exemestane hik*15cpr riv 25mg exemestane hikma farmaceutica s.a.

Indicazioni

 Che cosa è exemestane hik 15cpr riv 25mg?

Exemestane hik compresse rivestite prodotto da hikma farmaceutica s.a.
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di agenti antineoplastici e immunomodulanti, terapia endocrina, antagonisti ormonali e agenti correlati, inibitori enzimatici.
Contiene i principi attivi: exemestane
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ogni compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... leggi rivestita con film contiene 25 mg di exemestane. Codice AIC: 040991010

E' utilizzato per exemestane

Contiene principi attivi: Ogni compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi rivestita con film contiene 25 mg di exemestane.


Il prodotto exemestane hik 15cpr riv 25mg è una formulazione in confezione del farmaco exemestane hik

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

 Exemestane hik 15cpr riv 25mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Exemestane hik 15cpr riv 25mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve exemestane hik 15cpr riv 25mg?

Trattamento adiuvante delle donne in post-menopausa con carcinoma mammario invasivo in stadio iniziale positivo ai recettori degli estrogeni, dopo 2 - 3 anni di terapia adiuvante iniziale con tamoxifene. Trattamento del carcinoma mammario in stadio avanzato nelle donne in post-menopausa naturale o indotta, nelle quali la malattia e' progredita dopo la terapia anti-estrogenica. L'efficacia non e’ stata dimostrata nelle pazienti negative ai recettori degli estrogeni.

 Posologia e modo di somministrazione

Pazienti adulte e anziane: la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata e' una compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi da 25 mg una volta al giorno, da assumersi preferibilmente dopo un pasto. Nelle pazienti con carcinoma mammario in stadio iniziale, il trattamento con il farmaco deve proseguire fino al completamento di una terapiaormonale adiuvante combinata sequenziale (tamoxifene seguito dal prodotto) di cinque anni o di durata inferiore in caso di recidiva del tumore. Nelle pazienti con carcinoma mammario in stadio avanzato, il trattamento con il farmaco deve proseguire fino a progressione evidente del tumore. Non sono necessari adattamenti posologici nelle pazienti coninsufficienza epatica o renale. L'uso non e’ raccomandato nei bambini.

 Effetti indesiderati

Le reazioni avverse segnalate sono definite come segue: molto comune (> 10%), comune (> 1%, < 10%), non comune (> 0,1%, < 1%), raro (> 0,01%, < 0,1%). Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Comune: anoressia. Disturbi psichiatrici. Molto comune: insonnia; comune: depressione. Patologie del sistema nervoso. Molto comune: cefalea; comune: capogiro, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi del tunnel carpale; non comune: sonnolenza. Patologie vascolari. Molto comune: vampate di calore. Patologie gastrointestinali. Molto comune: nausea; comune: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, vomito, stipsi, dispepsia, diarrea. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Molto comune: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi articolare e muscoloscheletrico (comprendente artralgia e, meno comunemente, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alle estremita', osteoartrite, dorsalgia, artrite, mialgia dolore localizzato a uno o più gruppi muscolari. I muscoli colpiti si presentano contratti e dolenti e i movimenti provocano dolore.... Leggi e rigidita' articolare); comune: osteoporosi, fratture. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Molto comune: affaticamento; comune: dolore, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi periferico; non comune: astenia. Patologie del sistema emolinfopoietico: nelle pazienti con carcinoma mammario in stadio avanzato sono state raramente segnalate trombocitopenia e leucopenia. Una riduzione occasionale dei linfociti e' stata osservata nel 20% circa delle pazienti trattate con exemestane, in particolare nelle pazienti con linfopenia preesistente; tuttavia, in queste pazienti, i valori medi dei linfociti non si sono modificati in misura significativa nel tempo e non e' stato osservato un aumento corrispondente delle infezioni virali. Questi effetti non sono stati osservati nelle pazienti trattate negli studi sul carcinoma mammario in stadio iniziale. Patologie epatobiliari: e' stato osservato un aumento dei parametri di funzionalita' epatica, comprendenti enzimi, bilirubina e fosfatasi alcalina. Eventi avversi descritti e patologie osservate nello studio IES sul carcinoma mammario in stadio iniziale, indipendentemente da una relazione causale, nelle pazienti in trattamento con la terapia dello studio e fino a 30 giorni dopo il termine di tale trattamento: vampate di calore, affaticamento, cefalea, insonnia, aumento della sudorazione, disturbi ginecologici, capogiro, nausea, osteoporosi, emorragia vaginale, altro tumore primario, vomito,disturbi della vista, tromboembolia, fratture da osteoporosi, infartomiocardico. Nello studio IES, la frequenza di eventi ischemici cardiaci nei bracci di trattamento con exemestane e tamoxifene e' stata, rispettivamente, del 4,5% versus 4,2%. Non sono state osservate differenze significative riguardo ai singoli eventi cardiovascolari comprendenti ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi (9,9% versus 8,4%), infarto miocardico (0,6% versus 0,2%) e insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi (1,1% versus 0,7%). Nello studio IES, exemestane e' stato associato a una maggiore incidenza di ipercolesterolemia in confronto al tamoxifene (3,7% vs. 2,1%). In un altro studio randomizzato, in doppio cieco, condotto con donne in post-menopausa con carcinoma mammario in stadio iniziale a basso rischio trattate con exemestane (N=73) o placebo (N=73) per 24 mesi, l'exemestane e' stato associato a una riduzione media del 7-9% del colesterolo hdl è il colesterolo "cattivo"; che si deposita sulle pareti delle arterie, creando problemi alla circolazione sanguigna.... Leggi plasmatico, versus un aumento dell'1% con placebo. E' stata inoltre osservata una riduzione del 5-6% dell'apolipoproteina A1 nel gruppo dell'exemestane versus 0-2% nel gruppo del placebo. L'effetto sugli altri parametri lipidici analizzati (colesterolo totale, colesterolo LDL, trigliceridi, apolipoproteina B e lipoproteina a) e' stato molto simile nei due gruppidi trattamento. Nello studio IES sono state osservate ulcere gastriche a una frequenza maggiore nel braccio dell'exemestane in confronto altamoxifene (0,7% versus <0,1%). La maggior parte delle pazienti trattate con exemestane affette da ulcera gastrica ha ricevuto un trattamento concomitante con antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei e/o aveva un'anamnesi corrispondente. Reazioni avverse nell'esperienza post-marketing. Patologie epatobiliari: epatite, epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi colestatica. Poiche' le reazionidescritte derivano da una popolazione di dimensioni incerte e sono riferite su base volontaria, non sempre e' possibile stimarne in misura affidabile la frequenza o stabilire una relazione causale con l'esposizione al farmaco.

 Forme Farmacologiche

Exemestane-hik per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco exemestane-hik è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Controindicato nelle pazienti con ipersensibilita' nota al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti, nelle donne in pre-menopausa e durante la gravidanza e l'allattamento.

 Avvertenze

Non somministrare alle donne in stato endocrino di premenopausa. Pertanto, se indicato dal punto di vista clinico, lo stato di post-menopausa deve essere accertato tramite la determinazione dei livelli di LH, FSH ed estradiolo. Utilizzare con cautela nelle pazienti con disfunzione epatica o renale. Exemestane e' un potente agente che riduce i livelli di estrogeni ormoni prodotti dalle ovaie, che fanno si che avvenga il ciclo mestruale. Ne fanno parte 3 sostanze... Leggi e dopo la sua Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi sono stati osservati una riduzione della densita' minerale ossea e un aumento della percentuale di fratture. Durante il trattamento adiuvante con exemestane, nelle donne affette da osteoporosi malattia che causa una perdita di calcio dalle ossa, rendendolo molto fragili.... Leggi o a rischio di osteoporosi malattia che causa una perdita di calcio dalle ossa, rendendolo molto fragili.... Leggi la densita' minerale ossea deve essere determinata formalmente tramite densitometria ossea all'inizio del trattamento. Benche' non siano disponibili dati sufficienti a mostrare gli effetti della terapia nel trattamento della perdita di densita' minerale ossea indotta da exemestane, il trattamento dell'osteoporosi deve essere iniziato nelle pazienti a rischio. Le pazienti trattate con exemestane devono essere monitorate con attenzione.

 Composizione ed Eccipienti

Nucleo della compressa: mannitolo, cellulosa microcristallina, crospovidone, sodio amido glicolato (tipo A), ipromellosa E5, polisorbato 80, silice anidra colloidale, magnesio stearato. Rivestimento in zucchero: Opadry 03B58900 bianco.

 Gravidanza e Allattamento

Con l'exemestane non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte. Gli studi sugli animali hanno mostrato una tossicita' riproduttiva. Exemestane e' quindi controindicato nelle donne in gravidanza. Non e' noto se exemestane sia escreto nel latte materno. Exemestane non deve essere somministrato alle donne che allattano. Donne in peri-menopausa o in eta' fertile: il medico deve discutere la necessita' di misure contraccettive adeguate con le donne potenzialmente fertili,comprese le donne in peri-menopausa o da poco in post-menopausa, finoa che lo stato di post-menopausa non sia stato accertato.

 Interazioni con altri prodotti

Gli studi condotti in vitro hanno mostrato che il farmaco e' metabolizzato dal citocromo P450 (CYP) 3A4 e dalla aldochetoreduttasi e che non inibisce alcuno dei principali isoenzimi CYP. In uno studio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi di farmacocinetica, l'inibizione specifica di CYP 3A4 da parte del chetoconazolo non ha evidenziato effetti significativi sulla Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi dell'exemestane. In uno studio di interazione con rifampicina, un potente induttore del CYP450, a una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 600 mg/die e con una singola dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di exemestane da 25 mg, l'AUC dell'exemestane e' stata ridottadel 54% e Cmax del 41%. Poiche' la rilevanza clinica di tale interazione non e' stata determinata, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi congiunta di farmacicome rifampicina, anticonvulsivanti (ad es. fenitoina e carbamazepina) e preparati vegetali contenenti Hypericum perforatum (erba di San Giovanni) che inducono il CYP3A4 puo' ridurre l'efficacia dell'exemestane. L'exemestane deve essere utilizzato con cautela insieme a farmaci che sono metabolizzati dal CYP3A4 e hanno una finestra terapeutica ristretta. Non esiste esperienza clinica riguardo all'uso concomitante di exemestane con altri farmaci antitumorali. Exemestane non deve essere somministrato congiuntamente a medicinali contenenti estrogeni, perche' questi annullerebbero la sua azione farmacologica.

 Come Conservare il prodotto

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

 Categoria terapeutica