daonil 30 compresse 5mg glibenclamide sanofi srl

Indicazioni

 Che cosa è daonil 30cpr 5mg?

Daonil compresse prodotto da sanofi srl
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di ipoglicemizzanti orali.
Contiene i principi attivi: glibenclamide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: glibenclamide 5 mg. Codice AIC: 021642018

E' utilizzato per glibenclamide

Contiene principi attivi: Glibenclamide 5 mg.


Il prodotto daonil 30cpr 5mg è una formulazione in confezione del farmaco daonil

Consulta la pagina dedicata al farmaco daonil

Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 2,94 €

 Daonil 30cpr 5mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Daonil 30cpr 5mg è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve daonil 30cpr 5mg?

Trattamento del diabete mellito tipo II non insulino-dipendente, quando la dieta, l'esercizio fisico ed il calo ponderale non siano da solisufficienti a controllare la glicemia.

 Posologia e modo di somministrazione

La posologia del farmaco va stabilita in base alla situazione metabolica del paziente. Inizialmente si somministra in genere mezza compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi (2,5 mg) al giorno; soltanto dopo controllo medico si puo' aumentaregradualmente la posologia giornaliera di mezza compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi per volta. Posologie giornaliere superiori a 3 compresse non determinano, in genere, l'aumento dell’effetto. Dosi giornaliere fino a 2 compresse possonoessere assunte, in genere, con unica Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi durante il pranzo. La quantita' eccedente tale dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi va presa durante il pasto della sera. Nel caso ci si dimentichi di assumere una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi non si deve correggere la dimenticanza assumendo successivamente una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi maggiore. Nel corso del trattamento la richiesta di glibenclamide puo’ diminuire, dato che il miglioramento nel controllo e' associato ad una aumentata sensibilita' all’insulina. Per evitare la comparsa di ipoglicemia si devono pertanto valutare una tempestiva riduzione della posologia o una sospensione della terapia. Nel determinare la posologia in pazienti anziani, piu' suscettibili a fenomeni ipoglicemici in seguito a Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di glibenclamide anche a basse dosi, va tenuto presente che ilfarmaco deve essere somministrato alle dosi abituali per prevenire l'ipoglicemia. La sicurezza e l'efficacia del farmaco nei bambini non e'stata ancora stabilita. Le compresse vanno ingerite con un po’ di liquido e senza masticare.

 Effetti indesiderati

Come conseguenza dell'effetto ipoglicemizzante del farmaco si puo' verificare ipoglicemia, a volte prolungata e anche che mette il pazientein pericolo di vita. Cio' si verifica quando vi e' uno squilibrio trail dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del medicinale e l'assunzione di carboidrati nella dieta,l'esercizio fisico ed altri fattori che influiscono sul metabolismo. I possibili sintomi di ipoglicemia comprendono: cefalea, fame incontenibile, nausea, vomito, affaticamento, sonno disturbato, agitazione, aggressivita', compromissione della concentrazione, della vigilanza e delle reazioni, depressione, confusione, disturbi del linguaggio, afasia, disturbi visivi, tremori, paresi, disturbi sensoriali, vertigini, sensazione di impotenza, perdita dell'autocontrollo, delirio, convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi cerebrali, sonnolenza e perdita di coscienza fino al coma, respiro superficiale e bradicardia. Inoltre possono essere presenti segni di una controregolazione adrenergica quali sudorazione, cute umida, ansia, tachicardia, ipertensione, palpitazioni, Angina pectoris Dolore acuto al torace di origine cardiaca.... Leggi ed aritmie cardiache. Il quadro Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi di un grave attacco di ipoglicemia puo' somigliare a quello di uno stroke. Patologie dell'occhio: particolarmenteall'inizio della terapia vi puo' essere un'alterazione visiva temporanea dovuta alla variazione della glicemia. La causa di cio' e' una temporanea alterazione della turgidita', e dunque dell'indice di refrazione del cristallino, che dipende dalla glicemia. Occasionalmente si possono verificare disturbi gastrointestinali quali nausea, vomito, sensazione di oppressione o riempimento epigastrico, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale e diarrea. Tuttavia, nonostante il proseguimento della terapia, questi sintomi spesso scompaiono ed in genere non richiedono sospensione del trattamento. In casi isolati vi puo' essere un aumento degli enzimi epatici ed anche compromissione della funzionalita' epatica (ad es. con colestasi ed ittero) ed epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi che possono regredire dopo la sospensionedel medicinale, anche se possono portare ad un'insufficienza epatica che puo' mettere il paziente in pericolo di vita. Si possono verificare alterazioni del quadro ematico che possono mettere a repentaglio la vita del paziente. Esse possono comprendere, raramente, trombocitopenia da lieve a grave (ad es. che si presenta con porpora) ed in casi isolati anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, eritrocitopenia, leucopenia, granulocitopenia, agranulocitosi e pancitopenia (ad es. dovuta a mielosoppressione). In via di principio tali reazioni sono reversibili alla sospensione del medicinale. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: occasionalmente si possono verificare reazioni allergiche o pseudoallergiche, ad es. sotto forma di prurito o rash. In casi isolati le reazioni lievi sotto forma di orticaria infiammazione della pelle caratterizzata dalla comparsa diffusa o circoscritta di pomfi pruriginosi, fugaci e di varie forme e dimensioni.... Leggi si possono trasformare in reazioni gravi, fino a mettere in pericolo la vita del paziente,con dispnea difficoltà nella respirazione, causata da notevoli sforzi fisici.... Leggi e calo pressorio che a volte progredisce in shock. Una reazione di ipersensibilita' puo' essere dovuta alla glibenclamide, ma puo' essere provocata anche da uno degli eccipienti. Un'allergia ai derivati sulfamidici puo' anche essere responsabile di una reazione allergica alla glibenclamide. In casi isolati si puo' manifestare vasculiteallergica che, in alcuni casi, puo' mettere il paziente in pericolo di vita. In casi isolati si puo' presentare ipersensibilita' della cutealla luce e possono ridursi le concentrazioni di sodio nel siero.

 Forme Farmacologiche

Daonil per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco daonil è disponibile nelle seguenti formulazioni:


Consulta la pagina dedicata a farmaco daonil

 Controindicazioni ed effetti secondari

Pazienti con diabete mellito insulino-dipendente, tipo 1 (ad es. diabetici con precedenti di chetoacidosi); trattamento della chetoacidosi diabetica; trattamento del coma o precoma diabetico; pazienti con gravi disfunzioni renali e/o epatiche; pazienti con ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti; durante la gravidanza e/o l'allattamento; pazienti con insufficienza surrenalica; pazienti trattati con bosentan.

 Avvertenze

I segni clinici di un'iperglicemia comprendono: aumento della frequenza urinaria, sete intensa, secchezza delle fauci e secchezza cutanea. In concomitanza di traumi, interventi chirurgici, malattie infettive efebbrili, puo' rendersi necessario instaurare temporaneamente la terapia insulinica per mantenere un adeguato controllo metabolico. Le persone allergiche ad altri derivati sulfamidici possono manifestare reazioni allergiche anche alla glibenclamide. Quando si sostituisce il farmaco ad altri ipoglicemizzanti orali con elevato tempo di semivalori (carbutamide, clorpropamide, ecc.) e' necessario lasciare trascorrere l'intervallo di qualche giorno. Cio' non e' richiesto se si sostituisce il farmaco ad ipoglicemizzanti orali con emivita Tempo medio necessario per osservare la riduzione del 50% delle concentrazioni di un farmaco nel sangue. Rappresenta quindi un indice della permanenza... Leggi breve. Il trattamentocon sulfaniluree di pazienti con Deficienza Mancanza.... Leggi di G6PD puo' portare ad anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica. La glibenclamide deve essere pertanto utilizzata con cautela in tali pazienti e deve essere considerata un'alternativa terapeutica. Per raggiungere l'obiettivo della terapia - ovvero un controllo ottimale della glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi - oltre all'assunzione regolare di medicinale sono altrettanto importanti fattori quali una dieta corretta, esercizio fisico sufficiente e regolare e, se necessario, anche una riduzione di peso corporeo. Durante la terapia si devono controllare regolarmente i livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue e nelle urine. Inoltre si consiglia di effettuare valutazioni periodiche della Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi dell'emoglobina glicata. Il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue e nelle urine serve anche per l'identificazione di un insuccesso terapeutico - primario o secondario. Si consiglia anche il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi di taluni altri parametri in accordo con le linee guida in atto (ad es. consensus Europeo NIDDM). All'inizio della terapia il paziente deve essere informato circa gli effetti ed i rischi del prodotto e della sua interazione con misure dietetiche ed esercizio fisico; si deve inoltre enfatizzare l'importanza di una collaborazione adeguata. Pertanto nel caso di un trattamento con qualsiasi farmaco ipoglicemizzante, e' necessario che il paziente ed il medico siano al corrente del rischio di ipoglicemia. I fattori che favoriscono un'ipoglicemia sono: la mancanza di volonta' oppure, piu' frequentemente nei pazienti anziani, l'incapacita' del paziente di collaborare; alimentazione carente, assunzione dei pasti ad intervalli irregolari o pasti saltati; squilibrio tra sforzo fisico ed ingestione di carboidrati; alterazioni nella dieta; compromessa funzionalita' renale; grave disfunzione epatica; sovradosaggio (di farmaco); malattie endocrine non compensate che influiscono sul metabolismo dei carboidrati o sulla contro-regolazione dell'ipoglicemia (come ad es. in alcuni disturbi della funzione tiroidea ed insufficienza ipofisaria o corticosurrenalica); Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di alcuni farmaci; terapia con il farmaco in assenza di indicazione. Il paziente deve informare il medico di tali fattori e di episodi ipoglicemici poiche' questi indicano l'esigenza di un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi particolarmente attento. Se necessario il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del farmaco o l'intera terapia devono essere modificati. Cio' e' vero anche nei casi di patologie chesi verificano durante la terapia o di cambiamenti nello stile di vitadel paziente. I sintomi dell'ipoglicemia che rappresentano la controregolazione adrenergica possono essere piu' lievi o assenti quando l'ipoglicemia si sviluppa lentamente, quando vi e' neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi del sistema autonomico o quando il paziente e' in terapia con beta-bloccanti, clonidina, reserpina, guanetidina o altri farmaci simpaticolitici. L'ipoglicemia puo' quasi sempre essere controllata dall'assunzione di carboidrati (glucosio o zucchero ad es. come cubetti di zucchero, te' o succhi di frutta zuccherati). Per questo motivo il paziente deve sempre portare con se' un minimo di 20 grammi di glucosio. I pazienti possono avere necessita' di aiuto da parte di altre persone per evitare complicanze. Gli edulcoranti artificiali non sono efficaci per controllare un'ipoglicemia. L'ipoglicemia puo' ripetersi nonostante il successo dellecontromisure iniziali. Percio' i pazienti devono rimanere sotto osservazione. L'ipoglicemia grave, od un episodio protratto di ipoglicemia,che si riesce a controllare solo temporaneamente con le normali quantita' di zucchero, richiede un trattamento immediato ed un monitoraggioda parte di un medico ed in alcuni casi il ricovero in ospedale. Il medicinale contiene lattosio.

 Composizione ed Eccipienti

Lattosio, amido di mais, talco, amido di mais pregelatinizzato, silice colloidale anidra, magnesio stearato.

 Gravidanza e Allattamento

In gravidanza il medicinale non va somministrato. La paziente deve passare ad una terapia insulinica durante la gravidanza. Le pazienti cheintendano iniziare una gravidanza devono informarne il medico. Si raccomanda che tali pazienti si sottopongano ad una terapia insulinica. Sono state riscontrate malformazioni nei bambini di donne trattate con glibenclamide durante la gravidanza. Non si puo' escludere una relazione causale con la glibenclamide. In tale contesto e' necessario sottolineare che e' noto che l'incidenza di malformazioni risulti aumentata nei casi di diabete non controllato - indipendentemente dal tipo di terapia utilizzata. Per prevenire una possibile assunzione con il latte materno, il medicinale non va somministrato a donne durante l'allattamento. Se necessario la paziente deve passare alla terapia con insulinaoppure interrompere l'allattamento al seno.

 Interazioni con altri prodotti

Associazioni sconsigliate. Bosentan: nei pazienti in terapia concomitante con bosentan e glibenclamide e' stato osservato un aumento dell'incidenza di valori elevati degli enzimi epatici. Sia glibenclamide chebosentan inibiscono la pompa di trasporto dei sali biliari determinando accumulo intracellulare di sali biliari citotossici. Pertanto tale associazione non deve essere utilizzata. I pazienti che iniziano o sospendono una terapia mentre sono in trattamento con il farmaco possono avere delle alterazioni nel controllo della glicemia. Un potenziamentodell'effetto ipoglicemizzante, e percio' in alcuni casi ipoglicemia, si puo' verificare durante la terapia con altri farmaci quali: Insulina Ormone la cui azione principale e quella di ridurre il tasso di zucchero nel sangue.... Leggi ed altri antidiabetici orali, ACE-inibitori, steroidi anabolizzanti ed ormoni sostanze prodotte dalla ghiandole endocrine che agiscono su diversi tessuti e sono trasportate attraverso il sangue.... Leggi sessuali maschili, cloramfenicolo, derivati cumarinici, ciclofosfamide, disopiramide, fenfluramina, feniramidolo, fibrati, fluoxetina, ifosfamide, inibitori delle MAO, miconazolo, acido para-aminosalicilico, pentossifillina (per via parenterale ad alte dosi), fenilbutazone, azapropazone, ossifenbutazone, probenecid, chinolonici, salicilati, sulfinpirazone, sulfamidici, farmaci simpaticolitici quali beta-bloccanti e guanetidina, claritromicina, tetracicline, tritoqualina, trofosfamide. Una riduzione dell'effetto ipoglicemizzante, e percio' aumento della glicemia, si puo' verificare durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di altri farmaci quali: acetazolamide, barbiturici, corticosteroidi, diazossido, diuretici, adrenalina ormone secreto dalle ghiandole surrenali ghiandole situate sopra ogni rene e che hanno importanti funzioni di regolazione ormonale.... Leggi (situate sopra i reni) sotto lo Stimolo Cio che provoca una reazione.... Leggi di sforzi o emozioni.... Leggi e altri farmaci simpaticomimetici, glucagone, lassativi (dopo uso prolungato), acido nicotinico (ad alte dosi),estrogeni e progestinici, fenotiazine, fenitoina, ormoni sostanze prodotte dalla ghiandole endocrine che agiscono su diversi tessuti e sono trasportate attraverso il sangue.... Leggi tiroidei, rifampicina. Gli H2-antagonisti, clonidina e reserpina possono portare ad un potenziamento o ad una riduzione dell'effetto ipoglicemizzante. Isegni della controregolazione adrenergica all'ipoglicemia possono essere ridotti o assenti durante la terapia con farmaci simpaticolitici quali beta-bloccanti, clonidina, guanetidina e reserpina. Il consumo occasionale o cronico si dice di una malattia che dura a lungo, ha un decorso lento e lievi variazioni.... Leggi di alcool puo' potenziare o ridurre l'effetto ipoglicemizzante di glibenclamide in maniera non prevedibile. Glibenclamide puo' potenziare o ridurre l'effetto dei derivati cumarinici. Glibenclamide puo' aumentare le concentrazioni plasmatiche della ciclosporinae portare, potenzialmente, ad un aumento della tossicita'. Si raccomanda pertanto il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi e l'aggiustamento posologico della ciclosporina quando entrambi i farmaci vengono somministrati in associazione.

 Come Conservare il prodotto

Non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C.

 Categoria terapeutica