lorans 20 compresse 2,5mg lorazepam teofarma srl

Indicazioni

 Che cosa è lorans 20cpr 2,5mg?

Lorans compresse prodotto da teofarma srl
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di ansiolitici, derivati benzodiazepinici.
Contiene i principi attivi: lorazepam
Composizione Qualitativa e Quantitativa: lorazepam. Codice AIC: 023001098

E' utilizzato per lorazepam

Contiene principi attivi: Lorazepam.


Il prodotto lorans 20cpr 2,5mg è una formulazione in confezione del farmaco lorans

Consulta la pagina dedicata al farmaco lorans

Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 10,40 €

 Lorans 20cpr 2,5mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Lorans 20cpr 2,5mg è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve lorans 20cpr 2,5mg?

Reazioni ansiose, tensione nervosa. Sindromi ansioso-depressive. Disturbi del sonno. Le benzodiazepine sono indicate soltanto quando il disturbo e' grave, disabilitante o sottopone il soggetto a grave disagio.

 Posologia e modo di somministrazione

Per le caratteristiche del farmaco, che alla buona tollerabilita' associa una notevole attivita', i risultati migliori saranno conseguiti adattando il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi al singolo paziente ed alle caratteristiche del quadro Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi in atto. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi minima efficace deve essere prescritta per il piu’ breve tempo possibile. In tutti i pazienti, il trattamentodovrebbe essere interrotto gradualmente per ridurre i possibili sintomi da sospensione. Ansia: il trattamento dovrebbe essere il piu' brevepossibile. Il paziente dovrebbe essere rivalutato regolarmente e la necessita’ di un trattamento continuato dovrebbe essere rivalutata attentamente, particolarmente se il paziente e' senza sintomi. La durata complessiva del trattamento, generalmente, non dovrebbe superare le 8-12 settimane, compreso un periodo di sospensione graduale. In determinati casi, puo' essere necessaria l’estensione oltre il periodo massimo di trattamento; in tal caso cio' non dovrebbe avvenire senza rivalutazione della condizione del paziente. Insonnia Il trattamento dovrebbe essere il piu' breve possibile. La durata del trattamento, generalmente, varia da pochi giorni a due settimane, fino a un massimo di quattro settimane, compreso un periodo di sospensione graduale. In determinaticasi, puo' essere necessaria l'estensione oltre il periodo massimo ditrattamento; in caso affermativo, non dovrebbe avvenire senza rivalutazione della condizione del paziente. A titolo indicativo si consiglia: medicina generale, 1 compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi da 1 mg, 1-3 volte al giorno o 10-20 gocce, 1-3 volte al giorno. Affezioni neuropsichiche: 1/2-1 compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi da 2,5 mg, 1-3 volte al giorno o 20-50 gocce, 1-3 volte al giorno. Disturbi del sonno: da 1 a 2,5 mg alla sera o 20-50 gocce Le gocce sono forme farmaceutiche liquide (soluzioni o sospensioni acquose o oleose, emulsioni) destinate alla somministrazione orale, nasale o aurico... Leggi alla sera. Il trattamento dovrebbe essere iniziato con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi consigliata piu’ bassa. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima non dovrebbe essere superata. Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovra' valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati, comunque si consiglia un dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi iniziale di 1-2 mg al giorno in dosi suddivise, da adattarsi secondo le necessita' e la tollerabilita'. I pazienti con funzione epatica e/o renale alterata dovrebbero assumere dosaggi ridotti.

 Effetti indesiderati

Il farmaco e' normalmente ben tollerato e, in generale non altera le capacita' fisiche e mentali, quando il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi e' propriamente adattato. Gli effetti indesiderati piu' frequentemente osservati sono qulli di seguito riportati. >>Disturbi psichiatrici: ottundimento È una riduzione progressiva della reattività generale, con abbassamento e rallentamento delle risposte intellettive e sensoriali.... Leggi emotivo, confusione. >>Patologie del sistema nervoso: sonnolenza, riduzione della vigilanza, cefalea, vertigini, atassia (instabilita' nel camminare).>>Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: debolezza muscolare. >>Patologie sistemiche e condizioni relative allasede di somministrazione: affaticamento. >>Patologie dell'occhio: diplopia. Questi fenomeni si presentano principalmente all'inizio della terapia e solitamente scompaiono con le successive somministrazioni. Gli effetti indesiderati osservati occasionalmente sono i seguenti. >>Patologie del sistema emolinfopoietico: trombocitopenia. >>Disturbi del sistema immunitario: reazioni di ipersensibilita', reazioni anafilattiche/anafilattoidi. >>Disturbi del metabolismo e della nutrizione: iponatriemia. >>Disturbi psichiatrici: disturbi del sonno, cambiamenti nella libido, agitazione, aggressivita', sbalzi d'umore, depressione, irritabilita', delirio, collera, incubi, allucinazioni, psicosi, dipendenza. >>Patologie del sistema nervoso: tremori, disartria, amnesia. >>Patologie dell'occhio: disturbi visivi. >>Patologie vascolari: ipotensione. >>Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria, apnea. >>Patologie gastrointestinali: secchezza della bocca, scialorrea. >>Patologie epatobiliari: ittero. >>Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: reazioni cutanee. >>Esami diagnostici: aumento della bilirubina, aumento delle transaminasi epatiche, aumentodella fosfatsi alcalina. >>Amnesia: amnesia anterograda puo' avvenireanche ai dosaggi terapeutici, il rischio aumenta ai dosaggi piu' alti. Gli effetti amnesici possono essere associati con alterazioni del comportamento. >>Depressione: durante l'uso di benzodiazepine puo' essere smascherato uno stato depressivo preesistente. Le benzodiazepine o icomposti benzodiazepino-simili possono causare reazioni come irrequietezza, agitazione, irritabilita', aggressivita', delusione, collera, incubi, allucinazioni, psicosi, alterazioni del comportamento. Tali reazioni possono essere abbastanza gravi: sono piu' probabili nei bambinie negli anziani. >>Dipendenza: l'uso di benzodiazepine puo' condurre allo sviluppo di dipendenza fisica. La sospensione della terapia puo' provocare fenomeni di rimbalzo o da astinenza. Puo' verificarsi dipendenza psichica. E' stato segnalato abuso di benzodiazepine.

 Forme Farmacologiche

Lorans per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco lorans è disponibile nelle seguenti formulazioni:


Consulta la pagina dedicata a farmaco lorans

 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo, alle benzodiazepine, o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Miastenia Eccessiva debolezza e affaticabilita dei muscoli.... Leggi grave. Grave insufficienza respiratoria. Grave insufficienza epatica. sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da apnea notturna. Glaucoma ad angolo stretto. Non somministrare durante la gravidanza.

 Avvertenze

Tolleranza: una certa perdita di Efficacia Riferita a un farmaco: raggiungimento dell'azione curativa voluta.... Leggi agli effetti ipnotici delle benzodiazepine puo' svilupparsi dopo un uso ripetuto per alcune settimane. Dipendenza L'uso di benzodiazepine puo' condurre allo sviluppo di dipendenza fisica e psichica da questi farmaci. Il rischio di dipendenza aumenta con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e la durata del trattamento; esso e' maggiore in pazienti con una storia di abuso di droga parte della pianta utilizzata a scopo medicamentoso perchè contiene il principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi curativo.... Leggi o alcool. Una volta chela dipendenza fisica si e' sviluppata, il termine brusco del trattamento sara' accompagnato dai sintomi da astinenza. Questi possono consistere in cefalea, dolori muscolari, Ansia Sensazione di angoscia che si accompagna a malessere e agitazione.... Leggi estrema, tensione, irrequietezza, confusione e irritabilita'. Nei casi gravi possono manifestarsi iseguenti sintomi: derealizzazione, depersonalizzazione, iperacusia, intorpidimento e formicolio delle estremita', ipersensibilita' alla luce, al rumore e al contatto fisico, allucinazioni o scosse epilettiche.Insonnia ed Ansia Sensazione di angoscia che si accompagna a malessere e agitazione.... Leggi di rimbalzo: all'interruzione del trattamento puo' presentarsi una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi transitoria in cui i sintomi che hanno condotto al trattamento con benzodiazepine ricorrono in forma aggravata. Puo' essere accompagnata da altre reazioni, compresi cambiamenti di umore, ansia, irrequietezza o disturbi del sonno. Poiche' il rischio di sintomi da astinenza o da rimbalzo e' maggiore dopo la sospensione bruscadel trattamento, si suggerisce di effettuare una diminuzione gradualedel dosaggio. Durata del trattamento La durata del trattamento dovrebbe essere la piu' breve possibile a seconda dell'indicazione, ma non dovrebbe superare le quattro settimane per l'insonnia ed otto-dodici settimane nel caso dell'ansia, compreso un periodo di sospensione graduale. L'estensione della terapia oltre questi periodi non dovrebbe avvenire senza la rivalutazione della situazione clinica. Puo' essere utileinformare il paziente quando il trattamento e' iniziato che esso sara' di durata limitata e spiegare precisamente come il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deve essere diminuito progressivamente. Inoltre e' importante che il paziente sia informato della possibilita' di fenomeni di rimbalzo, minimizzandoquindi l'ansia riguardo a tali sintomi se dovessero accadere alla sospensione del medicinale. Amnesia: le benzodiazepine possono indurre amnesia anterograda. Cio' accade piu' spesso parecchie ore dopo l'ingestione del farmaco e, quindi, per ridurre il rischio ci si dovrebbe accertare che i pazienti possano avere un sonno ininterrotto di 7-8 ore. Reazioni psichiatriche e paradosse: quando si usano benzodiazepine e' noto che possano accadere reazioni come irrequietezza, agitazione, irritabilita', aggressivita', delusione, collera, incubi, allucinazioni, psicosi, alterazioni del comportamento. Se cio' dovesse avvenire, l'usodel medicinale dovrebbe essere sospeso. Tali reazioni sono piu' frequenti nei bambini e negli anziani. Gruppi specifici di pazienti: le benzodiazepine non dovrebbero essere date ai bambini senza valutazione attenta dell'effettiva necessita' del trattamento; la durata del trattamento deve essere la piu' breve possibile. Non e' consigliabile l'uso del prodotto sotto i 12 anni di eta'. Per la reattivita' molto variabile agli psicofarmaci, i pazienti anziani o debilitati e quelli con modificazioni organiche cerebrali devono essere trattati con bassi dosaggi. Le stesse misure prudenziali devono essere adottate per i pazienti con bassa Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa, insufficienza renale, cardiaca e respiratoria cronica a causa del rischio di depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria. Tali pazienti dovrebbero essere sottoposti a regolari controlli durante la terapia con il farmaco. Le benzodiazepine non sono indicate nei pazienticon grave insufficienza epatica in quanto possono precipitare l'encefalopatia. Le benzodiazepine non sono consigliate per il trattamento primario della malattia psicotica. Le benzodiazepine non dovrebbero essere usate da sole per trattare la depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi o l'ansia connessa con ladepressione. Le benzodiazepine dovrebbero essere usate con attenzioneestrema in pazienti con una storia di abuso di droga parte della pianta utilizzata a scopo medicamentoso perchè contiene il principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi curativo.... Leggi o alcool. In caso di trattamento prolungato e' consigliabile procedere a controlli delquadro ematico e della funzione epatica. A causa della presenza di lattosio, pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficit di Lapp-lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosionon devono assumere questo medicinale.

 Composizione ed Eccipienti

Farmaco 1 mg: Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi monoidrato, amido di mais pregelatinizzato, povidone, magnesio stearato, giallo tramonto (E110). Farmaco 2,5 mg compresse: Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi monoidrato, amido di mais pregelatinizzato, povidone, magnesio stearato. Farmaco 2 mg/ml gocce Le gocce sono forme farmaceutiche liquide (soluzioni o sospensioni acquose o oleose, emulsioni) destinate alla somministrazione orale, nasale o aurico... Leggi orali, soluzione, tappo serbatoio: mannitolo. Flacone: etanolo, acqua depurata.

 Gravidanza e Allattamento

Gravidanza: non somministrare durante la gravidanza. L'assunzione di benzodiazepine durante la gravidanza puo' causare danni al feto. Un aumentato rischio di malformazioni congenite associato con l'uso di agenti ansiolitici Classe di farmaci che ha come azione principale quella di sedare i sintomi e i correlati dell'ansia. La maggior parte appartiene alla classe farmacolo... Leggi (clordiazepossido, diazepam, meprobamato) durante il primo trimestre di gravidanza e' stato suggerito in diversi studi; evitare sempre, quindi, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di benzodiazepine durante il primo trimestre. Se il prodotto viene prescritto ad una donna in eta' fertile, ella deve mettersi in contatto con il proprio medico, sia se intende iniziare una gravidanza, sia se sospetta di essere incinta, per quanto riguarda la sospensione del medicinale. Se, per gravi motivi medici, il prodotto e' somministrato durante l'ultimo periodo di gravidanza, o durante il travaglio alle dosi elevate, possono verificarsi effetti sul neonato quali ipotermia, Ipotonia Diminuzione della tensione muscolare.... Leggi e moderata depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria dovuti all'azione farmacologica del farmaco. Inoltre, neonatinati da madri che hanno assunto benzodiazepine cronicamente durante le fasi avanzate della gravidanza possono sviluppare dipendenza fisica e possono presentare un certo rischio per sviluppare i sintomi da astinenza nel periodo postnatale. Allattamento: poiche' le benzodiazepine sono escrete nel latte materno, esse non dovrebbero essere somministrate alle madri che allattano al seno.

 Interazioni con altri prodotti

L'associazione con altri Psicofarmaci Farmaci che curano i disturbi della mente.... Leggi richiede particolare cautela e vigilanza da parte del medico onde evitare inattesi effetti indesiderati da interazioni. L'assunzione concomitante con alcool va evitata. L'effetto sedativo puo' essere aumentato quando il medicinale e' assuntocongiuntamente ad alcool. Cio' influenza È una malattia infettiva acuta causata da virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza (della famiglia degli Orthomyxovirus). I virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza umana si dividono in tre... Leggi negativamente la capacita' di guidare o di usare macchinari. Associazione con i deprimenti del SNC: l'effetto depressivo centrale puo' essere accresciuto nei casi di uso concomitante con antipsicotici (neurolettici), ipnotici, ansiolitici/sedativi, antidepressivi, analgesici, narcotici, antiepilettici, anestetici e antistaminici Sono indicati soprattutto in caso di riniti allergiche nelle quali eliminano anche il prurito caratteristico di queste forme.... Leggi sedativi. Nel caso degli analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi narcotici puo' avvenire aumento dell'euforia conducendo ad un aumento della dipendenza psichica. Composti che inibiscono determinati enzimi epatici (specialmente citocromo P450) possono aumentare l'attivita' delle benzodiazepine. In grado inferiore questo si applica anche alle benzodiazepine che sono metabolizzate soltanto per coniugazione. Non e' stato dimostrato che il sistema citocromo P450 sia coinvolto nel metabolismo di lorazepam. Non sono state osservate interazioni che coinvolgono il sistema citocromo P450. Sono stati riportati casi di sedazione marcata, atassia quando il lorazepam e' somministrato contemporaneamente con la clozapina. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di lorazepam con il valproato puo' risultare in un aumento delle concentrazioni nel Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi e ad una ridotta eliminazione del lorazepam. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di lorazepam con il probenecid puo' risultare in una insorgenza piu' rapida o in un prolungamento dell'effetto di lorazepam dovuti ad una incremento dell'emivita del lorazepam. Sono stati riportati casi di eccessivo stupore, riduzione significativa della frequenza respiratoria e, in un caso, ipotensione, quando il lorazepam e' stato somministrato concomitantemente alla loxapina.

 Come Conservare il prodotto

Compresse: non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C.

 Categoria terapeutica