zentel*3cpr riv 400mg albendazolo glaxosmithkline spa

Che cosa è zentel 3cpr riv 400mg?

Zentel compresse rivestite prodotto da glaxosmithkline spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Zentel risulta non in commercio nelle farmacie italiane
E' stato sostituito dal prodotto zentel 3cpr 400mg

E' utilizzato per la cura di antielmintico. derivato benzimidazolico.
Contiene i principi attivi: albendazolo
Codice AIC: 027096015 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Antielmintico ad ampio spettro efficace nel trattamento delle seguenti parassitosi intestinali, singole o miste: Ascaridiasi Enterobiasi Ancilostomiasi Necatoriasi Tricuriasi Strongiloidiasi Teniasi Hymenolepiasi Opistorchiasi Clonorchiasi Giardiasi nei bambini. Il riscontro di una infestazione parassitaria in un membro di una famiglia o di una comunita' puo' far sospettare una analoga ma latente infestazione negli altri membri; in tali condizioni puo' essere indicato un trattamento di tutti i membri del gruppo. Infezioni sistemiche ZENTEL e' indicato per il trattamento della seguente infezione elmintica sistemica: Echinococcosi. ZENTEL mostra la maggiore efficacia nel trattamento di cisti epatiche, polmonari e peritoneali. L'esperienza su cisti alle ossa, alcuore ed al sistema nervoso centrale e' limitata. Echinococcosi cistica (causata da Echinococcus granulosus) ZENTEL e' utilizzato nei pazienti affetti da echinococcosi cistica nelle seguenti condizioni: 1. quando l'intervento chirurgico non e' possibile 2. prima dell'intervento chirurgico 3. dopo l'intervento se il trattamento pre-operatorio e' stato troppo breve, se c'e' stato versamento o se e' stato trovato materiale vitale durante l'intervento 4. a seguito di drenaggio percutaneo di cisti per motivi diagnostici o terapeutici Echinococcosi alveolare (causata da Echinococcus multilocularis) ZENTEL e' utilizzato nei pazienti con echinococcosi alveolare nelle seguenti condizioni: 1. per le malattie non operabili, in particolare nei casi di metastasi locale o a distanza 2. a seguito di chirurgia palliativa 3. a seguito di chirurgia radicale o trapianto del fegato.

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Posologia

Infezioni intestinali. Adulti e bambini al di sopra dei 2 anni Di norma, una dose di 1 compressa di ZENTEL 400 mg. In caso di infestazioni sostenute da Strongyloides stercoralis, Taenia spp. o Hymenolepis nana, tale trattamento dovra' essere ripetuto per tre giorni consecutivi. In caso di provata infestazione da Hymenolepis nana, si raccomanda di ripetere il trattamento dopo 10-21 giorni. Nel caso di infestazioni miste comprendenti Opistorchis viverrini e Chlonorchis sinensis la dose di ZENTEL consigliata e' di 400 mg (1 compressa) due volte al di' per tre giorni consecutivi. Se il paziente dovesse risultare ancora infestato tre settimane dopo la somministrazione, e' consigliabile un secondo ciclo di terapia. Nel caso di Giardiasi (solo nei bambini tra 2 e 12anni d'eta') somministrare una dose singola da 400 mg al giorno per 5giorni. Bambini di eta' compresa tra 1 e 2 anni Gli studi clinici hanno documentato l'efficacia di 200 mg nel trattamento delle parassitosiintestinali sostenute da Ascaris lumbricoides, Ancylostoma duodenale,Trichuris trichiura, Necator americanus, Hymenolepis nana, Taenia saginata; in caso di strongiloidosi la somministrazione deve essere ripetuta per tre giorni consecutivi. Infezioni elmintiche sistemiche. Ad oggi si dispone di un'esperienza limitata relativamente all'uso di albendazolo in bambini di eta' inferiore a sei anni; pertanto l'utilizzo inbambini di eta' inferiore a sei anni non e' raccomandato. I dosaggi dipendono dai parassiti coinvolti, dal peso del paziente e dalla gravita' dell'infezione: Echinococcosi cistica. Pazienti di peso superiore a60 kg 1 compressa da 400 mg due volte al giorno per un totale di 28 giorni. Pazienti di peso inferiore a 60 kg Dose giornaliera totale: 15 mg/kg somministrata in due dosi uguali separate (dose massima 800 mg/die) per un totale di 28 giorni. Questo ciclo di trattamento della durata di 28 giorni puo' essere ripetuto, dopo un periodo di 14 giorni senza alcun trattamento, per un totale di tre cicli. Echinococcosi alveolare. Pazienti di peso superiore a 60 kg 1 compressa da 400 mg due volte al giorno per cicli di 28 giorni, con un intervallo di 14 giorni senza trattamento tra un ciclo e l'altro. Pazienti di peso inferiore a 60kg Dose giornaliera totale: 15 mg/kg somministrata in due dosi ugualiseparate (dose massima 800 mg/die) per cicli di 28 giorni, con un intervallo di 14 giorni senza trattamento tra un ciclo e l'altro. Potrebbe essere necessario prolungare il trattamento per mesi o anni. Il trattamento continuo con lo stesso dosaggio e' stato effettuato per periodi fino a 20 mesi. Le compresse possono essere inghiottite, masticate ospezzate e mescolate al cibo. Infezioni intestinali Non e' richiesta alcuna particolare precauzione, come osservare digiuno o assumere purganti. Infezioni sistemiche ZENTEL deve essere assunto ai pasti. Echinococcosi cistica 1- Cisti multiple ed inoperabili Per il trattamento dicisti epatiche, polmonari e peritoneali, si puo' somministrare fino a3 cicli da 28 giorni di ZENTEL. Per localizzazioni quali le ossa ed il cervello, puo' risultare necessario un trattamento piu' lungo. 2- Trattamento pre-operatorio Prima dell'intervento chirurgico, quando possibile, si devono somministrare due cicli da 28 giorni. Quando l'intervento chirurgico deve essere effettuato prima del completamento dei duecicli, ZENTEL deve comunque essere somministrato il piu' a lungo possibile prima dell'intervento. 3- Trattamento post-operatorio Quando e' stato somministrato soltanto un breve ciclo pre-operatorio (meno di 14giorni) ed in casi in cui e' necessario l'intervento chirurgico d'emergenza, ZENTEL deve essere somministrato dopo l'operazione per due cicli da 28 giorni con un intervallo di 14 giorni senza trattamento. Inoltre quando, dopo il trattamento pre-operatorio, le cisti risultano vitali o quando si e' verificato versamento, si deve somministrare un trattamento completo composto da 2 cicli di 28 giorni. 4- Trattamento dopo drenaggio percutaneo di ciste Trattare come sopra indicato per il caso post-operatorio. Echinococcosi alveolare Normalmente si consiglia un trattamento con cicli da 28 giorni come per l'echinococcosi cistica.Potrebbe essere necessario continuare per mesi o anche anni. I dati piu' recenti di controllo a distanza nel tempo suggeriscono che i tempidi sopravvivenza sono sostanzialmente migliorati a seguito di trattamento prolungato. E' stato dimostrato che il trattamento continuativo, in un numero limitato di pazienti, conduce ad una apparente guarigione.

Effetti indesiderati

Sono stati utilizzati dati provenienti da studi clinici ampi per determinare la frequenza, da molto comune a raro, degli effetti indesiderati. Le frequenze stabilite per tutti gli altri effetti indesiderati (ovvero quelle che si manifestavano =1/10 Comune >=1/100 e =1/1000 e =1/10000 e GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon deve essere somministrato ai lattanti, a donne in gravidanza accertata o presunta e durante l'allattamento. Non sono disponibili dati adeguati, nell'uomo e nell'animale, relativi all'utilizzo durante l'allattamento.

Indicazioni

Antielmintico ad ampio spettro efficace nel trattamento delle seguenti parassitosi intestinali, singole o miste: Ascaridiasi Enterobiasi Ancilostomiasi Necatoriasi Tricuriasi Strongiloidiasi Teniasi Hymenolepiasi Opistorchiasi Clonorchiasi Giardiasi nei bambini. Il riscontro di una infestazione parassitaria in un membro di una famiglia o di una comunita' puo' far sospettare una analoga ma latente infestazione negli altri membri; in tali condizioni puo' essere indicato un trattamento di tutti i membri del gruppo. Infezioni sistemiche ZENTEL e' indicato per il trattamento della seguente infezione elmintica sistemica: Echinococcosi. ZENTEL mostra la maggiore efficacia nel trattamento di cisti epatiche, polmonari e peritoneali. L'esperienza su cisti alle ossa, alcuore ed al sistema nervoso centrale e' limitata. Echinococcosi cistica (causata da Echinococcus granulosus) ZENTEL e' utilizzato nei pazienti affetti da echinococcosi cistica nelle seguenti condizioni: 1. quando l'intervento chirurgico non e' possibile 2. prima dell'intervento chirurgico 3. dopo l'intervento se il trattamento pre-operatorio e' stato troppo breve, se c'e' stato versamento o se e' stato trovato materiale vitale durante l'intervento 4. a seguito di drenaggio percutaneo di cisti per motivi diagnostici o terapeutici Echinococcosi alveolare (causata da Echinococcus multilocularis) ZENTEL e' utilizzato nei pazienti con echinococcosi alveolare nelle seguenti condizioni: 1. per le malattie non operabili, in particolare nei casi di metastasi locale o a distanza 2. a seguito di chirurgia palliativa 3. a seguito di chirurgia radicale o trapianto del fegato.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' nota al prodotto o ad uno dei suoi componenti. ZENTEL non deve essere somministrato ai lattanti, alle donne in gravidanza accertata o presunta e durante l'allattamento.

Avvertenze

Infezioni intestinali Al fine di evitare la somministrazione di albendazolo durante la fase iniziale della gravidanza, le donne in eta' fertile devono iniziare la terapia entro e non oltre la prima settimana dall'inizio della mestruazione oppure dopo esito negativo del test di gravidanza. Infezioni sistemiche Albendazolo ha dimostrato di causare soppressione midollare e pertanto, all'inizio di ciascun ciclo e ogni 2settimane durante ogni ciclo da 28 giorni, si deve effettuare l'esameemocromocitometrico. I pazienti con malattie epatiche, compresa l'echinococcosi epatica, si dimostrano piu' suscettibili alla soppressione midollare che porta a pancitopenia, anemia aplastica, agranulocitosi eleucopenia e pertanto necessitano di un monitoraggio piu' attento della conta ematica. L'albendazolo deve essere sospeso se si verificano riduzioni clinicamente significative nella conta ematica. Altri effetticollaterali associati ai trattamenti prolungati sono: perdita dei capelli, alterazioni della funzionalita' epatica e incrementi, da lievi amoderati, degli enzimi epatici: tali alterazioni enzimatiche si normalizzano alla sospensione del trattamento. Sono stati segnalati casi diepatite. Prima dell'inizio di ciascun ciclo di trattamento ed almeno ogni due settimane durante il trattamento si devono effettuare test difunzionalita' epatica. Se gli enzimi aumentano in modo significativo (piu' del doppio del limite superiore normale), la somministrazione diZENTEL deve essere interrotta. Se gli enzimi epatici ritornano ai livelli normali, il trattamento con ZENTEL puo' essere ripristinato, ma le analisi di laboratorio devono essere effettuate con una maggiore frequenza durante la terapia ripetuta. Al fine di evitare la somministrazione di ZENTEL durante la prima fase di gravidanza, le donne in eta' fertile devono: iniziare il trattamento soltanto dopo un test di gravidanza negativo. Tali esami devono essere ripetuti almeno una volta prima di iniziare il ciclo successivo. Essere avvisate di adottare precauzioni efficaci contro il concepimento durante ed entro un mese dal completamento del trattamento con albendazolo per una infezione sistemica.

Gravidanza e Allattamento

Non deve essere somministrato ai lattanti, a donne in gravidanza accertata o presunta e durante l'allattamento. Non sono disponibili dati adeguati, nell'uomo e nell'animale, relativi all'utilizzo durante l'allattamento.

Interazioni con altri prodotti

Cimetidina, praziquantel e desametasone aumentano i livelli plasmatici del metabolita di albendazolo responsabile dell'efficacia sistemica del prodotto.

Forme Farmacologiche


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