imipenem cilast au*10fl500+500 imipenem e eugia pharma (malta) limited

Indicazioni

 Che cosa è imipenem cilast au 10fl500+500?

Imecitin soluzione per infusione polv prodotto da eugia pharma (malta) limited
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di antibatterici beta-lattamici.
Contiene i principi attivi: imipenem/cilastatina sodica
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ogni flaconcino contiene 500 mg di imipenem (pari a 530 mg di imipenem monoidrato) e 500 mg di cilastatina (pari a 530 mg di cilastatina sale sodico). Codice AIC: 040005023

E' utilizzato per imipenem e cilastatina

Contiene principi attivi: Ogni flaconcino contiene 500 mg di imipenem (pari a 530 mg di imipenem monoidrato) e 500 mg di cilastatina (pari a 530 mg di cilastatina sale sodico).


Il prodotto imipenem cilast au 10fl500+500 è una formulazione in confezione del farmaco imecitin

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 107,99 €

 Imipenem cilast au 10fl500+500 è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Imipenem cilast au 10fl500+500 è un farmaco solo uso ospedaliero e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve imipenem cilast au 10fl500+500?

Trattamento delle seguenti infezioni gravi dovute a microorganismi sensibili: polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi Nosocomiale Dell'ospedale.... Leggi o polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi complicata acquisita in comunita' che richiede ricovero in ospedale; infezioni complicate intra-addominali; infezioni complicate del tratto genitourinario. Fare riferimento alle linee guida ufficiali sull'uso appropriato degli antibatterici.

 Posologia e modo di somministrazione

La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera totale e la via di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di imipenem/cilastatina devono essere decise in base al tipo o alla gravita' dell'infezione e alla valutazione del livello di sensibilita’ del/i patogeno/i, della funzionalita' renale e del peso corporeo. Le dosi citate sono calcolate in base a un peso corporeo >=70 kg. Il fabbisogno totale giornaliero deve essere suddiviso in piu’ dosi uguali tra loro. Le raccomandazioni posologiche che seguono specificano la quantita' di imipenem da somministrare. Con questa viene fornita una quantita' equivalente di cilastatina. Questa formulazione deve essere somministrata esclusivamente per via endovenosa. Adulti: 1,5-2 g somministrati suddividendoli in 3-4 dosi uguali. In infezioni causate da organismi meno sensibili, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera puo’ essere aumentata fino a un massimo di 50 mg/kg/giorno (senza superare i 4 g al giorno). Ciascuna dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 250 mgo 500 mg deve essere somministrata per infusione endovenosa impiegando dai 20 ai 30 minuti. Ogni dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 1000 mg deve essere somministrata per infusione endovenosa impiegando dai 40 ai 60 minuti. Nei pazienti che manifestano nausea durante l'infusione, la velocita' puo' essere rallentata. >>Somministrazione EV. Infezione moderata: 500 mg, intervallo di 6-8 ore, dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera totale 1,5 - 2,0 g; infezione grave - completamente sensibile: 500 mg, intervallo di 6 ore, dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornalieratotale 2,0 g; infezione grave e/o potenzialmente letale: 1000 mg, intervallo di 8 ore, dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera totale 3,0 g; infezione dovuta a microorganismi meno sensibili (principalmente alcuni ceppi di P. aeruginosa): 1000 mg, intervallo di 6 ore, dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera totale 4,0 g. Usonegli anziani: l'eta’ non influenza È una malattia infettiva acuta causata da virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza (della famiglia degli Orthomyxovirus). I virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza umana si dividono in tre... Leggi normalmente la tollerabilita' e l'efficacia di imipenem/cilastatina. Pazienti con alterata funzionalita' renale. Come nei pazienti con funzionalita' renale normale, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi si basa sulla gravita' dell'infezione. Le dosi indicate sono basate suun peso corporeo di 70 kg. In pazienti con peso corporeo inferiore devono essere effettuate riduzioni della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi proporzionali. Funzionalita' renale lieve clcr 31-70 ml/min: 500mg, intervallo di 6-8 ore, dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima giornaliera totale 1,5-2 g; funzionalità renale moderata clcr 21-30 ml/min: 500 mg, intervallo di 8-12 ore, dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima giornalieratotale 1-1,5 g; funzionalita’ renale severa clcr 6-20 ml/min: 250-500mg, intervallo di 12 ore, dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima giornaliera totale 0,5-1,0 g. Quando a questi pazienti si somministra la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 500 mg, ci puo' essere un aumento del rischio di convulsioni. Pazienti con una clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi <=5 ml/min non devono ricevere imipenem/cilastatina ameno che non vengano emodializzati entro 48 ore. Sia l'imipenem che la cilastatina vengono rimossi dal circolo durante l'emodialisi. Il paziente deve ricevere imipenem/cilastatina immediatamente dopo l'emodialisi e successivamente a intervalli di 12 ore. I pazienti dializzati, in particolare quelli con una malattia sottostante a carico del SNC, devono essere monitorati attentamente; per i pazienti in emodialisi, imipenem/cilastatina viene raccomandato solo quando il beneficio supera il rischio potenziale di convulsioni. Attualmente non sono disponibili dati sufficienti per raccomandare l'impiego del medicinale in pazientiin dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi peritoneale. dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi pediatrica: 3 anni o più (con un peso corporeo < 40 kg ), dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi 15 mg/kg, dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera totale 60 mg/kg. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima giornaliera non deve superare i 2 g. Bambini con un peso corporeo > 40 kg devono ricevere la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi per adulti. I dati clinici non sono sufficienti per raccomandare l'uso nei bambini di eta' inferiore ai 3 anni o nei neonati e nei bambini con funzionalita' renale compromessa. Imipenem/cilastatina non e' indicato per il trattamento della meningite. Se si sospetta meningite, si dovra' somministrare un antibiotico appropriato.

 Effetti indesiderati

Le piu' comuni reazioni indesiderate sono state reazioni locali successive all'infusione endovenosa. Le seguenti reazioni avverse sono state segnalate in studi clinici o nella farmacovigilanza di imipenem/cilastatina. Le frequenze sono definite come: molto comune (>= 1/10), comune (>= 1/100 a< 1/10), non comune (da >=1/1000 a =1/10.000 a GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon sono disponibili dati adeguati sull'uso di imipenem/cilastatina nelle donne in stato di gravidanza. Gli studi condotti sugli animali hanno evidenziato tossicita' riproduttiva. Il rischio potenziale nella specie umana e' sconosciuto. Pertanto, questo medicinale non deve essere utilizzato in gravidanza a meno che i vantaggi previsti per la madregiustifichino i possibili rischi per il feto. L'imipenem e la cilastatina sono escreti nel latte materno in piccole quantita'. Pertanto e' improbabile che il lattante sia esposto a quantita' significative. Se l'impiego di questo medicinale e' ritenuto necessario, i vantaggi dell'allattamento al seno devono essere valutati rispetto ai possibili rischi per il bambino. Non esistono dati adeguati sugli effetti di imipenem/cilastatina sulla fertilita'.

 Forme Farmacologiche

Imecitin per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco imecitin è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Ipersensibilita' ad altri antibatterici carbapenemici. Grave ipersensibilita' (ad es. reazione anafilattica, grave reazione cutanea) a qualunque altro tipo di antibatterico beta-lattamico (ad es. penicilline o cefalosporine).

 Avvertenze

Esistono alcune evidenze cliniche e di laboratorio di una parziale allergenicita' crociata tra imipenem e gli altri antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi beta-lattamici (ad es. penicilline e cefalosporine). Sono state segnalate reazioni gravi (compresa anafilassi) con la maggior parte degli antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi beta-lattamici. Prima di iniziare una terapia con il farmaco, si dovra'svolgere un'attenta indagine riguardante precedenti reazioni di ipersensibilita' agli antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi beta-lattamici. Se si manifesta una reazione allergica al farmaco, il trattamento dovra' essere interrotto e sidovranno adottare misure appropriate. La colite pseudomembranosa e' stata osservata praticamente con tutti gli antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi e puo' variare per gravita' da una forma lieve a una potenzialmente letale. Imipenem/cilastatina deve essere prescritto con cautela ai pazienti che presentano anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di malattia gastrointestinale, particolarmente la colite. La presenza di diarrea associata al trattamento deve sempre essere considerata indicativa di questa diagnosi. Una tossina prodotta dal Clostridium difficile puo' essere una delle cause primarie di colite antibiotico-associata, dovrebbero essere considerate anche altre cause. Dopoche e' stata confermata una diagnosi di colite pseudomembranosa, il prodotto deve essere interrotto immediatamente e si deve istituire una terapia idonea. L'efficacia e la sicurezza di imipenem/cilastatina neibambini sono piuttosto scarsi. L'efficacia e la tollerabilita' nei bambini al di sotto di 3 anni di eta' non e' stata ancora stabilita; di conseguenza non e' raccomandato nei bambini al di sotto di questa eta'. L'efficacia e la tollerabilita' in bambini con compromissione della funzionalita' renale non sono ancora state stabilite. Imipenem/cilastatina non e' indicato contro le infezioni del sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale.Pazienti affetti da disturbi del SNC e/o con compromissione della funzionalita' renale hanno mostrato effetti indesiderati a carico del SNC, specialmente in casi in cui sono state superate le dosi raccomandatiin base a peso corporeo e alla funzionalita' renale. Si raccomanda quindi di attenersi rigorosamente agli schemi di dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di imipenem/cilastatina e di continuare le terapie anticonvulsivanti istituite. Se si verificano tremori focali, mioclonie o convulsioni, i pazienti devono essere valutati da un punto di vista neurologico e posti sotto terapia anticonvulsivante, se non gia' istituita. Se i sintomi a carico delSNC continuano, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di imipenem/cilastatina deve essere diminuitao imipenem/cilastatina deve essere completamente sospeso. I pazienti con una clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi <=5 ml/min non devono ricevere imipenem/cilastatina a meno che non siano messi in emodialisi entro 48 ore. Per i pazienti in dialisi, imipenem/cilastatina e' raccomandato soloquando il beneficio superi il rischio potenziale di convulsioni. In caso di trattamento prolungato, devono essere controllate regolarmente le funzionalita' renale ed epatica e i valori ematici. Puo' insorgere Miastenia Eccessiva debolezza e affaticabilita dei muscoli.... Leggi e verificarsi un aggravamento della Miastenia Eccessiva debolezza e affaticabilita dei muscoli.... Leggi gravis. Pertanto, in caso di qualsiasi sintomo che indichi una riacutizzazione dellamiastenia gravis, e' necessario consultare un medico. Non e' raccomandato l'impiego concomitante di imipenem e di acido valproico/sodio valproato. Questo medicinale contiene sodio.

 Composizione ed Eccipienti

Sodio bicarbonato.

 Gravidanza e Allattamento

Non sono disponibili dati adeguati sull'uso di imipenem/cilastatina nelle donne in stato di gravidanza. Gli studi condotti sugli animali hanno evidenziato tossicita' riproduttiva. Il rischio potenziale nella specie umana e' sconosciuto. Pertanto, questo medicinale non deve essere utilizzato in gravidanza a meno che i vantaggi previsti per la madregiustifichino i possibili rischi per il feto. L'imipenem e la cilastatina sono escreti nel latte materno in piccole quantita'. Pertanto e' improbabile che il lattante sia esposto a quantita' significative. Se l'impiego di questo medicinale e' ritenuto necessario, i vantaggi dell'allattamento al seno devono essere valutati rispetto ai possibili rischi per il bambino. Non esistono dati adeguati sugli effetti di imipenem/cilastatina sulla fertilita'.

 Interazioni con altri prodotti

In pazienti trattati con ganciclovir e imipenem/cilastatina EV sono state segnalate convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi generalizzate. Questi farmaci non devono essere impiegati contemporaneamente a meno che il vantaggio potenziale giustifichi il rischio. Anche il pro-farmaco valganciclovir puo' provocare convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi in associazione a imipenem/cilastatina. E' stato dimostrato che l'impiego concomitante di probenecid ha raddoppiato i livelli plasmatici e l'emivita della cilastatina, senza alcun effetto sul suo recupero urinario. L'uso concomitante di probenecid ha dato luogo solo a incrementi minimi del livello plasmatico e dell'emivita di imipenem, con una diminuzione del recupero urinario di imipenem attivo a circa il 60% della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi somministrata. E' stato segnalato che l'uso concomitante di teofillina e imipenem ha causato convulsioni. Teoricamente,il meccanismo di interazione puo' essere un aumento della sensibilita' agli effetti indesiderati a carico del SNC. Durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di acido valproico e farmaci carbapenemici sono statesegnalate diminuzioni del livello ematico di acido valproico del 60-100% in circa due giorni. A causa della rapida insorgenza e dell'entita' della diminuzione, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di acido valproico e farmaci carbapenemici non e' considerata gestibile e pertanto deve essere evitata. In alcuni pazienti il test di Coombs puo' risultare positivo.

 Come Conservare il prodotto

I flaconcini del medicinale in forma secca non richiedono alcuna condizione particolare di conservazione. La soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi ricostituita deve essere utilizzata immediatamente.

 Categoria terapeutica