itraconazolo ratio*15cps 100mg itraconazolo ratiopharm italia srl

Indicazioni

 Che cosa è itraconazolo ratio 15cps 100mg?

Itraconazolo ratio capsule prodotto da ratiopharm italia srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di antimicotici per uso sistemico, derivati del triazolo.
Contiene i principi attivi: itraconazolo
Composizione Qualitativa e Quantitativa: una capsula contiene 100 mg di itraconazolo. Codice AIC: 037099052

E' utilizzato per itraconazolo

Contiene principi attivi: Una capsula contiene 100 mg di itraconazolo.


Il prodotto itraconazolo ratio 15cps 100mg è una formulazione in confezione del farmaco itraconazolo ratio

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 Quanto Costa ?

 Itraconazolo ratio 15cps 100mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Itraconazolo ratio 15cps 100mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve itraconazolo ratio 15cps 100mg?

L'itraconazolo e' indicato per il trattamento delle seguenti infezioni micotiche qualora si pensi siano suscettibili: candidiasi vulvovaginale, candidiasi orale, pitiriasi versicolor, micosi Infezione provocata da funghi.... Leggi cutanee, micosi Infezione provocata da funghi.... Leggi ungueali. Si deve prestare attenzione alle linee guida ufficiali riguardanti l’uso appropriato degli agenti antimicotici.

 Posologia e modo di somministrazione

Le capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi di itraconazolo sono per uso orale. Le capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi devono essere assunte immediatamente dopo i pasti e inghiottite intere. >>Adulti.Candidiasi vulvovaginale: 200 mg la mattina e 200 mg la sera per 1 giorno. Candidiasi orale: 100 mg una volta al giorno per 2 settimane. Pitiriasi versicolor: 200 mg una volta al giorno per 1 settimana. Tinea corporis/cruris: 200 mg una volta al giorno per 7 giorni oppure 100 mguna volta al giorno per 2 settimane. Tinea pedis/manus: 200 mg due volte al giorno per 7 giorni oppure 100 mg due volte al giorno per 4 settimane. Onicomicosi: terapia a cicli di trattamento. Unghie delle ditadei piedi con o senza infezione alle unghie delle mani: 200 mg due volte al giorno per 7 giorni, seguiti da un intervallo di 3 settimane, per un totale di 3 cicli. Unghie delle dita delle mani: 200 mg due volte al giorno per 7 giorni, seguiti da un intervallo di 3 settimane, perun totale di 2 cicli. oppure: unghie delle dita dei piedi con o senzainfezione alle unghie delle mani, 200 mg una volta al giorno per 3 mesi. Unghie delle dita delle mani: 200 mg una volta al giorno fino a 3 mesi. Per l'infezione della pelle gli effetti clinici massimi si raggiungono entro 1-4 settimane dopo la sospensione del trattamento e per le infezioni alle unghie in 6-9 mesi dopo la sospensione del trattamento. Cio' avviene poiche’ le eliminazioni di itraconazolo dalla pelle e dalle unghie e' piu’ lenta che dal plasma. >>Bambini (al di sotto dei 12 anni). Vi sono dati insufficienti circa l'itraconazolo sui bambini perche' il suo uso sia raccomandato, a meno che i potenziali benefici superino i rischi. >>Anziani. Non vi sono dati sufficienti circa l’itraconazolo sugli anziani perche' il suo uso sia raccomandato, a meno che i potenziali benefici superino i rischi. L'itraconazolo e' metabolizzato principalmente nel fegato. Si e' osservata una leggera diminuzione della biodisponibilita’ in pazienti cirrotici, benche' cio' non sia statisticamente significativo. L'emivita di eliminazione era significativamente aumentata. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere aggiustata se necessario. Puo' essere necessario il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei livelli plasmatici. La biodisponibilita' orale di itraconazolo puo' essere inferiore in pazienti coninsufficienza renale. Puo' essere considerato un adeguamento della dose. Puo’ essere necessario il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei livelli plasmatici. L'itraconazolo non puo' essere eliminato con la dialisi. L'assorbimento di itraconazolo viene compromesso quando l'acidita' gastrica e' diminuita. La compromissione dell'assorbimento in pazienti neutropenici e conAIDS puo' portare a livelli bassi di itraconazolo nel sangue e a mancanza di efficacia: monitorare i livelli plasmatici e se necessario aumentare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di itraconazolo fino a 200 mg 2 volte al giorno.

 Effetti indesiderati

Patologie del sistema emolinfopoietico. Rari: leucopenia; non noti: neutropenia, trombocitopenia. Disturbi del sistema immunitario. Non comuni: ipersensibilita'; non noti: reazioni anafilattiche, reazioni anafilattoidi, reazioni allergiche, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi angioneurotico, malattia da siero. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Non noti: ipokalemia, ipertrigliceridemia. Patologie del sistema nervoso. Non comuni: cefalea, vertigini, parestesia; rari: ipoestesia; non noti: neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica. Patologie dell'occhio. Rari: disturbi visivi; non noti: visioneoffuscata e diplopia. Patologie dell'orecchio e del labirinto. Rari: tinnito; non noti: perdita dell'udito permanente o transitoria. Patologie cardiache. Non noti: insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi congestizia. Patologierespiratorie, toraciche e mediastiniche. Non noti: edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare. Patologie gastrointestinali. Comuni: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, nausea; non comuni: vomito, diarrea, costipazione, dispepsia, disgeusia, flatulenza; rari: pancreatite. Patologie epatobiliari. Non comuni: iperbilirubinemia, aumento alanina aminotransferasi, aumento aspartato aminotransferasi; rari: aumenti degli enzimi epatici; non noti: insufficienza epatica acuta, epatite, epatotossicita'. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comuni: rash; non comuni: orticaria, alopecia, prurito; non noti: Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson, eritema multiforme, dermatite esfoliativa, vasculite leucocitoclastica,fotosensibilita'. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Non noti: mialgia, artralgia. Patologie renali e dellevie urinarie. Rari: pollachiuria; non noti: incontinenza urinaria. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Non comuni: disturbi mestruali; non noti: disfunzione erettile. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comuni: edema; rari: piressia.

 Forme Farmacologiche

Itraconazolo-ratio per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco itraconazolo-ratio è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

L'itraconazolo e' controindicato in pazienti con nota ipersensibilita' verso l'itraconazolo o uno qualsiasi degli eccipienti. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea dei seguenti farmaci e' controindicata con itraconazolo: substrati metabolizzati dal CYP3A4 che possono prolungare l'intervallo QT, per esempio, astemizolo, bepridil, cisapride, dofetilide,levacetimetadolo (levometadil), mizolastina, pimozide, chinidina, sertindolo e terfenadina sono controindicati con itraconazolo. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante puo' causare un incremento dei livelli plasmatici di questi substrati con conseguente prolungamento del QT e rari fenomeni di torsione di punta; inibitori della HMG-CoA riduttasi metabolizzati dal CYP3A4 come atorvastatina, lovastatina e simvastatina; triazolam e midazolam per via orale; alcaloidi dell'ergot quali diidroergotamina, ergometrina (ergonovina), ergotamina e metilergometrina (metilergonovina); eletriptan; nisoldipina. Itraconazolo non deve essere somministrato in pazienti con evidenza di disfunzione ventricolare o con storia di ICC, tranne che in caso di pericolo di vita o di altre gravi infezioni. Itraconazolo non deve essere utilizzato durante la gravidanza. Le donne in eta' fertile, che assumono itraconazolo, devono usare un metodo di contraccezione. Una efficace contraccezione deve essere mantenuta fino alla mestruazione successiva alla fine del trattamento.

 Avvertenze

Non vi sono informazioni riguardo all'ipersensibilita' incrociata traitraconazolo e altri agenti antimicotici azolici. Occorre prestare attenzione nel prescrivere itraconazolo a pazienti con ipersensibilita' verso altri agenti azolici. E' stata osservata una diminuzione transitoria asintomatica della frazione di Eiezione Espulsione.... Leggi ventricolare sinistra. L'itraconazolo ha un effetto inotropico negativo ed e' stato associato aepisodi di insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi congestizia. L'itraconazolo non deve essere utilizzato in pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi congestiziao con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi congestizia a meno che i benefici non superino nettamente i rischi. Occorre considerare per la valutazione individuale dei rischi/benefici i fattori come la gravita' dell'indicazione, regime posologico e i fattori di rischio individuali per l'insufficienza cardiaca congestizia. Questi fattori di rischio comprendono patologie cardiache; patologia polmonare significativa; insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi e altri disordini edematosi. Questi pazienti devono essere informati riguardo ai segni e ai sintomi dell'insufficienza cardiaca congestizia, trattati con cautela e monitorati durante il trattamento per quanto riguarda segni e sintomi dell'insufficienza cardiaca congestizia; se tali segni o sintomi dovessero apparire l'uso di itraconazolo deve essere sospeso. I Calcio antagonisti Classe di farmaci che agiscono sul cuore e la circolazione.... Leggi possono avere effetti inotropi negativi che possono aggiungersi a quelli d'itraconazolo. Inoltre, itraconazolo puo' inibire il metabolismo dei calcio antagonisti:usare prudenza nella co-somministrazione di itraconazolo e calcio antagonisti. Si sono verificati casi molto rari di grave epatotossicita',inclusi alcuni casi fatali di insufficienza epatica acuta. Alcuni pazienti non avevano evidenti fattori di rischio per la patologia epatica. Nei pazienti in trattamento con itraconazolo: monitorare la funzionalita' epatica. I pazienti devono essere istruiti a segnalare prontamente segni e sintomi indicativi di epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi come anoressia, nausea, vomito, astenia, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale o urine scure: il trattamento deve essere immediatamente interrotto e devono essere condotti test sulla funzionalita' epatica. In pazienti con aumentati livelli degli enzimi epatici o una malattia epatica in corso oppure che hanno gia' sperimentato tossicita' epatica con altri farmaci, il trattamento non deve essere iniziato a meno che il beneficio atteso non sia superiore al rischio di danno epatico: monitorare gli enzimi epatici. L'assorbimento di itraconazolo e' ridotto se l'acidita' gastrica diminuisce. I pazienti che assumono anche farmaci che neutralizzano l'acidita', devono assumere questi farmaci almeno 2 ore dopo l'assunzione delle capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi di itraconazolo. Si consiglia di somministrare le capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi con liquidi che contengono CO2 in quei pazienti con acloridria. Itraconazolo non deve essere somministrato ai bambini, eccetto quei casi in cui gli effetti positivi attesi superino i potenziali rischi. Itraconazolo non deve essere somministrato nei pazienti anziani salvo che il beneficio atteso superi i rischi potenziali. Bisogna somministrare con cautela il farmaco nei pazienti con funzione epatica compromessa. Bisogna somministrare con cautela il farmaco nei pazienti con compromissione renale. La biodisponibilita' orale dell'itraconazolo puo' essere ridotta nei pazienti con insufficienza renale. Deve essere considerato l'adattamento della dose. Sono stati segnalati casi transitori o permanenti di perdita dell'udito. Molte di queste segnalazioni hanno riportato la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di chinidina che e' controindicata. Solitamente la perditadell'udito si risolve con la sospensione del trattamento ma in alcunipazienti tale perdita puo' essere permanente. In alcuni pazienti immunocompromessi, la biodisponibilita' orale dell'itraconazolo puo' risultare diminuita. Itraconazolo capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi non e' raccomandato come trattamento iniziale in pazienti con micosi Infezione provocata da funghi.... Leggi sistemiche ad elevato pericolo di vita. Nei pazienti affetti da AIDS, gia' trattati per un'infezione sistemica come sporotricosi, blastomicosi, istoplasmosi o criptococcosi eche sono considerati a rischio di ricaduta, si dovrebbe valutare l'opportunita' di un trattamento di mantenimento. Se si verifica neuropatia, il trattamento deve essere sospeso. Nella Candidosi Infezione determinata da un fungo detto Candida.... Leggi sistemica, se ceppi della specie Candida si sospetta siano resistenti al fluconazolo,non e' detto che queste resistenze si verifichino anche con itraconazolo, in ogni caso test di sensibilita' devono essere condotti prima dell'inizio del trattamento. Potenzialmente itraconazolo ha interazioni clinicamente importanti con altri farmaci. L'itraconazolo e' un potente inibitore del CYP3A4. L'uso di itraconazolo in concomitanza con farmaci metabolizzati dal CYP3A4 puo' portare a interazioni clinicamente rilevanti. L'itraconazolo non deve essere usato prima di due settimane dopo la sospensione del trattamento con farmaci induttori del CYP3A4. L'uso di itraconazolo con questi farmaci puo' portare a livelli plasmatici subterapeutici di itraconazolo e quindi all' insuccesso del trattamento. Contiene saccarosio.

 Composizione ed Eccipienti

Contenuto delle capsule: zucchero sfere (saccarosio, amido di mais), ipromellosa, sorbitano stearato, silice colloidale idrata. capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi rigide di gelatina-Corpo/Cappuccio: gelatina, ossido di ferro rosso (E172), titanio diossido (E171).

 Gravidanza e Allattamento

Le donne in eta' fertile, che assumono itraconazolo, devono usare un metodo di contraccezione. Una efficace contraccezione deve essere mantenuta fino alla mestruazione successiva alla fine del trattamento con itraconazolo. Itraconazolo non deve essere utilizzato durante la gravidanza tranne che in caso di pericolo di vita dove il beneficio atteso per la madre sia superiore al rischio potenziale per il feto. In studisu animali l'itraconazolo ha mostrato tossicita' riproduttiva. Ci sono solo dati limitati circa l'uso di itraconazolo in donne in gravidanza. Sono stati riportati casi di anomalie congenite subito dopo la commercializzazione, quali malformazioni del sistema scheletrico, del tratto urogenitale cosi' come del sistema cardiovascolare e degli occhi e anche malformazioni cromosomiche e multiple. I dati epidemiologici riguardanti l'uso di itraconazolo durante i primi tre mesi di gravidanza non hanno evidenziato un aumento del rischio di malformazioni rispettoa soggetti che non si sono mai esposti a farmaci teratogeni noti. Solo una piccolissima quantita' di itraconazolo viene escreto nel latte materno. Nel somministrare itraconazolo ad una donna in allattamento e'necessario valutare il rischio potenziale in funzione del beneficio atteso. In caso di dubbio, la donna non deve allattare.

 Interazioni con altri prodotti

Farmaci che riducono l'acidita' gastrica diminuiscono l'assorbimento di itraconazolo. Quando l'itraconazolo viene somministrato con omeprazolo, l'esposizione dell'itraconazolo e' ridotta. Con altri inibitori della pompa protonica ci si aspetta un comportamento simile. L'itraconazolo e' metabolizzato principalmente dal CYP3A4. Studi di interazione sono stati condotti con rifampicina, rifabutina e fenitoina che sono dei potenti induttori di CYP3A4: la combinazione di itraconazolo con potenti induttori dell'enzima CYP3A4 non e' raccomandata. Non sono disponibili dati relativi a studi formali per altri induttori di questo enzima come carbamazepina, Hypericum perforatum, fenobarbitale e isoniazide, ma ci si deve aspettare effetti simili. Potenti inibitori di questo enzima, come ritonavir, indinavir, claritromicina ed eritromicina possono incrementare la biodisponibilita' di itraconazolo. La co-somministrazione di efavirenz e itraconazolo puo' portare ad una riduzione significativa delle concentrazioni plasmatiche di itraconazolo. La Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi di efavirenz non e' stata influenzata: considerare un trattamento antifungino alternativo. >>Effetti dell'itraconazolo sul metabolismo di altri farmaci. Itraconazolo puo' inibire il metabolismo dei farmaci metabolizzati dalla famiglia enzimatica 3A del citocromo. In tal caso si puo' verificare un aumento e/o prolungamento dei loro effetti, inclusi quelli indesiderati. Dopo l'interruzione del trattamento, ilivelli plasmatici di itraconazolo diminuiscono gradualmente, a seconda della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e della durata del trattamento. Questo deve essere considerato nel valutare l'effetto inibitorio di itraconazolo su farmaci inco-somministrazione. I seguenti farmaci sono controindicati durante il trattamento con itraconazolo: astemizolo, bepridil, cisapride, dofetilide, levacetilmetadolo (levometadile), mizolastina, pimozide, chinidina, sertindolo e terfenadina sono controindicati durante il trattamento con itraconazolo in quanto una co-somministrazione puo' comportare un aumento delle concentrazioni plasmatiche di questi substrati, con conseguente allungamento dell'intervallo di QT e rari episodi di torsione di punta. Inibitori dell'HMG-CoA reduttasi metabolizzati dal CYP3A4, come atorvastatina, lovastatina e simvastatina. Triazolam e midazolam per via orale. Alcaloidi dell'ergot come diidroergotamina, ergometrina, ergotamina e metilergometrina. Eletriptan. Nisoldipina. Si raccomanda di prestare attenzione alla co-somministrazione di itraconazolo con i Calcio antagonisti Classe di farmaci che agiscono sul cuore e la circolazione.... Leggi in quanto aumenta il rischio di insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi congestizia. Oltre a possibili interazioni farmacocinetiche legate all'enzima metabolizzante CYP3A4, i Calcio antagonisti Classe di farmaci che agiscono sul cuore e la circolazione.... Leggi possono avere effetti inotropi negativi che possono aggiungersi a quelli dell'itraconazolo. I seguenti farmaci devono essere utilizzati con cautela e si raccomanda di monitorare i loro livelli plasmatici, gli effetti e gli effetti indesiderati. Il loro dosaggio, dovrebbe essere ridotto, senecessario, se co-somministrati con itraconazolo. Itraconazolo puo' potenziare l'effetto della warfarina: monitorare il tempo di protrombina. Inibitori della HIV-proteasi come indinavir, ritonavir, e saquinavir. Dato che gli inibitori della proteasi La proteasi è un enzima che svolge un ruolo essenziale nel ciclo vitale dei virus. È infatti grazie alla proteasi che si formano le proteine necessa... Leggi dell'HIV sono principalmente metabolizzati dal CYP3A4 ci si aspetta un incremento delle concentrazioni plasmatiche se usati in concomitanza. Alcuni agenti antineoplastici come busulfan, docetaxel, trimetrexato e alcaloidi della vinca. L'itraconazolo puo' inibire il metabolismo di questi farmaci. La clearancedi busulfan e' stata ridotta se somministrato in concomitanza con itraconazolo. Itraconazolo puo' inibire il metabolismo degli alcaloidi della vinca causando un aumento degli effetti tossici. Calcio antagonisti Classe di farmaci che agiscono sul cuore e la circolazione.... Leggi metabolizzati da CYP3A4 come diidropiridina e verapamil. Alcuni agenti immunosoppressori: ciclosporina, rapamicina e tacrolimus. L'itraconazolo puo' aumentare i livelli plasmatici di questi farmaci con possibili effetti indesiderati come conseguenza: monitorare la Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi plasmatica di ciclosporina, tacrolimus e sirolimus. Alcuni glucocorticosteroidi come budesonide, desametasone, fluticasone e metilprednisolone. L'Itraconazolo riduce la clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi per via intravenosa del desametasone. L'itraconazolo inibisce il metabolismodel metilprednisolone. E' stato osservato un incremento di 4 volte dell'esposizione e di 2 volte dell'emivita. Vi e' un rischio di effetti collaterali steroidei, in particolare durante un lungo trattamento se la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi non viene adeguata. La co-somministrazione della digossina e dell'itraconazolo ha portato ad un incremento delle concentrazioni plasmatiche della digossina con sintomi della tossicita' tipici della digossina. La diminuzione della clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi urinaria della digossina ha suggerito che l'itraconazolo puo' inibire l'azione della glicoproteina P che trasporta la digossina fuori dalle cellule tubulari renali fino alle urine. I livelli plasmatici di digossina devono essere strettamente monitorati durante la co-somministrazione concomitante con itraconazolo. Altri: alfentanil, alprazolam, brotizolam, buspirone, carbamazepina, cilostazolo, disopiramide, ebastina, fentanil, alofantrina, midazolam per via endovenosa, reboxetina, repaglinide, rifabutina. Una co-somministrazione di itraconazolo e alprazolam porta ad una inibizione della clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi dell'alprazolam. Un incremento della Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi plasmatica puo' potenziare e prolungare gli effetti ipnotici e sedativi. Unasomministrazione concomitante di itraconazolo e buspirone (come singola dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi orale) risulta in un incremento significativo nella biodisponibilita'. E' necessario un adeguamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi quando l'itraconazoloe buspirone devono essere co-somministrati. Agenti per il trattamentodella disfunzione erettile come sildenafil e tadalafil: l'itraconazolo puo' aumentare i livelli plasmatici di questi farmaci con possibili effetti indesiderati come conseguenza. Non e' stata osservata alcuna interazione tra itraconazolo e zidovudina (AZT) e fluvastatina. Non sono stati osservati effetti inducenti dell'itraconazolo sul metabolismo di etinilestradiolo e noretisterone. Non vi sono interazioni per il legame con le proteine plasmatiche tra itraconazolo e imipramina, propranololo, diazepam, cimetidina, indometacina, tolbutamide e sulfametazina.

 Come Conservare il prodotto

Conservare a temperatura non superiore ai 30 gradi C.

 Categoria terapeutica