manidipina zent*28cpr 10mg manidipina zentiva italia srl

Indicazioni

 Che cosa è manidipina zent 28cpr 10mg?

Manidipina zent compresse prodotto da zentiva italia srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di calcio-antagonisti selettivi con prevalente effetto vascolare.
Contiene i principi attivi: manidipina cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: manidipina cloridrato 10 mg. Codice AIC: 039863016

E' utilizzato per manidipina

Contiene principi attivi: Manidipina cloridrato 10 mg.


Il prodotto manidipina zent 28cpr 10mg è una formulazione in confezione del farmaco manidipina zent

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 Quanto Costa ?

 Manidipina zent 28cpr 10mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Manidipina zent 28cpr 10mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve manidipina zent 28cpr 10mg?

Ipertensione essenziale da lieve a moderata.

 Posologia e modo di somministrazione

La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale raccomandata e' di 10 mg una volta al giorno. Dopo 2- 4 settimane di trattamento, qualora l'effetto antipertensivo fosse insufficiente, si consiglia di aumentare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi abituale di mantenimento di 20 mg una volta al giorno. Uso negli anziani: in considerazione del rallentamento dei processi metabolici nei pazienti anziani, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata e’ di 10 mg una volta al giorno. Tale dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi risulta adeguato nella maggior parte dei pazienti anziani. Il rapporto rischio/beneficio di ogni incremento di dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi richiede una attenta valutazione su base individuale. Uso nei pazienti con compromissione della funzione renale o epatica: nei pazienti con compromissione renale da lieve a moderata si deve usare cautela nell'incremento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi da 10 mg a 20 mg una volta al giorno. Data l’ampia metabolizzazione a livello epatico della manidipina, nei pazienti con insufficienza epatica lieve non deve essere superata la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 10 mg una volta al giorno. Le compresse devono essere ingerite al mattino dopo colazione, senza masticarle, con poco liquido.

 Effetti indesiderati

Numerosi effetti indesiderati sono stati osservati durante il trattamento con il farmaco ed altre diidropiridine, con le seguenti frequenze: molto comuni >=1/10; comuni >=1/100 e =1/1.000 e =1/10.000 e GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon risultano disponibili dati clinici sull'uso di questo medicinale in donne in gravidanza. Gli studi effettuati con la manidipina nell'animale non hanno fornito informazioni sufficienti sullo sviluppo fetale. Poiche' altri medicinali diidropiridinici sono risultati teratogeni nell'animale ed il rischio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi potenziale non e' noto, la manidipina non deve essere somministrata in gravidanza. La manidipina ed i suoi metaboliti sono escreti in elevate quantita' nel latte di femmina diratto. Poiche' non e' noto se la manidipina e' escreta nel latte umano, l'uso della manidipina deve essere evitato durante l'allattamento. Se il trattamento con la manidipina fosse necessario, l'allattamento al seno deve essere interrotto. In alcuni pazienti trattati con calcio-antagonisti, sono state riportate alterazioni biochimiche reversibili della testa degli spermatozoi cellule seminali maschili, responsabili della fecondazione della Cellula La componente piu piccola di un organismo vivente, capace di vita autonoma.... Leggi uovo femminile.... Leggi che possono alterare la fecondazione.

 Forme Farmacologiche

Manidipina-zent per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco manidipina-zent è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi manidipina o ad altre diidropiridine o agli eccipienti del medicinale. Eta' pediatrica. Angina pectoris Dolore acuto al torace di origine cardiaca.... Leggi instabile ed infarto miocardico da meno di 4 settimane. insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi congestizia non trattata. insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi grave (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi POSOLOGIALa dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale raccomandata e' di 10 mg una volta al giorno. Dopo 2- 4 settimane di trattamento, qualora l'effetto antipertensivo fosse insufficiente, si consiglia di aumentare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi abituale di mantenimento di 20 mg una volta al giorno. Uso negli anziani: in considerazione del rallentamento dei processi metabolici nei pazienti anziani, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata e' di 10 mg una volta al giorno. Tale dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi risulta adeguato nella maggior parte dei pazienti anziani. Il rapporto rischio/beneficio di ogni incremento di dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi richiede una attenta valutazione su base individuale. Uso nei pazienti con compromissione della funzione renale o epatica: nei pazienti con compromissione renale da lieve a moderata si deve usare cautela nell'incremento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi da 10 mg a 20 mg una volta al giorno. Data l'ampia metabolizzazione a livello epatico della manidipina, nei pazienti con insufficienza epatica lieve non deve essere superata la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 10 mg una volta al giorno. Le compresse devono essere ingerite al mattino dopo colazione, senza masticarle, con poco liquido.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede particolari condizioni di conservazione.AVVERTENZENei pazienti con compromissione epatica lieve, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del medicinale deve avvenire con cautela poiche' l'effetto antipertensivo potrebbe essere aumentato. In considerazione del rallentamento dei processi metabolici nei pazienti anziani, e' richiesta una riduzione della dose. La manidipina deve essere somministrata con cautela in pazienti con insufficienza ventricolare sinistra, in pazienti con ostruzione all'eiezione ventricolare sinistra, in pazienti con isolata insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi destra o con sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi del nodo del seno (senza un pace-maker). Poiche' non sono disponibili studi su pazienti con patologia coronarica stabile, deve essere usata cautela in tali pazienti a causa della possibilita' di un aumentato rischio coronarico. Questo medicinale non deve essere somministrato ai pazienti con rare malattie ereditarie di intolleranza al galattosio, carenza di Lapp lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio.INTERAZIONIE' probabile che il metabolismo della manidipina sia catalizzato dal citocromo P450 3A4. Si deve usare cautela quando il farmaco viene somministrato assieme a farmaci che inibiscono l'enzima CYP 3A4, come ketoconazolo, itraconazolo o con farmaci che inducono il CYP 3A4, come fenitoina, carbamazepina, fenobarbital e rifampicina e se necessario la posologia di manidipina deve essere adattata. Altri farmaci antipertensivi: l'effetto antipertensivo della manidipina puo' essere potenziato dalla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di diuretici, beta-bloccanti ed ingenerale di ogni altro farmaco antipertensivo. Alcool: analogamente agli altri antipertensivi insieme di farmaci che sono utilizzati nella cura della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi vasodilatatori, l'assunzione concomitante di alcool richiede estrema cautela in quanto potrebbe potenziarne l'effetto. Succo di pompelmo: il metabolismo delle diidropiridine puo' essereinibito dal succo di pompelmo, con conseguente aumento della loro biodisponibilita' sistemica ed aumento del loro effetto ipotensivo. Pertanto la manidipina non deve essere assunta contemporaneamente al succo di pompelmo. Ipoglicemizzanti orali: non sono stati identificati fenomeni di interazione con gli ipoglicemizzanti orali. Amifostina: aumentato rischio dell'effetto antipertensivo. Antidepressivi triciclici/antipsicotici: aumentato effetto antipertensivo ed aumentato rischio di ipotensione ortostatica. Baclofene: potenziamento dell'effetto antipertensivo. Se necessario monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna e della funzionalita' renale ed adattamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di antipertensivo. Corticosteroidi, tetracosactide: riduzione dell'effetto antipertensivo (ritenzione di sali e liquidi causata dai corticosteroidi). Alfa bloccanti (prazosina, alfusozina, doxazosina, tamsulosina, terazosina): aumentato effetto antipertensivo ed aumentato rischio di ipotensione ortostatica.EFFETTI INDESIDERATINumerosi effetti indesiderati sono stati osservati durante il trattamento con il farmaco ed altre diidropiridine, con le seguenti frequenze: molto comuni >=1/10; comuni >=1/100 e =1/1.000 e =1/10.000 e GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon risultano disponibili dati clinici sull'uso di questo medicinale in donne in gravidanza. Gli studi effettuati con la manidipina nell'animale non hanno fornito informazioni sufficienti sullo sviluppo fetale. Poiche' altri medicinali diidropiridinici sono risultati teratogeni nell'animale ed il rischio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi potenziale non e' noto, la manidipina non deve essere somministrata in gravidanza. La manidipina ed i suoi metaboliti sono escreti in elevate quantita' nel latte di femmina diratto. Poiche' non e' noto se la manidipina e' escreta nel latte umano, l'uso della manidipina deve essere evitato durante l'allattamento. Se il trattamento con la manidipina fosse necessario, l'allattamento al seno deve essere interrotto. In alcuni pazienti trattati con calcio-antagonisti, sono state riportate alterazioni biochimiche reversibili della testa degli spermatozoi cellule seminali maschili, responsabili della fecondazione della Cellula La componente piu piccola di un organismo vivente, capace di vita autonoma.... Leggi uovo femminile.... Leggi che possono alterare la fecondazione.

 Avvertenze

Nei pazienti con compromissione epatica lieve, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del medicinale deve avvenire con cautela poiche' l'effetto antipertensivo potrebbe essere aumentato. In considerazione del rallentamento dei processi metabolici nei pazienti anziani, e' richiesta una riduzione della dose. La manidipina deve essere somministrata con cautela in pazienti con insufficienza ventricolare sinistra, in pazienti con ostruzione all'eiezione ventricolare sinistra, in pazienti con isolata insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi destra o con sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi del nodo del seno (senza un pace-maker). Poiche' non sono disponibili studi su pazienti con patologia coronarica stabile, deve essere usata cautela in tali pazienti a causa della possibilita' di un aumentato rischio coronarico. Questo medicinale non deve essere somministrato ai pazienti con rare malattie ereditarie di intolleranza al galattosio, carenza di Lapp lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio.

 Composizione ed Eccipienti

Lattosio monoidrato, amido di mais, idrossipropilcellulosa a bassa sostituzione, idrossipropilcellulosa, magnesio stearato, riboflavina.

 Gravidanza e Allattamento

Non risultano disponibili dati clinici sull'uso di questo medicinale in donne in gravidanza. Gli studi effettuati con la manidipina nell'animale non hanno fornito informazioni sufficienti sullo sviluppo fetale. Poiche' altri medicinali diidropiridinici sono risultati teratogeni nell'animale ed il rischio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi potenziale non e' noto, la manidipina non deve essere somministrata in gravidanza. La manidipina ed i suoi metaboliti sono escreti in elevate quantita' nel latte di femmina diratto. Poiche' non e' noto se la manidipina e' escreta nel latte umano, l'uso della manidipina deve essere evitato durante l'allattamento. Se il trattamento con la manidipina fosse necessario, l'allattamento al seno deve essere interrotto. In alcuni pazienti trattati con calcio-antagonisti, sono state riportate alterazioni biochimiche reversibili della testa degli spermatozoi cellule seminali maschili, responsabili della fecondazione della Cellula La componente piu piccola di un organismo vivente, capace di vita autonoma.... Leggi uovo femminile.... Leggi che possono alterare la fecondazione.

 Interazioni con altri prodotti

E' probabile che il metabolismo della manidipina sia catalizzato dal citocromo P450 3A4. Si deve usare cautela quando il farmaco viene somministrato assieme a farmaci che inibiscono l'enzima CYP 3A4, come ketoconazolo, itraconazolo o con farmaci che inducono il CYP 3A4, come fenitoina, carbamazepina, fenobarbital e rifampicina e se necessario la posologia di manidipina deve essere adattata. Altri farmaci antipertensivi: l'effetto antipertensivo della manidipina puo' essere potenziato dalla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di diuretici, beta-bloccanti ed ingenerale di ogni altro farmaco antipertensivo. Alcool: analogamente agli altri antipertensivi insieme di farmaci che sono utilizzati nella cura della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi vasodilatatori, l'assunzione concomitante di alcool richiede estrema cautela in quanto potrebbe potenziarne l'effetto. Succo di pompelmo: il metabolismo delle diidropiridine puo' essereinibito dal succo di pompelmo, con conseguente aumento della loro biodisponibilita' sistemica ed aumento del loro effetto ipotensivo. Pertanto la manidipina non deve essere assunta contemporaneamente al succo di pompelmo. Ipoglicemizzanti orali: non sono stati identificati fenomeni di interazione con gli ipoglicemizzanti orali. Amifostina: aumentato rischio dell'effetto antipertensivo. Antidepressivi triciclici/antipsicotici: aumentato effetto antipertensivo ed aumentato rischio di ipotensione ortostatica. Baclofene: potenziamento dell'effetto antipertensivo. Se necessario monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna e della funzionalita' renale ed adattamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di antipertensivo. Corticosteroidi, tetracosactide: riduzione dell'effetto antipertensivo (ritenzione di sali e liquidi causata dai corticosteroidi). Alfa bloccanti (prazosina, alfusozina, doxazosina, tamsulosina, terazosina): aumentato effetto antipertensivo ed aumentato rischio di ipotensione ortostatica.

 Come Conservare il prodotto

Questo medicinale non richiede particolari condizioni di conservazione.

 Categoria terapeutica