imipenem cilast hik*1f 500+500 imipenem e hikma farmaceutica s.a.

Indicazioni

 Che cosa è imipenem cilast hik 1f 500+500?

Imipenem cilast hik soluzione per infusione polv prodotto da hikma farmaceutica s.a.
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di altri antibatterici beta-lattamici.
Contiene i principi attivi: imipenem/cilastatina sodica
Composizione Qualitativa e Quantitativa: imipenem (come monoidrato) e cilastatina (come sale sodico). Codice AIC: 040844019

E' utilizzato per imipenem e cilastatina

Contiene principi attivi: Imipenem (come monoidrato) e cilastatina (come sale sodico).


Il prodotto imipenem cilast hik 1f 500+500 è una formulazione in confezione del farmaco imipenem cilast hik

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 11,29 €

 Imipenem cilast hik 1f 500+500 è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Imipenem cilast hik 1f 500+500 è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve imipenem cilast hik 1f 500+500?

Indicato negli adulti per il trattamento delle seguenti infezioni sostenute da microrganismi sensibili: polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi acquisita in comunita' e polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi nosocomiale; infezioni intra-addominali; infezioni genito-urinarie; infezioni osteoarticolari; infezioni della cute e dei tessuti molli.

 Posologia e modo di somministrazione

La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera complessiva e la via di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di Imipenem/cilastatina devono tenere in considerazione il tipo e la gravita' dell'infezione, il grado di sensibilita’ dei patogeni, la funzionalita' renale e il peso corporeo. Le dosi menzionate si basano su un peso corporeo di 70 kg. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera complessiva deve essere somministrata in dosi ugualmente divise. Le raccomandazioni relative al dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi riportate di seguito specificano la quantita’ di imipenem da somministrare. Viene fornita anche una quantita' equivalente di cilastatina.Somministrazione endovenosa: questa formulazione non deve essere somministrata per via intramuscolare. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di Imipenem/cilastatina deve essere determinato in base alla gravita' dell’infezione, alla sensibilita' agli antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi dei microrganismi causativi e alla condizione del paziente. Tutte le dosi raccomandate si riferiscono alla frazione di imipenem di Imipenem/cilastatina. Adulti (peso corporeo > 70 kg): 1,5-2 g somministrati in 3-4 dosi ugualmente divise. Nelle infezionisostenute da microrganismi meno sensibili, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera puo' essere aumentata fino a una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima di 50 mg/kg/die (non superare i 4 g/die). dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi endovenoso usuale per gli adulti: ogni dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 500 mg deve essere somministrata per infusione endovenosa in 20-30 minuti. Ogni dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 1.000 mg deve essere somministrata per infusione in 40-60 minuti. Nei pazienti che manifestano nausea durante l'infusione, la velocita' di infusione puo’ essere rallentata. >>Somministrazione ev. Infezione moderata: 500 mg ogni 8 ore; infezione grave - completamente sensibile: 500 mg ogni 6 ore; infezione grave e/o pericolosa per lavita: 1000 mg ogni 8 ore; infezione aovuta a organismi meno sensibili(principalmente alcuni ceppi di P.aeruginosa: 1000 mg ogni 6 ore. Uso negli anziani: l'eta' generalmente non incide sulla tollerabilita' el'efficacia di Imipenem/cilastatina. In pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi Nei pazienti con funzionalita' renale normale il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi si basasulla gravita' dell'infezione. Le dosi menzionate sono calcolate su un peso corporeo >= 70 kg. In pazienti con peso corporeo inferiore devono essere eseguite riduzioni proporzionali del dosaggio. >>Dosaggio massimo in relazione alla funzionalita’ renale. Lieve compromissione clcr 31-70: 500 mg ogni 6-8 ore; compromissione moderata clcr 21-30: 500 mg ogni 8-12 ore; grave compromissione clcr 0-20: 250-500 mg ogni 12 ore. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi piu' elevato deve essere riservato alle infezioni sostenute da microrganismi meno sensibili. I pazienti con clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi di 6-20 ml/min devono essere trattati con 250 mg (o 3,5 mg/kg, quale dei due e' inferiore) a intervalli di 12 ore per la maggior parte dei patogeni. Quando la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 500 mg dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e' usata in questi pazienti, puo' verificarsi un aumento del rischio di convulsioni. I pazienti con clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi di <= 5 ml/min non devono ricevere Imipenem/cilastatina a meno che non vengano dializzati entro 48 ore.Imipenem/cilastatina viene eliminato dal circolo mediante emodialisi.I pazienti devono ricevere Imipenem/cilastatina immediatamente dopo l'emodialisi e, successivamente, a intervalli di 12 ore. I pazienti dializzati, in modo particolare quelli con disturbi a carico del SNC all'anamnesi, devono essere monitorati attentamente; i pazienti in emodialisi devono ricevere Imipenem/cilastatina soltanto quando il beneficio supera il rischio potenziale di convulsioni. Attualmente non sono disponibili dati adeguati per raccomandare l'uso di Imipenem/cilastatina nei pazienti in dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi peritoneale. Imipenem/cilastatin non e' indicato per il trattamento della meningite. In caso di sospetto di meningite, si usi un antibiotico adeguato. Il medicinale non e' raccomandato per l'uso in bambini.

 Effetti indesiderati

Secondo la classificazione MedDRA, la frequenza degli effetti indesiderati e' indicata di seguito: molto comune (>=1/10); comune (>= 1/100,< 1/10); non comune (da >= 1/1.000, < 1/100); raro (>= 1/10.000, < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000); non nota. Infezioni ed infestazioni. Raro: colite pseudomembranosa, candidosi; molto raro: gastroenterite. Patologie del sistema emolinfopoietico. Comune: eosinofilia; non comune: riduzione dell'emoglobina, prolungamento del tempo di protrombina pancitopenia, neutropenia, leucopenia, trombocitopenia, trombocitosi; raro: agranulocitosi; molto raro: anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi midollare. Disturbi del sistema immunitario. Non comune: rossore, orticaria, prurito, arrossamento della pelle; raro: reazioni anafilattiche. Disturbi psichiatrici. Non comune disturbi psichici, parestesia, allucinazioni, confusione e convulsioni. Patologie del sistema nervoso. Non comune: crisi convulsive e attivita' mioclonica, capogiro, sonnolenza; raro: encefalopatia, paraestesia, tremore focale, alterazione del gusto; molto raro: cefalea. Patologie dell'orecchio e del labirinto. Raro: perdita dell'udito; molto raro: vertigine, tinnitus. Patologie cardiache. Molto raro: cianosi, tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi e palpitazioni. Patologie vascolari. Comune: tromboflebite; non comune: ipotensione; molto raro: rossore.Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Molto raro: dispnea, iperventilazione, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi faringeo. Patologie gastrointestinali. Comune: diarrea, vomito, nausea; raro: alterazione cromatica dei denti e/o lingua; molto raro: colite emorragica, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, bruciore di stomaco, glossite, ipertrofia delle papille della lingua, aumento della salivazione. Patologie epatobiliari. Non comune: aumento di transaminasi, bilirubina e/o riduzione della fosfatasi alcalina sierica; raro: insufficienza epatica, epatite; molto raro: epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi fulminante. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea; non comune: orticaria, prurito; raro: dermatite diffusa, Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica, angioedema, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Steven-Johnson, eritema multiforme, dermatite esfoliativa; molto raro: iperidrosi, cambiamenti della tessitura della pelle. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Molto raro: poliartralgia, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi al torace, esacerbazione di Miastenia Eccessiva debolezza e affaticabilita dei muscoli.... Leggi grave. Patologie renali e urinarie. Raro: insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta, oliguria/anuria, poliuria, alterazione cromatica delle urine,(innocuo da non confondersi con l'ematuria). Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: eritema, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi e indurimento locale. Esami diagnostici. Raro: test di Coombs diretto positivo. Nausea relative ai prodotti medicinali e/o vomito si manifestano piu' frequentemente nei pazienti granulocitopenici piuttosto che nei pazienti non- granulocitopenici trattati con Imipenem/cilastatina.

 Forme Farmacologiche

Imipenem-cilast-hik per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco imipenem-cilast-hik è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Storia di reazioni allergiche/anafilattiche alle penicilline o alle cefalosporine.

 Avvertenze

Esistono evidenze cliniche ed ematochimiche di parziale allergenicita' crociata tra Imipenem e Cilastatina e altri antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi betalattamici, penicilline e cefalosporine. Sono state riportate gravi reazioni (inclusa anafilassi) con la maggior parte degli antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi betalattamici. Prima di iniziare la terapia con Imipenem e Cilastatina, deve essere eseguita un'anamnesi molto accurata relativa a precedenti reazioni di ipersensibilita' agli antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi betalattamici. In caso di reazioneallergica a Imipenem/cilastatina, si deve interrompere il trattamentoe adottare misure adeguate. La colite pseudomembranosa e' stata osservata praticamente con tutti gli antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi e puo' variare per gravita' da una forma lieve a una forma pericolosa per la vita. Imipenem e Cilastatina deve essere prescritto con cautela ai pazienti con una storia di malattia gastrointestinale, particolarmente la colite. Si deve sempre considerare una diagnosi di colite pseudomembranosa in pazienti che sviluppano diarrea in concomitanza al trattamento. Anche se diversistudi indicano che una tossina prodotta dal Clostridium difficile siauna delle cause primarie di colite antibiotico-associata, devono essere considerate anche altre cause. Dopo la diagnosi di colite pseudomembranosa, si deve interrompere immediatamente la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di Imipenem e Cilastatina e si deve iniziare un trattamento idoneo. Sistemanervoso centrale: nei pazienti con disturbi a carico del SNC e/o funzionalita' renale compromessa (si puo' verificare l'accumulo di Imipenem/cilastatina) sono stati segnalati effetti indesiderati a carico del SNC, come attivita' mioclonica, stati confusionali o attacchi epilettici, in modo particolare quando vengono superati i dosaggi prescritti in base al peso corporeo e alla funzionalita' renale. Percio' si raccomanda di attenersi scrupolosamente ai dosaggi previsti di Imipenem e Cilastatina e di continuare la terapia anticonvulsivante stabilita. Imipenem e Cilastatina non e' indicato per il trattamento della meningite.Se si verificano tremori focali, mioclonie o convulsioni, i pazienti devono essere valutati da un punto di vista neurologico e posti sotto terapia anticonvulsivante se non gia' istituita. Se i sintomi continuano, si deve diminuire il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi oppure sospendere completamente il trattamento con Imipenem/cilastatina. In caso di trattamento a lungo termine, si deve controllare regolarmente la funzionalita' epatica e renale, nonche' i valori ematochimici. Durante il trattamento con Imipenem e Cilastatina possono verificarsi Miastenia Eccessiva debolezza e affaticabilita dei muscoli.... Leggi e l'esacerbazione della Miastenia Eccessiva debolezza e affaticabilita dei muscoli.... Leggi grave. Uso pediatrico: imipenem e Cilastatina non e' raccomandato per l'uso nei bambini. Uso in pazienti con insufficienza renale:i pazienti con clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi pari a <= 5 ml/min non devono ricevere Imipenem e Cilastatina per via endovenosa a meno che non vengano dializzati entro 48 ore. Si raccomanda Imipenem e Cilastatina ai pazienti in emodialisi soltanto se i benefici superano il potenzialerischio di convulsioni. Questo medicinale contiene 1 mg per ml di sodio (0,04 mmol/ml).

 Composizione ed Eccipienti

Sodio bicarbonato.

 Gravidanza e Allattamento

Non sono disponibili dati adeguati sugli effetti di Imipenem e Cilastatina nella fertilita'. Non sono disponibili dati adeguati relativi all'uso di Imipenem e Cilastatina nelle donne in gravidanza. Gli studi condotti su animali hanno evidenziato tossicita' a livello riproduttivo. Il rischio potenziale per l'uomo non e' noto. Imipenem e Cilastatinanon deve, pertanto, essere somministrato alle donne durante la gravidanza a meno che i benefici previsti per la madre giustifichino il potenziale rischio per il feto. L'imipenem e la cilastatina sono escrete nel latte materno in piccole quantita'. E' improbabile quindi che il neonato sia esposto a quantita' significative. Se si reputa necessario l'uso di questo medicinale, i benefici dell'allattamento devono essere valutati rispetto ai potenziali rischi per il bambino.

 Interazioni con altri prodotti

Sono state segnalate crisi convulsive generalizzate in pazienti trattati con ganciclovir e Imipenem/cilastatina. Questi principi attivi nondevono essere associati nel trattamento a meno che i benefici potenziali non siano superiori al rischio. Diminuzioni dei livelli di acido valproico che possono rientrare al di sotto del range terapeutico sono stati segnalati quando l'acido valproico e' stato co-somministrato concarbapenemici. I livelli ridotti di acido valproico possono portare ainsufficiente controllo delle crisi; quindi, l'uso concomitante di imipenem e acido valproico/valproato di sodio non e' raccomandato e una terapia antibatterica alternativa o anti-convulsivante deve essere considerata. E' stato dimostrato che la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di probenecid raddoppia i livelli plasmatici e l'emivita della cilastatina, ma non ha alcun effetto sul suo recupero urinario. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di probenecid ha comportato aumenti minimi dei livelli plasmatici e dell'emivita di imipenem e la diminuzione del recupero urinario dell'imipenem attivo approssimativamente del 60% della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi somministrata. Alcuni pazienti possono presentare positivita' al test di Coombs.

 Come Conservare il prodotto

Conservare a temperature inferiori ai 25 gradi C. Tenere i flaconcininell'imballaggio esterno. Non congelare.

 Categoria terapeutica