transtec 3 cerotti 30mg 52,5mcg/h grunenthal italia srl

Indicazioni

 Che cosa è transtec 3cer 30mg 52,5mcg/h?

Transtec cerotti transdermici prodotto da grunenthal italia srl
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di oppioidi, derivati dell'oripavina.
Contiene i principi attivi: buprenorfina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: buprenorfina Codice AIC: 035568043

E' utilizzato per buprenorfina

Contiene principi attivi: Buprenorfina


Il prodotto transtec 3cer 30mg 52,5mcg/h è una formulazione in confezione del farmaco transtec

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 36,59 €

 Transtec 3cer 30mg 52,5mcg/h è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Transtec 3cer 30mg 52,5mcg/h è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve transtec 3cer 30mg 52,5mcg/h?

Trattamento del dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi oncologico di intensita' da moderata a severa e del dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi severo che non risponde agli analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi non oppioidi. Il farmaco non e' indicato nel trattamento del dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi acuto.

 Posologia e modo di somministrazione

Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del farmaco deve essere adattato alle condizioni del singolo paziente. Si deve utilizzare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi piu' basso possibile in grado di garantire un adeguato sollievo dal dolore. Per fornire una terapia adeguata alle condizioni del paziente sono disponibili cerotti transdermici a tre diversi dosaggi: 35 mcg/h, 52,5 mcg/h e 70 mcg/h. I pazienti che in precedenza non hanno ricevuto analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi devono iniziare con il cerotto transdermico a dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi inferiore (35 mcg/h). Anche ipazienti che in precedenza hanno utilizzato un analgesico stanza che agisce sul dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi riducendo la sensibilità a esso.... Leggi del gradinoI della scala OMS (non oppioide) o del gradino II (oppioide debole) devono iniziare con 35 mcg/h. Quando si passa da un analgesico stanza che agisce sul dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi riducendo la sensibilità a esso.... Leggi del gradino III (oppioide forte) a questo farmaco e si sceglie il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi delcerotto transdermico iniziale, si deve tenere conto della natura del farmaco precedente, della via di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi e della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi media giornaliera, al fine di evitare che il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi si ripresenti. In generale e' consigliabile titolare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi a livello individuale partendo dalcerotto transdermico a dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi minore (35 mcg/h). L’esperienza clinica ha dimostrato che i pazienti trattati in precedenza con un oppioideforte a dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi giornaliero elevato puo' iniziare la terapia con il cerotto transdermico a dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi superiore successivo. Per consentire l’adattamento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi individuale in un adeguato periodo di tempo,devono essere resi disponibili sufficienti analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi supplementari arilascio immediato durante la titolazione della dose. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi necessario del farmaco deve essere adattato alle necessita' individuali del paziente e controllato ad intervalli regolari. Dopo l'applicazione del primo cerotto transdermico del farmaco, le concentrazioni sierichedi buprenorfina aumentano lentamente sia nei pazienti trattati in precedenza con analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi sia in quelli che non hanno ricevuto analgesici. Inizialmente e’ pertanto improbabile che l'effetto si manifesti rapidamente. Di conseguenza, si deve effettuare una prima valutazione dell'effetto analgesico stanza che agisce sul dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi riducendo la sensibilità a esso.... Leggi soltanto dopo 24 ore. Il farmaco analgesico stanza che agisce sul dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi riducendo la sensibilità a esso.... Leggi utilizzato in precedenza deve essere somministrato allo stesso dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi durante le prime 12 ore dopo il Passaggio Canale.... Leggi al farmaco, nelle successive 12 ore si dovranno rendere disponibili appropriati medicinali di salvata.Per praticita' il cerotto transdermico puo' essere cambiato due voltea settimana ad intervalli regolari, per esempio sempre il lunedi’ mattina e il giovedi' sera. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere determinata individualmente finche' non si ottiene l'efficacia analgesica. Qualora l'analgesia risulti insufficiente, alla fine del periodo di applicazione iniziale si puo' aumentare la dose, applicando piu' di un cerotto transdermico dello stesso dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi oppure passando al successivo dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi superioredi cerotto transdermico. Non applicare piu' di 2 cerotti transdermicicontemporaneamente, indipendentemente dal dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi utilizzato. Prima di applicare il farmaco con il successivo dosaggio, si deve prendere in considerazione la quantita’ di farmaci oppioidi utilizzati in aggiunta al precedente cerotto transdermico cioe' la quantita' totale di oppioidi necessaria, adeguando di conseguenza il dosaggio. I pazienti chenecessitano di un analgesico stanza che agisce sul dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi riducendo la sensibilità a esso.... Leggi supplementare possono assumere, in aggiunta, al cerotto transdermico, per esempio da una a due compresse sublinguali da 0,2 mg di buprenorfina ogni 24 h. Se e' necessaria l'aggiunta regolare di 0,4 - 0,6 mg di buprenorfina per via sublinguale, si deve usare il successivo dosaggio. Dato che il farmaco non e' stato studiato in pazienti di eta' inferiore a 18 anni, si sconsiglia l'uso del medicinale in pazienti di eta' inferiore a tale limite. Con il farmaco non e' necessario adattare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi per i pazienti anziani. Dal momentoche la Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi della buprenorfina non risulta alterata in corso di insufficienza renale, il farmaco puo' essere utilizzato anche inpazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi inclusi i pazienti dializzati. La buprenorfina viene metabolizzata nel fegato. In pazienti con funzionalita' epatica compromessa, l'intensita’ e la durata della sua azione possono risultare influenzate. Pertanto i pazienti affetti da insufficienza epatica devono essere attentamente monitorati durante il trattamento con il farmaco. Il farmaco deve essere applicato sulla pelle non irritata su una superficie piana e glabra, ma non sulle zone della pelle che presentino cicatrici estese. Le zone preferibili della parte superiore del corpo sono: parte superiore del Dorso Parte posteriore del corpo compresa tra la nuca e i lombi.... Leggi e zona sotto-clavicolare del torace. L'eventuale peluria deve essere tagliata con un paio di forbici e non rasata. Se fosse necessario detergere il punto di applicazione, cio' deve essere fatto con acqua. Non si devono usare sapone oaltri detergenti. Si devono evitare preparati per applicazione cutanea che possono influire sull'adesione del cerotto transdermico alla zona scelta per l'applicazione del farmaco. La pelle deve essere completamente asciutta prima di applicare il cerotto. Il farmaco deve essere applicato immediatamente dopo averlo tolto dalla bustina. Dopo avere tolto il rivestimento protettivo, si deve premere saldamente in posizione il cerotto transdermico con il palmo della mano per circa 30 secondi. Il cerotto transdermico non si stacchera' durante il bagno, la doccia o il nuoto. Tuttavia non deve essere esposto a calore eccessivo (peres. sauna, radiazioni infrarosse). Il farmaco deve essere portato ininterrottamente fino a 4 giorni. Un nuovo cerotto transdermico deve essere applicato in un punto diverso dal precedente, dopo aver rimosso ilprecedente cerotto transdermico. Prima di applicare un nuovo cerotto transdermico sulla stessa area cutanea, deve trascorrere almeno una settimana. Il farmaco non deve essere somministrato in alcun caso per unperiodo di tempo piu' lungo dello stretto necessario. Se, in considerazione della natura e della gravita' della patologia, risulta necessario utilizzare il farmaco per una terapia del dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi prolungata, si devono eseguire controlli accurati e regolari per stabilire se ed in quale misura sia necessario proseguire la terapia. Una volta tolto il farmaco, i livelli sierici di buprenorfina diminuiscono gradualmente e pertanto l'effetto analgesico stanza che agisce sul dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi riducendo la sensibilità a esso.... Leggi viene mantenuto per un certo periodo di tempo. Cio' va tenuto in considerazione quando la terapia deve essere seguita da altri oppioidi. Come norma generale, non si deve somministrareun altro oppioide nelle 24 ore successive alla rimozione del farmaco.

 Effetti indesiderati

Le seguenti reazioni avverse sono state riportate in studi clinici dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del farmaco e nel corso della farmacovigilanza postmarketing. Le reazioni avverse sistemiche piu' comunemente riportate sono state nausea e vomito. Le reazioni avverse locali piu' comunemente riportate sono state l'eritema e prurito. Disturbi del sistema immunitario. Molto raro: gravi reazioni allergiche. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Raro: perdita dell'appetito. Disturbi psichiatrici. Non comune: confusione, disturbi del sonno, irrequietezza. Raro: effetti psicoticomimetici (per esempio allucinazioni, ansia, incubi), riduzione della libido. Molto raro: dipendenza, alterazioni dell'umore.Patologie del sistema nervoso. Comune: vertigini, cefalea. Non comune: sedazione, sonnolenza. Raro: riduzione della capacita' di concentrazione, disturbi della parola, intorpidimento, mancanza di equilibrio, parestesie. Molto raro: fascicolazioni muscolari, parageusia. Patologiedell'occhio. Raro: disturbi visivi, visione offuscata, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi palpebrale. Molto raro: miosi. Patologie dell'orecchio e del labirinto. Molto raro: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi auricolare. Patologie cardiovascolari. Non comune: disturbi circolatori. Raro: vampate di calore. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: dispnea. Raro: depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria.Molto raro: iperventilazione, singhiozzo. Patologie gastrointestinali. Molto comune: nausea. Comune: vomito, stipsi. Non comune: secchezza delle fauci. Raro: pirosi. Molto raro: conati di vomito. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Molto comune: eritema, prurito. Comune: esantema, sudorazione. Non comune: rash. Raro: orticaria. Molto raro: pustole, vescicole. Patologie renali ed urinarie. Non comune: ritenzione urinaria, disturbi della minzione. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Raro: riduzione dell'erezione. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: edema, stanchezza. Non comune: debolezza. Raro: sintomi da sospensione, reazioni nella sede di soministrazione. Molto raro: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico. In alcuni casi sono comparse reazioni allergiche ritardate con evidenti segni di infiammazione. In tali casi il trattamento con il farmaco deve essere interrotto. La buprenorfina ha un basso rischio di dipendenza. Dopo sospensione del farmaco, sono improbabili sintomi da sospensione. Cio' dipende dalla dissociazione molto lenta di buprenorfina dai recettori per gli oppiacei farmaci (come per esempio la morfina) contenenti oppio, una sostanza dotata di effetti narcotici e sedativi.... Leggi e dalla graduale riduzione delle concentrazioni sieriche di buprenorfina. Tuttavia, dopo uso a lungo termine di Transtec, non e' possibile escludere totalmente la comparsa di sintomi da sospensione, simili a quelli che si manifestano durante la sospensione degli oppiacei. Questi sintomi comprendono: agitazione, ansia, nervosismo, insonnia, ipercinesia, tremori e disturbi gastrointestinali.

 Forme Farmacologiche

Transtec per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco transtec è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Il farmaco e' controindicato in caso di: ipersensibilita' verso il principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi buprenorfina o verso uno qualsiasi degli eccipienti, inpazienti dipendenti da oppioidi e nel trattamento dell'astinenza da narcotici; affezioni in cui l'apparato e la funzionalita' respiratoria siano gravemente compromessi o che possano diventare tali, pazienti che assumano o abbiano assunto MAO-inibitori nelle ultime due settimane,pazienti affetti da Miastenia Eccessiva debolezza e affaticabilita dei muscoli.... Leggi grave, pazienti affetti da delirium tremens, gravidanza .

 Avvertenze

Il farmaco deve essere usato soltanto con particolare cautela nell'intossicazione alcolica acuta, nei disturbi convulsivi, nei pazienti conlesioni alla testa, shock, riduzione del livello di coscienza di origine incerta, aumento della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi intracranica senza possibilita' di ventilazione. Occasionalmente, buprenorfina provoca depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria. Si deve pertanto adottare cautela durante il trattamento di pazienti con funzione respiratoria compromessa o di pazienti che assumono farmaci che possono provocare depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria. La buprenorfina presenta una tendenza alla dipendenza notevolmente piu' bassa rispetto agli agonisti oppioidi puri. In studi condotti con il farmaco su volontari sani e pazienti, non sono state osservate reazioni da astinenza. Tuttavia, dopo un uso prolungato di Transtec non e' possibile escludere del tutto sintomi da astinenza simili a quelli che si manifestano durante l'astinenza dagli oppiacei. Tali sintomi comprendono: agitazione, ansia, nervosismo, insonnia, ipercinesia, tremore e disturbi gastrointestinali. Nei pazienti che abusano di oppioidi, la sostituzione con buprenorfina puo' prevenire i sintomi da astinenza. Cio' ha portato a qualche caso di abuso di buprenorfina; si deve adottare cautelanel prescriverla a pazienti sospettati di avere problemi di abuso di farmaci. La buprenorfina viene metabolizzata nel fegato. In pazienti con disturbi della funzione epatica, l'intensita' e la durata dell'effetto possono risultare influenzate. Pertanto tali pazienti devono essere monitorati attentamente durante il trattamento con il farmaco. Dato che il farmaco non e' stato studiato in pazienti di eta' inferiore ai 18 anni, non e' raccomando l'uso del medicinale in pazienti di eta' inferiore a tale limite. Pazienti con febbre/esposizione a sorgenti esterne di calore: febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi ed esposizione al calore possono aumentare la permeabilita' della cute. In questi casi, teoricamente, si potrebbe avere un aumento delle concentrazioni sieriche di buprenorfina durante il trattamento con il farmaco. Pertanto, si deve fare attenzione all'aumento della possibilita' di reazioni da oppioidi in pazienti febbricitanti o che presentino un aumento della temperatura cutanea dovuto ad altre cause durante il trattamento con il farmaco.

 Composizione ed Eccipienti

Matrice adesiva: [(Z)-ottadec-9-en-1-il] oleato, povidone K90, acido 4-ossopentanoico, poli[acido acrilico-co-butilacrilato-co-(2-etilexil)acrilato-co-vinilacetat o] (5:15:75:5), uniti da legami crociati. Matrice adesiva (senza buprenorfina): poli[acido acrilico-co-butilacrilato-co-(2-etilexil)acrilato-co-vinilacetat o](5:15:75:5), uniti da legamicrociati. Lamina di separazione fra le matrici adesive con e senza buprenorfina: lamina di poli(etilentereftalato). Strato di supporto: tessuto di poli(etilentereftalato). Rivestimento protettivo (della matrice adesiva contenente buprenorfina): lamina di poli(etilentereftalato),siliconata e rivestita di alluminio su un lato.

 Gravidanza e Allattamento

Gravidanza: non sono disponibili dati sull'uso del farmaco nelle donne in gravidanza. Gli studi sugli animali hanno mostrato tossicita' a livello della funzione riproduttiva. Il potenziale rischio per l'uomo non e' noto. Verso la fine della gravidanza, dosi elevate di buprenorfina possono indurre depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria nel neonato anche dopo un periodo di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi breve. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi prolungata di buprenorfina durante gli ultimi tre mesi di gravidanza puo' provocare sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da astinenza nel neonato. Il farmaco e' pertanto controindicato durante la gravidanza. Allattamento: la buprenorfina viene escreta nel latte umano. Nei ratti la buprenorfina inibisce la lattazione. Il farmaco non deve essere usato durante l'allattamento.

 Interazioni con altri prodotti

A seguito della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di MAO-inibitori nei 14 giorni precedenti la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi dell'oppioide petidina, sono state osservateinterazioni pericolose per la vita del paziente a livello del sistemanervoso centrale e della funzionalita' respiratoria e cardiovascolare. Le stesse interazioni tra i MAO-inibitori e il farmaco non possono essere escluse. Gli effetti sul sistema nervoso centrale sistema di cui fa parte il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi e che è la sede della formazione dei pensieri, delle funzioni vitali (respiro, frequenza del cuore), dei moviment... Leggi possono risultare intensificati quando il farmaco viene somministrato insieme ad altri oppioidi, anestetici, ipnotici, sedativi, antidepressivi, neurolettici e, in generale, a medicinali che deprimono la funzione respiratoria e il sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale. Questo vale anche per gli alcolici. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante con inibitori o induttori del citocromo CYP 3A4 puo' potenziare (inibitori) o ridurre (induttori) l'efficacia del farmaco.

 Come Conservare il prodotto

Nessuna speciale precauzione per la conservazione.

 Categoria terapeutica