torasemide teva*14cpr 10mg torasemide teva italia srl

Che cosa è torasemide teva 14cpr 10mg?

Torasemide teva compresse divisibili prodotto da teva italia srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Torasemide teva risulta non in commercio nelle farmacie italiane
E' stato sostituito dal prodotto torasemide teva 14cpr 10mg

E' utilizzato per la cura di sulfonamidi, non associate.
Contiene i principi attivi: torasemide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: torasemide.
Codice AIC: 036686121 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Edema causato da insufficienza cardiaca congestizia.

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

>>Adulti. Edema causato da insufficienza cardiaca congestizia: 5 mg una volta al giorno per via orale. Generalmente questa e' la dose di mantenimento. Se necessario la dose puo' essere aumentata gradatamente fino a 20 mg una volta al giorno. >>Anziani: non esistono informazioni su aggiustamenti di dosaggio. Comunque i dati disponibili sono insufficienti per stabilire raccomandazioni generali. >>Bambini (< 12 anni): non ci sono dati riguardanti l'uso di torasemide nei bambini. >>Insufficienza epatica e renale: non esistono dati sufficienti per stabilire aggiustamenti di dosaggio in pazienti con insufficienza epatica e renale. I pazienti con insufficienza epatica devono essere monitorati con particolare attenzione dato che le concentrazioni plasmatiche possono risultare aumentate. >>Via di somministrazione: uso orale. Le compresse devono essere assunte al mattino, senza masticarle, con una piccola quantita' di liquido. La torasemide e' normalmente usata per trattamenti a lungo termine.

Effetti indesiderati

A seconda del dosaggio e della durata del trattamento, si possono verificare disordini nell'equilibrio idrico ed elettrolitico, specialmente in caso di assunzione marcatamente limitata di sale. Si puo' verificare ipokaliemia (specialmente in presenza di dieta a basso contenuto di potassio, o in caso di vomito, diarrea e uso eccessivo di lassativi o in caso di insufficienza epatica). Sintomi e segni di deplezione elettrolitica e ipovolemia, come cefalea, vertigine, ipotensione, debolezza, sonnolenza, stato confusionale, perdita dell'appetito e crampi possono insorgere in caso di marcata diuresi, specialmente all'inizio deltrattamento e in pazienti anziani. Puo' essere necessario un aggiustamento del dosaggio. Si puo' verificare un aumento dell'acido sierico, della glicemia e dei lipidi. Si puo' manifestare un peggioramento dell'alcalosi metabolica. In rari casi sono possibili complicanze tromboemboliche e disturbi circolatori a livello cardiaco e del Sistema Nervoso Centrale dovuti a emoconcentrazione (compresa ischemia cardiaca e cerebrale) che portano ad es. ad aritmie cardiache, angina pectoris, infarto miocardico acuto o sincope. I pazienti possono riportare sintomi gastrointestinali (es. perdita dell'appetito, dolori allo stomaco, nausea, vomito, diarrea, costipazione). Sono stati segnalati rari casi dipancreatite. In pazienti con ostruzione del deflusso urinario, la ritenzione di urina puo' essere aggravata. E' possibile un aumento dell'urea sierica e della creatinina. Disordini epatobiliari: aumento di alcuni enzimi epatici, ad es. gamma-GT. Sono stati segnalati casi isolatidi riduzione eritrocitaria, linfocitaria e piastrinica. Si possono verificare casi sporadici di reazioni allergiche, quali prurito, rash e fotosensibilita'. Molto raramente si possono verificare gravi reazionicutanee (<0,01%). Sono stati segnalati casi isolati di disturbi dellavista. Casi isolati di tinnito e perdita dell'udito. Raramente, parestesia degli arti (>=0,01 <0,1%). Disordini generali: secchezza delle fauci.

Indicazioni

Edema causato da insufficienza cardiaca congestizia.

Controindicazioni ed effetti secondari

Insufficienza renale con anuria. Coma epatico e pre-coma. Ipotensione. Gravidanza e allattamento. Ipersensibilita' alla torasemide e alle sulfoniluree. Aritmie cardiache. Trattamento simultaneo con aminoglicosidi o cefalosporine o disfunzione renale dovuta a medicinali che provocano danno renale.

Composizione ed Eccipienti

Lattosio anidro, crospovidone, povidone (K30), cellulosa microcristallina, magnesio stearato.

Avvertenze

Ipokaliemia, iponatremia, ipovolemia e disturbi della minzione devonoessere corretti prima di iniziare il trattamento. Per trattamenti a lungo termine con torasemide si raccomanda il monitoraggio regolare dell'equilibrio elettrolitico, della glicemia, dell'acido urico, della creatinina e del livello lipidico nel sangue. Si raccomanda un monitoraggio accurato dei pazienti con tendenza all'iperuricemia e gotta. Il metabolismo dei carboidrati in pazienti con diabete mellito latente o manifesto deve essere monitorato. Come indicato per altri farmaci che causano cambiamenti della pressione sanguigna, i pazienti in trattamentocon torasemide devono essere avvertiti di non guidare veicoli o utilizzare macchinari se riscontrano vertigini o sintomi correlati. Pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficit di Lapp-lattasi o malassorbimento glucosio-galattosio non devono assumere tale farmaco.

Gravidanza e Allattamento

Non esistono dati provenienti da studi sull'uomo riguardanti gli effetti di torasemide sull'embrione e sul feto. Mentre gli studi su ratti non hanno mostrato effetti teratogeni, sono state osservate malformazioni fetali e materne in seguito a dosi elevate in coniglie e ratte gravide. La torasemide passa nel feto e causa disturbi elettrolitici. Esiste anche rischio di trombocitopenia neonatale. Non sono disponibili dati sull'escrezione di torasemide nel latte materno umano e animale. La torasemide non deve essere usata durante l'allattamento al seno. Fino a quando non saranno disponibili ulteriori dati, la torasemide deve essere somministrata durante la gravidanza solo dopo una attenta valutazione che i benefici superino chiaramente i rischi. Deve essere usatala piu' bassa dose possibile.

Interazioni con altri prodotti

Se usato in concomitanza con glicosidi cardiaci puo' verificarsi una carenza di potassio e/o magnesio con conseguente maggiore sensibilita'del muscolo cardiaco verso tali farmaci. L'effetto caliuretico dei mineralo- e glucocorticoidi e dei lassativi puo' risultare potenziato. L'effetto di farmaci antiipertensivi, in particolare gli ACE-inibitori,somministrati in concomitanza puo' essere potenziato. Il trattamento sequenziale o combinato, o l'inizio di una nuova co-somministrazione con un ACE-inibitore, puo' provocare una severa ipotensione. Questo puo' essere minimizzato dalla riduzione della dose di inizio dell'ACE-inibitore e/o dalla riduzione o interruzione temporanea della dose di torasemide, 2 o 3 giorni prima del trattamento con ACE-inibitori. La torasemide puo' indurre una diminuzione della risposta arteriosa ad agentipressori, come per esempio adrenalina e noradrenalina. Puo' ridurre l'effetto di farmaci antidiabetici. La torasemide, specialmente ad altidosaggi, puo' potenziare gli effetti nefrotossici e ototossici degli antibiotici aminoglicosidici, la tossicita' delle preparazioni a base di cisplatino, gli effetti nefrotossici delle cefalosporine. L'azione del curaro contenuto nei miorilassanti e della teofillina puo' essere potenziata. Farmaci antinfiammatori non steroidei (es. indometacina) possono ridurre l'effetto diuretico e ipotensivo di torasemide probabilmente attraverso l'inibizione della sintesi prostaglandinica. Probenecid puo' ridurre l'efficacia di torasemide con l'inibizione della secrezione tubulare. Le concentrazioni seriche del litio ed i suoi effetti cardio-neurotossici possono essere potenziati. La torasemide inibisce l'escrezione renale di salicilati, aumentando il rischio di tossicita'da salicilato in pazienti trattati con alte dosi di salicilati. L'usoconcomitante di torasemide e colestiramina non e' stato studiato nell'uomo; tuttavia, in uno studio su animali la somministrazione concomitante di colestiramina ha diminuito l'assorbimento di torasemide per via orale.

Equivalenti in base alle liste di trasparenza

Il prodotto ha 8 prodotti equivalenti in base alle liste di equivalenza
clicca qui per visualizzare i prodotti equivalenti per torasemide teva 14cpr 10mg

Forme Farmacologiche


Clicca qui per consultare il foglio illustrativo e riassunto delle caratteristiche di torasemide teva

Conservazione del prodotto

Non richiede alcuna speciale condizione di conservazione.