benazepril id aur 14 compresse riv10m aurobindo pharma italia srl

Indicazioni

 Che cosa è benazepril id aur 14cpr10+12,5?

Benazepril id act compresse rivestite prodotto da aurobindo pharma italia srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di ace-inibitori e diuretici.
Contiene i principi attivi: benazepril cloridrato/idroclorotiazide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: benazepril cloridrato 10 mg, idroclorotiazide 12,5 mg. Codice AIC: 038255333

E' utilizzato per benazepril e diuretici

Contiene principi attivi: Benazepril cloridrato 10 mg, idroclorotiazide 12,5 mg.


Il prodotto benazepril id aur 14cpr10+12,5 è una formulazione in confezione del farmaco benazepril id act

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 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 4,08 €

 Benazepril id aur 14cpr10+12,5 è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Benazepril id aur 14cpr10+12,5 è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve benazepril id aur 14cpr10+12,5?

Ipertensione essenziale, nel caso sia indicato un trattamento con un preparato combinato. La combinazione fissa benazepril e idroclorotiazide non e' indicata per iniziare la terapia oppure per titolare il dosaggio, bensi' per sostituire la combinazione libera di 10 mg di benazepril cloridrato e 12,5 mg di idroclorotiazide per la terapia di mantenimento.

 Posologia e modo di somministrazione

Di regola il trattamento dell'ipertensione deve essere iniziato con una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi bassa del singolo principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi da incrementare lentamente.La combinazione fissa contenente 10 mg di benazepril cloridrato e 12,5 mg di idroclorotiazide deve essere usata solo dopo precedente trattamento con benazepril cloridrato e idroclorotiazide somministrati singolarmente, se le dosi di mantenimento dei singoli principi attivi corrispondono a quelle della combinazione fissa e quindi si e' potuta ottenere una normalizzazione della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna. In caso di mancata risposta alla terapia non bisogna aumentare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di questo farmaco combinato. In questo caso si deve continuare il trattamento, ad esempio somministrando i singoli componenti in un rapporto posologico adatto. Data la possibilita’ che si verifichi un eccessivo calo pressorio in seguito all'aumento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di benazepril cloridrato soprattutto in pazienti con deplezione idrosalina (causata ad es. da vomito/diarrea, una precedente terapia con diuretici), oppure grave ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi e’ necessario che questi pazienti siano monitorati per almeno 6 ore. E' opportuno correggere qualsiasi deplezione idrosalina prima di iniziare il trattamento. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere adattata alle esigenze del singolo paziente. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi abituale in pazienti per i quali e' indicata la terapia di associazione e’ pari a una compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi rivestita con film al giorno. Se questa combinazione non comporta un adeguato abbassamento della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa e' possibile la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi giornaliera di due compresse rivestite con film dopo graduale incremento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dei singoli componenti benazepril cloridrato e idroclorotiazide. In casi isolati di ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi refrattaria al trattamento potrebbe essere giustificato considerare la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di due compresse rivestite con film due volte al giorno, al mattino ed alla sera. Gli incrementi dei singoli dosaggi devono avvenire ad intervalli di non menodi 3 o 4 settimane. Posologia in pazienti con funzionalita' renale moderatamente compromessa (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi 30-60 ml/min oppure Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi sierica della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi >1,2 <1,8 mg/dl) e nei pazienti anziani (con piu' di 65 anni) In questi pazienti e' richiesta particolare attenzione (titolazione dei singoli componenti). Modo e duratadella somministrazione: puo’ essere assunto indipendentemente dai pasti. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera indicata deve essere assunta al mattino con molto liquido. Le compresse rivestite con film non devono essere suddivise. La durata del trattamento e' decisa dal medico curante.

 Effetti indesiderati

Patologie cardiache e vascolari. Frequentemente, soprattutto all'inizio del trattamento ed anche in pazienti con deplezione idrosalina (ad es. in seguito ad episodi di vomito, diarrea, pretrattamento con un diuretico), grave ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi ed anche in Fase Parte di un processo.... Leggi di incremento della dosesi puo' verificare un eccessivo abbassamento della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna con sintomi come capogiri, senso di debolezza, disturbi alla vista ed, in casi meno frequenti, perdita di coscienza. In seguito al trattamento con idroclorotiazide possono spesso manifestarsi alterazioni elettrocardiografiche ed aritmie cardiache come conseguenza dell'ipopotassiemia. I seguenti effetti indesiderati sono stati segnalati in casi isolati per gli ACE-Inibitori in associazione con un potenziamento del calo pressorio: tachicardia, palpitazioni, aritmie cardiache, angina pectoris, infarto del miocardio, TIA, accidente cerebrovascolare. Patologie renali e urinarie. Frequentemente e' possibile l'insorgenza o il peggioramento di disfunzione renale, in casi isolati e' stata segnalatainsufficienza renale acuta. Occasionalmente e' stata osservata proteinuria, talvolta accompagnata da un peggioramento della funzione renale. Durante il trattamento con idroclorotiazide sono stati segnalati casi isolati di nefrite interstiziale non-batterica con conseguente insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Sono state segnalate frequentemente tosse È l'improvvisa e rumorosa espulsione di aria dai polmoni, che viene indotta per espellere dalle vie aeree materiali estranei e secrezioni. È uno dei... Leggi secca, occasionalmente dispnea, sinusite, rinite infiammazione della mucosa nasale.... Leggi ed in casi isolati broncospasmo, glossite e secchezza delle fauci. In casi isolati e' stato osservato edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare ad insorgenza improvvisa con sintomi di shock. Si presume che possaverificarsi una reazione allergica all'idroclorotiazide. In casi isolati si e' verificato edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi angioneurotico Relativo all'innervazione dei vasi sanguigni.... Leggi indotto da ACE-inibitori concoinvolgimento di laringe, gola e/o lingua. Patologie gastrointestinali ed epatobiliari. Sono stato segnalati frequentemente nausea, sintomi epigastrici e disturbi al sistema digerente e occasionalmente casi di vomito, diarrea, stipsi, perdita di appetito, pancreatite e particolarmente in caso di colelitiasi pre-esistente colecisti colecisti (o cistifellea) organo situato vicino al fegato che funziona da serbatoio per la bile.... Leggi acuta. Durante il trattamento con ACE-inibitori, e' stata occasionalmente osservata una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi che si manifesta inizialmente con ittero colestatico per progredire fino alla necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi epatica (talvolta con esito fatale). L'associazione non e' nota. Sono stati descritti casi isolati di disfunzione epatica, epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi e (sub)ileo durante il trattamento con ACE-Inibitori. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Sono state segnalate frequentemente reazioni cutanee allergiche come rash, prurito, vampate, occasionalmente orticaria, pemfigo, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson eLupus eritematoso Cutaneo Della pelle.... Leggi come pure Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermale tossica (casi isolati in corso di trattamento con idroclorotiazide) o edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi angioneurotico Relativo all'innervazione dei vasi sanguigni.... Leggi con coinvolgimento di labbra, viso e/o estremita'. L'incidenza di edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi angioneurotico Relativo all'innervazione dei vasi sanguigni.... Leggi e' maggiore nei pazienti di razza nera di origina africana piuttosto che nei pazienti non di razza nera. In casi isolati sono stati segnalate gravi reazioni cutanee come eritema multiforme. Le alterazioni cutanee possono essere accompagnate da febbre, mialgia, artralgia/artrite, vasculite, eosinofilia, leucocitosi e/o titoli ANA elevati e un aumento della VES. Durante il trattamento con ACE-Inibitori sono stati osservati casi isolati di reazioni anafilattoidi,alterazioni cutanee psoriasiformi, fotosensibilita, diaforesi, alopecia, onicolisi ed esacerbazione della sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Raynaud. Dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di alte dosi di idroclorotiazide e' occasionalmente possibile l'insorgenza di trombosi ed embolia presenza nel sangue di materiale estraneo come per esempio una bolla di acqua o di sostanze oleose che possono anche ostacolare la circolazione e caus... Leggi a causa di concentrazioni ematiche soprattutto in pazienti anziani o in presenza di disturbi venosi. In corso di trattamento con idroclorotiazide e' occasionalmente possibile una riduzione del liquido lacrimale. Patologie del sistema nervoso.Sono state segnalate frequentemente cefalea, stanchezza, sonnolenza, debolezza, apatia indifferenza di sentimenti e mancanza di volontà a compiere qualsiasi tipo di azione.... Leggi e occasionalmente depressione, sensazione di testa leggera, nervosismo, impotenza, parestesie, disturbi dell'equilibrio, confusione, alterazioni dell'umore, stati di ansia, tinnito, visione offuscata e alterazioni del senso del gusto oppure perdita transitoria del senso del gusto. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Sono stati segnalati occasionalmente spasmi muscolari, debolezza dei muscoli scheletrici, mialgia dolore localizzato a uno o più gruppi muscolari. I muscoli colpiti si presentano contratti e dolenti e i movimenti provocano dolore.... Leggi a causa dell'ipopotassiemia paresi. Esami diagnostici. Sono state osservate frequentemente riduzioni delle concentrazioni di emoglobina, ematocrito e della conta leucocitaria o piastrinica. Sono state segnalate occasionalmente anemia, trombocitopenia, leucopenia, neutropenia, eosinofilia ed in casi isolati agranulocitosi o pancitopenia, soprattutto in pazienti con compromissione della funzione renale, collagenopatie o trattati contemporaneamente con allopurinolo, procainamide o con certi farmaci che sopprimonola risposta immunitaria. In casi isolati sono state segnalate emolisi/anemia emolitica anche in associazione con carenza di G-6-PDH, sebbene non sia stato possibile dimostrare una relazione causale con l`ACE-inibitore. L'idroclorotiazide puo' occasionalmente causare ipopotassiemia, ipocloremia, ipomagnesiemia, ipercalcemia, glicosuria e Alcalosi Eccesso nel sangue di sostanze contenenti il gruppo OH: ossigeno e idrogeno.... Leggi metabolica. Sono stati osservati aumenti di glucosio, colesterolo, trigliceridi, acido urico composto poco solubile presente nelle urine, che facilmente precipita in cristalli.... Leggi e amilasi sierica. E' comunemente possibile un aumento delle concentrazioni sieriche di urea, creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi e potassio e la diminuzione delle Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi di sodio in siero, soprattutto in pazienti con disfunzione renale. E' stato osservato un aumento del potassio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi nei pazienti con diabete mellito. Si puo' osservare aumento dell'eliminazione delle proteine nell'urina. In casi isolati puo' verificarsi aumento della bilirubina e delle concentrazioni degli enzimi epatici. I parametri di laboratorio sopra indicati devono essere monitorati regolarmente prima e durante il trattamento. In particolare all'inizio del trattamento e nei gruppi ad elevato rischio, in trattamento con farmaci immunosoppressori, citostatici o con allopurinolo, procainamide, glicosidi cardiaci, glucocorticoidi o lassativi, sono raccomandati controlli, a brevi intervalli, degli elettroliti sierici, della creatininemia, della glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi e del quadro ematico. Se si manifesta ittero oppure gli enzimi epatici aumentano considerevolmente, e' necessario interrompere il trattamento con ACE-Inibitori ed i pazienti devono essere tenuti sotto controllo medico. Se si sospetta una grave reazione cutanea occorre contattare immediatamente il medico curante e sospendere, se necessario, il trattamento. Se durante il trattamento dovessero insorgere sintomi quali febbre, ingrossamento dei linfonodi e/o mal di gola, deve essere controllato immediatamente il quadro leucocitario.

 Forme Farmacologiche

Benazepril-id-act per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco benazepril-id-act è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Non deve essere usato in caso di: ipersensibilita' al benazepril cloridrato, ai tiazidici o ai sulfonamidi (tenere presente la possibilita'di reazioni incrociate) o ad uno qualsiasi degli eccipienti; anamnesidi edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi angioneurotico Relativo all'innervazione dei vasi sanguigni.... Leggi o di altri tipi di angioedema (ad es. causatoda una precedente terapia con ACE-inibitori); grave danno renale (creatinina sierica oltre 1,8 mg/dl oppure clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi inferiore a 30 ml/min); dialisi; stenosi dell'arteria renale (bilaterale odi un singolo rene); trapianto renale; stenosi delle valvole aortica o mitrale emodinamicamente rilevante o cardiomiopatia ipertrofica; insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi non compensata; iperaldosteronismo primario; disturbo epatico primario o insufficienza epatica; squilibrio elettroliticoclinicamente rilevante (ipercalcemia, iposodiemia, ipopotassiemia); bambini; gravidanza; allattamento. Durante il trattamento bisogna evitare l'impiego, per dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi o emofiltrazione, di membrane ad alto flussocostituite da copolimero di acrilonitrile e sodio-2-metallilsolfonato(ad es AN69). In caso di dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi o emofiltrazione di emergenza e' quindi necessario passare ad una terapia alternativa per il trattamento dell'ipertensione o dell'insufficienza cardiaca; che non sia un ACE-inibitore; oppure occorre usare un'altro tipo di membrana per dialisi. Durante l'LDL (lipoproteina a bassa densita') aferesi con destrano solfato possono verificarsi reazioni anafilattoidi pericolose per la vita in caso di utilizzo concomitante di un ACE-inibitore. Durante il trattamento di Desensibilizzazione Metodo usato per prevenire o ridurre le reazioni allergiche.... Leggi dal veleno di insetti (ad es dalle punture di api e vespe) in pazienti trattati contemporaneamente con un ACE-inibitore e' possibile l'insorgenza di reazioni anafilattiche (ad es calo pressorio, dispnea, vomito, reazioni cutanee allergiche) che talvolta possono essere pericolose per la vita. Se la LDL-aferesi o il trattamento desensibilizzante dal veleno di insetti sono necessari, l'ACE-inibitore deve essere temporaneamente sostituito con altri farmaci per il trattamento dell'ipertensione e dell'insufficienza cardiaca.

 Avvertenze

Usare solo dopo un'attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio, tenendo sotto controllo costante i parametri clinici e di laboratorio rilevanti, in caso di: proteinuria clinicamente rilevante (piu' di 1g/die), compromissione della reazione immunitaria o collagenopatia (ad es. lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso, sclerodermia),concomitante trattamento sistemico Il termine sistemico viene utilizzato, in medicina, come contrario di "locale": la circolazione sistemica si riferisce a tutto il circolo sanguigno (v... Leggi con farmaci che sopprimono la risposta immunitaria (ad es corticosteroidi, agenti citostatici, antimetaboliti), allopurinolo, procainamide o litio, gotta, ipovolemia, sclerosi cerebrale, sclerosi coronarica, diabete mellito Manifesto Evidente.... Leggi o latente, ridotta funzionalita' epatica. La funzione renale deve essere controllata prima di far uso del farmaco. Soprattutto all'inizio del trattamento deve essere usato sotto attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa e/o dei tipici parametri dilaboratorio nei pazienti: con deplezione idrosalina, con compromissione della funzionalita' renale (creatinina sierica fino a 1,8 mg/dl oppure clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi 30-60 ml/min), con grave ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi -con piu' di 65 anni. Differenze etniche. Come con altri ACE-inibitoried antagonisti dell'Angiotensina II, il benazepril cloridrato sembra essere meno efficace nel diminuire la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa nei pazientidi razza nera che nei pazienti non di razza nera, possibilmente a causa di una maggiore prevalenza Maggioranza.... Leggi di una condizione di bassa renina nella popolazione nera ipertesa. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficit di Lapp-lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere il medicinale.

 Composizione ed Eccipienti

Nucleo della compressa: Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi monoidrato, amido pregelatinizzato, croscarmellosio sodico, olio di ricino idrogenato. Rivestimento della compressa: ipromellosio, titanio diossido (E171), macrogol 8000, talco, ossido di ferro rosso (E172).

 Gravidanza e Allattamento

Non vi e' esperienza nell'impiego in donne in gravidanza. E' controindicato durante la gravidanza. Quando si pianifica una gravidanza o la stessa e' confermata occorre passare ad una terapia alternativa non appena possibile. L'esposizione limitata al primo trimestre di gravidanza puo' essere associata all'aumento del rischio di malformazioni congenite a carico del sistema cardiovascolare e del sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale. E' noto che una prolungata esposizione agli ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori durante il secondo e terzo trimestre induce fetotossicita' umana (diminuzione della funzionalita' renale, oligoidramnios, ritardo nella chiusura della fontanella) e tossicita' neonatale (insufficienza renale, ipotensione, iperpotassiemia. L'idroclorotiazide puo' ridurre il volume plasmatico ed il flusso ematico utero-placentare. Puo' essere inoltre associato a trombocitopenia neonatale, ipoglicemia reattiva e ipopotassiemia.Nel caso in cui si sia verificata un'esposizione al farmaco a partiredal secondo trimestre di gravidanza e' consigliabile un controllo ecografico della funzionalita' renale e del cranio. I neonati devono essere tenuti sotto attento controllo per individuare segni di ipertensione, oliguria e iperpotassiemia/ipopotassiemia. Allattamento. Il benazepril, i suoi metaboliti e l'idroclorotiazide vengono escreti nel latte materno. A causa della possibile insorgenza di gravi reazioni avverse nell'infante allattato al seno il medicinale e' controindicato durantel'allattamento. Se la terapia e' necessaria si deve sospendere l'allattamento.

 Interazioni con altri prodotti

Sale: indebolimento dell'efficacia antiipertensiva del farmaco. Antiipertensivi, nitrati, vasodilatatori, barbiturici, fenotiazine, antidepressivi triciclici: aumento dell'effetto antiipertensivo del farmaco. Analgesici, antiinfiammatori (ed es acido acetilsalicilico, indometacina): possibile indebolimento dell'efficacia antiipertensiva e diuretica. Soprattutto in caso di ipovolemia e' possibile l'insorgenza di un'insufficienza renale acuta. Salicilati ad alte dosi: l'idroclorotiazidepuo' potenziare l'effetto tossico sul SNC dei salicilati. Potassio, diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio (ad es. spironolattone, amiloride, triamterene) ed altri farmaci che tendono ad aumentare le concentrazioni sieriche di potassio (ad es. eparina): l'ACE-inibitore contenuto nel farmaco causa un'esacerbazione dell'aumento delle concentrazioni di potassio sierico. Farmaci influenzati da alterazioni del potassio sierico: si raccomanda il regolare monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi del potassio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi e dell'ECG quando al dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi 20 mg/25 mg viene impiegato contemporaneamente a farmaci i cui parametri farmacocinetici e farmacodinamici vengono influenzati da alterazioni del potassio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi (ad es glicosidi digitalici, farmaci antiaritmici) o ad altri farmaci, come i seguenti (inclusi alcuni antiaritmici), che inducono torsioni di punta e dove l'ipokaliemia e' un fattore predisponente; farmaci antiarritmici di classe Ia (ad es. chinidina, idrochinidina, disopiramide); farmaci antiaritmici di classe III (ad es. amiodarone, sotalolo, dofetilide, ibutilide); alcuni antipsicotici (per es. tioridazina, clorpromazina, levomepromazina, trifluoperazina, ciamemazina, sulpiride, sultopride, amisulpride,tiapride, pimozide, aloperidolo, droperidolo); altri (per es. bepridil, cisapride, difemanile, eritromicina i.v., alofantrina, chetanserina, mizolastin, pentamidina, sparfloxacina, terfenadina, vincamina i.v.). Farmaci simpatomimetici (per es. noradrenalina, adrenalina): l'effetto puo' essere ridotto. Tetracicline: la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di tetracicline e diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici aumenta il rischio d'innalzamento dei livelli di urea, indotto da tetraciclina. Questa interazione probabilmente non riguarda la doxiciclina. Litio: aumento delle concentrazioni sieriche di litio (monitorare regolarmente!). Alcool: potenziamento dell'ipotensione ortostatica e dell'effetto dell'alcool. Glicosidi digitalici: ipopotassiemia e/o ipomagnesiemia possono determinare un potenziamento degli effetti terapeutici e di quelli collaterali dei glicosidi digitalici. Antidiabetici orali (per es sulfoniluree/biguanidi), insulina: l'idroclorotiazide riduce l'effetto mentre il benazepril cloroidrato potenzia l'effetto ipoglicemico. diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi kaliuretici (ad es. furosemide), glucocorticoidi, ACTH, carbenoxolone, amfotericinaB, penicillina G, salicilati o in caso di abuso di lassativi: l'idroclorotiazide causa un aumento delle perdite di potassio e/o magnesio. Allopurinolo, agenti citostatici, immunosoppressori, corticoidi sistemici, procainamide: riduzione della conta dei leucociti nel sangue, leucopenia. Agenti citostatici (ad es ciclofosfamide, fluorouracile, metotrexato): l'idroclorotiazide determina un aumento della tossicita' midollare ossea (in particolare granulocitopenia). Ipnotici, narcotici, anestetici: aumentato calo pressorio (l'anestesista deve essere informato del trattamento). Colestiramina o colestipolo: diminuito assorbimento di idroclorotiazide. miorilassanti farmaci in grado di ridurre il tono della muscolatura.... Leggi curarici: l'idroclorotiazide potenzia e prolunga l'effetto miorilassante (l'anestesista deve essere informato del trattamento). Metildopa: casi isolati di emolisi a causa della formazione di anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi contro il principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi idroclorotiazide. Allopurinolo o amantadina: aumento delle reazioni di ipersensibilita' o del rischio di effetti avversi. Farmaci uricosurici: l'idroclorotiazide ne attenua l'effetto. Diazossido: potenziamento dell'effetto iperglicemico. Vitamina D, sali di calcio: aumento del calcio sierico. Ciclosporina: possibile aumento del rischio di iperuricemia. Farmaci anticolinergici farmaci che curano i disturbi motori causati da anomalie del cervello.... Leggi (ad es atropina, biperidene): aumento della biodisponibilita' dell'idroclorotiazide.

 Come Conservare il prodotto

Conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C.

 Categoria terapeutica