oliclinomel*n-7-1000e1500ml4sa associazioni baxter spa

Indicazioni

 Che cosa è oliclinomel n-7-1000e1500ml4sa?

Oliclinomel emulsione per infusione prodotto da baxter spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di soluzioni per nutrizione/miscele parenterali.
Contiene i principi attivi: glucosio (destrosio) monoidrato/poliaminoacidi/olio di soia purificato/olio di oliva purificato/sali minerali
Composizione Qualitativa e Quantitativa: glucosio (destrosio) monoidrato, poliaminoacidi, olio di soia purificato, olio di oliva purificato, sali minerali. Codice AIC: 035467149

E' utilizzato per associazioni

Contiene principi attivi: Glucosio (destrosio) monoidrato, poliaminoacidi, olio di soia purificato, olio di oliva purificato, sali minerali.


Il prodotto oliclinomel n-7-1000e1500ml4sa è una formulazione in confezione del farmaco oliclinomel

Consulta la pagina dedicata al farmaco oliclinomel

Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 348,67 €

 Oliclinomel n-7-1000e1500ml4sa è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Oliclinomel n-7-1000e1500ml4sa è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve oliclinomel n-7-1000e1500ml4sa?

Nutrizione parenterale per adulti e bambini sopra i due anni di eta' quando l'alimentazione orale o enterale e’ impossibile, insufficiente o controindicata.

 Posologia e modo di somministrazione

Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi viene scelto in funzione del dispendio energetico e dellostato clinico, del peso corporeo e della capacita' del paziente di metabolizzare i costituenti del prodotto nonche' da ulteriore energia o proteine somministrate per via orale/enterale; quindi occorre scegliere di conseguenza la misura della sacca. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi puo’ essere continuata per il tempo richiesto dalle condizioni cliniche del paziente. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi puo' essere continuata per il tempo richiesto dalle condizioni cliniche del paziente. >>Adulti. I fabbisogni medi di azoto variano da 0,16 a 0,35 g/kg/die (circa 1-2 g aminoacidi/kg/die). Il fabbisogno energetico dipende dallo stato nutrizionale del paziente e dal livello di catabolismo. I valori sono compresi in media tra25 e 40 kcal/kg/die. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima giornaliera e’ di 36 ml/kg peso corporeo (equivalente a 1,44 g aminoacidi, 5,76 g glucosio, 1,44 g lipidi, 1,15 mmol sodio e 0,86 mmol potassio per kg), per esempio 2,520 ml dell'emulsione per infusione per un paziente del peso di 70 kg. >>Bambini al di sopra dei due anni. Non sono stati condotti studi sulla popolazione pediatrica. I fabbisogni medi di azoto variano da 0,35 a 0,45 g/kg/die (circa 2-3 g aminoacidi/kg/die). Il fabbisogno energetico dipende dall'eta’, dallo stato nutrizionale del paziente e dal livello di catabolismo. I valori sono compresi in media tra 60 e 110 kcal/kg/die. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deve essere in funzione dell'apporto di liquidi e dei fabbisogni giornalieri di azoto. Tali apporti devono essere regolati prendendo in considerazione lo stato di idratazione del bambino. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima giornaliera e' di 75 ml/kg di peso corporeo (equivalente a 3g aminoacidi, 12 g glucosio, 3 g lipidi, 2,4 mmol sodio e 1,8 mmol potassio per kg di peso corporeo). Come regola generale non somministrare piu' di 3 g/kg/die aminoacidi e/o 17 g/kg/die glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi e/o 3 g/kg/die lipidi, fatta eccezione per i casi particolari. >>Modo e durata della somministrazione. Per uso singolo. Si raccomanda di usare il contenuto immediatamente dopo l'apertura della sacca e di non conservarlo perun’infusione successiva. Aspetto dopo ricostituzione: liquido omogeneo dall'aspetto lattiginoso. Infusione attraverso una linea venosa centrale (a causa della bassa osmolarita' del prodotto). La durata consigliata per l'infusione in nutrizione parenterale e' compresa tra 12 e 24ore. La velocita' del flusso di infusione deve essere regolata in modo da considerare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi somministrata, le caratteristiche della miscela finale somministrata, il volume giornaliero infuso rimedio ottenuto ponendo le erbe in acqua bollente per alcuni minuti.... Leggi e la durata dell'infusione. Normalmente, la velocita' di infusione deve essere aumentata gradualmente durante la prima ora. Velocita’ massima di infusione; come regola generale non somministrare piu' di 1,5 ml/kg/ora dell'emulsione per infusione, cioe' 0,06 g aminoacidi, 0,24 g glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi e 0,06 glipidi per kg di peso corporeo per ora.

 Effetti indesiderati

L'uso inappropriato puo' dare luogo a effetti indesiderati (per es. sovradosaggio, velocita' di infusione troppo elevata). All'inizio dell'infusione, qualsiasi segnale anormale o sintomo di reazione allergica (per es. sudorazione, febbre, brividi, mal di testa, rash cutanei, dispnea) devono essere la causa per l'immediata sospensione dell'infusione. Nel seguente elenco delle reazioni avverse, la frequenza viene definita comune (>= 1/100 - < 1/10), molto rara (< 1/10.000) o non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili).Disturbi del sistema immunitario. Comune: ipersensibilita'. Patologiedel sistema nervoso. Comune: mal di testa; non nota: tremore. Patologie gastrointestinali. Comune: diarrea; non nota: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, vomito, nausea. Patologie renali e urinarie. Comune: azotemia. Patologieepatobiliari. Non nota: epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi col estatica, colestasi, ittero. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non nota: eritema, iperidrosi. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Non nota: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi muscoloscheletrico, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi dorsale, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi agli arti, spasmo contrazione muscolare anomala, esagerata e persistente, involontaria, a carico di uno o più muscoli.... Leggi muscolare. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: brividi, stravaso in sede di infusione, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi in sede di infusione, gonfiore in sede di infusione, vescicole in sede di infusione; non nota: flebite in sede di catetere, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi in sede di iniezione, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi localizzato, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi periferico, piressia, sentire caldo, ipertermia, malessere, infiammazione. Esami diagnostici. Comune: enzima epatico aumentato, gamma- glutamiltransferasi aumentata, trigliceridemia aumentata, fosfatasi alcalina ematica aumentata; non nota: Bilirubinemia Concentrazione di bilirubina (v) nel sangue.... Leggi aumentata, glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi aumentata,iperglicemia. sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da sovraccarico di grassi (molto rara): e' stata riportata con prodotti simili. Una capacita' ridotta nell'eliminarei lipidi contenuti nel prodotto puo' provocare questa sindrome; puo' essere causata da sovradosaggio, anche se i segni e i sintomi possono manifestarsi anche all'inizio di un infusione quando il prodotto vienesomministrato secondo le istruzioni. Questa sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi e' associata ad un improvviso peggioramento delle condizioni cliniche del paziente ed e' caratterizzata da: iperlipidemia, febbre, infiltrazioni adipose delfegato, epatomegalia, anemia, leucopenia, trombocitopenia, disordini della coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi e coma che richiede ospedalizzazione. Questi sintomi sono reversibili con l'interruzione dell'infusione dell'emulsione lipidica. Popolazione pediatrica: trombocitopenia e' stata riportata in bambini sottoposti ad infusioni lipidiche.

 Forme Farmacologiche

Oliclinomel per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco oliclinomel è disponibile nelle seguenti formulazioni:


Consulta la pagina dedicata a farmaco oliclinomel

 Controindicazioni ed effetti secondari

Neonati prematuri, neonati e bambini al di sotto dei 2 anni, in quanto il rapporto calorie-azoto e l'apporto energetico sono inappropriati.Ipersensibilita' verso le proteine dell'uovo, della soia o delle arachidi, o verso altri principi attivi o eccipienti. Anomalie congenite del metabolismo degli aminoacidi. Iperlipidemia grave o gravi disturbi del metabolismo dei lipidi caratterizzati da ipertrigliceridemia. Iperglicemia, grave. Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi plasmatica patologicamente elevata di sodio, potassio, magnesio, calcio e/o fosforo.

 Avvertenze

Non somministrare attraverso una vena periferica. Un'infusione tropporapida di soluzioni per nutrizione parenterale totale ha prodotto conseguenze gravi o anche mortali. Interrompere immediatamente l'infusione se compaiono segni o sintomi di reazione allergica (come sudorazione, febbre, brividi, mal di testa, eruzioni cutanee o dispnea). Contieneolio di soia e fosfatide dell'uovo. Le proteine della soia e dell'uovo possono provocare reazioni da ipersensibilita'. Sono state osservatereazioni allergiche crociate tra le proteine della soia e dell'arachide. Dopo aver iniziato un'infusione, procedere a un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi specifico. Prima di iniziare l'infusione, correggere i disordini nel bilanciamento dei fluidi e degli elettroliti e i disordini metabolici. Non aggiungere altri medicinali o sostanze ad alcun componente della sacca o all'emulsione ricostituita senza averne prima appurato la compatibilita' e determinato la stabilita' della preparazione risultante(in particolare la lipidica). Un'aggiunta eccessiva di calcio e fosforo puo' provocare la formazione di precipitati di fosfato di calcio. La formazione di precipitati o la destabilizzazione dell'emulsione lipidica puo' provocare occlusione vascolare. L'infezione dell'accesso vascolare e la sepsi sono complicazioni che possono presentarsi in pazienti sottoposti a nutrizione parenterale, soprattutto in caso di manutenzione inadeguata dei cateteri o a causa degli effetti immunosoppressori della malattia o dei farmaci. Un controllo attento dei segni e sintomi ed esami di laboratorio in caso di comparsa di febbre/brividi, leucocitosi, complicazioni tecniche riguardanti il dispositivo di accesso e il riscontro di iperglicemia aumento del tasso di glucosio (zuccheri) nel sangue.... Leggi possono aiutare a riconoscere precocemente le infezioni. I pazienti che necessitano di nutrizione parenteralesono spesso predisposti a complicazioni infettive dovute alla malnutrizione e/o al loro stato morboso di base. La comparsa di complicazionisettiche puo' essere ridotta aumentando l'attenzione ad adottare tecniche asettiche nel posizionamento e nella manutenzione del catetere e nella preparazione della formula nutritiva. Per l'intera durata del trattamento tenere sotto controllo il bilancio idrico ed elettrolitico, l'osmolarita' sierica, i trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi sierici, l'equilibrio acido-base, la glicemia, la funzionalita' epatica e renale, i test della coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi e l'emocromo, comprese le piastrine. Possono verificarsi complicazioni metaboliche se l'assunzione di nutrienti non viene adattata alle esigenze del paziente o se il valore Metabolico Relativo al metabolismo (v).... Leggi di un componente della dieta non viene valutato accuratamente. Effetti metabolici indesiderati possono derivare dalla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di nutrienti insufficienti o eccessivi o dalla composizione di una miscela inadatta alle esigenze di un paziente particolare. Controllare regolarmente le concentrazioni di trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi nel Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (non devono superare 3 mmol/l durante l'infusione) e la capacita' di eliminazione dei lipidi. Non misurare queste concentrazioni prima di almeno 3 ore di infusione continua. Se si sospettano anomalie nel metabolismo dei lipidi, si consiglia di eseguire test quotidiani misurando i trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi nel Siero Parte liquida del sangue.... Leggi dopo un periodo da 5 a 6 ore dall'ultima Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di lipidi. Negli adulti il Siero Parte liquida del sangue.... Leggi deve diventare trasparente in meno di 6 ore dalla sospensione dell'infusione che contiene l'emulsione di lipidi. La sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da sovraccarico di grassi e' stata riportata con prodotti simili; puo' essere causata da ridotta capacita' di rimuovere i lipidi. Puo' essere provocata da sovradosaggio; tuttavia i segni e i sintomi di questa sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi possono manifestarsi anche quando il prodotto e' somministrato in base alle istruzioni. In caso di iperglicemia, modificare la velocita' di infusione e/o somministrare insulina. In caso di aggiunte misurare l'osmolarita' della miscela finale prima dell'infusione. La miscela ottenuta deve essere somministrata attraverso una linea venosa centrale o periferica a seconda della sua osmolarita'. Se la miscela finale somministrata e' ipertonica puo' causare irritazione delle vene se somministrata in vena periferica. Il prodotto ha un contenuto naturale di oligoelementi e vitamine, tuttavia i loro livelli sono insufficienti a soddisfare il fabbisogno dell'organismo e queste sostanze dovrebbero essere aggiunte per prevenire la comparsa di carenze. Somministrare con particolare cautela in pazienti con osmolarita' aumentata, insufficienza surrenale insufficienza cardiaca, disfunzioni respiratorie. La rialimentazione di pazienti gravemente sottonutriti puo' provocare la sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da rialimentazione, che e' caratterizzata dallo spostamento intracellulare di potassio, fosforo e magnesio quando il paziente entra in Fase Parte di un processo.... Leggi anabolica. Possono svilupparsi anche carenza di tiamina e ritenzione di liquidi. Un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi attento e un aumento lento dell'assunzione di nutrienti, oltre a evitare una sovralimentazione, possono prevenirequeste complicazioni. Questa sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi e' stata riportata con prodottisimili. Non collegare sacche in serie per evitare l'embolia gassosa dovuta all'eventuale residuo di aria contenuto nella sacca primaria. Usare con prudenza in pazienti con insufficienza epatica a causa del rischio di sviluppo o aggravamento dei disturbi neurologici associati all'iperammoniemia. Sono necessari regolari esami clinici e di laboratorio, in particolare il controllo della glicemia, degli elettroliti e deitrigliceridi. Usare con prudenza in pazienti con insufficienza renale, in particolare in presenza di iperkaliemia, a causa del rischio di sviluppo o aggravamento dell'acidosi metabolica o dell'iperazotemia, senon viene eseguita la rimozione extrarenale delle scorie. In questi pazienti tenere sotto stretto controllo i trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi e il quadro elettrolitico. Usare con prudenza in pazienti con disturbi della coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi e anemia. L'emocromo e i parametri della coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi devono essere tenuti sotto stretto controllo. Usare con prudenza in pazienti con Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi metabolica. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di carboidrati e' sconsigliata in presenza di Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica. Sono necessari regolari esami clinici e di laboratorio. Usare con prudenza in pazienti con diabete mellito. Tenere sotto controllo la glicemia, la glicosuria, la chetonuria e, senecessario, modificare le dosi di insulina. Usare con prudenza in pazienti con iperlipidemia per presenza di lipidi nell'emulsione per l'infusione. Sono necessari regolari esami clinici e di laboratorio. Usarecon prudenza in pazienti con disturbi del metabolismo degli amminoacidi. Se somministrato in bambini di eta' >2 anni, e' fondamentale utilizzare una sacca con un volume corrispondente al dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi quotidiano. La supplementazione di vitamine Il termine vitamine identifica un insieme eterogeneo di sostanze che il nostro organismo non è in grado di produrre (a eccezione della vitamina D), n... Leggi ed oligoelementi e' sempre necessaria. Usare formulazioni pediatriche.

 Composizione ed Eccipienti

Compartimento con emulsione lipidica: fosfatide d'uovo purificata, glicerolo, sodio oleato, sodio idrossido (per la correzione del pH), acqua per preparazioni iniettabili. Compartimento con soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi di aminoacidi: acido aceticoglaciale (per la correzione del pH), acqua per preparazioni iniettabili. Compartimento con soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi di glucosio: acido cloridrico(per la correzione del pH), acqua per preparazioni iniettabili.

 Gravidanza e Allattamento

Non sono disponibili sufficienti dati clinici per valutare la tollerabilita' degli ingredienti che compongono il prodotto nelle donne in gravidanza o durante l'allattamento. In assenza di dati, valutare il rapporto rischio/beneficio prima di prescrivere la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di questa emulsione a pazienti durante la gravidanza o l'allattamento.

 Interazioni con altri prodotti

Non sono stati condotti studi sulle interazioni con il prodotto. Ceftriaxone non deve essere somministrato insieme a soluzioni EV contenenti calcio a causa del rischio di formazione e precipitazione del sale ceftriaxone-calcio. Contiene vitamina K, presente naturalmente nelle emulsioni lipidiche. Si prevede che il quantitativo di vitamina K contenuto nelle dosi raccomandate non influenzi gli effetti dei derivati della cumarina. Non somministrare questa emulsione per infusione contemporaneamente al sangue attraverso lo stesso deflussore, per evitare possibili fenomeni di pseudoagglutinazione. I lipidi contenuti nell'emulsione possono interferire con i risultati di alcuni test di laboratorio (per esempio, bilirubina, lattato deidrogenasi, saturazione dell'ossigeno, emoglobina del sangue) se il campione di sangue viene prelevato prima dell'eliminazione dei lipidi (i lipidi vengono eliminati, di solito, dopo un periodo di 5/6 ore dall'ultima Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi lipidica).

 Come Conservare il prodotto

Non congelare. Conservare il contenitore nella scatola esterna.

 Categoria terapeutica