lansoprazolo my*98cps 15mg lansoprazolo mylan spa

Indicazioni

 Che cosa è lansoprazolo my 98cps 15mg?

Lansoprazolo mg capsule gastroresistenti prodotto da mylan spa
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di inibitori della pompa protonica.
Contiene i principi attivi: lansoprazolo
Composizione Qualitativa e Quantitativa: lansoprazolo. Codice AIC: 036757110

E' utilizzato per lansoprazolo

Contiene principi attivi: Lansoprazolo.


Il prodotto lansoprazolo my 98cps 15mg è una formulazione in confezione del farmaco lansoprazolo mg

Consulta la pagina dedicata al farmaco lansoprazolo mg

Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

 Lansoprazolo my 98cps 15mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Lansoprazolo my 98cps 15mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve lansoprazolo my 98cps 15mg?

Trattamento dell'ulcera duodenale e gastrica confermata radiograficamente o endoscopicamente. Trattamento dell'esofagite da reflusso. Profilassi a lungo termine dell’esofagite da reflusso. sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Zollinger-Ellison. Trattamento delle ulcere gastriche e duodenali benigne associate all'uso di analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi in pazienti che necessitino di un trattamento analgesico stanza che agisce sul dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi riducendo la sensibilità a esso.... Leggi antinfiammatorio continuo. Profilassi dell’ulcera gastrica e duodenale associata all'uso di farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi e sollievo dai sintomi in pazienti che necessitino di una terapia antinfiammatoria continua. Malattia sintomatica da reflusso gastroesofageo

 Posologia e modo di somministrazione

Trattamento dell'ulcera duodenale:' 30 mg una volta al giorno per 2 settimane. Nei pazienti che non guariscono completamente in questo lasso di tempo, il trattamento prosegue alla stessa dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi per altre due settimane. Trattamento dell’ulcera gastrica: 30 mg una volta al giorno per 4 settimane. Di solito l'ulcera si cicatrizza entro 4 settimane, ma nei pazienti non completamente guariti in questo lasso di tempo, si puo’ continuare il trattamento alla stessa dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi per altre 4 settimane. Trattamento dell'esofagite da reflusso: 30 mg una volta al giorno per 4settimane. Nei pazienti che non guariscono completamente in questo lasso di tempo, si puo' continuare il trattamento alla stessa dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi per altre 4 settimane. Profilassi dell’esofagite da reflusso: 15 mg una volta al giorno. Se necessario si puo' aumentare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi fino a 30 mg al giorno. sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Zollinger-Ellison: 60 mg una volta al giorno. Regolare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi su base individuale e proseguire il trattamento secondo necessita'. Sono state utilizzate dosi giornaliere fino a 180 mg. Se ladose giornaliera necessaria supera i 120 mg, deve essere somministrata in due dosi separate. Ulcere gastriche e duodenali benigne associateall'uso di analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi antinfiammatori: 30 mg una volta al giorno per quattro settimane. Nei pazienti non completamente guariti si puo' continuare il trattamento per altre quattro settimane. Per i pazienti a rischio o con ulcere di difficile guarigione e’ probabile che si debba utilizzare un ciclo di trattamento piu' prolungato e/o una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi piu' elevata. Profilassi dell'ulcera gastrica e duodenale associata all'uso di farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi e sollievo dai sintomi in pazienti che necessitino di una terapia antinfiammatoria continua: 15 mg una volta al giorno. Se il trattamento non ha successo si deve usare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 30 mguna volta al giorno. Malattia da reflusso gastroesofageo sintomatica:15 o 30 mg al giorno. Il sollievo dai sintomi si ottiene rapidamente.Devono essere considerati aggiustamenti individuali della posologia. Se con una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera da 30 mg i sintomi non si attenuano entro 4 settimane si consiglia di eseguire ulteriori accertamenti. Non e' necessario modificare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi nei pazienti con compromissione della funzionalita' renale. Tuttavia in questi pazienti non si deve superare la normale dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera da 30 mg. Fare attenzione nel somministrare il lansoprazolo a pazienti con compromissione lieve o moderata della funzionalita' epatica; nei pazienti con compromissione lieve la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi nondeve superare i 30 mg. Nei pazienti con compromissione moderata la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere ridotta a 15 mg. A causa della mancanza di dati in pazienti con funzionalita’ epatica compromessa grave, questi pazienti non devono essere trattati con lansoprazolo. Non deve essere somministratoai bambini poiche' l'efficacia e la sicurezza in questa popolazione non sono state studiate. Poiche' negli anziani il lansoprazolo viene eliminato piu' lentamente puo' essere necessario somministrare il trattamento in dosi da 15-30 mg corrette in base alle necessita' individuali. Tuttavia negli anziani e' bene non superare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera di 30 mg. Inghiottire le capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi intere con dei liquidi. E' possibile svuotare le capsule, ma non si deve masticare ne' triturare il contenuto. La concomitante assunzione di cibo rallenta e riduce l'assorbimento dilansoprazolo. Il farmaco svolge un effetto migliore quando assunto a stomaco vuoto.

 Effetti indesiderati

Comuni (>1%); non comuni (0.1-1%); rari (0.01-0.1%) e molto rari (<0.01%). Gastrointestinali. Comuni: nausea, diarrea, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi allo stomaco,stitichezza, vomito, flatulenza e dispepsia. Rari: secchezza delle fauci e della gola, glossite, candidiasi dell'esofago, pancreatite. Molto rari: colite, stomatite infiammazione che coinvolge la mucosa della bocca.... Leggi e lingua nera. Cute e capelli. Comuni: eczema, orticaria, prurito e rash. Rari: petecchie, porpora, caduta dei capelli, eritema multiforme, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson e Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica. Sistema nervoso. Comuni: cefalea, capogiri. Rari: irrequietezza, insonnia, sopore, depressione, allucinazioni, confusione, vertigini e parestesia, sonnolenza, tremore. Fegato e reni. Non comuni:aumento dei livelli degli enzimi epatici. Rari: epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi o itterizia, ittero e nefrite interstiziale. Sangue. Rari: trombocitopenia, eosinofilia, pancitopenia ed agranulocitosi, anemia, leucopenia. Molto rari: agranulocitosi. Cardiovascolari. Rari: edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi periferico, palpitazioni e dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico. Disturbi muscolo-schele trici e del tessuto connettivo. Rari: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi muscolare ed alle articolazioni. Sensi. Rari: disturbi del gusto e disturbi visivi. Disturbi endocrini. Molto rari: ginecomastia, galattorrea. Generali. Comuni: affaticamento. Rari: febbre, iperidrosi, Costrizione Restringimento.... Leggi bronchiale, impotenza ed angioedema. Molto rari:shock anafilattico, malessere generale. Dati di laboratorio. Molto rari: aumentati livelli di colesterolo e trigliceridi.

 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al lansoprazolo o ai suoi eccipienti.

 Avvertenze

La diagnosi di ulcera gastroduodenale o di esofagite da reflusso deveessere confermata mediante endoscopia o altre appropriati mezzi diagnostici. L'esofagite da reflusso puo' non presentare ulcerazioni e/o danni visibili, pertanto in certi casi la sola endoscopia puo' non essere sufficiente. Prima di iniziare il trattamento dell'ulcera gastrica con il lansoprazolo, escludere la possibilita' che si tratti di un tumore gastrico maligno perche' lansoprazolo puo' mascherare i sintomi e ritardare la diagnosi. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, con malassorbimenti del glucosio-galattosio o coninsufficienza della sucrasi-isomaltasi, non devono assumere questo farmaco. Usare con cautela in pazienti con disfunzioni epatiche. Lansoprazolo ha un meccanismo d'azione simile all'omeprazolo ed entrambi aumentano il ph valore che misura il livello di acidità o di alcalinità di una determinata soluzione.... Leggi gastrico, la seguente affermazione e' fatta in analogia con l'omeprazolo. Ci si puo' attendere che la diminuita acidita' gastrica dovuta al lansoprazolo puo' aumentare nello stomaco la quantita' di batteri Sono microrganismi unicellulari, che hanno dimensioni variabili tra 0,2 e 10 micron. Sono caratterizzati dalla presenza di una parete cellulare estern... Leggi normalmente presenti nel tratto gastro-intestinale. Il trattamento puo' portare ad un lieve aumento del rischio di infezioni gastrointestinali quali quelle da Salmonella e Campylobacter. Nei pazienti che soffrono di ulcere gastrointestinali, deve essere considerata la possibilita' dell'infezione da H. pylori come fattore eziologico. A causadei limitati dati di sicurezza nei pazienti in trattamento di mantenimento per oltre un anno, in questi pazienti si deve eseguire un regolare controllo del trattamento ed una completa valutazione del rischio. Se compaiono disturbi visivi durante l'uso a lungo termine (> 1 anno) deve essere consultato un oculista. Lansoprazolo non deve essere somministrato ai bambini poiche' l'efficacia e la sicurezza in questa popolazione non sono state studiate.

 Composizione ed Eccipienti

Zucchero sfere (amido di mais e saccarosio); sodio laurilsolfato; meglumina; mannitolo; ipromellosa; macrogol; talco; polisorbato 80; titanio diossido (E171); acido metacrilico-etile acrilato copolimero (1:1) dispersione 30%. Opercolo: gelatina; titanio diossido (E171) e solo nelle capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi da 15 mg giallo chinolina (E104)

 Gravidanza e Allattamento

Non sono disponibili dati clinici sull'esposizione al lansoprazolo ingravidanza; pertanto non se ne raccomanda l'utilizzo. Non e' noto se il lansoprazolo viene escreto nel latte umano. La decisione se continuare o meno l'allattamento al seno piuttosto che la terapia deve esserepresa tenendo conto il beneficio dell'allattamento al seno per il bambino ed il beneficio della terapia con lansoprazolo per la madre.

 Interazioni con altri prodotti

Dal momento che il lansoprazolo viene metabolizzato attraverso un sistema enzimatico per il metabolismo dei farmaci associato al citocromo P450 (CYP2C19 e CYP3A4), sono possibili interazioni con i farmaci metabolizzati attraverso lo stesso sistema enzimatico. >>Effetti di altri farmaci sul lansoprazolo. I farmaci che inibiscono il CYP2C19 possono aumentare le concentrazioni plasmatiche di lansoprazolo. La fluvoxamina, un inibitore del CYP2C19 aumenta le concentrazioni plasmatiche di lansoprazolo fino a 4 volte. I farmaci che inibiscono il CYP3A4 come ketoconazolo, itraconazolo, inibitori della proteasi, macrolidi, ecc. possono aumentare considerevolmente le concentrazioni plasmatiche di lansoprazolo. >>Effetti del lansoprazolo su altri farmaci. L'assorbimentodi ketoconazolo ed itraconazolo dal tratto gastrointestinale e' aumentato in presenza di acidi gastrici. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di lansoprazolo puo' portare a concentrazioni sub-terapeutiche di ketoconazolo ed itraconazolo e l'associazione deve essere evitata. Tale effetto puo' essere presente anche quando lansoprazolo e' combinato con altri farmaci con assorbimento dipendente dal pH. La co-somministrazione di digossina e lansoprazolo puo' portare ad un aumento dei livelli plasmatici di digossina. Pertanto nei pazienti che ricevono digossina i livelli plasmatici devono essere monitorati e se necessario la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di digossina deve essere aggiustata. Il lansoprazolo puo' aumentare le concentrazioni plasmatiche dei farmaci metabolizzati dal CYP3A4. Si consiglia cautela quando si associano lansoprazolo e farmaci che sono metabolizzati da questo enzima. La co-somministrazione di lansoprazolo aumenta le concentrazioni plasmatiche di tacrolimo (un substrato del CYP3A4 e del P-gp). L'esposizione al lansoprazolo aumenta in media l'esposizione al tacrolimo fino all'81%. Si consiglia il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi delle concentrazioni plasmatiche del tacrolimo quando si inizia o si finisce un concomitante trattamento con lansoprazolo. Si consiglia cautela durante la co-somministrazione di carbamazepina (un substrato del CYP2A4) e lansoprazolo. L'associazione puo' portare ad un aumento di concentrazioni della carbamazepina e cosi' pure ad una riduzione di quelle del lansoprazolo. Gli studi hanno mostrato che nei pazienti in trattamento concomitante con lansoprazolo puo' essere necessario ridurre la posologia dellafenitoina (substrato del CYP2C19 e delCYP2A4). Si consiglia cautela emonitoraggio delle concentrazioni plasmatiche della fenitoina quando si inizia o si finisce un concomitante trattamento con lansoprazolo. Si consiglia cautela e ed aumentata frequenza del monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi quando si inizia o si finisce un concomitante trattamento con lansoprazolo in pazienti trattati con warfarina. Il lansoprazolo provoca una riduzionedel 14% delle concentrazioni plasmatiche della teofillina. Alcuni pazienti possono presentare una riduzione clinicamente significativa. Si consiglia cautela quando si associano i 2 farmaci. Non sono state osservate interazioni clinicamente significative del lansoprazolo con i farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei, ne' con il diazepam. Gli Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi e il sucralfato possono ridurre la biodisponibilita' del lansoprazolo. Pertanto la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di lansoprazolo deve essere somministrata almeno un'ora prima o dopo la loro assunzione. Si e' osservato che lansoprazolo inibisce in vitro la proteina-trasporto P-glicoproteina (Pgp). Non si puo' escludere che lansoprazolo possa alterare il trasporto attraverso questa proteina, causando un aumento delle concentrazioni plasmatiche dei substrati della P-gp, come la digossina. Si deve esercitare cautela quando si associa lansoprazolo con farmaci che hanno un ridotto indice terapeutico, poiche' l'effetto del lansoprazolo sul metabolismo di altri farmaci non e' stato studiato estesamente. L'assunzione di cibo riduce la biodisponibilita' di lansoprazolo: si raccomanda di assumerlo prima dei pasti.

 Come Conservare il prodotto

Non conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C. Conservare nella confezione originale.

 Categoria terapeutica