carvedilolo eg*5cpr 6,25mg carvedilolo eg spa

Indicazioni

 Che cosa è carvedilolo eg 5cpr 6,25mg?

Carvedilolo eg compresse divisibili prodotto da eg spa
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di agenti alfa e beta bloccanti.
Contiene i principi attivi: carvedilolo
Composizione Qualitativa e Quantitativa: carvedilolo 6,25 mg. Codice AIC: 036355016

E' utilizzato per carvedilolo

Contiene principi attivi: Carvedilolo 6,25 mg.


Il prodotto carvedilolo eg 5cpr 6,25mg è una formulazione in confezione del farmaco carvedilolo eg

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 Quanto Costa ?

 Carvedilolo eg 5cpr 6,25mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Carvedilolo eg 5cpr 6,25mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve carvedilolo eg 5cpr 6,25mg?

Ipertensione essenziale; Angina pectoris Dolore acuto al torace di origine cardiaca.... Leggi cronica stabile; trattamentoaggiuntivo nell'insufficienza cardiaca cronica da moderata a grave.

 Posologia e modo di somministrazione

Ipertensione essenziale. Il farmaco puo' essere utilizzato per il trattamento dell'ipertensione da solo o in combinazione con altri farmaciantiipertensivi, soprattutto i diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici. Si raccomanda unasingola dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera, tuttavia la massima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola consigliata e’ di 25 mg e la massima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera raccomandata e' di 50 mg. Adulti: la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale raccomandata e’ di 12,5 mg una volta al giorno per i primi due giorni. Dopodiche' il trattamento viene continuato alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 25 mg/die. Se necessario, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo' essere ancora incrementata gradualmente ad intervalli di due settimane o piu’ raramente. Pazienti anziani: la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale raccomandata nell'ipertensione e' di 12,5 mg una volta al giorno la quale puo' anche essere sufficiente per il trattamento prolungato. Se tale dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi non dovesse tuttavia sortire in un'adeguata risposta terapeutica, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo’ essere ancora incrementata gradualmente ad intervalli di due settimane o piu' raramente. Angina pectoris Dolore acuto al torace di origine cardiaca.... Leggi cronica stabile. Si raccomanda un regime di due dosi giornaliere. Adulti: la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale e' di 12,5 mg due volte al giorno per i primi due giorni. Dopodiche' il trattamento viene continuato ad un dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di 25 mg due volte al giorno. Se necessario, la dosepuo' ancora essere incrementata gradualmente ad intervalli di due settimane o piu' raramente fino alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima raccomandata di 100 mg al giorno frazionata in due dosi (due volte al giorno). Pazienti anziani: la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale raccomandata e' di 12,5 mg due volte al giorno per due giorni. Dopodiche' il trattamento viene continuato alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 25 mg due volte al giorno che e’ la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima giornaliera raccomandata. Insufficienza cardiaca. Il farmaco e' somministrato nello scompenso cardiaco da moderato a grave in combinazione alla terapia convenzionale di base con diuretici, ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori/AIIRA, digitale e/o vasodilatatori. I pazienti devono essere clinicamente stabili (nessuna variazione di classe NYHA, nessun ricovero ospedaliero per insufficienza cardiaca) e la terapia di base deve essere stata stabilizzata da almeno 4 settimane prima del trattamento. Inoltre il paziente deve avere un volume d'eiezione ridotto del ventricolo sinistro e una frequenza cardiaca > 50 bpm e una Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sistolica del sangue > 85 mm Hg. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale e' di 3,125 mg due volte al giorno per due settimane. Se questodosaggio e' tollerato la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo' essere aumentata lentamente ad intervalli di non meno di due settimane fino a 6,25 mg due volte al giorno, poi fino a 12,5 mg due volte al giorno e quindi fino a 25 mg due volte al giorno. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deve essere aumentato fino a raggiungere ilmassimo livello tollerato dal paziente. Si raccomanda un dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi massimo di 25 mg due volte al giorno nei pazienti che pesano meno di 85 kg, e una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 50 mg due volte al giorno per coloro che pesano piu' di 85 kg, purche' l'insufficienza cardiaca non sia grave. Un ulterioreaumento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi a 50 mg due volte al di' deve essere effettuato attentamente sotto stretta sorveglianza medica del paziente. Un peggioramento temporaneo dei sintomi dell'insufficienza cardiaca puo' manifestarsi all'inizio del trattamento o a causa di un aumento della dose, specialmente in pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi grave e/o trattati con alte dosi di diuretici. Cio’ non richiede solitamente l'interruzione del trattamento, ma la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi non deve essere aumentata. Il paziente deve essere monitorato per le due ore successive all'inizio del trattamento o all'aumento della dose. Deve essere effettuata una visita medica prima di ogni incremento di dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi in modo da riconoscere qualsiasi sintomo potenziale di un peggioramento dell'insufficienza cardiaca osintomi dovuti all'eccessiva vasodilatazione (ad esempio funzione renale, peso corporeo, Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna, frequenza e ritmo cardiaco). Il peggioramento dell'insufficienza cardiaca o la ritenzione di liquidi vanno trattati incrementando la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi del Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi e la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di carvedilolo non deve essere aumentata fintanto che il paziente non sia stabilizzato. Se compare bradicardia o in caso di allungamento della conduzione atrioventricolare, deve prima essere monitorato il livello di digossina. Occasionalmente puo' essere necessario ridurre la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di carvedilolo o interrompere temporaneamente il trattamento, completamente. Anche in questi casi e' spesso possibile continuare la titolazione del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di farmaco con successo. Si deve tenere sotto controllo regolarmente durante la titolazione del dosaggio, la funzionalita' renale, i trombociti e il glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi (in caso di NIDDM e/o IDDM). Tuttavia dopo la titolazione della dose, la frequenza dei controlli puo' essere ridotta. Se il trattamento con carvedilolo viene interrotto per piu' didue settimane, la terapia deve essere re-iniziata con 3,125 mg due volte al giorno e aumentata gradualmente in conformita' alle raccomandazioni sopra indicate. Insufficienza renale: il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deve essere determinato per ciascun paziente individualmente, ma in accordo con i parametri farmacocinetici, non vi e' evidenza che sia necessario un aggiustamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di carvedilolo nei pazienti con scompenso cardiaco. Disfunzione epatica moderata: puo' essere richiesto l'aggiustamento del dosaggio. Bambini ed adolescenti (< 18 anni): esistono dati insufficienti sull'efficacia e la sicurezza. Anziani: possono essere maggiormente suscettibili agli effetti del carvedilolo e devono essere piu' attentamente controllati. Come per altri beta-bloccanti e specialmente in pazienti coronarici, l'interruzione della terapia con carvedilolo deve avvenire gradualmente. Le compresse devono essere ingerite con unaadeguata quantita' di liquidi. Non e' necessario assumere le compresse durante i pasti. Si raccomanda tuttavia ai pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi di assumere il carvedilolo con il cibo, per consentire un piu’ lento assorbimento e una riduzione del rischio di ipotensione ortostatica.

 Effetti indesiderati

Infezioni ed infestazioni. Comune: bronchite, polmonite, infezione del tratto respiratorio superiore, infezione del tratto urinario. Patologie del sistema emolinfopoietico. Comune: anemia; raro: trombocitopenia; molto raro: leucopenia. Disturbi del sistema immunitario. Molto raro: ipersensibilita' (reazione allergica). Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Comune: aumento di peso, ipercolesterolemia, alteratocontrollo della glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi (iperglicemia, ipoglicemia) nei pazienti condiabete preesistente. Disturbi psichiatrici. Comune: depressione, umore depresso; non comune: disturbi del sonno. Patologie nervose. Molto comune: capogiri, cefalea; non comune: presincope, sincope, parestesia. Patologie dell'occhio. Comune: disturbi della vista, diminuzione della lacrimazione (secchezza oculare), irritazione oculare. Patologie cardiache. Molto comune: insufficienza cardiaca; comune: bradicardia, edema, ipervolemia, sovraccarico di liquidi; non comune: blocco atrioventricolare, angina pectoris. Patologie vascolari. Molto comune: ipotensione; comune: ipotensione ortostatica, disturbi circolatori periferici(estremita' fredde, problemi vascolari periferici, esacerbazione di claudicatio intermittente e fenomeno di Raynaud). Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: dispnea, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare, asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi in pazienti predisposti; raro: congestione accumulo eccessivo di sangue in una parte del corpo.... Leggi nasale. Patologie gastrointestinale. Comune: nausea, diarrea, vomito, dispepsia, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale. Patologie epatobiliari. Molto raro: aumento di alanina aminotransferasi (ALT), aspartato aminotransferasi (AST) e gamma glutamiltransferasi (GGT). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: reazioni cutanee (es. esantema allergico, dermatite, orticaria, prurito, lesioni cutanee come psoriasi Malattia della pelle con chiazze arrossate e presenza di squame localizzata prevalentemente ai gomiti e alle ginocchia.... Leggi e lichen gruppo di malattie della pelle di varia origine, caratterizzate da papule si tratta di piccoli e duri rilievi che compaiono sulla pelle provocati da diverse malattie.... Leggi e da prurito più o meno intenso.... Leggi planus), alopecia. Patologiedel sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comune: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi agli arti. Patologie renali e urinarie. insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi e funzione renale anormale in pazienti con malattia vascolare diffusa e/o insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi preesistente, disturbi della minzione; molto raro: incontinenza urinaria nelle donne. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Non comune: disfunzione erettile. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Molto comune: astenia Indica uno stato di grande debolezza generale, dovuto alla riduzione della forza muscolare e della capacità di concentrarsi (astenia psico-fisica). L... Leggi (fatica); comune: dolore. Descrizione delle reazioni avverseselezionate. Capogiri, sincope, mal di testa ed astenia Indica uno stato di grande debolezza generale, dovuto alla riduzione della forza muscolare e della capacità di concentrarsi (astenia psico-fisica). L... Leggi sono in genere lievi ed hanno maggiore probabilita' di comparsa all'inizio del trattamento. Nei pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi congestizia si possono rilevare un peggioramento dell'insufficienza cardiaca e ritenzione idrica durante la titolazione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di carvedilolo. L'insufficienza cardiaca e' una reazione avversa segnalata comunemente sia in pazienti trattati con placebo che con carvedilolo. Un peggioramento reversibile della funzionalita' renale e' stato osservato durante la terapia con carvedilolo in pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi cronica con bassa Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna, cardiopatia ischemica e malattia vascolare diffusa e/o insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi preesistente. Come classe di farmaci i bloccanti dei recettori beta-adrenergici possono provocare la manifestazione di diabete latente, l'aggravamento di un diabete Manifesto Evidente.... Leggi e l'inibizione della controregolazione del glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi ematico. Il carvedilolo puo' causare incontinenza urinaria nelle donne, che si risolve con la cessazione del farmaco.

 Forme Farmacologiche

Carvedilolo-eg per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco carvedilolo-eg è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al carvedilolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi instabile/scompensata, insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi appartenente alla classe IV NYHA della classificazione delle insufficienze cardiache che prevede un trattamento inotropico per via endovenosa; asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi bronchiale; malattia polmonare cronica ostruttiva associata a ostruzione bronchiale o asma; disfunzione epatica clinicamente manifesta; blocco atrioventricolare di secondo e terzo grado (a meno che non vi sia un pacemaker permanente); grave bradicardia (< 50 bpm); sindromedel seno malato (inclusi i blocchi senoatriali); shock cardiogeno; grave ipotensione (pressione sanguigna sistolica < 85 mmHg); Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi metabolica; terapia concomitante endovenosa con verapamil o diltiazem.

 Avvertenze

Insufficienza cardiaca congestizia cronica: il carvedilolo deve essere somministrato principalmente in aggiunta a diuretici, ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori/AIIRA, digitalici farmaci estratti da piante della famiglia della digitale e impiegati per curare alcune malattie del cuore.... Leggi e/o vasodilatatori. La terapia deve essere iniziata solo se il paziente e' stabilizzato sulla terapia di base convenzionale da almeno 4 settimane. I pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi grave, deplezione dei sali e del volume, anziani o pazienti con bassa Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna basale, devono essere monitorati per circa 2 ore dopo la prima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi o dopo l'aumento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dato che si puo' verificare ipotensione, che viene inizialmente trattata riducendo il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del diuretico. Se i sintomi persistono ancora e' possibile ridurre la dosedell'ACE inibitore/AIIRA. All'inizio della terapia o durante la titolazione in aumento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di farmaco si puo' verificare un peggioramento dell'insufficienza cardiaca o ritenzione idrica. In questi casi,la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi deve essere aumentata. Tuttavia, qualche volta sara' necessario ridurre o sospendere il trattamento. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di carvedilolo non deve essere aumentata prima che i sintomi non siano sotto controllo. Nei pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi cronica trattati con digitale, il carvedilolo deve essere somministrato con cautela poiche'sia la digitale che il carvedilolo allungano il tempo di conduzione AV. Durante la terapia con carvedilolo nei pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi con bassa Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi del sangue (sistolica < 100 mm Hg), cardiopatia ischemica e arterosclerosi generalizzata e/o insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi basilare e' stato osservato un deterioramento reversibile della funzionalita' renale, che deve essere monitorata, e se interviene un peggioramento significativo bisogna ridurre la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi o interrompere la terapia. Disfunzione ventricolare sinistra a seguito di infarto miocardico acuto: prima dell'inizio del trattamento il paziente deve essere clinicamente stabile e deve avere assunto un ACE-inibitore da almeno 48 oree la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dell'ACE-inibitore deve essere stabile da almeno 24 ore. Ilcarvedilolo va usato con cautela in pazienti con malattia polmonare cronica ostruttiva (BPCO) con componente broncospastica, che non stianoassumendo farmaci orali o per inalazione, e solo se il beneficio superi i potenziali rischi. In questi pazienti puo' verificarsi sofferenzarespiratoria. I pazienti devono essere attentamente monitorati all'inizio della terapia e durante l'incremento posologico e la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di carvedilolo deve essere ridotta se il paziente manifesta segni di broncospasmo. Il farmaco puo' mascherare i sintomi e i segnali dell'ipoglicemia acuta. Un alterato controllo della glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi puo' presentarsi occasionalmente nei pazienti con diabete mellito e insufficienza cardiaca. Percio' si richiede un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei pazienti diabetici che ricevono carvedilolo attraverso regolari controlli della glicemia, specialmente durante la titolazione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e se necessario l'aggiustamento dei farmaci antidiabetici. I livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue devono essere attentamente monitorati anche dopo un lungo periodo di digiuno. Vasculopatia periferica: il carvedilolo deve essere impiegato con prudenza, in quanto i betabloccanti possono precipitare od aggravare i sintomi dell'insufficienza arteriosa. Il carvedilolo deve essere usatocon prudenza in pazienti con disturbi della circolazione periferica (per es. fenomeno di Raynaud), in quanto potrebbe sopravvenire un'esacerbazione dei sintomi. Il carvedilolo puo' mascherare i sintomi della tireotossicosi. Si deve usare cautela in pazienti sottoposti a chirurgia generale, a causa degli effetti inotropi negativi sinergici di farmaci anestetici e carvedilolo. I beta-bloccanti riducono il rischio di aritmie durante l'anestesia, ma il rischio di ipotensione e' parimenti aumentato. Si deve quindi usare cautela con l'uso di alcuni farmaci anestetici. Nuovi studi suggeriscono comunque un beneficio dei betabloccanti nel prevenire la patologia cardiaca perioperativa e la riduzione dell'incidenza di complicazioni cardiovascolari. Il carvedilolo puo' causare bradicardia. Se la frequenza cardiaca diminuisce a meno di 55 bpm e si manifestano i sintomi associati alla bradicardia si deve ridurre la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di carvedilolo. Il farmaco deve essere somministrato con cautela in pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di gravi reazioni di ipersensibilita' ein coloro che sono sottoposti a trattamento desensibilizzante, dato che i beta-bloccanti possono aumentare sia la sensibilita' nei confronti degli allergeni sia la gravita' delle reazioni anafilattiche. psoriasi Malattia della pelle con chiazze arrossate e presenza di squame localizzata prevalentemente ai gomiti e alle ginocchia.... Leggi associata a terapia con betabloccanti: assumere carvedilolo solo dopo attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio. E' necessario monitorare attentamente l'ECG e la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna in pazienti che ricevono concomitantemente calcio- antagonisti come verapamil o diltiazem o altri farmaci antiaritmici. Feocromocitoma: deve essere iniziatoun trattamento iniziale con alfa-bloccanti prima di usare un beta-bloccante. Benche' carvedilolo eserciti una azione alfa e beta bloccante,non vi e' abbastanza esperienza in questa patologia e quindi si raccomanda cautela con questi pazienti. Gli agenti con attivita' betabloccante non selettiva possono causare dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico in pazienti con angina variante di Prinzmetal. Non c'e' esperienza clinica con carvediloloin questi pazienti, anche se l'attivita' alfabloccante del carvedilolo puo' prevenire tali sintomi; e' comunque necessaria prudenza. Le persone che portano lenti a contatto devono essere avvisate di una possibile riduzione della secrezione del liquido lacrimale. Il trattamento con carvedilolo non deve essere interrotto improvvisamente, soprattuttose i pazienti soffrono di cardiopatia ischemia; deve essere sospeso gradualmente nel corso di due settimane, per esempio dimezzando la dosegiornaliera ogni tre giorni. Se necessario, deve essere iniziata, nello stesso tempo, una terapia di sostituzione per prevenire l'esacerbazione dell'angina pectoris. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di cimetidina deve avvenire con cautela poiche' gli effetti del carvedilolo possono essere aumentati. I pazienti che sono riconosciuti come lenti metabolizzatori di debrisochina devono essere monitorati con attenzione durante la Fase Parte di un processo.... Leggi iniziale della terapia. Data la limitata esperienza clinica, non si deve somministrare carvedilolo in pazienti con ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi labile o secondaria, ipotensione ortostatica, cardiopatia infiammatoria acuta, ostruzione emodinamica rilevante delle valvole cardiache e del tratto di efflusso, arteriopatia periferica in stadio terminale e trattamento concomitante con antagonisti dei recettori alfa1 o agonisti dei recettori alfa2. Data la sua azione dromotropa negativa, il carvedilolo deve essere somministrato con cautela in pazienti con blocco cardiaco di primo grado. Questo medicinale contiene Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi e saccarosio.

 Composizione ed Eccipienti

Saccarosio, Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi monoidrato, povidone K25, crospovidone, silice colloidale anidra, magnesio stearato.

 Gravidanza e Allattamento

Non vi e' adeguata esperienza clinica col carvedilolo in donne incinte. Gli studi condotti su animali sono insufficienti riguardo agli effetti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto e sviluppo postnatale. Il rischio potenziale per l'uomo resta sconosciuto. I beta-bloccanti riducono la perfusione placentare e cio' puo' comportare morte fetale intrauterina e parti prematuri. Inoltre possono insorgere reazioni avverse nel feto e neonato (specialmente ipoglicemia, bradicardia, depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria e ipotermia). Esiste un maggior rischio di complicazioni cardiache e polmonari nel neonato, nel periodo postnatale. Il carvedilolo deve essere usato dalle donne in gravidanza solo se il beneficio potenziale per la madre supera il rischio potenziale per il feto/neonato. Il trattamento deve essere sospeso 2-3 giorni prima della data di nascita prevista. Se questo non e' possibile il neonato deveessere monitorato per i primi 2-3 giorni di vita. Gli studi sugli animali hanno mostrato che il carvedilolo o i suoi metaboliti vengono escreti nel latte materno. Non e' noto se il carvedilolo venga escreto nel latte materno umano. Pertanto si sconsiglia di allattare al seno durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di carvedilolo.

 Interazioni con altri prodotti

Interazioni farmacocinetiche. Digossina/digitossina: e' stato osservato un aumento dei livelli allo steady-state in pazienti ipertesi trattati contemporaneamente con carvedilolo e digossina. Si raccomanda il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi delle concentrazioni plasmatiche di digossina quando si inizia, si sospende o si aggiusta il trattamento con carvedilolo. Insulina Ormone la cui azione principale e quella di ridurre il tasso di zucchero nel sangue.... Leggi o ipoglicemici orali: l'effetto ipoglicemizzante puo' essere intensificato. I sintomi di ipoglicemia possono risultare mascherati. Nei pazienti diabetici e' necessario un regolare controllo dei livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue. Induttori ed inibitori del metabolismo epatico: la rifampicina ha ridotto le concentrazioni plasmatiche di carvedilolo, la cimetidina ne ha aumentato l'AUC senza causare variazioni nella Cmax. I pazienti in trattamento con farmaci che inducono o che inibisconogli enzimi del citocromo P450, devono essere attentamente monitorati durante il trattamento concomitante con carvedilolo, poiche' le concentrazioni sieriche di carvedilolo possono essere ridotte dagli induttori enzimatici ed aumentate dagli inibitori enzimatici. In ogni caso la probabilita' di interazioni cliniche importanti e' minima, considerando l'effetto relativamente limitato della cimetidina sui livelli del carvedilolo. Antiipertensivi ad azione centrale o MAO-inibitori: il trattamento contemporaneo con reserpina, guanetidina, metildopa, guanfacina e inibitori della monoamminoossidasi (come moclobemide o fenelzina, ad eccezione di inibitori MAO-B) puo' causare un'ulteriore riduzione della frequenza cardiaca. E' raccomandato il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei segni vitali. Ciclosporina: in seguito all'inizio del trattamento con carvedilolo in 21 pazienti con trapianto renale sofferenti di rigetto vascolarecronico, sono stati osservati modesti aumenti delle concentrazioni medie di valle. In alcuni pazienti si e' dovuto ridurre la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di ciclosporina per mantenerne le concentrazioni entro l'intervallo terapeutico, mentre negli altri non si sono resi necessari aggiustamenti. A causa dell'ampia variabilita' interindividuale riguardo all'aggiustamento posologico si raccomanda di monitorare attentamente le concentrazioni di ciclosporina dopo l'inizio della terapia con carvedilolo e di adeguare opprtunamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di ciclosporina. Verapamil, diltiazem, od altri farmaci antiaritmici: in combinazione con carvedilolo puo' aumentare il rischio di disturbi della conduzione atrio-ventricolare. Interazioni farmacodinamiche. Clonidina: la co-somministrazione insieme a farmaci con proprieta' betabloccanti puo' potenziare gli effetti antiipertensivi e di riduzione della frequenza cardiaca. Quando si voglia concludere il trattamento concomitante con farmaci betabloccanti e clonidina, il farmaco betabloccante va sospeso per primo. La terapia con clonidina puo' essere poi cessata parecchi giorni dopo diminuendo gradualmente il dosaggio. Diltiazem o verapamil: a seguito della co-somministrazione con carvedilolo sono stati osservati casi isolati di disturbi della conduzione cardiaca (raramente con compromissione emodinamica). Quando il carvedilolo viene somministrato oralmente in associazione conagenti calcioantagonisti del tipo verapamil o diltiazem, si raccomanda il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dell'ECG e della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna. Diidropiridine: la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi con carvedilolo deve essere effettuata sotto stretto controllo poiche' sono stati segnalati insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi e grave ipotensione. Antiaritmici: un accurato monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi deve essere effettuato in caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di carvedilolo e terapia a base di amiodarone (orale) o antiaritmici di classe I, in quanto sono stati segnalati bradicardia, arresto cardiaco e fibrillazioneventricolare subito dopo l'inizio del trattamento. Esiste il fatto diinsufficienza cardiaca nel caso di terapia concomitante, per via endovenosa, di antiaritmici di classe Ia o Ic. Altri farmaci antiipertensivi: il carvedilolo ne puo' potenziare gli effetti se somministrati in concomitanza (per esempio antagonisti dei recettori alfa1) e di medicinali che includono effetti indesiderati antiipertensivi oppure che abbiano l'ipotensione come un aspetto del loro profilo di reazioni avverse. Nitrati: aumento degli effetti ipotensivi. Anestetici: si deve fareparticolarmente attenzione agli effetti sinergici ipotensivi ed inotropi negativi del carvedilolo e dei farmaci anestetici. Agenti bloccanti neuromuscolari: aumento del blocco neuromuscolare. FANS, estrogeni ormoni prodotti dalle ovaie, che fanno si che avvenga il ciclo mestruale. Ne fanno parte 3 sostanze... Leggi ecorticosteroidi: l 'effetto antiipertensivo del carvedilolo e' diminuito per la ritenzione di acqua e sodio. Simpaticomimetici con effetti alfa-mimetici e beta-mimetici: rischio di ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi ed eccessiva bradicardia. Ergotamina: aumento della vasocostrizione.

 Come Conservare il prodotto

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

 Categoria terapeutica