fraxiparina*10f 2ml 9500ui/1ml nadroparina glaxosmithkline spa

Indicazioni

 Che cosa è fraxiparina 10f 2ml 9500ui/1ml?

Fraxiparina preparazione iniettabile prodotto da glaxosmithkline spa
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di antitrombotici - derivati dall'eparina.
Contiene i principi attivi: nadroparina calcica
Codice AIC: 026736114

E' utilizzato per nadroparina


Il prodotto fraxiparina 10f 2ml 9500ui/1ml è una formulazione in confezione del farmaco fraxiparina

Consulta la pagina dedicata al farmaco fraxiparina

Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

 Fraxiparina 10f 2ml 9500ui/1ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Fraxiparina 10f 2ml 9500ui/1ml è un farmaco solo uso ospedaliero e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve fraxiparina 10f 2ml 9500ui/1ml?

Profilassi delle trombosi venose profonde (TVP) in chirurgia generaleed in chirurgia ortopedica. Trattamento delle trombosi venose profonde. Prevenzione della coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi in corso di emodialisi. Trattamento dell'angina instabile e dell'infarto miocardico non-Q.

 Posologia e modo di somministrazione

Si deve porre particolare attenzione al dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi in quanto per ciascuna eparina a basso peso molecolare vengono usati sistemi di unita' differenti per esprimere le dosi (Unita' o mg). Quando e’ somministrata per via sottocutanea, l'iniezione deve essere praticata nella cintura addominale anterolaterale e posterolaterale, alternando il lato destro ed il sinistro. L’ago deve essere introdotto interamente, perpendicolarmente e non tangenzialmente, nello spessore di una plica cutanea realizzata tra il pollice e l'indice dell'operatore. La plica deve essere mantenuta per tutta la durata dell’iniezione. Al termine dell'iniezione non strofinare la cute, ma operare una modica Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sulla sede. In caso di posologia adattata al peso del paziente si aggiusta il volume da somministrare portando il pistone sulla tacca desiderata tenendola siringa in posizione verticale. Non va somministrata per via intramuscolare. PROFILASSI DELLE TROMBOSI VENOSE PROFONDE: Somministrazioneper via sottocutanea. In chirurgia generale: Un'iniezione per via sottocutanea di 0,3 ml (2.850 U.I.antiXa) 2-4 ore prima dell'intervento. Successivamente ogni 24 ore per almeno 7 giorni; in tutti i casi si deve continuare la profilassi per tutto il periodo a rischio e almeno fino alla ripresa della deambulazione del paziente. Non sono necessari controlli emocoagulativi. In chirurgia ortopedica:. La posologia, che consiste in un'unica Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi sottocutanea quotidiana, deve essere adattata in funzione del peso del paziente. Un’iniezione preoperatoria di38 U.I.antiXa/Kg 12 ore prima dell'intervento, una postoperatoria 12 ore dopo la fine dell'intervento, quindi un'iniezione quotidiana fino al 3ø giorno postoperatorio incluso; 57 U.I.antiXa/Kg/die a partire dal 4ø giorno postoperatorio. La durata del trattamento e' di almeno 10 giorni; in tutti i casi si deve continuare la profilassi per tutto il periodo a rischio e almeno fino alla ripresa della deambulazione del paziente. A titolo di esempio e in funzione del peso del paziente, le posologie da somministrare sono le seguenti: Chirurgia ortopedica: Pesocorporeo kg: < 50; Volume di Fraxiparina per Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi s.c./die: 12 hprima, 12 h dopo l'intervento e fino al 3ø giorno postoperatorio: 0,2 ml; Dal 4ø giorno postoperatorio: 0,3 ml. 50-69=0,3 ml=0,4 ml; >= 70=0,4 ml=0,6 ml. 0,1 ml di Fraxiparina contengono 950 U.I. antiXa. TRATTAMENTO DELLE TROMBOSI VENOSE PROFONDE: Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi per via sottocutanea: Un'iniezione ogni 12 ore per 10 giorni alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di circa 92,7 U.I. antiXa/kg. A titolo d'esempio e in funzione del peso del paziente le posologie da somministrare sono le seguenti: Trattamento delle trombosi venose profonde: Peso corporeo kg: < 50; Volume di Fraxiparinaper Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi 2 iniezioni al giorno: 0,4 ml. 50 - 59=0,5 ml. 60 - 69=0,6 ml. 70 - 79=0,7 ml. 80 - 89=0,8 ml. >= 90=0,9 ml. Se non ci sono controindicazioni, iniziare appena possibile una terapia orale anticoagulante. Non si deve interrompere il trattamento con Fraxiparina prima di aver raggiunto l’INR richiesto. Per tutta la durata del trattamentocon Fraxiparina si deve effettuare il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della conta piastrinica. PREVENZIONE DELLA coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi IN CORSO DI EMODIALISI: Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi per via intravascolare: Nella prevenzione della coagulazionein corso di circolazione extracorporea durante emodialisi. In quei pazienti che non presentano rischio emorragico e per una seduta di una durata inferiore o uguale a 4 ore praticare all'inizio della seduta un'iniezione, nell'accesso arterioso, di una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi unica dell'ordine di 64,6 U.I. antiXa/kg. A titolo d'esempio e in funzione del peso del paziente: Prevenzione della coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi in corso di emodialisi: Peso corporeo kg: < 50; Volume di Fraxiparina per seduta: 0,3 ml. 50-69=0,4 ml. >= 70=0,6 ml. Se necessario la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi sara' adattata caso per caso in funzione del paziente e delle condizioni tecniche di dialisi. Per i soggetti che presentano un aumentato rischio emorragico le sedute di dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi potranno essere effettuate utilizzando una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi ridotta della meta'. Per sedute di una durata superiore a 4 ore e' possibile somministrare un'ulteriore dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi ridotta. Per le sedute di dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi successive, se necessario, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo' essere adattata in base all'effetto osservato inizialmente. TRATTAMENTO DELL'ANGINA INSTABILE E DELL’INFARTO MIOCARDICO NON-Q: Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi per via sottocutanea. Fraxiparina deve essere somministrata, per via sottocutanea, due volte al giorno (ogni 12 ore), in associazione ad acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi ad una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima di325 mg al giorno. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale deve essere somministrata in bolo endovenoso di 86 U.I. antiXa/kg, seguito da iniezioni sottocutanee di 86 U.I. antiXa/kg. La durata usuale del trattamento e' di 6 giorni. Ladose deve essere stabilita in base al peso del paziente. A titolo diesempio ed in funzione del peso del paziente, le posologie da somministrare sono le seguenti: Trattamento dell'angina instabile e dell'infarto miocardico non-Q: Peso corporeo (kg): < 50; Volume da iniettare: Bolo iniziale endovenoso: 0,4 ml; Iniezioni sottocutanee (ogni 12 ore):0,4 ml; U.I. antiXa corrispondenti: 3800. 50-59=0,5 ml=0,5 ml=4750. 60-69=0,6 ml=0,6 ml=5700. 70-79=0,7 ml=0,7 ml=6650. 80-89=0,8 ml=0,8 ml=7600. 90-99=0,9 ml=0,9 ml=8550. >= 100=1,0 ml=1,0 ml=9500.

 Effetti indesiderati

Disturbi ematologici e emorragici: molto comuni: manifestazioni emorragiche in vari siti, e prevalentemente legate a preesistenti fattori di rischio, quali lesioni organiche con tendenza emorragica, oppure ad effetti iatrogeni. Rari: alcuni casi di trombocitopenia a volte trombogenica. Molto rari: eosinofilia reversibile in seguito ad interruzionedel trattamento. Ematomi spinali o epidurali in associazione con l'uso profilattico dell'eparina nel corso di anestesia spinale anestesia ottenuta iniettando il liquido anestetico nello spazio subaracnoideo, un particolare punto del midollo spinale.... Leggi o Peridurale Detto di struttura localizzata attorno alla parete esterna del cervello.... Leggi o di puntura lombare. Gli ematomi hanno causato diversi gradi di alterazione neurologica compresa paralisi prolungata o permanente. Disturbi cutanei e sottocutanei: molto comuni: piccoli ematomi nel punto di iniezione. In alcuni casi si puo' notare la comparsa di noduli compatti che non sono indice di un incistamento di eparina. Generalmente questi noduli scompaiono dopo alcuni giorni; molto rari: necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi cutanea, generalmente localizzata nel punto d'iniezione; questi fenomeni sono preceduti dalla comparsa di porpora o di placche eritematose, infiltrate e doloranti con o senza sintomi generali. In questi casi e' necessario sospendere immediatamente il trattamento. Reazioni di ipersensibilita', comprendenti angioedema e reazioni cutanee. Disturbi epatobiliari: comuni: aumento, generalmente transitorio, delle transaminasi; disturbi metabolici: molto rari: iperkaliemia reversibile correlata alla soppressione, indotta da eparina, della secrezione di aldosterone, in particolare nei pazienti a rischio. Disturbi a livello riproduttivo: molto rari: priapismo.

 Controindicazioni ed effetti secondari

Anamnesi positiva per trombocitopenia con nadroparina. Sanguinamento attivo o tendenze emorragiche legate a disturbi dell'emostasi, ad eccezione delle coagulopatie da consumo non legate ad eparina. Lesioni organiche a rischio di sanguinamento (ulcera peptica in Fase Parte di un processo.... Leggi attiva, retinopatie, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi emorragica). Nefropatie e pancreopatie gravi, ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi arteriosa grave, traumi cranioencefalici gravi nel periodo postoperatorio. insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi grave (clearance creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi < 30 ml/min) in pazienti in trattamento curativo. Endocardite infettiva acuta (ad eccezione di quelle relative a protesi dispositivo utilizzato per sostituire almeno parzialmente una parte del corpo umano che non è più in grado di operare correttamente.... Leggi meccaniche). Accidenti cerebrovascolari emorragici. Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Il prodotto contiene alcol benzilico, pertanto e' controindicato nei bambini fino a 3 anni di eta'. L'anestesia loco-regionale per procedure di chirurgia elettiva e' controindicata in quei pazienti che ricevono eparina per motivazioni diverse dalla profilassi. GRAVIDANZA: gli studi nell'animale non hanno evidenziato nessuna attivita' teratogena o embriotossica. Tuttavia, le informazioni sudati clinici riguardanti il Passaggio Canale.... Leggi attraverso la placenta organo ricco di vasi sanguigni, che avvolge il feto durante la gestazione e che provvede alla sua nutrizione; viene espulso dopo il parto.... Leggi sono limitate. I dati relativi a un numero limitato di pazienti trattate durante la gravidanza indicano che nadroparina non ha effetti sfavorevoli su gravidanza, feto o neonato. Ad oggi, non sono disponibili altri datiepidemiologici in argomento. Quindi non e' consigliato l'uso in gravidanza, a parte il caso in cui il beneficio terapeutico superi il rischio possibile. ALLATTAMENTO: le informazioni sull'escrezione di nadroparina calcica nel latte sono limitate. Quindi se ne sconsiglia l'uso durante l'allattamento. Non miscelare nadroparina calcica con altre preparazioni.

 Interazioni con altri prodotti

ASSOCIAZIONI SCONSIGLIATE: acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi ed altri salicilati(per via generale); Aumento del rischio di emorragia (inibizione della funzione piastrinica ed aggressione della mucosa gastroduodenale da salicilati). Utilizzare altre sostanze per un effetto antalgico o antipiretico. In caso di trattamento dell'angina instabile e dell'infarto miocardico non-Q, Fraxiparina deve essere somministrata in associazione ad acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi ad una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima di 325 mg/die. fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi (per via generale). Aumento del rischio emorragico (inibizione della funzione piastrinica ed aggressione della mucosa gastroduodenale da farmaci antiinfiammatori non steroidei). Se non e' possibile evitare l'associazione, istituire un'attenta sorveglianza clinica e biologica. Ticlopidina: Aumento del rischio emorragico (inibizione della funzione piastrinica da ticlopidina). E' sconsigliata l'associazione a forti dosi di eparina: L'associazione a basse dosi di eparina (eparinoterapia preventiva) richiede un'attenta sorveglianza clinica e biologica. Altri antiaggreganti piastrinici (clopidogrel, dipiridamolo, sulfinpirazone, ecc..): Aumento del rischio emorragico (inibizione della funzione piastrinica). Associazioni che necessitano di precauzioni d'uso. Anticoagulanti orali. Potenziamento dell'azione anticoagulante. L'eparina falsa il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del tasso di protrombina. Al momento della sostituzione dell'eparina con gli anticoagulanti orali: rinforzare la sorveglianza clinica e biologica (tempo di Quick espresso in INR); per controllare l'effetto degli anticoagulanti orali effettuare il prelievo prima della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di eparina, nel caso questa sia discontinua o, di preferenza, utilizzare un reattivo non sensibile all'eparina. A causa deltempo di latenza necessario affinche' l'anticoagulante orale sia pienamente efficace, si deve continuare il trattamento con eparina fino a quando l'INR si sia stabilizzato nel range terapeutico (compreso tra 2e 3). Glicocorticoidi (via generale). Aggravamento del rischio emorragico proprio della terapia con glicocorticoidi (mucosa gastrica, fragilita' vascolare), a dosi elevate o in trattamento prolungato superiorea dieci giorni. L'associazione deve essere giustificata; potenziare la sorveglianza clinica. Destrano (via parenterale). Aumento del rischio emorragico (inibizione della funzione piastrinica). Adattare la posologia dell'eparina in modo da non superare una ipocoagulabilita' superiore a 1,5 volte il valore di riferimento, durante l'associazione e dopo la sospensione di destrano. In caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di acido ascorbico, antiistaminici, digitale, penicilline e.v., tetracicline o fenotiazine si puo' avere una inibizione dell'attivita' del farmaco.

 Categoria terapeutica