isopuramin novum 5%*fl 250ml aminoacidi baxter spa

Indicazioni

 Che cosa è isopuramin novum 5% fl 250ml?

Isopuramin novum 10% preparazione iniettabile prodotto da baxter spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di soluzioni endovena.
Contiene i principi attivi: aminoacidi
Codice AIC: 029363052

E' utilizzato per aminoacidi


Il prodotto isopuramin novum 5% fl 250ml è una formulazione in confezione del farmaco isopuramin novum 10%

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 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 6,15 €

 Isopuramin novum 5% fl 250ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Isopuramin novum 5% fl 250ml è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve isopuramin novum 5% fl 250ml?

Per la prevenzione delle perdite di azoto ed il trattamento del bilancio azotato negativo nei pazienti in cui non sia possibile l'alimentazione per via gastroenterica, o in quelli con malassorbimento delle proteine per via orale o nei quali le richieste metaboliche risultino notevolmente aumentate, come ad esempio in presenza di ustioni estese. Alimentazione per via venosa centrale L'infusione per via venosa centrale va presa in considerazione quando le soluzioni di aminoacidi vanno miscelate a soluzioni ipertoniche di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi per promuovere la sintesipreteica nei pazienti ipercatabolici o con grave deplezione, oppure in quelli che necessitano di nutrizione parenterale per periodi prolungati. Alimentazione parenterale per vena periferica. Nei pazienti moderatamente catabolici o con moderata deplezione, nei quali non e’ indicata la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi per via venosa centrale, soluzioni diluite di aminoacidi miscelate a soluzioni di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi 5% vanno infuse nelle veneperiferiche, unitamente ad eventuali somministrazioni supplementari di emulsioni lipidiche. Risparmio proteico. Nei pazienti ben nutriti, leggermente catabolici, quali ad esempio normali pazienti post-chirurgici che necessitano di una nutrizione parenterale solo per brevi periodi, il risparmio di proteine puo' essere ottenuto somministrando per via periferica soluzioni di aminoacidi, con o senza glucosio.

 Posologia e modo di somministrazione

Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dipende dal fabbisogno giornaliero di proteine e dalla risposta metabolica e clinica del paziente. La determinazione del bilancio azotato ed il controllo accurato giornaliero del peso corporeo e del bilancio dei liquidi sono i metodi di elezione per soddisfare le richieste individuali di proteine. L'apporto giornaliero con la dieta di proteine e' di circa 0,9 g per Kg di peso corporeo nell’adulto sano e di 1,4 - 2,2 g per Kg nel bambino in via di sviluppo e nei neonati. Bisogna tener presente comunque, che la richiesta di proteine e di calorie puo' essere notevolmente piu’ elevata nei pazienti traumatizzati o malnutriti. Dosi giornaliere di aminoacidi di circa 1,0 - 1,5 g per Kgdi peso corporeo per gli adulti e di 2 -3 g per Kg di peso corporeo per i bambini, con adeguate calorie, sono in genere sufficienti per soddisfare il fabbisogno proteico e promuovere un bilancio azotato positivo in questi pazienti, benche' dosi piu' elevate possano essere richieste negli stati catabolici gravi. Somministrando queste dosi piu’ elevate della norma, specie nei bambini, e' necessario ricorrere ad esami di laboratorio piu' frequenti. Per il risparmio proteico nei pazienti ben nutriti che non ricevono calorie addizionali in quantita' significative, dosi di aminoacidi di 1 - 1,7 g/Kg/giorno riducono significativamente le perdite azotate e risparmiano le proteine corporee. Per un'utilizzazione ottimale degli aminoacidi si debbono fornire inoltre quantita’ opportune di elettroliti intracellulari, soprattutto potassio, magnessio e fosfato. Circa 60 - 180 mEq di potassio, 10 - 30 mEq di magnesio e 20 - 80 mEq di fosfato al giorno vengono somministrati per ottenere una risposta metabolica ottimale. Si debbono somministrare anchequantita' sufficienti dei maggiori elettroliti extracellulari: sodio,calcio e cloruro. Nei pazienti ipercloremici o colpiti da altri tipi di Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi metabolica, il sodio ed il potassio vanno aggiunti come acetati o lattati, per fornire precursori del bicarbonato. Si deve evitare di miscelare elettroliti incompatibili.

 Effetti indesiderati

L'infusione endovenosa troppo rapida puo' provocare febbre, brividi, nausea e vomito. Se durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi il paziente dovesse manifestare febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi o brividi, e' consigliabile sospendere l'infusione. Altri effetti indesiderati comprendono: orticaria, vasodilatazione, dolori addominali, convulsioni; in tali evenienze occorre interrompere iltrattamento ed adottare opportune contromisure. Il prodotto contiene Sodio Metabisolfito. Tale sostanza puo' provocare, in soggetti sensibili ed in particolare negli asmatici, reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi. Il paziente e' espressamente invitato a segnalare al medico e/o farmacista qualsiasi effetto indesiderato non previstoinsorto durante il trattamento. Gli aminoacidi e gli idrolisati proteici devono essere sommonistrati con cautela nei soggetti affetti da insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi o comunque in soggetti che presentino una documentata riduzione della clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi renale. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di aminoacidio di idrolisati proteici a pazienti con insufficienza epatica puo' provocare squilibri degli aminoacidi nel siero, azotemia pre-renale ed iperammoniemia. In generale e' quindi opportuno un accurato monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi del paziente mediante frequenti valutazioni ematochimiche, in particolare riguardo a: esame emocromocitometrico completo, emogasanalisi, osmolarita' del siero, quadro elettrolitico e sieroproteico, test di funzionalita' renale, glicemia, ammoniemia. Se si presentano sintomi di iperammoniemia, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi va sospesa e si deve riesaminare lo stato Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi del paziente. Nel caso insorgessero manifestazioni a carico della sede di Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi periferica (trombosi, flebite), la stessa andra' immediatamente sospesa; si procedera' ad idonea terapia dellacomplicanza Locale Che interessa una determinata e limitata parte del corpo umano.... Leggi e si cambiera' sito di iniezione. Se durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi il paziente dovesse manifestare febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi o brividi, e' necessario sospendere l'infusione. Il prodotto contiene Sodio Metabisolfito. Tale sostanza puo' provocare, in soggetti sensibili ed in particolare negli asmatici, reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi. In presenza di patologia renale e' consigliabile effettuare un accurato controllo dell'ammoniemia.

 Forme Farmacologiche

Isopuramin-novum-10 per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco isopuramin-novum-10 è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Anuria; coma epatico; ipersensibilita' verso il prodotto od i suoi componenti. Il rischio di effetti dannosi a carico del feto e/o lattantea seguito di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi non e' escluso, pertanto l'uso del prodotto in gravidanza e nell'allattamento e' da riservare, a giudizio delmedico, ai casi di assoluta necessita'.

 Interazioni con altri prodotti

Non sono note interazioni di alcun genere.

 Categoria terapeutica