granulokine 30 1 flaconi 30mu 1ml filgrastim amgen srl

Indicazioni

 Che cosa è granulokine 30 1fl 30mu 1ml?

Granulokine 30 soluzione iniettabile prodotto da amgen srl
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di citochina.
Contiene i principi attivi: filgrastim
Codice AIC: 027772033

E' utilizzato per filgrastim


Il prodotto granulokine 30 1fl 30mu 1ml è una formulazione in confezione del farmaco granulokine 30

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 127,95 €

 Granulokine 30 1fl 30mu 1ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Granulokine 30 1fl 30mu 1ml è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve granulokine 30 1fl 30mu 1ml?

Indicato nel ridurre la durata della neutropenia e l'incidenza della neutropenia febbrile in pazienti trattati con chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi citotossica standard per affezioni maligne (con l'eccezione della leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi mieloide cronica e delle sindromi mielodisplastiche) e nel ridurre la durata della neutropenia in pazienti sottoposti a terapia mieloablativa seguita da trapianto di midollo osseo sostanza contenuta nelle ossa che ha il compito di formare nuove cellule sanguigne in sostituzione di quelle che si distruggono.... Leggi considerati a maggior rischio di neutropenia severa prolungata. La sicurezza e l’efficacia di Granulokinesono simili negli adulti e nei bambini trattati con chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi citotossica. Granulokine e' indicato per la mobilizzazione delle cellule progenitrici del sangue periferico (PBPC). In pazienti, bambini o adulti, con neutropenia grave congenita, ciclica o idiopatica, con una CAN(conta assoluta dei neutrofili) < 0,5 x 10alla9/l e una storia di infezioni gravi o ricorrenti, una Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi a lungo termine di Granulokine e’ indicata per incrementare la conta dei neutrofili e per ridurre l'incidenza e la durata delle complicanze infettive. Granulokinee' indicato nel trattamento della neutropenia persistente (CAN ugualeo minore di 1,0 x 10alla 9/l) in pazienti con infezione da HIV avanzata, per ridurre il rischio di infezioni batteriche quando non siano appropriate altre opzioni per controllare la neutropenia.

 Posologia e modo di somministrazione

Chemioterapia citotossica standard, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata e' di 0,5 MU(5 mcg)/kg/die. La prima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi non deve essere somministrata prima di 24 ore dal termine della chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi citotossica. Il prodotto puo' essere somministrato quotidianamente tramite Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi sottocutanea oppure diluito in soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi glucosata al 5% come infusione endovenosa somministrata in 30 minuti. La via sottocutanea e’ preferita nella maggior parte dei casi, tuttavia deve dipendere dalle condizioni cliniche individuali. Il farmaco deve essere somministrato quotidianamente fino aquando l'atteso nadir dei neutrofili non sia stato superato e questi non siano tornati ad un livello normale, dopo chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi standard per tumori solidi, linfomi e leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi linfoide, anche per 14 giorni. Dopo terapia di induzione e consolidamento per leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi mieloide acuta la durata del trattamento puo’ essere sostanzialmente piu' lunga (fino a 38 giorni) in funzione del tipo, della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e dello schema di chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi citotossica usata. In pazienti sottoposti a chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi citotossica, solitamente gia' 1-2 giorni dopo l’inizio della terapia si riscontra un aumento transitorio del numero di neutrofili. Per ottenere una risposta terapeutica prolungata, la terapia non deve essere interrotta prima del raggiungimento del nadir previsto e prima che la conta dei neutrofili sia ritornata a livelli normali. Pazienti trattati con terapia mieloablativa seguita da trapianto di midollo osseo, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale raccomandata e' di 1,0 MU (10 mcg)/kg/die somministrata in infusione endovenosa di 30 minuti o di 24 ore oppure 1,0 MU (10 mcg)/kg/die somministrata in infusione sottocutanea continua di 24 ore, deve essere diluito in 20 ml di soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi glucosata al 5%. La prima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deveessere somministrata dopo almeno 24 ore dalla chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi citotossica ed entro 24 ore dall'infusione di midollo osseo. Una volta che il nadir dei neutrofili e' stato superato, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera deve essereadattata alla risposta dei neutrofili come nella tabella seguente: conta assoluta dei neutrofili: >1,0 x 10alla9/l per 3 giorni consecutivi, aggiustamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di prodotto: ridurre a 0,5 MU/kg/die. Quindi, se la CAN rimane > 1,0 x 10alla9/l sospendere per altri 3 giorni consecutivi. Se la CAN diminuisce a valori < ,0 x 109/l durante il periodo di trattamento, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere ripristinata in modo scalare inbase alle indicazioni precedenti. CAN = conta assoluta dei neutrofili. Per la mobilizzazione delle cellule progenitrici del sangue periferico (PBPC) in pazienti sottoposti a terapia mielosoppressiva o mieloablativa seguita da trapianto autologo di cellule progenitrici del sangueperiferico, il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi raccomandato per la mobilizzazione delle PBPCquando usato da solo e' di 1,0 MU (10 mcg)/kg/die in infusione sottocutanea continua di 24 ore o come singola Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi sottocutanea giornaliera per 5-7 giorni consecutivi. Nel caso venga somministrato per infusione, deve essere diluito in 20 ml di soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi glucosata al 5%. Periodo di effettuazione delle leucoaferesi: una o due leucoaferesi nei giorni 5 e 6 sono generalmente sufficienti. In altre circostanze, possono rendersi necessarie leucoaferesi addizionali. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi deve essere mantenuta fino all’ultima leucoaferesi. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata per la mobilizzazione delle PBPC dopo chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi mielosoppressivae' di 0,5 MU (5mcg)/kg/die somministrata giornalmente per Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi sottocutanea a partire dal primo giorno successivo al completamento della chemioterapia, fino al superamento del nadir atteso dei neutrofili e fino al recupero di una conta normale dei neutrofili. Le leucoaferesi devono essere effettuate nel periodo in cui la CAN sale da < 0,5 x 10alla9/l fino a piu' di 5,0 x 10alla9/l. Per la mobilizzazione delle cellule progenitrici del sangue periferico (PBPC) in donatori sani prima del trapianto allogenico delle cellule progenitrici del sangue periferico: deve essere somministrato per via sottocutanea alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 10 mcg/kg/die per 4-5 giorni consecutivi. La leucoaferesi deve essere iniziata al giorno 5 e deve proseguire fino al giorno 6, se necessario, al fine di raccogliere un numero di cellule CD34+ pari a 4x10allla6 perkg di peso corporeo del ricevente. Neutropenia congenita: la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale raccomandata e' di 1,2 MU (12 mcg)/kg/die per via sottocutanea in dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola o in dosi suddivise. Neutropenia idiopatica o ciclica: la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale raccomandata e' di 0,5 MU (5 mcg)/kg/die per via sottocutanea in dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola o in dosi suddivise. Aggiustamento della posologia: deve essere somministrato quotidianamente per Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi sottocutanea fino a quando venga raggiunta, e possa essere mantenuta, una conta dei neutrofili superiore a 1,5 x 10alla9/l. Una volta ottenuta la risposta, deve essere stabilita la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi minima efficace a mantenere questo livello. È necessaria una Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi quotidiana per lungo tempo al fine di mantenere una conta dei neutrofili adeguata. Dopo 1-2 settimane di terapia la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale puo' essere raddoppiata o dimezzata in base alla risposta del paziente. Successivamente il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi puo' essere aggiustato individualmente ogni 1-2 settimane allo scopo di mantenere una conta di neutrofili media tra 1,5 x 10alla9/l e 10 x 10alla9/l. Uno schema piu' rapido di incremento progressivo della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo’ essere preso in considerazione nei pazienti che presentano infezionigravi. Non e' possibile raccomandare uno specifico schema di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi per i soggetti anziani. Uso pediatrico nella neutropenia cronica grave (NCG) e nelle neoplasie, l'efficacia del trattamento e' risultata evidente, e non si sono osservate differenze nei profili di sicurezza dei pazienti pediatrici trattati per neutropenia cronica grave. La sicurezza e l'efficacia del farmaco sono simili sia negli adulti che nei bambini trattati con chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi citotossica. La posologia peri pazienti pediatrici e' la stessa impiegata per gli adulti trattati con chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi citotossica mielosoppressiva. Pazienti con infezioneda HIV, per il recupero della neutropenia, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale raccomandata e' di 0,1 MU (1 mcg)/kg/die, somministrata quotidianamente mediante Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi sottocutanea con incrementi fino ad un massimo di 0,4 MU (4 mcg)/kg/die, fino a quando venga raggiunta, e possa essere mantenuta, una conta dei neutrofili normale (CAN > 2,0 x 10alla9/l). Per il mantenimento deve essere stabilita la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi minima efficace a mantenere una conta normale dei neutrofili. Si raccomanda un dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi iniziale a giorni alterni di 30 MU (300 mcg)/die mediante Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi sottocutanea. Si possono rendere necessari ulteriori aggiustamenti del dosaggio, in base alla CAN del paziente, per mantenere la conta dei neutrofili >2,0x 10alla9/l. Si possono rendere necessarie somministrazioni a lungo termine per mantenere la CAN >2,0 x 10alla9/l.

 Effetti indesiderati

Negli studi clinici il piu' frequente effetto indesiderato attribuibile a Granulokine alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata e' stato: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi muscolo-scheletrico lieve o moderato nel 10% dei pazienti e grave nel 3%. Il doloremuscoloscheletrico e' normalmente controllabile con gli analgesici. Gli effetti indesiderati meno frequenti includono disturbi urinari, perlo piu' lieve o moderata disuria. Con Granulokine, alle dosi consigliate, si sono verificati aumenti reversibili, dose-dipendenti, di solito lievi o moderati, di lattico-deidrogenasi, fosfatasi alcalina, acidourico e gamma-glutamil transpeptidasi, rispettivamente nel 50%, 35%, 25% e 10% circa dei pazienti trattati. Una riduzione transitoria dellapressione sanguigna, non richiedente trattamento, e' stata riportata occasionalmente. Disturbi vascolari, compresi sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi veno-occlusiva e disturbi dell'omeostasi idrica, sono stati occasionalmente osservatiin pazienti trattati con alte dosi di chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi seguita da trapianto autologo di midollo osseo. La relazione causale con Granulokine non e' stata determinata. Sono stati riportati casi molto rari di vasculite cutanea. Una significativa percentuale dei rari casi di sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Sweet (dermatosi febbrile acuta) riscontrata dutante il trattamento,si presentava in caso di leucemia: non e' stata stabilita una relazione causale con Granulokine. In casi singoli e' stata osservata l'esacerbazione di artrite reumatoide. Sono stati riportati rari casi di reazioni avverse a localizzazione polmonare fra cui polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi interstiziale, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare e infiltrati polmonari, in alcuni casi risultanti in insufficienza respiratoria o sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da sofferenza respiratoria dell'adulto (ARDS) che possono essere fatali. Reazioni di tipo allergico,inclusa anafilassi, rash cutaneo, orticaria, angioedema, dispnea difficoltà nella respirazione, causata da notevoli sforzi fisici.... Leggi e ipotensione sono state riportate in pazienti che ricevevano filgrastim all'inizio della terapia o durante trattamenti successivi. In generale le segnalazioni sono state piu' comuni dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi endovenosa. In alcuni casi i sintomi si sono nuovamente verificati dopo risomministrazione di filgrastim il che suggerisce una relazione causale. Molto comune (>10%): nausea/vomito, aumento GGT, aumento Fosfatasi Alcalina, aumento LDH, iperuricemia. Comune (1-10%): astenia, spossatezza, cefalea, costipazione, anoressia, diarrea, mucosità, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi muscoloscheletrico, tosse, mal di gola, alopecia, rash cutaneo. Non comune (< 1%): dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi non specifico. Raro (< 0,1%): disturbi vascolari. Molto raro (< 0,01%): reazione allergica, esacerbazione dell'artrite reumatoide, infiltrati polmonari, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Sweet, vasculite cutanea, disturbi urinari. L'effetto indesiderato piu' frequentemente riportato e' stato dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi muscolo-scheletrico transitorio da lieve a moderato. E' stata riportata leucocitosi (leucociti > 50x10alla9/l) nel 41% dei donatori e Piastrinopenia Diminuzione della quantita di piastrine (v) nel sangue.... Leggi transitoria (piastrine 10%): cefalea, leucocitosi, piastrinopenia, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi muscoloscheletrico. Comune (1-10%): aumento Fosfatasi alcalina, aumento LDH. Non comune ( <1%): reazione allergica severa, disturbi alla milza, aumento SGOT, iperuricemia, esacerbazione dell'artrite reumatoide. Sono stati riportati effetti indesiderati correlati alla terapia con Granulokine in pazienti affetti da NCG e per alcuni di questi la frequenza tende a diminuire con il tempo.Gli effetti indesiderati piu' frequenti attribuibili a Granulokine sono stati dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi osseo e dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi muscolo-scheletrico generalizzato. Altri effetti indesiderati comprendono splenomegalia, che puo' essere progressiva in una minoranza dei casi, e piastrinopenia. cefalea termine medico che indica il mal di testa.... Leggi e diarreasono stati riportati subito dopo l'inizio della terapia con Granulokine in meno del 10% dei pazienti. Sono state riportate anche anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi ed epistassi. Sono stati osservati incrementi transitori dell'uricemia, della lattico-deidrogenasi e della fosfatasi alcalina, non associati a sintomi clinici. Sono state inoltre riportate riduzioni transitorie e moderate della glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi misurata non a digiuno. Eventi avversi, possibilmente correlati alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di Granulokine e generalmente riscontrabili in < 2% dei pazienti con NCG, sono stati: reazioni a livello del sito di iniezione, cefalea, epatomegalia, artralgia, alopecia, osteoporosi malattia che causa una perdita di calcio dalle ossa, rendendolo molto fragili.... Leggi e rash. Nel corso di somministrazioni prolungate e' stata osservata nel 2% dei pazienti con NCG vasculite cutanea. In qualche raro caso si e' notata proteinuria/ematuria. Molto comune (>10%): anemia, splenomegalia, ipoglicemia, aumento Fosfatasi Alcalina, aumento LDH, iperuricemia, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi muscoloscheletrico, epistassi. Comune (1-10%):cefalea, diarrea, piastrinopenia, epatomegalia, osteoporosi, alopecia, vasculite cutanea, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi nel sito d'iniezione, rash. Non comune (<1%): disturbi alla milza, ematuria, proteinuria. E' stata riportata splenomegalia correlata alla terapia con Granulokine in < 3% dei pazienti. In tutti i casi e' stata di entita' da lieve a moderata all'esame fisico e a decorso benigno; nessun paziente ha avuto diagnosi di ipersplenismo e nessun paziente e' stato sottoposto a splenectomia. Non e' chiara la relazione con Granulokine, poiche' la splenomegalia viene diagnosticata comunemente in pazienti con infezione da HIV ed e' presente a vari livelli nella maggior parte dei pazienti con AIDS. Molto comune(>10%): dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi muscoloscheletrico. Comune (1-10%): disturbi alla milza.

 Forme Farmacologiche

Granulokine-30 per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco granulokine-30 è disponibile nelle seguenti formulazioni:


Consulta la pagina dedicata a farmaco granulokine 30

 Controindicazioni ed effetti secondari

Il farmaco non deve essere somministrato a pazienti con ipersensibilita' nota a filgrastim o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Il prodottonon deve essere utilizzato per aumentare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi citotossica oltre i dosaggi standard. Non deve essere somministrato a pazienti con neutropenia grave congenita (sindrome di Kostman) portatori di anomalie citogenetiche.

 Avvertenze

La sicurezza e l'efficacia della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del farmaco in pazienti affetti da sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi mielodisplastica o leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi mieloide cronica non sono state stabilite, l'utilizzo non e' indicato in queste patologie. Somministrare con cautela nei pazienti affetti da leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi mieloide acuta. I pazienti affetti da osteoporosi, se trattati per un periodosuperiore a 6 mesi, dovrebbero sottoporsi a controlli della densita' ossea. Dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di G-CSF sono stati segnalati rari casi di eventi avversi polmonari, in particolare polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi interstiziale. I pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi recente di infiltrati polmonari o polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi possono essere a rischio maggiore. L'insorgenza di sintomi polmonari, cometosse, febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi e dispnea difficoltà nella respirazione, causata da notevoli sforzi fisici.... Leggi in associazione con evidenze radiologiche di infiltrati polmonari e deterioramento della funzionalita' polmonare possono costituire i sintomi iniziali della sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da sofferenza respiratoria dell'adulto (ARDS). E' necessario interrompere la terapia e intraprendere un trattamento idoneo. Non sono stati riportati effetti indesiderati direttamente attribuibili a questo grado di leucocitosi: globuli bianchi pari o superiori a 100 x 10alla9/l. Comunque, il numero dei globuli bianchi deve essere controllato ad intervalli regolari durante il trattamento. Deve essere posta particolare attenzione nel trattamento di pazienti con chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi ad alte dosi, poiche' non e' stato dimostrato che essa condizioni un esito piu' favorevole della malattia tumorale e l'intensificazione delle dosi di agenti chemioterapici puo' portare ad un incremento delle tossicita', comprendente quella cardiaca, polmonare, neurologica e dermatologica. Il trattamento con solo Granulokine non evita la Piastrinopenia Diminuzione della quantita di piastrine (v) nel sangue.... Leggi e l'anemia dovute alla chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi mielosoppressiva. A seguito della possibilita' di ricevere dosaggi piu' alti di chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi (es.: dosaggi pieni secondo lo schemaprevisto) il paziente puo' essere esposto ad un rischio maggiore di Piastrinopenia Diminuzione della quantita di piastrine (v) nel sangue.... Leggi ed anemia. Il farmaco agisce principalmente sui precursori dei neutrofili per svolgere il suo effetto di aumento della conta dei neutrofili stessi. Quindi in pazienti con numero ridotto di precursori dei neutrofili (come quelli pretrattati con radioterapia uso delle radiazioni nella cura di malattie.... Leggi o chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi estensive o quelli con infiltrazione tumorale del midollo) la risposta puo' essere minore. Il prodotto contiene sorbitolo ad una Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi di 50 mg/ml. È improbabile che, come conseguenza del trattamento, venga infuso rimedio ottenuto ponendo le erbe in acqua bollente per alcuni minuti.... Leggi sorbitolo in quantita' sufficiente a causare tossicita' clinicamente rilevante in pazienti che presentano tale intolleranza. Si raccomanda, comunque, cautela nei casi di IEF. I pazienti che sono stati molto pesantemente pretrattati con terapia mielosoppressivapossono non ottenere una mobilizzazione di PBPC sufficiente a raggiungere il numero minimo raccomandato di cellule (> 2,0 x 106 cellule CD34+/kg) o lo stesso grado di accelerazione del recupero delle piastrine. Farmaci quali melfalan, carmustina (BCNU) e carboplatino, se somministrati per un periodo prolungato prima del tentativo di mobilizzare lecellule progenitrici, possono ridurre la successiva raccolta. Tuttavia la loro Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi si e' dimostrata efficace per la mobilizzazione delle cellule progenitrici. Quando si prevede di effettuare un trapianto di cellule progenitrici del sangue periferico, e' consigliabile programmare la procedura di mobilizzazione delle cellule staminali nella Fase Parte di un processo.... Leggi iniziale del trattamento. Va posta particolare attenzione alnumero di cellule progenitrici mobilizzate in tali pazienti prima della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi ad alte dosi. Se le raccolte sono inadeguate devono essere presi in considerazione trattamenti alternativi. La mobilizzazione di PBPC deve essere presa in considerazione solo in donatori che presentino normali criteri, clinici e di laboratorio, di eleggibilita' per la donazione di cellule staminali, con particolare attenzione ai valori ematologici e alla presenza di malattie infettive. Non si deve eseguire una leucoaferesi nei donatori in terapiacon anticoagulanti o che abbiano alterazioni note dell'emostasi. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di Granulokine deve essere interrotta o il suo dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deve essere ridotto se la conta dei leucociti raggiunge valori > 70 x 109/l. Il follow up sulla sicurezza a lungo termine nei donatori e' in corso. Dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di fattori di crescita delle colonie granulocitarie (G-CSF), sono stati riportati casi comuni ma generalmente asintomatici di splenomegalia e casi molto rari di rottura della milza organo centro di produzione dei globuli bianchi e di riserva dei globuli bianchi.... Leggi in donatori sani (e pazienti). Alcuni casi di rottura della milza organo centro di produzione dei globuli bianchi e di riserva dei globuli bianchi.... Leggi sono stati fatali. Deve essere presa in considerazione l'interruzione intermittente o la diminuzione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi nei pazienti che sviluppano trombocitopenia, ovvero con piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi costantemente <100.000/mmcubi. Una speciale attenzione deve essere prestata alla diagnosi delle neutropenie croniche gravi per distinguerle da altri disordini ematologici quali l'anemia aplastica, la mielodisplasia e la leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi mieloide. È stata osservata una bassa incidenza (circa il 3%) di sindromi mielodisplastiche (SMD) o di leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi in pazienti affetti da neutropenia cronicagrave trattati con il farmaco, tale evenienza si e' osservata solo inpazienti con neutropenia congenita. La splenomegalia e' un effetto diretto del trattamento. Si e' verificata ematuria/proteinuria in un piccolo numero di pazienti. Una regolare analisi delle urine deve essere effettuata allo scopo di monitorare tali eventi. Non sono state stabilite la sicurezza e l'efficacia in neonati e pazienti con neutropenia autoimmune. La conta assoluta dei neutrofili (CAN) deve essere attentamente monitorata, specialmente durante le settimane iniziali della terapia. Il trattamento con Granulokine da solo non preclude la comparsa di Piastrinopenia Diminuzione della quantita di piastrine (v) nel sangue.... Leggi ed anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi dovute a farmaci mielosoppressivi. Il paziente potrebbe essere a maggior rischio di sviluppare Piastrinopenia Diminuzione della quantita di piastrine (v) nel sangue.... Leggi ed anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi se ricevesse dosaggi incrementati o un numero maggiore di questi farmaci durante la terapia con Granulokine. La neutropenia puo' essere dovuta ad infiltrazione midollare da infezioni opportunistiche, peresempio da Mycobacterium avium complex, o da neoplasie, come i linfomi. Non sono stati stabiliti gli effetti di Granulokine sulla neutropenia dovuta ad infezioni o neoplasie infiltranti il midollo osseo. Nei soggetti con malattia a cellule falciformi, sono stati osservati episodi di crisi della malattia, in alcuni casi fatali.

 Gravidanza e Allattamento

Non ci sono dati circa la sicurezza di Granulokine nelle donne in gravidanza. Esistono dati pubblicati in letteratura che dimostrano il Passaggio Canale.... Leggi transplacentare di filgrastim nelle donne in gravidanza. Non esistono evidenze, in base agli studi effettuati su ratti e conigli, cheGranulokine abbia effetti teratogeni. E'stata osservata nei conigli un'aumentata incidenza di aborti, ma non e' stata riscontrata nessuna malformazione. In gravidanza il possibile rischio per il feto derivantedall'uso di Granulokine deve essere valutato nei confronti dei benefici terapeutici attesi. Non e noto se Granulokine sia escreto nel lattematerno. L'uso di Granulokine non e' raccomandato durante l'allattamento.

 Interazioni con altri prodotti

La sicurezza e l'efficacia di Granulokine somministrato negli stessi giorni della chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi citotossica mielosoppressiva non sono statestabilite in modo definitivo. Dal momento che le cellule mieloidi in rapida divisione sono sensibili alla chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi citotossica mielosoppressiva, si sconsiglia l'uso di Granulokine nelle 24 ore precedenti e successive alla chemioterapia. Dati preliminari su un piccolo numerodi pazienti trattati contemporaneamente con Granulokine e 5-fluorouracile indicano che la neutropenia puo' essere aggravata. Le possibili interazioni con altri fattori di crescita emopoietici e citochine sostanze chimiche che fungono da messaggeri.... Leggi non sono state ancora studiate. Poiche' il litio promuove il rilascio dei neutrofili, esso puo' potenziare l'effetto di Granulokine. Sebbene questa interazione non sia stata formalmente studiata, non vi e' evidenza che essa sia dannosa.

 Categoria terapeutica