ticovac*im 100sir 0,5ml vaccino encefalite pfizer srl

Indicazioni

 Che cosa è ticovac im 100sir 0,5ml?

Ticovac sospensione iniettabile prodotto da pfizer srl
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di vaccini contro l'encefalite.
Contiene i principi attivi: vaccino encefalite da zecca purificato e inattivato (ceppo neudoerlf)
Composizione Qualitativa e Quantitativa: virus della encefalite da zecca (ceppo neudorfl). Codice AIC: 036515043

E' utilizzato per vaccino encefalite da acari,virus intero inattivato

Contiene principi attivi: Virus della encefalite da zecca (ceppo Neudorfl).


Il prodotto ticovac im 100sir 0,5ml è una formulazione in confezione del farmaco ticovac

Consulta la pagina dedicata al farmaco ticovac

Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

 Ticovac im 100sir 0,5ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Ticovac im 100sir 0,5ml è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve ticovac im 100sir 0,5ml?

Immunizzazione attiva (profilassi) di soggetti di eta' pari o superiore a 16 anni contro la encefalite da zecca (TBE). Deve essere somministrato sulla base delle raccomandazioni ufficiali relative alla necessita' e ai tempi della vaccinazione contro la TBE.

 Posologia e modo di somministrazione

>>Programma di vaccinazione primaria. E' lo stesso per tutte le persone di eta' pari o superiore a 16 anni e consiste in tre dosi. La primadose deve essere somministrata in una data stabilita e la seconda dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere somministrata tra 1 e 3 mesi dopo. Nel caso in cui sia necessario raggiungere rapidamente una risposta immunitaria, la secondadose puo’ essere somministrata due settimane dopo la prima dose. La terza dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere somministrata tra 5 e 12 mesi dopo la seconda vaccinazione. Per ottenere la protezione immunitaria prima dell'inizio dell’attivita' stagionale delle zecche, che avviene in primavera, la prima e la seconda dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi devono essere somministrate preferibilmente nei mesi invernali. Il programma di vaccinazione deve essere idealmente completato con la terza vaccinazione entro la stessa stagione delle zecche o almeno prima dell'inizio della successiva stagione delle zecche. Un maggiore intervallo fra le tre dosi puo’ lasciare i soggetti con una protezione inadeguata contro l'infezione nel periodo intermedio. >>Dosi di richiamo. Soggetti di eta' compresa tra i 16 anni e i 60 anni: la prima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di richiamo deve essere somministrata non oltre 3 anni dopo la terza dose. Successive dosi di richiamo devono essere somministrate sulla base delle raccomandazioni ufficiali, ma ad un intervallo di non meno di 3 anni dall'ultima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di richiamo. Sulla base dei datiepidemiologici e dell'esperienza locali, sono stati ufficialmente raccomandati intervalli da 3 a 5 anni tra dosi di richiamo sequenziali. Soggetti di eta’ superiore ai 60 anni: gli intervalli per le dosi di richiamo non devono superare i tre anni. Persone con un sistema immunitario compromesso (inclusi quelli in terapia immunosoppressiva) e persone anziane (di eta' superiore ai 60 anni): non esistono dati clinici specifici sui quali basare le raccomandazioni per le dosi. Tuttavia e' necessario determinare la Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi anticorpale a quattro settimane dopo la seconda dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e somministrare un'ulteriore dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi se a quel momento non sono rilevabili segni di sieroconversione. Una terza dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere somministrata come da programma e la necessita' di ulteriori dosi di richiamo puo' essere successivamente valutata per mezzo di test sierologici a intervalli. >>Modo di somministrazione. Somministrare mediante Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi intramuscolare nel braccio (muscolo deltoide). E' necessario evitare la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi accidentale per via endovenosa.

 Effetti indesiderati

Patologie del sistema emolinfopoietico. Non comune (>=1/1000 =1/100 =1/10000 =1/10): reazioni sul sitodi Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi e infusione. Comune: stanchezza, malessere. Non comune: piressia. Non nota: brividi, malessere similinfluenzale, astenia, edema, disordini dell'andatura.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon sono disponibili dati rilevanti sulla specie umana circa l'uso ingravidanza, ne' adeguati studi di tossicita' riproduttiva negli animali. Non e' noto se il prodotto venga secreto nel latte materno. Pertanto deve essere somministrato durante la gravidanza e nelle donne che allattano al seno solo se e' considerato urgente ottenere la protezionecontro la infezione da TBE e dopo aver attentamente considerato il rapporto rischio/beneficio.

 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo, a uno qualsiasi degli eccipienti o ai residui produttivi (formaldeide, neomicina, gentamicina, solfato di protamina). Grave ipersensibilita' all'uovo e alle proteine del pollo (reazione anafilattica dopo ingestione orale di proteine dell'uovo). La vaccinazione anti-TBE deve essere rimandata nel caso in cui il soggetto sia affetto da una infezione febbrile acuta.

 Avvertenze

Come per tutti i vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi iniettabili, e' necessario che un adeguato trattamento d'emergenza e una adeguata supervisione siano sempre prontamente disponibili in caso di un raro evento anafilattico a seguito della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del vaccino. L'allergia non grave verso le proteine dell'uovo di norma non costituisce una Controindicazione Circostanza che sconsiglia l'uso di un medicamento o un trattamento, altrimenti innocuo.... Leggi alla vaccinazione. Tuttavia, queste persone devono essere vaccinate solo sotto supervisione appropriata, ed avere a disposizione una struttura per la gestione delle emergenze di reazioni da ipersensibilita'. Il contenitore di questo medicnale contiene gomma di lattice che puo' causare reazioni allergiche in soggetti allergici al lattice. Contiene meno di 1 mmol di potassio e sodio per dose, cioe' e' praticamente "senza potassioe sodio". La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi per via intravascolare deve essere assolutamente evitata, in quanto puo' causare gravi reazioni, incluse reazioni di ipersensibilita' con shock. Qualora si ritenga necessario eseguire test sierologici per determinare la necessita' di dosi sequenziali, i test devono essere eseguiti in un laboratorio qualificato e specializzato. Cio' in considerazione del fatto che la reattivita' crociatacon anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi preesistenti a causa della esposizione naturale o di precedenti vaccinazioni contro altri flavivirus (es. encefalite giapponese, febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi gialla, virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi Dengue) puo' produrre falsi risultati positivi. In caso di una malattia autoimmune nota o sospetta nel soggetto da vaccinare, e' necessario valutare il rischio di una possibile infezione da TBE rispetto al rischio che il vaccino possa produrre un effetto avverso sul decorso della malattia autoimmune stessa. E' necessaria cautela nel considerare la necessita' di vaccinazione in soggetti con preesistenti malattie cerebrali. Una singola Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi non ci si puo' aspettare che prevenga la possibile comparsa di encefalite da zecca clinicamente manifesta in caso di puntura di zecca prima o entro 2 settimane dalla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della prima dose. Come per tutti i vaccini, puo' non proteggere completamente tutti i soggetti vaccinati contro l'infezione che si intende prevenire. Le punture di zecca possonotrasmettere infezioni diverse dalla TBE, incluse quelle derivanti da certi patogeni che talvolta possono causare un quadro Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi simile aquello della encefalite da zecca. I vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi anti-TBE non forniscono protezione contro infezioni da batteri Sono microrganismi unicellulari, che hanno dimensioni variabili tra 0,2 e 10 micron. Sono caratterizzati dalla presenza di una parete cellulare estern... Leggi del genere Borrelia. Pertanto, la comparsa di segni e sintomi clinici di una possibile infezione da TBE in un soggetto vaccinato deve essere analizzata a fondo per rilevarela possibilita' di altre cause.

 Composizione ed Eccipienti

Albumina umana, sodio cloruro, sodio fosfato dibasico diidrato, potassio fosfato monobasico, acqua per preparazioni iniettabili, saccarosio, idrossido di alluminio, idrato.

 Gravidanza e Allattamento

Non sono disponibili dati rilevanti sulla specie umana circa l'uso ingravidanza, ne' adeguati studi di tossicita' riproduttiva negli animali. Non e' noto se il prodotto venga secreto nel latte materno. Pertanto deve essere somministrato durante la gravidanza e nelle donne che allattano al seno solo se e' considerato urgente ottenere la protezionecontro la infezione da TBE e dopo aver attentamente considerato il rapporto rischio/beneficio.

 Interazioni con altri prodotti

Non sono stati eseguiti studi di interazione con altri vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi o medicinali. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di altri vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi simultaneamente al medicinale deve essere eseguita esclusivamente in accordo con le raccomandazioni ufficiali. In caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi simultanea di altri vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi iniettabili, e' necessario scegliere siti di Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi differenti e,preferibilmente, arti diversi. Una risposta immunitaria protettiva puo' non essere espressa in soggetti sottoposti a terapia immunosoppressiva o con sistema immunitario compromesso. In questi casi e' necessario determinare le concentrazioni anticorpali al fine di valutare la risposta e la necessita' di dosi sequenziali.

 Come Conservare il prodotto

Conservare in frigorifero (tra 2 gradi C - 8 gradi C). Tenere la siringa nell'imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce. Non congelare.

 Categoria terapeutica