flebogamma dif*ev fl 100ml 5g grifols italia spa

Indicazioni

 Che cosa è flebogamma dif ev fl 100ml 5g?

Flebogamma dif soluzione per infusione prodotto da grifols italia spa
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di sieri immuni e immunoglobuline, immunoglobuline umane normali per somministrazione introduzione di un farmaco nell'organismo.... leggi endovascolare.
Contiene i principi attivi: immunoglobulina umana normale
Composizione Qualitativa e Quantitativa: un ml contiene 50 mg di immunoglobulina umana normale (ivig) di cui almeno il 97% e' igg. la distribuzione per i farmaci: processo con cui i farmaci sono trasportati dal sangue.... leggi percentuale delle sottoclassi diigg e' di circa 66,6% di igg1, 28,5% di igg 2, 2,7% di igg3 e 2,2% diigg 4. contiene iga in tracce (meno di 0,05 mg/ Codice AIC: 040267039

E' utilizzato per immunoglobuline umane normali per somministr. intravascolare

Contiene principi attivi: Un ml contiene 50 mg di immunoglobulina umana normale (IVIg) di cui almeno il 97% e' IgG. La distribuzione Per i farmaci: processo con cui i farmaci sono trasportati dal sangue.... Leggi percentuale delle sottoclassi diIgG e' di circa 66,6% di IgG1, 28,5% di IgG 2, 2,7% di IgG3 e 2,2% diIgG 4. Contiene IgA in tracce (meno di 0,05 mg/


Il prodotto flebogamma dif ev fl 100ml 5g è una formulazione in confezione del farmaco flebogamma dif

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 536,38 €

 Flebogamma dif ev fl 100ml 5g è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Flebogamma dif ev fl 100ml 5g è un farmaco solo uso ospedaliero e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve flebogamma dif ev fl 100ml 5g?

Terapia sostitutiva in caso di sindromi da immunodeficienza primaria (quali agammaglobulinemia e ipogammaglobulinemia congenite, immunodeficienza variabile comune, immunodeficienza combinata grave, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi diWiskott Aldrich), mieloma o leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi linfocitica cronica con grave ipogammaglobulinemia secondaria e infezioni ricorrenti, bambini con AIDScongenito soggetti a infezioni ricorrenti. Immunomodulazione: porporatrombocitopenica idiopatica (ITP) in bambini o adulti ad alto rischiodi emorragia o prima di un intervento chirurgico per correggere la conta piastrinica, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Guillain Barre', malattia di Kawasaki. Trapianto allogenico di midollo osseo.

 Posologia e modo di somministrazione

La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e lo schema posologico dipendono dall'indicazione. In terapiasostitutiva, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere adattata alle esigenze specifiche diciascun paziente, che sono dettate dalla Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi e dalla risposta clinica. Gli schemi posologici di seguito descritti sono forniti come linea guida. >>Terapia sostitutiva in caso di sindromi da immunodeficienza primaria. Lo schema posologico deve raggiungere una Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi minima di IgG (misurata prima della successiva infusione) di almeno 4 - 6 g/l. Sono necessari da tre a sei mesi dall'inizio della terapia per raggiungere l’equilibrio. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale consigliata e' di 0,4 - 0,8 g/kg seguita da almeno 0,2 g/kg ogni tre settimane. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi necessaria a raggiungere una Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi minima di 6 g/l e’ dell'ordine di 0,2 - 0,8 g/kg/mese. L'intervallo tra le dosi dopo aver raggiunto lo stato stazionario varia da 2 a 4 settimane. E’ necessario misurare le concentrazioni minime per regolare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e l'intervallo tra le dosi. >>Terapia sostitutiva in caso di mieloma o leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi linfocitica cronica con grave ipogammaglobulinemia e infezioni ricorrenti; terapia sostitutiva in bambini con AIDS Sigla per Acquired ImmunoDeficiency Syndrome, Sindrome da Immunodeficienza acquisita.... Leggi e infezioni ricorrenti. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi consigliata e' di 0,2 - 0,4 g/kg ogni tre-quattro settimane. Per la terapia sostitutiva in sindromi da immunodeficienza secondaria, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi deve ottenere una Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi minima di 6 g/l di IgG. >>Porpora trombocitopenica idiopatica. Per il trattamento di un episodio acuto, somministrare 0,8 - 1 g/kg il primo giorno, Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi chepuo' essere ripetuta una volta entro 3 giorni, oppure 0,4 g/kg ogni giorno per due-cinque giorni. Il trattamento puo' essere ripetuto in caso di recidiva. >>Sindrome di Guillain Barre’. 0,4 g/kg/giorno per 3 -7 giorni. L'esperienza sui bambini e' limitata. >>Malattia di Kawasaki. Somministrare 1,6 - 2,0 g/kg in dosi frazionate in due - cinque giorni oppure 2,0 g/kg in dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola. I pazienti devono essere trattaticontemporaneamente con acido acetilsalicilico. >>Trapianto allogenicodi midollo osseo. Il trattamento con immunoglobulina umana normale puo' essere impiegato come parte del regime di condizionamento e dopo iltrapianto. Per il trattamento delle infezioni e per la profilassi della malattia da trapianto contro l'ospite, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere adattataal singolo paziente. Normalmente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale e' di 0,5 g/kg/settimana, somministrata sette giorni prima del trapianto e per un periodosuccessivo non superiore ai 3 mesi. In caso di persistente mancata produzione di anticorpi, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 0,5 g/kg/mese e' raccomandata fino alla normalizzazione del livello anticorpale. >>Modo di somministrazione. Somministrare per via endovenosa ad una velocita' iniziale di 0,01 - 0,02 ml/kg/minuto per i primi trenta minuti. Se ben tollerata, la velocita’ di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi puo' essere gradualmente aumentata fino adun massimo di 0,1 ml/kg/minuto.

 Effetti indesiderati

Reazioni avverse quali brividi, cefalea, febbre, vomito, reazioni allergiche, nausea, artralgia, ipotensione e moderata lombalgia dolore alla parte bassa della schiena che impedisce spesso di compiere i movimenti.... Leggi possono verificarsi occasionalmente. Raramente le immunoglobuline umane normalicausano un brusco abbassamento della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa e, in casi isolati, shock anafilattico, anche quando il paziente non ha mostrato ipersensibilita' ad una precedente somministrazione. Con la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di immunoglobuline umane normali sono stati osservati casi di meningite infiammazione delle tre membrane che rivestono sia il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi sia il midollo spinale (ovvero il sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale) e che può provocare, oltre... Leggi asettica reversibile, casi isolati di anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica/emolisireversibile e rari casi di reazioni cutanee temporanee. E' stato osservato un aumento del livello Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi di creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi e/o insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta. Molto raramente: reazioni tromboemboliche quali infarto del miocardio, ictus, embolia presenza nel sangue di materiale estraneo come per esempio una bolla di acqua o di sostanze oleose che possono anche ostacolare la circolazione e caus... Leggi polmonare, trombosi venose profonde. Sonostati effettuati due studi clinici multicentrici, uno su bambini e adulti con immunodeficienza primaria e l'altro su pazienti con porpora trombocitopenica cronica in Fase Parte di un processo.... Leggi acuta. 46 pazienti sono stati inclusi nel primo studio e 41 lo hanno completato. Sono stati trattati per 1 anno con un dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di 300 - 600 mg/kg ogni 3 - 4 settimane. Un totaledi 20 pazienti e' stato incluso nel secondo studio. I pazienti hanno ricevuto una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi totale di 400 mg/kg p.c. per 5 giorni consecutivi e sono stati seguiti per 3 mesi. Quindi, un totale di 66 pazienti e' stato trattato con il medicinale ricevendo 806 infusioni. I dati provenienti da entrambi gli studi indicano una buona tollerabilita' del prodotto, dato che l'incidenza degli eventi avversi e' stata bassa e la maggior parte degli eventi erano d'intensita' lieve o moderata. Delle 806 infusioni somministrate nei pazienti arruolati in entrambi gli studi, il 10,8% (CI 95%, limite superiore = 12,9%) era associato ad un eventoavverso possibilmente legato al prodotto. Nessun paziente e' deceduto, solo 6 pazienti si sono ritirati dai due studi, ma nessuno di loro acausa di eventi avversi potenzialmente correlati. Quattro pazienti hanno avuto 8 eventi avversi gravi, che non sono stati ritenuti collegati al medicinale sotto studio. Piressia e cefalea termine medico che indica il mal di testa.... Leggi sono stati gli eventiavversi piu' frequentemente registrati potenzialmente correlati al medicinale in studio, in entrambi gli studi. Le reazioni avverse da farmaco riportate nei 2 studi da almeno il 5% dei pazienti sono riassunte e classificate secondo il sistema di classificazione per organo MedDRA. La frequenza e' stata determinata usando i seguenti criteri: molto comune (>1/10), comune (>1/100 e 1/1.000 e 1/10.00 e GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOLa sicurezza di questo medicinale non e' stata stabilita per l'uso ingravidanza in studi clinici controllati e pertanto deve essere somministrato con cautela alle donne in gravidanza e alle madri che allattano al seno. L'esperienza clinica con immunoglobuline suggerisce che nonsono prevedibili effetti nocivi sul decorso della gravidanza o sul feto e il neonato. Le immunoglobuline sono escrete nel latte e possono contribuire al trasferimento di anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi protettivi al neonato.

 Forme Farmacologiche

Flebogamma-dif per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco flebogamma-dif è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' ad uno qualsiasi dei componenti. Ipersensibilita' alle immunoglobuline omologhe, in particolare nei rarissimi casi di deficit di IgA, quando il paziente presenta anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi contro le IgA. Intolleranza al fruttosio.

 Avvertenze

Alcune reazioni avverse gravi da farmaci possono essere correlate alla velocita' d'infusione. La velocita' d'infusione raccomandata va seguita scrupolosamente. I pazienti devono essere strettamente monitorati e attentamente osservati per qualsiasi sintomo durante il tempo dell'infusione. Alcune reazioni avverse possono verificarsi piu' frequentemente in caso di velocita' d'infusione elevata, in pazienti con ipo- o agammaglobulinemia con o senza deficit di IgA, in pazienti che ricevonoimmunoglobulina umana normale per la prima volta oppure, in rari casi, quando il prodotto a base di immunoglobulina umana normale viene cambiato o quando e' trascorso un lungo periodo di tempo dalla precedenteinfusione. Vere reazioni d'ipersensibilita' sono rare. Si possono verificare nei rari casi di deficit di IgA con anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi anti-IgA. Raramente, l'immunoglobulina umana normale puo' causare un brusco abbassamento della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi con reazione anafilattica, anche in pazienti che hanno tollerato precedenti trattamenti con immunoglobulina umana normale. Spesso e' possibile evitare potenziali complicazioni verificando chei pazienti non siano sensibili all'immunoglobulina umana normale somministrando dapprima il prodotto lentamente ad una velocita' iniziale di 0,01 - 0,02 ml/kg/minuto. In alternativa si puo' verificare che i pazienti siano attentamente monitorati per vedere eventuali sintomi durante il periodo d'infusione. In particolare, i pazienti mai trattati con immunoglobulina umana normale, i pazienti provenienti da un altro prodotto IVIg o per i quali e' trascorso un lungo periodo dalla precedente infusione, devono essere monitorati durante la prima infusione e nella prima ora successiva, per rilevare potenziali reazioni avverse. Tutti gli altri pazienti devono essere osservati per almeno 20 minuti dopo la somministrazione. Esistono evidenze cliniche di un'associazione tra Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di IVIg ed eventi tromboembolici, quali infarto miocardico, ictus, embolia presenza nel sangue di materiale estraneo come per esempio una bolla di acqua o di sostanze oleose che possono anche ostacolare la circolazione e caus... Leggi polmonare e trombosi venose profonde, che sipresume siano correlati ad un relativo aumento della viscosita' ematica per l'elevato afflusso di immunoglobulina in pazienti a rischio. Bisogna prestare particolare attenzione nel prescrivere ed infondere IVIg in pazienti obesi e in pazienti con fattori di rischio preesistenti di eventi trombotici (come eta' avanzata, ipertensione, diabete mellito e anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di malattia vascolare o episodi trombotici, pazienti con trombofilia acquisita o congenita, pazienti con prolungati periodi d'immobilita', pazienti gravemente ipovolemici, pazienti con disturbi cheprovocano un aumento della viscosita' ematica). Sono stati riportati casi d'insufficienza renale acuta in pazienti che seguono una terapia con IVIg. Nella maggior parte dei casi, sono stati identificati dei fattori di rischio, quali insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi preesistente, diabete mellito, ipovolemia, sovrappeso, farmaci nefrotossici concomitanti o eta'superiore a 65 anni. In caso d'insufficienza renale, va presa in considerazione l'interruzione della terapia con IVIg. Sebbene tali episodidi disfunzione renale e insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta siano stati associati all'uso di molti prodotti IVIg autorizzati, quelli che contengono saccarosio come stabilizzante rappresentano un'altissima percentuale del numero complessivo. Nei pazienti a rischio, va considerata l'opportunita' di utilizzare prodotti IVIg che non contengono saccarosio. In pazienti a rischio d'insufficienza renale acuta o reazioni avverse di tipo tromboembolico, i prodotti IVIg devono essere somministrati alla velocita' d'infusione e alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi minime praticabili. In tutti i pazienti, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di IVIg richiede adeguata idratazione prima dell'inizio dell'infusione di IVIg, monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della diuresi, monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei livelli sierici di creatinina, evitare l'utilizzo concomitante di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi dell'ansa. In caso di reazioni avverse, o si riduce la velocita' d'infusione o la si interrompe. Il trattamento richiesto dipende dalla natura e gravita' dell'effetto indesiderato. In caso di shock, e' necessario adottare gli standard medici per il trattamento dello shock. Misure standard per prevenire le infezioni derivanti dall'usodi medicinali preparati da sangue o Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi umano includono la selezione dei donatori, lo screening serie di test diagnostici.... Leggi delle singole donazioni e dei lotti di Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi per individuare l'eventuale presenza di marker d'infezione e l'inclusione di passaggi produttivi efficaci per l'inattivazione/rimozione di virus. Nonostante cio', quando sono somministrati medicinali preparati da sangue o Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi umano, la possibilita' di trasmettere un agente infettivo non puo' essere completamente esclusa. Cio' riguarda anche virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi sconosciuti o emergenti ed altri agenti patogeni. Le misure che sono state prese sono considerate efficaci per virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi capsulati come HIV, HBV e HCV, e per virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi non capsulati, come HAV e parvovirus B 19.Esiste una rassicurante esperienza clinica in merito alla mancata trasmissione di epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi A o parvovirus B 19 con immunoglobuline e si ritiene che il contenuto anticorpale dia un importante contributo alla sicurezza virale. E' fortemente consigliato che, ogni qualvolta sia somministrato il prodotto ad un paziente, il nome ed il numero di lotto delprodotto siano registrati per mantenere un legame tra il paziente ed il lotto del prodotto. Questo medicinale contiene 50 g di sorbitolo per litro come eccipiente. I pazienti con rari problemi d'intolleranza al fruttosio non devono prendere questo medicinale. Nei neonati e nei bambini piccoli l'intolleranza ereditaria al fruttosio potrebbe non essere gia' stata diagnosticata e puo' essere fatale, pertanto non devonoessere loro somministrate soluzioni contenenti sorbitolo. Negli altripazienti, in caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi senza una previa valutazione e se si sospetta l'intolleranza al fruttosio, sospendere subito l'infusione, ristabilire la glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi nei suoi valori normali e stabilizzare lafunzionalita' organica tramite cura intensiva. Non si prevedono interferenze con la determinazione della glicemia.

 Composizione ed Eccipienti

D-sorbitolo, acqua per preparazioni iniettabili.

 Gravidanza e Allattamento

La sicurezza di questo medicinale non e' stata stabilita per l'uso ingravidanza in studi clinici controllati e pertanto deve essere somministrato con cautela alle donne in gravidanza e alle madri che allattano al seno. L'esperienza clinica con immunoglobuline suggerisce che nonsono prevedibili effetti nocivi sul decorso della gravidanza o sul feto e il neonato. Le immunoglobuline sono escrete nel latte e possono contribuire al trasferimento di anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi protettivi al neonato.

 Interazioni con altri prodotti

La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di immunoglobulina puo' compromettere per un periodo minimo di 6 settimane e un periodo massimo di 3 mesi l'efficacia di vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi con virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi vivi attenuati, quali morbillo, rosolia, parotite e varicella. Dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del prodotto, deve trascorrere un periodo di 3 mesi prima di sottoporsi a vaccinazione con virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi vivi attenuati. In caso di morbillo, tale compromissione puo' persistere fino ad 1 anno. Pertanto e' necessario controllare lo stato degli anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi nei pazienti che ricevono il vaccino contro il morbillo. Dopo l'infusione di immunoglobulina, il transitorio incremento dei vari anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi trasferiti passivamente nel sangue di un paziente puo' condurre a risultati falsi positivi nei test sierologici. La trasmissione passiva di anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi ad antigeni eritrocitari, ad esempio A, B, D, puo' interferire con alcuni test sierologici per anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi eritrocitari, ad esempio il test dell'antiglobulina (test di Coombs).

 Come Conservare il prodotto

Non conservare a temperatura superiore a 30 gradi C. Non congelare.

 Categoria terapeutica