lumigan collirio flaconi 3ml 0,1mg/ml abbvie srl

Indicazioni

 Che cosa è lumigan coll fl 3ml 0,1mg/ml?

Lumigan collirio soluzione prodotto da abbvie srl
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di oftalmologici.
Contiene i principi attivi: bimatoprost
Composizione Qualitativa e Quantitativa: bimatoprost. Codice AIC: 035447022

E' utilizzato per bimatoprost

Contiene principi attivi: Bimatoprost.


Il prodotto lumigan coll fl 3ml 0,1mg/ml è una formulazione in confezione del farmaco lumigan

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 15,30 €

 Lumigan coll fl 3ml 0,1mg/ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Lumigan coll fl 3ml 0,1mg/ml è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve lumigan coll fl 3ml 0,1mg/ml?

Riduzione della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi intraoculare elevata nel glaucoma cronico si dice di una malattia che dura a lungo, ha un decorso lento e lievi variazioni.... Leggi ad angolo aperto e nell'ipertensione oculare negli adulti (come monoterapia o come terapia aggiuntiva ai beta-bloccanti).

 Posologia e modo di somministrazione

La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi consigliata e' di una goccia nell'occhio(i) affetto(i), una volta al giorno, da somministrare alla sera. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi non deve superare una applicazione quotidiana, in quanto somministrazioni piu’ frequentipossono ridurre l'effetto ipotensivo farmaco che serve ad abbassare la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna.... Leggi sulla Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi oculare. Nel caso in cui si stiano utilizzando piu’ farmaci oftalmici per uso topico, ciascun farmaco deve essere somministrato a distanza di almeno 5 minuti l'uno dall'altro. >>Bambini e negli adolescenti (di eta’ inferiore ai 18 anni): si sconsiglia l'uso del collirio, poiche' non vi sono datisufficienti sulla sicurezza e l'efficacia. >>Pazienti con disfunzioneepatica e renale: questo prodotto non e' stato studiato in pazienti con disfunzione renale, o disfunzione epatica da moderata a grave, pertanto e’ necessario utilizzarlo con cautela in questi pazienti. In pazienti con un'anamnesi di lieve alterazione epatica o alanina aminotransferasi (ALT), aspartato aminotransferasi (AST) e/o bilirubina anormaliall'inizio della terapia, bimatoprost 0,3 mg/ml collirio, soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi non ha determinato effetti avversi sulla funzione epatica in 24 mesi ditrattamento.

 Effetti indesiderati

La reazione avversa segnalata con maggiore frequenza e' stata l'iperemia congiuntivale (prevalentemente di grado da lievissimo a lieve e ritenuta essere di natura non infiammatoria). >>Collirio 0,1 mg/ml. Alterazioni del sistema nervoso. Non comuni (>=1/1.000, =1/10): iperemia congiuntivale. Comuni (>=1/100, >Collirio 0,3 mg/ml (alcune reazioni avversesono occorse con entrambe le formulazioni ma con una diversa frequenza). Alterazioni del sistema nervoso. Comuni: cefalea. Non comuni: capogiri. Disturbi oculari. Molto comuni: prurito oculare, crescita delle ciglia. Comuni: erosione della cornea, bruciore oculare, congiuntiviteallergica, blefarite, peggioramento dell'acuita' visiva, astenopia, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi congiuntivale, sensazione di corpo estraneo, secchezza oculare, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi oculare, fotofobia, lacrimazione, secrezione oculare, disturbi visivi, incremento della Pigmentazione Colorazione.... Leggi iridea, imbrunimento delle ciglia. Non comuni: emorragia retinica, uveite, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi maculare cistoide, irite, blefarospasmo, retrazione palpebrale. Non noti: enoftalmo. Alterazioni del sistema vascolare. Comuni: ipertensione. Alterazioni della cute e del tessuto sottocutaneo. Comuni: Pigmentazione Colorazione.... Leggi della cute perioculare. Non comuni: irsutismo. Disordini generali e alterazioni del sito di somministrazione. Non comuni: astenia. Indagini diagnostiche. Comuni: alterazioni nelle prove di funzionalita' epatica.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon sono disponibili dati adeguati sull'uso del bimatoprost in donne in gravidanza. Studi sugli animali hanno evidenziato una tossicita' riproduttiva a dosi elevate tossiche per la madre. Il prodotto non deve essere utilizzato in gravidanza se non in casi di assoluta necessita'.>>Allattamento: non e' noto se bimatoprost venga escreto nel latte umano. Studi su animali hanno dimostrato che bimatoprost viene escreto nel latte materno. Non e' pertanto possibile escludere il rischio per il lattante. Occorre decidere se continuare (o meno) l'allattamento oppure continuare (o meno) la terapia, tenendo conto dei vantaggi per il neonato derivanti dall'allattamento nonche' dei vantaggi per la madre derivanti dalla terapia.

 Forme Farmacologiche

Lumigan per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco lumigan è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Pazienti che hanno avuto una precedente presunta reazione avversaal benzalconio cloruro che ha determinato l'interruzione della terapia.

 Avvertenze

Durante il trattamento sono stati riportati allungamento delle ciglia, imbrunimento delle palpebre e aumento della Pigmentazione Colorazione.... Leggi iridea. Taluni di questi cambiamenti potrebbero essere permanenti e potrebbero causare differenze di aspetto tra i due occhi quando e' solo un occhio ad essere sottoposto a trattamento. Il cambiamento della pigmentazioneiridea si verifica gradualmente e puo' non essere visibile per diversi mesi o anni. A 12 mesi, e' stato segnalato un caso di iperpigmentazione iridea con bimatoprost 0,1 mg/ml collirio, soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi (incidenza dello 0,5%). A 12 mesi, l'incidenza con bimatoprost 0,3 mg/ml collirio, soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi era dell'1,5% e non aumentava nei 3 anni successivi di trattamento. In alcuni pazienti e' stata segnalata la natura reversibile della Pigmentazione Colorazione.... Leggi del tessuto periorbitale. Il farmaco non e' stato studiato in pazienti con funzionalita' respiratoria compromessa, pertanto deve essere utilizzato con cautela in questi pazienti. Negli studi clinici effettuati, in pazienti con un'anamnesi di compromissione dellafunzionalita' respiratoria, non sono stati riscontrati effetti indesiderati respiratori di rilievo. Il prodotto non e' stato studiato in pazienti con blocco cardiaco di grado superiore al primo o insufficienzacardiaca congestizia non controllata. E' stato registrato un numero limitato di segnalazioni spontanee di bradicardia o ipotensione con bimatoprost 0,3 mg/ml collirio, soluzione. Usare con cautela nei pazientipredisposti a bradicardia o ipotensione. Il collirio non e' stato studiato in pazienti affetti da malattie infiammatorie oculari, glaucoma neovascolare, infiammatorio, ad angolo chiuso, glaucoma congenito o adangolo stretto. L'edema maculare cistoide e' stato riscontrato in casi sporadici (>=1/1.000, INTERAZIONINon sono stati effettuati studi di interazione. Non si prevedono interazioni nell'uomo, in quanto, dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi oculare di bimatoprost 0,3 mg/ml collirio, soluzione, le concentrazioni sistemiche di bimatoprost sono estremamente basse (inferiori a 0,2 ng/ml). Il bimatoprost viene biotrasformato attraverso diversi sistemi enzimatici. Negli studi preclinici effettuati, non sono stati riscontrati effetti su enzimi epatici deputati alla metabolizzazione dei farmaci. Negli studi clinici, bimatoprost 0,3 mg/ml, collirio, soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi e' stato utilizzato in concomitanza con diversi medicinali oftalmici beta-bloccanti senza alcuna evidenza di interazione. Questo farmaco non e' stato valutato, nella terapia aggiuntiva antiglaucomatosa, con agenti diversi dai beta-bloccanti topici.EFFETTI INDESIDERATILa reazione avversa segnalata con maggiore frequenza e' stata l'iperemia congiuntivale (prevalentemente di grado da lievissimo a lieve e ritenuta essere di natura non infiammatoria). >>Collirio 0,1 mg/ml. Alterazioni del sistema nervoso. Non comuni (>=1/1.000, =1/10): iperemia congiuntivale. Comuni (>=1/100, >Collirio 0,3 mg/ml (alcune reazioni avversesono occorse con entrambe le formulazioni ma con una diversa frequenza). Alterazioni del sistema nervoso. Comuni: cefalea. Non comuni: capogiri. Disturbi oculari. Molto comuni: prurito oculare, crescita delle ciglia. Comuni: erosione della cornea, bruciore oculare, congiuntiviteallergica, blefarite, peggioramento dell'acuita' visiva, astenopia, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi congiuntivale, sensazione di corpo estraneo, secchezza oculare, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi oculare, fotofobia, lacrimazione, secrezione oculare, disturbi visivi, incremento della Pigmentazione Colorazione.... Leggi iridea, imbrunimento delle ciglia. Non comuni: emorragia retinica, uveite, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi maculare cistoide, irite, blefarospasmo, retrazione palpebrale. Non noti: enoftalmo. Alterazioni del sistema vascolare. Comuni: ipertensione. Alterazioni della cute e del tessuto sottocutaneo. Comuni: Pigmentazione Colorazione.... Leggi della cute perioculare. Non comuni: irsutismo. Disordini generali e alterazioni del sito di somministrazione. Non comuni: astenia. Indagini diagnostiche. Comuni: alterazioni nelle prove di funzionalita' epatica.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon sono disponibili dati adeguati sull'uso del bimatoprost in donne in gravidanza. Studi sugli animali hanno evidenziato una tossicita' riproduttiva a dosi elevate tossiche per la madre. Il prodotto non deve essere utilizzato in gravidanza se non in casi di assoluta necessita'.>>Allattamento: non e' noto se bimatoprost venga escreto nel latte umano. Studi su animali hanno dimostrato che bimatoprost viene escreto nel latte materno. Non e' pertanto possibile escludere il rischio per il lattante. Occorre decidere se continuare (o meno) l'allattamento oppure continuare (o meno) la terapia, tenendo conto dei vantaggi per il neonato derivanti dall'allattamento nonche' dei vantaggi per la madre derivanti dalla terapia.

 Composizione ed Eccipienti

Benzalconio cloruro, sodio cloruro, sodio fosfato bibasico eptaidrato, acido citrico monoidrato, acido cloridrico o sodio idrossido (per regolare il pH) ed acqua depurata.

 Gravidanza e Allattamento

Non sono disponibili dati adeguati sull'uso del bimatoprost in donne in gravidanza. Studi sugli animali hanno evidenziato una tossicita' riproduttiva a dosi elevate tossiche per la madre. Il prodotto non deve essere utilizzato in gravidanza se non in casi di assoluta necessita'.>>Allattamento: non e' noto se bimatoprost venga escreto nel latte umano. Studi su animali hanno dimostrato che bimatoprost viene escreto nel latte materno. Non e' pertanto possibile escludere il rischio per il lattante. Occorre decidere se continuare (o meno) l'allattamento oppure continuare (o meno) la terapia, tenendo conto dei vantaggi per il neonato derivanti dall'allattamento nonche' dei vantaggi per la madre derivanti dalla terapia.

 Interazioni con altri prodotti

Non sono stati effettuati studi di interazione. Non si prevedono interazioni nell'uomo, in quanto, dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi oculare di bimatoprost 0,3 mg/ml collirio, soluzione, le concentrazioni sistemiche di bimatoprost sono estremamente basse (inferiori a 0,2 ng/ml). Il bimatoprost viene biotrasformato attraverso diversi sistemi enzimatici. Negli studi preclinici effettuati, non sono stati riscontrati effetti su enzimi epatici deputati alla metabolizzazione dei farmaci. Negli studi clinici, bimatoprost 0,3 mg/ml, collirio, soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi e' stato utilizzato in concomitanza con diversi medicinali oftalmici beta-bloccanti senza alcuna evidenza di interazione. Questo farmaco non e' stato valutato, nella terapia aggiuntiva antiglaucomatosa, con agenti diversi dai beta-bloccanti topici.

 Come Conservare il prodotto

Non richiede alcuna speciale condizione di conservazione.

 Categoria terapeutica