tph*iv fl 250ml 6% aminoacidi baxter spa

Indicazioni

 Che cosa è tph iv fl 250ml 6%?

Tph preparazione iniettabile prodotto da baxter spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di soluzioni endovena.
Contiene i principi attivi: aminoacidi
Codice AIC: 029189026

E' stato sostituito dal prodotto tph ev 30fl 250ml

E' utilizzato per aminoacidi


Il prodotto tph iv fl 250ml 6% è una formulazione in confezione del farmaco tph

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Il prezzo di listino al pubblico è di circa 11,70 €

 Tph iv fl 250ml 6% è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Tph iv fl 250ml 6% è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve tph iv fl 250ml 6%?

E' indicata per il supporto nutrizionale dei neonati (compresi quellicon basso peso alla nascita) e nei bambini piccoli che richiedono la NPT per infusione centrale o periferica. La nutrizione parenterale conTPH previene le perdite di peso e di azoto e tratta il bilancio azotato negativo nei neonati e nei bambini piccoli dove: il tratto alimentare per via orale, per gastrostomia, o per digiunostomia, non puo' o non deve essere usato, o un’adeguata assunzione proteica non e' fattibile tramite queste vie; l’assorbimento gastrointestinale delle proteine e' impedito; il fabbisogno proteico e' sostanzialmente aumentato come nel caso di ustioni estese. Il dosaggio, la via di somministrazione, ela contemporanea infusione di calorie non proteiche dipendono da varifattori, quali lo stato nutrizionale Metabolico Relativo al metabolismo (v).... Leggi del paziente, la prevista durata del supporto nutrizionale parenterale, e la tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi venosa. Alimentazione per via venosa centrale. L’infusione per via venosacentrale va presa in considerazione quando le soluzioni di aminoacidivengono miscelate a soluzioni ipertoniche di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi per promuovere la sintesi proteica nei neonati ipercatabolici o con grave deplezione,oppure in quelli che necessitano di nutrizione parenterale per periodi prolungati. Alimentazione parenterale per vena periferica. Nei pazienti moderatamente catabolici o con moderata deplezione, nei quali non e' indicata la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi per via venosa centrale, soluzioni diluite di aminoacidi miscelate a soluzioni di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi al 5-10% vanno infuse nelle vene periferiche, unitamente ad eventuali somministrazioni supplementari di emulsioni di lipidi.

 Posologia e modo di somministrazione

L'obiettivo del trattamento nutrizionale dei neonati e dei bambini piccoli e' fornire un sufficiente supporto aminoacidico e calorico per la sintesi proteica e per la crescita. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera totale dellasoluzione auxologica dipende dal fabbisogno proteico giornaliero e dalla risposta clinica e metabolica del paziente. La determinazione del bilancio azotato ed il controllo accurato giornaliero del peso corporeo e del bilancio dei liquidi sono metodi di elezione per stabilire il fabbisogno individuale di proteine. Nella letteratura, si raccomandanonei neonati da 2 a 4 g di proteine per Kg di peso corporeo al giorno (2,0-4,0 g/kg/die) per neonati e bambini fino a 10 kg. Per i bambini di peso superiore a 10 Kg, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di aminoacidi comprende i 20-25 g/die per i primi 10 Kg di peso corporeo, piu’ 1,0-1,25 g/die per ogni kg di peso corporeo in piu' dei 10 Kg. Normalmente, viene miscelata con soluzioni ipertoniche di glucosio, integrato da elettroliti e vitamine,e somministrato continuamente nell’arco delle 24 ore. L'assunzione liquida giornaliera totale deve essere adatta all'eta’ e alla corporatura del paziente. Dosi giornaliere di circa 125 ml/kg di peso corporeo sono appropriate per la maggior parte dei neonati sottoposti a NTP. Sebbene il fabbisogno di azoto possa essere maggiore nei pazienti gravemente ipercatabolici o depleti, la fornitura di ulteriore azoto puo' nonessere possibile a causa dei limiti di assunzione dei liquidi, dell'azoto, o per intolleranza al glucosio. La cisteina e' considerata un aminoacido sostanza naturale che è un componente fondamentale delle proteine.... Leggi essenziale nei neonati e nei bambini piccoli. E' quindi raccomandabile addizionare cisteina cloridrato alla soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi per NPT: 1,0 mmole di L-cisteina cloridrato monoidrato/Kg/die. In alcuni pazienti la fornitura di adeguate calorie sotto forma di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi ipertonico puo’ richiedere la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di Insulina Ormone la cui azione principale e quella di ridurre il tasso di zucchero nel sangue.... Leggi esogena per prevenire l'iperglicemia e la glicosuria. Quando le soluzioni di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi ipertonico vengono interrotte improvvisamente, per prevenire l'ipoglicemia bisogna somministrare una soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi contenente glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi al 5%. Per un'utilizzazione ottimale degli aminoacidi, e' necessario fornire sufficientielettroliti intracellulari, principalmente potassio, magnesio e fosfato. Si debbono somministrare anche quantita' sufficienti dei maggiori elettroliti extracellulari, sodio, calcio e cloruro. Nei pazienti ipercloremici o colpiti da altri tipi di Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi metabolica, il sodio ed il potassio vanno aggiunti come acetati o lattati, per fornire precursori del bicarbonato. Il contenuto degli elettroliti va tenuto presente quando si calcola l'apporto elettrolitico giornaliero. Gli elettrolitidel siero, compresi magnesio e fosforo, vanno controllati spesso. Se il paziente viene nutrito prevalentemente per via parenterale, dovra' ricevere anche vitamine, specie vitamine Il termine vitamine identifica un insieme eterogeneo di sostanze che il nostro organismo non è in grado di produrre (a eccezione della vitamina D), n... Leggi solubili in acqua nonche’ oligoelementi. Da somministrare per fleboclisi nelle vene centrali se associata a soluzioni ipertoniche di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi o nelle vene periferiche associata a soluzioni di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi al 5-10%. Alimentazione per via venosacentrale. Le miscele di aminoacidi e glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi ipertonico possono essere somministrate con sicurezza solo mediante infusione continua tramite catetere venoso centrale inserito nella vena cava. La velocita' d'infusione iniziale deve essere lenta, e gradualmente aumentata ai 60-125ml raccomandati per Kg di peso corporeo al giorno. Se la velocita' disomministrazione e' inferiore alle dosi programmate, non tentare di riguadagnare il tempo perduto. Oltre a soddisfare il fabbisogno proteico, specie durante i primi giorni di terapia. L'apporto giornaliero di aminoacidi e glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi va aumentato gradualmente fino a raggiungere la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima; frequenti determinazioni dei livelli di zucchero nell'urina e nel sangue indicheranno la gradualita' necessaria. Alimentazioneparenterale periferica. Nei pazienti in cui la via venosa centrale non e' indicata e che possono consumare parte o tutte le calorie richieste per via enterale, puo' essere somministrato in una vena periferica con o senza calorie da carboidrati. Si possono anche usare miscele di TPH o con soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi al 5% o al 10% per preparare soluzionileggermente ipertoniche per infusione periferica; si possono somministrare calorie per via periferica tramite anche emulsioni di lipidi. E'essenziale che l'infusione periferica di aminoacidi sia accompagnata da un'adeguata assunzione calorica. Le soluzioni parenterali, specie in caso di miscele estemporanee, vanno ispezionate prima dell’uso per rilevare visivamente particelle o alterazioni del colore, quando la soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi ed il contenitore lo permettano.

 Effetti indesiderati

Le reazioni riferite negli studi clinici come risultato della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi delle soluzioni parenterali sono state: aumento di peso liquido, edema, aumento del BUN e leggera acidosi. Reazioni eventualmente causate dalla soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi o dalla tecnica di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi sono: risposta febbrile, infezione della zona di iniezione, trombosi venosa o flebite, travaso ed ipervolemia. Le reazioni locali che possono manifestarsi nel punto di Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi a causa della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi di aminoacidi in vena periferica, specialmente se nello stesso punto di Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi si somministrano anche altri farmaci, sono: sensazione di calore, eritema, flebite e trombosi. Sono stati notati pure arrossamenti generalizzati, febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi e nausea. Tali sintomi possono essere conseguenti ad un eccesso o deficit di uno o piu' ioni presenti nella soluzione; e' pertanto necessario eseguire un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi frequente delle concentrazioni degli elettroliti. Se durante l'infusione nelle veneperiferiche risulta necessario somministrare elettroliti supplementari, e' consigliabile che le eventuali additivazioni vengano somministrate durante tutta la giornata onde evitare una possibile irritazione venosa. L'additivazione di farmaci che possono dare irritazione, direttamente nella soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi di aminoacidi, va evitata; tali farmaci possono essere somministrati al paziente iniettandoli in una zona diversa. Unacarenza di fosforo puo' danneggiare l'ossigenazione dei tessuti e causare anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica acuta. Un eccessivo apporto di fosforo in presenza di calcio puo' far precipitare l'ipocalcemia con crampi, tetania e ipereccitabilita' muscolare. In presenza di una qualsiasi reazione, sospendere la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della soluzione, riesaminare le condizioni del paziente, istituire appropriate contromisure terapeutiche e, se ritenuto necessario, conservare la soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi rimasta per controlli.

 Forme Farmacologiche

Tph per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco tph è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

E' controindicata nei pazienti con anuria, coma epatico, anormalita' congenite del metabolismo degli aminoacidi quali la malattia dell'urina sciropposa e la acidemia isovalerica, oppure nelle ipersensibilita' ad uno o piu' aminoacidi presenti nella soluzione. Non pertinente in considerazione dell'impiego esclusivo ospedaliero della specialita' medicinale in particolare tipo di paziente.

 Interazioni con altri prodotti

In caso di aggiunta di altri medicamenti e' necessario verifica la loro compatibilita' e controllare la stabilita' delle miscele finali.

 Categoria terapeutica