remicade ev 1 flaconi 100mg infliximab msd italia srl

Indicazioni

 Che cosa è remicade ev 1fl 100mg?

Remicade polv conc soluzione per infus prodotto da msd italia srl
è un farmaco osped. esitabile della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di inibitori del fattore di necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... leggi tumorale alfa (tnf-alfa).
Contiene i principi attivi: infliximab
Composizione Qualitativa e Quantitativa: infliximab. Codice AIC: 034528012

E' utilizzato per infliximab

Contiene principi attivi: Infliximab.


Il prodotto remicade ev 1fl 100mg è una formulazione in confezione del farmaco remicade

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 765,03 €

 Remicade ev 1fl 100mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Remicade ev 1fl 100mg è un farmaco osped. esitabile e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve remicade ev 1fl 100mg?

Artrite reumatoide: il farmaco, in associazione con metotrexato, e' indicato per la riduzione dei segni e dei sintomi e il miglioramento della funzionalita' in: pazienti adulti con malattia in Fase Parte di un processo.... Leggi attiva quando la risposta ai farmaci anti-reumatici che modificano la malattia (DMARDs disease-modifying anti-rheumatic drugs), incluso il metotrexato,sia stata inadeguata; pazienti adulti con malattia grave, in Fase Parte di un processo.... Leggi attiva e progressiva non trattata precedentemente con metotrexato o altriDMARDs. In questa popolazione di pazienti e’ stato dimostrato, mediante valutazione radiografica, un rallentamento della progressione del danno articolare. Malattia di Crohn negli adulti: e' indicato per il trattamento della malattia di Crohn in Fase Parte di un processo.... Leggi attiva, di grado grave, in pazienti adulti che non abbiano risposto nonostante un trattamento completo ed adeguato con corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi e/o immunosoppressori; o in pazienti che non tollerano o che presentano controindicazioni mediche per le suddette terapie; il trattamento della malattia di Crohn fistolizzante in Fase Parte di un processo.... Leggi attiva, in pazienti adulti che non abbiano risposto nonostante un ciclo di terapia completo ed adeguato con trattamento convenzionale (inclusi antibiotici, drenaggio e terapia immunosoppressiva). Malattia di Crohn nei bambini: e’ indicato per il trattamento della malattia di Crohn in Fase Parte di un processo.... Leggi attiva grave, nei pazienti pediatrici di eta' compresa tra 6 e 17 anni che non hanno risposto alla terapia convenzionale con un corticosteroide, un immunomodulatore e una primaria terapia nutrizionale o in pazienti che non tollerano o che presentano controindicazioni per le suddette terapie. Il prodotto e' stato studiato solo inassociazione con la terapia immunosoppressiva convenzionale. Colite ulcerosa: e’ indicato per il trattamento della colite ulcerosa in Fase Parte di un processo.... Leggi attiva, di grado da moderato a severo, in pazienti adulti che non hanno risposto in modo adeguato alla terapia convenzionale inclusi corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi e 6-mercaptopurina (6-MP) o azatioprina (AZA), o che risultano intolleranti o per cui esista una Controindicazione Circostanza che sconsiglia l'uso di un medicamento o un trattamento, altrimenti innocuo.... Leggi medica a queste terapie. Spondilite Infiammazione delle vertebre.... Leggi anchilosante: e' indicato per il trattamento dellaspondilite anchilosante grave in Fase Parte di un processo.... Leggi attiva in pazienti adulti che non hanno risposto in modo adeguato alle terapie convenzionali. Artritepsoriasica: e' indicato per il trattamento dell'artrite psoriasica attiva e progressiva in pazienti adulti qualora sia stata inadeguata la risposta a precedenti trattamenti con DMARD. Il farmaco deve essere somministrato: in associazione con metotrexato o singolarmente in pazienti che risultano intolleranti al metotrexato o per i quali esso sia controindicato. Il medicinale ha mostrato di migliorare la funzione fisica in pazienti con artrite psoriasica e di ridurre la velocita' di progressione del danno alle articolazioni periferiche, misurato con i raggi X in pazienti con sottotipi simmetrici poliarticolari della malattia. Psoriasi: e’ indicato per il trattamento della psoriasi Malattia della pelle con chiazze arrossate e presenza di squame localizzata prevalentemente ai gomiti e alle ginocchia.... Leggi a placche di grado da moderato a severo nei pazienti adulti che non hanno risposto o per i quali siano controindicati o che sono risultati intollerantiad altri trattamenti sistemici inclusi la ciclosporina, il metotrexato o PUVA.

 Posologia e modo di somministrazione

Somministrare per via endovenosa. Tutti i pazienti trattati devono essere tenuti sotto osservazione per almeno 1-2 ore dopo l'infusione peraccertare reazioni acute correlate all'infusione. Deve essere tenuto a disposizione un equipaggiamento d’emergenza, quale adrenalina, antistaminici, corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi ed un ventilatore artificiale. I pazienti possono essere pretrattati con ad esempio un antistaminico, idrocortisone e/o paracetamolo e la velocita' di infusione puo’ essere rallentata per ridurre il rischio di reazioni correlate all'infusione. Durante iltrattamento deve essere ottimizzato l'uso di altre terapie concomitanti quali ad esempio corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi ed immunosoppressori. Adulti (>= 18 anni). Artrite reumatoide. Pazienti non trattati in precedenza con il farmaco: una infusione endovenosa di 3 mg/kg, della durata di 2 ore,seguita da infusioni supplementari di 3 mg/kg alle settimane 2 e 6 dalla prima infusione, quindi ogni 8 settimane. In pazienti con artrite reumatoide malattia infiammatoria cronica che colpisce prevalentemente le articolazioni.... Leggi attentamente selezionati che hanno tollerato 3 infusioni iniziali della durata di 2 ore, si puo’ prendere in considerazione la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di infusioni successive in un arco di tempo non inferiore a 1 ora. Somministrare il prodotto in concomitanza con metotrexato.La risposta clinica viene raggiunta solitamente entro 12 settimane dall'inizio del trattamento. Se un paziente ha una risposta inadeguata operde la risposta dopo questo periodo, potrebbe essere preso in considerazione un aumento graduale del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di 1,5 mg/kg, fino ad un massimo di 7,5 mg/kg, ogni 8 settimane. Si potrebbe prendere in considerazione la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di 3 mg/kg ogni 4 settimane. E' necessario valutare se continuare la terapia nei pazienti che non mostrano evidenza di beneficio terapeutico entro le prime 12 settimane di trattamentoo dopo l'aggiustamento del dosaggio. Malattia di Crohn in Fase Parte di un processo.... Leggi attiva, di grado grave 5 mg/kg somministrati in infusione endovenosa della durata di 2 ore seguita da una infusione supplementare di 5 mg/kg a 2 settimane dalla prima infusione. Se un paziente non risponde alla terapia dopo 2 dosi, non gli si deve somministrare nessun ulteriore trattamento con infliximab. Soluzioni alternative per un trattamento continuonei pazienti responders. Mantenimento: infusione supplementare di 5 mg/kg alla settimana 6 dopo la prima dose, seguita da infusioni ripetute ogni 8 settimane; risomministrazione: una infusione di 5 mg/kg se i segni e i sintomi della malattia persistono. La terapia continuata deve essere attentamente riconsiderata in pazienti che non mostrano evidenza di beneficio terapeutico dopo l'aggiustamento della dose. Malattiadi Crohn fistolizzante in Fase Parte di un processo.... Leggi attiva 5 mg/kg somministrati in infusione endovenosa della durata di 2 ore seguita da infusioni supplementari di 5 mg/kg alla settimana 2 e 6 dalla prima infusione. Se un paziente non risponde dopo 3 dosi, non somministrare nessun ulteriore trattamento con infliximab. Soluzioni alternative per un trattamento continuonei pazienti responders. Mantenimento: infusioni supplementari di 5 mg/kg ogni 8 settimane; risomministrazione: una infusione di 5 mg/kg sei segni e i sintomi della malattia persistono, seguita da infusioni di 5 mg/kg ogni 8 settimane. La terapia continuata deve essere attentamente riconsiderata in pazienti che non mostrano evidenza di beneficio terapeutico dopo l’aggiustamento della dose. Colite ulcerosa: una infusione endovenosa di 5 mg/kg della durata di 2 ore seguita da infusionisupplementari di 5 mg/kg alle settimane 2 e 6 dalla prima infusione, poi ripetute ogni 8 settimane. La risposta clinica viene solitamente raggiunta entro 14 settimane dall'inizio del trattamento. Spondilite Infiammazione delle vertebre.... Leggi anchilosante: una infusione endovenosa di 5 mg/kg della durata di 2 ore seguita da infusioni supplementari di 5 mg/kg alle settimane 2 e 6 dalla prima infusione, poi ripetute dopo un tempo che puo' variare dalle 6 alle 8 settimane. Se un paziente non risponde entro 6 settimane non somministrare nessun ulteriore trattamento con infliximab. Artrite psoriasica: una infusione endovenosa di 5 mg/kg della durata di 2 ore seguita da infusioni supplementari di 5 mg/kg alle settimane 2 e 6 dalla prima infusione, poi ripetute ogni 8 settimane. Psoriasi: una infusione endovenosa di 5 mg/kg della durata di 2 ore seguita da infusioni supplementari di 5 mg/kg alle settimane 2 e 6 dalla prima infusione, poi ripetute ogni 8 settimane. Se un paziente non risponde entro 14 settimane, non somministrare ulteriori trattamenti di infliximab. Risomministrazione per la malattia di Crohn e l'artrite reumatoide: il prodotto puo' essere somministrato nuovamente entro 16 settimane dall'ultima infusione. Risomministrazione per la psoriasi: un'esperienza limitata nella psoriasi Malattia della pelle con chiazze arrossate e presenza di squame localizzata prevalentemente ai gomiti e alle ginocchia.... Leggi derivante dal ritrattamento con una singola dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di prodotto dopo un intervallo di 20 settimane, suggerisce un'efficacia ridotta e un’incidenza maggiore di reazioni all'infusione di grado da leggero a moderato quando paragonate al regime di induzione iniziale. Un'esperienza limitata, derivante dal ritrattamento successivo ad un aggravamento della malattia attraverso un regime di re-induzione, suggerisce un'alta incidenza di reazioni all'infusione, comprese quelle gravi, seconfrontate con quelle a 8 settimane di trattamento di mantenimento. Risomministrazione nelle diverse indicazioni: nel caso in cui la terapia di mantenimento venga interrotta e vi fosse la necessita' di ricominciare il trattamento, l'uso di un regime di re-induzione non e' raccomandato. In questa situazione, il trattamento con il farmaco deve riniziare come dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola seguita dalla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di mantenimento, come da raccomandazioni descritte sopra. Pazienti anziani (>= 65 anni): non e' richiesto alcun aggiustamento della dose. Pazienti pediatrici Malattia di Crohn (6 - 17 anni): una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 5 mg/kg somministrata per infusione endovenosa in un periodo di 2 ore seguita da successive infusioni didosi di 5 mg/kg a 2 e 6 settimane dopo la prima infusione e successivamente ogni 8 settimane. Alcuni pazienti potrebbero richiedere un intervallo di tempo tra le dosi piu' breve per mantenere il beneficio clinico, mentre per altri un intervallo tra le dosi piu' lungo potrebbe essere sufficiente. I dati disponibili non supportano l'ulteriore trattamento con infliximab nei pazienti pediatrici che non rispondono entro le prime 10 settimane di trattamento. Il farmaco non e' stato studiatonei pazienti con malattia di Crohn al di sotto dei 6 anni di eta’. L'uso non e' raccomandato in nessun'altra indicazione pediatrica a causadegli insufficienti dati di sicurezza ed efficacia. Insufficiente funzionalita' renale e/o epatica: il medicinale non e' stato studiato in queste popolazioni di pazienti. Non puo' essere fatta alcuna raccomandazione sulla dose.

 Effetti indesiderati

Frequenza reazioni avverse: molto comune (>=1/10); comune (da >=1/100a =1/1.000 a =1/10.000 a =65 anni): artrite reumatoide, l'incidenza delle infezioni gravi era maggiore nei pazienti trattati con infliximab piu' metotrexato. Pazienti con artrite reumatoide malattia infiammatoria cronica che colpisce prevalentemente le articolazioni.... Leggi giovanile: ha coinvolto 120 pazienti (intervallo di eta': 4- 17 anni) con artrite reumatoide malattia infiammatoria cronica che colpisce prevalentemente le articolazioni.... Leggi giovanile in Fase Parte di un processo.... Leggi attiva indipendentemente dall'utilizzo di metotrexato. I pazienti eranotrattati con 3 o 6 mg/kg di infliximab come regime di induzione a 3 dosaggi seguite da una terapia di mantenimento ogni 8 settimane, in combinazione con metotrexato. Reazioni all'infusione: si sono verificate in pazienti con artrite reumatoide malattia infiammatoria cronica che colpisce prevalentemente le articolazioni.... Leggi giovanile che ricevevano 3 mg/kg rispetto ai pazienti che ricevevano 6 mg/kg. Nel gruppo che riceveva 6 mg/kg, 2 su 57 pazienti hanno mostrato una grave reazione all'infusione, uno dei quali ha avuto una possibile reazione anafilattica. Infezioni: si sono verificate infezioni nel 68% dei bambini che ricevevano 3 mg/kg per 52 settimane, nel 65% dei bambini che ricevevano 6 mg/kg di infliximab per 38 settimane e nel 47% dei bambini che ricevevano placebo per 14 settimane. Malattia di Crohn: i seguenti effetti indesideratisono stati riportati piu' comunemente nei pazienti pediatrici affettida malattia di Crohn inclusi nello studio REACH che nei pazienti adulti con malattia di Crohn: anemia, sangue nelle feci, leucopenia, vampate di calore con arrossamento cutaneo, infezioni virali, neutropenia, fratture ossee, infezioni batteriche e reazioni allergiche coinvolgenti il tratto respiratorio. Immunogenicita': anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi anti infliximab sono stati rilevati in 3 dei pazienti pediatrici. Infezioni: sono stateriportate con maggior frequenza nei soggetti che hanno ricevuto le infusioni ogni 8 settimane rispetto a quelli trattati ogni 12 settimane,mentre le infezioni gravi sono state riportate in 3 soggetti nel gruppo di mantenimento trattato ogni 8 settimane e in 4 soggetti nel gruppo trattato ogni 12 settimane. Le infezioni riportate piu' comunemente sono delle alte vie respiratorie e faringite. L'ascesso, era tra le infezioni gravi, quello piu' comune. Sono stati riportati 3 casi di polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi (1 grave) e 2 casi di herpes zoster infiammazione che interessa i nervi spinali e quelli toracico-addominali. I sintomi sono costituiti da un forte bruciore e da vesciche a forma di grap... Leggi (entrambi non gravi). La segnalazione spontanea nel periodo post-commercializzazione di gravi effetti indesiderati nei pazienti pediatrici includeva neoplasie maligne, tra le quali linfoma il linfoma è un tumore nel quale le cellule del tessuto linfatico si moltiplicano in modo incontrollato. Di solito, compare nei linodi, ma è possibi... Leggi epatosplenico a cellule-T, alterazione transitoria degli enzimi epatici, sindromi lupus-simile e positivita' agli autoanticorpi.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOI dati relativi a circa 300 donne in stato di gravidanza trattate coninfliximab durante il periodo della sua commercializzazione non hannoevidenziato effetti inattesi sull'esito della gravidanza. A causa dell'inibizione del TNFalfa, infliximab somministrato durante la gravidanza potrebbe alterare le normali risposte immunitarie del neonato. Negli studi di tossicita' sullo sviluppo effettuati sul topo, utilizzando un Anticorpo Sostanza prodotta dall'organismo come reazione di difesa.... Leggi analogo che inibisce selettivamente la funzionalita' del TNFalfa, del topo, non e' stata riscontrata ne' alterazione della tossicita' materna, ne' embriotossicita', ne' teratogenicita'. L'esperienza clinica disponibile e' troppo limitata per escludere rischi e la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di infliximab non e' pertanto raccomandata durante la gravidanza. Le donne in eta' fertile devono ricorrere ad un adeguato metodo contraccettivo durante il trattamento con il medicinale e continuarne l'uso per almeno 6 mesi dopo l'ultima somministrazione. Non e' noto se infliximab venga escreto nel latte materno o assorbito sistemicamente dopo l'ingestione. Poiche' le immunoglobuline umane vengono escrete nel latte materno, le donne non devono allattare per almeno 6 mesi dopo il trattamento con il farmaco. Sono disponibili dati preclinici insufficienti per trarre conclusioni sugli effetti di infliximab sulla fertilita' e sulla funzione riproduttiva generale.

 Forme Farmacologiche

Remicade per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco remicade è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' a infliximab, ad altre proteine murine, o ad uno qualsiasi degli eccipienti; pazienti con tubercolosi malattia infettiva che colpisce inizialmente i polmoni ma può estendersi ad altri organi del corpo.... Leggi o altre infezioni gravi quali sepsi, ascessi, e infezioni opportunistiche; pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi da moderata a grave (Classe III/IV NYHA - New York Heart Association -).

 Avvertenze

Infliximab e' stato associato a reazioni acute correlate all'infusione, come shock anafilattico e reazioni da ipersensibilita' ritardata. Reazioni acute all'infusione possono verificasi durante o entro poche ore seguenti l'infusione. Se si verificano interrompere l'infusione. Sipossono sviluppare anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi contro l'infliximab associati ad una maggiore frequenza di reazioni all'infusione. Sono state segnalate gravi reazioni allergiche all'infusione. La co- Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di immunomodulatori e' associata ad una minore incidenza di anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi contro infliximab e ad una riduzione della frequenza delle reazioni all'infusione. Se si verificano reazioni gravi, non somministrare ulteriori infusioni. Sono state riportate reazioni di ipersensibilita' ritardata. Controllare i pazienti ritrattati dopo un periodo prolungato. Infezioni: monitorare i pazienti per le infezioni tra cui la tubercolosi. L'eliminazione di infliximab puo' richiedere fino a sei mesi. Non somministrarequalora un paziente sviluppi infezioni gravi o sepsi. Le difese immunitarie dell'ospite possono compromettersi. I pazienti che assumono farmaci bloccanti il TNF sono piu' soggetti ad infezioni serie. Si sono osservate tubercolosi, infezioni batteriche, incluse la sepsi e la polmonite, infezioni micotiche invasive, virali ed altre infezioni opportunistiche, alcune con esito fatale. Monitorare i pazienti che sviluppano una nuova infezione in corso di trattamento, e sottoporli ad una accurata valutazione diagnostica. Interrompere la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi se un paziente sviluppa una nuova infezione seria o sepsi e iniziare un'appropriata terapia antimicrobica o antifungina fino a quando l'infezione non e' risolta. Per i pazienti che hanno vissuto insieme delle esperienze che una persona ha sperimentato ed elaborato a livello dei pensieri e nella vita.... Leggi o viaggiato in regioni dove sono endemiche infezioni fungine invasive, valutare benefici e i rischi del trattamento prima di iniziare la terapia. Sono stati riportati casi di tubercolosi malattia infettiva che colpisce inizialmente i polmoni ma può estendersi ad altri organi del corpo.... Leggi attiva. Nella maggioranza di questi casi, sitrattava di tubercolosi malattia infettiva che colpisce inizialmente i polmoni ma può estendersi ad altri organi del corpo.... Leggi extrapolmonare, sia localizzata che diffusa. Valutare i pazienti per tubercolosi malattia infettiva che colpisce inizialmente i polmoni ma può estendersi ad altri organi del corpo.... Leggi sia attiva che latente. Non iniziare la terapia se diagnosticata tubercolosi malattia infettiva che colpisce inizialmente i polmoni ma può estendersi ad altri organi del corpo.... Leggi attiva. Consultare un medico in caso di sospetta tubercolosi malattia infettiva che colpisce inizialmente i polmoni ma può estendersi ad altri organi del corpo.... Leggi latente. Qualora fosse diagnosticatauna tubercolosi malattia infettiva che colpisce inizialmente i polmoni ma può estendersi ad altri organi del corpo.... Leggi latente, prima di iniziare la terapia iniziare una terapia anti tubercolare per una tubercolosi malattia infettiva che colpisce inizialmente i polmoni ma può estendersi ad altri organi del corpo.... Leggi latente. In pazienti che hanno molti o significativi fattori di rischio per la tubercolosi malattia infettiva che colpisce inizialmente i polmoni ma può estendersi ad altri organi del corpo.... Leggi e hanno un test negativo per la tubercolosi malattia infettiva che colpisce inizialmente i polmoni ma può estendersi ad altri organi del corpo.... Leggi latente, considerare una terapiaanti-tubercolosi prima dell'inizio del trattamento. I pazienti con malattia di Crohn fistolizzante con fistole acute in Fase Parte di un processo.... Leggi suppurativa non devono iniziare la terapia finche' una sorgente di possibile infezione, non sia stata esclusa. La riattivazione dell'epatite B si e' osservata in pazienti trattati con un TNF-antagonista e che erano portatoricronici di questo virus, con casi fatali. Monitorare i portatori di HBV. In pazienti che sviluppano la riattivazione del HBV, interrompere il trattamento e iniziare una efficace terapia antivirale con appropriato trattamento di supporto. Sono stati osservati casi molto rari di ittero e di epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi non infettiva, alcuni con caratteristiche di epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi autoimmune. Si sono verificati casi isolati di insufficienza epaticasfociati in un trapianto epatico o morte. Se si sviluppa ittero e/o un aumento di ALT >= 5 volte il limite superiore della norma, interrompere il trattamento e intraprendere un approfondito esame delle condizioni di anomalia. Nell'associazione di anakinra e un altro inibitore del TNF alfa si sono verificate infezioni gravi e neutropenia; l'associazione non e' raccomandata. L'associazione del farmaco e abatacept non e' raccomandata. Sostituzione tra biologici DMARD: quando si passa da un biologico ad un altro, continuare a controllare i pazienti per i sintomi di infezione. Non somministrare contemporaneamente vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi vivi.Viene raccomandato che i pazienti pediatrici affetti da malattia di Crohn abbiano, se possibile, effettuato tutte le vaccinazioni, prima diiniziare la terapia. Reazioni autoimmuni: la relativa Deficienza Mancanza.... Leggi del TNF alfa provocata dalla terapia anti-TNF, puo' portare all'avvio di un processo autoimmune. Qualora un paziente presenti sintomi predittividi una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi simil- lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi e risulti positivo per gli anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi anti-DNA a doppia elica, non somministrare l'ulteriore trattamento. Sono stati segnalati rari casi di neurite ottica, convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi e comparsa o esacerbazione di sintomi clinici e/o delle evidenze radiografiche di patologie demielinizzanti del sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale, inclusa la sclerosi multipla, e di patologie demielinizzanti periferiche. Neoplasie maligne e malattie linfoproliferative: e' stato osservato un numero maggiore di casi di neoplasie maligne incluso linfoma. Sono stati riportati casi di leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi nei pazienti trattati con un antagonista del TNF. Occorre prestare attenzione nel valutare il trattamento di pazienti con maggior rischio di neoplasia maligna in quanto forti fumatori. Non si puo' escludere il rischio di sviluppare linfomi o neoplasie maligne nei pazienti trattati con un inibitore del TNF. Prestare attenzione nei pazienti affetti da psoriasi Malattia della pelle con chiazze arrossate e presenza di squame localizzata prevalentemente ai gomiti e alle ginocchia.... Leggi e trattati ampiamente in precedenza conimmunosoppressori o per periodi prolungati con PUVA. Non escludere unrischio per lo sviluppo di neoplasie maligne nei bambini e negli adolescenti trattati. Sono stati segnalati rari casi di linfoma il linfoma è un tumore nel quale le cellule del tessuto linfatico si moltiplicano in modo incontrollato. Di solito, compare nei linodi, ma è possibi... Leggi epatosplenico a cellule T. Considerare il rischio potenziale dell'associazione di AZA o 6-MP con il prodotto. Non e' possibile escludere un rischio disviluppo del linfoma il linfoma è un tumore nel quale le cellule del tessuto linfatico si moltiplicano in modo incontrollato. Di solito, compare nei linodi, ma è possibi... Leggi epatosplenico a cellule T nei pazienti trattati.Indagare i pazienti in rapporto alla displasia a intervalli regolari,prima di iniziare la terapia e durante il corso della malattia. Questa valutazione deve includere una colonscopia e biopsie. Valutare il rapporto rischio/beneficio nei singoli pazienti e tenere in considerazione la possibilita' di interrompere la terapia. Insufficienza cardiaca:usare con cautela. Controllare e interrompere il trattamento nei pazienti che presentano nuovi sintomi od un peggioramento dei sintomi dell'insufficienza cardiaca. Reazioni ematologiche: sono stati segnalati casi di pancitopenia, leucopenia, neutropenia e trombocitopenia. Prendere in considerazione qualora si pianifichi un intervento chirurgico lalunga emivita Tempo medio necessario per osservare la riduzione del 50% delle concentrazioni di un farmaco nel sangue. Rappresenta quindi un indice della permanenza... Leggi di eliminazione di infliximab. Monitorare un paziente che richieda un intervento chirurgico nel corso di trattamento, per l'aumentato rischio di infezioni. Il fallimento di risposta al trattamento per la malattia di Crohn puo' indicare la presenza di stenosi fibrotiche rigide che possono richiedere un trattamento chirurgico. L'incidenza di infezioni gravi nei pazienti di eta' >= 65 anni e' stata superiore. Alcune di queste hanno avuto esito fatale.

 Composizione ed Eccipienti

Saccarosio, polisorbato 80, sodio fosfato monobasico, Sodio fosfato dibasico.

 Gravidanza e Allattamento

I dati relativi a circa 300 donne in stato di gravidanza trattate coninfliximab durante il periodo della sua commercializzazione non hannoevidenziato effetti inattesi sull'esito della gravidanza. A causa dell'inibizione del TNFalfa, infliximab somministrato durante la gravidanza potrebbe alterare le normali risposte immunitarie del neonato. Negli studi di tossicita' sullo sviluppo effettuati sul topo, utilizzando un Anticorpo Sostanza prodotta dall'organismo come reazione di difesa.... Leggi analogo che inibisce selettivamente la funzionalita' del TNFalfa, del topo, non e' stata riscontrata ne' alterazione della tossicita' materna, ne' embriotossicita', ne' teratogenicita'. L'esperienza clinica disponibile e' troppo limitata per escludere rischi e la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di infliximab non e' pertanto raccomandata durante la gravidanza. Le donne in eta' fertile devono ricorrere ad un adeguato metodo contraccettivo durante il trattamento con il medicinale e continuarne l'uso per almeno 6 mesi dopo l'ultima somministrazione. Non e' noto se infliximab venga escreto nel latte materno o assorbito sistemicamente dopo l'ingestione. Poiche' le immunoglobuline umane vengono escrete nel latte materno, le donne non devono allattare per almeno 6 mesi dopo il trattamento con il farmaco. Sono disponibili dati preclinici insufficienti per trarre conclusioni sugli effetti di infliximab sulla fertilita' e sulla funzione riproduttiva generale.

 Interazioni con altri prodotti

Non sono stati effettuati studi di interazione. Ci sono indicazioni che l'uso concomitante di metotrexato e altri immunomodulatori in pazienti affetti da artrite reumatoide, artrite psoriasica e malattia di Crohn riduca la formazione di anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi contro l'infliximab ed aumenti le concentrazioni plasmatiche di infliximab. Tuttavia i risultati non sono certi a causa dei limiti dei metodi utilizzati per il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di infliximab e degli anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi contro infliximab nel siero. Non sembra che i corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi alterino la Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi di infliximab in modoclinicamente rilevante. L'associazione di Remicade e anakinra o abatacept non e' raccomandata. E' raccomandato che i vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi vivi non vengano somministrati contemporaneamente al farmaco.

 Come Conservare il prodotto

Conservare in frigorifero (2 gradi C - 8 gradi C).

 Categoria terapeutica