carvedilolo rat*fl100cpr6,25mg carvedilolo ratiopharm italia srl

Indicazioni

 Che cosa è carvedilolo rat fl100cpr6,25mg?

Carvedilolo rat compresse rivestite prodotto da ratiopharm italia srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di bloccanti dei recettori alfa- e beta-adrenergici.
Contiene i principi attivi: carvedilolo
Composizione Qualitativa e Quantitativa: carvedilolo. Codice AIC: 038909091

E' utilizzato per carvedilolo

Contiene principi attivi: Carvedilolo.


Il prodotto carvedilolo rat fl100cpr6,25mg è una formulazione in confezione del farmaco carvedilolo rat

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 Quanto Costa ?

 Carvedilolo rat fl100cpr6,25mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Carvedilolo rat fl100cpr6,25mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve carvedilolo rat fl100cpr6,25mg?

Ipertensione essenziale. Angina pectoris Dolore acuto al torace di origine cardiaca.... Leggi cronica stabile. Trattamentoaggiuntivo dell'insufficienza cardiaca stabile da moderata a grave.

 Posologia e modo di somministrazione

E' disponibile in 2 dosaggi: 6,25 e 25 mg. >>Ipertensione essenziale.Puo' essere usato in monoterapia o in associazione con altri antiipertensivi, specialmente con i diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici. Si raccomanda una singola dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera, tuttavia la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola massima raccomandata e’ di 25 mg e la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima giornaliera raccomandata e' di 50 mg. Adulti: 12,5 mg una volta al giorno per i primi due giorni. Successivamente, si consiglia di proseguire il trattamento alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 25 mg/die. Se necessario, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo’ essere ulteriormente aumentata in modo graduale, ad intervalli di due settimane o piu' raramente. Anziani: 12,5 mg una volta al giorno, che puo' anche essere sufficiente per continuare il trattamento. Tuttavia, se la risposta terapeutica dovesse risultare inadeguata con questo dosaggio, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo’ essere aumentata ulteriormente gradualmente ad intervalli di due settimane o piu' raramente. >>Angina pectoris cronica stabile. Adulti: 12,5 mg due volte al giorno per due giorni. Successivamente, il trattamento viene proseguito alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 25 mg due volte al giorno. Se necessario, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo' essere ulteriormente aumentata in modo graduale, ad intervalli di due settimane o piu' raramente. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera massima raccomandata e' di100 mg in dosi suddivise (due volte al giorno). Anziani: 12,5 mg due volte al giorno per due giorni. Successivamente, il trattamento viene proseguito alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 25 mg due volte al giorno, che rappresenta la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera massima raccomandata. >>Insufficienza cardiaca. Da moderata a grave in aggiunta alla terapia convenzionale di base con diuretici, ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori, digitale e/o vasodilatatori. Il paziente deve essere clinicamente stabile (nessun cambiamento di classe NYHA, nessun ricovero ospedaliero dovuto ad insufficienza cardiaca) e la terapia di base deve essere stabilizzata da almeno 4 settimane prima del trattamento. Il paziente inoltre deve avere una ridotta frazione di Eiezione Espulsione.... Leggi ventricolare sinistra, una frequenza cardiaca superiore a 50 bpm ed unapressione sistolica maggiore di 85 mm Hg. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale e’ di 3,125 mg due volte al giorno per due settimane. Se la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale e' bentollerata, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di carvedilolo puo' essere aumentata ad intervallidi due settimane o piu' raramente, prima a 6,25 mg due volte al giorno, successivamente a 12,5 mg due volte al giorno ed infine a 25 mg duevolte al giorno. Si raccomanda di aumentare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi fino al livello massimo tollerato dal paziente. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima raccomandata e' di 25 mg due volte al giorno nei pazienti con peso corporeo inferiore agli 85kg e 50 mg due volte al giorno per i pazienti con peso corporeo superiore agli 85 kg, purche' l'insufficienza cardiaca non sia grave. Un incremento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi fino a 50 mg due volte al giorno deve essere eseguito con cautela, mantenendo il paziente sotto stretto controllo. All'inizio del trattamento o in seguito ad un aumento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo’ verificarsi un transitorio peggioramento dei sintomi dell'insufficienza cardiaca, specie in pazienti con grave insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi e/o nel caso di un trattamento Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi ad alto dosaggio. Questo di solito non richiede l'interruzione del trattamento, ma la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi non deve essere aumentata. Prima di ogni aumento della dose, e' necessario eseguire un esame per accertare eventuali sintomi di peggioramento dell'insufficienza cardiaca o di eccessiva vasodilatazione (es. funzionalita' renale, peso corporeo, Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna, frequenza e ritmo cardiaco). Il peggioramento dell'insufficienza cardiaca o la ritenzione idrica devono essere trattati aumentando la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di diuretico, mentre la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di carvedilolo non deve essere aumentata fino a quando il paziente non e' stabilizzato. In caso di insorgenza di bradicardia o se si manifesta un allungamento del tempo di conduzione AV, si deve dapprima monitorare illivello di digossina. Occasionalmente, puo' rendersi necessario ridurre la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di carvedilolo o interrompere temporaneamente il trattamento. Anche in questi casi, la successiva titolazione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di carvedilolo puo' spesso essere proseguita con successo. Se la terapia con carvedilolo viene interrotta per piu' di due settimane, si deve ripartire con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 3,125 mg due volte al giorno, aumentando successivamente la posologia in modo graduale, tenendo conto delle precedenti raccomandazioni. >>Insufficienza renale: la posologia deve essere determinata individualmente per ogni paziente, ma secondo i parametri farmacocinetici non si evidenzia la necessita' di aggiustare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di carvedilolo nei pazienti con insufficienza renale. >>Disfunzione epatica moderata: puo' essere richiesto un aggiustamento della dose. >>Bambini eadolescenti: non c’e' esperienza sull'uso del farmaco. >>Anziani: possono essere piu' sensibili agli effetti del carvedilolo e devono pertanto essere monitorati piu' attentamente. Come per altri beta-bloccantie specialmente nei pazienti con affezioni coronariche, l'interruzionedel trattamento con carvedilolo deve avvenire gradualmente. >>Modo disomministrazione: non e' necessario assumere le compresse durante i pasti. Tuttavia, si raccomanda che i pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi assumano le compresse con il cibo, per favorire un assorbimento piu'lento e ridurre cosi' il rischio di ipotensione ortostatica.

 Effetti indesiderati

>>Studi clinici: reazioni avverse in pazienti con insufficienza cardiaca. L'elenco sottostante riporta le reazioni avverse verificatesi nelcorso di studi clinici in pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi e non riscontrate comunemente in soggetti trattati con placebo. Patologie cardiache. Comune (>=1/100 =1/1000 =1/10000 =1/10): capogiri, cefalea termine medico che indica il mal di testa.... Leggi (in genere lieve), astenia Indica uno stato di grande debolezza generale, dovuto alla riduzione della forza muscolare e della capacità di concentrarsi (astenia psico-fisica). L... Leggi (compreso affaticamento). Patologie dell'occhio. Comune: anomalie visive. Patologie gastrointestinali. Comune: nausea, diarrea e vomito. Patologie renali e urinarie. Raro: insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta e alterazioni della funzionalita' renale in pazienti con malattie vascolari sistemiche e/o funzionalita' renale compromessa.Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Comune: aumento di peso,ipercolesterolemia, iperglicemia, ipoglicemia e peggioramento del controllo del glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi ematico (nei pazienti con diabete mellito preesistente). La frequenza delle reazioni avverse non e' dose-dipendente, ad eccezione di vertigini, disturbi visivi, bradicardia e aggravamento dell'insufficienza cardiaca. La contrattilita' cardiaca puo' diminuire durante la titolazione della dose, ma cio' si verifica raramente. >>Studi clinici: reazioni avverse in pazienti con ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi e angina. Ilprofilo delle reazioni avverse nei pazienti con ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi e anginae' simile a quello osservato nei pazienti con insufficienza cardiaca.Tuttavia, la frequenza delle reazioni avverse e' inferiore nei pazienti con ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi e angina. Patologie cardiache. Comune: bradicardia, ipotensione posturale. Non comune: sincope, disturbi della circolazione periferica (estremita' fredde, PVD, riacutizzazione della claudicazione intermittente e del fenomeno di Raynaud), blocco AV, Angina pectoris Dolore acuto al torace di origine cardiaca.... Leggi (incluso dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico), sintomi di insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi ed edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi periferico. Patologie del sistema emolinfopoietico. Molto raro: aumento di ALAT, ASAT e gamma-GT, trombocitopenia, leucopenia. Patologie del sistema nervoso. Comune: vertigini, cefalea termine medico che indica il mal di testa.... Leggi e affaticamento. Noncomune: parestesia. Patologie dell'occhio. Comune: ridotta lacrimazione (in particolare nei pazienti portatori di lenti a contatto), irritazione oculare. Non comune: visione disturbata. Patologie respiratorie,toraciche e mediastiniche. Comune: asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi e dispnea difficoltà nella respirazione, causata da notevoli sforzi fisici.... Leggi nei pazienti predisposti. Raro: congestione accumulo eccessivo di sangue in una parte del corpo.... Leggi nasale. Patologie gastrointestinali. Comune: nausea, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, diarrea. Non comune: stipsi e vomito. Raro:secchezza delle fauci. Patologie renali e urinarie. Raro: disturbi della minzione. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: reazioni cutanee (es. esantema allergico, dermatite, orticaria, prurito, reazioni simili al lichen gruppo di malattie della pelle di varia origine, caratterizzate da papule si tratta di piccoli e duri rilievi che compaiono sulla pelle provocati da diverse malattie.... Leggi e da prurito più o meno intenso.... Leggi planus e iperidrosi). Possibile sviluppo o esacerbazione di lesioni cutanee psoriasiche. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comune: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi agli arti. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Casi isolati di reazioni allergiche. Patologie dell'apparatoriproduttivo e della mammella. Non comune: impotenza. Disturbi psichiatrici. Non comune: disturbi del sonno, depressione, allucinazioni, confusione. Molto raro: psicosi. I beta-bloccanti non selettivi, in particolare, possono rendere Manifesto Evidente.... Leggi un diabete mellito latente, aggravare un diabete Manifesto Evidente.... Leggi ed alterare il controllo del glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi ematico.Sono possibili lievi alterazioni del bilancio glicemico, anche se noncomuni, durante il trattamento con carvedilolo. La frequenza delle reazioni avverse non e' dose-dipendente, ad eccezione di vertigini, disturbi visivi, bradicardia e aggravamento dell'insufficienza cardiaca.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon e' raccomandato nelle donne in gravidanza o allattamento. Il carvedilolo non ha mostrato effetti teratogeni in studi di riproduzione sugli animali, ma non si dispone di sufficienti evidenze cliniche riguardo la sua sicurezza nelle donne in gravidanza. I beta-bloccanti riducono la perfusione placentare, che puo' causare morte intrauterina del feto, immaturita' fetale e parto prematuro. Inoltre, nel feto e nel neonato possono manifestarsi reazioni avverse (specialmente ipoglicemia, bradicardia, depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria e ipotermia). Nel periodo Postnatale Che avviene dopo la nascita.... Leggi e' presente un aumento del rischio di complicazioni cardiache e polmonari nel neonato. Usare nelle donne in gravidanza solo se il beneficio potenziale per la madre e' superiore al rischio possibile per il feto/neonato. Il trattamento deve essere interrotto 2-3 giorni prima della data prevista per il parto. Se cio' non fosse possibile, il neonato deve essere monitorato per i primi 2-3 giornidi vita. Il carvedilolo e' una sostanza lipofila e, in base ai risultati ottenuti in studi condotti su animali durante l'allattamento, il carvedilolo e i suoi metaboliti vengono escreti nel latte materno; pertanto le donne che assumono il farmaco non devono allattare.

 Controindicazioni ed effetti secondari

Insufficienza cardiaca appartenente alla classe IV secondo la classificazione della NYHA dell'insufficienza cardiaca, che richieda trattamento inotropo endovenoso. Broncopneumopatia cronica ostruttiva con ostruzione bronchiale. Disfunzione epatica clinicamente significativa. asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi bronchiale. Blocco AV di secondo e terzo grado. Grave bradicardia (<50 bpm). Shock cardiogeno. sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi del seno malato (compreso blocco seno-atriale). Ipotensione grave (pressione sistolica inferiore a 85 mmHg). Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi metabolica. Angina di Prinzmetal. Feocromocitoma non trattato. Gravi disturbi circolatori arteriosi periferici. Trattamento endovenoso concomitante con verapamil o diltiazem. Ipersensibilita' al carvedilolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

 Avvertenze

>>Avvertenze da considerare in particolare nei pazienti con insufficienza cardiaca. Somministrare principalmente in aggiunta a diuretici, ACE- inibitori, digitale e/o vasodilatatori. La terapia deve essere intrapresa solo se il paziente e' stabilizzato con la terapia convenzionale di base da almeno 4 settimane. I pazienti scompensati devono esserericompensati. I pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi grave, deplezionesalina e di volume, anziani o pazienti con bassa Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi basale devono essere monitorati per circa 2 ore dopo la prima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi o dopo un aumento della dose, poiche' puo' manifestarsi ipotensione. L'ipotensione dovuta ad eccessiva vasodilazione viene trattata inizialmente riducendo la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi del diuretico. Se i sintomi persistono, puo' essere ridotta la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di ogni ACE-inibitore. Se necessario, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di carvedilolo puo' essere ulteriormente ridotta o temporaneamente sospesa. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dicarvedilolo non deve essere nuovamente aumentata fino a che i sintomidovuti al peggioramento dell'insufficienza cardiaca o alla vasodilatazione non siano sotto controllo. E' stato osservato un peggioramento reversibile della funzionalita' renale durante la terapia con carvedilolo in pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi e con bassa Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi (pressione sistolica < 100 mm Hg), con cardiopatia ischemica e arteriosclerosi alterazioni costituite da ispessimento e perdita di elasticità della parete di un vaso arterioso.... Leggi generalizzata, e/o compromissione della funzionalita' renale latente. Nei pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi che presentano questi fattori di rischio, la funzione renale deve essere monitorata durante la titolazione del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di carvedilolo. Se si verifica un peggioramentosignificativo della funzionalita' renale, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di carvedilolo deveessere ridotta o la terapia deve essere interrotta. Durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di carvedilolo e digitale, si deve tenere presente che entrambi, sia la digitale sia il carvedilolo, allungano il tempo di conduzione atrioventricolare. >>Altre avvertenze riguardo carvedilolo e beta-bloccanti in generale. I pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva che non assumono medicinali per via orale o inalatoria, non devono usare il carvedilolo, a meno che i possibili benefici non superino i potenziali rischi. Nel caso in cui il carvedilolo vengacomunque somministrato a questi pazienti, e' necessario un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei soggetti all'inizio della terapia e durante l'aggiustamento della dose. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere ridotta se il paziente manifesta segni di ostruzione bronchiale durante il trattamento. Il carvedilolo puo' mascherare segni e sintomi di ipoglicemia acuta. In associazione all'uso del prodotto puo' occasionalmente manifestarsi un alterato controllo glicemico nei pazienti con diabete mellito ed insufficienza cardiaca. Pertanto si richiede un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei pazienti diabetici che assumono carvedilolo, mediante regolari controlli dei livelliematici di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi e aggiustamento dei farmaci antidiabetici, se necessario. Il carvedilolo puo' mascherare segni e sintomi di tireotossicosi. Il carvedilolo puo' causare bradicardia. Se si verifica una diminuzione della frequenza cardiaca al di sotto dei 55 battiti per minuto e si manifestano i sintomi associati alla bradicardia, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di carvedilolo deve essere ridotta. Qualora si utilizzi il carvedilolo in associazione con agenti bloccanti dei canali del calcio come verapamil e diltiazem, o con altri antiaritmici, in modo specifico l'amiodarone, devono essere monitorati la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna e l'ECG del paziente. La co-somministrazione endovenosa deve essere evitata. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di cimetidina deve essere effettuata con cautela, poiche' gli effetti del carvedilolo possono essere potenziati. I portatori di lenti a contatto devono essere informati dell'eventualita' di unaridotta lacrimazione. E' necessaria cautela nella Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi dicarvedilolo a pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di gravi reazioni di ipersensibilita' e in coloro che si sottopongono a terapia desensibilizzante, poiche' i beta-bloccanti possono aumentare sia la sensibilita' agli allergeni sia la gravita' delle reazioni anafilattiche. Si richiede precauzione nella prescrizione di beta-bloccanti a pazienti con psoriasi, poiche' le reazioni cutanee possono aggravarsi. Poiche' il carvedilolo e' un beta-bloccante con attivita' vasodilatante, l'aggravamento di vasculopatie periferiche e' meno probabile rispetto ai beta-bloccanti convenzionali. Tuttavia, al momento si dispone di scarsa esperienza clinicain questo gruppo di pazienti. Le stesse osservazioni sono valide per i pazienti con sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Raynaud, ma in questo caso puo' verificarsiuna riacutizzazione dei sintomi. I pazienti in cui e' stata accertatauna metabolizzazione lenta della debrisochina devono essere attentamente monitorati durante l'inizio della terapia. A causa della limitata esperienza clinica, il carvedilolo non deve essere somministrato a pazienti con ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi labile o secondaria, ortostasi, cardiopatia infiammatoria acuta, ostruzione emodinamicamente significativa delle valvole cardiache o del tratto di efflusso, arteriopatie periferiche allo stadio terminale, trattamento concomitante con antagonisti dei recettori alfa 1 o alfa 2. In considerazione della sua azione dromotropa negativa, il carvedilolo deve essere somministrato con cautela nei pazienti con blocco cardiaco di primo grado. I beta-bloccanti riducono il rischio di aritmie durante l'anestesia, tuttavia e' possibile un incremento del rischio di ipotensione. Si consiglia quindi cautela nell'uso dicerti farmaci anestetici. Ad ogni modo studi recenti suggeriscono un beneficio dei beta-bloccanti nella prevenzione della morbilita' cardiaca perioperatoria e nella riduzione dell'incidenza di complicazioni cardiovascolari. Non deve essere interrotto bruscamente, specie nei pazienti con cardiopatia ischemica. Sospendere gradualmente nell'arco di due settimane, ad esempio dimezzando la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera ogni tre giorni. Se necessario, nello stesso tempo deve essere instaurata una terapia sostitutiva per prevenire la riacutizzazione di angina pectoris. Questo prodotto medicinale contiene lattosio.

 Composizione ed Eccipienti

Nucleo: cellulosa microcristallina, Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi monoidrato, crospovidoneCL, povidone K30, silice colloidale anidra, magnesio stearato. Rivestimento: ipromellosa, titanio diossido (E171), trietilcitrato, macrogol8000, polidestrosio.

 Gravidanza e Allattamento

Non e' raccomandato nelle donne in gravidanza o allattamento. Il carvedilolo non ha mostrato effetti teratogeni in studi di riproduzione sugli animali, ma non si dispone di sufficienti evidenze cliniche riguardo la sua sicurezza nelle donne in gravidanza. I beta-bloccanti riducono la perfusione placentare, che puo' causare morte intrauterina del feto, immaturita' fetale e parto prematuro. Inoltre, nel feto e nel neonato possono manifestarsi reazioni avverse (specialmente ipoglicemia, bradicardia, depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria e ipotermia). Nel periodo Postnatale Che avviene dopo la nascita.... Leggi e' presente un aumento del rischio di complicazioni cardiache e polmonari nel neonato. Usare nelle donne in gravidanza solo se il beneficio potenziale per la madre e' superiore al rischio possibile per il feto/neonato. Il trattamento deve essere interrotto 2-3 giorni prima della data prevista per il parto. Se cio' non fosse possibile, il neonato deve essere monitorato per i primi 2-3 giornidi vita. Il carvedilolo e' una sostanza lipofila e, in base ai risultati ottenuti in studi condotti su animali durante l'allattamento, il carvedilolo e i suoi metaboliti vengono escreti nel latte materno; pertanto le donne che assumono il farmaco non devono allattare.

 Interazioni con altri prodotti

In seguito a Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di carvedilolo e diltiazem (orale), verapamil e/o amiodarone, sono stati osservati casi isolati di disturbo della conduzione cardiaca, raramente con compromissioni emodinamiche. Si raccomanda un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dell'ECG e della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna nel caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di bloccanti dei canalidel calcio del tipo verapamil e diltiazem, in quanto il rischio di disturbi della conduzione AV o di insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi puo' risultare aumentato (effetto sinergico). Un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi e' richiesto anche in caso di co-somministrazione di carvedilolo con antiaritmici di classe I o amiodarone (orale). Casi di bradicardia, arresto cardiaco efibrillazione ventricolare sono stati riportati in pazienti in trattamento con amiodarone poco dopo l'inizio di una terapia con beta-bloccanti. In caso di terapia concomitante endovenosa con antiaritmici di classe Ia o Ic sussiste il rischio di insufficienza cardiaca. Il trattamento concomitante con reserpina, guanetidina, metildopa, guanfacina edinibitori delle monoamminossidasi (ad eccezione degli inibitori delleMAO-B) puo' portare ad una ulteriore diminuzione delle frequenza cardiaca. Si raccomanda quindi un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei parametri vitali. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di diidropiridine e carvedilolo deve essere attuata sotto stretta sorveglianza, poiche' sono stati riportati casi di insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi e grave ipotensione. Nitrati Aumento degli effetti ipotensivi. Durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di carvedilolo e digossina in pazienti ipertesi si e' osservato un aumento dei livelli di digossina allo stato stazionario di circa il 16%, e della digitossina di circa il 13%. Si raccomanda pertanto il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi delle concentrazioni plasmatiche di digossina all'inizio, all'interruzione o in caso di modifica del trattamento. Il carvedilolo puo' potenziare gli effetti di altri antiipertensivi assunti contemporaneamente (es. antagonistidei recettori alfa 1) e di medicinali che tra gli effetti collateraliincludono ipotensione, come barbiturici, fenotiazine, antidepressivi triciclici, agenti vasodilatatori e alcool. La Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi plasmatica della ciclosporina risulta aumentata in caso di co-somministrazionedi carvedilolo. Si raccomanda di monitorare accuratamente le concentrazioni di ciclosporina. L'effetto ipoglicemizzante dell'insulina e deifarmaci antidiabetici orali puo' essere intensificato. I sintomi dell'ipoglicemia possono essere mascherati. Nei pazienti diabetici e' quindi necessario eseguire un regolare controllo dei livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi ematico. Quando viene interrotto il trattamento concomitante di carvedilolo e clonidina, il primo deve essere sospeso diversi giorni prima della graduale riduzione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di clonidina. Si deve prestare attenzione alle potenziali interazioni inotrope negative ed ipotensive del carvedilolo e degli anestetici usati in associazione durante l'anestesia. FANS, estrogeni ormoni prodotti dalle ovaie, che fanno si che avvenga il ciclo mestruale. Ne fanno parte 3 sostanze... Leggi e corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi L'effetto antiipertensivo del carvedilolo risulta ridotto a causa della ritenzione di acqua e sodio. Ipazienti che assumono farmaci che inducono (es. rifampicina e barbiturici) o inibiscono (es. cimetidina, ketoconazolo, fluoxetina, aloperidolo, verapamil, eritromicina) gli enzimi del citocromo P450, devono essere attentamente monitorati durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di carvedilolo, poiche' le concentrazioni sieriche del carvedilolo possono essere ridotte dagli induttori enzimatici e aumentate dagli inibitori enzimatici. Simpaticomimetici con effetti alfa-mimetici e beta-mimetici: rischio di ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi ed eccessiva bradicardia. Ergotamina: aumento della vasocostrizione. Agenti con azione di blocco neuromuscolare: aumento del blocco neuromuscolare.

 Come Conservare il prodotto

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 Categoria terapeutica