Nota dell'agezia italiana del Farmaco Aifa numero 8

Nota 8

La prescrizione a carico del SSN, su diagnosi e piano terapeutico di strutture specialistiche, secondo modalità adottate dalle Regioni e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano, è limitata alle seguenti condizioni:

  • carenza primaria di carnitina
  • carenza di carnitina secondaria a trattamento dialitico

Background

La carnitina è un costituente essenziale dell’organismo e svolge un ruolo di rilievo nel metabolismo energetico a livello mitocondriale; il Servizio Sanitario Nazionale garantisce pertanto la gratuità dell’erogazione per coloro che hanno carenza primaria di carnitina, evidenziata mediante dosaggio della carnitina nel plasma o in biopsie muscolari. I valori normali di carnitina nel plasma sono di circa 25 mmol/L nell’infanzia e di 54 mmol/L nell’età adulta; nella pratica clinica viene posta diagnosi di carenza primaria per livelli ematici inferiori a 2 mmol/L o per concentrazioni tessutali minori del 10-20% rispetto ai valori normali.

Evidenze disponibili

Una carenza secondaria può verificarsi durante trattamento dialitico. Sono state pubblicate 3 ricerche (anche se condotte su un numero limitato di pazienti), in cui è stata dimostrata la possibilità di ridurre la posologia dell’eritropoietina in circa il 50% dei casi trattati con 1 grammo di levocarnitina per via endovenosa a fine dialisi. La levocarnitina può pertanto essere usata in regime ospedaliero anche domiciliare, quando sia stato ottimizzato l’apporto di ferro, per ridurre la posologia dell’eritropoietina e per migliorare l’insufficiente risposta alla terapia con eritropoietina che si verifica in alcuni pazienti.

Secondo la Società Italiana di Nefrologia per i pazienti in trattamento emodialitico cronico sarebbe preferibile la somministrazione della L-carnitina per via endovenosa alla dose di 20 mg/kg a fine dialisi. Infatti solo il 15% di una dose orale di L-carnitina è assorbita; la rimanente dose viene degradata dai batteri intestinali in trimetilamina (TMA) e trimetilamina-N-ossido (TMAO), sostanze che vengono escrete dal rene nel soggetto normale, ma non nei pazienti in trattamento dialitico.

Particolari avvertenze

L’accumulo di metaboliti della L-carnitina, TMA e TMAO nei pazienti in dialisi può determinare disturbi cognitivi e alitosi. Il trattamento con levocarnitina dovrebbe essere sospeso se, dopo 4 mesi di terapia, non sia stato possibile dimostrare una riduzione della posologia dell’eritropoietina.

Attualmente le sole specialità incluse nella nota sono a base di formulazioni utilizzabili per via orale, mentre le evidenze disponibili si riferiscono a studi effettuati con formulazioni utilizzate per via endovenosa.

Bibliografia

  1. Bremer J. The role of carnitine in intracellular metabolism. J Clin Chem Clin Biochem 1990; 28: 297-301.
  2. Caruso U, et al. Effects of L-Carnitine on anemia in aged hemodialysis patients treated with recombinant human erythropoietin: a pilot study. Dial Transplant 1999; 27: 498-506.
  3. Eknoyan G, et al. Practice recommendations for the use of L-carnitine in dialysis-related disorders. National Kidney Foundation. Carnitene Consensus Conference. Am J Kidney Dis 2003; 41: 868-76.
  4. Evans A. Dialysis-related carnitine disorder and levocarnitine pharmacology. Am J Kidney Dis 2003; 41: S13-26.
  5. Hedayati SS. Dialysis-related carnitine disorder. Seminars in dialysis 2006; 19: 323-8.
  6. Kletzmayr J, et al. Anemia and carnitine supplementation in hemodialyzed patients. Kid Intern 1999; 55: S93-106.
  7. Labonia WD, et al. L-Carnitine effects on anemia in hemodialyzed patients treated with erythropoietin.
    Am J Kidney Dis 1995; 26: 757-64.
  8. Pons R, et al. Primary and secondary carnitine deficiency syndromes.
    J Clin Neurol 1995; 10: S8-21.
  9. Reuter SE, et al. Endogenous plasma carnitine pool composition and response to erythropoietin treatment in chronic haemodialysis patients. Nephrol Dial Transplant 2009; 24: 990-6.
  10. Verrina E, et al. Italian Registry of Pediatric Chronic Dialysis. Effect of carnitine supplementation on lipid profile and anemia in children on chronic dialysis. Pediatr Nephrol 2007; 22: 727-33.
  11. Zhang Y, et al. Epoetin requirements predict mortality in hemodialysis patients. Am J Kidney Dis 2004; 44: 866-76.
Fonte: Note limitative prodotte dall’Agenzia Italiana del Farmaco - sito ufficiale e aggiornato
Nota 8 su agenziafarmaco.gov.it