitorie di alcuni parametri clinici e di laboratorio: eosinofilia, positivita' al test di Coombs e molto raramente anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, trombocitosi,alterazioni in uno o piu' parametri di funzionalita' epatica quali ALT (SGPT), AST (SGOT), LDH, GGT e fosfatasi alcalina; come per altre cefalosporine sono stati segnalati occasionalmente incrementi transitoridi azotemia, ammoniemia e/o creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi sierica; molto raramente sono state osservate leucopenia, neutropenia, trombocitopenia, agranulocitosi e linfocitosi; in circa il 5% dei pazienti sono state segnalate in corso di trattamento con cefalosporine, positivita', talora false, deitest di Coombs: cio' puo' interferire con i test di compatibilita' ematica.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon si sono evidenziati sperimentalmente aspetti embriotossici o teratogenici della ceftazidima comunque, nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita', sotto il diretto controllo del medico. La ceftazidima e' escreta nel latte materno e deve essere impiegata con cautela nelle madri che allattano.

 Effetti indesiderati

>>Reazioni locali: flebite o tromboflebite conseguenti a Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi endovenosa, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi e/o infiammazione dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi intramuscolare. >>Reazioni di ipersensibilita': rash urticarioidi o maculopapulari, febbre, prurito e, molto raramente, angioedema e reazioni anafilattiche (inclusi broncospasmo e/o ipotensione); come con altre cefalosporine vi sono state rare segnalazioni di eritema multiforme, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson e Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica. >>Reazioni gastrointestinali: diarrea, nausea, vomito, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale e, molto raramente, candidiasi del cavo orale o colite; come per altre cefalosporine la colite puo' essere associata alla presenza del Clostridium difficile e presentarsi sottoforma di colite pseudomembranosa. >>Reazioni genito-urinarie: candidiasi, vaginite. >>Reazioni a livello del tratto Epatobiliare Relativo al fegato ed alla bile.... Leggi e del pancreas: molto raramente ittero.>> Reazioni neurologiche: cefalea, vertigini, parestesie e sensazioni di sapore sgradevole; segnalazioni di sequele neurologiche come tremori, mioclonie, convulsioni, Encefalopatia Malattia del cervello.... Leggi e coma verificatesi in pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi nei quali il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi della ceftazidima non era stato opportunamente ridotto. >>Modificazioni dei parametri di laboratorio. Sono state riferite in corso di terapia con ceftazidima variazioni transitorie di alcuni parametri clinici e di laboratorio: eosinofilia, positivita' al test di Coombs e molto raramente anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, trombocitosi,alterazioni in uno o piu' parametri di funzionalita' epatica quali ALT (SGPT), AST (SGOT), LDH, GGT e fosfatasi alcalina; come per altre cefalosporine sono stati segnalati occasionalmente incrementi transitoridi azotemia, ammoniemia e/o creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi sierica; molto raramente sono state osservate leucopenia, neutropenia, trombocitopenia, agranulocitosi e linfocitosi; in circa il 5% dei pazienti sono state segnalate in corso di trattamento con cefalosporine, positivita', talora false, deitest di Coombs: cio' puo' interferire con i test di compatibilita' ematica.

 Forme Farmacologiche

Ceftazidima-mg per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco ceftazidima-mg è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' nota agli antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi della classe delle cefalosporine; ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento.

 Avvertenze

Accertarsi se il paziente abbia manifestato precedenti reazioni di ipersensibilita' alla cefazidima, alle cefalosporine, alle penicilline oad altri farmaci. Somministrare con cautela in pazienti in cui si sono manifestate reazioni allergiche alla penicillina. In caso di reazione allergica alla ceftazidima si deve interrompere la terapia ed eventualmente istituire un trattamento idoneo (adrenalina, antistaminici, corticosteroidi) ed altre opportune misure di emergenza. Casi di colite pseudomembranosa sono stati descritti in concomitanza all'uso di tuttigli antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi a largo spettro (inclusi macrolidi, penicilline semisintetiche e cefalosporine); e' importante prendere in considerazione tale diagnosi in pazienti che presentano diarrea durante la terapia. Tali forme di colite possono variare da lievi a molto gravi. Il trattamento con antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi ad ampio spettro altera la normale flora del colone puo' facilitare la crescita dei clostridi. Gli studi effettuati hanno evidenziato che una tossina prodotta dal Clostridium difficile e' la principale causa della colite associata all'uso di antibiotici. Forme lievi di colite pseudomembranosa rispondono in genere favorevolmentealla semplice interruzione del farmaco. In forme moderate o gravi il trattamento deve includere la sigmoidoscopia, opportune ricerche batteriologice e la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di liquidi, elettroliti e proteine. Nei casi in cui la colite non migliori dopo la sospensione del farmaco enei casi gravi la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di vancomicina per via orale costituisce il trattamento di scelta della colite pseudomembranosa da Clostridium difficile indotta da antibiotici. Devono essere escluse altre cause di colite. Il trattamento concomitante con alti dosaggi di cefalosporine e medicinali nefrotossici quali aminoglicosidi o diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi potenti (ad esempio furosemide) possono avere un effetto negativo sulla funzionalita' renale. L'esperienza clinica ha mostrato che probabilmente cio' non costituisce un problema se la ceftazidima viene somministrata ai dosaggi raccomandati. Non si evidenzia che la ceftazidima abbia effetti negativi sulla funzionalita' renale alle normali dosi terapeutiche. La ceftazidima e' escreta per via renale. Pertanto, come per tutti gli antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi eliminati per tale via, in pazienti con moderata o grave insufficienza renale, si raccomanda di ridurre la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi per evitare le conseguenze cliniche di concentrazioni ematiche eccessive, qualiad esempio convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi o sequele neurologiche. Come per altri antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi a largo spettro l'uso prolungato della ceftazidima puo' favorire l'emergere opportunistico di microrganismi o ceppi non sensibili (ad esempio Candida ed Enterococchi) che richiede l'adozione di misure adeguate o l'eventuale interruzione del trattamento. E' pertanto essenziale un assiduo controllo delle condizioni del paziente. Come per altre cefalosporine e penicilline a spettro allargato alcuni ceppi di Enterobacter spp, e Serratia spp inizialmente sensibili, possono manifestare resistenza durante la terapia con ceftazidima. Pertanto nel corso del trattamento di tali infezioni, se ritenuto clinicamente appropriato, deve essere valutata la possibilita' di eseguire successivi test di sensibilita'.

 Composizione ed Eccipienti

Polvere: sodio carbonato anidro. Solvente: acqua per preparazioni iniettabili.

 Gravidanza e Allattamento

Non si sono evidenziati sperimentalmente aspetti embriotossici o teratogenici della ceftazidima comunque, nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita', sotto il diretto controllo del medico. La ceftazidima e' escreta nel latte materno e deve essere impiegata con cautela nelle madri che allattano.

 Interazioni con altri prodotti

L'uso concomitante di alti dosaggi con medicinali nefrotossici puo' avere effetti negativi sulla funzionalita' renale. Il cloramfenicolo e'un antagonista in vitro della ceftazidima e delle altre cefalosporine. La rilevanza clinica di tale osservazione non e' conosciuta, ma qualora il farmaco e cloramfenicolo siano somministrati in concomitanza bisogna considerare la possibilita' che si manifesti antagonismo tra i due antibiotici. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi delle cefalosporine puo' interferire con i risultati di alcune prove di laboratorio, causando pseudopositivita' della glicosuria con i metodi di Benedict, Feeling e "Clinitest", basati sulla riduzione del rame, ma non con i metodi enzimatici. La ceftazidima non interferisce con la determinazione della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi nel saggio con picrato alcalino.

 Come Conservare il prodotto

Prima della ricostituzione conservare i flaconcini al riparo dalla luce e a temperatura non superiore a 25 gradi C. Il prodotto in soluzione, dopo ricostituzione con acqua p.p.i. o con liquidi infusionali compatibili (ad esempio soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi fisiologica glucosata o di sodio lattato) deve essere usato di norma entro 6 ore se conservato a temperatura ordinaria ed entro 1 giorno se conservato a 4 gradi C. La colorazione delle soluzioni puo' variare da giallo pallido a color ambra in funzione della concentrazione, del tipo di diluente e delle condizioni di conservazione. I flaconcini possono sviluppare al loro interno dopo la loro ricostituzione, una Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi positiva, dovuta alla liberazione di anidride carbonica.

 Categoria terapeutica