seledie 2sir 19000ui axa/1ml nadroparina italfarmaco spa

Indicazioni

 Che cosa è seledie 2sir 19000ui axa/1ml?

Seledie soluzione iniettabile prodotto da italfarmaco spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di antitrombotici.
Contiene i principi attivi: nadroparina calcica
Composizione Qualitativa e Quantitativa: nadroparina calcica (u.i.antixa). Codice AIC: 034668071

E' utilizzato per nadroparina

Contiene principi attivi: Nadroparina calcica (U.I.antiXa).


Il prodotto seledie 2sir 19000ui axa/1ml è una formulazione in confezione del farmaco seledie

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 27,27 €

 Seledie 2sir 19000ui axa/1ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Seledie 2sir 19000ui axa/1ml è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve seledie 2sir 19000ui axa/1ml?

Trattamento delle trombosi venose profonde.

 Posologia e modo di somministrazione

Si deve porre particolare attenzione alle istruzioni per il dosaggio,specifiche per differenti marchi di eparina a basso peso molecolare, in quanto per ciascuna eparina a basso peso molecolare vengono usati sistemi di misura differenti per esprimere le dosi (Unita' o mg). Non usare in modo intercambiabile con altre eparine a basso peso molecolarenel corso del trattamento. Non va somministrato per via intramuscolare. Somministrare per via sottocutanea; l'iniezione deve essere praticata nella cintura addominale anterolaterale o posterolaterale, alternando il lato destro ed il sinistro. La coscia puo’ essere un sito alternativo. Per evitare perdite di soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi nell'utilizzo di siringhe preriempite, non si deve espellere la bolla d’aria dalla siringa prima di eseguire l'iniezione. L'ago deve essere introdotto interamente, perpendicolarmente e non tangenzialmente, nello spessore di una plica cutanea realizzata tra il pollice e l’indice dell'operatore. La plica deve essere mantenuta per tutta la durata dell'iniezione. Al termine dell'iniezione non strofinare la cute, ma operare una modica Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sulla sede. In caso di posologia adattata al peso del paziente si aggiusta il volume da somministrare portando il pistone sulla tacca desiderata tenendo la siringa in posizione verticale. >>Trattamento delle trombosivenose profonde. Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi per via sottocutanea: un'iniezione al giorno per 10 giorni alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 171 U.I. antiXa/kg. Se non ci sono controindicazioni, iniziare appena possibile una terapia orale anticoagulante. Non si deve interrompere il trattamento con nadroparina prima di aver raggiunto l’INR (International Normalised Ratio) richiesto.Per tutta la durata del trattamento con nadroparina si deve effettuare il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della conta piastrinica. La nadroparina non e' raccomandata nei bambini ed adolescenti in quanto non esistono dati sufficienti di sicurezza ed Efficacia Riferita a un farmaco: raggiungimento dell'azione curativa voluta.... Leggi per stabilire il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi nei pazienti di eta' inferiore ai 18 anni. Non e' necessario alcun aggiustamento posologico nell'anziano, a meno che la funzionalita' renale non sia ridotta. Si raccomanda di verificare la funzionalita' renale prima di iniziare il trattamento. >>Insufficienza renale. Trattamento delle trombosi venose profonde: nei pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi lieve-moderata che ricevono nadroparina per il trattamento di tali condizioni, si puo' prendere in considerazione una riduzione della dose. Un’insufficienza renale sia moderata che grave e' associata, in particolar modo, adun'aumentata esposizione alla nadroparina. Questi pazienti presentanoun maggior rischio di tromboembolismo ed emorragia. Laddove si giudichi appropriata una riduzione del dosaggio, tenuto conto dei fattori individuali di rischio emorragico e tromboembolico, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere ridotta in misura variabile dal 25% al 33%. Nadroparina e' controindicata in pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi grave. >>Insufficienza epatica: non sono stati condotti studi in pazienti con insufficienza epatica.

 Effetti indesiderati

Patologie del sistema emolinfopoietico. Molto comune (>=1/10): manifestazioni emorragiche in vari siti, piu' frequenti in pazienti con altri fattori di rischio. Raro (>=1/10000 e =1/100 e GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon esistono studi clinici sull'effetto di nadroparina sulla fertilita'. Gli studi nell'animale non hanno evidenziato alcuna attivita' teratogena o fetotossica. Tuttavia, esistono solo dati clinici limitati riguardanti il Passaggio Canale.... Leggi di nadroparina attraverso la placenta organo ricco di vasi sanguigni, che avvolge il feto durante la gestazione e che provvede alla sua nutrizione; viene espulso dopo il parto.... Leggi nelle donne in gravidanza. Pertanto l'uso di nadroparina in gravidanza non e' consigliato, a meno che i benefici terapeutici superino i possibili rischi. Le informazioni sull'escrezione di nadroparina nel latte materno sono limitate. Pertanto l'uso di nadroparina durante l'allattamento alseno non e' consigliato.

 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi positiva per trombocitopenia con nadroparina. Sanguinamento attivo o aumentato rischio emorragico legati a disturbi dell'emostasi, ad eccezione della coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi intravascolare disseminata non indotta da eparina. Lesioni organiche a rischio di sanguinamento (ulcerapeptica in Fase Parte di un processo.... Leggi attiva, retinopatie, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi emorragica). Accidenti cerebrovascolari emorragici. Endocardite infettiva acuta. insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi grave (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi POSOLOGIASi deve porre particolare attenzione alle istruzioni per il dosaggio,specifiche per differenti marchi di eparina a basso peso molecolare, in quanto per ciascuna eparina a basso peso molecolare vengono usati sistemi di misura differenti per esprimere le dosi (Unita' o mg). Non usare in modo intercambiabile con altre eparine a basso peso molecolarenel corso del trattamento. Non va somministrato per via intramuscolare. Somministrare per via sottocutanea; l'iniezione deve essere praticata nella cintura addominale anterolaterale o posterolaterale, alternando il lato destro ed il sinistro. La coscia puo' essere un sito alternativo. Per evitare perdite di soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi nell'utilizzo di siringhe preriempite, non si deve espellere la bolla d'aria dalla siringa prima di eseguire l'iniezione. L'ago deve essere introdotto interamente, perpendicolarmente e non tangenzialmente, nello spessore di una plica cutanea realizzata tra il pollice e l'indice dell'operatore. La plica deve essere mantenuta per tutta la durata dell'iniezione. Al termine dell'iniezione non strofinare la cute, ma operare una modica Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sulla sede. In caso di posologia adattata al peso del paziente si aggiusta il volume da somministrare portando il pistone sulla tacca desiderata tenendo la siringa in posizione verticale. >>Trattamento delle trombosivenose profonde. Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi per via sottocutanea: un'iniezione al giorno per 10 giorni alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 171 U.I. antiXa/kg. Se non ci sono controindicazioni, iniziare appena possibile una terapia orale anticoagulante. Non si deve interrompere il trattamento con nadroparina prima di aver raggiunto l'INR (International Normalised Ratio) richiesto.Per tutta la durata del trattamento con nadroparina si deve effettuare il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della conta piastrinica. La nadroparina non e' raccomandata nei bambini ed adolescenti in quanto non esistono dati sufficienti di sicurezza ed Efficacia Riferita a un farmaco: raggiungimento dell'azione curativa voluta.... Leggi per stabilire il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi nei pazienti di eta' inferiore ai 18 anni. Non e' necessario alcun aggiustamento posologico nell'anziano, a meno che la funzionalita' renale non sia ridotta. Si raccomanda di verificare la funzionalita' renale prima di iniziare il trattamento. >>Insufficienza renale. Trattamento delle trombosi venose profonde: nei pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi lieve-moderata che ricevono nadroparina per il trattamento di tali condizioni, si puo' prendere in considerazione una riduzione della dose. Un'insufficienza renale sia moderata che grave e' associata, in particolar modo, adun'aumentata esposizione alla nadroparina. Questi pazienti presentanoun maggior rischio di tromboembolismo ed emorragia. Laddove si giudichi appropriata una riduzione del dosaggio, tenuto conto dei fattori individuali di rischio emorragico e tromboembolico, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere ridotta in misura variabile dal 25% al 33%. Nadroparina e' controindicata in pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi grave. >>Insufficienza epatica: non sono stati condotti studi in pazienti con insufficienza epatica.CONSERVAZIONENon vi sono particolari precauzioni per la conservazione.AVVERTENZELa conta piastrinica deve essere monitorata durante tutto il corso del trattamento con nadroparina. Sono stati riportati rari casi di trombocitopenia, occasionalmente grave, che puo' essere associata a trombosi arteriosa o venosa. Considerare tale diagnosi nelle seguenti situazioni: trombocitopenia; qualsiasi riduzione significativa del livello delle piastrine; peggioramento della trombosi iniziale, in corso di terapia; trombosi che si presenta durante il trattamento; coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi intravascolare disseminata. In questi casi il trattamento deve essere interrotto. In caso di anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi positiva per trombocitopenia comparsa conil trattamento con eparina si puo' prendere in considerazione, se necessario, il trattamento con nadroparina. Se compare trombocitopenia, il trattamento deve essere sospeso immediatamente. Se cio' non fosse possibile, ma comunque fosse necessaria la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di eparina, si puo' prendere in considerazione la sostituzione con un'altra eparina a basso peso molecolare. Test di aggregazione piastrinica in vitro sono solo di limitato valore nella diagnosi di trombocitopenia indotta da eparina. Usare con cautela nelle situazioni seguenti, che possono essere associate ad un aumento del rischio di emorragia: insufficienza epatica; ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi arteriosa grave; storia clinica di ulcera peptica o di altre lesioni organiche a rischio di sanguinamento; malattie vascolari della corioretina; periodo post-operatorio a seguito di chirurgia cerebrale, del midollo spinale o dell'occhio, e nei traumi cranici. E' noto che la nadroparina e' principalmente escreta attraverso i reni, il che da' luogo ad una maggiore esposizione alla nadroparina per i pazienti affetti da insufficienza renale. L'eparina puo' sopprimere la secrezione surrenalica di aldosterone con conseguente iperkaliemia,particolarmente in quei pazienti con potassio plasmatico elevato, o arischio di aumento dei livelli di potassio plasmatico, come i pazienti affetti da diabete mellito, insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi cronica, Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi metabolica pre-esistente o che assumono farmaci che possono causare iperkaliemia. Il rischio di ematomi spinali/epidurali e' aumentato da cateteri epidurali a permanenza o dall'uso concomitante di altri farmaci che possono influenzare l'emostasi, come gli antiinfiammatori non-steroidei (FANS), gli inibitori dell'aggregazione piastrinica o altri anticoagulanti. Il rischio risulta inoltre aumentato da traumi o da puntureepidurali o spinali ripetute. Nel caso di pazienti sottoposti a puntura lombare, anestesia spinale anestesia ottenuta iniettando il liquido anestetico nello spazio subaracnoideo, un particolare punto del midollo spinale.... Leggi o anestesia epidurale, deve essere osservato un sufficiente intervallo di tempo tra l'iniezione di nadroparinae l'inserimento o la rimozione del catetere o dell'ago spinale/epidurale. Nella profilassi o nel trattamento di disturbi tromboembolici venosi e nella prevenzione della coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi durante l'emodialisi, l'usoconcomitante di aspirina, di altri salicilati, di farmaci antiinfiammatori nonsteroidei e di agenti anti-piastrinici non e' raccomandato, in quanto tali farmaci possono aumentare il rischio di emorragia. Quando tali combinazioni non possono essere evitate, si raccomanda di monitorare attentamente i parametri clinici e biologici. Nel 10-20% dei pazienti puo' comparire precocemente una lieve trombocitopenia (conta piastrinica maggiore di 100.000/mm^3) che puo' restare stabile o regredire, anche se la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di eparina e' continuata. In alcuni casi si puo' invece determinare una forma piu' grave (trombocitopenia daeparina di II tipo), immunomediata caratterizzata dalla formazione dianticorpi contro il complesso eparina-fattore piastrinico 4. In questi pazienti si possono sviluppare nuovi trombi associati con trombocitopenia, derivanti dall'irreversibile aggregazione di piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi indotta dall'eparina, la cosiddetta "sindrome del trombo bianco". Tale processo puo' portare a gravi complicazioni tromboemboliche come necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi cutanea, embolia presenza nel sangue di materiale estraneo come per esempio una bolla di acqua o di sostanze oleose che possono anche ostacolare la circolazione e caus... Leggi arteriosa delle estremita', infarto miocardico, embolia presenza nel sangue di materiale estraneo come per esempio una bolla di acqua o di sostanze oleose che possono anche ostacolare la circolazione e caus... Leggi polmonare, stroke e a volte morte. Percio', la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di eparina a basso peso molecolare dovrebbe essere interrotta, oltre che per comparsa di piastrinopenia, anche se il paziente sviluppa una nuova trombosi o un peggioramento di una trombosi precedente. La prosecuzione della terapia anticoagulante, per la trombosi causa del trattamento incorso o per una nuova comparsa o peggioramento della stessa, andrebbeintrapresa, dopo sospensione dell'eparina, con un anticoagulante alternativo. E' rischiosa in questi casi l'immediata introduzione della terapia anticoagulante orale. Quindi una trombocitopenia di qualunque natura deve essere attentamente monitorata. Se la conta piastrinica scende al di sotto di 100.000/mm^3, o se si verifica trombosi ricorrente, l'eparina a basso peso molecolare deve essere sospesa. Le eparine a basso peso molecolare differiscono per il metodo impiegato nella produzione, nel peso molecolare e nella attivita' specifica. Si raccomanda pertanto di non passare da un marchio all'altro durante il trattamento. Nei pazienti sottoposti ad anestesia spinale anestesia ottenuta iniettando il liquido anestetico nello spazio subaracnoideo, un particolare punto del midollo spinale.... Leggi o peridurale, ad analgesia epidurale o a puntura lombare, la profilassi con basse dosi di eparina a basso peso molecolare puo' essere raramente associata con ematomispinali o epidurali che possono portare a paralisi di durata prolungata o permanente. Di regola l'inserimento del catetere spinale deve essere effettuato dopo almeno 8-12 ore dall'ultima Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di eparina a basso peso molecolare a dosi profilattiche. Dosi successive non dovrebbero essere somministrate prima che siano trascorse almeno 2-4ore dall'inserimento o dalla rimozione del catetere, ovvero ulteriormente ritardate o non somministrate nel caso di aspirato emorragico durante il posizionamento iniziale dell'ago spinale o epidurale. La rimozione di un catetere epidurale "a permanenza" dovrebbe essere fatta alla massima distanza possibile dall'ultima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi eparinica profilattica (8-12 ore circa) eseguita in corso di anestesia. Qualora si decida di somministrare eparina a basso peso molecolare prima o dopo di un'anestesia Peridurale Detto di struttura localizzata attorno alla parete esterna del cervello.... Leggi o spinale, si deve prestare estrema attenzione e praticare un frequente monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi per individuare segni e sintomi di alterazioni neurologiche come: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi lombare, deficit sensoriale e motorio, alterazioni della funzione vescicale o intestinale. Se si sospettanosegni o sintomi di ematoma è la raccolta di sangue dentro un tessuto, con formazione di un coagulo. Si manifesta con gonfiore e colorito bluastro della pelle.... Leggi epidurale o spinale, deve essere formulatauna diagnosi immediata ed iniziato un trattamento che comprenda la decompressione del midollo spinale. Il cappuccio di protezione dell'ago della siringa preriempita contiene gomma al lattice naturale che puo' provocare reazioni allergiche nei soggetti sensibili al lattice.INTERAZIONISomministrare con cautela nei pazienti che ricevono agenti anti-coagulanti orali, (gluco-) corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi sistemici e destrani. Quando si inizia la terapia anti-coagulante orale nei pazienti che ricevono nadroparina, il trattamento deve essere continuato fino a che l'International Normalised Ratio (INR) si sia stabilizzato sul valore richiesto. acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi ed altri salicilati (per via generale): aumento del rischio di emorragia (inibizione della funzione piastrinica ed aggressione della mucosa gastroduodenale da salicilati). Utilizzare altresostanze per un effetto antalgico o antipiretico. fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi (per via generale): aumento del rischio emorragico (inibizione della funzione piastrinica ed aggressione della mucosa gastroduodenale da farmaci antiinfiammatori non steroidei). Se non e' possibile evitare l'associazione, istituire un'attenta sorveglianza clinica e biologica. Ticlopidina: aumento del rischio emorragico (inibizione della funzione piastrinica da ticlopidina). E' sconsigliata l'associazione a forti dosi di eparina: l'associazione a basse dosi di eparina (eparinoterapia preventiva) richiede un'attenta sorveglianza clinica e biologica. Altri antiaggregantipiastrinici (clopidogrel, dipiridamolo, sulfinpirazone, ecc.): aumento del rischio emorragico (inibizione della funzione piastrinica). Anticoagulanti orali: potenziamento dell'azione anticoagulante. L'eparina falsa il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del tasso di protrombina. Al momento della sostituzione dell'eparina con gli anticoagulanti orali: rinforzare la sorveglianza clinica e biologica (tempo di Quick espresso in INR); per controllare l'effetto degli anticoagulanti orali effettuare il prelievo prima della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di eparina, nel caso questa sia discontinua o, di preferenza, utilizzare un reattivo non sensibile all'eparina. A causa del tempo di latenza necessario affinche' l'anticoagulante orale sia pienamente efficace, si deve continuare il trattamento con eparina fino a quando l'INR si sia stabilizzato nel range terapeutico (compresotra 2 e 3). Glucocorticoidi (via generale): aggravamento del rischio emorragico proprio della terapia con glucocorticoidi (mucosa gastrica,fragilita' vascolare), a dosi elevate o in trattamento prolungato superiore a dieci giorni. L'associazione deve essere giustificata; potenziare la sorveglianza clinica. Destrano (via parenterale): aumento del rischio emorragico (inibizione della funzione piastrinica). Adattare la posologia dell'eparina in modo da non superare una ipocoagulabilita'superiore a 1,5 volte il valore di riferimento, durante l'associazione e dopo la sospensione di destrano. In caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di acido ascorbico, antiistaminici, digitale, penicilline e.v., tetracicline o fenotiazine si puo' avere una inibizione dell'attivita' del farmaco.EFFETTI INDESIDERATIPatologie del sistema emolinfopoietico. Molto comune (>=1/10): manifestazioni emorragiche in vari siti, piu' frequenti in pazienti con altri fattori di rischio. Raro (>=1/10000 e =1/100 e GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon esistono studi clinici sull'effetto di nadroparina sulla fertilita'. Gli studi nell'animale non hanno evidenziato alcuna attivita' teratogena o fetotossica. Tuttavia, esistono solo dati clinici limitati riguardanti il Passaggio Canale.... Leggi di nadroparina attraverso la placenta organo ricco di vasi sanguigni, che avvolge il feto durante la gestazione e che provvede alla sua nutrizione; viene espulso dopo il parto.... Leggi nelle donne in gravidanza. Pertanto l'uso di nadroparina in gravidanza non e' consigliato, a meno che i benefici terapeutici superino i possibili rischi. Le informazioni sull'escrezione di nadroparina nel latte materno sono limitate. Pertanto l'uso di nadroparina durante l'allattamento alseno non e' consigliato.

 Avvertenze

La conta piastrinica deve essere monitorata durante tutto il corso del trattamento con nadroparina. Sono stati riportati rari casi di trombocitopenia, occasionalmente grave, che puo' essere associata a trombosi arteriosa o venosa. Considerare tale diagnosi nelle seguenti situazioni: trombocitopenia; qualsiasi riduzione significativa del livello delle piastrine; peggioramento della trombosi iniziale, in corso di terapia; trombosi che si presenta durante il trattamento; coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi intravascolare disseminata. In questi casi il trattamento deve essere interrotto. In caso di anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi positiva per trombocitopenia comparsa conil trattamento con eparina si puo' prendere in considerazione, se necessario, il trattamento con nadroparina. Se compare trombocitopenia, il trattamento deve essere sospeso immediatamente. Se cio' non fosse possibile, ma comunque fosse necessaria la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di eparina, si puo' prendere in considerazione la sostituzione con un'altra eparina a basso peso molecolare. Test di aggregazione piastrinica in vitro sono solo di limitato valore nella diagnosi di trombocitopenia indotta da eparina. Usare con cautela nelle situazioni seguenti, che possono essere associate ad un aumento del rischio di emorragia: insufficienza epatica; ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi arteriosa grave; storia clinica di ulcera peptica o di altre lesioni organiche a rischio di sanguinamento; malattie vascolari della corioretina; periodo post-operatorio a seguito di chirurgia cerebrale, del midollo spinale o dell'occhio, e nei traumi cranici. E' noto che la nadroparina e' principalmente escreta attraverso i reni, il che da' luogo ad una maggiore esposizione alla nadroparina per i pazienti affetti da insufficienza renale. L'eparina puo' sopprimere la secrezione surrenalica di aldosterone con conseguente iperkaliemia,particolarmente in quei pazienti con potassio plasmatico elevato, o arischio di aumento dei livelli di potassio plasmatico, come i pazienti affetti da diabete mellito, insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi cronica, Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi metabolica pre-esistente o che assumono farmaci che possono causare iperkaliemia. Il rischio di ematomi spinali/epidurali e' aumentato da cateteri epidurali a permanenza o dall'uso concomitante di altri farmaci che possono influenzare l'emostasi, come gli antiinfiammatori non-steroidei (FANS), gli inibitori dell'aggregazione piastrinica o altri anticoagulanti. Il rischio risulta inoltre aumentato da traumi o da puntureepidurali o spinali ripetute. Nel caso di pazienti sottoposti a puntura lombare, anestesia spinale anestesia ottenuta iniettando il liquido anestetico nello spazio subaracnoideo, un particolare punto del midollo spinale.... Leggi o anestesia epidurale, deve essere osservato un sufficiente intervallo di tempo tra l'iniezione di nadroparinae l'inserimento o la rimozione del catetere o dell'ago spinale/epidurale. Nella profilassi o nel trattamento di disturbi tromboembolici venosi e nella prevenzione della coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi durante l'emodialisi, l'usoconcomitante di aspirina, di altri salicilati, di farmaci antiinfiammatori nonsteroidei e di agenti anti-piastrinici non e' raccomandato, in quanto tali farmaci possono aumentare il rischio di emorragia. Quando tali combinazioni non possono essere evitate, si raccomanda di monitorare attentamente i parametri clinici e biologici. Nel 10-20% dei pazienti puo' comparire precocemente una lieve trombocitopenia (conta piastrinica maggiore di 100.000/mm^3) che puo' restare stabile o regredire, anche se la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di eparina e' continuata. In alcuni casi si puo' invece determinare una forma piu' grave (trombocitopenia daeparina di II tipo), immunomediata caratterizzata dalla formazione dianticorpi contro il complesso eparina-fattore piastrinico 4. In questi pazienti si possono sviluppare nuovi trombi associati con trombocitopenia, derivanti dall'irreversibile aggregazione di piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi indotta dall'eparina, la cosiddetta "sindrome del trombo bianco". Tale processo puo' portare a gravi complicazioni tromboemboliche come necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi cutanea, embolia presenza nel sangue di materiale estraneo come per esempio una bolla di acqua o di sostanze oleose che possono anche ostacolare la circolazione e caus... Leggi arteriosa delle estremita', infarto miocardico, embolia presenza nel sangue di materiale estraneo come per esempio una bolla di acqua o di sostanze oleose che possono anche ostacolare la circolazione e caus... Leggi polmonare, stroke e a volte morte. Percio', la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di eparina a basso peso molecolare dovrebbe essere interrotta, oltre che per comparsa di piastrinopenia, anche se il paziente sviluppa una nuova trombosi o un peggioramento di una trombosi precedente. La prosecuzione della terapia anticoagulante, per la trombosi causa del trattamento incorso o per una nuova comparsa o peggioramento della stessa, andrebbeintrapresa, dopo sospensione dell'eparina, con un anticoagulante alternativo. E' rischiosa in questi casi l'immediata introduzione della terapia anticoagulante orale. Quindi una trombocitopenia di qualunque natura deve essere attentamente monitorata. Se la conta piastrinica scende al di sotto di 100.000/mm^3, o se si verifica trombosi ricorrente, l'eparina a basso peso molecolare deve essere sospesa. Le eparine a basso peso molecolare differiscono per il metodo impiegato nella produzione, nel peso molecolare e nella attivita' specifica. Si raccomanda pertanto di non passare da un marchio all'altro durante il trattamento. Nei pazienti sottoposti ad anestesia spinale anestesia ottenuta iniettando il liquido anestetico nello spazio subaracnoideo, un particolare punto del midollo spinale.... Leggi o peridurale, ad analgesia epidurale o a puntura lombare, la profilassi con basse dosi di eparina a basso peso molecolare puo' essere raramente associata con ematomispinali o epidurali che possono portare a paralisi di durata prolungata o permanente. Di regola l'inserimento del catetere spinale deve essere effettuato dopo almeno 8-12 ore dall'ultima Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di eparina a basso peso molecolare a dosi profilattiche. Dosi successive non dovrebbero essere somministrate prima che siano trascorse almeno 2-4ore dall'inserimento o dalla rimozione del catetere, ovvero ulteriormente ritardate o non somministrate nel caso di aspirato emorragico durante il posizionamento iniziale dell'ago spinale o epidurale. La rimozione di un catetere epidurale "a permanenza" dovrebbe essere fatta alla massima distanza possibile dall'ultima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi eparinica profilattica (8-12 ore circa) eseguita in corso di anestesia. Qualora si decida di somministrare eparina a basso peso molecolare prima o dopo di un'anestesia Peridurale Detto di struttura localizzata attorno alla parete esterna del cervello.... Leggi o spinale, si deve prestare estrema attenzione e praticare un frequente monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi per individuare segni e sintomi di alterazioni neurologiche come: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi lombare, deficit sensoriale e motorio, alterazioni della funzione vescicale o intestinale. Se si sospettanosegni o sintomi di ematoma è la raccolta di sangue dentro un tessuto, con formazione di un coagulo. Si manifesta con gonfiore e colorito bluastro della pelle.... Leggi epidurale o spinale, deve essere formulatauna diagnosi immediata ed iniziato un trattamento che comprenda la decompressione del midollo spinale. Il cappuccio di protezione dell'ago della siringa preriempita contiene gomma al lattice naturale che puo' provocare reazioni allergiche nei soggetti sensibili al lattice.

 Composizione ed Eccipienti

Calcio idrossido soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi o acido cloridrico diluito, acqua per preparazioni iniettabili.

 Gravidanza e Allattamento

Non esistono studi clinici sull'effetto di nadroparina sulla fertilita'. Gli studi nell'animale non hanno evidenziato alcuna attivita' teratogena o fetotossica. Tuttavia, esistono solo dati clinici limitati riguardanti il Passaggio Canale.... Leggi di nadroparina attraverso la placenta organo ricco di vasi sanguigni, che avvolge il feto durante la gestazione e che provvede alla sua nutrizione; viene espulso dopo il parto.... Leggi nelle donne in gravidanza. Pertanto l'uso di nadroparina in gravidanza non e' consigliato, a meno che i benefici terapeutici superino i possibili rischi. Le informazioni sull'escrezione di nadroparina nel latte materno sono limitate. Pertanto l'uso di nadroparina durante l'allattamento alseno non e' consigliato.

 Interazioni con altri prodotti

Somministrare con cautela nei pazienti che ricevono agenti anti-coagulanti orali, (gluco-) corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi sistemici e destrani. Quando si inizia la terapia anti-coagulante orale nei pazienti che ricevono nadroparina, il trattamento deve essere continuato fino a che l'International Normalised Ratio (INR) si sia stabilizzato sul valore richiesto. acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi ed altri salicilati (per via generale): aumento del rischio di emorragia (inibizione della funzione piastrinica ed aggressione della mucosa gastroduodenale da salicilati). Utilizzare altresostanze per un effetto antalgico o antipiretico. fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi (per via generale): aumento del rischio emorragico (inibizione della funzione piastrinica ed aggressione della mucosa gastroduodenale da farmaci antiinfiammatori non steroidei). Se non e' possibile evitare l'associazione, istituire un'attenta sorveglianza clinica e biologica. Ticlopidina: aumento del rischio emorragico (inibizione della funzione piastrinica da ticlopidina). E' sconsigliata l'associazione a forti dosi di eparina: l'associazione a basse dosi di eparina (eparinoterapia preventiva) richiede un'attenta sorveglianza clinica e biologica. Altri antiaggregantipiastrinici (clopidogrel, dipiridamolo, sulfinpirazone, ecc.): aumento del rischio emorragico (inibizione della funzione piastrinica). Anticoagulanti orali: potenziamento dell'azione anticoagulante. L'eparina falsa il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del tasso di protrombina. Al momento della sostituzione dell'eparina con gli anticoagulanti orali: rinforzare la sorveglianza clinica e biologica (tempo di Quick espresso in INR); per controllare l'effetto degli anticoagulanti orali effettuare il prelievo prima della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di eparina, nel caso questa sia discontinua o, di preferenza, utilizzare un reattivo non sensibile all'eparina. A causa del tempo di latenza necessario affinche' l'anticoagulante orale sia pienamente efficace, si deve continuare il trattamento con eparina fino a quando l'INR si sia stabilizzato nel range terapeutico (compresotra 2 e 3). Glucocorticoidi (via generale): aggravamento del rischio emorragico proprio della terapia con glucocorticoidi (mucosa gastrica,fragilita' vascolare), a dosi elevate o in trattamento prolungato superiore a dieci giorni. L'associazione deve essere giustificata; potenziare la sorveglianza clinica. Destrano (via parenterale): aumento del rischio emorragico (inibizione della funzione piastrinica). Adattare la posologia dell'eparina in modo da non superare una ipocoagulabilita'superiore a 1,5 volte il valore di riferimento, durante l'associazione e dopo la sospensione di destrano. In caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di acido ascorbico, antiistaminici, digitale, penicilline e.v., tetracicline o fenotiazine si puo' avere una inibizione dell'attivita' del farmaco.

 Come Conservare il prodotto

Non vi sono particolari precauzioni per la conservazione.

 Categoria terapeutica