trimesul cm*fl 500ml sulfadiazina e ceva salute animale spa

Che cosa è trimesul cm fl 500ml?

Trimesul cm fl 500ml soluzione iniettabile prodotto da ceva salute animale spa
è un farmaco veterinario della categoria specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica .
Trimesul cm fl 500ml risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di antibatterici per uso sistemico. associazioni di sulfonamidi e trimetoprim.
Contiene i principi attivi: trimetoprim/sulfadiazina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: sulfadiazina 20 g/100 ml; trimetoprim 4 g/100 ml.
Codice AIC: 103255030 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Prodotto per uso veterinario

trimesul c.m.
flacone da 500 ml
trimetoprim - 4 grammo (i) e sulfadiazina - 20 grammo (i)
Protoddo per: bovino - bovino - carne - 14 giorni - uso endovenoso e bovino - bovino - carne - 14 giorni - uso intramuscolare e bovino - bovino - latte - 96 ore - uso endovenoso e bovino - bovino - latte - 96 ore - uso intramuscolare e cani - cani - n/a - n/a - uso sottocutaneo e cavalli destinati alla produzione di alimenti - equidi - carne - 14 giorni - uso endovenoso e gatti - gatti - n/a - n/a - uso sottocutaneo e suini - suini - carne - 14 giorni - uso endovenoso e suini - suini - carne - 14 giorni - uso intramuscolare

E' indicato nelle infezioni batteriche primarie o secondarie ad infezioni virali. Pertanto trova particolare impiego nelle infezioni degli apparati: respiratorio (bronchiti, polmoniti); urogenitale (cistiti, pielonefriti, vaginiti, metriti, uretriti); digerente (necrobacillosi dei vitelli, colibacillosi, enterite necrotica superficiale, onfaloflebiti); mammario (mastite acuta); tegumentario (affezioni podali, pododermatite, podoflemmatite).

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

La dose terapeutica per tutte le specie animali e' di 1 ml ogni 10-15kg di peso vivo/die (pari a sulfadiazina 13-20 mg/kg p.v. e trimetoprim 2,7-4 mg/kg p.v.). La stessa dose puo' essere ripetuta se necessario dopo 24 ore. Il farmaco puo' essere inoculato per via intramuscolareo endovenosa (bovini e suini), per via endovenosa (equini) e per via sottocutanea (cani e gatti). Nel trattamento per via intramuscolare con elevati volumi di inoculo la dose puo' essere distribuita in due diversi siti. Per la somministrazione endovenosa il prodotto deve essere riscaldato a temperatura corporea e somministrato lentamente.

Effetti indesiderati

In rare occasioni e' stato osservato shock anafilattico. Reazioni locali caratterizzate da gonfiore e/o durezza possono essere osservate nel sito di inoculo. Queste manifestazioni sono di natura transitoria.

Indicazioni

E' indicato nelle infezioni batteriche primarie o secondarie ad infezioni virali. Pertanto trova particolare impiego nelle infezioni degli apparati: respiratorio (bronchiti, polmoniti); urogenitale (cistiti, pielonefriti, vaginiti, metriti, uretriti); digerente (necrobacillosi dei vitelli, colibacillosi, enterite necrotica superficiale, onfaloflebiti); mammario (mastite acuta); tegumentario (affezioni podali, pododermatite, podoflemmatite).

Controindicazioni ed effetti secondari

Non somministrare ad animali con accertata ipersensibilita' ai sulfamidici. Non somministrare ad animali con alterata funzionalita' renale e discrasia ematica.

Composizione ed Eccipienti

Q.b. a 100 ml.

Avvertenze

Per la somministrazione del prodotto adottare le opportune precauzioni di asepsi. La sulfadiazina nei cani puo' indurre una cheratocongiuntivite secca (KCS) con un meccanismo che resta ancora sconosciuto. I sulfamidici possono interferire con la sintesi degli ormoni tirodei bloccando la conversione dello ioduro in iodio oltre che a determinare aumento delle concentrazioni di TRH e/o TSH. La sulfadimidina puo' indurre iperplasia tiroidea nei ratti. A causa di possibili variazioni (nel tempo o geografica) della sensibilita' delle specie microbiche target ai sulfamidici, si raccomanda di effettuare l'antibiogramma. L'uso improprio del prodotto potrebbe incrementare la prevalenza di batteri resistenti ai sulfamidici e ridurre l'efficacia dei trattamenti con altrisulfamidici, a causa della possibile comparsa di cross-resistenza. Precauzioni per chi somministra il prodotto: le persone con nota ipersensibilita' ai sulfamidici devono evitare contatti con il medicinale veterinario. In caso di autoiniezione accidentale rivolgersi immediatamente ad un medicoSovradosaggio: dati non disponibili. Incompatibilita': in mancanza di studi di compatibilita', non miscelare con altri medicinali veterinari.

Gravidanza e Allattamento

Il prodotto puo' essere utilizzato in gravidanza e allattamento.

Conservazione del prodotto

Proteggere dalla luce. Non utilizzare dopo 28 giorni dalla prima apertura del confezionamento primario.