calcitriolo doc 30 capsule 0,25mcg doc generici srl

Indicazioni

 Che cosa è calcitriolo doc 30cps 0,25mcg?

Calcitriolo doc capsule molli prodotto da doc generici srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di vitamina d ed analoghi.
Contiene i principi attivi: calcitriolo
Composizione Qualitativa e Quantitativa: calcitriolo. Codice AIC: 035237015

E' utilizzato per calcitriolo

Contiene principi attivi: Calcitriolo.


Il prodotto calcitriolo doc 30cps 0,25mcg è una formulazione in confezione del farmaco calcitriolo doc

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 4,37 €

 Calcitriolo doc 30cps 0,25mcg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Calcitriolo doc 30cps 0,25mcg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve calcitriolo doc 30cps 0,25mcg?

Osteodistrofia renale in pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi cronica, in particolare in quelli sottoposti ad emodialisi. Ipoparatiroidismo, di tipo sia idiopatico che chirurgico. Pseudoipoparatiroidismo. Rachitismo Disturbi ossei in seguito a mancanza di vitamina D.... Leggi ipofosfatemico vitamina D-resistente. Rachitismo Disturbi ossei in seguito a mancanza di vitamina D.... Leggi familiare vitamina D pseudodipendente. osteoporosi malattia che causa una perdita di calcio dalle ossa, rendendolo molto fragili.... Leggi post-menopausale: la diagnosi differenziale dovra' accuratamente escludere condizioni che presentano sintomatologie a carico dello scheletro similari, quali il mieloma multiploe le osteolisi tumorali, per le quali il trattamento con calcitriolo non e' indicato.

 Posologia e modo di somministrazione

La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera ottimale va stabilita accuratamente in ogni paziente sulla base dei valori della calcemia. Osteodistrofia renale: l'efficacia del trattamento e' condizionata dalla contemporanea assunzione di calcio: nei soggetti adulti l’apporto supplementare di calcio deve essere di 600-1000 mg al giorno. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale raccomandata e' di 0,25 mcg al giorno: nei pazienti con calcemia normale o solo leggermente ridotta, sono sufficienti dosi iniziali di 0,25 mcg ogni 2 giorni. Se dopo 2-4 settimane non si osservano miglioramenti del quadro clinicoe dei parametri biochimici, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi va aumentata di 0,25 mcg al giorno ad intervalli di 2-4 settimane. Durante questo periodo, la calcemia va controllata almeno due volte la settimana e, se si riscontra ipercalcemia, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di calcitriolo e quella Addizionale Che viene aggiunto.... Leggi di calcio vanno immediatamente sospese sinche’ la calcemia rientra nei limiti normali. La terapia sara' quindi ripresa con una posologia giornaliera inferiore di 0,25 mcg rispetto alla precedente. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornalieraottimale di calcitriolo, da stabilire secondo le modalita' prima indicate, e’ nella maggior parte dei pazienti compresa tra 0,50 mcg e 1 microgrammo. Posologie piu' elevate possono rendersi necessarie in caso di contemporanea Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di barbiturici o di anticonvulsivanti. Ipoparatiroidismo e rachitismo: 0,25 mcg al giorno, da somministrarsi al mattino. Nel caso non si noti miglioramento nei parametri clinici e biochimici, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo' essere aumentata ogni 2-4 settimane. Durante questo intervallo, la calcemia va determinata almeno 2 volte la settimana. Nei pazienti con ipoparatiroidismo, si puo' osservare talvolta una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da malassorbimento: in questi casi possono occorrere dosi piu' elevate. osteoporosi malattia che causa una perdita di calcio dalle ossa, rendendolo molto fragili.... Leggi post-menopausale: si consiglia di iniziare con la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di 0,50 mcg due volte al giorno e, se i livelli calcemici non presentano variazioni significative, continuare con questo dosaggio. A differenza dell’osteodistrofia renale, e' assolutamente da evitare un apporto supplementare di calcio. Durante il primo mese di terapia la calcemia va controllata almeno una volta la settimana. In caso di Ipercalcemia Eccesso di calcio nel sangue.... Leggi (maggiore di 11,5 mg/100 ml), la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di calcitriolo va sospesa sino al ripristino della normocalcemia. A giudizio del medico e' possibile l'associazione con la calcitonina (soprattutto in caso di osteoporosi malattia che causa una perdita di calcio dalle ossa, rendendolo molto fragili.... Leggi ad alto turnover). Stabilita la posologia ottimale, e' sufficiente un controllo della calcemia una volta al mese. Nel caso in cui il livello Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi del calcio superi di 1 mg per 100 ml i valori normali (mg 9-11/100 ml), la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di calcitriolo va ridotta considerevolmente o il trattamento va interrotto fino a quando si sia ristabilita la normale calcemia. Per favorire la rapida normalizzazione del calcio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi si puo' anche cessare la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi supplementare di calcio, prevista nel trattamento dell'osteodistrofia renale, dell'ipoparatiroidismo e del rachitismo. Deve pure essere limitato il quantitativo di calcio introdotto con la dieta. Nel periodo di ipercalcemia, e’ necessario eseguire quotidianamente il controllo dei livelli sierici del calcio e del fosforo. Ripristinati i valorinormali, il trattamento con calcitriolo puo' essere ripreso con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera piu' bassa di 0,25 mcg rispetto a quella precedente.

 Effetti indesiderati

Se la posologia e' conforme alle effettive esigenze individuali, il prodotto e' ben tollerato. In caso contrario, poiche' il prodotto ha un'attivita' D-vitaminica, possono comparire effetti indesiderati che risultano analoghi a quelli dell'ipervitaminosi D, cioe' una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi ipercalcemica oppure manifestazioni tossiche da calcio (a seconda della gravita' e durata dell'ipercalcemia). Sintomi acuti occasionali includono anoressia, cefalea, nausea, vomito, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale o allo stomaco e stipsi. A causa della breve emivita Tempo medio necessario per osservare la riduzione del 50% delle concentrazioni di un farmaco nel sangue. Rappresenta quindi un indice della permanenza... Leggi biologica del calcitriolo, indagini farmacocinetiche hanno mostrato normalizzazione degli elevati livelli di calcio plasmatico entro pochi giorni dalla fine del trattamento, cioe' piu' velocemente rispetto al trattamento con le preparazioni contenenti vitamina D3. Gli effetti cronici possono includere distrofia, disturbi del sensorio, febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi con sete, sete/polidipsia, poliuria, disidratazione, apatia, arresto della crescita e infezioni del tratto urinario. Nel caso di contestuali Ipercalcemia Eccesso di calcio nel sangue.... Leggi e iperfosfatemia > 6 mg/100 ml o 1,9 mmol/l, si puo' verificare calcificazione dei tessuti molli; questo puo' essere visto tramite radiografia. Reazioni di ipersensibilita' (prurito, rash, orticaria infiammazione della pelle caratterizzata dalla comparsa diffusa o circoscritta di pomfi pruriginosi, fugaci e di varie forme e dimensioni.... Leggi e molto raramente gravi disturbidella pelle) possono verificarsi nei soggetti predisposti. Nei pazienti con normale funzione renale l'ipercalcemia cronica puo' essere associata all'aumento della creatinemia. Ogni effetto indesiderato individuale, compresa l'ipercalcemia, si verifica con una frequenza del 0,001% o meno.

 Forme Farmacologiche

Calcitriolo-doc per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco calcitriolo-doc è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

E' controindicato: in tutte le patologie associate all'ipercalcemia; nei pazienti con ipersensibilita' nota al calcitriolo (o a medicinali della stessa classe) o ad uno qualsiasi degli eccipienti; se c'e' evidenza di tossicita' da vitamina D.

 Avvertenze

Esiste una stretta correlazione tra il trattamento con il calcitrioloe lo sviluppo di ipercalcemia. Un brusco aumento della quantita' di calcio come risultato di modifiche della dieta (es. aumento del consumodi latticini) o un aumento non controllato della quantita' in preparazioni di calcio possono innescare l'ipercalcemia. I pazienti e i loro familiari devono essere avvertiti del fatto che la stretta aderenza alla dieta prescritta e' obbligatoria e devono essere istruiti su come riconoscere i sintomi dell'ipercalcemia. Non appena i livelli di calcemia aumentano fino a 1 mg/100 ml (250 mcmol/l) sopra il normale (9-11 mg/100 ml o 2250-2750 mcmol/l) o i livelli Creatinemia Quantita di creatina (v) nel sangue.... Leggi superano le 120 mcmol/l, il trattamento deve essere immediatamente interrotto fino alla normalizzazione della calcemia. I pazienti immobilizzati, per esempio quelli che hanno subito interventi chirurgici, sono particolarmente esposti al rischio di ipercalcemia. Il calcitriolo aumenta i livelli plasmatici di fosfato inorganico. Sebbene cio' sia desiderabile per i pazienti con ipofosfatemia, va posta attenzione per i pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi a causa del pericolo di calcificazione ectopica. In questi casi, i livelli di fosfato plasmatico devono essere mantenuti a livello normale (2-5 mg/100 ml o 0,65-1,62 mmol/l) tramite la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi per via orale di appropriati agenti leganti il fosfato e una dieta a basso contenuto di fosfato. Si deve evitare che il prodotto delle concentrazioni plasmatiche di calcio e fosfato (Ca x P) superi i 70 mg^2/dl^2. I pazienti con Rachitismo Disturbi ossei in seguito a mancanza di vitamina D.... Leggi vitamina D-resistente (ipofosfatemia familiare) trattati con calcitriolo devono continuare la terapiacon il fosfato per via orale. Tuttavia, bisogna tenere in considerazione una possibile stimolazione dell'assorbimento intestinale del fosfato tramite il prodotto poiche' questo effetto puo' modificare la necessita' di un supplemento di fosfato. Poiche' il calcitriolo e' il piu' efficace Metabolita Prodotto del metabolismo (v).... Leggi della vitamina D disponibile, non deve essere prescritta nessun'altra preparazione a base di vitamina D durante il trattamento con il calcitriolo, in modo tale da assicurare che non si sviluppi ipervitaminosi D. Se il paziente passa dall'ergocalciferolo (vitamina D2) al calcitriolo, potrebbero occorrere diversi mesi prima che i livelli plasmatici di ergocalciferolo ritornino al valore base. I pazienti con funzione renale normale che assumono il farmaco devono evitare la disidratazione. Deve essere mantenuta l'assunzione di una adeguata quantita' di acqua. Nei pazienti con funzione renale normale, l'ipercalcemia cronica puo' essere associata all'aumento della creatinemia. Nelle pazienti affette da osteoporosi malattia che causa una perdita di calcio dalle ossa, rendendolo molto fragili.... Leggi post-menopausale e' indispensabile un controllo accurato della funzionalita' renale e della calcemia prima di iniziare la terapia e ad intervalli regolari nel corso del trattamento. Contiene sorbitolo. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio non devono assumere il medicinale. Il prodotto contiene metile para-idrossibenzoato ed etile para-idrossibenzoato, che possono provocare reazioni allergiche (eventualmente di tipo ritardato).

 Composizione ed Eccipienti

Trigliceridi a media catena, butil-idrossianisolo, palmitoil ascorbato, gelatina, glicerolo 85%, soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi sorbitolo 70% non cristallizzata, titanio biossido, sodio etil p-idrossibenzoato, sodio propile p-idrossibenzoato, ossido di ferro rosso. Solo in cps 0,50 mcg: ossido di ferro giallo.

 Gravidanza e Allattamento

Si e' verificata stenosi aortica sopravalvolare nei feti di coniglie gravide tramite assunzione di dosi quasi letali di vitamina D per via orale. Non c'e' evidenza che suggerisca che la vitamina D sia teratogenica nell'uomo anche a dosi molto elevate. Usare in gravidanza solo sei benefici superano il potenziale rischio per il feto. Si suppone cheil calcitriolo esogeno passi nel latte materno. In vista di una potenziale Ipercalcemia Eccesso di calcio nel sangue.... Leggi nella madre e di reazioni avverse da calcitriolo nei bambini nutriti al seno, le madri possono allattare mentre prendono il medicinale, a patto che vengano monitorati i livelli di calcio plasmatico della madre e del bambino.

 Interazioni con altri prodotti

Poiche' il calcitriolo e' il piu' efficace Metabolita Prodotto del metabolismo (v).... Leggi della vitamina D disponibile, non deve essere prescritta nessun'altra preparazione a base di vitamina D durante il trattamento con il calcitriolo, in modo tale da assicurare che non si sviluppi ipervitaminosi D. Se il paziente passa dall'ergocalciferolo (vitamina D2) al calcitriolo, potrebbero occorrere diversi mesi prima che i livelli plasmatici di ergocalciferolo ritornino al valore base. Le dosi farmacologiche di vitamina D e dei suoi derivati devono essere sospese durante il trattamento con calcitriolo in modo da evitare i possibili effetti additivi e l'ipercalcemia. Devono essere attentamente seguite le istruzioni della dieta, soprattutto quelle riguardanti i supplementi di calcio e si deve evitare l'assunzione di una quantita' non controllata di preparazioni contenenticalcio addizionale. Il trattamento concomitante con un Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi tiazidico aumenta il rischio di ipercalcemia. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di calcitriolo deve essere definita con attenzione nei pazienti in trattamento con digitale, poiche' l'ipercalcemia in questi pazienti puo' peggiorare le aritmie cardiache. Esiste una relazione di antagonismo funzionale tra gli analoghi della vitamina D, che promuove l'assorbimento di calcio, e i corticosteroidi, che lo inibiscono. I medicinali contenenti magnesio (es. gli antiacidi) possono causare ipermagnesemia e non devono quindi essere assunti durante la terapia con calcitriolo dai pazienti in dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi renale cronica. Poiche' il farmaco ha effetto anche sul trasporto del fosfato nell'intestino, nei reni e nelle ossa, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi degli agenti leganti il fosfato deve essere aggiustata in accordo con la fosfatemia(valori normali: 2-5 mg/100 ml o 0,65-1,2 mmol/l). I pazienti con Rachitismo Disturbi ossei in seguito a mancanza di vitamina D.... Leggi vitamina D-resistente (ipofosfatemia familiare) trattati con calcitriolo devono continuare la terapia con il fosfato per via orale. Tuttavia, bisogna tenere in considerazione una possibile stimolazione dell'assorbimento intestinale del fosfato tramite calcitriolo poiche' questo effetto puo' modificare la necessita' di un supplemento di fosfato. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di induttori enzimatici quali la fenitoina o il fenobarbitale puo' portare all'aumento del metabolismo e quindi alla riduzione delle concentrazioni plasmatiche del calcitriolo. Di conseguenza, potrebbero essere necessarie dosi piu' elevate di calcitriolo se questi medicinali vengono somministrati in concomitanza. La colestiramina puo' ridurre l'assorbimento intestinale delle vitamine Il termine vitamine identifica un insieme eterogeneo di sostanze che il nostro organismo non è in grado di produrre (a eccezione della vitamina D), n... Leggi liposolubili e quindi ridurre l'assorbimento intestinale del calcitriolo.

 Come Conservare il prodotto

Conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C.

 Categoria terapeutica