glexar os 20 bustine 1500mg glucosamina epifarma srl

Che cosa è glexar os 20bust 1500mg?

Glexar soluzione orale polvere prodotto da epifarma srl
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Glexar risulta in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di farmaci antinfiammatori non steroidei.
Contiene i principi attivi: glucosamina solfato/sodio cloruro
Composizione Qualitativa e Quantitativa: glucosamina solfato 1500 mg e sodio cloruro 384 mg.
Codice AIC: 036990012 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Artrosi primarie e secondarie.

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Posologia

Per via orale: il dosaggio giornaliero di glucosamina solfato per viaorale e' di 1500 mg. Salvo diversa prescrizione del medico, si raccomanda di assumere il contenuto di 1 bustina (sciolto in un bicchiere d'acqua) 1 volta al giorno. La glucosamina non e' indicata nel trattamento delle sintomatologie acute. La riduzione dei sintomi (in particolare l'effetto analgesico) puo' non manifestarsi prima di alcune settimane di trattamento e in certi casi dopo un periodo di tempo ancora piu' lungo. Se non si ottiene l'effetto analgesico dopo 2-3 mesi, il proseguimento della terapia con glucosamina deve essere riconsiderato. Il medicinale non deve essere usato per il trattamento di bambini e adolescenti al di sotto di 18 anni. Non sono stati effettuati studi mirati supazienti anziani, ma stando all'esperienza clinica non e' richiesto un adattamento del dosaggio nel trattamento di pazienti anziani in buona salute. Per pazienti con compromissione renale e/o epatica non e' possibile suggerire un dosaggio, in quanto non sono stati condotti studiin merito.

Effetti indesiderati

Le reazioni avverse piu' comuni associate al trattamento con glucosamina sono nausea, dolori addominali, indigestione, stitichezza, diarrea, dispepsia, meteorismo, pesantezza e dolore allo stomaco. Sono stati,inoltre, riportati mal di testa, stanchezza, sonnolenza. Non comunemente possono manifestarsi irritazione ed arrossamenti cutanei e prurito. Con frequenza sconosciuta (non valutabile in base ai dati disponibili) sono stati, inoltre, riportati reazioni allergiche, aumento dei livelli di glucosio nel sangue, disturbi visivi, perdita di capelli, asmabronchiale. Le reazioni avverse riportate sono di solito di lieve intensita' e transitorie. Disturbi del sistema immunitario. Frequenza nonnota: reazione allergica. Patologie del sistema nervoso. Comune (>=1/100, <=1/10): mal di testa, stanchezza, sonnolenza. Patologie dell'occhio. Frequenza non nota: disturbi visivi. Patologie Gastrointestinali.Comune: nausea, dolori addominali, indigestione, diarrea, stitichezza, meteorismo, pesantezza e dolore allo stomaco, dispepsia. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune (>=1/1.000, <=1/100):irritazioni cutanee, prurito, arrossamenti cutanei; non comune: perdita di capelli. Patologie respiratorie. Non nota: asma bronchiale. Patologie endocrine. Non nota: aumento dei livelli di glucosio nel sangue.Sono stati riportati da segnalazioni spontanee casi sporadici di ipercolesterolemia, ma un rapporto causa-effetto non e' stato stabilito.

Indicazioni

Artrosi primarie e secondarie.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' alla glucosamina o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non deve essere somministrato a pazienti che siano allergici ai crostacei, dal momento che il principio attivo si ottiene da crostacei.

Composizione ed Eccipienti

Aspartame, sorbitolo, acido citrico, macrogol 4000, silice colloidaleanidra.

Avvertenze

Nei pazienti che presentano problemi di intolleranza al glucosio si raccomanda di controllare i livelli ematici del glucosio e, se del caso, il fabbisogno di insulina, prima di dare inizio al trattamento e periodicamente durante il trattamento stesso. Nei pazienti a rischio di malattie cardiovascolari si raccomanda il monitoraggio del tasso ematico dei lipidi, in quanto, in alcuni casi, in pazienti trattati con glucosamina e' stata osservata ipercolesterolemia. E' stato riportato un inasprimento dei sintomi di asma scatenatosi dopo l'inizio delle terapia con glucosamina, (situazione che si e' risolta dopo la sospensione della somministrazione di glucosamina). I pazienti asmatici che iniziano un trattamento di glucosamina devono quindi essere consapevoli del fatto che i sintomi possono peggiorare. Non sono stati effettuati studiin pazienti affetti da insufficienza epatica o renale. I profili farmacocinetici e tossicologici del prodotto non indicano limitazioni per questi pazienti, tuttavia si raccomanda un attento controllo da parte del medico in caso di somministrazione a pazienti con grave insufficienza epatica o renale. Il medicinale non deve essere usato per il trattamento di bambini e adolescenti al di sotto di 18 anni a causa della mancanza di dati sulla sicurezza e sull'efficacia. Il contenuto di sodio delle formulazioni orali (151,1 mg in totale alla dose giornaliera di 1500 mg) deve essere tenuto in considerazione in pazienti che necessitano una restrizione nell'assunzione di sodio (ad esempio pazienti con ridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio). La polvere per soluzione orale non deve essere assunta da pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio per il suo contenuto in sorbitolo. Inoltre, per la presenza nellacomposizione dell'aspartame (fonte di fenilalanina) e' controindicatain caso di fenilchetonuria.

Gravidanza e Allattamento

Non sono disponibili dati adeguati sull'uso della glucosamina in donne in gravidanza. I dati disponibili derivati da studi sugli animali sono insufficienti. Pertanto la glucosamina non deve essere usata durante la gravidanza e la sua somministrazione dovrebbe essere sospesa nelle donne che hanno problemi di fertilita' o che sono sottoposte a indagini sulla fertilita'. Non sono disponibili dati sull'escrezione della glucosamina solfato nel latte materno. L'uso della glucosamina durantel'allattamento al seno non e' pertanto raccomandato, dal momento che non ci sono dati sulla sicurezza per il neonato.

Interazioni con altri prodotti

I dati su possibili interazioni della glucosamina con altri farmaci sono limitati. E' stato riportato un aumento dei valori di INR con anticoagulanti a base di cumarina (warfarin e acenocumarolo). I pazienti in trattamento con anticoagulanti cumarinici devono quindi essere attentamente monitorati quando iniziano o terminano un trattamento con glucosamina. La somministrazione concomitante di tetracicline puo' influenzare la concentrazione della tetraciclina nel siero, ma la rilevanza clinica di questa interazione, e' probabilmente limitata. Data la limitata documentazione disponibile in merito ai farmaci che possono interagire con la glucosamina, si deve essere consapevoli che la risposta terapeutica o la concentrazione dei farmaci contemporaneamente in uso possono essere alterate.

Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare per la conservazione.