iosalide*12cpr disper 500mg josamicina astellas pharma spa

Che cosa è iosalide 12cpr disper 500mg?

Iosalide compresse dispersibili prodotto da astellas pharma spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Iosalide risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di macrolidi, lincosamidi e streptogramine.
Contiene i principi attivi: josamicina propionato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: josamicina.
Codice AIC: 024401085 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Infezioni della sfera odontostomatologica, otorinolaringoiatrica, deltratto respiratorio, dei tessuti superficiali molli, della ghiandola mammaria, della sfera genitale e delle vie biliari dovute a germi ritenuti sensibili. Indicato anche nei soggetti allergici alle penicillinee portatori di infezioni sensibili alla josamicina.

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Posologia

Adulti: 1,5-2 g al giorno ripartiti nell'arco della giornata. Nei casi gravi la posologia puo' essere aumentata a 3 g ed oltre. Bambini: 40-50 mg/kg di peso corporeo al giorno in assunzioni refratte. Nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita' e sotto il controllo medico. Il medicinale puo' essere presa in due modi: ingerire con acqua la compressa intera o dopo averla spezzata; sciogliere la compressa in almeno 20 ml di acqua (mezza tazza). Quindi mescolare bene prima di bere. Si consiglia la somministrazione lontano dai pasti. Il trattamento deve essere continuato per oltre 48 ore dopo la scomparsa dei sintomi e dopo la normalizzazione della temperatura.

Effetti indesiderati

Come per gli altri macrolidi, in qualche caso sono state osservate manifestazioni allergiche minori (orticaria ed altre eruzioni cutanee), nonche' modesti disturbi gastrici (anoressia, nausea, vomito, disturbiaddominali, diarrea). Dai controlli degli indici di funzionalita' epatica e' emerso qualche caso di iniziale insufficienza epatobiliare di lieve entita', che peraltro si e' dimostrato reversibile in seguito a sospensione del trattamento. La frequenza delle reazioni avverse e' definita come segue: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, =1/1.000, =1/10.000, GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOCi sono solo dati limitati sull' uso della josamicina in gravidanza. Pertanto, nelle donne in stato di gravidanza e nelle donne che sospettano di essere in gravidanza, il medicinale deve essere utilizzato solose il beneficio terapeutico supera il rischio dell' utilizzo e sotto diretto controllo del medico. Poiche' Josamicina viene escreta nel latte materno, le madri che allattano al seno devono consultare il proprio medico.

Indicazioni

Infezioni della sfera odontostomatologica, otorinolaringoiatrica, deltratto respiratorio, dei tessuti superficiali molli, della ghiandola mammaria, della sfera genitale e delle vie biliari dovute a germi ritenuti sensibili. Indicato anche nei soggetti allergici alle penicillinee portatori di infezioni sensibili alla josamicina.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti o a sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; la presenza di aspartame ne controindica l'uso in pazienti affetti da fenilchetonuria; insufficienza epatobiliare grave.

Composizione ed Eccipienti

Cellulosa microcristallina, idrossipropilcellulosa, sodio docusato, aspartame, silice colloidale anidra, magnesio stearato, aroma di fragola.

Avvertenze

In pazienti con disordini epatici, la concentrazione plasmatica del farmaco puo' essere elevata. Josamicina deve essere quindi somministrata con cautela in pazienti che soffrono di disfunzioni epatiche. Si consiglia, come norma generale, di effettuare controlli della funzionalita' epatica nel soggetto con insufficienza epatobiliare in trattamento per piu' di 15 giorni. Anche se non sono ancora pervenute segnalazioniin tal senso, non e' da escludere che il trattamento, specie se prolungato, con josamicina, come con altri antibiotici anche del gruppo deimacrolidi, possa dar luogo a proliferazione di agenti batterici resistenti e funghi; in tale eventualita' il trattamento andra' interrotto ed istituita un'idonea terapia. La somministrazione concomitante di josamicina e antistaminici contenenti terfenadina o astemizolo deve essere effettuata con cautela poiche' josamicina ritarda l'escrezione di questi farmaci, e questo a sua volta puo' provocare una aritmia cardiaca critica.

Gravidanza e Allattamento

Ci sono solo dati limitati sull' uso della josamicina in gravidanza. Pertanto, nelle donne in stato di gravidanza e nelle donne che sospettano di essere in gravidanza, il medicinale deve essere utilizzato solose il beneficio terapeutico supera il rischio dell' utilizzo e sotto diretto controllo del medico. Poiche' Josamicina viene escreta nel latte materno, le madri che allattano al seno devono consultare il proprio medico.

Interazioni con altri prodotti

La josamicina puo' alterare significativamente il metabolismo degli antistaminici contenenti terfenadina e astemizolo causando un sovradosaggio relativo. Pertanto l'uso concomitante di josamicina e terfenadinae' sconsigliato. E' stato riportato un aumento dei livelli sierici diteofillina in seguito a somministrazione di josamicina nei bambini. Le concentrazioni di teofillina possono incrementare in seguito al prolungamento dell'emivita della stessa. Nel caso si manifesti tossicita' da teofillina, il dosaggio di teofillina deve essere aggiustato in modo adeguato e controllato con la valutazione delle concentrazioni sieriche di teofillina. L'uso contemporaneo degli alcaloidi dell'ergotaminapuo' causare un aumento della vasocostrizione. Nel caso si manifestino segni e sintomi perferici di ergotismo, sospendere la terapia con josamicina e intervenire con un trattamento adeguato, quale applicazionelocale di calore e somministrazione di vasodilatatori. La somministrazione contemporanea di josamicina e ciclosporina/tacrolimus puo' causare un innalzamento dei livelli di ciclosporina/tacrolimus fino a raggiungere concentrazioni che possono causare disordini renali. La concentrazione plasmatica di ciclosporina/tacrolimus deve essere monitorata con regolarita'. Josamicina puo' aumentare l'effetto di triazolam a causare sonnolenza. In caso di sovradosaggio da triazolam e' raccomandatauna temporanea sospensione del trattamento col farmaco. Josamicina puo' aumentare l'azione di bromocriptina mesilato e causare sonnolenza, vertigini, atassia, ecc. In caso di intossicazione da bromocriptina mesilato e' raccomandata la temporanea sospensione del trattamento con quest'ultima. Josamicina puo' incrementare l'azione di anticoagulanti orali quali warfarina e dei suoi derivati antagonisti della vitamina K.Josamicina riduce la produzione di vitamina K da parte dei batteri intestinali. In caso di sanguinamento, e' raccomandabile la sospensione del trattamento con josamicina e/o con anticoagulanti orali e la somministrazione di vitamina K, in funzione della gravita' del sanguinamento o al grado di coagulopatia basato sul PT/INR.

Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C.