quinapril id ze*10cpr 20+12,5 quinapril e zentiva italia srl

Indicazioni

 Che cosa è quinapril id ze 10cpr 20+12,5?

Quinapril id ze compresse rivestite divisibili prodotto da zentiva italia srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di ace-inibitore e diuretico.
Contiene i principi attivi: quinapril cloridrato/idroclorotiazide
Codice AIC: 037369131

E' utilizzato per quinapril e diuretici


Il prodotto quinapril id ze 10cpr 20+12,5 è una formulazione in confezione del farmaco quinapril id ze

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

 Quinapril id ze 10cpr 20+12,5 è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Quinapril id ze 10cpr 20+12,5 è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve quinapril id ze 10cpr 20+12,5?

Trattamento dell'ipertensione essenziale. Questa associazione fissa e' indicata per i pazienti nei quali la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del solo quinapril o della sola idroclorotiazide non consente un adeguato controllo della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa.

 Posologia e modo di somministrazione

Prima della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi si raccomanda la determinazione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dei singoli componenti. Se opportuno dal punto di vista clinico, sipuo' prendere in considerazione il Passaggio Canale.... Leggi diretto dalla monoterapia all'associazione fissa. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale consigliata e’ pari a 10/12,5 mg una volta al giorno. A seconda della risposta clinica la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo' essere successivamente corretta ed aumentata fino a 20/25 mg o 20/12,5 mg una volta al giorno. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di mantenimento abituale va da 10/12,5 mg a 20/12,5 mg o 20/25 mg, da somministrare una volta al giorno al mattino. Pazienti in terapia diuretica. Puo’ accadere che alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della prima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi faccia seguito la comparsa di ipotensione sintomatica, in particolare nei pazienti che, per effetto di una terapia diuretica gia' in atto, presentano deplezione volemica e/o salina. La terapia diuretica deve essere sospesa 2 o 3 giorni prima dell'istituzione della terapia. Qualora cio’ non fosse possibile, iniziare il trattamento somministrando una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi pari a 2,5 mg di quinapril in monoterapia. clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi compresa fra 30 e 80 ml/min: la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale e' generalmente pari a 10/12,5 mg una volta al giorno, al mattino. Nei pazienti con clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi compresa fra 30 e60 ml/min, le dosi dei singoli componenti devono essere determinate separatamente con particolare cautela prima di passare all'associazionefissa, cominciando con 5 mg di quinapril in monoterapia fino ad un massimo di 20 mg/die di quinapril. Se il paziente ha bisogno di una terapia diuretica addizionale, si puo' iniziare a somministrare idroclorotiazide fino a raggiungere la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di mantenimento. Il prodotto e' controindicato nei pazienti con grave compromissione della funzionalita’ renale (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi < 30 ml/min). Questa avvertenza deveessere considerata anche per i pazienti anziani, poiche' la funzionalita' renale tende a ridursi con l'eta'. L'uso non e' raccomandato nei bambini e negli adolescenti. L'impiego in tali categorie di pazienti e’ pertanto sconsigliato.

 Effetti indesiderati

Durante il trattamento con quinapril e con altri ACE-inibitori sono stati osservati i seguenti effetti indesiderati con le frequenze seguenti: comuni (>=1/100), non comuni (>=1/1.000, =1/10), comuni (>=1/100, =1/1.000, =1/10.000, GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon dovrebbe essere usato durante il primo trimestre di gravidanza. In caso di gravidanza pianificata o accertata, e' necessario passare quanto prima ad un trattamento alternativo. Non sono stati condotti studi controllati sull'uomo con gli ACE-inibitori, tuttavia un numero limitato di casi di esposizione durante il primo trimestre non sembra averindotto malformazioni. Controindicato durante il secondo e il terzo trimestre di gravidanza. L'esposizione prolungata agli ACE-inibitori durante il secondo e terzo trimestre di gravidanza causa nell'uomo tossicita' fetale (ridotta funzionalita' renale, oligoidramnios, ritardo dell'ossificazione cranica) e neonatale (insufficienza renale, ipotensione, iperpotassiemia). In caso di esposizione al quinapril dopo il primo trimestre di gravidanza, si consiglia un controllo ecografico dei reni e del cranio. I neonati le cui madri hanno assunto quinapril devonoessere tenuti sotto stretta osservazione per evidenziare ipotensione,oliguria e iperpotassiemia. Il quinaprilato, che attraversa la placenta, e' stato eliminato con un certo beneficio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi dalla circolazione neonatale mediante dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi peritoneale, e puo' in teoria essere eliminato mediante exanguinotrasfusione. Una prolungata esposizione all'idroclorotiazide durante il terzo trimestre di gravidanza puo' provocare ischemia feto-placentare e rischio di ritardo della crescita. Sono stati inoltre segnalati rari casi di ipoglicemia e di trombocitopenia neonatali in seguito ad esposizione avvenuta in prossimita' del terminedella gravidanza. L'idroclorotiazide puo' ridurre il volume plasmatico come pure la perfusione utero-placentare. Sia il quinapril, sia l'idroclorotiazide vengono escreti nel latte materno. L'assunzione di tiazidici da parte di madri che allattavano al seno e' stata messa in relazione con una inibizione, parziale o totale, della produzione di latte. Possono insorgere ipersensibilita' ai derivati olfonammidici, ipopotassiemia ed ittero nucleare. In considerazione delle possibili gravi reazioni avverse determinate da entrambi i farmaci a carico dei neonati allattati al seno, occorre valutare se sia opportuno interrompere l'allattamento o sospendere la terapia, tenendo conto dell'importanza che quest'ultima riveste per la madre.

 Forme Farmacologiche

Quinapril-id-ze per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco quinapril-id-ze è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' a quinapril, ad uno qualsiasi degli eccipienti o a qualunque altro ACE-inibitore. Ipersensibilita' all'idroclorotiazide o ad altri derivati solfonammidici. Storia di angioedema associato a precedente terapia con ACE-inibitori. edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi angioneurotico Relativo all'innervazione dei vasi sanguigni.... Leggi ereditario o idiopatico. Grave compromissione della funzionalita' renale (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi POSOLOGIAPrima della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi si raccomanda la determinazione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dei singoli componenti. Se opportuno dal punto di vista clinico, sipuo' prendere in considerazione il Passaggio Canale.... Leggi diretto dalla monoterapia all'associazione fissa. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale consigliata e' pari a 10/12,5 mg una volta al giorno. A seconda della risposta clinica la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo' essere successivamente corretta ed aumentata fino a 20/25 mg o 20/12,5 mg una volta al giorno. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di mantenimento abituale va da 10/12,5 mg a 20/12,5 mg o 20/25 mg, da somministrare una volta al giorno al mattino. Pazienti in terapia diuretica. Puo' accadere che alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della prima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi faccia seguito la comparsa di ipotensione sintomatica, in particolare nei pazienti che, per effetto di una terapia diuretica gia' in atto, presentano deplezione volemica e/o salina. La terapia diuretica deve essere sospesa 2 o 3 giorni prima dell'istituzione della terapia. Qualora cio' non fosse possibile, iniziare il trattamento somministrando una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi pari a 2,5 mg di quinapril in monoterapia. clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi compresa fra 30 e 80 ml/min: la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale e' generalmente pari a 10/12,5 mg una volta al giorno, al mattino. Nei pazienti con clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi compresa fra 30 e60 ml/min, le dosi dei singoli componenti devono essere determinate separatamente con particolare cautela prima di passare all'associazionefissa, cominciando con 5 mg di quinapril in monoterapia fino ad un massimo di 20 mg/die di quinapril. Se il paziente ha bisogno di una terapia diuretica addizionale, si puo' iniziare a somministrare idroclorotiazide fino a raggiungere la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di mantenimento. Il prodotto e' controindicato nei pazienti con grave compromissione della funzionalita' renale (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi < 30 ml/min). Questa avvertenza deveessere considerata anche per i pazienti anziani, poiche' la funzionalita' renale tende a ridursi con l'eta'. L'uso non e' raccomandato nei bambini e negli adolescenti. L'impiego in tali categorie di pazienti e' pertanto sconsigliato.AVVERTENZEL'ipertensione puo' insorgere con maggiore probabilita' nei pazienti affetti dalle forme piu' gravi di insufficienza cardiaca, rispecchiatedall'uso di dosi elevate di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi dell'ansa, dall'iponatriemia o dalla compromissione della funzionalita' renale. Una risposta ipotensiva transitoria non costituisce una Controindicazione Circostanza che sconsiglia l'uso di un medicamento o un trattamento, altrimenti innocuo.... Leggi a ulteriori somministrazioni, che possono essere riprese senza difficolta' una volta che la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa sia risalita in seguito all'aumento della volemia. Al pari di altri ACE-inibitori, il quinapril deve essere somministrato con cautela ai pazienti che presentano stenosi mitralica e ostruzioni all'efflusso dal ventricolo sinistro quali stenosi aortica o cardiomiopatia ipertrofica. Nei casi di compromissione della funzionalita' renale il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi va controllato in funzione della risposta al trattamento monitorare il potassio e la creatinina. In caso di stenosi bilaterale dell'arteria renale o con stenosi monolaterale nei pazienti con un solo rene funzionante trattati con ACE-inibitori, sono stati osservati aumenti dell'azotemia e della creatininemia, generalmente reversibili con l'interruzione della terapia. La presenza di ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi nefrovascolare comporta l'aumento del rischio di ipotensione grave e diinsufficienza renale. In tali pazienti, il trattamento deve essere istituito sotto stretta sorveglianza medica con dosi ridotte e attentamente valutate, e' necessario monitorare la funzionalita' renale. In alcuni pazienti ipertesi senza apparente Nefropatia Malattia renale.... Leggi preesistente si sono osservati aumenti, generalmente lievi e transitori, dell'azotemia e della creatininemia, soprattutto quando quinapril e' stato somministratoin concomitanza a un diuretico. Possono rendersi necessari la riduzione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e/o la sospensione del Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi e/o di quinapril. Trapianto di rene, il trattamento e' sconsigliato. Sono state riferite reazioni anafilattoidi nei pazienti dializzati con membrane ad alto flussoe in terapia concomitante con ACE-inibitori considerare di utilizzareun diverso tipo di membrana dialitica o una diversa classe di farmaciantipertensivi. Assai raramente, sono stati segnalati casi letali a seguito di angioedema associato ad edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi della laringe o della lingua. L'interessamento della lingua, della glottide parte della laringe che appare come una fessura e che contiene le corde vocali.... Leggi o della laringe, soprattutto nei pazienti con storia di chirurgia delle vie aeree, potrebbe portare all'ostruzione di queste ultime. La frequenza di episodi di angioedema causati dagli ACE-inibitori e' superiore nei pazienti di razza nera rispetto a quelli di altre razze. Raramente, i pazienti in terapia con ACE-inibitori durante l'aferesi delle lipoproteine a bassa densita' (LDL) con destrano solfato hanno sviluppato reazioni anafilattoidipotenzialmente letali evitate sospendendo temporaneamente la terapia prima di ciascuna seduta di aferesi. Alcuni pazienti in terapia con ACE-inibitori e sottoposti a trattamento desensibilizzante hanno sviluppato reazioni anafilattoidi intense che potevano essere evitate con la temporanea sospensione degli ACE-inibitori, ma si ripresentavano se lasomministrazione di tali farmaci veniva inavvertitamente ripresa. In rari casi, gli ACE-inibitori sono stati associati ad una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi che esordisce con ittero colestatico ed evolve in necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi epatica fulminante e (talvolta) morte. Nei pazienti in terapia con ACE-inibitori sono state segnalate neutropenia/ agranulocitosi, trombocitopenia e anemia.Deve essere somministrato con estrema cautela nei pazienti con collagenopatie vascolari, in terapia immunosoppressiva, trattati con allopurinolo o procainamide, o che presentano una combinazione dei suddetti fattori di rischio, specialmente in caso di preesistente compromissionedella funzionalita' renale. Al pari di altri ACE-inibitori, il quinapril puo' avere Efficacia Riferita a un farmaco: raggiungimento dell'azione curativa voluta.... Leggi antipertensiva minore nei soggetti di razza nera rispetto a quelli di altre razze. A seguito dell'assunzione di ACE-inibitori e' stata riferita la comparsa di tosse È l'improvvisa e rumorosa espulsione di aria dai polmoni, che viene indotta per espellere dalle vie aeree materiali estranei e secrezioni. È uno dei... Leggi tipicamente secca, persistente e si risolve alla sospensione del trattamento. Nei pazientisottoposti a interventi di chirurgia maggiore o anestetizzati con farmaci che provocano ipotensione, il quinapril puo' bloccare la formazione di angiotensina II secondaria al rilascio compensatorio di renina che puo' essere corretta mediante espansione della volemia. I pazienti a rischio di insorgenza di iperpotassiemia sono quelli con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi o diabete mellito, quelli che assumono diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio, integratori di potassio o sostituti del sale contenenti potassio, o quelli trattati con altri farmaci associati ad innalzamenti dei livelli sierici di potassio (p.e. eparina). Nei pazienti in terapia con antidiabetici orali o con insulina, durante il primo mese ditrattamento con un ACE-inibitore e' necessario un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi del controllo della glicemia. L'associazione di litio e quinapril e'generalmente sconsigliata. L'assunzione di tiazidici da parte di soggetti nefropatici puo' indurre un aumento dell'azotemia. Nei pazienti con compromissione della funzionalita' renale il farmaco puo' dare luogo ad effetti cumulativi. I tiazidici devono essere somministrati con cautela nei soggetti con funzionalita' epatica compromessa o con Epatopatia Malattia del fegato.... Leggi progressiva. La terapia con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici puo' compromettere la tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi al glucosio. Per i soggetti diabetici puo' rendersi necessario modificare i dosaggi dell'insulina o degli ipoglicemizzanti orali. La terapia tiazidica puo' rendere Manifesto Evidente.... Leggi un diabete mellito latente. La terapia a base di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici e' stata messa in relazione con un aumento della colesterolemia e della trigliceridemia. Sipossono osservare iperuricemia e manifestazioni gottose. I diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici, idroclorotiazide inclusa, possono dare origine a squilibri idro-elettrolitici. In presenza di temperature esterne elevate, i pazienti edematosi possono manifestare iponatriemia da diluizione. Il deficit di cloro e' generalmente di lieve entita' e tale da non richiederetrattamento. I diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici possono ridurre l'escrezione urinaria del calcio e causare, pur in assenza di disturbi noti del metabolismo del medesimo, un intermittente e lieve aumento del calcio sierico.Una spiccata Ipercalcemia Eccesso di calcio nel sangue.... Leggi puo' essere indicativa di un iperparatiroidismo latente. La terapia tiazidica dovra' essere sospesa prima di effettuare prove di funzionalita' paratiroidea. È stato dimostrato che i diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici aumentano l'escrezione urinaria di magnesio e che possono provocare ipomagnesiemia. L'idroclorotiazide contenuta in questa specialita' medicinale puo' dare positivita' alle analisi dei test anti-doping. Possono verificarsi reazioni di ipersensibilita', sia nei pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi positiva che negativa per allergie o asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi bronchiale. E' stata segnalata la possibilita' di riacutizzazione o attivazione del lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso sistemico.INTERAZIONIContiene magnesio, il quale forma un complesso chelato con le tetracicline, riducendone l'assorbimento. Questa associazione dovrebbe essereevitata. diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio o integratori di potassio. Gli ACE-inibitori attenuano la perdita di potassio indotta dai diuretici. I diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio (come spironolattone, triamterene o amiloride), gli integratori di potassio o i sostituti del sale contenenti potassio possono innalzare significativamente i livellisierici di potassio. In caso di ipopotassiemia accertata che ne richieda l'impiego concomitante, essi vanno somministrati con cautela, monitorando frequentemente la potassiemia. L'istituzione della terapia conquinapril in pazienti precedentemente trattati con dosi elevate di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi puo' provocare deplezione volemica e rischio di ipotensione. Gli effetti ipotensivi possono essere ridotti interrompendo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del diuretico, espandendo la volemia, aumentando l'assunzionedi sale o cominciando la terapia con bassi dosaggi di quinapril. L'impiego concomitante di questi farmaci puo' potenziare l'effetto ipotensivo farmaco che serve ad abbassare la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna.... Leggi del quinapril. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di nitroglicerina e di altri nitrati, o di altri vasodilatatori, puo' ridurre ulteriormente la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa. Sono stati segnalati incrementi reversibili delle concentrazioni sieriche di litio ed episodi di tossicita' durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di litio ed ACE-inibitori. L'assunzione concomitante di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici puo' ulteriormente incrementare il rischio di tossicita' da litio gia' accresciuto dagli ACE-inibitori. Si sconsiglia la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di quinapril e litio, ma se essa dovesse essere necessaria, le concentrazioni sierichedi litio devono essere attentamente monitorate. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di alcuni farmaci anestetici, di antidepressivi triciclicie di antipsicotici con ACE-inibitori puo' incrementare ulteriormente l'effetto ipotensivo. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi cronica di fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi puo' ridurrel'effetto antipertensivo degli ACE-inibitori. I fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi e gli ACE-inibitori esercitano un effetto additivo sull'aumento del potassio sierico, e possono provocare un deterioramento della funzionalita' renale. Questi effetti sono generalmente reversibili. Raramente puo' insorgere insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta, in particolare nei pazienti con compromissione della funzionalita' renale, quali soggetti anziani o disidratati. I simpaticomimetici possono ridurre l'effetto antipertensivo degli ACE-inibitori. Da alcuni studi epidemiologici e' emerso che la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di ACE-inibitori e di farmaci antidiabetici (insuline, ipoglicemizzanti orali) puo' incrementare l'azione ipoglicemizzantecon conseguente rischio di ipoglicemia. Tale fenomeno sembrava presentarsi con maggiore probabilita' durante le prime settimane di trattamento concomitante e nei pazienti con compromissione della funzionalita'renale. Amfotericina B (parenterale), carbenoxolone, corticosteroidi,corticotropina (ACTH) o lassativi stimolanti. Eventuali squilibri elettrolitici, specialmente l'ipopotassiemia, possono venire amplificati dall'idroclorotiazide. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici puo' determinare un aumento dei livelli sierici di calcio in quanto ne riduce l'escrezione. All'ipopotassiemia indotta dai diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici e' associato un incremento del rischio di tossicita' digitalica. In caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di colestiramina e di colestipolo, l'assorbimento dell'idroclorotiazide viene ridotto rispettivamente dell'85% e del 43%. Tali farmaci dovrebbero essere assunti adistanza di diverse ore. I diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi solfonammidici devono essere assunti almeno un'ora prima o da quattro a sei ore dopo l'assunzione di questi farmaci. miorilassanti farmaci in grado di ridurre il tono della muscolatura.... Leggi non depolarizzanti (p.e. tubocurarina cloruro), l'idroclorotiazide puo' potenziare l'effetto di questi farmaci.In considerazione del rischio di ipopotassiemia, occorre esercitare cautela quando l'idroclorotiazide viene somministrata in concomitanza afarmaci che sono stati messi in relazione con la torsione di punta, quali alcuni antiaritmici, alcuni antipsicotici ed altri farmaci che notoriamente inducono questo tipo di aritmia. I diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi possono aumentare il rischio di tossicita' da litio ed incrementare ulteriormente ilrischio di tossicita' da litio gia' accresciuto dall'assunzione di ACE-inibitori. Si sconsiglia dunque l'associazione di quinapril e idroclorotiazide con litio, ma se essa dovesse essere necessaria, le concentrazioni sieriche di litio devono essere attentamente monitorate. È stato riportato che, se somministrati in concomitanza, i farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei (FANS) e gli ACE-inibitori esercitano un effettoadditivo sull'aumento del potassio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi e possono provocare un deterioramento della funzionalita' renale. Questi effetti sono in linea di principio reversibili. Raramente puo' insorgere insufficienza renaleacuta, in particolare nei pazienti con compromissione della funzionalita' renale, quali soggetti anziani o disidratati. La somministrazionecronica di fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi puo' ridurre l'effetto antipertensivo degli ACE-inibitori. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi puo' ridurre l'effetto diuretico, natriuretico e antipertensivo dei diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici. L'alcol potenzia gli effetti ipotensivi degli ACE-inibitori. Allopurinolo, agenti citostatici e immunosoppressori, corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi per via sistemica o procainamide: la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante agli ACE-inibitori puo' indurre un aumento del rischio di leucopenia.EFFETTI INDESIDERATIDurante il trattamento con quinapril e con altri ACE-inibitori sono stati osservati i seguenti effetti indesiderati con le frequenze seguenti: comuni (>=1/100), non comuni (>=1/1.000, =1/10), comuni (>=1/100, =1/1.000, =1/10.000, GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon dovrebbe essere usato durante il primo trimestre di gravidanza. In caso di gravidanza pianificata o accertata, e' necessario passare quanto prima ad un trattamento alternativo. Non sono stati condotti studi controllati sull'uomo con gli ACE-inibitori, tuttavia un numero limitato di casi di esposizione durante il primo trimestre non sembra averindotto malformazioni. Controindicato durante il secondo e il terzo trimestre di gravidanza. L'esposizione prolungata agli ACE-inibitori durante il secondo e terzo trimestre di gravidanza causa nell'uomo tossicita' fetale (ridotta funzionalita' renale, oligoidramnios, ritardo dell'ossificazione cranica) e neonatale (insufficienza renale, ipotensione, iperpotassiemia). In caso di esposizione al quinapril dopo il primo trimestre di gravidanza, si consiglia un controllo ecografico dei reni e del cranio. I neonati le cui madri hanno assunto quinapril devonoessere tenuti sotto stretta osservazione per evidenziare ipotensione,oliguria e iperpotassiemia. Il quinaprilato, che attraversa la placenta, e' stato eliminato con un certo beneficio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi dalla circolazione neonatale mediante dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi peritoneale, e puo' in teoria essere eliminato mediante exanguinotrasfusione. Una prolungata esposizione all'idroclorotiazide durante il terzo trimestre di gravidanza puo' provocare ischemia feto-placentare e rischio di ritardo della crescita. Sono stati inoltre segnalati rari casi di ipoglicemia e di trombocitopenia neonatali in seguito ad esposizione avvenuta in prossimita' del terminedella gravidanza. L'idroclorotiazide puo' ridurre il volume plasmatico come pure la perfusione utero-placentare. Sia il quinapril, sia l'idroclorotiazide vengono escreti nel latte materno. L'assunzione di tiazidici da parte di madri che allattavano al seno e' stata messa in relazione con una inibizione, parziale o totale, della produzione di latte. Possono insorgere ipersensibilita' ai derivati olfonammidici, ipopotassiemia ed ittero nucleare. In considerazione delle possibili gravi reazioni avverse determinate da entrambi i farmaci a carico dei neonati allattati al seno, occorre valutare se sia opportuno interrompere l'allattamento o sospendere la terapia, tenendo conto dell'importanza che quest'ultima riveste per la madre.

 Avvertenze

L'ipertensione puo' insorgere con maggiore probabilita' nei pazienti affetti dalle forme piu' gravi di insufficienza cardiaca, rispecchiatedall'uso di dosi elevate di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi dell'ansa, dall'iponatriemia o dalla compromissione della funzionalita' renale. Una risposta ipotensiva transitoria non costituisce una Controindicazione Circostanza che sconsiglia l'uso di un medicamento o un trattamento, altrimenti innocuo.... Leggi a ulteriori somministrazioni, che possono essere riprese senza difficolta' una volta che la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa sia risalita in seguito all'aumento della volemia. Al pari di altri ACE-inibitori, il quinapril deve essere somministrato con cautela ai pazienti che presentano stenosi mitralica e ostruzioni all'efflusso dal ventricolo sinistro quali stenosi aortica o cardiomiopatia ipertrofica. Nei casi di compromissione della funzionalita' renale il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi va controllato in funzione della risposta al trattamento monitorare il potassio e la creatinina. In caso di stenosi bilaterale dell'arteria renale o con stenosi monolaterale nei pazienti con un solo rene funzionante trattati con ACE-inibitori, sono stati osservati aumenti dell'azotemia e della creatininemia, generalmente reversibili con l'interruzione della terapia. La presenza di ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi nefrovascolare comporta l'aumento del rischio di ipotensione grave e diinsufficienza renale. In tali pazienti, il trattamento deve essere istituito sotto stretta sorveglianza medica con dosi ridotte e attentamente valutate, e' necessario monitorare la funzionalita' renale. In alcuni pazienti ipertesi senza apparente Nefropatia Malattia renale.... Leggi preesistente si sono osservati aumenti, generalmente lievi e transitori, dell'azotemia e della creatininemia, soprattutto quando quinapril e' stato somministratoin concomitanza a un diuretico. Possono rendersi necessari la riduzione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e/o la sospensione del Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi e/o di quinapril. Trapianto di rene, il trattamento e' sconsigliato. Sono state riferite reazioni anafilattoidi nei pazienti dializzati con membrane ad alto flussoe in terapia concomitante con ACE-inibitori considerare di utilizzareun diverso tipo di membrana dialitica o una diversa classe di farmaciantipertensivi. Assai raramente, sono stati segnalati casi letali a seguito di angioedema associato ad edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi della laringe o della lingua. L'interessamento della lingua, della glottide parte della laringe che appare come una fessura e che contiene le corde vocali.... Leggi o della laringe, soprattutto nei pazienti con storia di chirurgia delle vie aeree, potrebbe portare all'ostruzione di queste ultime. La frequenza di episodi di angioedema causati dagli ACE-inibitori e' superiore nei pazienti di razza nera rispetto a quelli di altre razze. Raramente, i pazienti in terapia con ACE-inibitori durante l'aferesi delle lipoproteine a bassa densita' (LDL) con destrano solfato hanno sviluppato reazioni anafilattoidipotenzialmente letali evitate sospendendo temporaneamente la terapia prima di ciascuna seduta di aferesi. Alcuni pazienti in terapia con ACE-inibitori e sottoposti a trattamento desensibilizzante hanno sviluppato reazioni anafilattoidi intense che potevano essere evitate con la temporanea sospensione degli ACE-inibitori, ma si ripresentavano se lasomministrazione di tali farmaci veniva inavvertitamente ripresa. In rari casi, gli ACE-inibitori sono stati associati ad una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi che esordisce con ittero colestatico ed evolve in necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi epatica fulminante e (talvolta) morte. Nei pazienti in terapia con ACE-inibitori sono state segnalate neutropenia/ agranulocitosi, trombocitopenia e anemia.Deve essere somministrato con estrema cautela nei pazienti con collagenopatie vascolari, in terapia immunosoppressiva, trattati con allopurinolo o procainamide, o che presentano una combinazione dei suddetti fattori di rischio, specialmente in caso di preesistente compromissionedella funzionalita' renale. Al pari di altri ACE-inibitori, il quinapril puo' avere Efficacia Riferita a un farmaco: raggiungimento dell'azione curativa voluta.... Leggi antipertensiva minore nei soggetti di razza nera rispetto a quelli di altre razze. A seguito dell'assunzione di ACE-inibitori e' stata riferita la comparsa di tosse È l'improvvisa e rumorosa espulsione di aria dai polmoni, che viene indotta per espellere dalle vie aeree materiali estranei e secrezioni. È uno dei... Leggi tipicamente secca, persistente e si risolve alla sospensione del trattamento. Nei pazientisottoposti a interventi di chirurgia maggiore o anestetizzati con farmaci che provocano ipotensione, il quinapril puo' bloccare la formazione di angiotensina II secondaria al rilascio compensatorio di renina che puo' essere corretta mediante espansione della volemia. I pazienti a rischio di insorgenza di iperpotassiemia sono quelli con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi o diabete mellito, quelli che assumono diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio, integratori di potassio o sostituti del sale contenenti potassio, o quelli trattati con altri farmaci associati ad innalzamenti dei livelli sierici di potassio (p.e. eparina). Nei pazienti in terapia con antidiabetici orali o con insulina, durante il primo mese ditrattamento con un ACE-inibitore e' necessario un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi del controllo della glicemia. L'associazione di litio e quinapril e'generalmente sconsigliata. L'assunzione di tiazidici da parte di soggetti nefropatici puo' indurre un aumento dell'azotemia. Nei pazienti con compromissione della funzionalita' renale il farmaco puo' dare luogo ad effetti cumulativi. I tiazidici devono essere somministrati con cautela nei soggetti con funzionalita' epatica compromessa o con Epatopatia Malattia del fegato.... Leggi progressiva. La terapia con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici puo' compromettere la tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi al glucosio. Per i soggetti diabetici puo' rendersi necessario modificare i dosaggi dell'insulina o degli ipoglicemizzanti orali. La terapia tiazidica puo' rendere Manifesto Evidente.... Leggi un diabete mellito latente. La terapia a base di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici e' stata messa in relazione con un aumento della colesterolemia e della trigliceridemia. Sipossono osservare iperuricemia e manifestazioni gottose. I diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici, idroclorotiazide inclusa, possono dare origine a squilibri idro-elettrolitici. In presenza di temperature esterne elevate, i pazienti edematosi possono manifestare iponatriemia da diluizione. Il deficit di cloro e' generalmente di lieve entita' e tale da non richiederetrattamento. I diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici possono ridurre l'escrezione urinaria del calcio e causare, pur in assenza di disturbi noti del metabolismo del medesimo, un intermittente e lieve aumento del calcio sierico.Una spiccata Ipercalcemia Eccesso di calcio nel sangue.... Leggi puo' essere indicativa di un iperparatiroidismo latente. La terapia tiazidica dovra' essere sospesa prima di effettuare prove di funzionalita' paratiroidea. È stato dimostrato che i diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici aumentano l'escrezione urinaria di magnesio e che possono provocare ipomagnesiemia. L'idroclorotiazide contenuta in questa specialita' medicinale puo' dare positivita' alle analisi dei test anti-doping. Possono verificarsi reazioni di ipersensibilita', sia nei pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi positiva che negativa per allergie o asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi bronchiale. E' stata segnalata la possibilita' di riacutizzazione o attivazione del lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso sistemico.

 Gravidanza e Allattamento

Non dovrebbe essere usato durante il primo trimestre di gravidanza. In caso di gravidanza pianificata o accertata, e' necessario passare quanto prima ad un trattamento alternativo. Non sono stati condotti studi controllati sull'uomo con gli ACE-inibitori, tuttavia un numero limitato di casi di esposizione durante il primo trimestre non sembra averindotto malformazioni. Controindicato durante il secondo e il terzo trimestre di gravidanza. L'esposizione prolungata agli ACE-inibitori durante il secondo e terzo trimestre di gravidanza causa nell'uomo tossicita' fetale (ridotta funzionalita' renale, oligoidramnios, ritardo dell'ossificazione cranica) e neonatale (insufficienza renale, ipotensione, iperpotassiemia). In caso di esposizione al quinapril dopo il primo trimestre di gravidanza, si consiglia un controllo ecografico dei reni e del cranio. I neonati le cui madri hanno assunto quinapril devonoessere tenuti sotto stretta osservazione per evidenziare ipotensione,oliguria e iperpotassiemia. Il quinaprilato, che attraversa la placenta, e' stato eliminato con un certo beneficio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi dalla circolazione neonatale mediante dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi peritoneale, e puo' in teoria essere eliminato mediante exanguinotrasfusione. Una prolungata esposizione all'idroclorotiazide durante il terzo trimestre di gravidanza puo' provocare ischemia feto-placentare e rischio di ritardo della crescita. Sono stati inoltre segnalati rari casi di ipoglicemia e di trombocitopenia neonatali in seguito ad esposizione avvenuta in prossimita' del terminedella gravidanza. L'idroclorotiazide puo' ridurre il volume plasmatico come pure la perfusione utero-placentare. Sia il quinapril, sia l'idroclorotiazide vengono escreti nel latte materno. L'assunzione di tiazidici da parte di madri che allattavano al seno e' stata messa in relazione con una inibizione, parziale o totale, della produzione di latte. Possono insorgere ipersensibilita' ai derivati olfonammidici, ipopotassiemia ed ittero nucleare. In considerazione delle possibili gravi reazioni avverse determinate da entrambi i farmaci a carico dei neonati allattati al seno, occorre valutare se sia opportuno interrompere l'allattamento o sospendere la terapia, tenendo conto dell'importanza che quest'ultima riveste per la madre.

 Interazioni con altri prodotti

Contiene magnesio, il quale forma un complesso chelato con le tetracicline, riducendone l'assorbimento. Questa associazione dovrebbe essereevitata. diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio o integratori di potassio. Gli ACE-inibitori attenuano la perdita di potassio indotta dai diuretici. I diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio (come spironolattone, triamterene o amiloride), gli integratori di potassio o i sostituti del sale contenenti potassio possono innalzare significativamente i livellisierici di potassio. In caso di ipopotassiemia accertata che ne richieda l'impiego concomitante, essi vanno somministrati con cautela, monitorando frequentemente la potassiemia. L'istituzione della terapia conquinapril in pazienti precedentemente trattati con dosi elevate di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi puo' provocare deplezione volemica e rischio di ipotensione. Gli effetti ipotensivi possono essere ridotti interrompendo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del diuretico, espandendo la volemia, aumentando l'assunzionedi sale o cominciando la terapia con bassi dosaggi di quinapril. L'impiego concomitante di questi farmaci puo' potenziare l'effetto ipotensivo farmaco che serve ad abbassare la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna.... Leggi del quinapril. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di nitroglicerina e di altri nitrati, o di altri vasodilatatori, puo' ridurre ulteriormente la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa. Sono stati segnalati incrementi reversibili delle concentrazioni sieriche di litio ed episodi di tossicita' durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di litio ed ACE-inibitori. L'assunzione concomitante di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici puo' ulteriormente incrementare il rischio di tossicita' da litio gia' accresciuto dagli ACE-inibitori. Si sconsiglia la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di quinapril e litio, ma se essa dovesse essere necessaria, le concentrazioni sierichedi litio devono essere attentamente monitorate. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di alcuni farmaci anestetici, di antidepressivi triciclicie di antipsicotici con ACE-inibitori puo' incrementare ulteriormente l'effetto ipotensivo. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi cronica di fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi puo' ridurrel'effetto antipertensivo degli ACE-inibitori. I fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi e gli ACE-inibitori esercitano un effetto additivo sull'aumento del potassio sierico, e possono provocare un deterioramento della funzionalita' renale. Questi effetti sono generalmente reversibili. Raramente puo' insorgere insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta, in particolare nei pazienti con compromissione della funzionalita' renale, quali soggetti anziani o disidratati. I simpaticomimetici possono ridurre l'effetto antipertensivo degli ACE-inibitori. Da alcuni studi epidemiologici e' emerso che la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di ACE-inibitori e di farmaci antidiabetici (insuline, ipoglicemizzanti orali) puo' incrementare l'azione ipoglicemizzantecon conseguente rischio di ipoglicemia. Tale fenomeno sembrava presentarsi con maggiore probabilita' durante le prime settimane di trattamento concomitante e nei pazienti con compromissione della funzionalita'renale. Amfotericina B (parenterale), carbenoxolone, corticosteroidi,corticotropina (ACTH) o lassativi stimolanti. Eventuali squilibri elettrolitici, specialmente l'ipopotassiemia, possono venire amplificati dall'idroclorotiazide. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici puo' determinare un aumento dei livelli sierici di calcio in quanto ne riduce l'escrezione. All'ipopotassiemia indotta dai diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici e' associato un incremento del rischio di tossicita' digitalica. In caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di colestiramina e di colestipolo, l'assorbimento dell'idroclorotiazide viene ridotto rispettivamente dell'85% e del 43%. Tali farmaci dovrebbero essere assunti adistanza di diverse ore. I diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi solfonammidici devono essere assunti almeno un'ora prima o da quattro a sei ore dopo l'assunzione di questi farmaci. miorilassanti farmaci in grado di ridurre il tono della muscolatura.... Leggi non depolarizzanti (p.e. tubocurarina cloruro), l'idroclorotiazide puo' potenziare l'effetto di questi farmaci.In considerazione del rischio di ipopotassiemia, occorre esercitare cautela quando l'idroclorotiazide viene somministrata in concomitanza afarmaci che sono stati messi in relazione con la torsione di punta, quali alcuni antiaritmici, alcuni antipsicotici ed altri farmaci che notoriamente inducono questo tipo di aritmia. I diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi possono aumentare il rischio di tossicita' da litio ed incrementare ulteriormente ilrischio di tossicita' da litio gia' accresciuto dall'assunzione di ACE-inibitori. Si sconsiglia dunque l'associazione di quinapril e idroclorotiazide con litio, ma se essa dovesse essere necessaria, le concentrazioni sieriche di litio devono essere attentamente monitorate. È stato riportato che, se somministrati in concomitanza, i farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei (FANS) e gli ACE-inibitori esercitano un effettoadditivo sull'aumento del potassio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi e possono provocare un deterioramento della funzionalita' renale. Questi effetti sono in linea di principio reversibili. Raramente puo' insorgere insufficienza renaleacuta, in particolare nei pazienti con compromissione della funzionalita' renale, quali soggetti anziani o disidratati. La somministrazionecronica di fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi puo' ridurre l'effetto antipertensivo degli ACE-inibitori. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi puo' ridurre l'effetto diuretico, natriuretico e antipertensivo dei diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici. L'alcol potenzia gli effetti ipotensivi degli ACE-inibitori. Allopurinolo, agenti citostatici e immunosoppressori, corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi per via sistemica o procainamide: la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante agli ACE-inibitori puo' indurre un aumento del rischio di leucopenia.

 Categoria terapeutica