gizord 56 compresse dispersibili 200mg sandoz spa

Indicazioni

 Che cosa è lamotrigina sa 56cpr disp200mg?

Lamotrigina hex compresse dispersibili prodotto da sandoz spa
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di antiepilettici.
Contiene i principi attivi: lamotrigina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: lamotrigina. Codice AIC: 036486052

E' utilizzato per lamotrigina

Contiene principi attivi: Lamotrigina.


Il prodotto lamotrigina sa 56cpr disp200mg è una formulazione in confezione del farmaco lamotrigina hex

Consulta la pagina dedicata al farmaco lamotrigina hex

Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 50,40 €

 Lamotrigina sa 56cpr disp200mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Lamotrigina sa 56cpr disp200mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve lamotrigina sa 56cpr disp200mg?

>>Epilessia (adulti e ragazzi maggiori di 12 anni). Monoterapia dellecrisi parziali e delle crisi tonico-cloniche generalizzate primarie osecondariamente generalizzate e trattamento aggiuntivo delle crisi parziali e delle crisi tonico-cloniche secondariamente generalizzate, nei casi non sufficientemente controllati da altri farmaci antiepilettici. Quando e' stato ottenuto il controllo dell'epilessia durante la terapia aggiuntiva, i farmaci antiepilettici somministrati in concomitanza possono essere sospesi ed i pazienti possono continuare il trattamento in monoterapia. >>Disturbi bipolari (adulti da 18 anni di eta’ in su). Prevenzione degli episodi depressivi nella forma di disturbo bipolare caratterizzato da prevalenza Maggioranza.... Leggi della componente depressiva.

 Posologia e modo di somministrazione

Le cpr disp. possono essere ingerite intere, masticate o disperse in una piccola quantita' di acqua; se la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi da assumere non fosse esattamente raggiungibile somministrando piu' cpr di Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi inferiore, allora la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi da somministrare va approssimata per difetto. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi non deve essere ripresa in pazienti che l’avevano interrotta a causa di rash associato ad un precedente trattamento con lamotrigina, a meno che il potenziale beneficio sia chiaramente superiore al rischio. EPILESSIA. >>Monoterapia. Adulti e ragazzi sopra i 12 anni:25 mg una volta al giorno per le prime due settimane, seguiti da 50 mg una volta al giorno per le due settimane successive. In seguito la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere aumentata di 50-100 mg ogni 1-2 settimane fino al raggiungimento di una risposta ottimale. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di mantenimento, con cui si ottiene di solito la risposta ottimale, e' compresa fra 100 e 200 mg al giorno somministrati in una o due dosi suddivise. In alcuni pazienti e’ stato necessario somministrare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 500 mg al giorno per raggiungere la risposta ottimale. >>Terapia aggiuntiva. Adulti e ragazzi sopra i 12 anni: nei pazienti che assumono valproato, con o senza altri farmaci antiepilettici, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale e' di 25 mg a giorni alterni per le prime due settimane, seguiti da 25 mg una volta al giorno per le due settimane successive. In seguito la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera deve essere aumentata per un massimo di 25-50 mg ogni 1-2 settimane, fino alraggiungimento della risposta ottimale. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di mantenimento, con cui si ottiene di solito la risposta ottimale, e' compresa fra 100 e 200 mg somministrati in una o due dosi giornaliere. In quei pazienti che assumono farmaci antiepilettici che inducono gli enzimi, con o senzaaltri farmaci antiepilettici, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale e’ di 50 mg una volta al giorno per le prime due settimane, seguiti da 100 mg al giorno, suddivisi in due somministrazioni, per le successive due settimane. In seguito la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera deve essere aumentata per un massimo di 100 mg ogni 1-2 settimane, fino al raggiungimento della risposta ottimale.La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di mantenimento, con cui si ottiene di solito la risposta ottimale, e' compresa fra 200 e 400 mg al giorno, suddivisi in due somministrazioni. In alcuni pazienti e' stato necessario somministrare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 700 mg al giorno per ottenere la risposta ottimale. Nei pazientiche assumono farmaci antiepilettici per i quali non siano attualmentenote le interazioni farmacocinetiche con lamotrigina, deve essere seguita la posologia ad incrementi successivi di lamotrigina raccomandatain concomitanza con valproato. >>Bambini: non ci sono ancora informazioni sufficienti sull'uso di lamotrigina in bambini d'eta’ inferiore ai 12 anni. >>Anziani: ci sono informazioni limitate sull'uso di lamotrigina in questa popolazione; fino a che ulteriori informazioni non saranno disponibili, l'uso non e' raccomandato. Se si eliminano farmaci antiepilettici assunti in concomitanza, per arrivare ad una monoterapia, o altri farmaci antiepilettici vengono aggiunti ad un regime di trattamento contenente lamotrigina, si deve considerare l'effetto che cio'puo' avere sulla Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi della lamotrigina. DISTURBI BIPOLARI. La lamotrigina e' raccomandata per l’uso in pazienti con disturbi bipolari a rischio di episodi depressivi futuri. Il regime posologico ditransizione comporta l'incremento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di lamotrigina fino allivello di mantenimento da raggiungere nell'arco di sei settimane, raggiunto il quale, se e' clinicamente indicato, altri farmaci psicotropi e/o antiepilettici possono essere eliminati. La terapia aggiuntiva, se clinicamente indicato, deve essere presa in considerazione nella prevenzione di episodi maniacali, poiche' l'efficacia della lamotrigina nel curare la forma maniacale non e' stata definitivamente stabilita. >>Terapia aggiuntiva a farmaci privi di interazioni farmacocinetiche alivello Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi con lamotrigina es. litio, oppure monoterapia con lamotrigina. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale di lamotrigina in pazienti che assumono in concomitanza farmaci privi di nota/teorica interazione farmacocineticacon lamotrigina o in monoterapia, e' di 25 mg una volta al giorno perle prime due settimane, seguiti da 50 mg una volta al giorno (o suddivisi in due dosi) per le due settimane successive. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essereaumentata a 100 mg/die una volta al giorno (o suddivisi in due dosi) alla quinta settimana. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi da raggiungere, con cui si ottiene di solito la risposta ottimale, e' di 200 mg/die una volta al giorno o suddivisi in due somministrazioni. Comunque negli studi clinici e' stata usata una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 100-400 mg. >>Terapia aggiuntiva con inibitori enzimatici es. valproato. In pazienti che assumono in concomitanza farmaci inibitori enzimatici come il valproato, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale di lamotrigina e' di 25 mg a giorni alterni per le prime due settimane, seguiti da 25 mg una volta al giorno per le successive due settimane. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere aumentata a 50 mg una volta al giorno (o suddivisi in due dosi) alla quinta settimana. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi da raggiungere, con cui si ottiene di solito la risposta ottimale, e' di 100 mg/die una volta al giorno o suddivisi in due somministrazioni. Comunque la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo' essere aumentata fino ad una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera massima di 200 mg una volta al giorno(o suddivisi in due somministrazioni), in base alla risposta clinica.>>Terapia aggiuntiva con induttori enzimatici es. carbamazepina e fenobarbitone in pazienti che non assumono valproato. In quei pazienti che assumono farmaci induttori enzimatici come carbamazepina o fenobarbital e non prendono valproato, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale di lamotrigina e’ di 50mg una volta al giorno per le prime due settimane, seguiti da 100 mg/die suddivisi in due somministrazioni per le due settimane successive.La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere aumentata a 200 mg/die suddivisi in due somministrazioni alla quinta settimana. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo' essere aumentata alla sesta settimana a 300 mg/die una volta al giorno (o suddivisi in due dosi), tuttavia la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi da raggiungere con cui si ottiene di solito la risposta ottimale, e' di 400 mg/die suddivisi in due somministrazioni che possono essere somministrati a partire dalla settima settimana. Negli studi clinici in confronto con il placebo, non si e' verificato un aumento nell'incidenza, gravita' o tipologia di eventi indesiderati successivamente a interruzione improvvisa di lamotrigina. Pertanto i pazienti possono sospendere l'assunzione di lamotrigina senza una riduzione progressiva della dose. >>Bambini (al di sotto dei 18 anni): la sicurezza e l'efficacia della lamotrigina nei disturbi bipolari non e' statavalutata in questo gruppo di eta'; pertanto non esiste un dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi raccomandato. >>Anziani: ci sono informazioni limitate sull'uso di lamotrigina in questa popolazione; fino a che ulteriori informazioni non saranno disponibili, l'uso non e' raccomandato.

 Effetti indesiderati

Molto comuni (>1/10), comuni (>1/100 1/1000 1/10000 >Disturbi dermatologici e dei tessuti sottocutanei. Studi clinici in monoterapia: rash cutanei (molto comuni). Altre esperienze cliniche: rash cutanei (molto comuni); sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens Johnson (rari); Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica (molto rari). In studi clinici condotti in doppio cieco, in cui la lamotrigina e' stata somministrata contemporaneamente ad altri farmaci antiepilettici, i rash cutanei si sono verificati in circa il 10% dei pazienti che assumevano lamotrigina e nel 5% dei pazienti che assumevano placebo. I rash cutanei hanno determinato l'interruzione del trattamento con lamotrigina nel 2% dei pazienti. Il rash, che normalmente si presenta come maculopapulare, appare generalmente entro 8 settimane dall'inizio del trattamento, anche se sono stati segnalati casi isolati di reazioni dopo un trattamento prolungato, e si risolve con la sospensione della lamotrigina. Sono stati segnalati raramente rash cutanei gravi, potenzialmente pericolosi per la vita, inclusi angioedema, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens Johnson e Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica(sindrome di Lyell). Sebbene la maggioranza dei pazienti si ristabilisca con la sospensione della terapia, in alcuni si possono manifestarecicatrici permanenti e vi sono stati rari casi associati ad esito fatale. Il rischio complessivo di rash appare associato soprattutto con: elevate dosi iniziali di lamotrigina che superino la posologia ad incrementi successivi raccomandata nella terapia con lamotrigina stessa; uso concomitante di valproato, farmaco che aumenta di circa due volte l'emivita media della lamotrigina. Il rash e' stato anche segnalato come parte di una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di ipersensibilita' associata ad un insieme variabile di segni/sintomi sistemici. >>Disturbi ematologici e del sistema linfatico: anomalie ematologiche, incluse: neutropenia, leucopenia,anemia, trombocitopenia, pancitopenia, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi aplastica, agranulocitosi (molto rari). Le anomalie ematologiche possono essere associate o meno con la sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di ipersensibilita'. >>Disturbi del sistema immunitario: febbre, linfoadenopatia, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi facciale, anomalie ematologiche ed epatiche, coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi intravascolare disseminata, insufficienza multiorganica (molto rari). Il rash e' stato anche segnalato come facente parte di una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di ipersensibilita' associata con un insieme variabile di segni/sintomi sistemici, quali febbre, linfoadenopatia, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi facciale, alterazione dei parametri ematologici ed epatici. Durante le sperimentazioni cliniche su circa 4.000 pazienti trattati con farmaci antiepilettici, inclusa la lamotrigina, si sono verificati raramente decessi a seguito di aggravamento progressivo con stato epilettico, insufficienza multiorganica e coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi intravascolare disseminata (CID). Il contributo della lamotrigina a questi eventi rimane da stabilire. In un caso non si esclude che il danno epatico sia stato l'evento scatenante. Si raccomanda quindi di monitorare attentamente i parametri epatici, renali e quelli della coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi nei pazienti che presentino in forma acuta un quadro Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi caratterizzato da qualsiasi combinazione di effetti collaterali quali eruzioni cutanee, febbre, sintomi di tipo influenzale, sonnolenza o un peggioramento del controllo delle convulsioni, soprattutto entro il primo mese dall'inizio della terapia con lamotrigina. E' importante osservare che manifestazioni precoci di ipersensibilita' (ad es. febbre, linfoadenopatia) si possono comunque verificare senza alcuna evidenza di reazione cutanea o delle mucose. >>Disturbi psichiatrici: irritabilita' (comuni); aggressivita' (non comuni); tic, allucinazioni, confusione (molto rari). >>Disturbi del istema nervoso. Studi clinici in monoterapia: cefalea termine medico che indica il mal di testa.... Leggi (molto comuni); sonnolenza, insonnia, vertigini, tremore (comuni); atassia (non comuni). Altre esperienze cliniche: cefalea, vertigini (molto comuni); nistagmo, tremore, atassia, sonnolenza, insonnia (comuni); agitazione, instabilita', disturbi della motilita', peggioramento della malattia di Parkinson, effetti extrapiramidali, coreoatetosi, aumento nella frequenza di convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi (molto rari). E' stato riportato che il farmaco puo' peggiorare i sintomi parkinsoniani in pazienti con preesistente malattia di Parkinson e casi isolati di effetti extrapiramidali e di coreoatetosi in pazienti senza questa patologia di base. >>Disturbi oculari: diplopia e visione offuscata (molto comuni); congiuntivite (rari).>>Disturbi gastrintestinali. Studi clinici in monoterapia: nausea (comuni). >>Disturbi generali e relativi al sito di somministrazione. Altre esperienze cliniche: stanchezza (comune). DISTURBI BIPOLARI. I seguenti effetti devono essere considerati insieme a quelli visti nell'epilessia per un profilo globale di sicurezza della lamotrigina. >>Disturbi della cute e dei tessuti sottocutanei. Studi clinici sui disturbi bipolari: rash cutanei (molto comuni); sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens Johnson (rari). Se si considerano tutti gli studi (controllati e non controllati) condotti con lamotrigina sui disturbi bipolari, i rash cutanei si sonoverificati nel 14% dei pazienti trattati con lamotrigina. Invece negli studi clinici controllati in pazienti con disturbi bipolari, i rash cutanei si sono verificati nel 9% dei pazienti che assumevano lamotrigina e nell'8% dei pazienti che hanno ricevuto il placebo. >>Disturbi del sistema nervoso. Studi clinici sui disturbi bipolari: cefalea termine medico che indica il mal di testa.... Leggi (molto comuni); agitazione, sonnolenza, vertigini (comuni). >>Disturbi muscolo scheletrici e del tessuto connettivo. Studi clinici sui disturbi bipolari: artralgia (comuni). >>Disturbi generali e relativi al sito disomministrazione. Studi clinici sui disturbi bipolari: dolore, mal dischiena (comuni).

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONegli studi sulla riproduzione animale non ha compromesso la fertilita' ma non vi sono dati circa gli effetti sull'uomo. Rischi associati all'uso di medicinali antiepilettici in generale: alle pazienti che potrebbero iniziare una gravidanza deve essere fornita una consulenza specialistica. La necessita' del trattamento Antiepilettico Farmaco capace di controllare gli attacchi epilettici.... Leggi deve essere rivalutata quando la paziente pianifica una gravidanza. Si deve evitareuna brusca interruzione della terapia antiepilettica per il pericolo di una riacutizzazione degli attacchi epilettici che potrebbe avere gravi conseguenze sia per la madre che per il bambino. Il rischio di difetti congeniti malformazioni presenti in un organo fin dalla nascita.... Leggi e' aumentato di un fattore da 2 a 3 nella prole di madri trattate con un antiepilettico, rispetto alla incidenza attesa di circa il 3% nella popolazione in generale. I difetti piu' frequentementeriportati sono labbro leporino, malformazioni cardiovascolari e difetti del tubo neurale. La politerapia con farmaci antiepilettici puo' essere associata ad un rischio piu' alto di malformazioni congenite rispetto alla monoterapia. Percio' e' importante che si pratichi la monoterapia ogni volta che sia possibile. Rischi associati all'uso di lamotrigina: studi epidemiologici che hanno coinvolto in totale circa 2000 pazienti esposte a lamotrigina durante la gravidanza non hanno escluso un aumento del rischio di malformazioni congenite. Un registro pazienti ha evidenziato una aumento dell'incidenza di schisi facciale. Altri dati non hanno confermato questa evidenza. Studi condotti sugli animali hanno dimostrato tossicita' nello sviluppo. Se la terapia durante lagravidanza e' considerata necessaria, si raccomanda l'uso della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi terapeutica piu' bassa. La lamotrigina e' un debole inibitore della diidrofolato reduttasi e pertanto potrebbe comportare teoricamente un aumento del rischio di malformazioni fetali dovute ad una riduzione dei livelli di acido folico. Va considerata l'assunzione di acido folico quando viene pianificata una gravidanza o all'inizio della gravidanza. Le modifiche fisiologiche durante la gravidanza possono influire sui livelli di lamotrigina e/o sull'effetto terapeutico. Sono stati riportati casi di diminuzione dei livelli di lamotrigina durante la gravidanza. Va assicurato un appropriato controllo Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi delle donne in gravidanza durante la terapia. Esistono informazioni limitate sull'uso di lamotrigina durante l'allattamento al seno. Dati preliminari indicano che la lamotrigina passa nel latte materno a concentrazioni pari in genere al 40-60% della Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi plasmatica. In un piccolo numero dineonati allattati al seno, la Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi sierica di lamotrigina ha raggiunto livelli ai quali possono comparire effetti farmacologici. Non deve essere somministrato durante l'allattamento a meno che, ad opinione del medico, i potenziali benefici dell'allattamento al seno superino ogni possibile rischio per il bambino.

 Forme Farmacologiche

Lamotrigina-hex per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco lamotrigina-hex è disponibile nelle seguenti formulazioni:


Consulta la pagina dedicata a farmaco lamotrigina hex

 Controindicazioni ed effetti secondari

Anziani. Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Pazienti con insufficienza epatica o renale. Gravidanza e allattamento. Bambini di eta' inferiore ai 12 anni.

 Avvertenze

Le compresse contengono sorbitolo. Sono state riportate reazioni avverse cutanee, che si sono generalmente verificate entro le prime 8 settimane dall'inizio del trattamento con lamotrigina, anche se sono statisegnalati casi isolati di reazioni dopo un trattamento prolungato. Lamaggioranza degli effetti indesiderati a livello della cute sono di lieve entita' e auto-limitanti, tuttavia si sono manifestate reazioni cutanee gravi, potenzialmente pericolose per la vita, inclusa la sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens Johnson e la Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica (sindrome di Lyell), che hanno comportato ospedalizzazione ed interruzione del trattamento. Valutare immediatamente tutti i pazienti che presentino qualsiasi manifestazione che interessi la cute o le mucose da sola o accompagnata da febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi superiore a 38., mialgie, artralgie e deve essere presa in considerazione la sospensione del trattamento con lamotrigina. Instudi clinici che impiegavano le raccomandazioni posologiche attualmente approvate, l'incidenza di rash cutanei gravi e' di circa 1 ogni 500 pazienti epilettici. In circa la meta' di questi casi la sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi segnalata e' quella di Steven-Johnson (1 su 1000). In studi clinici in pazienti con disturbi bipolare l'incidenza di rash cutanei gravi e' circa di 1 su 1000. Il rischio di rash cutanei gravi e' maggiore nei bambini che negli adulti. I dati disponibili da alcuni studi indicano che l'incidenza di tali reazioni cutanee che richiedono l'ospedalizzazionein bambini va da 1 su 300 a 1 su 100. Nei bambini la presentazione iniziale di un rash puo' essere scambiata per un'infezione. Considerare la possibilita' di una reazione avversa al farmaco in bambini che sviluppino sintomi di rash e febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi durante le prime 8 settimane di terapia. Inoltre il rischio complessivo di rash appare essere associato soprattutto con: elevate dosi iniziali di lamotrigina che superino la posologia ad incrementi successivi raccomandata nella terapia con lamotrigina stessa; uso concomitante di valproato, farmaco che aumenta di circa due volte l'emivita media della lamotrigina. Tutti i pazienti che manifestino rash devono essere prontamente valutati e la lamotrigina sospesa immediatamente a meno che il rash sia chiaramente non correlato al farmaco. Si raccomanda che la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di lamotrigina non venga ripresa in pazienti che l'avevano interrotta a causa di rash associato ad un precedente trattamento con lamotrigina, a meno che il potenziale beneficio sia chiaramente superiore al rischio. Il rash e' statoanche segnalato come facente parte di una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di ipersensibilita' associata con un insieme variabile di segni/sintomi sistemici, qualifebbre, linfoadenopatia, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi facciale, alterazione dei parametri ematologici ed epatici. La sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi si presenta entro un'ampia gamma di gravita' clinica e puo' raramente portare a coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi intravascolare disseminata e ad insufficienza multiorganica. E' importante osservare che manifestazioni precoci di ipersensibilita' si possono comunque verificare senza alcuna evidenza di reazione cutanea o delle mucose. Durante le sperimentazioni cliniche su circa 4.000 pazienti trattati confarmaci antiepilettici, inclusa la lamotrigina, si sono verificati raramente decessi a seguito di aggravamento progressivo con stato epilettico, insufficienza multiorganica e coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi intravascolare disseminata (CID). Il contributo della lamotrigina a questi eventi rimane dastabilire. In un caso non si esclude che il danno epatico sia stato l'evento scatenante. Si raccomanda quindi di monitorare attentamente i parametri epatici, renali e quelli della coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi nei pazienti chepresentino in forma acuta un quadro Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi caratterizzato da qualsiasi combinazione di effetti collaterali quali eruzioni cutanee, febbre,sintomi di tipo influenzale, sonnolenza o un peggioramento del controllo delle convulsioni, soprattutto entro il primo mese dall'inizio della terapia con lamotrigina. L'improvvisa sospensione della terapia puo' provocare crisi di rimbalzo. Ad esclusione dei casi in cui venga richiesta una immediata sospensione per cause di tollerabilita', la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere ridotta gradualmente nel giro di due settimane. Quando vengono sospesi i farmaci antiepilettici concomitanti, per somministrare lamotrigina in monoterapia ovvero per aggiungere altri farmaci antiepilettici alla monoterapia, si deve considerare l'effetto che cio' puo' avere sulla Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi della lamotrigina. Il prodotto e' un debole inibitore della diidrofolato reduttasi, quindi c'e' la possibilita' di una interferenza con il metabolismo dei folati durante la terapia alungo termine. Tuttavia trattamenti prolungati con lamotrigina non hanno evidenziato nell'uomo significativi cambiamenti della Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi di emoglobina, del volume eritrocitario medio e delle concentrazioni seriche ed intraeritrocitarie dei folati (trattamenti fino ad un anno) o intraeritrocitarie dei folati (trattamenti fino 5 anni). In studicondotti per dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola in soggetti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi allo stadio terminale, le concentrazioni plasmatiche di lamotrigina non erano alterate in maniera significativa. Tuttavia, ci si deve attendere l'accumulo del Metabolita Prodotto del metabolismo (v).... Leggi glucuronide e, pertanto, si deve adottare cautela nel trattamento di pazienti con insufficienza renale. >>Epilessia:l'improvvisa sospensione di lamotrigina puo' provocare crisi da rimbalzo. Ad esclusione dei casi in cui venga richiesta una immediata sospensione per cause di tollerabilita', la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di lamotrigina deve essereridotta gradualmente nel giro di due settimane. Sono segnalati in letteratura casi nei quali, anche in pazienti trattati con lamotrigina, crisi convulsive gravi, incluso lo stato epilettico, possono portare a rabdomiolisi, insufficienza multiorganica e coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi intravascolare disseminata, talvolta con esito fatale. >>Disturbi bipolari: la possibilita' di tentativi di suicidio e' insita nel disturbo bipolare ed un'attenta supervisione dei pazienti deve accompagnare la terapia farmacologica. Casi di ideazione e comportamento suicidari sono stati riportati nei pazienti in trattamento con farmaci antiepilettici nelle lorodiverse indicazioni. Una meta-analisi di trials clinici randomizzati verso placebo ha, inoltre, evidenziato la presenza di un modesto incremento del rischio di ideazione e comportamento suicidario. Il meccanismo di tale rischio non e' stato stabilito e i dati disponibili non escludono la possibilita' di un incremento di rischio.

 Composizione ed Eccipienti

Calcio carbonato, sorbitolo, cellulosa microcristallina, crospovidone, amido di mais, talco, aroma ribes nero, saccarina sodica, sodio stearil fumarato, silice colloidale.

 Gravidanza e Allattamento

Negli studi sulla riproduzione animale non ha compromesso la fertilita' ma non vi sono dati circa gli effetti sull'uomo. Rischi associati all'uso di medicinali antiepilettici in generale: alle pazienti che potrebbero iniziare una gravidanza deve essere fornita una consulenza specialistica. La necessita' del trattamento Antiepilettico Farmaco capace di controllare gli attacchi epilettici.... Leggi deve essere rivalutata quando la paziente pianifica una gravidanza. Si deve evitareuna brusca interruzione della terapia antiepilettica per il pericolo di una riacutizzazione degli attacchi epilettici che potrebbe avere gravi conseguenze sia per la madre che per il bambino. Il rischio di difetti congeniti malformazioni presenti in un organo fin dalla nascita.... Leggi e' aumentato di un fattore da 2 a 3 nella prole di madri trattate con un antiepilettico, rispetto alla incidenza attesa di circa il 3% nella popolazione in generale. I difetti piu' frequentementeriportati sono labbro leporino, malformazioni cardiovascolari e difetti del tubo neurale. La politerapia con farmaci antiepilettici puo' essere associata ad un rischio piu' alto di malformazioni congenite rispetto alla monoterapia. Percio' e' importante che si pratichi la monoterapia ogni volta che sia possibile. Rischi associati all'uso di lamotrigina: studi epidemiologici che hanno coinvolto in totale circa 2000 pazienti esposte a lamotrigina durante la gravidanza non hanno escluso un aumento del rischio di malformazioni congenite. Un registro pazienti ha evidenziato una aumento dell'incidenza di schisi facciale. Altri dati non hanno confermato questa evidenza. Studi condotti sugli animali hanno dimostrato tossicita' nello sviluppo. Se la terapia durante lagravidanza e' considerata necessaria, si raccomanda l'uso della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi terapeutica piu' bassa. La lamotrigina e' un debole inibitore della diidrofolato reduttasi e pertanto potrebbe comportare teoricamente un aumento del rischio di malformazioni fetali dovute ad una riduzione dei livelli di acido folico. Va considerata l'assunzione di acido folico quando viene pianificata una gravidanza o all'inizio della gravidanza. Le modifiche fisiologiche durante la gravidanza possono influire sui livelli di lamotrigina e/o sull'effetto terapeutico. Sono stati riportati casi di diminuzione dei livelli di lamotrigina durante la gravidanza. Va assicurato un appropriato controllo Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi delle donne in gravidanza durante la terapia. Esistono informazioni limitate sull'uso di lamotrigina durante l'allattamento al seno. Dati preliminari indicano che la lamotrigina passa nel latte materno a concentrazioni pari in genere al 40-60% della Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi plasmatica. In un piccolo numero dineonati allattati al seno, la Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi sierica di lamotrigina ha raggiunto livelli ai quali possono comparire effetti farmacologici. Non deve essere somministrato durante l'allattamento a meno che, ad opinione del medico, i potenziali benefici dell'allattamento al seno superino ogni possibile rischio per il bambino.

 Interazioni con altri prodotti

Non ci sono prove che il prodotto causi induzione o inibizione, clinicamente significativa, degli enzimi epatici che metabolizzano i farmaci. Puo' causare induzione del suo stesso metabolismo, ma l'effetto e' modesto e probabilmente non ha significative conseguenze cliniche. Sebbene siano state segnalate modifiche nella Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi plasmatica di altri farmaci antiepilettici, tuttavia studi controllati non hanno finora evidenziato effetti della lamotrigina sulla Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi plasmatica di farmaci antiepilettici concomitanti. Studi in vitro indicano che la lamotrigina non sposta gli altri farmaci antiepilettici dai siti di legame proteico. I farmaci antiepilettici che inducono gli enzimiepatici (come la fenitoina, la carbamazepina, il Fenobarbitale ed il primidone) accelerano il metabolismo della lamotrigina. In uno studio condotto su 12 donne volontarie, la lamotrigina non ha modificato le concentrazioni plasmatiche dell'etinilestradiolo e del levonorgestrel aseguito della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di farmaci contraccettivi orali. Comunque, cosi' come dopo l'inizio di una qualsiasi altra terapia cronica in pazienti che assumono contraccettivi orali, anche con lamotrigina ogni modificazione del ciclo mestruale deve essere segnalata al medico curante. In donne che assumevano lamotrigina, sono stati segnalati casidi diminuzione dei livelli di lamotrigina in seguito all'uso di contraccettivi orali e casi di aumento dei livelli di lamotrigina in seguito alla sospensione di contraccettivi orali. Il medico deve attuare un appropriato controllo Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi delle donne che iniziano o interrompono l'assunzione di contraccettivi orali durante la terapia con lamotrigina. II valproato di sodio, che compete con la lamotrigina per gli enzimi epatici, rallenta il metabolismo della lamotrigina e ne aumenta l'emivita media di quasi due volte. Sono stati segnalati effetti indesiderati a carico del SNC tra cui vertigini, atassia, diplopia, visione offuscata e nausea nei pazienti che assumevano carbamazepina dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di lamotrigina. Questi eventi si risolvono di solito con la riduzione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di carbamazepina. La Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi del litio, dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi due volte al giorno di 2 g di gluconato di litio anidro per sei giorni a 20 soggetti sani, non e' stata alterata dalla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di basse dosi di lamotrigina. Dosi orali multiple di bupropione non hanno avuto effetti statisticamente significativi sulla Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi di una singola dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di lamotrigina in 12 soggetti ed hanno comportato solo un leggero incremento della AUC della lamotrigina glucuronide.

 Come Conservare il prodotto

Conservare ad una temperatura non superiore a 25 gradi C.

 Categoria terapeutica