viaspan*6sacche 1lt solventi e diluenti, bristol-myers squibb srl

Che cosa è viaspan 6sacche 1lt?

Viaspan soluzione conservazione organi prodotto da bristol-myers squibb srl
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Viaspan risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di solventi e diluenti, comprese le soluzioni detergenti.
Contiene i principi attivi: etamido/ms1/acido lattobionico/potassio idrossido/sodio idrossido/adenosina/allopurinolo/potassio fosfato monobasico/magnesio solfato eptaidrato/raffinosio pentaidrato/glutatione
Composizione Qualitativa e Quantitativa: 1 litro di soluzione per la conservazione di organi contiene: poli ( o -2-idrossietil) amido 0,40-0,50. 0,40 - 0,50 ms (pentafrazione) (50,0 g/l). acido lattobionico (come lattone) (35,83 g/l), 105 mmol/l. potassio idrossido 56% (14,5 g/l), 100 mmol/l. s
Codice AIC: 035300019 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Soluzione per la conservazione di rene, fegato e pancreas. Non per perfusione meccanica continua.

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Posologia

Perfusione e conservazione di organi. Il prodotto deve essere usato solo per preparare la Soluzione Belzer UW per la conservazione a freddo, aggiungendo, in condizioni asettiche, immediatamente prima dell'uso,i seguenti medicinali per ogni litro di farmaco: - 16 mg desametasone; - 40 unita' di insulina rapida; - 200.000 unita' di Penicillina G. Se desiderato, immediatamente prima dell'uso, si possono aggiungere ancora 0,922 g/l (3 mmol/l) di glutatione ridotto appena preparato. Rimuovere la capsula di protezione dal raccordo di uscita del filtro e inserire il perforatore del set di somministrazione nel raccordo, con un movimento rotatorio. Aprire lo stringitubo del set di somministrazione.Rimuovere il tappo svitandolo dal raccordo di uscita della sacca, indicato come "delivery set port". Rimuovere la capsula di protezione (lapiu' lunga) dal perforatore del filtro e introdurre quest'ultimo con movimento rotatorio nella "delivery set port". Tenere il set di somministrazione verticalmente al di sopra della sacca della soluzione quindi comprimere la sacca fino a riempire di soluzione il filtro e il set di somministrazione. Chiudere lo stringitubo. Prima del collegamento con l'organo, sospendere la sacca di ViaSpan ad un'altezza tale da consentire un flusso costante della soluzione e produrre una velocita' di flusso di almeno 30 ml/min durante l'irrorazione. Aprire lo stringitubo per iniziare il flusso. Continuare il lavaggio finche' l'organo non appare uniformemente pallido e il liquido di uscita sia relativamente limpido. Per ogni sacca deve essere usato un solo filtro; i filtri sono monouso. >>Volumi minimi consigliati: Irrorazione aortica in situ; adulti 2-4 l, bambini 50 ml/kg. Irrorazione portale in situ (facoltativa); adulti 1 l. Infusione ex vivo Fegato (via vena porta e albero biliare); adulti 1000-1200 ml, bambini 50 ml/kg. Pancreas o rene; adulti 300-500 ml, bambini 150 - 250 ml. Aggiungere altra soluzione nel contenitore affinche' l'organo in esso contenuto sia completamente immerso.Sigillare il contenitore in modo asettico. Il contenitore dove viene conservato l'organo deve essere messo in un contenitore per il trasporto accuratamente isolato. Si deve mettere del ghiaccio all'esterno delcontenitore dove e' conservato l'organo, ma non all'interno, dove il ghiaccio potrebbe entrare direttamente in contatto con l'organo. Eliminare la soluzione per la conservazione a freddo che non viene utilizzata. Prima della riperfusione e dell'anastomosi al momento del trapianto, gli organi del donatore devono essere lavati accuratamente, un pancreas di circa 150 grammi con 10-40 ml di soluzione Ringer lattato, un rene di circa 250 grammi con 20-70 ml di soluzione Ringer lattato, perrimuovere la soluzione di conservazione a freddo. Per ridurre i residui di soluzione nel fegato, subito prima della riperfusione e dell'anastomosi, lavare con un litro di Ringer lattato attraverso la vena porta.

Effetti indesiderati

Se la soluzione per la conservazione a freddo non viene eliminata completamente dall'organo lavandolo con soluzione fisiologica prima del trapianto, nel ricevente si possono presentare complicazioni cardiovascolari (come bradiaritmia, arresto cardiaco), dovute alla presenza di potassio e adenosina. Si puo' avere anche ipersensibilita' a uno dei principi attivi del farmaco o a uno degli additivi (penicillina, insulina e desametasone). Nel caso il fegato sia stato conservato per un periodo prolungato, si possono sviluppare complicazioni cliniche progressive (comprese compromissione della funzione epatica, insufficienza epatica, rigetto, lesioni di tipo ischemico dei dotti biliari). Queste complicazioni possono portare ad un deterioramento della prognosi e, in alcuni casi, anche alla morte del paziente. Istologicamente, sono stateosservate lesioni di tipo ischemico e alcuni casi di forme lievi di rigetto. Ad oggi non e' stato stabilito alcun nesso causale fra questi problemi clinici e l'uso del medicinale.

Indicazioni

Soluzione per la conservazione di rene, fegato e pancreas. Non per perfusione meccanica continua.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' a uno dei principi attivi o a uno qualsiasi degli eccipienti o ad uno degli additivi: desametasone, insulina o penicillina.

Composizione ed Eccipienti

Sodio idrossido 20% (regolatore di pH), acido cloridrico 14,6% (regolatore di pH), acqua per preparazioni iniettabili.

Avvertenze

Non usare per somministrazione sistemica, per iniezione diretta o perinfusione endovenosa. La somministrazione sistemica di del prodotto puo' portare a effetti indesiderati che possono mettere in pericolo la vita del paziente. Non usare per irrorazione di organi in situ in donatori VIVI. La conservazione prolungata, specialmente utilizzando in maniera estensiva i criteri per l'utilizzazione degli organi del donatore, puo' portare a disfunzione primaria e interessare la funzione a breve termine ed il risultato a lungo termine dopo il trapianto. La soluzione per la conservazione a freddo deve essere eliminata dall'organo del donatore tramite accurato lavaggio, prima del trapianto nel ricevente. Il farmaco deve essere filtrato prima dell'uso in modo da ridurre la quantita' di particelle che sono presenti nella soluzione di conservazione.

Gravidanza e Allattamento

Non sono stati effettuati studi nell'animale sulla tossicita' nella riproduzione, allattamento o assorbimento placentare. Inoltre non sono stati effettuati studi adeguati e ben controllati con il medicinale indonne incinte e che allattano al seno.

Interazioni con altri prodotti

Non sono note interazioni quando il prodotto viene usato come indicato.

Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Conservare il medicinale a temperatura compresa fra 2 gradi C e 8 gradi C. Non congelare. Conservare nel contenitore originale. Non rimuovere l'involucro esterno fino al momento immediatamente prima dell'uso.