bisoprololo doc*fl 30cpr 10mg bisoprololo doc generici srl

Indicazioni

 Che cosa è bisoprololo doc fl 30cpr 10mg?

Bisoprololo doc compresse rivestite prodotto da doc generici srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di agente beta1-bloccanti selettivo.
Contiene i principi attivi: bisoprololo emifumarato
Codice AIC: 037617368

E' utilizzato per bisoprololo


Il prodotto bisoprololo doc fl 30cpr 10mg è una formulazione in confezione del farmaco bisoprololo doc

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

 Bisoprololo doc fl 30cpr 10mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Bisoprololo doc fl 30cpr 10mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve bisoprololo doc fl 30cpr 10mg?

Ipertensione. Angina pectoris Dolore acuto al torace di origine cardiaca.... Leggi stabile cronica.

 Posologia e modo di somministrazione

Le compresse di BISOPROLOLO DOC Generici 10 mg si somministrano per via orale. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi va regolato individualmente. Si raccomanda di iniziare con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi piu' bassa possibile. Per alcuni pazienti, potrebbeessere sufficiente una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera di 5 mg. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi standard e' di 10 mg una volta al giorno con una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima raccomandata di 20 mg al giorno. Le compresse vanno assunte la mattina. Vanno ingerite conun liquido e non devono essere masticate. Uso nei pazienti con insufficienza renale: nei pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi grave (clearancedella creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi < 20 ml/min), la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi non deve superare i 10 mg giornalieri. Tale dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi puo’ essere eventualmente diviso in due dosi. Uso nei pazienti con insufficienza epatica grave: non e' necessario regolare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi tuttavia si consiglia un attento monitoraggio. Uso negli anziani: normalmente non e’ necessario regolare il dosaggio. Si raccomanda di iniziare con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi piu' bassa possibile. Uso nei bambini di eta' inferiore ai 12 anni e negli adolescenti: non esistono dati sperimentali sull’uso del medicinale nei bambini pertanto non puo' essere raccomandato. Interruzione della terapia: la terapia non va interrotta improvvisamente. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deve essere diminuito gradualmente dimezzando la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi ad intervalli settimanali.

 Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati riportati sono generalmente attribuibili alle proprieta' farmacologiche degli agenti beta-bloccanti. I seguenti effetti indesiderati sono stati osservati durante il trattamento con bisoprololo con le seguenti frequenze: comuni (>1/100, <= 1/10), non comuni (>1/1.000, <= 1/100), rari (>1/10.000, <= 1/1.000), molto rari (<=1/10.000) comprese le segnalazioni isolate. Patologie del sistema nervoso. Comuni: Stanchezza, spossatezza, capogiro, mal di testa (soprattutto all'inizio della terapia, di solito sono di natura lieve e si risolvono spontaneamente entro 1-2 settimane). Patologie vascolari Comuni: Senso di freddo o intorpidimento degli arti, malattia di Raynaud, accentuazione di una preesistente claudicazione intermittente. Non comuni:ipotensione ortostatica. Patologie gastrointestinali Comuni: Nausea, vomito, diarrea, dolori addominali e costipazione. Disturbi psichiatrici. Non comuni: Disturbi del sonno, depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi Rari: Incubi, allucinazioni. Patologie cardiache Non comuni: Bradicardia, disturbi dello Stimolo Cio che provoca una reazione.... Leggi AV (rallentamento della conduzione AV o aumento di un blocco AV preesistente), aggravamento dell'insufficienza cardiaca. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Non comuni: Broncospasmo in pazienti con asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi bronchiale o anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di malattia ostruttiva delle vie aeree. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo.Non comuni: Debolezza muscolare e crampi, artropatia. Patologie dell'orecchio e del labirinto Rari: Indebolimento dell'udito. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Rari: Reazioni di ipersensibilita'(prurito, arrossamento, rash). Molto rari: Gli agenti beta-bloccanti possono provocare o esacerbare la psoriasi Malattia della pelle con chiazze arrossate e presenza di squame localizzata prevalentemente ai gomiti e alle ginocchia.... Leggi o causare rash di tipo psoriasico, alopecia. Patologie dell'occhio Rari: Riduzione della lacrimazione (da considerare se il paziente e' portatore Il termine portatore viene utilizzato per indicare un individuo che sia infettato da un agente patogeno. Si parla poi di portatore sano quando la pers... Leggi di lenti a contatto).Molto rari: Congiuntivite.

 Forme Farmacologiche

Bisoprololo-doc per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco bisoprololo-doc è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Insufficienza cardiaca acuta o durante episodi di scompenso cardiaco richiedenti una terapia inotropica endovenosa. Shock cardiogeno. Blocco AV di secondo o terzo grado (senza pacemaker). Malattia senoatriale.Blocco senoatriale. Bradicardia con ritmo cardiaco inferiore ai 60 battiti/min prima dell'inizio della terapia. Ipotensione (pressione sistolica inferiore ai 100 mm Hg). asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi bronchiale grave o pneumopatia cronica ostruttiva grave. Fase Parte di un processo.... Leggi avanzata della malattia occlusiva arteriosa periferica e della sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Raynaud. Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi metabolica. Ipersensibilita' al bisoprololo o a uno qualsiasi degli eccipienti elencati. Feocromocitoma non trattato. Associazioni con floctafenina e sultopride.

 Avvertenze

Altre formulazioni di medicinali contenenti bisoprololo vengono impiegate nel trattamento dell'insufficienza cardiaca cronica. Relativamente a questa indicazione l'impiego degli agenti beta-bloccanti richiede un approccio molto cauto e deve iniziare con una Fase Parte di un processo.... Leggi di titolazione molto ben controllata. In questa Fase Parte di un processo.... Leggi sono necessari degli aumenti che,con l'attuale medicinale, non sono tutti realizzabili. Di conseguenza, il prodotto non deve essere impiegato nel trattamento dell'insufficienza cardiaca cronica. L'associazione con amiodarone va impiegata con cautela dato il rischio di disturbi della contrattilita', dell'automatismo e della conduzione (soppressione delle reazioni simpatiche compensatorie). Si sconsiglia l'associazione di bisoprololo con antagonisti del calcio quali verapamil e diltiazem, e con i farmaci antiipertensivi ad azione centrale. Il bisoprololo deve essere usato con cautela in caso di: broncospasmo (asma bronchiale, malattia ostruttiva delle vie aeree): nell'asma bronchiale o in altre malattie ostruttive croniche delle vie aeree, potenzialmente sintomatiche, il paziente va sottopostoa terapia broncodilatatoria concomitante. In rari casi puo' verificarsi un aumento della resistenza a livello delle vie aeree nei pazienti asmatici, e quindi puo' rendersi necessario un aumento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dei beta2-stimolanti. Prima di iniziare il trattamento si raccomanda un test respiratorio funzionale. Terapia concomitante con farmaci anticolinesterasici (tacrina compresa): e' possibile un aumento del tempo di conduzione AV e/o della bradicardia. Terapia concomitante con anestetici: attenuazione della tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi di riflesso e aumento del rischio di ipotensione. Il beta-blocco prolungato riduce il rischio di aritmia alterazione del normale ritmo dei battiti del cuore.... Leggi durante l'induzione e l'intubazione. L'anestesista deve essere informatoquando il paziente riceve il bisoprololo. Mezzi di contrasto iodati: I beta-bloccanti possono impedire le reazioni cardiovascolari compensatorie associate a ipotensione o shock indotte dai prodotti di contrasto iodati. Diabete mellito con oscillazioni significative dei valori glicemici; possono mascherarsi i sintomi dell'ipoglicemia. Occorre monitorare i livelli glicemici durante il trattamento con bisoprololo. Tireotossicosi, possono mascherarsi sintomi adrenergici. Digiuno forzato. Terapia desensibilizzante in corso. Come con altri agenti beta-bloccanti, il bisoprololo puo' aumentare sia la sensibilita' verso gli allergeni sia la gravita' delle reazioni anafilattiche. La terapia con adrenalina ormone secreto dalle ghiandole surrenali ghiandole situate sopra ogni rene e che hanno importanti funzioni di regolazione ormonale.... Leggi (situate sopra i reni) sotto lo Stimolo Cio che provoca una reazione.... Leggi di sforzi o emozioni.... Leggi non sempre da' l'effetto terapeutico auspicato. Potrebbe essere necessario somministrare dosi piu' elevate di epinefrina (adrenalina).Blocco AV di primo grado. Angina di Printzmetal: gli agenti beta-bloccanti possono aumentare il numero e la durata degli attacchi di anginanei pazienti affetti da angina di Printzmetal. E' possibile l'impiegodi agenti adrenocettori bloccanti beta-1-selettivi nelle forme lievi e solo in associazione con un agente vasodilatatore. Disturbi della circolazione periferica, quali fenomeno di Raynaud e claudicazione intermittente: possono intensificarsi i sintomi soprattutto all'inizio della terapia. Nei pazienti affetti da feocromocitoma, il bisoprololo puo'essere somministrato solo dopo il blocco del recettore struttura atta a ricevere segnali o stimoli In tutti i tessuti del nostro corpo, compresi muscoli e ossa, sono presenti dei piccolissimi sensori dal diametro di un milionesimo di millimetro. ... Leggi e a produrre una risposta biologica a essi.... Leggi alfa. Psoriasipregressa o in atto, il bisoprololo deve essere somministrato solo dopo un'attenta valutazione del rischio/beneficio. All'inizio del trattamento con bisoprololo si richiede un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi regolare, soprattutto negli anziani. La terapia con bisoprololo non va interrotta bruscamente a meno che non venga espressamente indicato. Nei pazienti affetti da cardiopatia ischemica esiste il rischio di infarto miocardico e morte improvvisa se l'interruzione avviene in modo brusco. Per ulteriori informazioni. Il medicinale contiene un principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi che risulta positivo ai controlli anti-doping.

 Gravidanza e Allattamento

Il bisoprololo possiede proprieta' farmacologiche potenzialmente nocive sulla gravidanza e/o sul feto/neonato. In generale, gli agenti beta-adrenocettori bloccanti riducono la perfusione placentare, associata a ritardi della crescita, morte intrauterina, aborto o parto anticipato. Reazioni avverse (ad es. ipoglicemia, bradicardia) possono verificarsi nel feto e nel neonato. Qualora sia necessario ricorrere ad agentibeta-adrenocettori bloccanti, e' preferibile la terapia con i beta1-adrenocettori bloccanti. Il bisoprololo non va somministrato durante lagravidanza a meno che non sia strettamente necessario. In tal caso, occorre monitorare il flusso ematico uteroplacentare e la crescita del feto. In caso di effetti nocivi sulla gravidanza o sul feto, e' necessario considerare una terapia alternativa. Il neonato deve essere sottoposto ad un attento monitoraggio. Sintomi di ipoglicemia e bradicardiasono generalmente previsti entro i primi 3 giorni. Non e' noto se il bisoprololo viene secreto nel latte materno. Pertanto l'allattamento durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del bisoprololo non e' raccomandato.

 Interazioni con altri prodotti

Floctafenina: i beta-bloccanti possono impedire le reazioni cardiovascolari compensatorie associate a ipotensione o shock da floctafenina. Sultopride: il bisoprololo non deve essere somministrato in concomitanza con sultopride in quanto aumenta il rischio di aritmia alterazione del normale ritmo dei battiti del cuore.... Leggi ventricolare. Associazioni non raccomandate Calcio antagonisti Classe di farmaci che agiscono sul cuore e la circolazione.... Leggi (verapamil, diltiazem, bepridil): influenzano negativamente la contrattilita', la conduzione atrioventricolare e la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna. Clonidina e altri farmaci antiipertensivi ad azione centrale, cioe' metildopa, guanfacina, moxonidina, rilmenidina: Aumento del rischio dell'ipertensione di rimbalzo nonche' un'eccessiva riduzione del ritmo cardiaco e della conduzione cardiaca, compreso un peggioramento dell'insufficienza cardiaca. Inibitori della monoaminoossidasi (tranne inibitori MAO-B): Oltre a un aumento dell'effetto ipotensivo farmaco che serve ad abbassare la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna.... Leggi dei beta-bloccanti vi e' il rischio di crisi ipertensiva. Associazioni farmaceutiche da somministrare con cautela. Farmaci antiaritmici di classe I (ad es. disopiramide, chinidina): l'effetto sul tempo di conduzione atrioventicolare potrebbe essere potenziato come pure potrebbe aumentare l'effetto inotropico negativo.(Si richiede uno stretto monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi e ECG). Farmaci antiaritmici di classe III (ad es. amiodarone): possibile potenziamento dell'effetto sul tempo di conduzione atriale. Calcio antagonisti Classe di farmaci che agiscono sul cuore e la circolazione.... Leggi (derivati della diidropiridina): aumento del rischio di ipotensione. Nei pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi latente, l'impiego concomitante degli agenti beta-bloccanti puo' provocare un'insufficienza cardiaca. I farmacianticolinesterasici (tacrina compresa): possibile aumento del tempo di conduzione atrioventricolare e/o bradicardia. Altri agenti beta-bloccanti, comprese le gocce Le gocce sono forme farmaceutiche liquide (soluzioni o sospensioni acquose o oleose, emulsioni) destinate alla somministrazione orale, nasale o aurico... Leggi oftalmiche, hanno effetti additivi. Insulina Ormone la cui azione principale e quella di ridurre il tasso di zucchero nel sangue.... Leggi e farmaci antidiabetici orali: intensificazione dell'effetto ipoglicemico. Il blocco del beta-adrenocettore puo' mascherare la sintomatologia ipoglicemica. Glicosidi digitalici: riduzione del ritmo cardiaco, aumento del tempo di conduzione atrioventricolare. Agenti anestetici: attenuazione della tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi di riflesso e aumento del rischio di ipotensione (per ulteriori informazioni riguardanti l'anestesia. FANS: riduzione dell'effetto antiipertensivo (inibizione della prostaglandina ad azione vasodilatatoria da parte dei fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi e ritenzione idrica e sodica con il fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi pirazolone). Derivati dell'ergotamina: esacerbazione deidisturbi circolatori periferici. Agenti beta-simpatomimetici (ad es..Isoprenalina, dobutamina): l'associazione con bisoprololo puo' ridurre gli effetti di entrambi gli agenti. Antidepressivi triciclici, barbiturici, fenotiazine e altri agenti antiipertensivi: aumento dell'effetto ipotensivo. Baclofen: aumento dell'attivita' antiipertensiva. Amifostina: aumento dell'attivita' ipotensiva. Associazioni da valutare. Meflochina: aumento del rischio di bradicardia. Corticosteroidi: riduzione dell'effetto antiipertensivo dovuta a ritenzione idrica e sodica.

 Categoria terapeutica