jointral gel 50g 10% ibuprofene lisapharma spa

 Che cosa è jointral gel 50g 10%?

Lasoactive gel prodotto da lisapharma spa
è un farmaco da banco della categoria specialita' medicinali da banco o di automedicazione

E' utilizzato per la cura di antinfiammatori non steroidei per uso topico.
Contiene i principi attivi: ibuprofene sale di lisina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ibuprofene lisina 10 g. Codice AIC: 040608010

E' utilizzato per ibuprofene

Contiene principi attivi: Ibuprofene lisina 10 g.


Il prodotto jointral gel 50g 10% è una formulazione in confezione del farmaco lasoactive

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 Jointral gel 50g 10% è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Jointral gel 50g 10% è un farmaco da banco e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve jointral gel 50g 10%?

Trattamento Locale Che interessa una determinata e limitata parte del corpo umano.... Leggi di contusioni, distorsioni, mialgie, strappi muscolari, torcicollo.

 Posologia e modo di somministrazione

Si consiglia la seguente posologia media: 2-4 applicazioni al giorno sulla parte dolorante. I pazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopra indicati.

 Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della piu' bassa dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi Efficacia Riferita a un farmaco: raggiungimento dell'azione curativa voluta.... Leggi per la piu' breve durata possibile di trattamento che occorre per controllare i sintomi. Con alcuni antiinfiammatori non steroidei ad uso topico o transdermico, derivati dell'acido propionico, sono state segnalate reazioni cutanee con eritema, prurito, irritazione, sensazione di calore o bruciore e dermatiti da contatto. Sono stati segnalati anche alcuni casi di eruzioni bollose di varia gravita'. Reazioni bollose includenti sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens Johnson e Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi tossica epidermica (molto raramente). Sono possibili reazioni di fotosensibilita'.

 Forme Farmacologiche

Lasoactive per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco lasoactive è disponibile nelle seguenti formulazioni:


Consulta la pagina dedicata a farmaco lasoactive

 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Per la possibilita' di sensibilizzazione crociata, il prodotto non deve essere somministrato ai pazienti nei quali l'acido acetilsalicilico o altri farmaci antiinfiammatori non steroidei abbiano provocato asma, rinite, orticaria infiammazione della pelle caratterizzata dalla comparsa diffusa o circoscritta di pomfi pruriginosi, fugaci e di varie forme e dimensioni.... Leggi o altre manifestazioni allergiche. L'uso del prodotto e' sconsigliabile in gravidanza, nell'allattamento e nei soggetti al di sotto di 14 annni.

 Avvertenze

E' opportuno evitare l'applicazione in corrispondenza di ferite aperte o lesioni di continuo della cute. L'uso e' sconsigliato nelle donne che intendano iniziare una gravidanza. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi dovrebbe essere sospesa nelle donne che hanno problemi di fertilita' o che sono sottoposte a indagini sulla fertilita'. L'uso, specie se prolungato, puo' dar luogo a fenomeni locali di sensibilizzazione, che impongono l'interruzione del trattamento e l'adozione di adeguate misure terapeutiche. Nell'uso topico per evitare eventuali fenomeni di ipersensibilita'o di fotosensibilizzazione evitare l'esposizione alla luce solare diretta, compreso il solarium, durante il trattamento e nelle due settimane successive. In caso di reazione allergiche o di reazioni avverse dimaggiore importanza e' necessario sospendere la terapia e consultare il medico. Gravi reazioni cutanee, alcune delle quali fatali, includenti dermatite esfoliativa, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson e Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi tossica epidermica, sono state riportate molto raramente in associazione con l'uso dei FANS. Nelle prime fasi della terapia i pazienti sembrano essere a piu' alto rischio: l'insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento. Deve essere interrotto alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di ipersensibilita'. Dopo un breve periododi trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico. Contiene sodio para-ossibenzoato di metile e sodio para-ossibenzoato di etile che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).

 Composizione ed Eccipienti

Isopropanolo, idrossietilcellulosa, sodico sodio para-ossibenzoato dimetile, sodio para-ossibenzoato di etile, glicerolo, lavanda essenza,acqua depurata.

 Gravidanza e Allattamento

L'uso e' sconsigliato in gravidanza e nell'allattamento. L'inibizionedella sintesi di prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi puo' interessare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrio/fetale. Risultati di studi epidemiologici suggeriscono un aumentato rischio di aborto e di malformazione cardiaca e di gastroschisi dopo l'uso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi nelle prime fasi della gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiache aumentava da meno dell'1% fino a circa l'1,5%. E' stato ritenuto che il rischio aumenta con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e la durata della terapia. Negli animali, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di inibitori della sintesi di prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi ha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre e post impianto e di mortalita' embrione/fetale. Inoltre, un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare e' stato riportato in animali a cui erano stati somministrati inibitori di sintesi delle prostaglandine, durante il periodo organo genetico. Durante il terzo mese di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi possono esporre il feto a: tossicita' cardiopolmonare (con chiusura prematura del Dotto Condotto.... Leggi arterioso e ipertensionepolmonare); disfunzione renale, che puo' progredire in insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi con oligo-idroamnios; la madre e il neonato, alla fine della gravidanza, a: possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, ed effetto antiaggregante che puo' occorrere anche a dosi molto basse; inibizione delle contrazioni uterini risultanti in ritardo o prolungamentodel travaglio.

 Interazioni con altri prodotti

L'eseguita' dei dati e le incertezze relative alla loro applicazione alla situazione clinica non permettono di trarre delle conclusioni definitive per l'uso continuativo di ibuprofene; sembra che non vi sian oeffetti clinicamente rilevanti dall'uso occasionale dell'ibuprofene. Ibuprofene puo' aumentare gli effetti degli anticoagulanti, come il warfarin. E' opportuno, quindi, consultare il medico in caso di trattamento concomitante con anticoagulanti.

 Come Conservare il prodotto

Nessuna istruzione particolare.

 Categoria terapeutica