quinazide*28cpr riv20mg+12,5mg quinapril e malesci spa ist.farmacobiol.

Indicazioni

 Che cosa è quinazide 28cpr riv20mg+12,5mg?

Quinazide compresse rivestite divisibili prodotto da malesci spa ist.farmacobiol.
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

Contiene i principi attivi: quinapril cloridrato/idroclorotiazide
Codice AIC: 028331039

E' utilizzato per quinapril e diuretici


Il prodotto quinazide 28cpr riv20mg+12,5mg è una formulazione in confezione del farmaco quinazide

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

 Quinazide 28cpr riv20mg+12,5mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Quinazide 28cpr riv20mg+12,5mg è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve quinazide 28cpr riv20mg+12,5mg?

Trattamento dell'ipertensione in pazienti nei quali e' appropriato iltrattamento combinato con ACE-inibitore e diuretico.

 Posologia e modo di somministrazione

Adulti, nei pazienti non in terapia diuretica, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale raccomandata e' di mezza compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi al giorno. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi normale di mantenimento e' di una compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi al giorno. Se necessario, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo’ essere aumentata fino a 2 compresse 1 volta al giorno. Nei pazienti gia' in trattamento con un diuretico, e’ opportuno iniziare la terapia con una singola dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 5 mg di quinapril allo scopo di minimizzare il rischio di una ipotensione eccessiva, aggiustando poi la posologia fino ad ottenere la risposta ottimale. Se questa e' raggiunta con la stessa dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi presente nell'associazione si puo’ passare alla terapia con i farmaco.I pazienti gia' in trattamento con un Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi possono sviluppare ipotensione sintomatica dopo la prima Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di quinapril da solo o in associazione. Nei pazienti in trattamento Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi e' importante, se possibile, sospendere il Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi almeno 2-3 giorni prima diassumere il prodotto. Se questo non e' possibile, iniziare con bassi dosaggi. Nei pazienti con insufficienza cardiaca, associata o meno ad insufficienza renale, la terapia con ACE-inibitori puo' causare una eccessiva caduta della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa. In generale, dal momento cheil prodotto puo’ causare ipotensione sintomatica, specialmente dopo la prima somministrazione, nei pazienti ipertesi complicati e non, compresi quelli sale/volume depleti, la terapia deve essere iniziata sottocontrollo medico e i pazienti seguiti accuratamente per le prime due settimane di trattamento e ogni volta che venga aumentato il dosaggio.Pazienti anziani Negli anziani la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale non deve essere superiore a piu' di 5 mg di quinapril e deve essere attentamente stabilita dal medico. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dovrebbe essere tenuta piu' bassa possibile compatibilmente con l'ottenimento di un controllo adeguato della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa. Pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi o sottoposti a dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi il farmaco non deve essere usato come terapia iniziale in pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi lieve (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi 30-60 ml/min.), ma solo dopo titolazioni dei singoli componenti, impiegando come dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale 5 mg. Quando e' richiesta una terapia con questo prodotto associato al Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi in pazienti con grave insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi INTERAZIONIAgenti che aumentano il potassio sierico: durante la terapia non e' raccomandatol'uso di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio, di supplementi di potassio o di sostituti del sale contenenti potassio, a causa delrischio di iperpotassiemia. Tetracicline ed altri farmaci che interagiscono con il magnesio: la omministrazione contemporanea del prodotto e tetracicline riduce l'assorbimento di quest’ultime del 28-37%. Il diminuito assorbimento delle tetracicline e' dovuto alla presenza del magnesio carbonato come eccipiente Qualsiasi sostanza innocua e priva di qualunque azione farmacologica che viene utilizzata nella preparazione dei farmaci. Gli eccipienti hanno molte f... Leggi nella formulazione del farmaco. Altridiuretici: il prodotto contiene un diuretico. L'impiego concomitante di un altro Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi puo' avere un effetto additivo; i pazienti in trattamento con diuretici, specialmente i pazienti sale/volume depleti, possono manifestare una eccessiva riduzione della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa all'inizio della terapia o all'aumento della posologia dell'ACE-inibitore. Litio: aumentati livelli sierici di litio e sintomi di tossicita'da litio sono stati osservati in pazienti trattati contemporaneamentecon litio e ACE-inibitori o con litio e diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici. Pertanto, durante trattamento concomitante, i livelli sierici di litio devono essere monitorati frequentemente. Anestetici: gli ACE-inibitori possono potenziare gli effetti ipotensivi di alcuni anestetici. Narcotici/antipsicotici: si puo' verificare ipotensione ortostatica. Altri antiipertensivi: possono verificarsi effetti additivi o potenziamento. Allopurinolo, citostatici o agenti immunosoppressori, corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi sistemici o procainamide: la concomitante Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi con ACE-inibitoripuo' indurre un aumentato rischio di leucopenia. Anti-infiammatori non steroidei (NSAID): la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di un farmaco antiinfiammatorio non steroideo puo' ridurre l'effetto antiipertensivo di un ACE-inibitore. E' stato inoltre descritto che NSAID e ACE-inibitori esercitanoun effetto additivo nell’aumento del potassio sierico, mentre la funzionalita' renale puo' diminuire. Questi effetti, reversibili, si verificano specialmente in pazienti con compromessa funzionalita' renale. In alcuni pazienti la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di antiinfiammatori non steroidei puo' ridurre l'effetto diuretico, natriuretico e antiipertensivo deitiazidici. Pertanto, quando il farmaco viene usato contemporaneamentead anti-infiammatori non steroidei, il paziente dovra' essere osservato accuratamente per verificare l'effetto antiipertensivo del prodotto. Simpaticomimetici: possono ridurre l'effetto antiipertensivo degli ACE-inibitori; i pazienti dovrebbero pertanto essere attentamente monitorati per avere conferma che l'effetto desiderato sia stato raggiunto.I tiazidici possono diminuire la risposta alle amine pressorie (ad esempio noradrenalina), tuttavia non tale da precluderne il loro uso. Alcool/barbiturici: puo' verificarsi un potenziamento dell'ipotensione ortostatica. Farmaci antidiabetici ipoglicemizzanti orali e insulina): puo' essere richiesto un aggiustamento deldosaggio del farmaco antidiabetico. Corticosteroidi/ACTH: Intensificano la deplezione elettrolitica, in particolare l'ipokaliemia. Rilassanti muscolari non depolarizzanti (ad esempio tubocurarina): i tiazidici possono aumentare larispostaai miorilassanti. Antiacidi/cibo: possono ridurre la biodisponibilita' degli ACE-inibitori. Altri farmaci: non sono state evidenziate interazioni clinicamente importanti con somministrazioni concomitanti di quinapril e propranololo, digossina, warfarina e cimetidina.EFFETTI INDESIDERATILa sicurezza e' stata valutata in studi clinici controllati e non in 1571 pazienti. Nelle sperimentazioni cliniche non sono stati osservatieffetti indesiderati diversi da quelli precedentemente riportati per quinapril o idroclorotiazide. Gli effetti collaterali piu' frequentemente osservati nelle sperimentazioni cliniche controllate con questa associazione sono stati: cefalea termine medico che indica il mal di testa.... Leggi (6,7%), capogiri (4,8%), tosse È l'improvvisa e rumorosa espulsione di aria dai polmoni, che viene indotta per espellere dalle vie aeree materiali estranei e secrezioni. È uno dei... Leggi (3,2%) eaffaticamento (2,9%). Generalmente tali effetti sono stati lievi e transitori. La sospensione della terapia per effetti indesiderati si e' resa necessaria nel 2% dei pazienti. Il motivo piu' comune della sospensione e' stato mal di testa (0,5%) seguito da tosse È l'improvvisa e rumorosa espulsione di aria dai polmoni, che viene indotta per espellere dalle vie aeree materiali estranei e secrezioni. È uno dei... Leggi e da nausea e vomito (0,2%). Gli eventi avversi occorsi nell'1% o piu’ dei 943 pazientitrattati con il farmaco, in studi clinici controllati confrontati conil trattamento placebo (N=100), sono (primo valore: percentuale dei trattati con il farmaco, secondo valore: percentuale con trattamento placebo): cefalea termine medico che indica il mal di testa.... Leggi 6.7, 30,0; capogiri: 4,8, 4,0; tosse: 3,2, 3,0; stanchezza: 2,9, 3,0; mialgia: 2,4, 5,0; infezione virale: 1,9, 4,0; rinite:2,0, 3,0; nausea e/o vomito: 1,8, 6,0; dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale: 1,7, 4,0; lombalgia: 1,5, 2,0; diarrea: 1,4, 1,0; infezione alte vie respiratorie: 1,3, 4,0; insonnia: 1,2, 2,0; sonnolenza: 1,2, 0,0; bronchite: 1,2, 1,0; dispepsia: 1,2, 2,0; astenia: 1,1, 1,0; faringite: 1,1, 2,0; vasodilatazione: 1,0, 1,0; vertigine: 1,0, 2,0; dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico: 1,0, 2,0.In studi clinici controllati e non, le esperienze cliniche avverse probabili, possibili, o chiaramente correlate alla terapia, o di incertacorrelazione con il trattamento, occorse nello 0.5% fino a <=1.0% nei pazienti trattati con quinapril piu' idroclorotiazide, gli eventi meno frequenti occorsi negli studiclinici o nella Fase Parte di un processo.... Leggi post-marketing (indicati con *) o con idroclorotiazide includevano: alterazioni del sangue e sistema linfatico: trombocitopenia*, alterazioni del sistema immunitario: reazioni anafilattoidi*, disturbi psichiatrici: nervosismo, alterazioni del sistema nervoso: parestesia, insonnia, sonnolenza, vertigini; alterazioni cardiache: palpitazioni, tachicardia, vasodilatazione; alterazioni del sistema vascolare: ipotensione, ipotensione posturale*, sincope*; alterazioni dell'apparato respiratorio, del torace e del mediastino: dispnea, sinusite, infezioni delle alte vie aeree; bronchiti, riniti, faringiti; alterazioni dell'apparato gastrointestinale: secchezza delle fauci, flatulenza, nausea, vomito, diarrea, dispepsia termine che indica genericamente un disturbo della digestione.... Leggi stitichezza; alterazioni del sistema epato-biliare: epatite*; alterazioni della cute e del tessuto sottocutaneo: fotosensibilita'* , prurito, rash; alterazioni dell'apparato muscoloscheletrico e tessuto connettivo: mialgia, dolori addominali, doloritoracici, dolori articolari, lombalgia; alterazioni renali e delle vie urinarie: infezioni urinarie, anormalita' urinarie, disuria, pollachiuria. Disordini del sistema riproduttivo e della mammella: impotenza. Disordini generali e alterazioni del sito di somministrazione: edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi periferico, febbre, infezioni virali, malessere, astenia. La sicurezza di quinapril e' stata valutata in 4960 soggetti e pazienti ed e' risultato ben tollerato. Di questi, 3203 pazienti inclusi 655 pazienti anziani, ha partecipato a studi clinici controllati. La sicurezza di quinapril a lungo termine e' statavalutata in oltre 1400 pazienti trattati per un anno e oltre. Parametri clinici di laboratorio: creatininemia e azotemia: aumenti sopra i livelli normali sono stati osservati occasionalmente in alcuni pazientitrattati. Questi aumenti si sono spesso normalizzati proseguendo la terapia, elettroliti sierici. Altri effetti indesiderati riportati con i singoli componenti del prodotto sono i seguenti: quinapril: angina pectoris, depressione, aumentata traspirazione. Eccezionalmente e' stato riportato anche angioedema. Idroclorotiazide: anoressia, irritazionegastrica, crampi, ittero colestatico intraepatico, pancreatite, scialoadenite, leucopenia, agranulocitosi, trombocitopenia, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi aplastica e emolitica, spasmi muscolari, agitazione, insufficienza renale, disfunzione renale, nefrite interstiziale, xantopsia, porpora, fotosensibilita', orticaria, angioite necrotizzante (vasculite), difficolta' respiratorie, polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi ed edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare, reazioni anafilattiche.

 Effetti indesiderati

La sicurezza e' stata valutata in studi clinici controllati e non in 1571 pazienti. Nelle sperimentazioni cliniche non sono stati osservatieffetti indesiderati diversi da quelli precedentemente riportati per quinapril o idroclorotiazide. Gli effetti collaterali piu' frequentemente osservati nelle sperimentazioni cliniche controllate con questa associazione sono stati: cefalea termine medico che indica il mal di testa.... Leggi (6,7%), capogiri (4,8%), tosse È l'improvvisa e rumorosa espulsione di aria dai polmoni, che viene indotta per espellere dalle vie aeree materiali estranei e secrezioni. È uno dei... Leggi (3,2%) eaffaticamento (2,9%). Generalmente tali effetti sono stati lievi e transitori. La sospensione della terapia per effetti indesiderati si e' resa necessaria nel 2% dei pazienti. Il motivo piu' comune della sospensione e' stato mal di testa (0,5%) seguito da tosse È l'improvvisa e rumorosa espulsione di aria dai polmoni, che viene indotta per espellere dalle vie aeree materiali estranei e secrezioni. È uno dei... Leggi e da nausea e vomito (0,2%). Gli eventi avversi occorsi nell'1% o piu' dei 943 pazientitrattati con il farmaco, in studi clinici controllati confrontati conil trattamento placebo (N=100), sono (primo valore: percentuale dei trattati con il farmaco, secondo valore: percentuale con trattamento placebo): cefalea termine medico che indica il mal di testa.... Leggi 6.7, 30,0; capogiri: 4,8, 4,0; tosse: 3,2, 3,0; stanchezza: 2,9, 3,0; mialgia: 2,4, 5,0; infezione virale: 1,9, 4,0; rinite:2,0, 3,0; nausea e/o vomito: 1,8, 6,0; dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale: 1,7, 4,0; lombalgia: 1,5, 2,0; diarrea: 1,4, 1,0; infezione alte vie respiratorie: 1,3, 4,0; insonnia: 1,2, 2,0; sonnolenza: 1,2, 0,0; bronchite: 1,2, 1,0; dispepsia: 1,2, 2,0; astenia: 1,1, 1,0; faringite: 1,1, 2,0; vasodilatazione: 1,0, 1,0; vertigine: 1,0, 2,0; dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico: 1,0, 2,0.In studi clinici controllati e non, le esperienze cliniche avverse probabili, possibili, o chiaramente correlate alla terapia, o di incertacorrelazione con il trattamento, occorse nello 0.5% fino a <=1.0% nei pazienti trattati con quinapril piu' idroclorotiazide, gli eventi meno frequenti occorsi negli studiclinici o nella Fase Parte di un processo.... Leggi post-marketing (indicati con *) o con idroclorotiazide includevano: alterazioni del sangue e sistema linfatico: trombocitopenia*, alterazioni del sistema immunitario: reazioni anafilattoidi*, disturbi psichiatrici: nervosismo, alterazioni del sistema nervoso: parestesia, insonnia, sonnolenza, vertigini; alterazioni cardiache: palpitazioni, tachicardia, vasodilatazione; alterazioni del sistema vascolare: ipotensione, ipotensione posturale*, sincope*; alterazioni dell'apparato respiratorio, del torace e del mediastino: dispnea, sinusite, infezioni delle alte vie aeree; bronchiti, riniti, faringiti; alterazioni dell'apparato gastrointestinale: secchezza delle fauci, flatulenza, nausea, vomito, diarrea, dispepsia termine che indica genericamente un disturbo della digestione.... Leggi stitichezza; alterazioni del sistema epato-biliare: epatite*; alterazioni della cute e del tessuto sottocutaneo: fotosensibilita'* , prurito, rash; alterazioni dell'apparato muscoloscheletrico e tessuto connettivo: mialgia, dolori addominali, doloritoracici, dolori articolari, lombalgia; alterazioni renali e delle vie urinarie: infezioni urinarie, anormalita' urinarie, disuria, pollachiuria. Disordini del sistema riproduttivo e della mammella: impotenza. Disordini generali e alterazioni del sito di somministrazione: edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi periferico, febbre, infezioni virali, malessere, astenia. La sicurezza di quinapril e' stata valutata in 4960 soggetti e pazienti ed e' risultato ben tollerato. Di questi, 3203 pazienti inclusi 655 pazienti anziani, ha partecipato a studi clinici controllati. La sicurezza di quinapril a lungo termine e' statavalutata in oltre 1400 pazienti trattati per un anno e oltre. Parametri clinici di laboratorio: creatininemia e azotemia: aumenti sopra i livelli normali sono stati osservati occasionalmente in alcuni pazientitrattati. Questi aumenti si sono spesso normalizzati proseguendo la terapia, elettroliti sierici. Altri effetti indesiderati riportati con i singoli componenti del prodotto sono i seguenti: quinapril: angina pectoris, depressione, aumentata traspirazione. Eccezionalmente e' stato riportato anche angioedema. Idroclorotiazide: anoressia, irritazionegastrica, crampi, ittero colestatico intraepatico, pancreatite, scialoadenite, leucopenia, agranulocitosi, trombocitopenia, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi aplastica e emolitica, spasmi muscolari, agitazione, insufficienza renale, disfunzione renale, nefrite interstiziale, xantopsia, porpora, fotosensibilita', orticaria, angioite necrotizzante (vasculite), difficolta' respiratorie, polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi ed edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare, reazioni anafilattiche.

 Forme Farmacologiche

Quinazide per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco quinazide è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti, ad altri inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE-inibitori) e ad altri farmaci solfamido-derivati. Storia di angioedema associato a precedente terapia con altri ACE-inibitori. edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi angioneurotico Relativo all'innervazione dei vasi sanguigni.... Leggi ereditario o idiopatico. Anuria. Gravidanza e allattamento.Non esistono adeguati e ben controllati studi in donne gravide e pertanto il prodotto e' controindicato in caso di gravidanza accertata o presunta. Gli ACE-inibitori attraversano la placenta organo ricco di vasi sanguigni, che avvolge il feto durante la gestazione e che provvede alla sua nutrizione; viene espulso dopo il parto.... Leggi e possono causare mortalita' e morbidita' fetale e neonatale se somministrati a donne gravide. Quando impiegati durante il secondo e terzo trimestre di gravidanza, sono stati osservati ipotensione, insufficienza renale, deformazioni di faccia o cranio e/o morte nei neonati. E' stata inoltre riportata oligoidramnios nelle madri, presumibilmente derivante da una diminuita funzionalita' renale del feto; contratture degli arti, deformazioni cranio-facciali, ritardata crescita intrauterina e sviluppo di polmoni ipoplastici sono stati riferiti in associazione con oligoidramnios. Malgrado tali effetti non siano stati osservati durante il primo trimestre di gravidanza, le donne in eta' fertile dovranno essere informate delle conseguenze derivanti dall'assunzione di ACE-inibitori. In caso di sospetta o accertata gravidanza, le pazienti devono informare illoro medico curante e la terapia deve essere interrotta il piu' presto possibile. Le pazienti che necessitano di ACE-inibitori durante il secondo e terzo trimestre di gravidanza devono essere informate dei potenziali rischi per il feto; al fine di una precoce diagnosi di oligoidramnios devono essere effettuate frequenti ecografie. Le pazienti e medici devono pertanto essere consapevoli che l'oligoidramnios puo' non apparire fino a quando il feto non ha subito un danno irreversibile. Se si osservasse oligoidramnios, il farmaco dovrebbe essere sospeso a meno che non sia considerato salvavita per la madre. Infanti esposti adACE-inibitori nel corso della vita intrauterina dovrebbero essere tenuti sotto osservazione per ipotensione, oliguria e ipercalcemia. Se siverifica oliguria, si devono porre in atto interventi di supporto della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa e della perfusione renale. Gli ACE-inibitori, incluso quinapril, sono escreti con il latte materno anche se in quantita' limitata. I tiazidici, incluso idroclorotiazide, compaiono nel latte materno. A causa dei rischi potenziali sui lattanti, il farmaco non deve essere somministrato durante l'allattamento.

 Interazioni con altri prodotti

Agenti che aumentano il potassio sierico: durante la terapia non e' raccomandatol'uso di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio, di supplementi di potassio o di sostituti del sale contenenti potassio, a causa delrischio di iperpotassiemia. Tetracicline ed altri farmaci che interagiscono con il magnesio: la omministrazione contemporanea del prodotto e tetracicline riduce l'assorbimento di quest'ultime del 28-37%. Il diminuito assorbimento delle tetracicline e' dovuto alla presenza del magnesio carbonato come eccipiente Qualsiasi sostanza innocua e priva di qualunque azione farmacologica che viene utilizzata nella preparazione dei farmaci. Gli eccipienti hanno molte f... Leggi nella formulazione del farmaco. Altridiuretici: il prodotto contiene un diuretico. L'impiego concomitante di un altro Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi puo' avere un effetto additivo; i pazienti in trattamento con diuretici, specialmente i pazienti sale/volume depleti, possono manifestare una eccessiva riduzione della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa all'inizio della terapia o all'aumento della posologia dell'ACE-inibitore. Litio: aumentati livelli sierici di litio e sintomi di tossicita'da litio sono stati osservati in pazienti trattati contemporaneamentecon litio e ACE-inibitori o con litio e diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici. Pertanto, durante trattamento concomitante, i livelli sierici di litio devono essere monitorati frequentemente. Anestetici: gli ACE-inibitori possono potenziare gli effetti ipotensivi di alcuni anestetici. Narcotici/antipsicotici: si puo' verificare ipotensione ortostatica. Altri antiipertensivi: possono verificarsi effetti additivi o potenziamento. Allopurinolo, citostatici o agenti immunosoppressori, corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi sistemici o procainamide: la concomitante Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi con ACE-inibitoripuo' indurre un aumentato rischio di leucopenia. Anti-infiammatori non steroidei (NSAID): la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di un farmaco antiinfiammatorio non steroideo puo' ridurre l'effetto antiipertensivo di un ACE-inibitore. E' stato inoltre descritto che NSAID e ACE-inibitori esercitanoun effetto additivo nell'aumento del potassio sierico, mentre la funzionalita' renale puo' diminuire. Questi effetti, reversibili, si verificano specialmente in pazienti con compromessa funzionalita' renale. In alcuni pazienti la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di antiinfiammatori non steroidei puo' ridurre l'effetto diuretico, natriuretico e antiipertensivo deitiazidici. Pertanto, quando il farmaco viene usato contemporaneamentead anti-infiammatori non steroidei, il paziente dovra' essere osservato accuratamente per verificare l'effetto antiipertensivo del prodotto. Simpaticomimetici: possono ridurre l'effetto antiipertensivo degli ACE-inibitori; i pazienti dovrebbero pertanto essere attentamente monitorati per avere conferma che l'effetto desiderato sia stato raggiunto.I tiazidici possono diminuire la risposta alle amine pressorie (ad esempio noradrenalina), tuttavia non tale da precluderne il loro uso. Alcool/barbiturici: puo' verificarsi un potenziamento dell'ipotensione ortostatica. Farmaci antidiabetici ipoglicemizzanti orali e insulina): puo' essere richiesto un aggiustamento deldosaggio del farmaco antidiabetico. Corticosteroidi/ACTH: Intensificano la deplezione elettrolitica, in particolare l'ipokaliemia. Rilassanti muscolari non depolarizzanti (ad esempio tubocurarina): i tiazidici possono aumentare larispostaai miorilassanti. Antiacidi/cibo: possono ridurre la biodisponibilita' degli ACE-inibitori. Altri farmaci: non sono state evidenziate interazioni clinicamente importanti con somministrazioni concomitanti di quinapril e propranololo, digossina, warfarina e cimetidina.